Management degli effetti tossici dei nuovi farmaci

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Management degli effetti tossici dei nuovi farmaci"

Transcript

1 Management degli effetti tossici dei nuovi farmaci Dott. ssa Anna Maria Morelli Dott. ssa Anna Maria Morelli U.O. Ematologia Clinica Pescara

2 Targe&ng plasmacells

3 NUOVI FARMACI Principali eventi avversi Tossicità non ematologica Neuropatia Tromboembolia Cardiotossicità Tossicità ematologica Mielodepressione Infezioni

4 Neuropatia Bortezomib Talidomide (BIPN)

5 Neuropatia Bortezomib Talidomide (BIPN)

6 BIPN Patogenesi Danno mitocondriale e reticolo endoplasmatico Alterazione dell'omeostasi del Calcio mitocondriale Alterazione di sostanze neurotrofiche Fattori autoimmunitari e infiammatori Pei, Clin Cancer Res 2004 Landowski, Cancer Res 2005 Argyriou, Blood 2008

7 Nel topo: BIPN- Danno anatomico Normalità del cordone spinale posteriore Alterazione della mielina Alterazione delle cellule di Schwann Alterazione dell assone Alterazione dei neuroni dei gangli spinali dorsali Nell uomo: Danno a carico delle fibre sensitive Aβ, Aδ e C Cavaletti G, Exp Neurol 2007 Cata JP, J Pain 2007

8 Si manifesta inizialmente come sensoriale; nessun paziente manifesta NP motoria senza sensoriale. Raro danno autonomico. Sintomi Piedi > mani Parestesia, bruciore, formicolio, intorpidimento, dolore neuropatico Obiettività BIPN Caratteristiche cliniche Piedi > mani Riduzione della sensibilità distale, no stanchezza significativa Riduzione dei riflessi tendinei Richardson et al. Blood 2003;102:149a (abstract 512) Richardson et al. ASH 2004 (abstract 336.5) Richardson et al. J Clin Oncol 2006;24:

9 Alterazioni elettrofisologiche Studio della conduzione neuronale (NES): Riduzione di SAP e CMAP. Riduzione della velocità di conduzione. Elettromiografia (EMG): Potenziali di fibrillazione e aumento delle dimensioni e della complessità del potenziale dell unità motoria. Argyriou, Blood 2008

10 SNAP

11 CMAP

12 EMG: potenziali di fibrillazione

13 SNAP all'inizio e alla fine del trattamento in pazienti trattati con bortezomib A. Pazienti con neuropatia B. Pazienti senza neuropatia Richardson, JCO 2008

14

15 Scala FACT/GOG-Ntx Questionario con 11 items Ogni item ha un punteggio da 0 a 4 0 = per niente 1 = un po 2 = qualche volta 3 = abbastanza 4 = spesso Punteggio totale: 0= no neurotox 44= max neurotox Huang, Int J Gynecol Cancer 2007

16 Total Neuropathy Score Argyriou, Blood 2008

17 Incidenza BIPN G3-G4 Pazienti di nuova diagnosi (VISTA [VMP]) 13% 1 Pazienti di nuova diagnosi durante induzione Bortezomib/dex: 7% 2 VTD: 9% 3 PAD: 16% 4 VCD: 0% 5 Pazienti recidivati/refrattari (APEX) 9% 6 1. San Miguel et al. N Engl J Med 2008;359: Harousseau et al. ASH/ASCO symposium during ASH Cavo et al. ASH 2008 (abstract 158) 4. Sonneveld et al. ASH 2008 (abstract 653) 5. Knop et al. ASH 2008 (abstract 2776) 6. San Miguel et al. Blood 2005;106 (abstract 366)

18 Dose cumulativa Rischio di insorgenza di neuropatia periferica in relazione alla dose di bortezomib Richardson APEX, BrJH 2009

19 Fattori di rischio Precedente neuropatia Diabete mellito Schedula di trattamento L'età, il sesso, la razza, i livelli di creatinina, precedente terapia con talidomide o associazione con talidomide o chemioterapia non sono predittivi dello sviluppo di PN Badros, Cancer 2007 Argyriou, Blood 2008 Richardson, JCO 2006

20

21 Reversibilità della BIPN Fase II: SUMMIT and CREST Dose modification Riduzione della dose 12% Sospensione 5% Pazienti PN Grado 3: Risoluzione o miglioramento in 71% Fase III: APEX Dose modification e/o sospensione: 22% Patienti PN Grade 2: Risoluzione o miglioramento in 68% Fase III: VISTA Miglioramento della PN (G 1) nel 79%, con mediana di 1.9 mesi 60% delle PN risolto completamente, con mediana di 5.7 mesi Follow-up in corso BINP si risolve o migliora nel 43% dei casi senza necessità di sospendere il trattamento Richardson et al. J Clin Oncol 2006;24: San Miguel et al. Blood 2005;106 (abstract 366) San Miguel et al. ASH 2008 (abstract 650)

22 BIPN Raccomandazioni Studio elettrofisiologico e consulenza neurologica prima e durante il trattamento Terapia medica sintomatica Modulazione della dose in base alla tossicità Patriarca, EurJ Haematology 2009

23 Terapia medica sintomatica Argyriou,, Blood 2008

24 Modulazione della dose Severità della PN Segni/Sintomi Grado 1, no dolore Grado 1 con dolore o Grado 2 Grado 2 con dolore o Grado 3 Grado 4 Cambiamento della dose e regime Nessun provvedimento Riduzione dose a 1,0 mg/m2 Sospensione della terapia fino a risoluzione della tossicità. Una volta risolta, ripresa della terapia con dose ridotta a 0.7 mg/m2 e cambiamento della schedula terapeutica ad 1 volta alla settimana Sospendere bortezomib Richardson et al. Blood 2003;102:149a(abstract 512) Richardson et al. ASH 2004 (abstract 336.5) Richardson P et al. J Clin Oncol 2006;24:

