C.I. Diritto e psicologia
|
|
- Adriano Santini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CdS TPALL Tecniche della Prevenzione nei Luoghi e negli Ambienti di Lavoro C.I. Diritto e psicologia Psicologia Generale 1 CFU Lezione 2 Dott.ssa Maiolo M. Elisa 1
2 Glossario Essenziale per la Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni
3 Contratto Psicologico
4 Contratto Legale Contratto legale implica un certo grado di mutualità e lo stabilirsi di un accordo tra le due parti Ha forza legale ed è rappresentato da un documento Viene modificato con il consenso di entrambe le parti Obblighi: diligenza, obbedienza, fedeltà Diritti: svolgimento delle mansioni di inquadramento; retribuzione corrispondente, ferie-riposi settimanali-festività, sicurezza fisica e integrità morale, conservazione del posto nei casi determinati, diritti sindacali
5 Contratto Psicologico (CP) Il contratto psicologico è l insieme delle credenze dell individuo circa gli obblighi reciproci esistenti tra l individuo stesso e la sua organizzazione ed ha origine quando la persona inferisce promesse che generano tali credenze (Rousseau, 1989, 1998). Comprende aspetti non presenti nel contratto scritto (legale) La mutualità e l accordo vengono indeboliti dalla soggettività Non è un documento e non può avere forza legale Può essere cambiato arbitrariamente e segretamente da ognuna delle due parti Funzioni: riduce incertezza, contribuisce a determinare comportamenti, il lavoratore può influire sul suo modo di essere nell organizzazione.
6 La teoria dell equità percepita
7 La teoria dell equità percepita (Adams, 1963) La teoria dell equità percepita si fonda su meccanismi di valutazione comparativa che un lavoratore opera rispetto ad altri soggetti o credenze a cui assegna particolare valore livelli di aspirazione confronto con impieghi alternativi confronto con ciò che ricevono altri in attività simili equità della distribuzione delle ricompense fra attori cooperanti equità del processo di definizione delle ricompense
8 La teoria dell equità percepita (2) Non equità: risultato di uno squilibrio percepito in senso negativo o positivo Conseguenze: modifica degli input o dei risultati: può verificarsi un abbassamento del livello di qualità/quantità della prestazione modifica dei referenti del confronto sociale: per precisare meglio il confronto tra input ed esiti Lavorativi modifica delle percezioni di reciprocità: riconsiderare il valore e l intensità di input ed output Lavorativi cambiamenti reali o psicologici
9 La teoria dell equità percepita (3) Le possibili risposte al giudizio di iniquità: cambiare il livello dei contributi offerti cambiare i risultati modificare gli oggetti di comparazione cambiare la percezione del proprio rapporto contributi-incentivi cambiare la percezione del rapporto contributi-incentivi di altri uscire dalla relazione
10 Teoria dell equità. In sintesi Equità: rapporto pari tra input e output Iniquità positiva: rapporto tra output ed input superiore rispetto ad un collega rilevante. Iniquità negativa: se un collega rilevante riceve output superiori a parità di input Ridurre l iniquità: variare gli input e gli output di un individuo (es. distorsione psicologica delle percezioni di una persona nei confronti del rapporto proprio e degli altri tra input e output)
11
12 Giustizia Organizzativa
13 Giustizia Organizzativa Giustizia organizzativa riflette la misura in cui le persone percepiscono di essere trattate equamente sul lavoro Componenti del senso di giustizia: Giustizia distributiva: riguarda l equità percepita nella distribuzione delle risorse e delle ricompense. Giustizia procedurale: riguarda l equità percepita del processo e delle procedure usate nelle decisioni e allocazioni delle risorse( la possibilità di intervenire nelle decisioni aumenta la percezione positiva della giustizia) Giustizia interazionale: riguarda la qualità del trattamento interpersonale che le persone ricevono quando vengono applicate le procedure.
14 La cittadinanza organizzativa (Organizational Citizenship Behavior - OCB)
15 Comportamento di Cittadinanza Organizzativa Per CCO si considerano le forme di appartenenza a una comunità che non sono basate solamente su un sistema di diritti e doveri, ma esprimono un sentimento di profonda adesione alle finalità della comunità al punto tale da decidere di comportarsi in una maniera che amplia le richieste dei compiti e dei ruoli assegnati al fine di assicurare un vantaggio collettivo. Comportamenti volontari, altruistici, percepiti come utili dal cives affinché l organizzazione abbia successo.
