PROTESTI E PAGAMENTI DELLE IMPRESE

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1 PROTESTI E PAGAMENTI DELLE IMPRESE OSSERVATORIO 1 q GIUGNO N 30

2 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 FINISCE LA DISCESA DEI PROTESTI NEL MEZZOGIORNO SINTESI DEI RISULTATI - Nei primi tre mesi del i dati relativi ai protesti e alle abitudini di pagamento confermano il rafforzamento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese italiane: continua la discesa dei protesti e si riducono ulteriormente i ritardi nella liquidazione delle fatture, che raggiungono un minimo dal Sul fronte dei pagamenti i miglioramenti sono marcati e diffusi, mentre per quanto riguarda i protesti le tendenze sono diventate negative in divere regioni del Centro-Sud. È questo quello che emerge dall analisi dell archivio dei protesti e da Payline, il database di Cerved sulle esperienze di pagamento di oltre 3 milioni di imprese italiane. I dati indicano che tra gennaio e marzo sono state protestate imprese non individuali, il 5,8% in meno su base annua e meno della metà rispetto al picco di 22 mila società protestate toccato nei primi tre mesi del Il miglioramento ha perso slancio rispetto ai precedenti trimestri, quando i protesti si riducevano con tassi a due cifre, soprattutto a causa delle tendenze osservate nel Centro- Sud. Il numero di società protestate ha infatti ripreso a crescere in Calabria (+8,7%), Sicilia (+7,9%), Campania (+5,3%) e Lazio (+1,3%). Si tratta di regioni in cui la diffusione del fenomeno è già ampiamente al di sopra della media nazionale, con un ulteriore allargamento dei già ampi divari territoriali. Migliorano tuttavia le abitudini di pagamento: mai così alta la presenza di imprese puntuali LE SOCIETÀ PROTESTATE (Imprese non individuali con almeno un protesto, variazione a/a) % % 20% 10% 0% -10% -20% -30% 2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q VARIAZIONE A/A VALORI ASSOLUTI 2 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

3 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 IMPRESE PROTESTATE PER REGIONE (Variazione e incidenza rispetto al numero di imprese operative) VARIAZIONE A/A <-10% TRA 0% E -10% IN AUMENTO LOMBARDIA: -19,0% VALLE D'AOSTA: 71,4% PIEMONTE: -8,7% TRENTINO ALTO ADIGE: -3,3% FRIULI VENEZIA GIULIA: -18,4% VENETO: -18,1% EMILIA ROMAGNA: -17,0% LIGURIA: -8,4% TOSCANA: -5,9% UMBRIA: -24,0% LAZIO: 1,3% MARCHE: -17,8% ABRUZZO: 0,4% MOLISE: 6,5% PUGLIA: -19,1% SARDEGNA: -10,4% CAMPANIA: 5,3% CALABRIA : 8,7% BASILICATA: -11,7% SICILIA: 7,9% INCIDENZA <0,2% TRA 0,2% E 0,5% >0,5% LOMBARDIA: 0,3% VALLE D'AOSTA: 0,2% PIEMONTE: 0,2% TRENTINO ALTO ADIGE: 0,1% FRIULI VENEZIA GIULIA: 0,1% VENETO: 0,1% EMILIA ROMAGNA: 0,2% LIGURIA: 0,2% TOSCANA: 0,3% UMBRIA: 0,3% LAZIO: 0,5% MARCHE: 0,3% ABRUZZO: 0,5% MOLISE: 0,5% PUGLIA: 0,5% SARDEGNA: 0,3% CAMPANIA: 0,7% CALABRIA: 0,8% BASILICATA: 0,5% SICILIA: 0,5% 3 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

