ANACI. Le tabelle millesimali: Tipologie di tabelle millesimali. 18 Corso Qualificazione all attivitàattività di Amministratore Immobiliare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANACI. Le tabelle millesimali: Tipologie di tabelle millesimali. 18 Corso Qualificazione all attivitàattività di Amministratore Immobiliare"

Transcript

1 Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Qualificazione all attività O Docente Arch. Massimo Pariani

2 PREMESSE Ex Ex art.1117 cod. cod. civ. civ. CONDOMINIO èun un ISTITUTO GIURIDICO e, e, come vedremo, in in ragione dei dei suoi suoi organi istituzionali (l amministratore e l assemblea) l è un un ENTE DI DI GESTIONE. è l ENTE di di gestione preposto dal dal nostro ordinamento giuridico a garantire l uso l uso l e la la conservazione delle delle parti parti comuni/condominiali. è l ENTE che che sovrintende alla alla gestione delle delle parti parti comuni dell edificio, edificio, nell interesse dei dei singoli condomini, in in vista vista dello dello scopo primario di di d conservazione delle delle parti parti comuni/condominiali, affinché sia sia altrettanto garantito ai ai singoli condomini l uso l uso l ed ed il il godimento delle delle singole proprietà immobiliari (appartamenti, uffici, negozi, ) )) costituenti l edificio. l

3 PREMESSE ENTE di di mera GESTIONE CONDOMINIO Nel Nel Condominio la la gestione è organizzata dalla dalla legge (ex (ex lege). La La gestione è affidata a due due organi istituzionali: 1 -- l Amministratore; 2 -- l Assemblea. la la disciplina del del Condominio si si inserisce (ma (ma si si distingue) tra tra la la disciplina della della comunione (più (più semplice) e la la disciplina delle delle società (più (più dinamica ed ed articolata). (come nella nella comunione) le le parti parti comuni rappresentano l oggetto l del del godimento e tale tale godimento rappresenta il il fine fine del del Condominio (come per per la la comunione).

4 PREMESSE ENTE di di mera GESTIONE CONDOMINIO nel nel nostro ordinamento giuridico, è concepito sul sul versante della comunione anziché su su quello della società. non persegue alcun fine economico o di di lucro ma ma è solo ed ed esclusivamente preposto alla conservazione ed ed al al godimento delle parti comuni, affinché ciascun condomino possa fare altrettanto con le le sue proprietà immobiliari (proprietà esclusive).

5 PREMESSE ciascun soggetto (detto comunista) è congiuntamente comproprietario dell intero bene bene pro pro quota. COMUNIONE ciascun comunista è proprietario dell intero in in quota parte parte (tutti (tutti sono sono proprietari di di tutto tutto pro pro quota). in in genere le le quote sono sono uguali per per tutti tutti i i comunisti, NEL NEL CONDOMINIO NO NO e il il meccanismo di di formazione delle delle stesse è diverso e più più complesso. può può cessare con con la la divisione del del bene. in in linea linea di di principio, ciascun partecipante può può in in ogni ogni momento chiederne lo lo scioglimento, anche nel nel caso caso di di bene bene indivisibile.

6 PREMESSE Ex Ex art.1117 cod. cod. civ. civ. Edificio in Condominio èun fabbricato caratterizzato dalla coesistenza necessaria di di parti strutturali e impiantistiche comuni poste al al servizio di di singole unità immobiliari (appartamenti, uffici, negozi, ) )) costituenti l intero l fabbricato. Un Un edificio pluripiano integralmente appartenente a più più comunisti e costituito da da più più unità immobiliari per per piano può può passare dal dal regime della Comunione a quello del del Condominio se se i i singoli soggetti costituenti la la Comunione (comproprietari/comunisti) dividono la la comproprietà del del fabbricato (scioglimento della Comunione) assegnandosi porzioni distinte di di immobile o assegnandosi singole unità immobiliari.

7 PREMESSE presuppone la la coesistenza delle delle proprietà esclusive con con le le parti parti comuni (condominiali) legate tra tra loro loro in in modo indivisibile per per necessità costruttive o per per esigenze pratiche. lo lo stato stato di di comunione su su determinate parti parti dell edificio edificio è, è,, per per norma, forzato e permanente. Condominio l art.1119 cod. cod. civ. civ. fissa fissa l indivisibilità l delle delle parti parti comuni dell edificio edificio (vedi (vedi articolo). lo lo scioglimento èuna eccezione: consentita solo solo nell ipotesi in in cui cui l edificio l si si possa effettivamente dividere in in parti parti che che abbiano le le caratteristiche di di edifici autonomi (ex (ex art.61 disp. disp. att. att. cod. cod. civ.). civ.).

8 PREMESSE In In ogni ogni caso, caso, nel nel CONDOMINIO èè impraticabile l alienazione l dei dei soli soli beni beni comuni comuni a a soggetti soggetti estranei estranei (al (al Condominio) in in quanto quanto le le parti parti comuni/condominiali di di un un edificio edificio sono sono poste poste al al servizio servizio esclusivo delle delle singole singole unità unità immobiliari costituenti l edificio l edificio appartenenti ad ad due due o più più soggetti. A differenza della della Comunione dove dove i i diritti diritti e e le le spese spese tra tra i i Comunisti sono sono fissati fissati in in modo modo proporzionale alle alle rispettive quote quote di di proprietà,, nel nel Condominio questo questo non non sempre sempre succede succede ed ed occorre occorre fare fare riferimento a a diversi diversi criteri criteri di di ripartizione. Condominio In In base base all art.1123 art.1123 cod. cod. civ., civ., c.1 c.1 e e c.2, c.2, per per la la divisione delle delle spese spese vigono vigono rispettivamente ed ed in in linea linea generale due due principi: principi: 11 --quello quello di di proporzionalità (al (al valore valore del del piano piano o della della porzione di di piano); piano); 22 --quello quello di di uso uso potenziale o diverso. diverso. Sempre Sempre che che il il titolo titolo non non disponga altrimenti. Secondo l art.1118 l del del cod. cod. civ. civ. il il diritto diritto di di ciascun ciascun condomino sulle sulle cose cose comuni comuni (ex (ex art.1117 art.1117 o altrimenti definite definite dal dal titolo) titolo) èè proporzionato al al valore valore del del piano piano o porzione di di piano piano che che gli gli appartiene (sempre( che che il il titolo titolo non non disponga altrimenti).

9 PREMESSE Contrattuale o Assembleare Regolamento Tabelle Millesimali Parti Comuni CONDOMINIO Elenco, Elenco, Uso, Uso, Innovazioni, Decoro Decoro Architettonico, Sopraelevazione, Conservazione delle delle Parti Parti Comuni Comuni Amministratore Nomina, Nomina, Revoca, Revoca, Compenso, Poteri, Poteri, Responsabilità Assemblea Poteri, Poteri, Delibere, Maggioranze, Impugnazioni

10 PREMESSE Assemblea e Amministratore non non possono assumere a piacere, di di volta volta in in volta, poteri decisionali in in tema tema di di ripartizione delle delle spese. nel nel Condominio la la ripartizione delle spese è l argomento di di maggiore e ricorrente conflittualità. Da Da qui qui l importanza l di di stabilire stabilire coretti coretti criteri criteri di di divisione delle delle spese spese ed ed in in particolare quote quote tabellari tabellari (comunemente espresse in in millesimi) corrette corrette e e ineccepibili. La vita in CONDOMINIO la la divisione delle spese può avvenire attraverso l applicazione l dei dei criteri dettati dalla legge (Codice Civile) oppure attraverso i i diversi criteri stabiliti da da un un REGOLAMENTO CONTRATTUALE di di Condominio, le le cui cui clausole possono stabilire criteri di di ripartizione delle spese diversi da da quelli legali.

