PUGLIA, TERRA DI DINOSAURI: VALORIZZIAMO I RITROVAMENTI
|
|
- Fausto Massari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Torneo del paesaggio III Edizione FAI PUGLIA, TERRA DI DINOSAURI: VALORIZZIAMO I RITROVAMENTI Antonio Bertolino, Silvia Pierri, Fiorella Scolozzi, Liceo Classico Orazio Flacco, Classe IC, Bari
2 SI NO Foto M. Petruzzelli NO
3 Dove In Puglia ad oggi sono noti ben 25 ritrovamenti ad orme di dinosauro in formazioni calcaree di età compresa fra il Giurassico terminale e il Cretaceo superiore in 18 località del Gargano e delle Murge (Trani, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Bari, Ruvo di Puglia, Minervino, Spinazzola, Altamura). La maggior parte di questi siti sono ancora poco studiati. Il sito ubicato nella cava di San Leonardo a Molfetta risulta uno dei più belli per varietà di specie e spettacolarità ed è tra i siti meglio studiati. Da Petruzzelli et al 2012
4 La scala dei tempi è un calendario che descrive la storia del pianeta; è stata ricavata studiando le rocce presenti sulla Terra e datando i fossili e i minerali in esse contenute. In rosso sono evidenziate i periodi a cui appartengono le rocce carbonatiche costituenti la Puglia. In blu è evidenziata l età delle orme della cava di Molfetta (Aptiano).
5 Perchè Ogni animale nella sua vita può tracciare centinaia di tracce fossili, al contrario il suo unico scheletro è composto interamente da poche centinaia di ossa (Lockley & Hunt, 1997).
6 Come La formazione e la conservazione delle orme prevede l esistenza di un substrato sufficientemente soffice (ma non troppo!) e di un rapido seppellimento e litificazione. Foto M. Petruzzelli Lockley, 1999
7 Distribuzione delle piattaforme carbonatiche mesozoiche nell Italia centro-meridionale (Dalla Vecchia, 2007). Attualmente questi antichi banchi tropicali simili alle Bahamas e alle Maldive costituiscono i monti di Lazio, Campania e Puglia. Carta geologica schematica della Puglia e sezione geologica (Pieri et al., 1997).
8 Forme degli arti e andatura I dinosauri bipedi lasciavano due orme simmetriche ad ogni passo: ogni orma apparteneva rispettivamente al pes destro e al pes sinistro. Spesso avevano un andatura digitigrada, cioè poggiavano solo le dita della zampa lasciando quindi occasionalmente l orma dell intero pes (Lockley, 2009). I dinosauri quadrupedi lasciavano orme di manus e pes alternati, spesso sovrapponendo le orme a seconda dell andatura. Frequentemente camminavano con andatura plantigrada, cioè poggiando tutta la superfice della zampa.
9 La cava ad orme di dinosauro di San Leonardo, Molfetta (Bari) Questo spettacolare sito, che oggi ha soltanto valenza scientifica (paleontologica), ma non turistica, è ubicato alle coordinate geografiche: Lat. Nord Long. Est La cava (indicata in rosso) è raggiungibile percorrendo la strada SP56 da Molfetta in direzione Ruvo. Dopo il cavalcavia e il bivio per il Pulo si segue la strada vicinale San Leonardo in corrispondenza di un edicola religiosa a sinistra. Lungo la strada vicinale si trova l indicazione del sito.
10 La cava ad orme di dinosauro di San Leonardo, Molfetta (Bari) Il sito, scoperto nel 2005 dallo studente molfettese, ora geologo, Davide Cesare Andriani, è stato studiato grazie al progetto Dinosauria Adriatica, in collaborazione con il Dipartimento di Geologia e Geofisica dell Università di Bari Aldo Moro (ora Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali). Oggi la tutela del sito, in attesa che la Soprintendenza per i Beni Archeologici e Paesaggistici della Puglia completi la procedura per il vincolo, è garantita dal Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell Università di Bari; a maggio 2013 scadrà la concessione di studio all Università e tornerà al proprietario della cava.