25 Neuropatia Bortezomib Talidomide (BIPN)

26 Neuropatia Bortezomib (BIPN) Talidomide

27 Patogenesi della neuropatia Neuropatia tossica assonale sensitivo-motoria dipendente dalla lunghezza delle fibre tipo dying-back Insorgenza dei sintomi alle estremità distali arti inferiori Distribuzione distale di segni e sintomi Assenza di areflessia generalizzata Relazione tra dose cumulativa e severità della neuropatia Riduzione dell ampiezza dei CMAP Gangliopatia sensitiva Lesione cordone posteriore alla RMN nelle sequenze T2 pesate Lesione istologica sui cordoni posteriori e gangli Manifestazioni simili al danno da cisplatino Chaudhry, Neurology 2002 Isoardo, Acta Neurol Scand 2004

28 SNAP

29 Neuropatia da Talidomide Manifestazioni cliniche Disturbi sensitivi (torpore, formicolii che interessano prima le dita delle mani e dei piedi che si estendono prossimalmente, in seguito disturbi della percezione vibratoria, della sensibilità profonda e propriocettiva fino a quadri di atassia) Disturbi motori Disturbi del sistema autonomico Palumbo, Blood 2008

30 Neuropatia da talidomide Fattori predittivi Durata di esposizione Dose cumulativa Dose- intensity Studio elettrofisiologico basale

Dalle opzioni terapeutiche alla strategia terapeutica: l approccio sequenziale nel mieloma multiplo oggi. Maria Teresa Petrucci

Dalle opzioni terapeutiche alla strategia terapeutica: l approccio sequenziale nel mieloma multiplo oggi. Maria Teresa Petrucci Dalle opzioni terapeutiche alla strategia terapeutica: l approccio sequenziale nel mieloma multiplo oggi Maria Teresa Petrucci Storia della terapia delmm 1990 2000 Terapia di supporto 1962 Prednisone +

Dettagli

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia)

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia) DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia) Enrico Granieri Direttore della Clinica Neurologica Università di Ferrara. Corso di Laurea in Educazione Professionale Rovereto Anno Accademico 2015-2016 l

Dettagli

IL RUOLO DELL INFERMIERE IN UN D.H. DI EMATOLOGIA: PROCEDURA PER INFUSIONE BORTEZOMIB

IL RUOLO DELL INFERMIERE IN UN D.H. DI EMATOLOGIA: PROCEDURA PER INFUSIONE BORTEZOMIB RETE ONCOLOGICA DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D'AOSTA: LE RICERCE E LE REALIZZAZIONI NEGLI ANNI 2008-2009 IL RUOLO DELL INFERMIERE IN UN D.H. DI EMATOLOGIA: PROCEDURA PER INFUSIONE BORTEZOMIB CPSE Ponticelli

Dettagli

VALORI DI RIFERIMENTO DELLA BIOTESIOMETRIA NELLA POPOLAZIONE ANZIANA PER LO SCREENING DELLA NEUROPATIA PERIFERICA

VALORI DI RIFERIMENTO DELLA BIOTESIOMETRIA NELLA POPOLAZIONE ANZIANA PER LO SCREENING DELLA NEUROPATIA PERIFERICA 49 CONGRESSO SIGG VALORI DI RIFERIMENTO DELLA BIOTESIOMETRIA NELLA POPOLAZIONE ANZIANA PER LO SCREENING DELLA NEUROPATIA PERIFERICA R. Lavecchia, M. Di Bari, E. Mannucci, F. Ermini, A. Breschi, C. Pozzi,

Dettagli

I meccanismi della rigenerazione nelle lesioni nervose periferiche

I meccanismi della rigenerazione nelle lesioni nervose periferiche I meccanismi della rigenerazione nelle lesioni nervose periferiche Salvatore Monaco Dipartimento Scienze Neurologiche e della Visione, Università di Verona Peschiera del Garda, 23 ottobre 2009 Lesioni

Dettagli

LEPs Applicazioni Cliniche Dott. Vincenzo Rizzo

LEPs Applicazioni Cliniche Dott. Vincenzo Rizzo LEPs Applicazioni Cliniche Dott. Vincenzo Rizzo UPDATE SUL DOLORE NEUROPATICO E CRANIO-FACIALE 11 13 Marzo 2010 Palazzo Sclafani, Palermo POTENZIALI EVOCATI LASER (LEP) I LEP sono impiegati nella valutazione

Dettagli

Gruppo Laziale Mieloma Multiplo: Le nuove terapie. Maria Teresa Petrucci

Gruppo Laziale Mieloma Multiplo: Le nuove terapie. Maria Teresa Petrucci Gruppo Laziale Mieloma Multiplo: Le nuove terapie Maria Teresa Petrucci GIMEMA: gruppo Laziale MIELOMA MULTIPLO Ottobre 2007 Università Ospedali: Ematologia Medicina Interna Statistico: Prof. Marco Alfò

Dettagli

Mieloma Multiplo: quale standard therapy: Inibitori del proteosoma vs immunomodulanti. Maria Teresa Petrucci

Mieloma Multiplo: quale standard therapy: Inibitori del proteosoma vs immunomodulanti. Maria Teresa Petrucci Mieloma Multiplo: quale standard therapy: Inibitori del proteosoma vs immunomodulanti. Maria Teresa Petrucci COI = Cost of Illness Quanto costa una patologia? + + + + = Studi osservazionali che misurano

Dettagli

APPLICAZIONI CLINICHE

APPLICAZIONI CLINICHE APPLICAZIONI CLINICHE Applicazioni cliniche AGE Reader misura in modo non invasivo la fluorescenza della pelle (AF) Questo valore riflette il contenuto degli AGEs (prodotti di glicazione avanzata) accumulati

Dettagli

Le funzioni sensitive.