11 PREMESSE DOVERI Vivere in CONDOMINIO comporta Tabelle Millesimali DIRITTI sono legati agli obblighi di di mantenimento della cosa comune e/o e/o dei dei servizi che su su queste parti vengono svolti sono legati al al godimento della propria cosa e di di quella comune/condominiale

12 PREMESSE Tabelle Millesimali Sono al al centro della vita condominiale, costituiscono uno strumento irrinunciabile per una corretta gestione. SERVONO a verificare il il quorum costitutivo dell assemblea, per l assunzione l delle delibere condominiali, per i i diritti e doveri dei dei condomini e per la la ripartizione delle spese (salvo diversa convenzione)

13 PREMESSE L art.1118 c.c. c.c. introduce il il criterio per per misurare i i diritti diritti ed ed i i doveri di di ciascun condomino sulle sulle cose cose comuni Art. Art Diritti Diritti dei dei partecipanti sulle sulle cose cose comuni. comuni. Il Il diritto diritto di di ciascun ciascun condomino sulle sulle cose cose indicate indicate dall'articolo precedente èè proporzionato al al valore valore del del piano piano o o porzione porzione di di piano piano che che gli gli appartiene, se se il il titolo titolo non non dispone dispone altrimenti. Il Il condomino non non può, può, rinunziando al al diritto diritto sulle sulle cose cose anzidette, sottrarsi sottrarsi al al contributo nelle nelle spese spese per per la la loro loro conservazione. L art. L art delle delle Disp. Disp. di di Att. Att. fornisce indicazioni utili utili all attribuzione attribuzione di di valore alle alle quote di di proprietà dei dei singoli Art. Art Disp. Disp. Att. Att. Attribuzione del del valore valore alle alle quote quote di di proprietà Per Per gli gli effetti effetti indicati indicati dagli dagli artt. artt. 1123, 1123, 1124, 1124, e e del del codice, codice, il il regolamento di di condominio deve deve precisare il il valore valore proporzionale di di ciascun ciascun piano piano o o di di ciascuna ciascuna porzione porzione di di piano piano spettante in in proprietà proprietà esclusiva ai ai singoli singoli condomini. I I valori valori dei dei piani piani o o delle delle porzioni porzioni di di piano, piano, ragguagliati a a quello quello dell'intero edificio, edificio, devono devono essere essere espressi espressi in in millesimi millesimi in in apposita apposita tabella tabella allegata allegata al al regolamento di di condominio. Nell'accertamento dei dei valori valori medesimi non non si si tiene tiene conto conto del del canone canone locatizio, locatizio, dei dei miglioramenti e e dello dello stato stato di di manutenzione di di ciascun ciascun piano piano o o di di ciascuna ciascuna porzione porzione di di piano. piano.

14 Cos è e cosa individua Tabella Millesimale Èla rappresentazione di un rapporto di valore tra una parte ed il il suo intero. La sua redazione consiste nell individuazione di tale valore. Il Il valore della singola unità immobiliare è individuato attraverso una vera e propria perizia estimativa

15 Cosa definisce Tabella Millesimale Definisce il il valore di ciascuna unità immobiliare in condominio. Valore che ex art.68 delle Disp. di Att. del c.c. è espresso in millesimi La sua formazione costituisce una delicata operazione estimativa di ogni unità immobiliare rispetto all intero

16 La redazione della Tabella Tabella Millesimale La sua redazione deve essere affidata a tecnici di provata esperienza: profondi conoscitori della realtà condominiale, dell estimo estimo e degli edifici in condominio La La sua formazione non è assolutamente un operazione semplice e meccanica, non èun atto tecnico privo di di sforzi valutativi. Al Al contrario, necessita la la conoscenza di di particolari cognizioni e/o specifiche discipline

17 La redazione della Tabella Tabella Millesimale Sottovalutazione dell incarico professionale per la la predisposizione dell elaborato elaborato millesimale Da qui deriva la la produzione di di elaborati millesimali di di cui non si si conosce pressoché nulla circa la la loro formazione, solitamente eseguita con modalità piuttosto sommarie e meccaniche

18 L operazione estimativa Operazione estimativa comportante: Un analisi dell edificio; edificio; La La conoscenza dei dei valori immobiliari; L individuazione del del metodo di di stima; La La predisposizione di di un un particolare elaborato estimativo (la (la tabella) Combinazione dei seguenti fattori Fattore oggettivo: grado grado di di competenza del del tecnico estimatore, scelta del del metodo e degli degli eventuali parametri di di riferimento per per la la stima stima Fattore soggettivo: grado grado di di sensibilità propria del del consulente

19 L operazione estimativa L Operazione estimativa comporta da da parte del del tecnico: La La ricerca e l individuazione l del metodo di di stima più appropriato al al caso specifico, in in relazione agli elementi in in suo possesso ed ed in in ragione dell incarico che gli gli è stato conferito, a seconda si si tratti di: di: Edifici ancora da da costruire o in in fase di di realizzazione Edifici esistenti già già costituiti in in condominio ma ma privi di di tabelle millesimali Edifici esistenti ma ma ancora di di un un unico proprietario

20 L operazione estimativa Relazione di di accompagnamento alle tabelle contenente Tabella Millesimale le le MOTIVAZIONI che hanno condotto il il tecnico a prediligere un un criterio rispetto ad ad un un altro Le Le Motivazioni devono essere scientificamente corrette e condivisibili nei nei principi generali e nella forma (fatte (fatte salve salve sfumature di di carattere soggettivo che che contraddistinguono la la sensibilità del del consulente e e le le semplificazioni da da questo questo assunte) Le Le sfumature assunte da da consulente e le le approssimazioni assunte dal dal consulente non non devono pregiudicare la la validità e la la bontà della della stima eseguita

21 L operazione estimativa Né Né il il C.C. C.C. nén le le Disp. Disp. di di Att.ne Att.ne stabiliscono come come si si determinano i i valori valori millesimali delle delle uu.ii., uu.ii., ma ma soprattutto non non stabiliscono come come si si debba debba procedere alla alla stima stima della della caratura caratura millesimale, in in assenza assenza di di valori valori economici certi certi di di riferimento la la legge legge non non regola regola le le concrete modalità di di determinazione dei dei millesimi ma ma si si limita limita a a stabilire stabilire che che esse esse debbano essere essere espressione del del valore valore di di ogni ogni piano piano o porzione di di piano, piano, escludendo l incidenza l di di determinati elementi. ; ; la la legge legge cioè cioè non non interviene a a stabilire stabilire le le concrete modalità di di calcolo calcolo della della tabella, tabella, bensì bensì si si limita limita a a stabilire stabilire i i principi principi da da seguire. seguire. Tabella Millesimale NON NON ESISTE un un metodo unico di di stima del del valore millesimale di di un un edificio condominiale, tanto tanto meno questo metodo è standardizzato/codificato, valido in in assoluto e per per qualunque caso caso L unico parametro di di riferimento èdi di carattere patrimoniale: il il valore economico del del piano o della porzione di di piano rispetto all intero

