Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d esercizio e ai bilanci consolidati per talune tipologie di imprese

Transcript

1 Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d esercizio e ai bilanci consolidati per talune tipologie di imprese (Schema di decreto legislativo n. 171) N giugno 2015

2 Camera dei deputati XVII LEGISLATURA Verifica delle quantificazioni Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d esercizio e ai bilanci consolidati per talune tipologie di imprese (Schema di decreto legislativo n. 171) N giugno 2015

3 La verifica delle relazioni tecniche che corredano i provvedimenti all'esame della Camera e degli effetti finanziari dei provvedimenti privi di relazione tecnica è curata dal Servizio Bilancio dello Stato. La verifica delle disposizioni di copertura è curata dalla Segreteria della V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione). L analisi è svolta a fini istruttori, a supporto delle valutazioni proprie degli organi parlamentari, e ha lo scopo di segnalare ai deputati, ove ne ricorrano i presupposti, la necessità di acquisire chiarimenti ovvero ulteriori dati e informazioni in merito a specifici aspetti dei testi. SERVIZIO BILANCIO DELLO STATO Servizio Responsabile / bs_segreteria@camera.it SERVIZIO COMMISSIONI Segreteria della V Commissione / com_bilancio@camera.it La documentazione dei servizi e degli uffici della Camera è destinata alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge. I contenuti originali possono essere riprodotti, nel rispetto della legge, a condizione che sia citata la fonte.

4 INFORMAZIONI SUL PROVVEDIMENTO Atto n. 171 Natura dell atto: Schema di decreto legislativo Titolo breve: Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di impresa Riferimento normativo: Articolo 1, commi 1 e 3, e allegato B della legge n. 154 del Relatori per le Commissioni: Assunta Tartaglione, per la II Commissione, Maurizio Bernardo per la VI Commissione, Gruppi: Relazione tecnica (RT): Commissioni competenti: II: PD VI: NCD-UDC presente II (Giustizia) VI (Finanze) Lo schema di decreto legislativo in esame reca disposizioni di attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese: il testo fa riferimento, fra l altro, alle imprese operanti nel settore estrattivo e in quello dello sfruttamento delle aree forestali, nonché alle imprese di assicurazione ed alle società finanziarie e di partecipazione finanziaria. Il testo del provvedimento è corredato di relazione tecnica la quale afferma, nella premessa, che tutte le modifiche e le innovazioni previste dallo schema di decreto legislativo in esame hanno natura meramente procedurale o ordinamentale e che, pertanto, le norme non comportano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Inoltre il testo reca una clausola di neutralità finanziaria. Nella presente Nota sono riportati sinteticamente i contenuti delle disposizioni che presentano profili di carattere finanziario e le informazioni fornite dalla relazione tecnica (vedi tabella), nonché gli elementi di analisi considerati rilevanti ai fini di una verifica degli effetti finanziari. VERIFICA DELLE QUANTIFICAZIONI DISPOSIZIONI DELLO SCHEMA DI DECRETO CHE PRESENTANO PROFILI FINANZIARI Gli articoli da 1 a 5 introducono alcuni obblighi in materia di trasparenza dei pagamenti per le imprese operanti nei settori estrattivi e di utilizzo delle aree ELEMENTI FORNITI DALLA RELAZIONE TECNICA La relazione tecnica afferma che le norme hanno - 1 -

5 DISPOSIZIONI DELLO SCHEMA DI DECRETO CHE PRESENTANO PROFILI FINANZIARI forestali, con particolare riferimento ai pagamenti effettuati ai Governi e ad altri soggetti pubblici o privati per l ottenimento di concessioni o di licenze. ELEMENTI FORNITI DALLA RELAZIONE TECNICA carattere ordinamentale e non comportano oneri a carico della finanza pubblica. Gli articoli 6 e 7 modificano la disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato prevista dal codice civile (articolo 6) e dal decreto legislativo n. 127 del 1991 (disciplina civilistica dei conti annuali e consolidati delle società) (articolo 7). Tra le modifiche introdotte si segnala: - l obbligo di indicare in un apposita riserva l acquisto di azioni proprie al fine di considerare l effettiva riduzione del patrimonio netto; - la modifica della struttura dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa; - l introduzione del rendiconto finanziario; - la modifica di alcuni criteri di valutazione (immobilizzazioni, anche immateriali, nonché crediti, debiti e strumenti derivati); - l adeguamento alla disciplina del bilancio in forma abbreviata e introduzione del bilancio delle micro-imprese; - la ridefinizione delle soglie che definiscono l obbligo di redigere il bilancio consolidato e l individuazione dei casi di esclusione dal consolidamento; - l introduzione dell obbligo del rendiconto finanziario, la disciplina delle azioni proprie, delle partecipazioni consolidate e di quelle non consolidate; - la deroga al principio della uniformità dei criteri di valutazione, con obbligo di illustrazione nella nota integrativa Gli articoli da 8 a 10 intervengono sull ordinamento vigente al fine di coordinare alcune discipline con le modifiche introdotte. In particolare: - con riferimento alle imprese assicurative, si interviene sul D. Lgs. 173/1997 prevedendo, tra l altro, modifiche al criterio di valutazione dei crediti, dei debiti e degli strumenti finanziari, nonché l esonero dell applicazione del criterio del fair value agli strumenti finanziari derivati; - in merito all utilizzo dei principi contabili internazionali (IFRS) per le imprese operanti nel settore finanziario, si interviene sul D. Lgs. 38/2005 al fine di modificare l ambito di applicazione della relativa disciplina; - per i revisori legali dei conti, si interviene sul D. Lgs. 39/2010 al fine di ampliare la nozione ed il contenuto del giudizio di coerenza che gli stessi devono esprimere nella loro relazione. Gli articoli 11 e 12 contengono la clausola di neutralità finanziaria (articolo 11) e disciplinano l entrata in vigore del provvedimento in esame (articolo 12), che è fissata, in linea generale, a decorrere dal periodo d imposta che inizia il 1 gennaio 2016 (o nella prima data successiva, per i soggetti con periodo d imposta non coincidente con l anno solare). Al riguardo non si formulano osservazioni, nel presupposto che le modifiche introdotte - ed in particolare quelle che intervengono sui criteri per la valutazione di alcune voci di bilancio - non rilevino ai fini della determinazione della base imponibile fiscale. Sul punto appare opportuno acquisire una conferma del Governo