11 La cava ad orme di dinosauro di San Leonardo, Molfetta (Bari) Nella cava San Leonardo, estesa circa 5000 m2, si trovano centinaia di orme di dinosauro risalenti all Aptiano superiore (Cretaceo inferiore). La superficie interessata dalle orme è compresa nel piazzale di cava superiore che si estende per circa 2300 m2. Di questa superficie, circa il 30% è ancora coperto da vegetazione e da detrito che non può essere rimosso senza prima consolidare i versanti della cava. Foto M. Petruzzelli
12 La superficie calcarea presenta 5 diverse specie di orme di dinosauri: grandi orme tondeggianti di Sauropodi (dinosauri dal collo lungo, 1); diverse orme di vegetariani quali Tierofori (dinosauri corazzati, 3) e Ornitopodi (dal becco ad anatra, 4); tracce tridattile di piccoli (5) e grandi (6) Teropodi (dinosauri carnivori). Peculiarità di questo sito è che le orme sono organizzate in piste lunghe anche decine di metri e sono ben distinguibili anche ad un profano di palentologia. si si si si si
13 1 SI: Sauropodi (erbivori da 5 ai 20 m). 2 NO: Ceratopsidi e Pachicefalosauri (erbivori da 2 ai 8 m). 4 SI: Iguanodontidi ed Adrosauridi (erbivori da 2 a 10 metri). 5 SI: Piccoli Teropodi (carnivori da 30 cm al m). 3 SI: Tierofori e Stegosauri (erbivori di 6 m). 6 SI: Grandi Teropodi (carnivori da 5 a 15 m).
14 La cava ad orme di dinosauro di San Leonardo, Molfetta (Bari) Il sito è osservabile solo dal ciglio della cava poichè, per questioni di sicurezza e preservazione delle orme, l accesso è interdetto ai non addetti ai lavori. Attualmente l area è in fase di rilievo con tecniche di laser scanning per una prima musealizzazione, in vista di un auspicata apertura alle visite, usufruendo anche di un piccolo centro di accoglienza.
15 Orme di dinosauro presso Molfetta 115 Ma Ornitopodo Sauropodo Foto M. Petruzzelli
16 Orme tridattile di Teropodi Foto M. Petruzzelli
17 I METODI DI STUDIO Per poter effettuare degli studi lito-stratigrafici è stato necessario procedere alla pulizia della superficie dinoturbata, quasi interamente coperta da detriti e vegetazione arborea. Fasi di studio durante il progetto Bollenti spiriti del 2009.
18 IL RILIEVO I due tipi di laser scanner usati per il rilievo tridimensionale. In un primo tempo le orme erano studiate con i metodi tradizionali, attraverso il loro ricalco su teloni di plastica trasparente. Le immagini venivano poi ridotte fotograficamente e digitalizzate. Rilievo classico e (sotto) dettaglio di telone ricalcato. In tempi più recenti è stato operato un rilievo digitale 3D tramite un laser scanner 3D, strumento prestato dal Centro Interdipartimentale di Servizi per la Museologia Scientifica dell Università di Bari. I dati possono essere elaborati in molti modi e si possono anche ottenere delle riproduzioni 3D. Foto M. Petruzzelli
19 Immagini topografiche 3D del geosito, della superficie ad orme e delle singole orme. Log lito-stratigrafico. Rilievo classico con piste ed orme evidenziate. Orma di dinosauro rilevata in 3D e sua replica ottenuta con una stampante 3D. Ricostruzione paleoambientale. Foto ed elaborati M. Petruzzelli
20 Storia ed utilizzo della cava di San Leonardo Tramite informazioni ricavate dai proprietari originari della cava e dati catastali, è noto che il complesso estrattivo fu aperto nel XIX secolo e che fu attivo fino alla seconda guerra mondiale. Dopo la guerra l estrazione fu finalizzata ai soli restauri edilizi e per la produzione di inerti, fino al 1994, quando l attività cessò definitivamente. Il ritrovamento di alcune orme di dinosauro da parte di Lazzaro Gigante, un appassionato di paleontologia, su blocchi frangiflutti nel porto di Molfetta e la loro analogia con le orme studiate nella cava di San Leonardo suggerisce che i blocchi del porto fossero stati scavati proprio da questa cava. Dei blocchi della cava di San Leonardo sono stati utilizzati anche per la Banca d Italia a Bari, il Teatro Petruzzelli a Bari, il piazzale antistante la Basilica di San Nicola di Bari e la foce del Torrente Locone presso le Saline di Margherita di Savoia.
