il contesto turistico siciliano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "il contesto turistico siciliano"

Transcript

1 47

2

3 49 3. Il contesto turistico siciliano 3.1 I trend della domanda Nel 2006 i dati sul flusso totale degli esercizi ricettivi in Sicilia hanno registrato circa 14 milioni e 600 mila giornate di presenza, per un totale di 4,6 milioni di arrivi; la permanenza media è stata pari a 3,2 giornate. Rispetto all anno precedente, sia gli arrivi che le presenze sono cresciute di poco più del 6%, mentre è rimasta invariata la permanenza media. Un ruolo fondamentale nell aumento degli arrivi in Sicilia è stato svolto dalla scommessa di alcune compagnie low cost, come Myair, Airone e Ryanair, che hanno deciso di investire aumentando i voli da e per la Sicilia. Ciò ha favorito, contestualmente, la concorrenza e la competitività creando una drastica riduzione dei prezzi dei biglietti aerei, cosicché la Sicilia è diventata una delle destinazioni predilette, con oltre il 50% del mercato delle tratte nazionali. Grafico 21 Andamento degli arrivi in Sicilia: 2000/2006 L analisi relativa alla domanda straniera mostra che i maggiori fruitori della Sicilia sono i turisti europei: il 7,2% dei visitatori proviene dalla Francia, seguiti dalla Germania (6,5 %). Resta importante l incidenza delle provenienze extraeuropee, in particolare gli Stati Uniti che rappresentano il 4% degli arrivi complessivi degli stranieri. Affrontando l analisi delle tendenze di medio-lungo periodo (2000/2006), si rileva nel complesso una crescita sia degli arrivi che delle presenze. Analizzando i dati disaggregati, si osserva, tuttavia, un tasso di crescita degli arrivi (+15,3%) superiore al dato delle presenze (8,8%), ad indicare un pernottamento medio che, nel complesso, è diminuito. Occorre precisare che i dati vanno letti tenendo conto che nel periodo consi-

4 50 derato i flussi turistici verso la Sicilia e verso tutte le altre destinazioni in generale, sono stati influenzati dalle note vicende internazionali del 2001 che, ovunque, hanno rallentato i movimenti turistici. Ciò nondimeno a partire dal 2004 l evoluzione dei flussi è tornata ad aumentare, interrompendo il trend in contrazione del triennio 2001/2003. Grafico 22 I paesi di provenienza della componente estera (valori assoluti e %) Grafico 23 Andamento delle presenze in Sicilia:

5 51 Grafico 24 Andamento della permanenza media In termini di presenze, inoltre, nel 2006 si conferma il maggiore ruolo delle imprese alberghiere (85%) rispetto alle extralberghiere, che fanno registrare una quota del 15% dovuta principalmente al numero decisamente superiore di camere e posti letto disponibili nel comparto alberghiero. Grafico 25 Distribuzione delle presenze nelle strutture alberghiere ed extralberghiere

6 52 In termini di presenze, infine, si riscontra un incremento maggiore per la provincia di Trapani (18%), seguita dalle province di Enna e Siracusa, con una crescita, rispettivamente del 13% e del 12% rispetto al Sostanzialmente stabili Caltanissetta (1%) ed Agrigento (2%). Stagionalità Una caratteristica del turismo siciliano è quella di essere prevalentemente stagionale, determinando buoni indici di utilizzazione delle strutture nei mesi estivi, spesso associati alla chiusura delle stesse nei mesi invernali. Confrontando gli arrivi degli anni 2000 e 2006, si denota una maggiore affluenza nei mesi estivi. Nel corso del 2006, in particolare, gli arrivi si sono concentrati prevalentemente nella stagione estiva (50%) ed in primavera (29%); valori residuali, invece, per l inverno (9%) e l autunno (13%). Nel confronto 2000/2006 si accentua la tendenza alla stagionalità del turismo in Sicilia, a conferma che l isola viene ancora percepita come destinazione legata al turismo balneare, nonostante la presenza di attrattori ed attrattive fruibili, sostanzialmente, tutto l anno. Grafico 26 Distribuzione stagionale degli arrivi in Sicilia (confronto ) Nel 2005 rimane confermato il buon andamento del settore nelle principali regioni del Mezzogiorno: valutazione che trova peraltro riscontro nel rafforzamento del risultato per la Sicilia (con un saldo positivo di 942 milioni di euro) - dove l inversione di tendenza si era manifestata già dal la Calabria (+399) e la Puglia (+549). Le restanti regioni con saldo positivo, come si è detto, sono quelle del Mezil contesto turistico siciliano 3.2 L impatto economico del turismo