Le funzioni sensitive. Le funzioni sensitive www.fisiokinesiterapia.biz Sensibilità somatica I sistemi sensitivi sono costituiti da catene polineuroniche con il compito di raccogliere gli input alla periferia per mezzo dei recettori

Dettagli

L ulcera neuropatica Valutazione dell appoggio plantare Lo scarico della lesione

L ulcera neuropatica Valutazione dell appoggio plantare Lo scarico della lesione La Lesione pre-ulcerativa L ulcera neuropatica Valutazione dell appoggio plantare Lo scarico della lesione Dott.ssa Mattei Paola Responsabile Centro Diabetologico C5 ASL Na-1 DEFINIZIONE Piede Diabetico

Dettagli

Gammopatia monoclonale e Mieloma Multiplo. Dott.ssa Ciccone U.O. Ematologia

Gammopatia monoclonale e Mieloma Multiplo. Dott.ssa Ciccone U.O. Ematologia Gammopatia monoclonale e Mieloma Multiplo Dott.ssa Ciccone U.O. Ematologia 1 Mieloma Multiplo: Epidemiologia 1% di tutti i tumori ed il 10% dei tumori ematologici In Europa l incidenza e di 4.5 6.0/100

Dettagli

CENTRO TERAPIA DEL DOLORE

CENTRO TERAPIA DEL DOLORE CENTRO TERAPIA DEL DOLORE DOTT. P. SEBASTIANO DOTT. S. ADILARDI MICROINVASIVITÀ SPECIFICITÀ 2000 /2011 PRODURRE PROCEDURE, PROTOCOLLI OPERATIVI e LINEE-GUIDA. CENTRO DI TERAPIA DEL DOLORE La cura ha una

Dettagli

SINDROME POST-POLIO : INQUADRAMENTO CLINICO E. EMMA FRASSON UO NEUROLOGIA CITTADELLA (PD) AULSS6 Sala D annunzio Aurum -Pescara 03 febbraio 2018

SINDROME POST-POLIO : INQUADRAMENTO CLINICO E. EMMA FRASSON UO NEUROLOGIA CITTADELLA (PD) AULSS6 Sala D annunzio Aurum -Pescara 03 febbraio 2018 SINDROME POST-POLIO : INQUADRAMENTO CLINICO E DIAGNOSI EMMA FRASSON UO NEUROLOGIA CITTADELLA (PD) AULSS6 Sala D annunzio Aurum -Pescara 03 febbraio 2018 PREMESSA In seguito alla fase acuta della poliomielite

Dettagli

Sclerosi laterale amiotrofica. Prof.Franco Regli

Sclerosi laterale amiotrofica. Prof.Franco Regli Sclerosi laterale amiotrofica Prof.Franco Regli Sclerosi laterale amiotrofica La malattia fu descritta nel 1874 da Charcot Frequenza:ca 5-6 pazienti in una popolazione di 100.000 persone Sclerosi laterale

Dettagli

LA TERAPIA DEL PAZIENTE ANZIANO. Massimo Offidani

LA TERAPIA DEL PAZIENTE ANZIANO. Massimo Offidani LA TERAPIA DEL PAZIENTE ANZIANO Massimo Offidani (Ancona) MM: incidenza per età 30% 25% Incidenza 20% del MM per fasce di 15% età 10% 5% 0% 20-45 45-50 50-55 55-60 60-65 65-70 70-75 75-85 Età MM: EPIDEMIOLOGIA

Dettagli

CAMIGLIANO, Dr. Alberto Vitolo Dr. Roberto Landi. Dr. A.Vitolo MMG AFT Capannori 1

CAMIGLIANO, Dr. Alberto Vitolo Dr. Roberto Landi. Dr. A.Vitolo MMG AFT Capannori 1 La Nota 4 CAMIGLIANO, 24.10.15 Dr. Alberto Vitolo Dr. Roberto Landi Dr. A.Vitolo MMG AFT Capannori 1 Gabapentin Pregabalin nevralgia post-erpetica correlabile clinicamente e topograficamente ad infezione

Dettagli

NEUROPATHIC PAIN IN ANIMALS: NEUROPHYSIOLOGICAL CONSIDERATIONS AND TERAPEUTICAL APPROACH

NEUROPATHIC PAIN IN ANIMALS: NEUROPHYSIOLOGICAL CONSIDERATIONS AND TERAPEUTICAL APPROACH UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA Dipartimento di Patologia, Diagnostica e Clinica Veterinaria Sezione di Scienze Sperimentali e Biotecnologie Applicate SSD: VET/07 Corso

Dettagli

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR)

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) in pazienti affetti da linfoma non Hodgkin linfoplasmocitico/morbo di Waldenstrom in seconda linea. Lorella Orsucci

Dettagli

Multifocal Motor Neuropathy uncommonly occurring after Acute Motor Axonal Neuropathy: two stages of the same disease?

Multifocal Motor Neuropathy uncommonly occurring after Acute Motor Axonal Neuropathy: two stages of the same disease? Multifocal Motor Neuropathy uncommonly occurring after Acute Motor Axonal Neuropathy: two stages of the same disease? Silvia Bocci, Federica Ginanneschi, Giorgio Capoccitti, Laura Franci, Liana Maria Africa,

Dettagli

LA DIAGNOSTICA NEUROFISIOLOGICA QUANDO ÈUTILE ED OPPORTUNO RICHIEDERLA?

LA DIAGNOSTICA NEUROFISIOLOGICA QUANDO ÈUTILE ED OPPORTUNO RICHIEDERLA? IL MAL DI SCHIENA CRONICO Peschiera, 9.11.2012 LA DIAGNOSTICA NEUROFISIOLOGICA QUANDO ÈUTILE ED OPPORTUNO RICHIEDERLA? Stefano Tamburin Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsicologiche, Morfologiche

Dettagli

Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o. è parte integrante della nostra esistenza

Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o. è parte integrante della nostra esistenza DOLORE NEUROPATICO FISIOPATOLOGIA, DIAGNOSI E TERAPIA 2008 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva ed emozionale, associata con danno tissutale reale o potenziale oppure descritta nei termini

Dettagli

Patologie Neuromotorie

Patologie Neuromotorie La disabilità in età evolutiva Patologie Neuromotorie Antonella Pini Malattie Neuromuscolari dell Età Evolutiva U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile, Direttore Dr. Giuseppe Gobbi Dipartimento di Neuroscienze

Dettagli

SENSIBILITA.