21 I pappagallini nella cava di San Leonardo Alla normale fauna composta ad esempio da volpi, lepri, rapaci come il Falco grillaio e favorita dalla vicinanza con l area protetta del Pulo di Molfetta, dal 1999 si è aggiunto l insediamento di una colonia di pappagallini parrocchetti dal collare forse fuggiti da un allevamento privato, visto che non sono originari del luogo (hanno origine australiana). E un tipico esempio di adattamento. Un pappagallino su un albero ai margini della cava
22 Tutela, valorizzazione e divulgazione di un geosito: la cava di San Leonardo La cava ad orme di dinosauro del territorio di Molfetta è un tipico esempio di GEOSITO, cioè di un sito geologico di particolare importanza, che presenta una grande potenzialità di tutela, valorizzazione e divulgazione per vari motivi. 1. La Puglia è la prima regione in Italia in cui è partito il progetto di censimento dei geositi a verifica dell importanza di questi beni naturali. Pizzomunno di Vieste Pulo di Altamura Grotte di Castellana
23 2. L estensione relativamente contenuta della superficie ad orme (circa 2330 m²) rende la protezione e la gestione di questo sito più facile rispetto ad altre realtà, anche dal punto di vista economico. Il sito potrebbe diventare un modello per altre località simili sul territorio. 3. Visti i buoni rapporti con la proprietà e il continuo interesse a proteggere l area da parte della Università di Bari, se si reperissero fondi, si potrebbe creare un area a gestione Pubblico\Privata, magari anche con strutture ecocompatibili ed ad impatto zero per l ambiente. 4. Il vincolo della Soprintendenza è stato attivato durante il 2012 ma, dopo la riconsegna del sito ai proprietari a Maggio 2013, sarà necessario organizzare nuove iniziative per tutelare e valorizzare il sito. Foto scattate il 2 aprile 2013 durante la nostra visita alla cava con il dott. Marco Petruzzelli: orme di Teropodi e di Sauropodi
24 5. Il geosito potrebbe diventare un Geoparco fruibile al pubblico ma, se ciò non avvenisse in tempi rapidi, il degrado meteorico e l erosione potrebbero cancellare le orme dalla superficie, non essendo esse coperte da una tettoia fissa, indispensabile per la sua preservazione. 6. Il sito ad orme potrebbe essere inserito in un più ampio percorso nel quale siano comprese le altre bellezze naturali, archeologiche e storiche di cui è ricco il territorio di Molfetta e tutta la regione, al fine di promuoverne la valorizzazione sia culturale che turistica. Noi 3 studenti sotto l acquazzone tra le orme di dinosauro
25 7. Una mirata protezione e valorizzazione scientifica, accanto ad un oculata politica amministrativa, sia locale che regionale, potrebbero rendere questi importanti beni naturali fruibili dalla comunità con conseguenti ricadute sull economia del territorio. 8. Va ricordato che in Puglia sono stati individuati altri siti ad orme di dinosauro tra cui la cava Pontrelli di Altamura (tra i più estesi ritrovamenti in Europa e nel mondo), attualmente in stato di abbandono e di progressivo ed irreversibile degrado a causa anche del contenzioso tra il proprietario e lo Stato. Si potrebbe pensare ad una rete di parchi tematici in questa regione, terra di dinosauri. Noi 3 studenti con la Prof.ssa Ingegno
26 Sondaggio Dato che il tema Dinosauri attira molto pubblico, esso potrebbe diventare un argomento trainante per conoscere la Geologia, i beni naturali ed i Parchi della regione Puglia. Ma tale tematica è poco conosciuta. Infatti, in un censimento effettuato tra 100 studenti del Liceo Classico Orazio Flacco di Bari è scaturito che il 67 % degli alunni non è a conoscenza di un sito che altrove, adeguatamente valorizzato, costituirebbe un magnifico polo di attrazione turistico-culturale. 1. Sesso:.1 M.2 F.1 Sì.2 No Sai cos è un geosito?.1 Sì.2 No Sai cosa studia l icnologia?.1 Sì.2 No 6. Sai cos è una superficie dinoturbata?.1 Sì.2 No Ti piacerebbe visitare un sito ad orme di dinosauri?.1 Sì.2 No 8. Conosci siti ad orme di dinosauro in Italia e in Puglia? Se si, quanti e quali? Nessuno Uno Più di uno 9. Sapevi che a Molfetta c è una cava con centinaia.1 di orme di dinosauro? Sì.2 No 10. Vorresti contribuire alla protezione di un geosito.1 ad orme di dinosauri? Sì.2 No 11. Quanto saresti disposto a pagare per visitare un.1 geosito ad orme di dinosauri? Nulla Da uno a cinque euro Da sei a dieci euro Da undici a quindici euro Anche più di quindici euro 12. Come pensi siano sfruttate le aree di interesse.1 paleontologico in Puglia? Benissimo Bene Male Per nulla 13. Hai delle idee finalizzate a rivalutare e sfruttare geositi pugliesi dimenticati? Se sì, scrivi accanto. NUMERO STUDENTI 2. Età : 3. Ti interessano i dinosauri? LO SA NON LO SA Domanda n. 9: Sapevi che a Molfetta c è una cava con centinaia di orme di dinosauro?
