-Palinuro, Sabato 15 Dicembre MENOPAUSA E MALATTIE CARDIACHE
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1 -Palinuro, Sabato 15 Dicembre MENOPAUSA E MALATTIE CARDIACHE Etica e salute un binomio da coniugare sempre COMUNE DI CENTOLA 1 Giornata della Prevenzione Relatore : Dr. Carlo Vita Direttore U.O.s. Territoriale Autonoma Cardiologica Policastro-Bussentino
2 PERCHE GLI EFFETTI DELLA MENOPAUSA SUL CUORE? È la differenza anatomica fra uomo e donna, diversità che interessa anche la struttura delle coronarie. Mentre nell uomo, i grassi tendono ad accumularsi dalla giovane età in maniera continuativa e costante ed i rischi cardiovascolari si possono presentare già dai 40 anni,ed anche prima, nella donna gli estrogeni (ormoni femminili) agiscono da scudo protettivo e fanno sì che le placche arteriosclerotiche inizino a formarsi, in media, dopo la menopausa.
3 Questo è vero, ma fino ad un certo punto L ombrello protettivo degli estrogeni è in gran parte dovuto ai loro effetti sulla circolazione, facilitando ed evitando, in un certo senso,l ostruzione delle coronarie, dovute ad accumulo di grassi e formazione di placca; in parte alla natura stessa dell albero coronarico che nelle donne è anatomicamente diverso, e dunque anche la placca aterosclerotica può essere localizzata nei vasi periferici e dare una sintomatologia più sfumata e subdola e non il classico dolore al petto ; IL dato clinico che ricaviamo è che l ischemia miocardica nelle donne si presenta con un ritardo rispetto all uomo di circa 10 anni, ma con una maggior numero di fattori di rischio;
4 Albero coronarico femminile e patogenesi IMA
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8 RITMO DEL CUORE E IL RITMO DELLA VITA E il primo suono che noi udiamo nella vita embrionale. IL primo ritmo L aumento della frequenza aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Frequenza cardiaca :Orologio biologico.
9 MA I SENTIMENTI? Il cuore è la metafora della vita
10 Infarto miocardico acuto L IMA non è più o solo una patologia dell universo maschile l allungamento della vita media ha messo in rilievo come la donna dopo i 50 anni, diventa vulnerabile come l uomo, se non di più, perchè improvvisamente si trova a fronteggiare fattori di rischio inesistenti quali prima quali: Ipertensione arteriosa, dislipidemia, iperglicemia,obesità, ecc ecc; La sedentarietà, la depressione e stili di vita errati ( fumo di sigarette e diete inappropriate fanno si che anche prima dei 50 anni, si hanno eventi C.V. Maggiori come IMA e ICTUS CEREBRI;
11 Secondo il National Center for Healt Statistics 1 donna su 9 ha qualche forma di cardiopatia tra i 45 e 65 anni; Tale rapporto sale 1su 3 dopo i 65 anni; Pertanto negli ultimi 20 anni il trend di incidenza di malattia cardiovascolari risulta in aumento tra le donne; La sindrome anginosa sembra prevalente nelle donne rispetto all infarto nell uomo;
12 Quali sono i sintomi dell IMA nella donna rispetto all uomo? Prima differenza tra uomo e donna (dimostrato da uno studio retrospettivo ) risulta : l incidenza del male anginoso è più frequente nella donna rispetto all uomo, dove prevale invece l IMA; Rispetto al corteo sintomatologico l IMA esordisce con dispnea e /o dolori forvianti come dolore alla schiena, alla mandibola o al collo, altre volte debolezza muscolare ed astenia;
13 Casi di accidenti cardiovascolari prima della menopausa Menopausa dunque non come fattore di rischio, ma come momento in cui vengono meno gli aspetti protettivi- dovuti agli estrogeni- che tuttavia non danno protezione totale. Diabete in gravidanza ; Eclampsia (Ipertensione in gravidanza ); Ovaio policistico ; Dissezione Coronarica spontanea; S. del Tako - Tsubo; Angina microvascolare;
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15 Prevenzione : significa incidere sui fattori di rischio cardiovascolari I fattori di rischio cardiovascolari si classificano in : Modificabili o non modificabili Tradizionali o nuovi; Predisponenti (sedentarietà- dieta ipercalorica - sovrappeso ecc) Emergenti; Psicocardiologia.