7 53 zogiorno, per le quali il risultato si spiega essenzialmente con la limitata propensione dei residenti al turismo fuori regione, anche in conseguenza delle diverse condizioni di sviluppo economico e quindi del diverso potere d acquisto. La distribuzione regionale della spesa turistica evidenzia alcune chiare differenze territoriali messe in luce dall incidenza dei consumi turistici in ciascuna regione sul totale dei consumi interni. Tra le regioni del Mezzogiorno, la Sicilia registra per il terzo anno consecutivo un aumento della quota (9,2%). Tabella 6 Spesa turistica anno Milioni di euro correnti Fonte: Elaborazione IRPET Per quanto attiene le regioni meridionali, il 2005 conferma il rafforzamento dell economia turistica rispetto al resto del sistema produttivo, con un peso del PIL turistico su quello totale regionale al di sopra della media nazionale, in Sardegna (7,1%), Abruzzo (5,9%), Calabria (5,2%). Resta invece basso, anche se lievemente in crescita, il peso del fenomeno in Basilicata e Molise (3,3% e 3,7% del PIL regionale): ciò dipende sicuramente dalla debolezza produttiva di queste aree, ma ancor di più dalla difficoltà ad affermare la propria capacità di attrazione sui principali mercati di domanda, soprattutto internazionali. Questo scenario, in termini di incidenza del valore aggiunto turistico regionale sul valore aggiunto complessivo di ciascuna regione, si traduce in quote superiori al 7% in 5 regioni (nell ordine: Trentino Alto Adige e Valle d Aosta rispettivamente con il 14% e 12,1%, Liguria 7,2%, Sardegna 7,1%, Toscana 7,1%), e inferiori alla media nazionale in ben 8 regioni, tra cui Lazio e Sicilia (4,7%), Campania (4,1%) e, in fondo alla graduatoria, Lombardia (3,1%) e Piemonte (2,4%). Prendendo in considerazione i differenti pattern di consumo dei turisti stranieri in vacanza in Italia attraverso la spesa giornaliera pro-capite per regione di destinazione, si nota che rispetto alla media italiana, che è rimasta sostanzialmente stabile (87 euro nel 2005), la Sicilia (47 euro) si trova negli ultimi posti della classifica, con contrazioni significative rispetto al 2004, trend che peraltro riguarda anche le restanti regioni del Sud, con eccezione della Campania e dell Abruzzo. Infine, con riferimento all occupazione, considerando nello specifico alberghi e motel senza ristorante (anno 2005), la Sicilia con occupati si colloca al 5 posto nella graduatoria nazionale. Negli agriturismi il numero più rilevante di lavoratori dipendenti si è registrato in Toscana: 67 su 168 unità occupate nel comparto; al secondo posto la Sicilia con 26