22 L operazione estimativa Per la redazione della Tabella Millesimale NON ESISTE un solo e codificato metodo di stima, valido per ogni edificio Se così fosse l intervento l di un tecnico estimatore esperto sarebbe superfluo e chiunque potrebbe procedere matematicamente alla predisposizione della tabella millesimale

23 L operazione estimativa Dobbiamo ritenere ritenere che che da da parte parte di di numerosi tecnici tecnici vi vi sia sia un un errore errore di di prospettiva nel nel predisporre le le tabelle tabelle millesimali, facendo facendo costante e e quasi quasi assoluto riferimento a a criterio, criterio, parametri e e coefficienti indicati indicati ad ad esempio esempio nella nella Circ. Circ. Min. Min. LL.PP. LL.PP. n n n del del 26/03/1966 poi poi aggiornata dalla dalla con con la la Circ. Circ. Min. Min. LL.PP. LL.PP. n 2945 n 2945 n del del In In questo questo modo modo sosteniamo lo lo sganciamento o perlomeno una una riconsiderazione dei dei criteri criteri di di calcolo calcolo delle delle tabelle tabelle millesimali attraverso i i parameri stabiliti stabiliti dalle dalle circolari circolari ministeriali di di cui cui sopra sopra o da da altre altre similari similari pubblicazioni Pertanto, per la la redazione della Tabella Millesimale Il Il tecnico, di di volta volta in in volta, deve deve decidere come approcciarsi alla alla stima e scegliere quale metodo impiegare Ciò Ciò non non significa non non tenere conto dell esistenza esistenza dei dei metodi di di stima che che impiegano coefficienti di di rapporto delle delle singole caratteristiche intrinseche ed ed estrinseche alle alle unità unità immobiliari

24 L operazione estimativa L individuazione, la la scelta e la la stima dei dei coefficienti correttivi sono sono rimessi alla alla sensibilità del del tecnico estimatore (incidenza soggettiva) poiché non non esiste alcun riferimento codificato Si Si impone così così la la necessità di di ricorrere, di di volta volta in in volta, a criteri diversi e nuovi da da quelli indicati nelle nelle circolari del del Min. Min. LL.PP., purché sorretti da da un un valido fondamento che che ha ha le le sue sue radici nella nella disciplina dell estimo estimo immobiliare In In caso di di stima con uso di di parametri e coefficienti Se Se si si applicherà il il metodo metodo tabellare occorrerà individuare, di di volta volta in in volta, volta, i i coefficienti da da applicare alle alle diverse diverse tipologie di di immobili e e la la scala scala di di valore valore degli degli stessi, stessi, in in funzione proprio proprio delle delle caratteristiche del del singolo singolo edificio edificio e e delle delle sue sue singole singole unità unità immobiliari, senza senza prescindere dal dal concetto di di valore valore patrimoniale, trascurando caratteristiche espressamente escluse escluse da da tali tali valutazioni La La relazione di di accompagnamento alla alla tabella tabella millesimale ne ne chiarirà chiarirà il il senso senso e e le le motivazioni dell applicazione

25 L operazione estimativa La relazione di accompagnamento alle tabelle millesimali consente sempre di verificare, a posteriori, l iter l logico ed estimativo seguito per la caratura millesimale delle singole unità immobiliari

26 L operazione estimativa Ciò non equivale a dire che l approccio l estimativo di un altro professionista non possa portare a lievi scostamenti di valore, ma che questi non si configurano come motivi o errori comportanti il rischio di invalidazione delle tabelle redatte. Alcuni scostamenti di valore sono fisiologici poiché dipendenti da valutazioni e semplificazioni soggettive: pertanto ininfluenti sulla validità della Tabella.

27 L operazione estimativa Generalmente i coefficienti riguardano le seguenti caratteristiche oggettive per singole uu.ii.: Destinazione (se alloggio, negozio, box, cantina ); Utilizzazione (relativi ai locali che le compongono); Altezza di piano (se con ascensore o senza); Orientamento (SE-SO; SO; NE-SE; NO-SO; NO-NE NE ecc.); Esposizione/Prospetto (pubblica via, viste panoramiche Luminosità; Funzionalità; Di servitù (se vi sono servitù nelle uu.ii.); Di isolamento termico; Di eventuali pertinenze. (pubblica via, viste panoramiche );

28 LE TABELLE Tabelle Millesimali Proprietà Generale Art.1123 c.1 Proprietà Differenziata Art.1123 c.2 Proprietà Separata Art.1123 c.3

29 LE TABELLE Tabella A valori millesimali di di Proprietà GENERALE Per Per le le delibere e le le spese afferenti tutti tutti i i Condomini TT.MM. TT.MM. di di TT.MM. TT.MM. di di Proprietà Proprietà SEPARATA DIFFERENZIATA comunemente individuate comunemente dalla dalla lettera lettera A e e da da un un individuate con con altre altre numero numero progressivo lettere lettere Tabella Tabella A.1 A.1 Appartamenti Tabella Tabella B Tabella Tabella C SCALE SCALE Tabella ASCENSORE Tabella A.2 A.2 Autorimesse Tabella Tabella D Tabella Tabella A.3 A.3 EROGAZIONE CALORE Cantine Cantine Tabella Tabella A.4 A.4 Tabella Tabella A.5 A.5 Copertura 11 Copertura 22

30 LE TABELLE

31 LE TABELLE

32 LE TABELLE

33 LE TABELLE

34 Conclusioni La sentenza Cass. Sez. Unite n 18477/2010 ha stabilito che qualunque ripartizione millesimale è approvabile a maggioranza, nel rispetto della legge, sempre che non derivi da un negozio che ha stabilito valori millesimali in modo differente dal criterio di legge.

35 Conclusioni Così come a maggioranza è possibile modificare norme di un regolamento condominiale che non incidono sui diritti dei singoli, allo stesso modo è possibile modificare le tabelle millesimali a questo allegate la cui caratura è stata stabilita come prevede la legge.

36 Conclusioni Ciò significa che anche le tabelle millesimali unite al Regolamento Condominiale contrattuale possono essere modificate a maggioranza e non più all unanimit unanimità se la loro redazione è stata eseguita secondo i criteri previsti dalla legge e non sia il prodotto di un negozio tra acquirente e venditore, cioè non contenga modalità di attribuzione delle quote millesimali o di suddivisione delle spese diverse da quelle di legge.