16 LA CULTURA ORGANIZZATIVA Per Schein si possono identificare 3 livelli grazie a cui possiamo analizzare i modi tipici di operare nelle organizzazioni:
17 Come facciamo le cose dalle nostre parti Artefatti e valori dichiarati appaiono a volte in contrasto con alcuni comportamenti Accade perché la storia dell organizzazione ha sedimentato dei modi di pensare e di agire L essenza della cultura è costituita da valori, convinzioni e assunti imparati insieme che diventano comuni e dati per scontati mentre l impresa continua ad avere successo. «È ciò che resta del successo» (Schein, 2000)
MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE NEL LAVORO
UNIVERSITÁ DI CATANIA ------- Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Enna) (A.A. 2003-2004) Corso di PSICOLOGIA DEL LAVORO Prof. G. SANTISI MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE NEL LAVORO 1 Un collegamento:
DettagliMOTIVAZIONE TEORIE DEL PROCESSO
MOTIVAZIONE TEORIE DEL PROCESSO Teorie del processo L oggetto dell analisi della motivazione è il come contro il cosa considerato nella teoria del contenuto. Le persone si creano rappresentazioni della
DettagliPROGRAMMA SVOLTO PER LA CLASSE 3B IPSCT. ANNO SCOLASTICO 2015/2016 MATERIA DIRITTO/ECONOMIA DOCENTE: Carmela Caracciolo DIRITTO
PROGRAMMA SVOLTO PER LA CLASSE 3B IPSCT ANNO SCOLASTICO 2015/2016 MATERIA DIRITTO/ECONOMIA DOCENTE: Carmela Caracciolo DIRITTO MODULO N.1 I SOGGETTI DEL DIRITTO LEZIONE 001 LE RELAZIONI GIURICAMENTE RILEVANTI
DettagliCULTURE ORGANIZZATIVE
CULTURE ORGANIZZATIVE CULTURE ORGANIZZATIVE lo SCHEMA DI ASSUNTI FONDAMENTALI che un certo gruppo ha INVENTATO, SCOPERTO O SVILUPPATO mentre imparava ad affrontare i problemi legati al suo ADATTAMENTO
DettagliLE TEORIE ORGANIZZATIVE
UNIVERSITÁ DI CATANIA ------- Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Enna) (A.A. 2006-2007) Corso di PSICOLOGIA DEL LAVORO Prof. G. SANTISI LE TEORIE ORGANIZZATIVE 1 Le teorie organizzative:
DettagliOrganizzazione Aziendale
Organizzazione Aziendale Capitolo 6, Motivazione, di Silvia Bagdadli Learning goal Motivazione Definizione Teorie del contenuto (cosa motiva) Teorie del processo (come influenzare la motivazione degli
DettagliL impatto conta. Rendiconta l impatto
una metodologia per rendicontare gli impatti delle attività della cooperativa sul benessere e la competitività del nostro territorio L impatto conta Rendiconta l impatto Cortona, 12 maggio 2017 Alessandra
DettagliCome gestire lo stress
Come gestire lo stress COME GESTIRE LO STRESS Dott.ssa Alessandra Grassi Ricercatore Psicologa Partiamo anzi partite ;) Il Modello ABC per la GESTIONE degli EVENTI STRESSANTI (A. Ellis) A (evento attivante)
DettagliRiferimenti. Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale. Tipologie. Definizione. Contenuto del contratto. Forma del contratto
Riferimenti Disciplina dei contratti di lavoro a tempo parziale 2 aprile 2007 D.Lgs. 25 febbraio 2000 n. 61, come modificato dal D.Lgs. 26 febbraio 2001 n. 100 Articoli 46 e 85, comma 2, del D.Lgs. 10
DettagliPaola Magnano
LA MOTIVAZIONE AL LAVORO Paola Magnano paola.magnano@unikore.it COS È LA MOTIVAZIONE dal latino motus (moto) e movere (muovere) insieme dei processi psicologici alla base delle azioni volontarie dirette
DettagliMACROSETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
MACROSETTORE SERVIZI ALLA PERSONA 1 LIVELLO BASE (prima annualità) 2 Competenze relazionali - Esprimersi in lingua italiana in forma corretta ed adeguata rispetto al contesto di riferimento e nelle situazioni
DettagliLa sicurezza sul lavoro
MOTIVARE ALLA SICUREZZA attraverso il coinvolgimento e l incentivazione dei comportamenti sicuri: gli aspetti psicologici Dott.ssa Elena Padovan Confindustria Padova, 15 ottobre 2010 Elena Padovan 1 La
DettagliEconomia Aziendale. Strutture organizzative e processi. Organizzazione Bayer. Lezione 9 I meccanismi operativi. Bayer HealthCare comprende
Economia Aziendale Strutture organizzative e processi Lezione 9 I meccanismi operativi Prof. Paolo Di Marco Organizzazione Bayer Bayer HealthCare comprende Animal Health Biologicals Consumer Care Diagnostics
DettagliAgire sulla percezione del rischio per l adozione di comportamenti sicuri. Fabiana Gatti
Agire sulla percezione del rischio per l adozione di comportamenti sicuri Fabiana Gatti La visione sistemica dell impresa: Le relazioni ORGANIZZAZIONE GESTIONE RELAZIONI ? ? IL CONCETTO DI RISCHIO Evenienza
DettagliCorso di Gestione delle Risorse Umane. Le diverse aree della gestione del personale
Corso di Gestione delle Risorse Umane Le diverse aree della gestione del personale 1 Linee evolutive della gestione del personale PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE Acquisizione Persone: Reclutamento, Selezione,
DettagliINDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO
INDICE Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO 1.1. Organizzazione e progettazione organizzativa... Pag. 1 1.2. Divisione del lavoro e coordinamento...» 5 1.3.
DettagliClima organizzativo/ Cultura. Prof.ssa Ernestina Giudici
Clima organizzativo/ Cultura Cenni.. storici Negli anni 30 il clima veniva considerato in stretta correlazione con la motivazione al lavoro e con la produttività Cenni.. storici Alcuni contributi significativi:
DettagliCampo d azione, potere e dipendenza
Campo d azione, potere e dipendenza Organizzazione Aziendale prof. Giovanni Masino Università di Ferrara_Corso di Laurea in Economia_AA 2014/2015 Qualunque cosa produca, l impresa non sarà mai totalmente
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Psicologia Le determinanti del comportamento organizzativo di successo di Andrea Boldrin Relatore Laura Borgogni A. A. 2009-10 INTRODUZIONE Il comportamento
DettagliOrganizzazione Aziendale Gli attori Organizzativi
Organizzazione Aziendale Gli attori Organizzativi Dott.ssa Maria Zifaro maria.zifaro@unimc.it Contenuti del capitolo I soggetti e la loro razionalità Le competenze dei soggetti Le motivazioni dei soggetti
DettagliCOMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO. Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art.
COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO Prot. n. del 28/06/2018 Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art. 19 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del
DettagliCOMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO. Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art.
COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA METROPOLITANA DI MILANO Prot. n. del 01.06.2018 Contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ai sensi dell art. 14 del CCNL del Comparto Regioni-Autonomie Locali
DettagliLa soddisfazione lavorativa
La soddisfazione lavorativa La soddisfazione lavorativa è Un sentimento di piacevolezza che deriva dalla percezione che la propria attività sia in grado di soddisfare valori personali importanti. Nello
DettagliGruppo - Gruppo di lavoro LAVORO di GRUPPO
Gruppo - Gruppo di lavoro LAVORO di GRUPPO Gruppo: si definisce come una pluralità in interazione con un valore di legame, che ne determina l emergenza psicologica e sistemica. Gruppo di lavoro: si costituisce
DettagliDIRITTO DEL LAVORO. Diritto del lavoro 09/11/2016. si definisce diritto del lavoro il complesso delle norme che regolano il rapporto di lavoro
04/11/2016 1 DIRITTO DEL LAVORO 04/11/2016 2 Diritto del lavoro si definisce diritto del lavoro il complesso delle norme che regolano il rapporto di lavoro 1 04/11/2016 3 Le fonti del diritto del lavoro
DettagliCorso di Rivalidazione manageriale
Organizzazione come sistema Corso di Rivalidazione manageriale Le organizzazioni sanitarie alla Luce della riforma Mario Faini 1 Progea Un organizzazione può essere letta come un sistema, comunicante con
DettagliEconomia e direzione delle imprese
Economia e direzione delle imprese Le condizioni organizzative per l implementazione delle strategie CONTENUTI Sistemi organizzativi aziendali e vantaggio competitivo La progettazione organizzativa Le
DettagliNeocontrattualismo e teorie della giustizia
Neocontrattualismo e teorie della giustizia Contrattualismo = come giustificare l autorità politica Consenso ipotetico Consenso giustificabile (Kant) Approccio normativo: quali proprietà dovrebbero avere
DettagliIl sistema di calcolo contributivo e quello retributivo
Il sistema di calcolo contributivo e quello retributivo Il tema delle pensioni ritorna sempre alla ribalta dei media e del dibattito politico. Un tema caldo che interessa il futuro di tutti e sul quale
DettagliAnalisi positiva e normativa
Analisi positiva e normativa ANALISI POSITIVA Come si possono valutare gli effetti di un intervento pubblico Gli effetti delle politiche pubbliche sono difficili da determinare La teoria economica aiuta
DettagliVALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO SECONDO IL METODO ISPESL
VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO SECONDO IL METODO ISPESL Metodica della valutazione delle condizioni di rischio. INDICATORI AZIENDALI INDICATORE TOTALE PUNTEGGIO PER INDICATORE BASSO 0-25% DA
DettagliIl benessere organizzativo come strategia dalle e per le figure manageriali e direttive (e per il middle management)
Il benessere organizzativo come strategia dalle e per le figure manageriali e direttive (e per il middle management) Bologna Forum NNA Mercoledì 18 novembre 2015 Franco Iurlaro Benessere e clima organizzativo
DettagliCorrado Gatti, Antonio Renzi, Gianluca Vagnani, L impresa. I fondamenti. Copyright 2016 McGraw-Hill Education (Italy) srl
Capitolo 4 Il contesto interno 4.1 Introduzione 4.2 L attività dell organizzazione 4.3 Le componenti del sistema organizzativo interno 4.3.1 Struttura 4.3.2 Persone 4.3.3 Incentivi 4.3.4 Cultura 4.3.5
DettagliMERCATI, DOMANDA E OFFERTA. Barbara Martini
MERCATI, DOMANDA E OFFERTA Barbara Martini Piano della lezione Economie pianificate vs economie di mercato Le caratteristiche e le determinanti della domanda e dell offerta La determinazione del prezzo
DettagliORGANIZZARE. Vuol dire assegnare ruoli
ORGANIZZARE Vuol dire assegnare ruoli DEFINIZIONE DI ORGANIZZARE a. Dare una struttura ordinata a qualcosa, mettendo i varî elementi che la compongono in connessione tra loro, così che possano operare
DettagliApprofondimento. Agenda modulo 2
Approfondimento Agenda modulo 2 1. Economia del personale in mercati non competitivi. Il concetto di rendita e la suddivisione tra impresa e lavoratori Mercati del lavoro imperfetti A. Esistenza di rendite
DettagliIndagine conoscitiva sul livello di. BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016
Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2016 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Studi della CCIAA di Verona Indice Introduzione.
DettagliLa relazione persona-organizzazione: il commmitment. Gianni Maria Strada Corso di sistemi organizzativi
La relazione persona-organizzazione: il commmitment Gianni Maria Strada Corso di sistemi organizzativi 2 Modello di consapevolezza di Johari Quadrante aperto Si riferisce al comportamento, ai sentimenti
DettagliIntroduzione all Economia Pubblica ANALISI POSITIVA
Introduzione all Economia Pubblica ANALISI POSITIVA 1 Introduzione all Economia Pubblica Concezione organicistica e meccanicistica Qual è il ruolo dello Stato nella sfera economica? Concezione organicistica
DettagliMERCATI, DOMANDA E OFFERTA. Barbara Martini
MERCATI, DOMANDA E OFFERTA Barbara Martini Piano della lezione Economie pianificate vs economie di mercato Le caratteristiche e le determinanti della domanda e dell offerta La determinazione del prezzo
DettagliPari Opportunità, Parità di genere e contrasto alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro.