27 Bibliografia e sitografia consultata Iannone A., Petruzzelli M., La Perna R., 2012: La cava ad orme di dinosauro di Molfetta: opportunità di tutela, valorizzazione e divulgazione di una singolarità geologico-paleontologica del territorio. Geologi e Territorio, Periodico di Scienze della Terra dell'ordine dei Geologi della Puglia. accettato giugno n 2 Ottobre 2012, pp , ISSN: Iurilli V., Petruzzelli M.,: 2010: Costa adriatica città di Molfetta, Cava ad orme di dinosauro S. Leonardo. Scheda, Volume Il patrimonio geologico della Puglia, Territorio e Geositi, SIGEA, suppl. al n. 4/2010 Geologia dell Ambiente, pp Petruzzelli M., 2008: Apulian limestone formations of Gargano and Murge (S.E.Italy) as a unique dinosaur megatracksite. Abstract book, Acts of the Second International Congress of ichnology, Ichnia 2008, Krakow, Poland, Aug. 29-Sept. 8, Petruzzelli M., Francescangeli R., 2008: Dinosaur tracksites in the Aptian/Albian norht-west of the Murge highlands. 3D laser scanner monitoring and reproduction (Bari limestone Fm., Apulia, Italy). Abstract book, Acts of the Second International Congress on Ichnology, Ichnia 2008, Krakow, Poland, Aug. 29-Sept.8, Petruzzelli M., Iannone A., La Perna R., 2011: Le orme di dinosauro in Puglia: emergenze da proteggere. Atti Giornata Scientifica Criticità geologiche del territorio pugliese: metodi di studio ed esempi. Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali Università di Bari - 22 giugno 2011, Bari. Petruzzelli M., Iannone A., La Perna R., 2012: Fossil heritage in Apulia: Mesozoic vertebrates and dinosaur tracksites. In the abstract book of Geoheritage: Protecting and Sharing, pp 20. In the 7 International Symposium ProGEO on the Conservation of the Geological Heritage, 3th Regional Meeting of the ProGEO SW Europe Working group, Bari-Italy, September
28 Ringraziamenti Si ringrazia innanzitutto la nostra Prof.ssa di Scienze Agnese Ingegno, socia del FAI, per averci sensibilizzato al valore della tutela e conservazione del patrimonio paesaggistico e per averci suggerito una tematica molto interessante e sostenuto nell affrontare il progetto. Ci ha sempre stimolati e motivati. E doveroso poi ringraziare il dott. Marco Petruzzelli, geologo libero professionista, consulente presso il Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro e grande esperto sui dinosauri. Senza il suo prezioso aiuto e la sua supervisione il lavoro non sarebbe stato lo stesso. Lo ringraziamo anche per averci fatto da guida nella nostra visita alla cava (effettuata il 2/4/2013) e per averci permesso di utilizzare molte sue foto e disegni.