37 Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Qualificazione all attività O Docente Arch. Massimo Pariani

ANACI FAST INFORMATION. La nuova frontiera dell aggiornamento professionale INCONTRO DI AGGIORNAMENTO

ANACI FAST INFORMATION. La nuova frontiera dell aggiornamento professionale INCONTRO DI AGGIORNAMENTO Presidente Geom. Angelo Spadari Golf Club Le Robinie via per Busto Arsizio, 9 21058 Solbiate Olona VA 20/11/2010 L amministratore ANACI (che si aggiorna) il migliore investimento dopo il tuo corso! La

Dettagli

L E T A B E L L E M I L L E S I M A L I

L E T A B E L L E M I L L E S I M A L I L E T A B E L L E M I L L E S I M A L I Brescia, 11 Gennaio 2016 arch. Giovanni Ciato RIFERIMENTI ALLA NORMA art. 1117 c.c. art. 1118 c.c. art. 1123 c.c. art. 68 disp. att. art. 69 disp. att. Art. 1117

Dettagli

Corso di Amministratore di condominio

Corso di Amministratore di condominio Corso di Amministratore di condominio Regolamento Condominiale Regolamento Condominiale 1 Regolamento condominiale Può essere Contrattuale Assembleare (art.1138 c.c.) Predisposto dal costruttore dell edificio

Dettagli

Corso di Amministratore di condominio. Diritti, Proprietà, Comunione, Condominio

Corso di Amministratore di condominio. Diritti, Proprietà, Comunione, Condominio Corso di Amministratore di condominio Diritti, Proprietà, Comunione, Condominio 1 Diritti soggettivi I diritti soggettivi si dividono in: Diritti Assoluti (protetti nei confronti di tutti gli altri soggetti)

Dettagli

Tabelle millesimali, cosa sono e come si redigono

Tabelle millesimali, cosa sono e come si redigono Tabelle millesimali, cosa sono e come si redigono Tabelle millesimali: cosa sono e come si redigono. Un esempio su come eseguire il calcolo delle tabelle millesimali per singole unità immobiliari e parti

Dettagli

QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA: QUORUM PER LE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA: PARTI COMUNI

QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA: QUORUM PER LE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA: PARTI COMUNI ASSOCIAZIONE LIBERI AMMINISTRATORI CONDOMINIALI QUORUM PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA: Prima convocazione: 1/2 +1 dei partecipanti al condominio e 2/3 del valore dell'intero edificio Seconda convocazione:

Dettagli

Le tabelle millesimali

Le tabelle millesimali Le tabelle millesimali Autore: Rezzonico Silvio In: Diritti e doveri A norma dell articolo 68, disp. att., c.c., i valori dei piani o delle porzioni di piano, ragguagliati a quelli dell intero edificio,

Dettagli

CONDOMINI (tra parentesi è indicato il numero dei condomini necessario in seconda convocazione)

CONDOMINI (tra parentesi è indicato il numero dei condomini necessario in seconda convocazione) TABELLA DELLE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI (C.c., art. 1136) ARGOMENTO CONDOMINI (tra parentesi è indicato il numero dei condomini necessario in seconda convocazione) MILLESIMI (tra parentesi è indicato il

Dettagli

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Antonella Donati LA RIUNIONE DI CONDOMINIO : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico

Dettagli

Come si ripartiscono le spese condominiali

Come si ripartiscono le spese condominiali Come si ripartiscono le spese condominiali La ripartizione delle spese nel condominio costituisce frequente motivo di discussione tra i partecipanti alla comunione e, non di meno, causa di liti ed azioni

Dettagli

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Antonella Donati LA RIUNIONE DI CONDOMINIO : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR 2ª Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo

Dettagli

Regolamento condominiale. Avv. Monica Bombelli

Regolamento condominiale. Avv. Monica Bombelli Regolamento condominiale Avv. Monica Bombelli Art. 1138 c.c. Quando in un edificio il numero dei condomini è superiore a dieci, deve essere formato un regolamento il quale contenga le norme circa l uso

Dettagli

L approvazione delle tabelle millesimali, dalla riforma del condominio alla Cassazione

L approvazione delle tabelle millesimali, dalla riforma del condominio alla Cassazione L approvazione delle tabelle millesimali, dalla riforma del condominio alla Cassazione L approvazione delle tabelle millesimali può essere deliberata dall assemblea a maggioranza con il voto favorevole

Dettagli

I vestiboli, gli anditi, i cortili ed i portici

I vestiboli, gli anditi, i cortili ed i portici I vestiboli, gli anditi, i cortili ed i portici avv.alessandro Gallucci I vestiboli, gli anditi e i portici Analogamente ai portoni d ingresso, vestiboli, anditi e portici rientrano tra le parti comuni

Dettagli

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI AVVERTENZA Nella tabella viene usato il termine per fare riferimento ai partecipanti al condominio, mentre viene usato il termine per far riferimento ai partecipanti

Dettagli

LE TABELLE DI SPESA (CREAZIONE E MODIFICA)

LE TABELLE DI SPESA (CREAZIONE E MODIFICA) Palace Grand Hotel Varese 5 ottobre 2018 LE TABELLE DI SPESA (CREAZIONE E MODIFICA) Formatore Avv. Luigi Gallareto Art. 1118 c.c. Diritti dei partecipanti sulle cose comuni Il diritto di ciascun condomino

Dettagli

INDICE ANALITICO CAPITOLO I LA NUOVA DISCIPLINA SULLE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO

INDICE ANALITICO CAPITOLO I LA NUOVA DISCIPLINA SULLE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO INDICE ANALITICO Presentazione CAPITOLO I LA NUOVA DISCIPLINA SULLE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO 1.1 Le parti comuni dell edificio 1.2 Modifica e tutela delle destinazioni d uso 1.3 Diritti dei partecipanti

Dettagli

SOMMARIO. Parte I Le parti comuni, i diritti dei condomini e le modifiche. Capitolo 3 - La modifica delle destinazioni d uso delle parti comuni

SOMMARIO. Parte I Le parti comuni, i diritti dei condomini e le modifiche. Capitolo 3 - La modifica delle destinazioni d uso delle parti comuni SOMMARIO Prefazione... V Parte I Le parti comuni, i diritti dei condomini e le modifiche Capitolo 1 Le parti comuni 1. La condominialità... 4 2. L ampliamento della nozione di parte comune... 6 3. La multiproprietà...