4 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 Nei primi tre mesi del le imprese italiane hanno pagato i propri fornitori in media in 72,5 giorni, un livello sostanzialmente in linea con l anno precedente, ma con una combinazione tra termini concordati e giorni di ritardo più virtuosa. Sono infatti aumentate le scadenze in fattura, mentre i ritardi medi si sono ulteriormente ridotti (da 14,5 a 14,1 giorni), raggiungendo un minimo nell intero periodo osservato. Anche la presenza di imprese puntuali ha toccato un record positivo nel primo trimestre dell anno: il 49,8% delle imprese monitorate (in crescita dal 46,9% dell anno precedente) ha pagato le proprie controparti entro i termini concordati. Di riflesso è diminuito il numero di società ritardatarie e, soprattutto, di aziende che accumulano ritardi patologici (superiori a due mesi), una quota che si è ridotta dal 6,6% al 6,2%. La tendenza a una maggiore regolarità nei pagamenti ha riguardato tutta la Penisola, ma le differenze rimangono evidenti. Nelle regioni del Mezzogiorno, nonostante i forti miglioramenti registrati tra e, la presenza di imprese in grave ritardo rimane ampia, più che doppia rispetto alle regioni del Nord: in Calabria e Sicilia la percentuale di imprese che accumula più di due mesi di ritardo nelle liquidazione delle fatture supera il 10%, in Trentino e Friuli Venezia Giulia non raggiunge il 4%. GIORNI DI PAGAMENTO DELLE IMPRESE PER TRIMESTRE (Medie ponderate, giorni) 79,8 81,2 77,5 76,5 74,8 72,6 72,5 19,1 21,1 18,4 17,2 16,2 14,5 14,1 60,7 60,1 59,1 59,3 58,6 58,1 58, TERMINI CONCORDATI GIORNI DI RITARDO 4 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

5 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 I PROTESTI Prosegue, anche se a ritmi più contenuti, il calo dei protesti, in atto ormai da quasi cinque anni. Tra gennaio e marzo sono le imprese non individuali cui è stato levato almeno un protesto, il 5,8% in meno rispetto alle del primo trimestre del (che aveva fatto registrare un calo del 18%). Il numero di protestati si è più che dimezzato rispetto ai massimi di 22 mila società protestate nei primi tre mesi del LE SOCIETÀ PROTESTATE (Imprese non individuali con almeno un protesto nell'anno, variazioni a/a) % % 20% 10% 0% -10% -20% -30% 2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q2q4q VARIAZIONE A/A VALORI ASSOLUTI Il calo dei protesti è un fenomeno diffuso a tutti i settori dell economia. Nei primi tre mesi del, nell industria sono state protestate 844 società, in calo dell 8,8% rispetto all anno precedente. Il comparto è quello in cui il fenomeno è meno diffuso (3 società protestate ogni operative). In controtendenza le società che producono prodotti intermedi e che operano nell automotive, in cui il numero di società protestate cresce, rispettivamente, del 2,7% e del 5,6%. Nelle costruzioni, settore storicamente caratterizzato da un alta presenza di mancati pagamenti, il numero di società protestate è passato da a (-4,5%), con 6 società protestate ogni che operano nel settore. Nel primo trimestre si contano nei servizi società protestate, in calo del 3,4% rispetto al dato del primo trimestre del, con un incidenza dei protesti in linea con quella dell industria (3 società su che operano nel settore). Nell ambito del terziario, risultano in controtendenza informazione, comunicazione e intrattenimento (+1,6%) e logistica e trasporti (+3,8%). 5 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

6 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 SOCIETÀ PROTESTATE PER MACRO-SETTORE (Imprese non individuali cui è stato levato almeno un protesto) INDUSTRIA COSTRUZIONI ALTRI SETTORI SERVIZI (ASSE DX) Le dinamiche territoriali evidenziano andamenti più diversificati, con il crollo dei protesti che prosegue nel Nord mentre si arresta o rallenta fortemente nel Centro-Sud. Nel Nord-Est sono state protestate nei primi tre mesi dell anno 772 società, il 17% in meno rispetto all anno precedente; nel Nord-Ovest le imprese con almeno un titolo protestato sono 1.502, con una tendenza del tutto simile a quella del Nord-Est (-16%). Anche l incidenza si attesta su livelli simili, con lo 0,2% di società che operano nell area con almeno un protesto nel periodo esaminato. La percentuale è doppia nel Centro (0,4%) e addirittura tripla nel Mezzogiorno (0,6%). INDUSTRIA: SOCIETÀ PROTESTATE PER SETTORE (Società cui è stato levato almeno un protesto) Largo consumo Sistema moda Mezzi di trasporto Sistema casa Metalli Meccanica Prodotti intermedi Hi Tech Altri Beni di consumo Chimica 6 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

