PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

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1 ISTITUTO TECNICO STATALE PER GEOMETRI G.B. DELLA PORTA G. PORZIO NAPOLI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DSA LEGGE 170/2010 SEDE CENTRALE - Via Foria n NAPOLI Tel. n Fax n PLESSO di: ViaS. Domenico al Corso Europa, Tel./Fax Cod. Min.: NATL Codice Min.Serale: NATL09050N Cod. Fiscale Sito WEB: - indirizzo segreteria@itgdellaporta.it presidenza@itgdellaporta.it Posta Istituzionale natl090008@istruzione.it - Posta certificata: natl090008@pec.istruzione.it

2 ANNO SCOLASTICO: 2015/16 1. Dati generali Nome e cognome Data e luogo di nascita Classe Insegnante coordinatore della classe Referente dsa Diagnosi medico-specialistica (art.3,legge 170/2010) Prof. Prof. ssa Cappello Monica Anna Redatta in data 26/05/2014 dal Neuropisichiatra infantile Dott.. presso. Diagnosi: Disturbo specifico di apprendimento. necessita di tutte le misure compensative della legge 170/10 Interventi pregressi e/o contemporanei al percorso scolastico Scolarizzazione pregressa a.s classe scuola esito Rapporti scuola-famiglia costante 2

3 2. CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI Collaborazione e partecipazione o Partecipa agli scambi comunicativi e alle conversazioni collettive o Collabora nel gruppo di lavoro scolastico o Non partecipa agli scambi comunicativi e alle conversazioni collettive o Non collabora nel gruppo di lavoro scolastico Relazionalità con compagni e adulti. o Si relaziona in modo positivo con gli altri o Non si relaziona in modo positivo con gli altri Frequenza scuola o Regolare o Non regolare Accettazione e rispetto delle regole o Il discente è sempre rispettoso delle regole o Il discente non sempre è rispettoso delle regole Capacità organizzative o Riesce a gestire con sufficiente autonomia il materiale didattico o Non sempre riesce a gestire con sufficiente autonomia il materiale didattico o E aiutato nel lavoro domestico a programmare gli impegni scolastici. o Non è aiutato nel lavoro domestico a programmare gli impegni scolastici. Consapevolezza delle proprie difficoltà o Ha consapevolezza delle proprie difficoltà e cerca di accettarle. o Non ha consapevolezza delle proprie difficoltà o Ha consapevolezza delle proprie difficoltà e non le accetta Livello di autonomia o Adeguato o Non adeguato 3

4 3. FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ SRUMENTALI ( LETTURA, SCRITTURA E CALCOLO) Elementi desunti dalla diagnosi Elementi desunti dall osservazione in classe Lettura DISLESSIA Velocità Correttezza o Molto lenta o Lenta o Scorrevole o o Adeguata o Non adeguata o Molto lenta o Lenta o Scorrevole o Adeguata o Non adeguata Comprensione o Scarsa o Essenziale o Globale o Scarsa o Essenziale o Globale Elementi desunti dalla diagnosi Elementi desunti dall osservazione in classe Scrittura DISGRAFIA DISORTOGRAFIA Grafia Produzione Tipologia di errori o Regolare o Irregolare o Stampatello o Adeguata o Parziale o Non adeguata o Errori fonologici (Omissioni sostituzioni, inversione lettere ) o Errori fonetici(accenti) o Errori ortografici (uso h, apostrofo ecc.) o Regolare o Irregolare o Stampatello o Adeguata o Parziale o Non adeguata o Errori fonologici (Omissioni sostituzioni, inversione lettere ) o Errori fonetici(accenti) o Errori ortografici (uso h, apostrofo ecc) Elementi desunti dalla diagnosi Elementi desunti dall osservazione in classe Calcolo DISCALCULIA Mentale Per iscritto o Spesso o Talvolta o Mai o Difficoltà nelle tabelline o Difficoltà alla procedura del calcolo o Difficoltà nella decodifica della richiesta o Difficoltà procedurale o Spesso o Talvolta o Mai o Difficoltà o nelle tabelline o Difficoltà alla procedura del calcolo o Difficoltà nella decodifica della richiesta o Difficoltà procedurale Altro Eventuali disturbi nell'area motorio-prassica: o adeguata o non adeguata Studio lingua straniera: o adeguata o non adeguata 4

5 3. DIDATTICA PERSONALIZZATA Strumenti compensativi scritto/orale: (Nota USR-04/09/07 e Legge 170/10,art.5) Discipline area umanistica linguistica logicomatematica tecnica scientifica o Uso di mappe concettuali o Uso di mappe mentali o Uso di schemi o Uso del vocabolario multimediale o Utilizzo del PC con sintesi vocale o Uso di mappe concettuali o Uso di mappe mentali o Uso di schemi o Uso di tabelle dei tempi verbali o Utilizzo del PC con sintesi vocale per le verifiche o Vocabolario multimediale o Calcolatrice o Tabelle e formulari per ogni esigenza(formule geometriche ecc) o Tavola periodica o Glossario termini specifici o Tabelline o Uso di mappe concettuali o Uso di mappe mentali o Uso di schemi o Uso del vocabolario multimediale o Glossario termini specifici o Utilizzo formulari 5