Dettagli

BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO I millesimi di condominio

BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO I millesimi di condominio BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO I millesimi di condominio Docente: geom. Antonio Ellero CORSO PRATICANTI 2016 I millesimi di condominio sono di due tipi: Millesimi di proprietà generale (esprimono il diritto

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Abbreviazioni... CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Abbreviazioni... CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE INDICE SOMMARIO Prefazione... Abbreviazioni... IX XXI Parte I LO STATUTO DELLA COLLETTIVITAv CONDOMINIALE CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE 1.1. La natura... 3 1.2. L obbligatorietà... 9 1.2.1. Il

Dettagli

1) ALCUNE SENTENZE 2) COME SI CALCOLANO 3) CRITERI 4) MODIFICARE/CORREGGERE LE TABELLE Fonte:

1) ALCUNE SENTENZE 2) COME SI CALCOLANO 3) CRITERI 4) MODIFICARE/CORREGGERE LE TABELLE Fonte: LE TABELLE MILLESIMALI: 1) ALCUNE SENTENZE 2) COME SI CALCOLANO 3) CRITERI 4) MODIFICARE/CORREGGERE LE TABELLE Fonte: www.anammi.it 1) ALCUNE SENTENZE In materia di condominio la determinazione dei valori

Dettagli

PRIMA CONVOCAZIONE Rif. norm. Num. Voti favorevoli

PRIMA CONVOCAZIONE Rif. norm. Num. Voti favorevoli PRIMA CONVOCAZIONE Rif. norm. Num. Voti favorevoli Amministratore: compenso Amministratore: nomina, conferma e revoca (*) Art. 1136 Codice Amministratore: diniego di rinnovazione (tacita) Art. 1129 Codice

Dettagli

TABELLE MILLESIMALI. Giorgio Croce

TABELLE MILLESIMALI. Giorgio Croce TABELLE MILLESIMALI Giorgio Croce 3280170805 crocearezzo@live.it www.giorgiocroce.weebly.com DEFINIZIONE DI CONDOMINIO Si ha un condominio quando nello stesso fabbricato vi sono delle parti di proprietà

Dettagli

LE TABELLE MILLESIMALI LEZIONE N. 1

LE TABELLE MILLESIMALI LEZIONE N. 1 LE TABELLE MILLESIMALI LEZIONE N. 1 Pagina 1 Pagina 2 1.1 RIFERIMENTI ESSENZIALI STRALCIATI DAL CODICE CIVILE Libro Terzo - Della proprietà Titolo VII - Della comunione Capo II - Del condominio negli edifici

Dettagli

Devono essere presenti almeno un terzo dei condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dell'edificio

Devono essere presenti almeno un terzo dei condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dell'edificio Condizioni per la valida costituzione dell'assemblea Devono essere presenti almeno due terzi dei condomini che rappresentino almeno i due terzi del valore dell'edificio Devono essere presenti almeno un

Dettagli

A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it

A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it Programma Corso di formazione per Amministratori di Condominio ON-LINE 1 STEP Lezione

Dettagli

Approvazione o modifica delle tabelle millesimali: Maggioranza o unanimità?

Approvazione o modifica delle tabelle millesimali: Maggioranza o unanimità? ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 31/07/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37261-approvazione-o-modifica-delle-tabellemillesimali-maggioranza-o-unanimit Autore: Virelli Clementina Approvazione o

Dettagli

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI

TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI TABELLA DELLE NUOVE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI AVVERTENZA Nella tabella viene usato il termine per fare riferimento ai partecipanti al condominio, mentre viene usato il termine per far riferimento ai partecipanti

Dettagli

INDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI

INDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI Sezione 1 I PRECEDENTI STORICI (di R. Corona) 1.1. Il codice civile del 1865: le poche disposizioni in tema di condominio negli edifici e la disciplina articolata in tema

Dettagli

TABELLA DELLE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI

TABELLA DELLE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI GUIDA AL CONDOMINIO LEGGE 11 DICEMBRE 2012 N. 220 Modifiche alla disciplina del negli edifici A CURA DEL CENTRO STUDI THNET TABELLA DELLE MAGGIORANZE ASSEMBLEARI HANNO COLLABORATO Avv. Daniele CIRIO Avv.

Dettagli

Diritto Civile Comunione e Condominio

Diritto Civile Comunione e Condominio News n. 4/2018 Diritto Civile Comunione e Condominio Assegnazione posti auto e Condominio. Disciplina turnaria del parcheggio. Divieto di rinuncia alla proprietà comune Con la sentenza n. 11034 del 27/05/2016,

Dettagli

I LIMITI AL REGOLAMENTO ELABORATO DAL COSTRUTTORE

I LIMITI AL REGOLAMENTO ELABORATO DAL COSTRUTTORE I LIMITI AL REGOLAMENTO ELABORATO DAL COSTRUTTORE L art. 1138 c.c. rubricato il Regolamento Contrattuale prevede l obbligo di redigere un regolamento di condominio quando vi sono più di dieci condomini.

Dettagli

Sopraelevazione condominiale

Sopraelevazione condominiale Sopraelevazione condominiale Normativa: bisogna fare riferimento all art. 1127 c.c., secondo cui il proprietario dell ultimo piano dell edificio può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, salvo che risulti

Dettagli

Note legali per affrontare ricorrenti problemi operativi.

Note legali per affrontare ricorrenti problemi operativi. La termoregolazione e contabilizzazione del calore sono poco praticate Note legali per affrontare ricorrenti problemi operativi. La ripartizione dei costi del servizio riscaldamento deve essere eseguita

Dettagli

QUORUM deliberativi prima convocazione

QUORUM deliberativi prima convocazione 1 QUORUM deliberativi prima convocazione PRIMA CONVOCAZIONE Rif. norm. Num. Voti favorevoli Val. dei voti favorevoli Amministratore: compenso Amministratore: nomina, conferma e revoca (*) Amministratore:

Dettagli

Ascensori: il riparto delle spese

Ascensori: il riparto delle spese Ascensori: il riparto delle spese Casistica e regole applicative Sull impianto di ascensore nel condominio sorgono, talvolta, problemi, in relazione al riparto delle spese, che sono stati esaminati dalla

Dettagli

PRIMA PARTE. Premessa. ANACI Provinciale di Varese LA FORMAZIONE DELLE TABELLE MILLESIMALI

PRIMA PARTE. Premessa. ANACI Provinciale di Varese LA FORMAZIONE DELLE TABELLE MILLESIMALI PRIMA PARTE Premessa Le tabelle millesimali si pongono al centro della vita condominiale in quanto costituiscono uno strumento irrinunciabile per una corretta gestione. Sono a noi tutti noti scopi, necessità

Dettagli

Le spese per la conservazione delle parti comuni degli edifici sono considerate obbligazioni propter rem. Le obbligazioni propter rem derivano da

Le spese per la conservazione delle parti comuni degli edifici sono considerate obbligazioni propter rem. Le obbligazioni propter rem derivano da Spese condominiali Le spese per la conservazione delle parti comuni degli edifici sono considerate obbligazioni propter rem. Le obbligazioni propter rem derivano da previsioni normative che impongono al

Dettagli

Svolto dal prof. Onofrio Frenda Pagina 1

Svolto dal prof. Onofrio Frenda Pagina 1 SIMULAZIONE DELLA PROVA DI ESAME DI ESTIMO Anno Scolastico 2009-10 ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ COMPILAZIONE DELLE TABELLE MILLESIMALI PER UN EDIFICIO IN CONDOMINIO (Maturità tecnica per geometri

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Art (Parti comuni dell edificio)

INDICE INTRODUZIONE. Art (Parti comuni dell edificio) INTRODUZIONE 1. Nozione... 1 2. Precedenti storici immediati dell istituto.... 7 3. Cenni di diritto comparato... 9 4. Inquadramento sistematico del condominio. A) Le ricostruzioni che collocano l istituto