8 54 dipendenti e terzo il Lazio con 16 occupati. Nel Sud Italia sono stati rilevati dipendenti, pari al 23% del totale nazionale. 3.3 Il sistema dell accoglienza I dati relativi alla consistenza delle strutture ricettive evidenziano che la capacità ricettiva alberghiera caratterizza il panorama imprenditoriale dell ospitalità siciliana, con l 80% dei posti letto. È questo un dato diverso rispetto al mercato nazionale, che vede le formule comunemente definite complementari presentare un maggior numero di posti letto rispetto alla tradizionale hotellerie. Nella distribuzione degli esercizi alberghieri per categoria, alla fine del 2006, risulta una prevalenza degli alberghi a 3 stelle (40%) mentre, per le classificazioni superiori (4 e 5 stelle), si raggiunge una quota pari al 18%. Anche in termini di posti letto le strutture alberghiere di media categoria (tre stelle) presentano la quota maggiore (46%) rispetto alle classificazioni superiori (35%). Dando uno sguardo al trend del numero dei posti letto, dal 2003 al 2006, nel comparto alberghiero, si è registrato un netto aumento nelle categorie 4 stelle, a conferma che l offerta turistica alberghiera siciliana tende a spostarsi verso un servizio con standard più elevati. Buona anche la crescita nei 5 stelle; più lenta, invece, nelle strutture alberghiere a 3 stelle mentre nelle categorie inferiori si assiste ad una diminuzione degli stessi posti letto. In termini di numerosità delle strutture ricettive, tuttavia, la quota più ampia sul totale dell offerta è rappresentata dall extralberghiero (66%), ad indicare una più capillare distribuzione nel territorio. Il dato più rilevante si registra nella formula del Bed and Breakfast, nata in Sicilia con L.R. 32/Dic/2000, tipologia ricettiva piuttosto giovane ma che gode al 2006 di esercizi; si tratta di un numero straordinario se si pensa che nel 2001, dopo la loro comparsa nell Isola, erano appena 64. Buoni anche i risultati del comparto agrituristico che, dopo una partenza un po lenta, sembra adesso essersi radicato nel territorio, dove tra l altro trova facile allocazione considerando la natura prettamente agricola della Sicilia. Capacità ricettiva ridotta invece per case ferie, villaggi turistici, ostelli, e rifugi alpini. Il comparto extralberghiero, in fatto di posti letto, registra un incremento in tutte le tipologie ricettive, ad eccezione dei villaggi turistici e delle case ferie che subiscono un calo notevole. La crescita più elevata è da imputare ai Bed and Breakfast, seguita dalle case vacanze.

9 55 Tabella 7 Consistenza delle strutture ricettive per tipologia (2006) Le presenze alberghiere hanno determinato un tasso di occupazione lorda pari al 31,49%, sostanzialmente stabile rispetto all anno precedente. Analizzando il dato a livello di dettaglio provinciale, tuttavia, si rilevano tassi di occupazione superiori alla media regionale nelle province di Caltanissetta (34,40), Messina (36,22), Palermo (33,10) e Siracusa (34,75).

10 56 Tabella 8 Tasso di occupazione lordo dei posti letto alberghieri Profilo del turista In passato il turista veniva appagato dalla semplice visita ad una città d arte oppure da una vacanza di tipo balneare, senza il personale coinvolgimento con la gente e la cultura locale; oggi tende a riscoprire il suo valore di viaggiatore, attratto da una vacanza caratterizzata dalla fruizione di ambienti naturali e dalla conoscenza di nuove culture. Questa tendenza manifesta una propensione verso una diversa lettura del territorio, più profonda e capace di spingersi oltre la banale fruizione della vacanza che vede la Sicilia come destinazione balneare e/o culturale. Ciò comporta il profilarsi di diverse ed innovative forme di turismo che influenzano il profilo stesso di colui che sceglie la Sicilia come destinazione di viaggio. La Sicilia esercita su tale domanda una forza attrattiva che stenta a raggiungere i mercati internazionali in quanto le aree più interne dell isola sono meta privilegiata di un turismo domestico, con alte punte escursionistiche. Nel l isola ha registrato una distribuzione di flussi che vede una forte predominanza della componente nazionale, la quale ingloba in sé i flussi turistici interni, cioè quelli costituiti da turisti locali che si spostano fra le province siciliane, rappresentando la fetta più importante dell intero movimento turistico isolano. Per quel che riguarda gli stranieri, l isola è la meta privilegiata da francesi, tedeschi, inglesi, americani e spagnoli, che più degli altri fanno registrare consistenti flussi di domanda. In generale è possibile evidenziare alcune differenze tra i comportamenti dei turisti 4 Assessorato Turismo, Comunicazioni e Trasporti, Il turismo in Sicilia 2004/2005.