SENSIBILITA. SENSIBILITA www.fisiokinesiterapia.biz 1 RECETTORI SENSITIVI ESTEROCETTIVI. Cutanei (mediano la sensibilità superficiale) PROPRIOCETTIVI. Localizzati a livello nelle strutture somatiche più profonde 2

Dettagli

Scelta della terapia di 1 linea

Scelta della terapia di 1 linea Scelta della terapia di 1 linea Uomo di 45 anni anamnesi patologica muta Giugno 2009: dolore emicostato a dx FANS (scarsa risposta) Luglio 2009: dolore emicostato sin rx mostra frattura costale emocromo

Dettagli

Metodiche di valutazione clinica del dolore

Metodiche di valutazione clinica del dolore SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI I CLINICA NEUROLOGICA Direttore:Prof. R. Cotrufo DOLORE E ALTRI DISTURBI DELLA SENSIBILITA SOMATICA 2007 Definizione Il dolore, esperienza spiacevole, sensitiva

Dettagli

LA DIAGNOSTICA ELETTROMIOGRAFIA ED ELETTRONEUROGRAFIA

LA DIAGNOSTICA ELETTROMIOGRAFIA ED ELETTRONEUROGRAFIA LA DIAGNOSTICA ELETTROMIOGRAFIA ED ELETTRONEUROGRAFIA Stefano Tamburin Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione, Università di Verona Diagnosi neurofisiologica 1. Fornisce la prova strumentale

Dettagli

Approccio clinico-neurofisiologico delle lesioni radicolari e del plesso brachiale. Giampietro Zanette

Approccio clinico-neurofisiologico delle lesioni radicolari e del plesso brachiale. Giampietro Zanette Approccio clinico-neurofisiologico delle lesioni radicolari e del plesso brachiale Giampietro Zanette FISIOPATOLOGIA Classificazioni dei gradi di lesione delle fibre nervose Seddon Sunderland Neuraprassia

Dettagli

LE SINDROMI NEUROLOGICHE PARANEOPLASTICHE. Dr.ssa Silvia Casagrande

LE SINDROMI NEUROLOGICHE PARANEOPLASTICHE. Dr.ssa Silvia Casagrande LE SINDROMI NEUROLOGICHE PARANEOPLASTICHE Dr.ssa Silvia Casagrande DEFINIZIONE Sindrome neurologica patogenicamente correlata alla presenza di una neoplasia ma non attribuibile all invasione diretta del

Dettagli

Mieloma Multiplo. Trattamento del Mieloma Multiplo SCHEDA 12/28/2016 TERAPIA DI PRIMA LINEA IN PAZIENTI CANDIDABILE A TRAPIANTO AUTOLOGO

Mieloma Multiplo. Trattamento del Mieloma Multiplo SCHEDA 12/28/2016 TERAPIA DI PRIMA LINEA IN PAZIENTI CANDIDABILE A TRAPIANTO AUTOLOGO TERAPIA DI PRIMA LINEA IN PAZIENTI CANDIDABILE A TRAPIANTO AUTOLOGO 1 di 6 INDUZIONE STANDARD : VTD 4/6 cicli (In label, 648, monitorato AIFA per Talidomide schema Rosinol) Velcade 1.3 mg/mq SC gg 1, 4,

Dettagli

Introduzione alla Neurofisiologia clinica

Introduzione alla Neurofisiologia clinica Introduzione alla Neurofisiologia clinica Studio della funzione Basi anatomofisiologiche Tecniche di indagine Vincenzo Todisco I Clinica Neurologica Basi anatomofisiologiche: il neurone Potenziale di membrana

Dettagli

Introduzione alla Neurofisiologia clinica

Introduzione alla Neurofisiologia clinica Introduzione alla Neurofisiologia clinica Vincenzo Todisco I Clinica Neurologica Studio della funzione Basi anatomofisiologiche Tecniche di indagine Basi anatomofisiologiche: il neurone Potenziale di membrana

Dettagli

EFFICACIA DI DULOXETINA E PREGABALIN NELLA TERAPIA A BREVE TERMINE DELLA NEUROPATIA DIABETICA

EFFICACIA DI DULOXETINA E PREGABALIN NELLA TERAPIA A BREVE TERMINE DELLA NEUROPATIA DIABETICA EFFICACIA DI DULOXETINA E PREGABALIN NELLA TERAPIA A BREVE TERMINE DELLA NEUROPATIA DIABETICA In Italia sono attualmente approvati per il trattamento del DPNP soltanto tre farmaci; tra questi i due più

Dettagli

Studi Elettrodiagnostici

Studi Elettrodiagnostici Azienda Ospedaliera di Perugia Via Brunamonti, 51-06122 Perugia Pagina 1 Gli () sono un completamento dell Esame Clinico. RUOLO DEL NEUROFISIOLOGO CLINICO Anamnesi ed esame clinico Impostazione dell esame

Dettagli

Linee di indirizzo sul Mieloma Multiplo (aggiornamento 8 Agosto 2018)

Linee di indirizzo sul Mieloma Multiplo (aggiornamento 8 Agosto 2018) Linee di indirizzo sul Mieloma Multiplo (aggiornamento 8 Agosto 2018) a cura Gruppo di Lavoro Regionale per l appropriatezza prescrittiva sull Ematologia: Alberto Bosi - AOU Careggi Monica Bocchia - AOU

Dettagli

TERAPIA ANTALGICA. Dr.ssa Luciana Ventura. S.C. Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica Ospedale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Alessandria