7 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 SERVIZI: SOCIETÀ PROTESTATE PER SETTORE (Aziende cui è stato levato almeno un protesto) Distribuzione Servizi non finanziari Logistica e trasporti Informazione, comunicazione e intrattenimento Immobiliari Servizi finanziari e assicurativi Le tendenze in atto ampliano ulteriormente i divari territoriali, già ampi. Nelle regioni del Centro Italia sono state protestate società, solo il 3,3% in meno rispetto all anno precedente; nel Mezzogiorno la tendenza si è addirittura invertita, con società protestate (+0,1%). I protesti sono tornati ad aumentare in molte regioni del Centro-Sud caratterizzate da una diffusione dei protesti già molto elevata. In Calabria, in cui 8 società su hanno almeno un protesto, il numero di società protestate cresce dell 8,7%; in Campania, che ha un incidenza di 7 imprese su 1.000, l aumento è del 5,3%; in Sicilia e Lazio, che hanno un incidenza di 5 protestate su 1.000, l incremento è, rispettivamente, del 7,9% e dell 1,3%. Con solo un impresa protestata su 1.000, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia hanno il rapporto più basso tra società attive sul territorio e società con almeno un protesto. SOCIETÀ PROTESTATE PER MACRO-AREA (Imprese non individuali cui è stato levato almeno un protesto) NORD EST NORD OVEST CENTRO SUD E ISOLE Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

8 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 IMPRESE PROTESTATE PER REGIONE (Variazione e incidenza rispetto al numero di imprese operative) VARIAZIONE A/A <-10% TRA 0% E -10% IN AUMENTO LOMBARDIA: -19,0% VALLE D'AOSTA: 71,4% PIEMONTE: -8,7% TRENTINO ALTO ADIGE: -3,3% FRIULI VENEZIA GIULIA: -18,4% VENETO: -18,1% EMILIA ROMAGNA: -17,0% LIGURIA: -8,4% TOSCANA: -5,9% UMBRIA: -24,0% LAZIO: 1,3% MARCHE: -17,8% ABRUZZO: 0,4% MOLISE: 6,5% PUGLIA: -19,1% SARDEGNA: -10,4% CAMPANIA: 5,3% CALABRIA : 8,7% BASILICATA: -11,7% SICILIA: 7,9% INCIDENZA <0,2% TRA 0,2% E 0,5% >0,5% LOMBARDIA: 0,3% VALLE D'AOSTA: 0,2% PIEMONTE: 0,2% TRENTINO ALTO ADIGE: 0,1% FRIULI VENEZIA GIULIA: 0,1% VENETO: 0,1% EMILIA ROMAGNA: 0,2% LIGURIA: 0,2% TOSCANA: 0,3% UMBRIA: 0,3% LAZIO: 0,5% MARCHE: 0,3% ABRUZZO: 0,5% MOLISE: 0,5% PUGLIA: 0,5% SARDEGNA: 0,3% CAMPANIA: 0,7% CALABRIA: 0,8% BASILICATA: 0,5% SICILIA: 0,5% 8 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