Le orme di dinosauro in Puglia: emergenze da proteggere
Le orme di dinosauro in Puglia: emergenze da proteggere Petruzzelli Marco, Iannone Antonia & La Perna Rafael Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Università di Bari Aldo Moro, Via Orabona
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliLa Puglia. e i suoi paesaggi
La Puglia e i suoi paesaggi La carta fisica La puglia confina a nord e a est con il mar Adriatico a sud con mar Ionio e Basilicata e a ovest con Molise e Campania La parte amministrativa Il capoluogo di
DettagliGEOGRAFIA. Disciplina di insegnamento: TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Disciplina di insegnamento: GEOGRAFIA COMPETENZE (dal profilo dello studente) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
DettagliGLI AGRONOMI E I FORESTALI (AF) NELLE COMMISSIONI LOCALI DEL PAESAGGIO (CLP) DEL PIEMONTE
GLI AGRONOMI E I FORESTALI (AF) NELLE COMMISSIONI LOCALI DEL PAESAGGIO (CLP) DEL PIEMONTE Federica Larcher con la collaborazione degli Iscritti I NUMERI UNA SERIE DI QUESTIONI APERTE: CONCLUSIONI PER I
DettagliVISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15)
VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15) Taranto fu fondata nel 706 a.c. dai coloni spartani, rendendo schiave le popolazioni indigene locali. Si estendeva dalla penisola del borgo antico fino alle
Dettagli-Rilievo diretto Laboratori -Rilievo Aula 9 edificio A. Alessio Tirapelle Mirko Mondini Daniel Colombelli Irene Gregori
-Rilievo diretto Laboratori -Rilievo Aula 9 edificio A Alessio Tirapelle Mirko Mondini Daniel Colombelli Irene Gregori Operazioni di misura a diretto contatto con l oggetto da rilevare; è possibile il
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliWebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile
"S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione
DettagliIl Portale del Restauro e il Web 2.0
e il Web 2.0 Nuove possibilità di interazione e informazione nel campo della conservazione Relatore: Flavio Giurlanda Il Portale del Restauro Web 2.0 condivisione dei dati tra diverse piattaforme tecnologiche
DettagliSCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA
SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA È guida ambientale escursionistica chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone nella visita
DettagliLe frasi sono state mescolate
Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.
DettagliMODULO RICHIESTA DI BREVETTO
MODULO RICHIESTA DI BREVETTO Università degli Studi di Bari Servizio trasferimento tecnologico Piazza Umberto I, n.1 70121 BARI A. TITOLO DELL INVENZIONE Creare un breve titolo che descriva la natura dell
DettagliLA NOSTRA IPOTESI SEMBRA GIUSTA...
LABORATORIO ARCHEOLOGICO DEGLI ALUNNI DI 3 a - 4 a A - 4 a B DELLA Scuola Primaria di Sedegliano Anno Scolastico 2009-2010 LA NOSTRA IPOTESI SEMBRA GIUSTA... Le fotografie sono state scattate nel corso
DettagliGLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
DettagliBANDO DI CONCORSO. Regione Veneto Provincia di Venezia Comune di Venezia. Assessorato all Istruzione della Provincia di Venezia
1 BANDO DI CONCORSO MAV IL MUSEO DI ALTINO CHE VERRÀ Concorso per le scuole di ogni ordine e grado del Veneto Il concorso, promosso dal Museo Archeologico Nazionale di Altino, dai Servizi Educativi della
DettagliPiano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE
Piano C Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PIANO C Valori e missione L innovazione nasce dalla condivisione: piano C crede nel mettere insieme le forze con onestà e trasparenza
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliINFORMAZIONI PER I PARTNER DI VENDITA DOMANDE E RISPOSTE CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA IMMAGINE DEL MARCHIO?
INFORMAZIONI PER I PARTNER DI VENDITA DOMANDE E RISPOSTE CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA IMMAGINE DEL MARCHIO? L 11 settembre 2014 Pax ha lanciato la nuova immagine del suo marchio. Essa comporta alcuni cambiamenti
DettagliProgetto scelto per il confronto:
Una produzione non alimentare: ideazione di un progetto di costruzione in base ad una esigenza, ma senza modello. La costruzione della lavagnetta La necessità contingente della classe era quella di poter
DettagliIl corso di italiano on-line: presentazione
Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica
Dettaglidi fisica per la scuola
FACCIAMO LUCE SULLA MATERIA : uno spettacolo di fisica per la scuola a c i is f. o ol c a t t e /sp h / : p tt. it i im n M. Carpineti.u M. Giliberti N. Ludwig C. Mazza L. Perini Dipartimento di Fisica
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliINFORMAZIONI ACQUISTO BIGLIETTO EXPO COME FACCIO AD ACQUISTARE UN BIGLIETTO ONLINE PER EXPO MILANO 2015?
