Perché uno studio sull Est Europa
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- Gianluca Di Martino
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1 Le M&A bancarie nell Europa centro-orientale: presupposti, dinamiche, fattori di successo Cristian Epis Francesca Arnaboldi Associazione Bancaria Italiana 14 giugno 2004
2 Perché uno studio sull Est Europa 2 Recente allargamento dell Unione Europea ai paesi di questa area; Significativa apertura sull estero (la quota di mkt di istituti stranieri in questi paesi è del 75% contro il 24% per l UE); Spazio per lo sviluppo del business bancario (il rapporto assets/pil è del 74% contro il 201% per l UE); Ottime previsioni di crescita per i prossimi 10 anni (reddito pro capite raddoppiato, prestiti: +257%, depositi: +158%)
3 3 N.Operazioni La dinamica delle M&A nel tempo M&A nell'europa centro-orientale Anno 35 M&A verso nuovi membri UE Onde concentriche verso Paesi più periferici N.Operazioni 50 Fonte: M&A 30 extra UE Apice raggiunto nel 2000 M&A nell'europa centro-orientale Anno M&A verso nuovi membri UE Fonte: M&A extra UE
4 Cause e problemi Cause Riforma del sistema bancario Economie di scala/scopo Ambizione del management bancario Diversificazione dei rischi Assistenza alla clientela Ricerca di un secondo home mkt per le fabbriche prodotto Problemi Rischi operativi (derivanti dall integrazione di diverse procedure di controllo, di contabilità, di risk management ) Differenze culturali Sistemi finanziari ancora non perfettamente stabili 4
5 Il campione N. di operazioni: 39 Periodo: Paesi bidder: Unione Europea Paesi target: Europa centro orientale Dettaglio per Paese Target Bidder Polonia Rep. Ceca Rep. Slovacca Slovenia Ungheria Altro Totale Austria Belgio Francia Germania Italia Svezia Altro Totale Fonte: Thomson e Bankscope, vari anni
6 Modelli di analisi Analisi univariata Comportamento di media e varianza Correlazioni Quartili Analisi multivariata Regressione lineare dei minimi quadrati (OLS) 6
7 Variabili dipendenti Il successo di un operazione di M&A con una banca dell Est Europa è stato valutato considerando la variazione, tra prima e dopo l aggregazione, di alcune variabili. Tra queste: Return on Assets Rapporto Impieghi/Total Assets 7
8 Variabili indipendenti Caratteristiche della banca target: Rapporto impieghi/totale attivo Margine d interesse unitario Costi/Impieghi Ranking nazionale (dummy) Caratteristiche del mercato target: Pil pro capite (misurato in percentuale del Pil pro capite nel Paese della banca bidder) Peso del sistema bancario (rapporto tra total assets bancari e Pil) Caratteristiche della banca bidder: Dimensione (in termini assoluti o relativi alla banca target) Esperienza in operazioni di questo tipo (dummy) Variabili di ciclo macroeconomico: Crescita reale del Pil 8
9 Risultati: Roa Correlazione con le variabili esogene Ciclo Macro Caratteristiche della bidder Caratteristiche mkt target Crescita reale del Pil (Target) Rapporto tra totali attivi (Bidder/Target) Attivi bancari totali su Pil (Target) Perdite su prestiti unitarie Pre vs Post Caratteristiche della target Margine d'interesse unitario Impieghi/attivo -0,6-0,4-0,2 0 0,2 0,4 0,6 0,8 9 Roa Pre Media 1,8% Sigma 5,2% Post Media 1,3% Sigma 1,3% Differenza Valore -0,5% P-value 55,0% Percentuale di variazioni Positive 44% Negative 56% Correlazione Coefficiente di correlazione
10 Risultati: Impieghi/Total Assets Distribuzione di frequenza degli Impieghi/TA 25% 20% Frequenza 15% 10% 5% 10 0% meno di 0,19 0,19-0,28 0,28-0,36 0,36-0,45 0,45-0,54 0,54-0,63 0,63-0,71 0,71-0,80 0,80-0,89 0,89 e Impieghi/TA oltre Ante Post Il rapporto Impieghi/TA ha conosciuto una forte espansione confermata anche dal comportamento della media (passata dal 36% prima dell operazione al 49% dopo) Pre vs Post Impieghi/ TA Pre Media 35,9% Sigma 16,1% Post Media 49,4% Sigma 21,7% Differenza Valore 13,6% P-value 0,2% Percentuale di variazioni Positive 64% Negative 36%
11 Risultati: Analisi multivariata 11 del Roa Stima OLS Coefficiente Errore Standard Test t P-value Costante % Costi / totale attivo % Impieghi / totale attivo , % Perdite su prestiti / prestiti % Total assets del sistema bancario / Pil % Attivi banca bidder / attivi banca target % Tipo di acquisizione (1 se controllo, 0 altrimenti) % R-quadro 73.9% R-quadro corretto 69.1% Statistica F (p-value) % Il Return on Assets della banca target aumenta maggiormente quando: il livello di efficienza preacquisizione èminore l attività di concessione prestiti è maggiore il peso del sistema bancario è maggiore la partecipazione acquisita è di controllo gli impieghi unitari sono maggiori il rapporto perdite su prestiti/prestiti è minore
12 Conclusioni 12 Il fenomeno delle M&A con banche dell Europa centro orientale ha già raggiunto la sua maturità anche se deve ancora spiegare pienamente i suoi effetti benefici I fattori che hanno maggiormente inciso sul successo di queste aggregazioni sono stati la presenza di un settore creditizio sviluppato, una fase di congiuntura favorevole, le grandi dimensione della banca bidder Un ulteriore miglioramento potrà avvenire grazie all ingresso nell Unione Europea Paesi extra UE: stesso percorso?
13 Rapporto Semestrale su Fusioni e Aggregazioni tra gli Intermediari Finanziari in Europa Cristian Epis Francesca Arnaboldi Associazione Bancaria Italiana 14 giugno 2004
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