6 Misure dispensative scritto/orale: (Nota USR-04/09/07 e Legge 170/10,art.5) Discipline area umanistica linguistica logico-matematica tecnica-scientifica o Riduzione della quantità di studio domestico o Dispensa dal prendere appunti o Dispensa dalla lettura ad alta voce o Dispensa dal copiare alla lavagna o Dispensa dalla scrittura sotto dettatura o Dispensa dallo studio mnemonico o Riduzione della quantità di studio domestico o Dispensa dal prendere appunti o Dispensa dalla lettura ad alta voce o Dispensa dal copiare alla lavagna o Dispensa dallo studio mnemonico delle coniugazioni verbali o Riduzione della quantità di studio domestico o Dispensa dal prendere appunti o Dispensa dal copiare alla lavagna o Riduzione della quantità di studio domestico o Dispensa dal prendere appunti 6

7 Modalità di verifica scritto/orale: (Legge 170/10,artt 2,.5 comma 4) Discipline area umanistica Discipline area linguistica logico-matematica Tecnica-scientifica o Interrogazioni programmate o Evitare di consegnare materiale scritto a mano ma quello stampato(arial 12 interlinea 1,5) o digitale o Maggior tempo per le consegne riduzione degli esercizi per le verifiche di grammatica o Possibilità di consultare tabelle e mappe o In caso di verifiche scritte verrà dato maggior tempoe con le seguenti modalità: Ø Esercizi a completamento Ø V-F,Si-No Ø Risposte multiple e chiuse o Interrogazioni programmate o Verifiche personalizzate o Evitare di consegnare materiale scritto a mano ma dare quello stampato(arial 12 interlinea 1,5) o digitale o Possibilità di consultare tabelle e mappe o Procedere tramite l uso di vignette con parole chiave(anche insieme all alunno se ne è capace)facendogli, poi raccontare il tutto anche oralmente o Assegnare un testo non complesso(da leggergli)procedendo con domande vero/falso(anche oralmente)per verificare la comprensione del testo. o In caso di verifiche scritte verrà dato maggior tempo e con le seguenti modalità: Ø Frasi da completare e integrare Ø Risposte chiuse Ø Assegnare esercizi di scelta multipla o di vero /falso, dando,se possibile, un esempio della struttura richiesta e non il termine grammaticale. o Interrogazioni programmate o Verifiche personalizzate o Maggior tempo o Interrogazioni programmate o Maggior tempo per le consegne o Possibilità di consultare tabelle e mappe In caso di verifiche scritte verrà dato maggior tempo e con le seguenti modalità: o Esercizi a completamento o V-F,Si-No o Risposte multiple o Risposte chiuse 7

8 Criteri di valutazione scritto/orale (Nota USR-04/09/07 e Legge 170/10,art.5) umanistica o Si valuterà il contenuto e non la forma o Non saranno valutati evidenziati e valutati errori ortografici e grammaticali o La verifica scritta può essere compensata oralmente linguistica o Si valuterà il contenuto e non la forma o Non saranno valutati evidenziati e valutati errori ortografici e grammaticali o La verifica scritta può essere compensata oralmente logico-matematica o Non verranno evidenziati gli errori di calcoli,ma si privilegerà la correttezza del procedimento tecnica-scientifica o Si valuterà il contenuto e non la forma o Le materie che prevedono anche il voto scritto, non verranno evidenziati gli errori di calcoli. o La verifica scritta può essere compensata oralmente 8

9 5. CONTRATTO FORMATIVO Strategie metodologiche e didattiche Tutti gli insegnanti opereranno affinché l alunno sia messo in condizione di seguire la programmazione di classe attraverso un atteggiamento di sensibile attenzione alle specifiche difficoltà, per stimolare l autostima ed evitare frustrazioni, attraverso l attivazione di particolari accorgimenti: Ø creare un clima di apprendimento sereno, nel riconoscimento e nel rispetto delle singole diversità; Ø organizzare attività in coppia o a piccolo gruppo, nell ottica di una didattica inclusiva; Ø adeguare ed eventualmente dilatare i tempi a disposizione per la produzione scritta; Ø utilizzare differenti modalità comunicative e attivare più canali sensoriali nel momento delle spiegazioni; Ø controllare che i compiti e tutte le comunicazioni alle famiglie siano trascritti correttamente; Ø verificare sistematicamente la comprensione delle consegne orali e scritte; Ø promuovere la conoscenza e l utilizzo di tutti quei mediatori didattici che possano creare condizioni di apprendimento sereno; Ø aver cura che le richieste operative in termini quantitativi siano adeguate ai tempi e alle personali specificità, anche nel momento dell assegnazione di compiti a casa; Gli insegnanti guideranno e sosterranno l alunno affinché impari: Ø a conoscere le proprie modalità di apprendimento, i processi e le strategie mentali più adeguati e funzionali per lo svolgimento dei compiti richiesti; Ø ad applicare consapevolmente comportamenti e strategie operative adeguate al proprio stile cognitivo; Ø a ricercare in modo via via più autonomo strategie per compensare le specifiche difficoltà; Ø ad accettare in modo sereno e consapevole le proprie specificità e a far emergere soprattutto gli aspetti positivi delle proprie potenzialità e della capacità di raggiungere comunque gli obiettivi prefissati. 9

10 IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO E STATO CONCORDATO E REDATTO ln DATA DA: IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE FIRMA ITALIANO E STORIA MATEMATICA INGLESE GENITORI REFERENTE DSA Prof.ssa M.A.Cappello OPERATORI ASL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa F. Riccardo DATA.. 10

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