9 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 I PAGAMENTI Nei primi tre mesi del i tempi di pagamento delle imprese italiane si attestano su livelli dell anno precedente (da 72,6 a 72,5 giorni), ma con una combinazione tra termini concordati e giorni di ritardo più virtuosa. I giorni medi di ritardo si sono ulteriormente ridotti (da 14,5 a 14,1 giorni), raggiungendo un minimo nell intero periodo osservato, mentre sono tornate ad aumentare le scadenze concordate in fattura, che sono passate da 58,1 a 58,4 giorni. Questo è coinciso con uno spostamento delle aziende monitorate verso pagamenti più regolari. La quota di società puntuali è aumentata dal 46,9% al 49,8%, massimo dall inizio della serie storica esaminata. Nel corso dell anno si è anche ulteriormente ridotta (dal 6,6% al 6,2%) la percentuale di società che accumulano ritardi gravi, superiori a due mesi, casi che possono sfociare in mancati pagamenti o veri e propri default. GIORNI DI PAGAMENTO DELLE IMPRESE PER TRIMESTRE (Medie ponderate, giorni) 79,8 81,2 77,5 76,5 74,8 72,6 72,5 19,1 21,1 18,4 17,2 16,2 14,5 14,1 60,7 60,1 59,1 59,3 58,6 58,1 58, TERMINI CONCORDATI GIORNI DI RITARDO PUNTUALITÀ DELLE IMPRESE NEL TRIMESTRE (Distribuzione delle imprese per ritardi nei pagamenti) 9,1% 9,2% 7,6% 7,4% 6,9% 6,6% 6,2% 42,6% 45,6% 47,0% 48,2% 47,3% 46,5% 44,0% 48,2% 45,2% 45,3% 44,4% 45,8% 46,9% 49,8% PUNTUALI RITARDI ENTRO 60 GIORNI RITARDO OLTRE 60 GIORNI 9 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

10 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 I dati per dimensione indicano che i tempi di pagamento si accorciano per le microimprese (da 62,5 a 61,6 giorni per le società con meno di 10 addetti), mentre tornano ad allungarsi per le PMI (da 71,4 a 72 giorni per quelle con addetti) e per le grandi società (da 85,3 a 85,6). Nel caso di PMI e grandi società, questo allungamento dipende da scadenze meno rigide (rispettivamente, da 60,7 a 61,3 giorni e da 67,4 a 67,8), mentre i ritardi si attestano sui livelli dell anno precedente (a 10,7 giorni per le PMI e a 17,8 per le grandi). Viceversa, le microimprese hanno ridotto i propri ritardi (da 15,2 a 14,5 giorni) nonostante scadenze più rigide (da 47,3 a 47,1 giorni). Microimprese e PMI risultano più puntuali, con un aumento delle società che pagano le fatture entro le scadenze e una riduzione di quelle in ritardo e in grave ritardo. Viceversa, per le grandi società si riduce la percentuale (già bassa) di aziende che saldano nei tempi stabiliti le fatture (da 10,4% a 9,7%) e aumenta la quota di gravi ritardi (dal 5,2% al 5,7%). GIORNI DI PAGAMENTO PER DIMENSIONE DELL'IMPRESA (Medie ponderate, giorni) 87,9 85,3 85,6 64,8 16,6 62,5 15,2 61,6 14,5 73,6 12,0 71,4 10,7 72,0 10,7 20,2 17,9 17,8 48,2 47,3 47,1 61,6 60,7 61,3 67,7 67,4 67, Micro PMI Grandi TERMINI CONCORDATI GIORNI DI RITARDO PUNTUALITÀ DELLE IMPRESE PER DIMENSIONE NEL TRIMESTRE (Distribuzione delle imprese per ritardi nei pagamenti) 6,7% 6,2% 4,4% 4,4% 5,2% 5,7% 45,8% 43,3% 56,6% 55,9% 84,4% 84,6% 47,5% 50,5% 38,9% 39,7% 10,4% 9,7% Micro PMI Grandi PUNTUALI RITARDI ENTRO 60 GIORNI RITARDO OLTRE 60 GIORNI 10 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