Provincia di Ancona Pari Opportunità, Parità di genere e contrasto alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro. IL RUOLO DELLE CONSIGLIERE DI PARITA a cura di d.ssa Pina Ferraro CONSIGLIERA DI
DettagliL ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO
Economia Politica Appunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 24, Zanichelli Cap 18 I mercati dei fattori di produzione L ECONOMIA DEI MERCATI DEL LAVORO
DettagliPOLITICHE DI CONCILIAZIONE CONDIVISA
POLITICHE DI CONCILIAZIONE CONDIVISA Dr.ssa Isabella Cevasco Dirigente Responsabile Ufficio Struttura delle Professioni Sanitarie Proposte e Riflessioni su Benessere Organizzativo e contrasto ad ogni forma
DettagliA.P.S.P. Ubaldo Campagnola di Avio
BANDO PER LA SELEZIONE DI LAVORATORI DISPONIBILI ALL IMPIEGO IN PROGETTI DI LAVORI SOCIALMENTE UTILI (LSU) A.P.S.P. Ubaldo Campagnola di Avio LAVORATORI CHE HANNO TITOLO A PARTECIPARE AI PROGETTI: LAVORATORI
DettagliVALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA
VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA 1 1. Introduzione alle differenze individuali 2. Valori e Credenze 3. Bisogni 4. Atteggiamenti 5. Capacità 6. Soddisfazione lavorativa
DettagliIL SIGNIFICATO DI CLIMA ORGANIZZATIVO. Andrea Di Lenna 8 giugno 2010
IL SIGNIFICATO DI CLIMA ORGANIZZATIVO Andrea Di Lenna www.performando.it 8 giugno 2010 Il clima organizzativo Può essere analizzato in tre dimensioni: individuale interpersonale strutturale. Queste tre
DettagliPsicologia della comunicazione organizzativa
Psicologia della comunicazione organizzativa AA 2014-15 ESERCITAZIONE - M. Mura Psicologia della comunicazione organizzativa MODELLO MULTIDIMENSIONALE DI ANALISI ORGANIZZATIVA (Francescato, Ghirelli, 1988)
DettagliIl funzionalismo e il paradigma dell ordine. Emile Durkheim ( )
Il funzionalismo e il paradigma dell ordine Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione dell 11 marzo 2015 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce a Epinal, Lorena
DettagliIl rapporto di agenzia
Il rapporto di agenzia NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente te al
DettagliCORSO TEORICO-PRATICO DI GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE
Conforme per progettazione ed erogazione di eventi formativi in ambito socio-sanitario Organizzatore: J&B S.R.L. Indirizzo: VIA PIEMONTE 12 Città: 87036 RENDE (CS) Telefono: 0984/837852 Fax: 0984/830987
DettagliIndagine di clima. I servizi offerti da Nòema. Nòema Human Resources. Indagine di clima.