TERAPIA ANTALGICA. Dr.ssa Luciana Ventura. S.C. Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica Ospedale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Alessandria TERAPIA ANTALGICA Dr.ssa Luciana Ventura S.C. Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica Ospedale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Alessandria II dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole

Dettagli

La salute dell osso nel Mieloma Multiplo

La salute dell osso nel Mieloma Multiplo La salute dell osso nel Mieloma Multiplo Angelo Belotti UO Ematologia Spedali Civili, Brescia Brescia, 11 Marzo 2017 MIELOMA MULTIPLO E MALATTIA SCHELETRICA Proliferazione neoplastica clonale di plasmacellule

Dettagli

Studio clinico controllato dell immunoglobulina per via endovenosa nella neuropatia motoria multifocale 1

Studio clinico controllato dell immunoglobulina per via endovenosa nella neuropatia motoria multifocale 1 Studio clinico controllato dell immunoglobulina per via endovenosa nella neuropatia motoria multifocale 1 1A. F. Hahn, S. R. Beydoun, V. Lawson, M. Oh, V. G. Empson, H. Leibl, L. Y. Ngo, D. Gelmont, C.

Dettagli

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser.

Studio Neurofisiologico delle vie sensitive. ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser. Studio Neurofisiologico delle vie sensitive ENG/EMG SEP Test vegetativi Potenziali evocati laser. ENG - EMG ELETTRONEUROGRAFIA studio delle velocità di conduzione nervose sensitive e motorie Rappresenta

Dettagli

Il piede diabetico. Graziano Santantonio Elena Pellini. UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia

Il piede diabetico. Graziano Santantonio Elena Pellini. UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia Il piede diabetico Graziano Santantonio Elena Pellini UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia Conferenza dei Servizi Sanitari Aziendali Bracciano, 30 novembre 1 dicembre 2015 Definizione Presenza

Dettagli

La corteccia motoria

La corteccia motoria area 6 area 4 lobo frontale lobo temporale lobo parietale La corteccia motoria lobo occipitale Gerarchia ordine sup. Somato associativa motoria premotoria L area manda informazioni alle aree di ordine

Dettagli

RADICOLOPATIE CERVICALI. Dottor B. Troianiello, Responsabile U.O. Neurologia,Istituto Clinico Sant Anna Brescia, sabato 29 Gennaio 2011

RADICOLOPATIE CERVICALI. Dottor B. Troianiello, Responsabile U.O. Neurologia,Istituto Clinico Sant Anna Brescia, sabato 29 Gennaio 2011 RADICOLOPATIE CERVICALI Dottor B. Troianiello, Responsabile U.O. Neurologia,Istituto Clinico Sant Anna Brescia, sabato 29 Gennaio 2011 DEFINIZIONE RADICOLOPATIA CERVICALE: sindrome dolorosa continuativa,

Dettagli

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE S.C. Medicina di Base e Specilistica S.C. Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Nella diagnosi del dolore cronico si distinguono i seguenti punti:

Dettagli

DEFINIZIONE D O L O R E

DEFINIZIONE D O L O R E DEFINIZIONE D O L O R E Spiacevole esperienza sensoriale ed emozionale associata o meno ad un danno tissutale presente o potenziale o descritta come tale dal paziente International Association for the

Dettagli

Stimolazione della pelle produce sensazioni di tipo diverso: Vibrazione Solletico Pressione o percezioni piu complesse come Liscio Umido Sensazione di temperatura Sensazione di dolore Manipolazione consente

Dettagli

PROTOCOLLO DELLO STUDIO

PROTOCOLLO DELLO STUDIO PROTOCOLLO DELLO STUDIO TITOLO DELLO STUDIO TRATTAMENTO CON IMMUNOGLOBULINE NELLA SINDROME POST-POLIO DISEGNO DELLO STUDIO Studio clinico randomizzato, in doppio cieco, a due bracci (trattamento vs placebo)

Dettagli

Impostazione esame EMG

Impostazione esame EMG Impostazione esame EMG Raramente il paziente si presenta con un quesito clinico definito. Spesso nella richiesta di esame è riportata vagamente la sintomatologia. L esame è fatto a scopo diagnostico? Si

Dettagli

LA TERAPIA DEL PAZIENTE ANZIANO. Padova

LA TERAPIA DEL PAZIENTE ANZIANO. Padova LA TERAPIA DEL PAZIENTE ANZIANO Renato Zambello Padova Miglioramento della sopravvivenza nei pazienti con mieloma multiplo Modificata da Kumar SK Blood 2008 Outcome clinico rispetto al periodo della diagnosi

Dettagli

Elena Zamagni (Bologna)

Elena Zamagni (Bologna) LA TERAPIA DEL PAZIENTE GIOVANE Elena Zamagni (Bologna) 40% 30% 30% 55 65 75 ETA Lesioni ossee Insufficienza renale Anemia Neuropatie periferiche Infezioni i Componente monoclonale Mieloma Multiplo Patologia

Dettagli

Ruxolitinib nella mielofibrosi. Francesca Palandri Istituto di Ematologia L.e A. Seràgnoli Università di Bologna

Ruxolitinib nella mielofibrosi. Francesca Palandri Istituto di Ematologia L.e A. Seràgnoli Università di Bologna Ruxolitinib nella mielofibrosi Francesca Palandri Istituto di Ematologia L.e A. Seràgnoli Università di Bologna 1 212: Ruxolitinib è stato approvato in EU 214: Ruxolitinib è disponibile in Italia Ruxolitinib

Dettagli

Dati a confronto con placebo sull uso dei bifosfonati endovenosi Percentuale di pazienti con CS

Dati a confronto con placebo sull uso dei bifosfonati endovenosi Percentuale di pazienti con CS Complicanze scheletriche (CS) in pazienti con malattia neoplastica avanzata senza trattamento specifico Dati a confronto con placebo sull uso dei bifosfonati endovenosi Percentuale di pazienti con CS Media

Dettagli

IL MIELOMA : imparare a conoscerlo per combatterlo meglio Pazienti candidati al trapianto nuove prospettive