11 57 5 AAPIT Palermo, Costruire il sistema ospitale - I nuovi prodotti turistici - Le qualità dei servizi per l ospite, (a cura di SL&A) stranieri ed italiani. I turisti che soggiornano per un periodo più lungo sono quelli stranieri (3,31) rispetto agli italiani (3,14) ed ancor di più nei confronti dei siciliani, che prediligono vacanze di durata inferiore a tre giorni (2,76). Inoltre gli stranieri mostrano maggiore propensione ad effettuare il loro viaggio in Sicilia nelle stagioni intermedie. A marcare le differenze tra questi segmenti di domanda non sono le caratteristiche socio-demografiche del turista (età, sesso, professione) quanto piuttosto le caratteristiche principali del soggiorno e il loro modo di fare vacanza 5. È stato osservato che il turismo in Sicilia segue le tendenze di quello nazionale, in cui si delinea sempre più la richiesta di coloro che preferiscono una vacanza a diretto contatto con la natura e che alle forme tradizionali di alloggio sostituiscono quelle più innovative, come B&B ed agriturismo. Si tratta di tendenze ancora in atto che si sovrappongono a quelle già consolidate nell isola; all arte ed alla cultura, al mare ed agli itinerari classici si sovrappongono il turismo naturalistico, lo sport ed il turismo enogastronomico. Ognuna di queste tipologie di turismo, sia tradizionale che di nuova generazione, fa emergere dei profili di turista ben identificabili. Tra i turismi tradizionali, quello a cui la Sicilia deve la maggior parte dei flussi nazionali e stranieri è generato dal vasto patrimonio storico - culturale. La cultura generalmente attira turisti di età matura (dai 54 anni in su) che viaggiano in coppia, preferendo il soggiorno, intermediato dalle agenzie di viaggio o dai tour operator, presso strutture di tipo alberghiero. A questa tipologia di turismo si può associare quella relativa agli itinerari classici che si rivolge demograficamente allo stesso target di quello culturale, con una predominanza della componente straniera. L alloggio preferito è quello alberghiero, che solitamente si trova nelle città a più rinomata vocazione turistico-culturale, in cui si fermano una/due notti, per proseguire il classico tour della Sicilia. Tra tutti i prodotti questo è quello più organizzato, in cui il turista si muove solitamente in gruppo, avendo acquistato un pacchetto all inclusive presso un agenzia nel paese di provenienza. Il turista dei tour si mostra inoltre particolarmente attento all enogastronomia locale. Altro elemento di forte attrattività è il mare, che rappresenta uno dei motivi principali per la scelta di una vacanza in Sicilia. A differenza delle prime due tipologie, il turismo balneare è alimentato anche da una forte domanda interna, sebbene italiani e stranieri non disdegnino una vacanza di questo tipo in Sicilia, in ogni caso senza intermediazione. Vi sono però delle differenze nella scelta del periodo di soggiorno. I flussi nazionali, infatti, si concentrano di più ad agosto e settembre, quelli stranieri da aprile a luglio, comportando un ampliamento della stagione estiva. Il mare attualmente è un prodotto rivolto alle coppie giovani o alle famiglie. Le modalità di alloggio predilette sono costituite dai villaggi, dagli appartamenti in affitto, dai campeggi e dai residence, dove il soggiorno dura da un week-end ad una settimana. Tra i turismi più innovativi quello che incontra il favore della domanda italiana e siciliana è legato allo sport, che è destinato a diventare una delle motivazioni di vacanza trainanti. Il soggiorno di una vacanza sportiva dura mediamente da 4 a 7 notti, in alloggi posti a diretto contatto con la natura, come ostelli, rifugi ed agriturismi. Il prodotto sport non viene intermediato dai canali tradizionali, ma attraverso il pasil contesto turistico siciliano