16 Risk Factors for Cardiovascular Disease Modifiable Smoking Dyslipidaemia Raised LDL-C Low HDL-C Raised triglycerides Raised blood pressure Diabetes mellitus Obesity Dietary factors Thrombogenic factors Lack of exercise Excess alcohol consumption Non-modifiable Personal history of CVD Family history of CVD Age Gender Pyörälä K et al. Eur Heart J 1994;15:
17 E CORRETTO DUNQUE APRIRE UN FORUM VIRTUALE SU ALCUNI FATTORI DI RISCHIO C.V. EMERGENTI. Fumo di sigaretta e sviluppo di sindrome metabolica negli adolescenti(si evidenzia un effetto del fumo sulla metilazione di geni correlate a modifiche metaboliche). Smog nelle città: correlazione tra ictus ischemico e livelli inquinanti atmosferici. Fumo passivo, oltre all asma dei bambini accentua l ingresso nella sindrome metabolica a quegli individui sottoposti ad esposizione prenatale. Abuso di alcol prima dei 15 anni con effetto protettivo dell alcol di coloro che ne consumano meno di 24g./die. Aumento del rischio d ictus con assunzione di 60g./die. Droghe e cocaina può favorire l insorgenza di stroke celebri: sia emorragici che ischemici la cocaina: ipertensione, tachicardia, ipercoaculabilità e spasmi delle coronarie
18 FUMO DI SIGARETTE * EFFETTO INDIRETTO : dovuto alla parte corpuscolata come la nicotina, benzopirene, ossido di arsenico ; ecc. ecc * EFFETTO DIRETTO : dovuto alla parte gassosa come il monossido di carbonio (CO) ; gli ossidi di azoto(no) - provocando ipossia dell endotelio;
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20 IL FUMO DI SIGARETTE E dimostrato che dopo un SCA, la sola ripresa del fumo, con tutti gli altri parametri ottimali ( terapia, stile di vita ecc.), determini un raddoppio nel 1 anno di avere un nuovo evento maggiore ; Anche dopo PTCA con Stent medicato nei fumatori il rischio è 2 volte maggiore ai non fumatori, Lo studio SAVE -noto per aver ridotto del 20 %la mortalità con gli ACE inibitori nel post-ima( con disfunz. Ventricolare sx), tale percentuale è salita al 43% con l abolizione del fumo;
21 LA DEPRESSIONE La depressione raddoppia il rischio di attacco cardiaco in una persona sana Chi ha già avuto un infarto la depressione può quadruplicare o quintuplicare tale rischio. Fu osservato che dopo il terremoto che colpì Los Angeles nel 1994 un aumento di morti dovute ai bisogni cardiovascolari a partire dal giorno del terremoto (dal 15.6 al 51%) anche nei mesi successivi. La stessa cosa accadde nel terremoto di Atene del 1981 e agli Israeliani che nel 1991 subirono gli attacchi dei missili scud-iracheni Tutto ciò ha contribuito a dar vita alla PSICO-CARDIOLOGIA, scienza che studia le connessioni tra le emozioni ed sistema cardiovascolare.
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23 Chiedere la semplice esecuzione di ECG con Visita cardiologica soprattutto se presenti fattori d rischi e/o familiarità
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26 Strutt. Semplice Cardiologica- territoriale Policastro Bussentino
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30 ALESSANDRO ANNI 18
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32 PREVENZIONE:Confermato il beneficio della dieta mediterranea nel 2012 da tre studi Il primo, coordinato da Tognon condotto in Svezia su popolazione anziana, risulta che: La dieta ricca di cereali, legumi, pesce azzurro, carni bianche, uova, vino rosso ecc (Una volta a settimana carne rossa e dolci ), si associava alla longevità La seconda ricerca Spagnola coordinata dal prof. Ros, migliorano le condizioni cognitive e riducono la demenza ; Il terzo studio condotto da Krong ha evidenziato come la dieta mediterranea sia in grado di ridurre il rischio di tumore al colon del 46% e del retto del 59%; Studio inglese : Contro lo stress e depressione;
33 cereali:- farro -orzo -mais Legumi ortoggi frutta fresca e secca pesci - olio vergine di oliva vino - attività fisica
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38 ESERCIZIO FISICO : min al dì-
39 PRESA IN CARICO Il nostro invito dunque è verso la prevenzione. Noi continuiamo a farlo con tenacia fin dalla nascita, e va continuato prima e soprattutto dopo la menopausa.. Lo specialista oggi deve imparare la presa in carico
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41 Obiettivo finale, trasformare un momento di vita che potrebbe essere cosi
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