IL MIELOMA : imparare a conoscerlo per combatterlo meglio Pazienti candidati al trapianto nuove prospettive IL MIELOMA : imparare a conoscerlo per combatterlo meglio Pazienti candidati al trapianto nuove prospettive Anna Maria Cafro 19 settembre 2015 A.O Niguarda Criteri per elegibilità al trapianto Età -Fino

Dettagli

RISULTATI E PROGETTI FUTURI NELLA SINDROME NEFROSICA IN ETA PEDIATRICA. 2-7 casi/anno/ soggetti di età 0-14 anni

RISULTATI E PROGETTI FUTURI NELLA SINDROME NEFROSICA IN ETA PEDIATRICA. 2-7 casi/anno/ soggetti di età 0-14 anni RISULTATI E PROGETTI FUTURI NELLA SINDROME NEFROSICA IN ETA PEDIATRICA GIOVANNI CONTI UOSD Nefrologia e Reumatologia Pediatrica con Dialisi Direttore: C Fede 2-7 casi/anno/100.000 soggetti di età 0-14

Dettagli

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia)

DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia) DISORDINI DELLE SENSIBILITA (somato estesia) Enrico Granieri Direttore delle Scuole di Specializzazione in Neurologia e Neurochirurgia Direttore della Sezione di Neurologia e del Dipartimento di Discipline

Dettagli

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Metastasi cerebrali: Trattamento Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Controllare i sintomi neurologici Trattamento delle metastasi cerebrali 1. Locale Radioterapia panencefalica (WBRT) Chirurgia

Dettagli

RIPRISTINA IL FLUSSO ASSONICO NEUROPROTETTIVO NEURORIPARATORE PERIFERICO NELLE TERAPIE DI: CON AZIONI: =Sindrome del tunnel carpale,

RIPRISTINA IL FLUSSO ASSONICO NEUROPROTETTIVO NEURORIPARATORE PERIFERICO NELLE TERAPIE DI: CON AZIONI: =Sindrome del tunnel carpale, NEUROPROTETTIVO NEURORIPARATORE PERIFERICO NELLE TERAPIE DI: =Neuropatie meccaniche =Sindrome del tunnel carpale, tarsale, ulnare = Neuropatie metaboliche = Neuropatie diabetiche = Neuropatie alcooliche

Dettagli

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS PANCREATITE ACUTA DA FARMACI Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

TERAPIA MEDICA. Federica Grosso

TERAPIA MEDICA. Federica Grosso Federica Grosso # 230 nuovi casi/anno ~ 60 90 Provincia di Alessandria 33/100.000 anno CPO Piemonte Federica Grosso 2 INCIDENZA IN ITALIA 1.400 nuovi casi/anno UOMINI: 3,84/100.000 anno DONNE: 1,45/100.000

Dettagli

Sistema nervoso. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo.

Sistema nervoso. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo. IL Sistema Nervoso Sistema nervoso In tutti gli animali, il sistema nervoso è la rete di coordinamento e controllo che riceve tutte le informazioni, le interpreta e risponde ad esse in vari modi. Il sistema

Dettagli

Nella maggior parte dei casi la causa è autoimmunitaria.

Nella maggior parte dei casi la causa è autoimmunitaria. Incidenza: non è perfettamente conosciuta. Cause: nei paesi sviluppati, il diabete mellito, l alcolismo e l infezione da HIV sono le cause più frequenti di neuropatie periferiche. Altre cause di neuropatie

Dettagli

DEFINIZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DEL DOLORE NEUROPATICO

DEFINIZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DEL DOLORE NEUROPATICO Il dolore neuropatico periferico e centrale Peschiera del Garda - 27 Novembre 2009 DEFINIZIONE ED EPIDEMIOLOGIA DEL DOLORE NEUROPATICO F. Ambrosio Dipartimento di Farmacologia e Anestesiologia Università

Dettagli

Le novità terapeutiche

Le novità terapeutiche VIII Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 28 aprile 2018 Le novità terapeutiche Guido Finazzi CRIMM Centro di Ricerca e Innovazione per le Malattie Mieloproliferative

Dettagli

CENTRO EUROPEO COLONNA

CENTRO EUROPEO COLONNA Apporto delle indagini elettrofisiologiche alle patologie del rachide Dr. Enrico Alfonsi IX Congresso Internazionale S.I.R.E.R. Il rachide lombare Cappella Ducale di Palazzo Farnese - Piacenza 30 settembre

Dettagli

INTEGRAZIONE MEDICO-INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA AMBULATORIALE o di DAY HOSPITAL IL RUOLO INFERMIERISTICO NELLA GESTIONE DELLE TOSSICITA'

INTEGRAZIONE MEDICO-INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA AMBULATORIALE o di DAY HOSPITAL IL RUOLO INFERMIERISTICO NELLA GESTIONE DELLE TOSSICITA' 1 INTEGRAZIONE MEDICO-INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA AMBULATORIALE o di DAY HOSPITAL IL RUOLO INFERMIERISTICO NELLA GESTIONE DELLE TOSSICITA' Montanaro Vincenza, Boetto Daniela, Ponticelli Elena

Dettagli

Manifestazioni cliniche della Celiachia

Manifestazioni cliniche della Celiachia Manifestazioni cliniche della Celiachia Alessandro Pezzoli U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Ospedale Sant Anna Ferrara Riunione AIC 5/4/2014 Malattia celiaca o enteropatia da glutine Condizione

Dettagli

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015

Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 Sesto San Giovanni, 26 settembre 2015 TUMORI DELLA MAMMELLA: TERAPIA MEDICA Dr. Claudio Vergani U. O. di Oncologia P. O. Città di Sesto Sesto S. Giovanni - Milano TERAPIA MEDICA Adiuvante: - in fase postoperatoria

Dettagli

SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA

SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA DATI IDENTIFICATIVI DELL AUTORE DELLA SEGNALAZIONE (*) Nome e cognome Indirizzo Telefono e-mail Qualifica/occupazione (veterinario/farmacista/proprietario