12 58 saparola o i gruppi sociali e consente l istaurarsi di una certa fidelizzazione, in quanto il turista solitamente fa ritorno più volte in Sicilia. Riveste anche una certa importanza come attrazione, l enogastronomia che, da un lato, va ad integrare le altre tipologie di turismo, dall altro inizia a generare dei flussi propri, anche se in percentuali ridotte. Per esempio nella provincia di Palermo soltanto il 4% dei turisti pone alla base della sua scelta l enogastronomia. I turisti buongustai si fermano per un soggiorno che va da 4 a 7 notti, hanno in media più di quarant anni e si muovono in coppia. È un tipo di turismo auto-organizzato che usufruisce dell intermediazione delle agenzie per l acquisto dei singoli servizi e privilegia, come tipologia di alloggio, l albergo ed i residence. Presenta le stesse caratteristiche il turista che fa della natura la sua motivazione di viaggio, che sembra essere decisamente legata alle inimitabili e irriproducibili bellezze paesaggistiche e naturali offerte dal territorio. Una particolare tipologia di turisti è poi quella che possiamo definire di rientro, ovvero rappresentata da tutti quegli emigrati, che ritornano ogni anno in Sicilia, per visitare parenti e/o amici, ricercare le proprie radici o ritornare ai luoghi natali. Solitamente questi turisti sono ospitati da qualche familiare o preferiscono alloggiare in appartamenti privati adibiti ad uso turistico. L intermediazione di questi alloggi passa attraverso due canali distributivi innovativi: la vendita attraverso il web e quella effettuata attraverso gli intermediari atipici nel turismo, quali le agenzie immobiliari, in grado di generare, sostenere e sviluppare il turismo negli appartamenti. Oltre ad occuparsi di locazioni brevi e stagionali, queste offrono tra l altro ulteriori servizi utili al miglioramento delle proprie offerte turistiche. Le nuove tendenze della domanda turistica sono riscontrabili al momento solo tra coloro che scelgono la Val D Anapo come destinazione di viaggio. Attraverso la ricerca Es.T.Rel. 6, è emerso che non solo la maggior parte dei turisti, campione di indagine, organizza la propria vacanza tramite internet - privilegiando in tal modo il canale diretto rispetto a quelli tradizionali - ma preferisce anche alloggiare in strutture extralberghiere più innovative. Il 55% dei turisti, infatti, si distribuisce tra ospitalità presso conoscenti (sia parenti che amici), e Bed & Breakfast che, con una percentuale maggiore rispetto alla prima, consente al turista di istaurare un rapporto diretto ed amichevole con il proprietario della struttura. Ciò è dimostrato dal fatto che circa il 50% degli intervistati dichiara di conoscere il nome dell albergatore. La durata del soggiorno, da 2 a 4 notti, evidenzia la presenza di un turismo di breve durata, andando dal week-end a qualche giorno in più. Si tratta per il 50% di turisti che non hanno mai soggiornato prima nella Val D Anapo e che manifestano tuttavia una chiara volontà di farvi ritorno perché soddisfatti del loro soggiorno. 6 Purpura A., Ruggieri G., Naselli F., (2007), La componente relazionale nell analisi sistemica del turismo, Palumbo Editore.

13 59 Grafico 27 Il turista della Val D Anapo Fonte: Indagine ESTREL SWOT Analisys La seguente SWOT Analisys funge da supporto alle scelte strategiche per l incentivazione e la realizzazione del turismo relazionale nella regione siciliana. Con tale approccio saranno messi in risalto gli elementi in grado di favorire o ostacolare il raggiungimento di tale obiettivo; pertanto non sono stati presi in considerazione elementi che non sarebbero stati coerenti con il presente piano di marketing. L analisi effettuata e sintetizzata nello schema che segue, mette in luce 5 punti per ognuno degli aspetti di cui si compone. Figura 2 SWOT analisys Sicilia