Indagine di clima I servizi offerti da Nòema 1 L indagine di Clima rappresenta la fotografia della qualità del rapporto tra lavoratori e organizzazioni. Percezioni, idee e sentimenti che ne derivano sono
DettagliLezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp , Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a
Lezione 5 La cultura organizzativa (Cap. 6: pp. 201-236, Decastri, 2016) Università degli Studi di Roma Tor Vergata a.a. 2018-2019 1 Contenuti 1. Premessa 2. La cultura organizzativa Il concetto e le definizioni
DettagliProgettazione della microstruttura - prima parte -
Progettazione della microstruttura - prima parte - Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 4 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) Impostazione della questione
DettagliComitato Unico di Garanzia
PROVINCIA DI MANTOVA via Principe Amedeo,30 46100 - tel. 0376 401.838 cug@provincia.mantova.it www.provincia.mantova.it Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere
DettagliH. Simon e la razionalità limitata
H. Simon e la razionalità limitata H. Simon e J. March Administrative Behavior (1947) e Organizations (1958, con J. March) La teoria organizzativa va fondata sulla decisione come concetto centrale, vera
DettagliIl clima organizzativo
Il clima organizzativo A cura di Pier Giorgio Gabassi, Giantullio Perin, Maria Lisa Garzitto Supporto didattico al corso di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni All rights reserved 2 Social climate
DettagliLE RAGIONI DELL INTERVENTO PUBBLICO. TRA EFFICIENZA ED EQUITÀ (G. Pisauro luglio 2007)
LE RAGIONI DELL INTERVENTO PUBBLICO NELL ECONOMIA ECONOMIA TRA EFFICIENZA ED EQUITÀ (G. Pisauro luglio 2007) Riferimenti Un manuale moderno di economia pubblica. Ad esempio: R. Artoni, Lezioni di Scienza
DettagliPopolazione, mercato, servizi e welfare Stefania Rimoldi Lezione 5
Popolazione, mercato, servizi e welfare 2013-2014 Stefania Rimoldi http://www.statistica.unimib.it/utenti/rimoldi/ Lezione 5 SCALE DI EQUIVALENZA Insiemi di indici (numeri) che permettono di confrontare
DettagliUniversità degli Studi Guglielmo Marconi
L inquadramento e gli obblighi del prestatore di lavoro Argomenti L inquadramento del lavoratore; Le categorie legali e contrattuali; Dirigenti; Quadri; Operai e impiegati; L inquadramento unico e l inquadramento
DettagliINDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO
Comune di Francavilla Fontana INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO Art. 14 comma 5 del D. Lgs. N. 150 del 27 ottobre 2009 1 Indice: PREMESSA 3 METODOLOGIA OPERATIVA 4 DATI IN SINTESI 5 FENOMENI POSITIVI
DettagliIL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA
IL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA IL GRUPPO COME STRUMENTO Il gruppo è soggetto fondamentale nell approccio di comunità È strumento complesso È luogo di partecipazione e di confronto, ma anche di conflitto
DettagliIndagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2018
Indagine conoscitiva sul livello di BENESSERE ORGANIZZATIVO Della CAMERA DI COMMERCIO DI VERONA Edizione 2018 a cura dello Staff Sistema Qualità e del Servizio Promozione e Sviluppo Indice Introduzione.
DettagliCarta dei Servizi Legali per il Lavoratore
Carta dei Servizi Legali per il Lavoratore Lo Studio Legale Ruggiero propone servizi di consulenza dedicati ai lavoratori dipendenti, ai collaboratori autonomi e agli apprendisti, anzitutto per una risoluzione
DettagliQuali sono le procedure per variare l orario lavorativo per i dipendenti a tempo parziale: clausole elastiche, cambio di orario permanente.
Part-time: come cambiare l orario di lavoro Autore : Noemi Secci Data: 15/02/2019 Quali sono le procedure per variare l orario lavorativo per i dipendenti a tempo parziale: clausole elastiche, cambio di
DettagliCODICE ETICO DI NEOPERL ITALIA SRL
CODICE ETICO DI NEOPERL ITALIA SRL 1 PREMESSA Il presente Codice Etico (di seguito, anche il Codice ) contiene principi e norme di comportamento che si collocano a fondamento dell attività e dei processi
DettagliIl male dentro e fuori
Il male dentro e fuori La violenza di genere nella prospettiva delle scienze umane Autore: Alessandro Grussu Rilasciato sotto licenza Creative Commons BY 4.0 - Dicembre 2014 La violenza di genere è un