Dettagli

Neuropatie: esperienze condivise

Neuropatie: esperienze condivise Neuropatie: esperienze condivise Milano, 24 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale NEUROPATIE Condizioni complesse multifattoriali che hanno una significativa

Dettagli

Principali malattie degenerative dei motoneuroni e dell unità motoria

Principali malattie degenerative dei motoneuroni e dell unità motoria SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI I CLINICA NEUROLOGICA Direttore:Prof. R. Cotrufo Malattie degenerative, sporadiche ed ereditarie, con disordini prevalenti dell esecuzione dei movimenti 2010 Principali

Dettagli

LA TERAPIA DEL PAZIENTE GIOVANE. Vicenza

LA TERAPIA DEL PAZIENTE GIOVANE. Vicenza LA TERAPIA DEL PAZIENTE GIOVANE Francesca Elice Vicenza L aspettativa di vita di dei pazienti i giovani i con mieloma il è drasticamente migliorata negli ultimi 20 anni con due grandi cambiamenti nella

Dettagli

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Antonio Palumbo Divisione di Ematologia Universitaria, Ospedale Molinette, Torino Per più di quattro

Dettagli

Il rischio dello stravaso e la gestione del patrimonio venoso del paziente in trattamento infusionale

Il rischio dello stravaso e la gestione del patrimonio venoso del paziente in trattamento infusionale Il rischio dello stravaso e la gestione del patrimonio venoso del paziente in trattamento infusionale Alessandro Inno Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar - Verona Stravaso Infiltrazione

Dettagli

POLINEUROPATIE MULTINEUROPATIE

POLINEUROPATIE MULTINEUROPATIE POLINEUROPATIE MULTINEUROPATIE Malattie che interessano diffusamente le strutture nervose periferiche. Le POLINEUROPATIE si caratterizzano per una compromissione bilaterale, simmetrica e sincrona dei tronchi

Dettagli

Artrosi ed elettromiografia. Mario Loiero U.O. di Neurologia Istituto Ortopedico Gaetano Pini

Artrosi ed elettromiografia. Mario Loiero U.O. di Neurologia Istituto Ortopedico Gaetano Pini Artrosi ed elettromiografia Mario Loiero U.O. di Neurologia Istituto Ortopedico Gaetano Pini Artrosi Processo degenerativo di segmenti ossei e articolazioni I muscoli non sono direttamente coinvolti Artrosi

Dettagli

Atti 5 Convegno Regionale A.T.I.S.B.

Atti 5 Convegno Regionale A.T.I.S.B. ASSOCIAZIONE TOSCANA IDROCEFALO E SPINA BIFIDA Atti 5 Convegno Regionale A.T.I.S.B. Villa Montalvo - Campi Bisenzio 16 novembre 2003 Con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio ELETTROMIOGRAFIA E

Dettagli

Dolore neuropatico Definizione ed epidemiologia. Dr. GP. Pinato. IOV Istituto Oncologico Veneto di Cura e Ricerca Padova

Dolore neuropatico Definizione ed epidemiologia. Dr. GP. Pinato. IOV Istituto Oncologico Veneto di Cura e Ricerca Padova Dolore neuropatico Definizione ed epidemiologia Dr. GP. Pinato IOV Istituto Oncologico Veneto di Cura e Ricerca Padova Peschiera 28 Febbraio 2009 Il dolore 1953 J.J. Bonica Carlo IX Trattato sulle ferite

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO REVISIONE SCHEDA DI TRATTAMENTO

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO REVISIONE SCHEDA DI TRATTAMENTO PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE CON MIELOMA MULTIPLO REVISIONE SCHEDA DI TRATTAMENTO A cura del Gruppo di Studio sul Mieloma Multiplo: Coordinatori: Mario Boccadoro, Sara Bringhen, Marinella

Dettagli

Università LUMSA PSICODIAGNOSTICA DELL'ETA' EVOLUTIVA E DELL'ADULTO (II MODULO)

Università LUMSA PSICODIAGNOSTICA DELL'ETA' EVOLUTIVA E DELL'ADULTO (II MODULO) Università LUMSA PSICODIAGNOSTICA DELL'ETA' EVOLUTIVA E DELL'ADULTO (II MODULO) MASC: (March) questionario self-report per indagare i sintomi ansiosi nei bambini da 8 anni a 19. E composto da 39 domande

Dettagli

Convegno Medicina di Genere

Convegno Medicina di Genere Convegno Medicina di Genere Un percorso di genere nel sistema diabete: criticità e opportunità Angelo Avogaro Università di Padova Progetto CUORE: carte del rischio Fonte: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf

Dettagli

Il dolore osteo-artromuscolare

Il dolore osteo-artromuscolare UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE MEDICHE E CHIRURGICHE U.O.C. di Genetica e Immunologia Pediatrica - Scuola di Specializzazione in Genetica Medica Direttore: Prof.

Dettagli

Neuropatia diabetica dolorosa

Neuropatia diabetica dolorosa Neuropatia diabetica dolorosa 8 gennaio 2014 Luisa Motti Neuropatia diabetica dolorosa outline Introduzione Manifestazioni cliniche Indagini diagnostiche Terapia Dolore neuropatico Neuropatia disautonomica

Dettagli

1. Alvarez-Larran A., Ann. Hematol

1. Alvarez-Larran A., Ann. Hematol 31 PTT acquisita Circa il 90% di tutti i casi Femmine 70% Picco tra i 30 e 40 anni 30% di recidive Talora scatenata da infezioni o gravidanza (circa il 20%) Autoanticorpi vs ADAMTS 13 PTT ereditaria Meno

Dettagli

CASO CLINICO. Mitochondrial disorder hiding Myasthenia Gravis and autoimmune dysthyroidism: Chinese boxes of rare and autoimmune diseases.