14 60 L analisi è caratterizzata da due tipologie di fattori endogeni (punti di forza e di debolezza) e da due esogeni (opportunità e minacce). I primi sono più facilmente modificabili; i secondi sono invece da gestire in quanto provenienti dal contesto esterno. Le aree interne della Sicilia possono contare sulla presenza di numerose strutture ricettive medio-piccole, diffuse in tutta l area, che si presentano inserite nel contesto territoriale nel pieno rispetto ambientale. La tipicità delle strutture e degli arredi degli alloggi rende i B&B e gli agriturismi soprattutto espressione di quella cultura locale che in genere è assente dalle strutture di tipo alberghiero. Tra le altre modalità di alloggio rientrano le case di privati, concesse in affitto a turisti per mezzo delle agenzie immobiliari. Questa tipologia di alloggio alternativa è un punto di forza per la relazionalità della Sicilia in quanto i turisti, soggiornando in appartamenti, si inseriscono appieno nella vita della comunità locale. Anche questa si presta bene alla realizzazione di un tipo di turismo relazionale, in quanto per sua natura si mostra cordiale e tende ad assumere atteggiamenti di familiarità nei confronti dei turisti. Nelle strutture ricettive presenti, tale atteggiamento è tipico del personale che vi lavora e che sopperisce ad una bassa qualificazione. Un altro punto di forza che l isola può vantare è legato alla persistenza di piccole botteghe artigianali, in cui i prodotti vengono rifiniti e realizzati seguendo le tecniche tramandate da padre in figlio. A caratterizzare positivamente le aree interne, contribuisce anche la presenza di un vasto patrimonio edilizio, sia urbano che rurale, che - opportunamente restaurato - potrebbe essere idoneo all uso per fini turistici. Tra gli aspetti sfavorevoli alla relazionalità nell isola, rientra l accentuato individualismo esistente tra le imprese. Esse generalmente non solo non collaborano tra loro, se non sporadicamente, ma mancano anche di fiducia nei confronti di qualsiasi altro soggetto, sia pubblico che privato. A questo si associa la scarsa competenza e conoscenza del sistema turistico locale da parte degli attori direttamente coinvolti nello sviluppo economico dell isola, che si mostrano poco attenti alle tendenze della domanda turistica preferendo promuovere forme di turismo tradizionali. Ciò ha come inevitabile conseguenza la persistenza nell isola di prodotti e servizi turistici poco innovativi, che si preoccupano di soddisfare le esigenze di tipologie di turismo che tendono ad essere superate. Un altro punto di debolezza è riscontrabile nella presenza di una domanda turistica scarsamente fidelizzata, che difficilmente torna più volte a visitare l isola. Un ultimo aspetto negativo è identificato nella mancanza di un adeguata segnaletica stradale, che impedisce al turista di muoversi in maniera indipendente ed autonoma, inserito tra la popolazione dell isola. Il crescente sviluppo delle tecnologie dell informazione, consentendo al prodotto Sicilia una commercializzazione più rapida, meno costosa e più diretta, è una delle opportunità che gioca a favore del turismo relazionale nell isola a discapito dei pacchetti pre-costruiti di cui per troppo tempo è stata oggetto. Altra opportunità da sfruttare è quella relativa alla presenza nell isola di alcuni siti UNESCO, che le conferiscono una popolarità a livello internazionale e mondiale a cui si accosta una posizione centrale nel bacino mediterraneo, facilmente collegabile con le altre regioni bagnate dallo stesso mare. Ulteriore opportunità da non sottovalutare è relativa alla presenza di numerosi fondi economici, anche comunitari, che sono volti