Dettagli

I muri maestri, la facciata, i divisori

I muri maestri, la facciata, i divisori I muri maestri, la facciata, i divisori A cura dell avv. Alessandro Gallucci e della Dott.ssa Licia Albertazzi I muri maestri I muri maestri hanno la funzione di sostenere e racchiudere l edificio, integrandone

Dettagli

INDICE GENERALE PRESENTAZIONE CAPITOLO I L INDIVIDUAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE CONDOMINIALE

INDICE GENERALE PRESENTAZIONE CAPITOLO I L INDIVIDUAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE CONDOMINIALE INDICE GENERALE PRESENTAZIONE CAPITOLO I L INDIVIDUAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE CONDOMINIALE E I DIRITTI SULLE PARTI COMUNI 1. Il condominio come fenomeno che attiene ai beni...» 11 2. La pluralità di

Dettagli

INDICE. Art (Regolamento di condominio)

INDICE. Art (Regolamento di condominio) Art. 1138 (Regolamento di condominio) CAPITOLO I: NOTE INTRODUTTIVE 1. Nozione del regolamento di condominio in considerazione della struttura del condominio............................... 3 2. Nozione

Dettagli

Cendon / Book. Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 18 IL CONDOMINIO. Dario Primo Triolo

Cendon / Book. Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 18 IL CONDOMINIO. Dario Primo Triolo Cendon / Book Collana diretta da Dario Primo Triolo CENACOLO GIURIDICO: CASI E LEZIONI CIVILE 18 IL CONDOMINIO Dario Primo Triolo Ai Cenacolini di ieri e di oggi il cui entusiasmo mi ha permesso di spingermi

Dettagli

FORM CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER SOC

FORM CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER SOC FORM ORM.A.G. SOC OC. COOP OOP. A.R.L. CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO OBIETTIVI: Il corso mira a formare figure professionali in grado di affrontare e gestire le dinamiche

Dettagli

Finanziamento Condominio

Finanziamento Condominio Finanziamento Condominio Credito al Condominio è destinato a finanziare le opere di restauro o di ristrutturazione ed efficientamento energetico dei condomini Con Credito al condominio, le Banche, alla

Dettagli

I rapporti fra i condomini: - nell uso e godimento delle parti e servizi comuni; - nell uso e godimento della proprietà esclusiva

I rapporti fra i condomini: - nell uso e godimento delle parti e servizi comuni; - nell uso e godimento della proprietà esclusiva I rapporti fra i condomini: - nell uso e godimento delle parti e servizi comuni; - nell uso e godimento della proprietà esclusiva il principio art. 1102 c.c. Ciascun partecipante può servirsi della cosa

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. (note della redattrice) Le spese per la rimozione e il ripristino della pavimentazione del terrazzo

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. (note della redattrice) Le spese per la rimozione e il ripristino della pavimentazione del terrazzo CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Terrazzo: pavimentazione (note della redattrice) Le spese per la rimozione e il ripristino della pavimentazione del terrazzo sono da imputare per un terzo a carico

Dettagli

1117. (Parti comuni dell edificio). Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari dei diversi piani o porzioni di piani di un edificio, se il contrario non risulta dal titolo (61, 62 att.): 1) il suolo

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CONDOMINIO A) DELLA COMUNIONE IN GENERALE B) DEL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CONDOMINIO A) DELLA COMUNIONE IN GENERALE B) DEL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CONDOMINIO A) DELLA COMUNIONE IN GENERALE 1. Norme regolatrici Art. 1100 Norme regolatrici............................... 5 2. Uso della cosa comune Art. 1102 Uso della cosa

Dettagli

Le parti comuni ed i diritti dei condomini su di esse

Le parti comuni ed i diritti dei condomini su di esse Le parti comuni ed i diritti dei condomini su di esse Autore: Pugliese Marcello In: Diritti e doveri Ciò che rientra nelle parti comuni è disciplinato dall art. 1117 c.c.. In linea di massima, si può affermare

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. Conversione impianti centralizzati in sistemi di riscaldamento

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. Conversione impianti centralizzati in sistemi di riscaldamento CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Conversione impianti centralizzati in sistemi di riscaldamento indipendenti: delibera La delibera assembleare è valida anche se non accompagnata dal progetto tecnico,

Dettagli

Convegno del 10/03/2015 Commissione II.DD. Operazioni Straordinarie Rosignoli Guido

Convegno del 10/03/2015 Commissione II.DD. Operazioni Straordinarie Rosignoli Guido 1 Ante Riforma Possibilità non prevista Si attuavano mediante operazioni multiple 2 Società di Capitali Enti non Commerciali 3 Trasformazioni Eterogenee Si Con società di capitali No Con società di persone

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 CONDOMINIO E COMUNIONE

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 CONDOMINIO E COMUNIONE INDICE SOMMARIO Introduzione......................................... XI Capitolo 1 CONDOMINIO E COMUNIONE 1. La comunione e la natura del condominio negli edifici.............. 1 1.1. Portata precettiva

Dettagli

Il Condominio come fenomeno edilizio, urbanistico e sociale. Il sistema di diritto italiano come contesto normativo del Condominio.

Il Condominio come fenomeno edilizio, urbanistico e sociale. Il sistema di diritto italiano come contesto normativo del Condominio. Il Condominio come fenomeno edilizio, urbanistico e sociale. Il sistema di diritto italiano come contesto normativo del Condominio. Gli istituti di diritto del Condominio e della Comunione. Definizione

Dettagli

Prefazione... Casistica: risposte ai quesiti... 35

Prefazione... Casistica: risposte ai quesiti... 35 INDICE Prefazione... XVII 1 LE PARTI COMUNI DELL EDIFICIO... 1 1.1 La presunzione di comunione... 2 Casistica: risposte ai quesiti... 5 1.2 Il condominio parziale... 7 Casistica: risposte ai quesiti...

Dettagli

Studio Legale Avvocato Paola Cappello presenta: Avv. Paola Cappello 05 Aprile / 16

Studio Legale Avvocato Paola Cappello presenta: Avv. Paola Cappello 05 Aprile / 16 Studio Legale Avvocato Paola Cappello presenta: INNOVAZIONE E REGOLAMENTO DI CONDOMINIO 05 Aprile 2011 1 / 16 Indice Indice........................................... 1 LE INNOVAZIONI Il Decoro Architettonico

Dettagli

ACCESSIONE COMUNIONE- COSTRUZIONE SU SUOLO COMUNE

ACCESSIONE COMUNIONE- COSTRUZIONE SU SUOLO COMUNE Cass. Civ., Sez. Un., 16 febbraio 2018, sentenza n.3873 ACCESSIONE COMUNIONE- COSTRUZIONE SU SUOLO COMUNE La costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune diviene per accessione, ai sensi dell'art.

Dettagli

La modifica della destinazione d uso delle parti comuni

La modifica della destinazione d uso delle parti comuni La modifica della destinazione d uso delle parti comuni Autore: Pugliese Marcello In: Diritto civile e commerciale 1. La disciplina precedente alla riforma del condominio. Prima della riforma del condominio,

Dettagli

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Prot. n 586 Salerno, lì 16 Maggio 2012 A tutti gli iscritti all Albo e nell Elenco Speciale LORO SEDI OGGETTO: Circolare n 81/2012. Condominio: la Ripartizione delle spese per il rifacimento del tetto.