INFORMAZIONI ACQUISTO BIGLIETTO EXPO HTTP://WWW.EXPO2015.ORG/IT/INFORMAZIONI-UTILI/FAQ/BIGLIETTI-INGRESSO COME FACCIO AD ACQUISTARE UN BIGLIETTO ONLINE PER EXPO MILANO 2015? Seleziona la tipologia, la
DettagliScuola primaria. Obiettivi di apprendimento. Orientamento
Geografia Scuola primaria classe 1^ Competenze chiave Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità Comunicazione nella madrelingua Competenze di base in campo
DettagliLe fonti della storia
Le fonti della storia Per comprendere bene queste pagine devi conoscere il significato delle parole autoctono ed editto. Aiutati con il dizionario: Autoctono:... Editto:.... La storia è una scienza che
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliProgetto MuseiD-Italia. Umbria I Luoghi della Cultura
Musei digitali in rete: presentazione dei risultati del progetto MuseiD-Italia Roma, 14 Dicembre, Biblioteca Nazionale Centrale Progetto MuseiD-Italia Umbria I Luoghi della Cultura Ministero per i Beni
DettagliQUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE Attività di educazione ambientale Per insegnanti / docenti
Pag. 1 di 6 Gentile Insegnante, Gentile Professore il Parco Regionale della Valle del Lambro svolge da ormai più di un decennio attività di educazione ambientale con le scuole. In questi anni le nostre
Dettagliun insieme di discipline che consentono di conoscere Terra e formano la figura professionale del geologo
SCIENZE GEOLOGICHE 13-1414 Febbraio 2014 Legnaro-Agripolis SCIENZE GEOLOGICHE LAUREA DI 1 LIVELLO LAUREA MAGISTRALE Geologia e Geologia Tecnica (2 anni) DOTTORATO DI RICERCA Scienze della Terra (3 anni)
DettagliMA TU QUANTO SEI FAI?
MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti
DettagliPROGETTO. I comuni, su invito della regione, potrebbero essere chiamati:
LUCA GENTILINI PROGETTO COMUNICA SEMPLICE: LE PA LOMBARDE IN VIDEO PROGETTO La presente idea nasce per rispondere alla necessità di semplificazione della comunicazione tra Pubbliche Amministrazioni Lombarde
DettagliProgetto: Adulti in rete con guide baby
Progetto: Adulti in rete con guide baby Internet e il computer sono strumenti che facilitano la vita e l accesso ai servizi, ci permettono di fare da casa molte cose per cui prima eravamo obbligati a perdere
DettagliIL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE
IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,
DettagliFASE 1 REGISTRAZIONE DEI DATI PERSONALI
GUIDA PRATICA DOMANDA TELEMATICA di partecipazione al concorso per l ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di area sanitaria La procedura telematica per la presentazione della domanda si
DettagliLINEA DIRETTA CON ANFFAS
LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SERVIZI CULTURALI E DI SPETTACOLO
DettagliS.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale
S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale Carta dei Servizi Anffas Onlus Milano, dicembre 2004 Per le Associazioni
DettagliDEPLOY YOUR BUSINESS
DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di
DettagliOFFICINA DELLE IDEE: INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO. 3. Stazione Nord: il Portale dell innovazione
OFFICINA DELLE IDEE: INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO 3. Stazione Nord: il Portale dell innovazione Stato dell arte L idea nasce dalla volontà di creare nel territorio di
DettagliNome del progetto: Your sustain-ability! Working towards a sustainable Europe
Nome della scuola Istituto Comprensivo di Preganziol Ordine di scuola coinvolto Scuola secondaria di primo grado Docenti responsabili G. Pavan e S. Vincenzi Altri docenti partecipanti Bonani, Duchetta,
DettagliMINIGUIDA PER IL BANDO TIPOGRAFICO
MINIGUIDA PER IL BANDO TIPOGRAFICO Quello che i tipografi non dicono Quello che spesso vi ripetiamo.. Quello che sapete già adesso è finalmente online. Il Centro di Servizio al Volontariato anche quest
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliVantaggi rispetto a metodi tradizionali: velocità e tempi certi
Tu lavori sereno Il problema tocca a noi Vantaggi rispetto a metodi tradizionali: velocità e tempi certi Utilizzando l applicazione Rapidoo hai la certezza di poter svolgere il tuo lavoro più velocemente
DettagliLe biblioteche raccontate a mia fi glia
La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche
Dettagliwww.mantovacollections.it info@mantovacollections.it mantova tra illuminismo e positivismo un percorso inedito tra arti, scienze, luoghi e collezioni
www.mantovacollections.it info@mantovacollections.it mantova tra illuminismo e positivismo un percorso inedito tra arti, scienze, luoghi e collezioni il progetto La città di Mantova custodisce nei suoi