15 61 alla Sicilia ed in particolare al suo sviluppo turistico. A quest ultimo potrebbe senza dubbio dare un contributo positivo la presenza di una ben radicata tradizione enogastronomica che, se per il momento funge da valore aggiunto ad ogni tipologia di turismo presente nell isola, potrebbe essere organizzata a sistema in modo da generare dei flussi turistici autonomi. Un ulteriore elemento su cui la Sicilia dovrebbe far leva per lo sviluppo del turismo è determinato dalle tendenze generali della domanda turistica, sempre più indirizzate verso un tipo di vacanza insolita e personalizzata, in cui la componente relazionale assume un ruolo fondamentale nel processo decisionale. La prima minaccia è sicuramente costituita dalla concorrenza, rappresentata da tutti quei paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che, con politiche più attente, sono in grado di generare un offerta più competitiva in termini di qualità e di prezzo. Altro problema è connesso alla distribuzione dei flussi nell isola sia dal punto di vista spaziale che temporale. La Sicilia presenta lungo le coste e nelle isole minori un alta concentrazione di arrivi e presenze rispetto alle aree interne e vede concentrare i flussi in entrata in un arco di tempo limitato, che raggiunge l apice nel mese di agosto. Ciò comporta un impatto ambientale non indifferente, soprattutto in quelle località ad alta vocazione turistica che finiscono con il coincidere nell immaginario collettivo dei turisti nazionali e stranieri con l isola stessa. A tutto ciò si accompagna la riduzione della durata del soggiorno delle tipologie di turismo tradizionali, a causa di una ridotta disponibilità di tempo libero da parte degli individui che preferiscono soggiorni più frequenti ma anche più brevi. Un ultima minaccia è rappresentata da una mancata organizzazione sistemica, che fa percepire il prodotto Sicilia come un insieme di beni e servizi a sé stanti, che vanno a costituire un offerta frammentata in cui le politiche e le programmazioni sono rivolte al perseguimento di obiettivi individuali, a discapito di una gestione sistemica del territorio e delle sue potenzialità.

Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010

Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010 AICEB (Associazione Italiana Centri Benessere) IL MERCATO DEL BENESSERE: IMPRESE E SERVIZI OFFERTI* Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione Rimini Wellness, 14 Maggio

Dettagli

Rapporto flussi turistici Anni dal 2010

Rapporto flussi turistici Anni dal 2010 Rapporto flussi turistici Anni dal 2010 2010 al 2014 Elaborazione a cura dell Ufficio del Turismo della Provincia di Novara turismo.statistica@provincia.novara.it 1 CAPACITA RICETTIVA Qualifica Stelle

Dettagli

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono 13. Turismo Il turismo nel comune di Roma si conferma uno dei principali assi di sviluppo del territorio, costituendo, all interno del sistema economico e sociale, un elemento centrale di crescita, che

Dettagli

Settore cultura, turismo, moda, eccellenze

Settore cultura, turismo, moda, eccellenze Settore cultura, turismo, moda, eccellenze Flussi Turistici di Milano e Provincia 2013 in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità

Dettagli

1 Rapporto dell Osservatorio Nazionale sul Turismo

1 Rapporto dell Osservatorio Nazionale sul Turismo 1 Rapporto dell Osservatorio Nazionale sul Turismo a cura di Flavia Maria Coccia Direzione Operativa Isnart Unioncamere Roma, 14 luglio 2011 www.isnart.it 1 L occupazione delle camere nelle imprese ricettive

Dettagli

IL TURISMO IN PROVINCIA DI COMO NEL PERIODO MAGGIO OTTOBRE 2015. GLI EFFETTI DI EXPO MILANO 2015

IL TURISMO IN PROVINCIA DI COMO NEL PERIODO MAGGIO OTTOBRE 2015. GLI EFFETTI DI EXPO MILANO 2015 IL TURISMO IN PROVINCIA DI COMO NEL PERIODO MAGGIO OTTOBRE 2015. GLI EFFETTI DI EXPO MILANO 2015 Elaborazione su dati provvisori forniti dal Settore Turismo della Provincia di Como A cura di Massimo Gaverini

Dettagli

RAPPORTO SPECIALE BIT 2013

RAPPORTO SPECIALE BIT 2013 RAPPORTO SPECIALE BIT 2013 OSSERVATORIO DEL SISTEMA TURISTICO LAGO DI COMO 1 L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

La fedeltà nella scelta della destinazione turistica

La fedeltà nella scelta della destinazione turistica 1 La fedeltà nella scelta della destinazione turistica L Italia ed il turismo internazionale Venezia 15 Dicembre 2009 PAOLO SERGARDI Contesto 2 Ad Aprile 2008 è stata inserita una nuova domanda nel questionario