Dettagli

Il Condominio e le sue regole

Il Condominio e le sue regole Il Condominio e le sue regole 1.Condominio 2 2. Le parti comuni dell edificio 2 3. Responsabilità dei condomini 2 4. Gli organi del condominio 2 5. L amministratore del condominio 3 6. Il regolamento di

Dettagli

Il volume è disponibile anche in versione pdf. Le istruzioni per scaricare i file sono a pag. 383

Il volume è disponibile anche in versione pdf. Le istruzioni per scaricare i file sono a pag. 383 LE LEGGI NEL CONDOMINIO Gian Vincenzo Tortorici IMPORTANTE Il volume è disponibile anche in versione pdf Tutte le formule riportate nel Formulario sono disponibili on line e sono personalizzabili. Le istruzioni

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 6 N. 01140/2014 REG.PROV.COLL. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente

Dettagli

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Marco FRATINI DIRITTO CIVILE Volume sesto II edizione Aggiornato a: - La servitù costituita per destinazione del padre di famiglia: Cass. civ., sez.

Dettagli

Edifici condominiali esistenti: obbligo della contabilizzazione del calore

Edifici condominiali esistenti: obbligo della contabilizzazione del calore a cura dell avv. Gennaro Guida gennaro.guida@email.it www.guidiuris.com Edifici condominiali esistenti: obbligo della contabilizzazione del calore Venerdì 1 aprile 2016 ore 15.30 ~ Napoli ~ Mostra d Oltremare

Dettagli

Programma del corso. LEZIONE 1 Martedì, Condominio, supercondominio, consorzi. Diritti reali e rapporti tra proprietari.

Programma del corso. LEZIONE 1 Martedì, Condominio, supercondominio, consorzi. Diritti reali e rapporti tra proprietari. Programma del corso MODULO 1 IL CONDOMINIO LEZIONE 1 Martedì, 8.11.2016 Condominio, supercondominio, consorzi 1. Proprietà di beni immobiliari e contitolarità di diritti 2. Comunione e condominio: similitudini

Dettagli

CAPITOLO II: LA FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. Numero di condòmini necessario per la formazione del regolamento...

CAPITOLO II: LA FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. Numero di condòmini necessario per la formazione del regolamento... Art. 1138 (Regolamento di condominio) CAPITOLO I: NOTE INTRODUTTIVE 1. Nozione del regolamento di condominio in considerazione della struttura del condominio... 3 2. Comunità abitative senza comproprietà

Dettagli

ART c.c. PARTI COMUNI DELL EDIFICIO

ART c.c. PARTI COMUNI DELL EDIFICIO ART. 1117 c.c. PARTI COMUNI DELL EDIFICIO Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari dei diversi piani o porzioni di piani di un edificio, se il contrario non risulta dal titolo [disp. att. c.c.

Dettagli

LA RIFORMA DEL CONDOMINIO I RAPPORTI TRA PARTI COMUNI E PARTI DI PROPRIETA ESCLUSIVA. Verona, Hotel Crowne Plaza, 15 Dicembre 2012

LA RIFORMA DEL CONDOMINIO I RAPPORTI TRA PARTI COMUNI E PARTI DI PROPRIETA ESCLUSIVA. Verona, Hotel Crowne Plaza, 15 Dicembre 2012 LA RIFORMA DEL CONDOMINIO I RAPPORTI TRA PARTI COMUNI E PARTI DI PROPRIETA ESCLUSIVA Verona, Hotel Crowne Plaza, 15 Dicembre 2012 Art. 1117 c.c. Il nuovo articolo recepisce gli indirizzi giurisprudenziali

Dettagli

PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO

PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO Il programma del corso attiene alle materie previste dal D.M. Giustizia n. 140/2014 e si articola in lezioni settimanali, il

Dettagli

LOTTO N SCHEDA TECNICO PATRIMONIALE ALLOGGIO SITO IN TORINO, VIA VALEGGIO 23 - PIANO PRIMO

LOTTO N SCHEDA TECNICO PATRIMONIALE ALLOGGIO SITO IN TORINO, VIA VALEGGIO 23 - PIANO PRIMO -1- LOTTO N. 14 - SCHEDA TECNICO PATRIMONIALE ALLOGGIO SITO IN TORINO, VIA VALEGGIO 23 - PIANO PRIMO PARTE PRIMA CARATTERISTICHE PATRIMONIALI UBICAZIONE CONSISTENZA CARATTERISTICHE PRINCIPALI L unità immobiliare

Dettagli

Modulo n. 6. Docente: Rosario Calabrese

Modulo n. 6. Docente: Rosario Calabrese Corso Master Revisore Condominiale Modulo n. 6 Docente: Rosario Calabrese Corso Revisore Contabile Condominiale (Art. 1130-bis c.c.) Mod. 6 - Pt. 1 Docente: Rosario Calabrese 6 - Fonti contrattuali e fonti

Dettagli

L amministratore di condominio

L amministratore di condominio L amministratore di condominio di Gian Vincenzo Tortorici IMPORTANTE Tutte le formule riportate nel Capitolo 13 sono disponibili on line e sono personalizzabili Le istruzioni per scaricare i file sono

Dettagli

PATRONATO FORENSE CULTURA SINTESI DELLA LEZIONE DELL AVV. PAOLO NESTA TENUTASI IL 26.11

PATRONATO FORENSE CULTURA SINTESI DELLA LEZIONE DELL AVV. PAOLO NESTA TENUTASI IL 26.11 PATRONATO FORENSE CULTURA SINTESI DELLA LEZIONE DELL AVV. PAOLO NESTA TENUTASI IL 26.11.2007 NELLA SALA SEMINARI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA FORENSE sul tema CORTE DI CASSAZIONE:

Dettagli

NON VI E UN IMPIANTO NORMATIVO DELLE FONTI GIURIDICHE, PERTANTO IN

NON VI E UN IMPIANTO NORMATIVO DELLE FONTI GIURIDICHE, PERTANTO IN 1 NON VI E UN IMPIANTO NORMATIVO SPECIFICO PER LA CONTABILITA CONDOMINIALE. - PRINCIPI CONTABILI - CRITERI DI REDAZIONE - MODALITA DI TENUTA SI EVINCONO DA UNA ACCURATA ANALISI DELLE FONTI GIURIDICHE,

Dettagli

I limiti alle spese di ristrutturazione valgono per ogni singola abitazione

I limiti alle spese di ristrutturazione valgono per ogni singola abitazione I limiti alle spese di ristrutturazione valgono per ogni singola abitazione di Federico Gavioli Pubblicato il 11 febbraio 2008 La legge 244/07 (Finanziaria 2008) prevede all articolo 1, commi 18 e 19,

Dettagli

N. 03/2014. 18 Ottobre 2014. RELATORE Avv. Paola Giglio

N. 03/2014. 18 Ottobre 2014. RELATORE Avv. Paola Giglio N. 03/2014 18 Ottobre 2014 RELATORE Avv. Paola Giglio Art. 1117 Codice Civile Legge 220/2012 Modifiche all art. 1117 c.c. Sono oggetto di proprietà comune dei proprietari dei diversi piani o porzioni di