DettagliLA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000
ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai
DettagliProgetto Future School
Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di
DettagliMarzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento
Marzo-Aprile 2009 Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento con l aggiornamento on line delle attività Amici dei Bambini Nepal Balbalika. Il progetto Acqua è vita ad Adarsha
DettagliMa non è quest. Ma non sarà così
Ma non è quest Ma non sarà così Legge 107/15, art.1, commi 33-43 Percorsi obbligatori in terza, quarta e quinta: almeno 200 ore nei licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali Possibili convenzioni
DettagliINVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO
INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM UFFICIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO Mittente: Prof./Dott Dipartimento di Via.. 4412. Ferrara Al Magnifico
DettagliStruttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000. Fulvio CERFOLLI, PhD
Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 Fulvio CERFOLLI, PhD Che cos e un PIANO DI GESTIONE di un sito Natura 2000? E uno strumento di pianificazione del territorio
Dettagliomune Selva di Cadore
omune Selva di Cadore Scuola dell'infanzia Viaggio al museo Con questo laboratorio i bimbi avranno un primo approccio alla realta museale. Una visita animata accompagnera i bambini in un viaggio nel tempo
DettagliPROGETTO: TEATRO FORUM
24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per
DettagliGUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE
GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico
DettagliAnalisi SWOT - Comune di San Gimignano
Analisi SWOT - Comune di San Gimignano PUNTI DI FORZA Grande patrimonio storico culturale artistico concentrato in un centro storico intatto e preservato nei secoli, dichiarato Patrimonio dell Umanità
DettagliIN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini)
IN-COSCIENZA CIVILE SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) ARCHIVIO: Archivio del Premio Ilaria Alpi - Biblioteca comunale di Riccione ALTRI PARTNER: Associazione Ilaria
DettagliIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Scuole Elementari Giorni: giovedì e venerdì Durata dell incontro: inizio: ore 9.30 fine: ore 12.30. Temi affrontati: viaggio attraverso il pianeta Terra alla
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliMODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...
VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...
DettagliVivere meglio ed aiutare il proprio territorio
ORGANIZZARSI PER VIVERE MEGLIO Conoscere GAŠ-web per: Gestire al meglio un Gruppo di Acquisto ottimizzare le risorse a disposizione risparmiare il proprio tempo Vivere meglio ed aiutare il proprio territorio
DettagliIl patrimonio culturale della BAT: monumenti e siti archeologici. Laboratorio di progettazione partecipata con il Project Cycle Management
Il patrimonio culturale della BAT: monumenti e siti archeologici Laboratorio di progettazione partecipata con il Project Cycle Management Trani, 16-1717 febbraio 2010 Analisi dei problemi Scarsa ricaduta
DettagliComo waterfront: between city and lake landscape
WORKSHOP INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE 16-27 SETTEMBRE 2013 Como waterfront: between city and lake landscape PROVINCIA DI COMO- Settore Cultura PROGETTO E REALIZZAZIONE A
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO CURRICULUM VERTICALE DI GEOGRAFIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO Anno scolastico 2010/2011 CURRICULUM VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Collocare nello spazio
DettagliCOMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13
COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una
DettagliSPECTER OPS. L'obiettivo del giocatore agente è quello che il suo agente completi 3 su 4 missioni obiettivo qualsiasi
SPECTER OPS REGOLE 2-3 giocatori: 1 agente e 2 cacciatori - Le 4 missioni obiettivo sono conosciute dai giocatori: si lancia il dado e si segnano col relativo gettone sul lato verde sulla plancia e sul
DettagliTempi di realizzazione
Unità di Apprendimento: argomento: le rocce classe: terzo anno del liceo scientifico, attività basata principalmente sull osservazione Prerequisiti: I minerali Fondamenti di chimica: gli stati di aggregazione
DettagliESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO
L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione
DettagliD- Localizzazione La zona è vicina al centro storico di Schio, ed è situata tra la Fabbrica Alta e il torrente Leogra.