DettagliRapporto sulle indagini conoscitive sul personale di INMP Anno 2013
Rapporto sulle indagini conoscitive sul personale di INMP Anno 2013 INMP- Sistema informativo Sommario Premessa... 2 Benessere Organizzativo... 2 Grado di condivisione del Sistema di misurazione e valutazione
DettagliEmile Durkheim ( )
Struttura e ordine sociale: Il paradigma strutturale Emile Durkheim (1858-1917) Sociologia dell Educazione Università di Milano-Bicocca Lezione del 18 e 19 marzo 2014 Emile Durkheim Biografia 1858 nasce
Dettagli. Didattica e pedagogia speciale. Docente Elena Bortolotti
. Didattica e pedagogia speciale Docente Elena Bortolotti ebortolotti@units.it I nostri incontri la pedagogia speciale La didattica speciale Il lavoro con la disabilità I temi che affronteremo La disabilità
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 Il Comportamento Razionale: Razionalità assoluta Razionalità limitata Processo Decisionale Razionale 3 1. Noti: Obiettivi espliciti
DettagliOrganizzazione dei servizi sociali
Organizzazione dei servizi sociali Università degli studi di Bergamo a.a. 2005-05 Prof. Natale Carra Perché parliamo di organizzazione? [Le persone] in generale, entro certi limiti, desiderano comportarsi
DettagliDIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO
6759 26/07/2012 Identificativo Atto n. 540 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO AGGIORNAMENTO DEL QUADRO REGIONALE DEGLI STANDARD PROFESSIONALI DELLA REGIONE LOMBARDIA CON L INSERIMENTO
DettagliLezione 5. L organizzazione micro: ruoli e processi
Lezione 5 L organizzazione micro: ruoli e processi (Cap. 8, Decastri, 2016) Università Tor Vergata Anno Accademico 2017/2018 1 Contenuti 1. Il concetto di struttura organizzativa 2. Organigramma 3. Posizione
DettagliLa soddisfazione dei bisogni e la retribuzione
La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La retribuzione è la forma di ricompensa a cui il lavoratore presta maggiore attenzione, ma non è certamente l'unica. Gratificazioni personali Autonomia Equità
Dettaglirelativo all assunzione in qualità di apprendista del/la sig./ra
PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE (il Piano Formativo Individuale è definito dal datore di lavoro, allegato alla lettera di assunzione e sottoscritto dall apprendista) relativo all assunzione in qualità di apprendista
DettagliL etica e la business ethics
L etica e la business ethics Responsabilità Sociale delle Organizzazioni Prof.ssa Michela Floris Morale ed etica Spesso il termine etica e morale vengono utilizzati come sinonimi! In realtà non lo sono
DettagliCorso di Laurea in Servizio Sociale
Corso di Laurea in Servizio Sociale L organizzazione dei servizi sociali Gestire il Cambiamento Organizzativo Tra modelli e compiti di leadership Tratto da: Piccardo C. e Colombo L., Governare il cambiamento,
DettagliProspettive sociologiche
Prospettive sociologiche 1. Prospettiva demografica 2. Prospettiva psicosociale 3. Prospettiva delle strutture collettive 4. Prospettiva delle relazioni 5. Prospettiva culturale Prospettiva demografica
DettagliPERCORSODI SOSTEGNO ALL AUTO MUTUO AIUTO
PIANO DIZONA AMBITO DI TRVIGLIO ASSOCIAZIONE AUTO MUTUTO AIUTO AMA BERGAMO PERCORSODI SOSTEGNO ALL AUTO MUTUO AIUTO L AUTO MUTUO AIUTO NEL TERRITORIO TRA FAMIGLIE, VOLONTARIATO E SERVIZI dott.ssa Giusi
DettagliEconomia Politica II H-Z Lezione 5
Economia Politica II H-Z Lezione 5 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.it Sergio Vergalli - Lezione 4 Capitolo VI. Il mercato del lavoro 2 1.1. Occupazione, disoccupazione e partecipazione Forza lavoro:
Dettagli30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE
30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE a cura di ALBERTO RUSSO Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tempo parziale di tipo orizzontale tra: a) l impresa.., con sede in, rappresentata
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE C.d.L. in formazione e sviluppo delle risorse umane PSICOLOGIA DEL LAVORO Docente: Dott.ssa Fabiola Silvaggi A. A. 2016/2017 ORARIO DELLE LEZIONI (dal 1 Marzo al 31 Maggio
DettagliLa cultura organizzativa
Giuliano Nicolini La cultura organizzativa 2013 www.giulianonicolini.it 1 L'Organizzazione come Cultura Le organizzazioni, in quanto sistemi sociali, sono produttrici e portatrici di una propria cultura.