Dettagli

Programma corso di formazione

Programma corso di formazione Programma corso di formazione per AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ASSOCOND GENOVA Responsabile scientifico: Avv. Elisabetta Eduppe Responsabile organizzativo: Avv. Carlotta Rovero 2016 w w w. a s s o c o

Dettagli

SIMULAZIONE DI MEDIAZIONE 1

SIMULAZIONE DI MEDIAZIONE 1 SIMULAZIONE DI MEDIAZIONE 1 (Condominio) IL FATTO In un condominio di Roma, si pone un problema tra un condomino, il Sig. Andreazzoli e gli altri condomini (rappresentati dall amministratore), per alcune

Dettagli

capitolo primo SULL INAPPLICABILITÀ DELLA «PRELAZIONE EREDITARIA» ALLA «COMUNIONE ORDINARIA» 1.

capitolo primo SULL INAPPLICABILITÀ DELLA «PRELAZIONE EREDITARIA» ALLA «COMUNIONE ORDINARIA» 1. SOMMARIO prefazione capitolo primo SULL INAPPLICABILITÀ DELLA «PRELAZIONE EREDITARIA» ALLA «COMUNIONE ORDINARIA» 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Collocazione dell art. 732 c.c. e individuazione della sua finalità

Dettagli

Agrorinasce S. c. r. l.

Agrorinasce S. c. r. l. Agrorinasce S. c. r. l. Agenzia per l Innovazione, lo Sviluppo e la Sicurezza del Territorio TABELLE MILLESIMALI PER LA RIPARTIZIONE DELLE SPESE CONDOMINIALI AREA P. I. P. COMUNE DI CASAPESENNA VIA DON

Dettagli

Condominio: spese di ristrutturazione

Condominio: spese di ristrutturazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 321 06.11.2014 Condominio: spese di ristrutturazione Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 36% Dal 2012, l agevolazione 36%-50% è normativamente

Dettagli

La sopraelevazione in condominio

La sopraelevazione in condominio La sopraelevazione in condominio Autore: Rezzonico Silvio In: Diritti e doveri A norma dell art. 1127, primo comma, c.c., il proprietario dell ultimo piano o del lastrico solare dell edificio condominiale

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA COMUNIONE

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA COMUNIONE INDICE SOMMARIO Presentazione............................................ Gli autori.............................................. Abbreviazioni delle principali riviste...............................

Dettagli

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO

Risposta n Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente QUESITO Divisione Contribuenti Direzione Centrale Persone Fisiche, Lavoratori Autonomi ed Enti non Commerciali Risposta n. 213 OGGETTO: Spese di rifacimento del tetto condominiale e cessione del credito. Articolo

Dettagli

Gli immobili da acquistare alle aste giudiziarie: il condominio

Gli immobili da acquistare alle aste giudiziarie: il condominio Gli immobili da acquistare alle aste giudiziarie: il condominio Autore: Maria Teresa De Luca In: Diritto civile e commerciale Il presente contributo è un estratto dal volume "Le verifiche sugli immobili

Dettagli

Corso per amministratore di condominio

Corso per amministratore di condominio Corso per amministratore di condominio Durata totale 72 ore Modulo teorico 48 ore Esercitazioni pratiche 24 ore Maggiore età Requisiti minimi ammissione al corso Diploma di scuola superiore Casellario

Dettagli

9 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER

9 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER Via Isonzo n. 11 37126 Tel 045 8301488 - Fax 045 8349369 9 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORE CONDOMINIALE ANNO 2017 * * * * * La durata del corso Il corso, che si svolgerà a Verona presso

Dettagli

Programma Corso Amministratore di Condominio. 72 ore e-learning

Programma Corso Amministratore di Condominio. 72 ore e-learning Ente di formazione accreditato Regione Calabria Decreto n. 14268 del 14/12/2017 Sede Legale: Via G. Marconi, sn - 87036 Rende(CS) C.F. 98119510786 www.360forma.com Tel.: 0984/1716551 info@360forma.com

Dettagli

Infiltrazioni provenienti dal lastrico solare: di chi è la responsabilità?

Infiltrazioni provenienti dal lastrico solare: di chi è la responsabilità? Infiltrazioni provenienti dal lastrico solare: di chi è la responsabilità? Autore: Maira Roberta In: Diritto civile e commerciale Molto frequentemente accade che un condomino lamenti di aver subito dei

Dettagli

9 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER

9 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER 9 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORE CONDOMINIALE ANNO 2017 * * * * * La durata del corso Il corso, che si svolgerà a Verona presso la sede dell associazione, sarà tenuto da avvocati,

Dettagli

La detrazione del 36% per la ristrutturazione del condominio

La detrazione del 36% per la ristrutturazione del condominio La detrazione del 36% per la ristrutturazione del condominio a cura del dott. Antonio Gigliotti Il limite di 48.000,00 di detrazione delle spese di ristrutturazione degli immobili, dopo le modifiche introdotte

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE OBBLIGATORIO PER AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE OBBLIGATORIO PER AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE OBBLIGATORIO PER AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO Corso obbligatorio ai sensi dell art. 71 bis, lettera g), disp. att. c.c. e del decreto del Ministro della Giustizia n. 140 del

Dettagli

CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE SPESE

CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE SPESE CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE SPESE Il tema che ci occupa è sovente fonte di perplessità e di litigi all interno dei condomini, anche perché la ripartizione delle spese condominiali tocca in maniera diretta

Dettagli

Corte di Cassazione, sez. II civile, ordinanza interlocutoria 21 marzo 2017 dep. 11 aprile 2017, n. 9316, Pres. Bianchini est.

Corte di Cassazione, sez. II civile, ordinanza interlocutoria 21 marzo 2017 dep. 11 aprile 2017, n. 9316, Pres. Bianchini est. Corte di Cassazione, sez. II civile, ordinanza interlocutoria 21 marzo 2017 dep. 11 aprile 2017, n. 9316, Pres. Bianchini est. Giusti Costruzione su suolo comune accessione comunione «Poiché la questione

Dettagli

11 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER

11 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER Via IV Novembre 24 int. 202 37126 Tel 045 8301488 11 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER AMMINISTRATORE CONDOMINIALE ANNO 2018 * * * * * La durata del corso Il corso, che si svolgerà a Verona presso

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO

CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO Responsabile scientifico: Avv. Elisabetta Eduppe Responsabile organizzativo: Avv. Carlotta Rovero ASPETTI GIURIDICI I LEZIONE : Mercoledì 8 Marzo dalle

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO 2018

CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO 2018 CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO 2018 Responsabile scientifico: Avv. E. Eduppe Responsabile organizzativo: Avv. C. Rovero I MODULO: ASPETTI GIURIDICI I LEZIONE: La costituzione del

Dettagli

Redazione tabelle millesimali

Redazione tabelle millesimali Standard di qualità ai fini della qualificazione professionale della categoria dei geometri Specifica P09 Estimo e attività peritale Redazione tabelle millesimali Sommario Il presente documento specifica

Dettagli