Il Quartiere operaio Nuova Schio di Schio ( Vicenza ) A- Indirizzo del sito Via Maraschin/ Torrente Leogra I-36015 SCHIO B- Contatto Arch. Farida Cavedon, Comune di Schio, Servizio Urbanistica Via Pasini
DettagliGRAFICO DI FUNZIONI GONIOMETRICHE
GRAFICO DI FUNZIONI GONIOMETRICHE y = A* sen x ( ω + ϕ ) Prerequisiti e Strumenti Obiettivi Tempi di lavoro Problema stimolo Descrizione consegne Verifica e valutazione Prerequisiti Prerequisiti disciplinari:
DettagliLavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet
Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le
DettagliComunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925
Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925 1 LA PRATICA SOLITA La comunicazione delle PMI si basa di regola sull assoluto privilegio della comunicazione
Dettagli- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali
OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le
DettagliL AFFASCINANTE MONDO DELL ORO
L AFFASCINANTE MONDO DELL ORO Per migliaia di anni, l oro è stato considerato una valuta mondiale, una materia prima, un investimento e, semplicemente, qualcosa di bello. Negli ani 80 e 90, con il rapido
DettagliS.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico
Dettagli3D Mining Complex Virtual Tour
3D Mining Complex Virtual Tour 1 LO SCOPO Il progetto si basa sulla realizzazione di una simulazione tridimensionale interattiva, consultabile via web, dei compendi minerari di Porto Flavia e Galleria
DettagliLogica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo
Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliTrackR Crowd GPS a Cervia
Fornire una soluzione per rintracciare la posizione di oggetti, animali o bambini sul territorio Cervese. TrackR Crowd GPS a Cervia Il rilevamento di posizione che non ti aspetti TrackR Crowd GPS a Cervia
DettagliLe Pro Loco e il Web. In collaborazione con
Le Pro Loco e il Web In collaborazione con Il modo in cui le Pro Loco si presentano, pensano, agiscono, si comportano, comunicano e forniscono i propri servizi ha un impatto sul modo in cui le Pro Loco
DettagliGli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
DettagliAl volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti
Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione
DettagliNuova funzione di ricerca del sito WIKA.
Nuova funzione di ricerca del sito WIKA. Il sito WIKA dispone ora di una funzione di ricerca completamente riprogettata. Essa è uno strumento particolarmente importante in quanto deve fornire al navigatore
DettagliIstituto comprensivo Massarosa1
AUTORITÀ PER LA PARTECIPAZIONE Istituto comprensivo Massarosa1 NUOVA SpAs (Nuova Società per Attività sostenibili) Per promuovere e condividere la tutela dell Acqua e delle Aree Umide Primi risultati delle
Dettagliinizia cliccando sul carrello Il prodotto si scarica dopo il pagamento
Il prodotto è un comodo pdf Il prodotto si acquista online L'acquisto inizia cliccando sul carrello Il prodotto si scarica dopo il pagamento La procedura di acquisto e scaricamento del prodotto è semplice
Dettagli(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B
(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,
Dettagliitime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative
itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo
DettagliIL VERDE PUBBLICO 2.0
IL VERDE PUBBLICO 2.0 Approcci innovativi alla gestione del verde 21 novembre 2014, Brindisi Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, L. n 10/2013: cosa significa per i Comuni? Dott.ssa for. Francesca
DettagliSCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA (Classe 2ª)
SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA (Classe 1ª) Orientarsi nello spazio circostante utilizzando punti di riferimento e riferimenti topologici. Muoversi nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliI bambini sono particolarmente affascinati dagli animali preistorici: conoscere le loro caratteristiche principali,
MOTIVAZIONE I bambini sono particolarmente affascinati dagli animali preistorici: conoscere le loro caratteristiche principali, l ambiente ed il periodo in cui sono vissuti e le loro abitudini alimentari
Dettagliwww.archeologiametodologie.com
La stratigrafia archeologica 02. Storia e concetti di base J. P. Droop (1882-1963) 1963) John Percival Droop fu un archeologo classico, ancora oggi celebre per i suoi studi su di un tipo particolare di
DettagliDiamo forma alle idee
Diamo forma alle idee Cosa troverete in questa busta? Fase 1: Scegliere l ambito o l idea. Fase 2: Osservare il contesto e gli utenti Fase 3: Brainstorming, rovare fonti di ispirazione Fase 4: Seleziona
Dettagli