CASO CLINICO. Mitochondrial disorder hiding Myasthenia Gravis and autoimmune dysthyroidism: Chinese boxes of rare and autoimmune diseases. CASO CLINICO Mitochondrial disorder hiding Myasthenia Gravis and autoimmune dysthyroidism: Chinese boxes of rare and autoimmune diseases. J. Marotta, G. Primiano, S. Servidei, D. Genovese, G. Colacicco

Dettagli

Esperienze di attività motoria su paziente diabetico. CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Università di Torino

Esperienze di attività motoria su paziente diabetico. CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Università di Torino Esperienze di attività motoria su paziente diabetico CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Università di Torino Il diabete mellito di tipo 2 o diabete dell'adulto, in quanto compare abitualmente dopo

Dettagli

L APPROCCIO DIAGNOSTICO IN REUMATOLOGIA Aula Didattica Palazzina Malattie Infettive OO. RR. Foggia Clinica Reumatologica M. Carrozzo 26 MAGGIO 2018

L APPROCCIO DIAGNOSTICO IN REUMATOLOGIA Aula Didattica Palazzina Malattie Infettive OO. RR. Foggia Clinica Reumatologica M. Carrozzo 26 MAGGIO 2018 L APPROCCIO DIAGNOSTICO IN REUMATOLOGIA Aula Didattica Palazzina Malattie Infettive OO. RR. Foggia Clinica Reumatologica M. Carrozzo 26 MAGGIO 2018 Ble & Associates srl id. 5357 numero ecm 224152, edizione

Dettagli

Disturbi dell equilibrio e della coordinazione

Disturbi dell equilibrio e della coordinazione UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE Disturbi dell equilibrio e della coordinazione P. W. Gabriele Equilibrio Funzione che permette il mantenimento della stazione eretta e la realizzazione

Dettagli

Cominceremo con il parlare del concetto di dolore e sensibilizzazione centrale del dolore.

Cominceremo con il parlare del concetto di dolore e sensibilizzazione centrale del dolore. L ESPERIENZA DEL DOLORE, LE SUE CAUSE E IL SUO IMPATTO SULLE NOSTRE VITE. COME LA CHIROPRATICA PUÒ AIUTARCI A MIGLIORARE LA SINTOMATOLOGIA E MANTENERE LA FUNZIONALITÀ In questo articolo vi introdurremo

Dettagli

E possibile chiedere meno elettroforesi. senza danni per la salute dei cittadini?

E possibile chiedere meno elettroforesi. senza danni per la salute dei cittadini? V.Zanardi, Core-Lab AUSL della Romagna E possibile chiedere meno elettroforesi senza danni per la salute dei cittadini? 1 Valutazione generale dello stato del paziente (flogosi, sindrome nefrosica, epatopatia,

Dettagli

COMPLICANZE VASCOLARI NEL PAZIENTE DIABETICO

COMPLICANZE VASCOLARI NEL PAZIENTE DIABETICO www.fisiokinesiterapia.biz COMPLICANZE VASCOLARI NEL PAZIENTE DIABETICO Principali organi bersaglio Rene Occhio Sistema nervoso periferico Cuore Arterie Piede Apparato urogenitale Altri distretti Diabete

Dettagli

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Meldola 24 Settembre 2016 Sabati Ematologici della Romagna Letizia Gandolfi Istututo di Ematologia e Oncologia L. & A. Seràgnoli

Dettagli

STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA

STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA Quinta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Maggio 2015 STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA Alessandro M. Vannucchi Laboratorio Congiunto

Dettagli

L EVOLUZIONE DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA DELLA LMC: DAGLI OBIETTIVI DELLA TERAPIA AGLI OUTCOME RAGGIUNTI E RAGGIUNGIBILI

L EVOLUZIONE DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA DELLA LMC: DAGLI OBIETTIVI DELLA TERAPIA AGLI OUTCOME RAGGIUNTI E RAGGIUNGIBILI L EVOLUZIONE DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA DELLA LMC: DAGLI OBIETTIVI DELLA TERAPIA AGLI OUTCOME RAGGIUNTI E RAGGIUNGIBILI Gianni Binotto Ematologia ed Immunologia Clinica Dipartimento di Medicina Università

Dettagli

Anatomia e neurofisiologia del plesso brachiale

Anatomia e neurofisiologia del plesso brachiale Le Paralisi Ostetriche di Plesso Brachiale: dalla prevenzione alla riabilitazione Sabato 16 maggio 2015 Anatomia e neurofisiologia del plesso brachiale Marco Giraudo S.O.C. Neurologia ASL CN2, Alba n.

Dettagli

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto I TUMORI DEL CORPO DELL UTERO: STRATEGIE TERAPEUTICHE IN EVOLUZIONE Torino, 26 Febbraio 2010 LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE Luciano Galletto Proporzione dei tumori del corpo dell utero vs proporzione

Dettagli

MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA

MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA EPIDEMIOLOGIA 80% di tutte le arteriopatie prevalenza rispetto all età ( sino a 75 anni con predominanza doppia

Dettagli

La qualità della vita nelle terapie ematologiche

La qualità della vita nelle terapie ematologiche La qualità della vita nelle terapie ematologiche Macroglobulinemia di Waldenstrom: vivere con una patologia rara I medici incontrano i pazienti 21 Aprile 2018 Anna Maria Frustaci ASST Grande Ospedale Metropolitano

Dettagli

L impatto delle tossicità dei trattamenti farmacologici

L impatto delle tossicità dei trattamenti farmacologici L impatto delle tossicità dei trattamenti farmacologici Neoplasie della Mammella, Colon-Retto, Prostata Sergio Bracarda, Filippo Montemurro, Valentina Sini, Carlo Barone Neoplasie della mammella Filippo

Dettagli

Terapia con Ruxolitinib

Terapia con Ruxolitinib Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Aprile 216 CRIMM Centro di Ricerca e Innovazione per le Malattie Mieloproliferative AOU Careggi Terapia

Dettagli