Facultad de Filosofía y Letras Colegio de Letras Modernas Departamento de Letras Italianas Semestre

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1 Facultad de Filosofía y Letras Colegio de Letras Modernas Departamento de Letras Italianas Semestre Italiano III, dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 17 Professori: Diego Barboni e Montserrat Mira diegoless@hotmail.com mont.mira.29@gmail.com Obiettivi del corso: Il corso è rivolto a studenti ispanofoni che desiderino raggiungere un livello di competenza linguistica B2, secondo i livelli indicati nel Quadro Comune Europeo di Riferimento. Metodologia: La metodologia didattica si basa su un approccio eclettico, in cui vengono ripresi diversi approcci di insegnamento-apprendimento, come ad esempio l approccio comunicativo o l approccio umanistico-affettivo, senza peraltro trascurare l approccio strutturalista (gli alunni diventeranno esperti della lingua italiana, e devono avere una conoscenza approfondita del funzionamento della lingua), approcci adattati ai propositi e agli obiettivi specifici di apprendimento. Si proporranno molteplici attività didattiche basate sul coinvolgimento attivo e diretto degli studenti. Fra le tecniche usate a lezione vi saranno drammatizzazioni, role-play, dettati, cloze, esercizi di associazione etc. I materiali proposti sono manuali di italiano per stranieri, dizionari monolingue e bilingue nonché un ampia gamma di materiali autentici (creati da e per nativi senza finalità didattiche). Temario Grammatica - Futuro semplice e futuro anteriore - Ripresa di articoli determinativi e indeterminativi - La preposizione IN con i nomi di luogo - Il condizionale semplice e composto - Il passato remoto Lessico semantico della geografia - Insiemi lessicani: ambito semantico dell arte semantico economico - I nomi alterati: accrescitivi e diminutivi - I falsi alterati e gli alterati Temi culturali - Geografia: luoghi d Italia - Il sistema dei trasporti in Italia - Monumenti e specialità culinarie - L arte italiana classica e contemporánea - Musei e luoghi d arte

2 - Differenza fra passato prossimo e passato remoto - Differenze fra discorso diretto e indiretto - Il condizionale composto come futuro nel passato - Differenza fra passato prossimo e imperfetto - La posizione dell aggettivo - La frase scissa - Il congiuntivo nelle frasi secondarie - L imperativo di cortesia - Il congiuntivo in frasi indipendenti - Pronomi tonici e atoni - I modi verbali indefiniti lessicalizzati semantico abitativo - I numerali - Segnali discorsivi - Formazione delle parole: nomi, aggettivi, verbi semantico della psicologia - Il femminile dei nomi di professione - Alcune parole composte, il plurale dei nomi composti in Italia - Emigrazione e immigrazione - Il Rinascimento e la Firenze dei Medici - Arredamento e design in Italia - Questioni legate alla ricerca di una casa - Arte concettuale e provocazione - Gli italiani e lo psicologo - Donne italiane e lavoro - Sessismo nella lingua italiana - Letteratura di genere in Italia Valutazione La valutazione finale sarà composta come segue: 25% esame parziale 25% esame finale 50% presenze, puntualità, partecipazione, consegna di compiti, lavori e presentazioni. La valutazione della parte di sintassi tramite esame finale, costituirà l 20% della valutazione finale e il suo superamento costituirà requisito indispensabile ai fini del superamento del semestre da parte dell alunno. Le date riguardanti gli esami si concorderanno insieme agli alunni il primo giorno di lezione. Queste date potrebbero comunque essere modificate a seconda dello svolgimento del corso. Politiche di classe circa puntualità e presenze: - La frequenza è obbligatoria. - Se un alunno arriva a lezione con un ritardo da 15 a 30 minuti, verrà considerato ufficialmente come ritardo. - Se un alunno arriva a lezione con un ritardo superiore ai 30 minuti, verà considerato ufficialmente come assenza. - Ai fini dell ammissione all esame finale, tre ritardi equivalgono a un assenza. - Ai fini dell ammissione all esame finale, è necessario avere una percentuale minima di presenze pari all 80%. Bibliografia primaria: - Nuovo Magari B2, Alma edizioni, Alessandro De Giuli, Carlo Guastalla, Ciro Massimo Naddeo

