Al progetto, hanno dato il loro contributo anche le associazioni Amici di Tutti e la Pro Loco La Murgianella.

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Eugenio Mori
5 anni fa
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Si è conclusa con un racconto teatrale il progetto "Cassano che Bontà...crescere è un gioco da bambini" realizzato dalla Scuola dell Infanzia del Circolo Didattico A.

1 Si è conclusa con un racconto teatrale il progetto "Cassano che Bontà...crescere è un gioco da bambini" realizzato dalla Scuola dell Infanzia del Circolo Didattico A. Perotti di Cassano, nell'ambito della programmazione di quest'anno che ha avuto come tema "Dammi la mano...ti racconto Cassano". Al progetto hanno partecipato i bambini di 4 anni delle sez. A B E con le insegnanti Maria Giulia Lopane, Pina Gargano, Elisa Ippolito, Pina Mallardi, Cecilia Tenaglia con l apporto della Dirigente Scolastica, prof.sa Ciorcieri. Al progetto, hanno dato il loro contributo anche le associazioni Amici di Tutti e la Pro Loco La Murgianella. Gli obiettivi che volevamo raggiungere hanno spiegato le insegnanti nell introdurre il lavoro dei piccoli erano: riscoprire i sapori di una volta legati alle tradizioni religiose e popolari di Cassano. E insieme ai vostri bambini lo abbiamo fatto egregiamente: abbiamo pasticciato, impastato, tagliato con la rotella, arrotolato,condito, guarnito, assaggiato! E abbiamo imparato che a Cassano i nostri nonni legavano i cibi alle feste: la festa dell olio, i pettele all Immacolata, gle uècchie de Sanda Lecie il 13 dicembre, i carteddate (le lenzuola di Gesù) a Natale, la fecazze e u calzone di recotte e carne al Carnevale, la scarcèdde alla Pasqua, i panèdde a san Gesèppe e alla festa de la Madonne de Basce, i cavatidde tutti i giorni di festa.per non parlare dei proverbi in dialetto che i vostri piccoli hanno imparato, soprattutto quelli legati al tempo e all alimentazione!!!troverete le ricette e la storia delle tradizioni, dei luoghi di culto, le fiabe nel libricino che insieme ai vostri bambini abbiamo creato per documentare un esperienza vissuta intensamente e che ha coinvolto anche il territorio, le associazioni, le famiglie. Riscoprire Cassano da questo punto di vista (i bambini di 1 / 6

5 anni hanno riscoperto gli antichi mestieri, i bambini di 3 anni gli antichi giochi) è servito a riscoprire le nostre origini e la nostra identità culturale per poterla conservare, ma anche a farla

2 5 anni hanno riscoperto gli antichi mestieri, i bambini di 3 anni gli antichi giochi) è servito a riscoprire le nostre origini e la nostra identità culturale per poterla conservare, ma anche a farla conoscere con spirito di accoglienza a tutti coloro che di Cassano non sono, ai bambini dei paesi vicini trasferiti, ai bambini stranieri di diversa cultura, perché siamo convinte che il rispetto reciproco e l accettazione dell altro avvengono quando ci si conosce a fondo in un interscambio di culture, a cominciare dalla più tenera età. Al termine della rappresentazione, i bambini hanno ricevuto la medaglia (coccarda) del Buongustaio, il diplomino e il libro "il mangiar...fiabe". Premiata anche la Cuoca della scuola, sig.ra Ada Denunzio (foto sopra) per la sua dedizione al progetto. E per concludere, per racchiudere tutto il senso del progetto, un simpatico componimento che l insegnante M.G. Lopane ha composto per l occasione e che i bambini hanno recitato dinanzi ai genitori e agli intervenuti: 2 / 6

3 Chiacchiere e frutte Cuss anne a la scole i maistre s onde puèste ngape de farne canosce i sapore de na volte e n onde mbarate ad assaggià cèrte cose ca manghe i geneture nuèste canescèvene. Da novèmbre sciame rezzelanne che stu progètte ca iè durate tutte l uanne. A nu ne piasce l uègghie de Cassane e l ame assaggiate sope au pane Ame fatte i pèttele alla Macolate e tutte i mane n ame ngelesciate. 3 / 6

4 A sanda Lecie crèsce nu uècchie de gaddine la dije : ma nu ame assaggiate gli uècchie dulce alla chiesètte sope ai Murge. E i carteddate v arrecherdate? N onde ditte ca sonde Le lenzuola di Gesù Ci parèmme bèlle a tagghià i strisce che la rotèlle!!! Doppe i fiste du Natale iè chemenzate u Carnevale: na bella fecazze ame trembate e vestute a maskere ame ballate! Annusce che tè ca mange che mè : ame preparate nu calzone de recotte ca u bène de Die ngiame puèste,inde,sope e sotte! E po san Gesèppe beneditte 4 / 6

5 né date la panèdde e non juna sckitte. Mazzate e panèlle fascene i figghie bèlle : ma di mazze nan nge stè abbesogne a ci n attocche, azzicche ai mane se n onde cadè pure gli ogne!! A la Pasqua pe la tradizione na bèlla scarcèdde: nu core, na colombe o na pecherèdde E pe fernèsce che na mangiate i cavatidde ame assaggiate: percè i chiacchiere so chiacchiere ma i cavatidde jègnene la vènde!!!! 5 / 6

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