11 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 Il miglioramento dei pagamenti delle imprese si osserva in tutti i macrosettori. Nell industria e nelle costruzioni questo miglioramento coincide con tempi di pagamento più lunghi (rispettivamente, da 75,9 a 76,4 giorni e da 85,1 a 85,5 giorni), dovuti a scadenze meno rigide (da 65,9 a 66,7 nell industria e da 67,6 a 68,7 nelle costruzioni). In entrambi i comparti, si riducono i giorni medi di ritardo (da 10,1 a 9,8 e da 17,5 a 16,7) e l intera distribuzione si sposta verso comportamenti più regolari, con un aumento del numero di società puntuali e un calo di quelle in ritardo e in grave ritardo. Nel terziario i tempi medi di liquidazione delle fatture si riducono, passando da 69 a 68,7 giorni, grazie sia a un calo dei ritardi (da 15,9 a 15,7 giorni) sia a una lieve riduzione delle scadenze in fattura (da 53,1 a 53 giorni). Questo coincide con una distribuzione maggiormente spostata verso comportamenti virtuosi, con una percentuale di società puntuale in forte aumento (dal 42,6% al 46,1%). Dati di maggior dettaglio mostrano un miglioramento dei ritardi concentrato solo in alcuni settori. Crescono infatti di oltre un giorno i ritardi delle società immobiliari (+3,5 giorni) e del sistema casa (+2,4 giorni), mentre aumenta la percentuale di imprese in grave ritardo nei servizi finanziari (+0,6%) e tra le imprese dell automotive (+0,3%). GIORNI DI PAGAMENTO PER MACROSETTORE DELL'IMPRESA (Medie ponderate, giorni) 78,6 75,9 76,4 11,9 10,1 9,8 87,2 85,1 85,5 20,2 17,5 16,7 71,7 69,0 68,7 18,0 15,9 15,7 66,8 65,9 66,7 67,0 67,6 68,7 53,7 53,1 53, Industria Costruzioni Servizi TERMINI CONCORDATI GIORNI DI RITARDO PUNTUALITÀ PER MACROSETTORE NEL TRIMESTRE (Distribuzione delle imprese per ritardi nei pagamenti) 5,6% 5,1% 5,9% 5,4% 6,9% 6,4% 40,6% 39,5% 34,4% 33,0% 50,5% 47,5% 53,9% 55,4% 59,7% 61,6% 42,6% 46,1% Micro PMI Grandi PUNTUALI RITARDI ENTRO 60 GIORNI RITARDO OLTRE 60 GIORNI 11 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

12 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 Dal punto di vista territoriale i divari rimangono ampi, ma il miglioramento riguarda sia il Nord, sia il Centro-Sud. Nel Nord-Est, l area più virtuosa con ritardi pari solo a 9,2 giorni (in calo dai 9,8 giorni dell anno precedente), i tempi si allungano (da 68,2 a 69,4) a causa di un aumento dei tempi concordati (da 58,4 a 60,2 giorni). Nel corso dell anno è ulteriormente aumentata la quota di società puntuali (dal 54,3% al 57,2%) e si è ridotta quella di gravi ritardatari (da 4,1% a 4%). Nel Nord-Ovest i tempi si riducono da 73,3 a 72,5 giorni per effetto sia del calo dei ritardi (da 12,4 a 12,1 giorni), sia delle scadenze (da 60,9 a 60,4 giorni). Anche in questo caso, la distribuzione per ritardi si muove nel corso dell anno verso pagamenti più regolari, con un forte aumento delle società puntuali (da 53,8% a 56%) e un ulteriore calo di ritardi e gravi ritardi (da 4,6% a 4,4%). Le imprese del Centro Italia evidenziano invece un allungamento dei tempi (da 72,3 a 72,7 giorni), dovuto a maggiori ritardi medi (da 17,4 a 18,2), non compensati dalle scadenze più rigide (da 54,9 a 54,6 giorni). Nonostante in media i ritardi siano tornati a crescere, anche nel Centro risulta in aumento la quota di società puntuali (da 43% a 46,1%) e in calo quella di aziende in forte ritardo (dal 6,4% al 6%). Il Mezzogiorno rimane l area con i maggiori ritardi nei pagamenti, ma anche quella con i miglioramenti più evidenti. Nei primi tre mesi del le imprese meridionali hanno pagato le controparti in media in 77,1 giorni, 1,2 giorni in meno rispetto all anno precedente. Il calo è dovuto alla riduzione dei giorni medi di ritardo, che sono passati da 24,3 a 23,4 giorni. Le scadenze si sono ulteriormente ridotte, passando da 54 a 53,6 giorni. Nel Sud, la quota di società puntuali continua ad essere molto più bassa rispetto al resto della Penisola, ma risulta in netto aumento (dal 38,2% al 41,6%); di riflesso, la presenza di imprese in grave ritardo si riduce di un punto percentuale, ma rimane comunque elevata (9,4%, dal 10,4% dell anno precedente). Dati di dettaglio confermano che la presenza di società in grave ritardo risulta elevata nel Mezzogiorno: in Calabria e Sicilia, nonostante il miglioramento registrato nel, paga con oltre due mesi ritardo più di 1 impresa su 10. Al contrario, in Trentino e Friuli meno del 4% delle società accumula ritardi gravi. GIORNI DI PAGAMENTO PER AREA GEOGRAFICA (Medie ponderate, giorni) 70,4 68,2 69,4 74,5 78,5 73,3 72,5 72,3 72,7 83,0 78,3 77,1 11,3 9,8 9,2 13,4 12,4 12,1 21,8 17,4 18,2 29,6 24,3 23,4 59,0 58,4 60,2 61,1 60,9 60,4 56,6 54,9 54,6 53,4 54,0 53, Nord Est Nord Ovest Centro Sud e Isole TERMINI CONCORDATI GIORNI DI RITARDO 12 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