3 - Nuova grammatica pratica della lingua italiana, Alma Edizioni, Susanna Nocchi

4 PROGRAMMA DEL MODULO DI ANALISI LOGICA ITALIANO III Semestre Questo semestre nel modulo di sintassi dell italiano ci occuperemo dell analisi logica, cioè dei costituenti della frase semplice, per prepararci all analisi del periodo (della frase complessa) a cui ci dedicheremo nel prossimo semestre. La capacità di analisi sintattica che parte dall analisi della frase- è necessaria anche per migliorare diversi aspetti della propria produzione scritta, fra cui la punteggiatura, e l organizzazione di testi chiari e ben strutturati. Infine, la capacità di analisi sintattica fornisce strumenti per l autocorrezione dei propri testi. L obiettivo diretto del corso è quello di comprendere in profondità la struttura della frase semplice, attraverso l analisi (i) delle funzioni dei suoi costituenti (soggetto, predicato, etc.); (ii) degli aspetti semantici (cioè del significato) del verbo, che determina la quantità di argomenti (soggetto e complementi) necessari per esprimere un senso compiuto; (iii) della frase come una totalità, formata da un nucleo, che rappresenta il nocciolo di significato minimo ed essenziale, dai circostanti e dalle espansioni, che rappresentano due maniere diverse di arricchire il significato del nucleo. Ogni circostante è sintatticamente legato ad un elemento preciso del nucleo, mentre le espansioni rappresentano circostanze che si applicano all intera frase, e vi si affiancano in maniera più libera (iv) degli aspetti semantici degli argomenti, i circostanti e le espansioni, classificando i complementi. Durante il corso si svolgeranno varie prove scritte, che si correggeranno collettivamente. Alla fine del semestre ci sarà un esame finale che conterà il 20% del voto complessivo di Italiano III. Lezione 1 Introduzione allo studio della frase. Grammatica e sintassi; forma e funzione delle parole; le nove parti del discorso; la nozione generale di valenza verbale e di nucleo della frase. (Sabatini, pp ). Lezione 2 La funzione del verbo come predicato. La classificazione dei verbi secondo la loro valenza: sette tipi di verbi. (Sabatini, pp ) Lezione 3 Distinzioni fra verbi: predicativi vs. Copulativi; impersonali vs. Personali; Intransitivi vs. Transitivi diretti ed indiretti. Usi diversi dello stesso verbo, che può cambiare la sua struttura argomentale. Definizione di nucleo. (Sabatini, pp ) Lezione 4 I rapporti fra il predicato e gli argomenti. (pp )

5 Lezione 5 Vari tipi di costruzioni riflessive. (Sabatini, pp ) Lezione 6 La costruzione passiva. (Sabatini, pp ) Lezione 7 I verbi copulativi: il predicato nominale. (Sabatini, pp ) Prima prova scritta: identificazione del nucleo. Lezione 8 Correzione collettiva della prima prova scritta Gli elementi aggiuntivi al nucleo: circostanti ed espansioni. (Sabatini, pp. 392 e ) Lezione 9 I complementi I (Sabatini, pp e Moretti, pp ) Lezione 10 I complementi II (Sabatini, pp e e Moretti, pp ) Lezione 11 I complementi III (Sabatini, pp e e Moretti, pp ) Seconda prova scritta: classifica i complementi. Lezione 12 Attributi aggettivali ed avverbiali; apposizioni (Sabatini, pp ) Lezione 13 Relazioni tra forma e funzione; tra complementi, attributi ed apposizioni da un lato e circostanti e espansioni dall altro. (Sabatini, pp e ) Terza prova scritta: riconosci nucleo, circostanti ed espansioni; classifica i complementi Lezione 14 Correzione collettiva delle terza prova scritta. Le trasformazioni della frase singola: frasi interrogative, volitive, esclamative. La loro trasformazione in frasi negative. (Sabatini, pp ) Lezione 15 Frase scissa e frase segmentata. La frase nominale. (Sabatini, pp ) Lezione 16

6 Ripasso/ recupero. Bibliografia: Sabatini, Francesco, La comunicazione e gli usi della lingua. Torino, Loescher, Moretti, Giovanni Battista, L italiano come prima o seconda lingua nelle sue varietà scritte e parlate. Perugia, Guerra,