DettagliComportamento Manageriale
Corso di Comportamento Manageriale ORGANITAZIONAL SCIENCE Organizational Theory ORGANIZATIONAL SCIENCE Organizational Behavior 1 Comportamento organizzativo o Organizational behavior (OB) Campo di analisi
DettagliBenessere Lavorativo: Cura(?) e prevenzione per i dipendenti
Benessere Lavorativo: Cura(?) e prevenzione per i dipendenti Daniele TOVOLI, Direttore UOC Sistemi per la Sicurezza Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Regione Emilia Romagna, Il Benessere Organizzativo
DettagliDIRITTO DEL LAVORO. DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto)
DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DEI RAPPORTI INDIVIDUALI DI LAVORO (Diritto del lavoro in senso stretto) DIRITTO DEI RAPPORTI COLLETTIVI (Diritto sindacale) Le fonti Costituzione Legge Contratto collettivo
DettagliC.I. Diritto e psicologia
CdS TPALL Tecniche della Prevenzione nei Luoghi e negli Ambienti di Lavoro C.I. Diritto e psicologia Psicologia Generale 1 CFU Lezione 3 Dott.ssa Maiolo M. Elisa 1 Job Insecurity Le organizzazioni prima
DettagliIntroduzione all economia
Introduzione all economia Scelta individuale Tutte le questioni economiche, in essenza, comportano scelte individuali: decisioni prese da un individuo su cosa fare e cosa non fare Perché gli individui
DettagliSegreteria Generale Viale di Trastevere, ROMA tel fax
Segreteria Generale Viale di Trastevere, 60 00153 ROMA tel.065852071 fax 065818218 e-mail: info@confsal.it-sito: www.confsal.it Notiziario Sindacale n. 6 del 12 gennaio 2007 Sommario: Ai Segretari Nazionali
DettagliPrimer di Economia Monetaria. di Andrea Terzi. retemmt
Primer di Economia Monetaria di Andrea Terzi 05 retemmt www.retemmt.it Il valore trasferito e conservato nelle economie non monetarie di Andrea Terzi Misure del valore private normalmente condivise Chiunque
DettagliLa partecipazione per la salute
Urban health: comunità, luoghi e partecipazione, Meeting Nazionale Rete Città Sane. Bologna 15 e 16 novembre 2018. La partecipazione per la salute Strategia di intervento: creare innovazione e capacitazione
DettagliCONTENUTI DELL INDAGINE:
RISULTATI DELL INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO E IL GRADO DI CONDIVISIONE DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEL SUPERIORE rilevazione Giugno 2015 CONTENUTI DELL INDAGINE: 1. Benessere organizzativo
DettagliIl mercato del lavoro
Il mercato del lavoro Occupazione, disoccupazione e partecipazione Forza lavoro: lavoratori occupati + lavoratori in cerca di occupazione Tasso di partecipazione: rapporto tra la forza lavoro e la popolazione
DettagliLe reti interorganizzative
Le reti interorganizzative Mauro Salvato mauro.salvato@unipd.it Padova 09/07/2015 Cos è una rete? La rete è un campo strutturato di relazioni di scambio e di fiducia fra organizzazioni funzionalmente interdipendenti
DettagliMaschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine. Tot Tot. 142 Tot. 2535
COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI - ANNO 2015-1. Premessa La presente relazione è redatta in attuazione della
DettagliINTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO
INTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO Dott.ssa Chiara Turrini Milano, dicembre 2007/gennaio 2008 COMUNICAZIONE La comunicazione è un processo di scambio di informazioni
DettagliVALUTAZIONE DEI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO - CORRELATO
VALUTAZIONE DEI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO - CORRELATO ANALISI DEI FATTORI DICONTENUTO E CONTESTO DEL LAVORO PER LA RILEVAZIONE DEGLI STRESSOGENI LAVORATIVI REQUISITI FONDAMENTALI Dr. Giovanni
DettagliLA BUSTA PAGA IL LAVORO. Liceo Artistico Statale di Latina A.S
LA BUSTA PAGA IL LAVORO Liceo Artistico Statale di Latina A.S. 2018-2019 COME LEGGERE LA BUSTA PAGA Vediamo quali sono le diverse voci che compongono la busta paga. Come abbiamo visto sopra, le buste
DettagliChe cosa tiene insieme la società?
Storia del pensiero sociologico EMILE DURKHEIM ( 1858-1917) Vita 1858 nasce a Epinal, Lorena (Francia) la sua famiglia apparteneva al ceto degli ebrei osservanti, padre rabbino 1879 studia all'ecole Normale"
Dettagli