13 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 PUNTUALITÀ DELLE IMPRESE PER AREA GEOGRAFICA TRIMESTRE (Distribuzione delle imprese per ritardi nei pagamenti) 4,1% 4,0% 4,6% 4,4% 6,4% 6,0% 10,4% 9,4% 41,6% 38,9% 41,6% 39,6% 50,6% 48,0% 51,5% 49,0% 54,3% 57,2% 53,8% 56,0% 43,0% 46,1% 38,2% 41,6% Nord Est Nord Ovest Centro Sud e Isole PUNTUALI RITARDI ENTRO 60 GIORNI RITARDO OLTRE 60 GIORNI 13 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

14 OSSERVATORIO SUI PROTESTI E I PAGAMENTI DELLE IMPRESE - GIUGNO / N 30 IMPRESE IN GRAVE RITARDO PER REGIONE (Imprese con ritardi medi di oltre due mesi, % sul totale e variazione ) VARIAZIONE 1Q - 1Q <-1% TRA -1% E 0% IN AUMENTO LOMBARDIA: 0,0% VALLE D'AOSTA: -0,7% PIEMONTE: -0,3% TRENTINO ALTO ADIGE: 0,1% FRIULI VENEZIA GIULIA: -0,1% VENETO: -0,2% EMILIA ROMAGNA: -0,2% LIGURIA: -0,5% TOSCANA: -0,6% UMBRIA: -0,4% LAZIO: -0,6% MARCHE: 0,1% ABRUZZO: -1,0% MOLISE: -2,5% PUGLIA: -1,3% SARDEGNA: -0,4% CAMPANIA: -0,7% CALABRIA: -1,2% BASILICATA: -1,3% SICILIA: -0,9% PERCENTUALE SUL TOTALE <5% TRA 5% E 7% >7% LOMBARDIA: 4,0% VALLE D'AOSTA: 5,0% PIEMONTE: 4,8% TRENTINO ALTO ADIGE: 3,6% FRIULI VENEZIA GIULIA: 5,0% VENETO: 3,7% EMILIA ROMAGNA: 4,1% LIGURIA: 6,2% TOSCANA: 5,2% UMBRIA: 7,3% LAZIO: 6,7% MARCHE:4,7% ABRUZZO: 6,8% MOLISE: 5,7% PUGLIA: 8,4% SARDEGNA: 8,6% CAMPANIA: 8,9% CALABRIA: 11,2% BASILICATA: 6,1% SICILIA: 12,3% 14 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata

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