Dettagli

Flussi Turistici di Milano e Provincia 1 Semestre 2013 gennaio giugno

Flussi Turistici di Milano e Provincia 1 Semestre 2013 gennaio giugno Flussi Turistici di Milano e Provincia 1 Semestre 2013 gennaio giugno in attesa di validazione da parte di ISTAT, i dati sono da ritenersi provvisori e soggetti a modifica Indice 1. Capacità ricettiva

Dettagli

Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori. www.isnart.it 1

Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori. www.isnart.it 1 Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori www.isnart.it 1 Le aree protette in Italia 23 parchi nazionali (oltre 500 comuni) 152 parchi regionali (quasi

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

Imago Report mercato turistico

Imago Report mercato turistico Imago Report mercato turistico REPORT SULLE NUOVE TENDENZE DEL TURISTA ITALIANO ED ESTERO FOCUS SUL TURISTA ENOGASTRONOMICO 22 LUGLIO 2015 Indice: I principali trend del turismo in Italia Il turista ESTERO

Dettagli

REPORT MERCATO TURISTICO

REPORT MERCATO TURISTICO REPORT MERCATO TURISTICO Report sulle nuove tendenze del turismo italiano ed estero Focus sul turista enogastronomico 22 luglio 2015 INDICE Trend del turismo estero in Italia.. pag. 3 Trend del turismo

Dettagli

Turismo Veneto: il lago di Garda. Giovanni Altomare Direttore Federalberghi Garda Veneto Verona, 4 maggio 2012

Turismo Veneto: il lago di Garda. Giovanni Altomare Direttore Federalberghi Garda Veneto Verona, 4 maggio 2012 Turismo Veneto: il lago di Garda Giovanni Altomare Direttore Federalberghi Garda Veneto Verona, 4 maggio 2012 Il turismo in Italia Il turismo in Italia rappresenta il 9,5% del PIL, oltre 130 miliardi di

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

1. Gli italiani in vacanza nel 2012

1. Gli italiani in vacanza nel 2012 1. Gli italiani in vacanza nel 2012 Nel 2012 nonostante l imperversare della crisi economica il 62,8% della popolazione ha trascorso almeno un periodo di vacanza, pari a 31,7 milioni di italiani. Un dato

Dettagli

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Attrattività, performance e potenzialità della Sicilia turistica

Attrattività, performance e potenzialità della Sicilia turistica Attrattività, performance e potenzialità della Sicilia turistica Ricerca di marketing sull attrattività turistica della Sicilia Presentazione dei risultati della ricerca Palermo, 11 luglio 2014 Obiettivi

Dettagli

Movimento turistico Stagione invernale 2012/13

Movimento turistico Stagione invernale 2012/13 luglio 2013 Movimento turistico Stagione invernale 2012/13 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta i dati definitivi relativi agli arrivi e alle presenze turistiche registrati

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO

LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO OSSERVATORIO NAZIONALE DEL TURISMO LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Gennaio 2014 A cura di Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Versione: 1.0 Quadro dell opera: Termine

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009 Ge nnai o 2009 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma L anno 2009 inizia con il segno negativo della domanda turistica rispetto all inizio dell anno precedente. Gli arrivi complessivi

Dettagli

Marzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma

Marzo 2009. 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche questo mese la flessione della domanda turistica rispetto allo stesso periodo

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A Ma g g i o 2 0 0 3 di G i u s e p p e A i e l l o 1. L andamento

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

Regione Puglia Assessorato Turismo e Industria Alberghiera LE NUOVE STRATEGIE PER LO SVILUPPO TURISTICO REGIONALE

Regione Puglia Assessorato Turismo e Industria Alberghiera LE NUOVE STRATEGIE PER LO SVILUPPO TURISTICO REGIONALE Regione Puglia Assessorato Turismo e Industria Alberghiera Bari, 23 maggio 2008 LE NUOVE STRATEGIE PER LO SVILUPPO TURISTICO REGIONALE CLAUDIO CIPOLLINI Direttore Generale Retecamere LA PUGLIA IERI 2 LA

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UG44U ATTIVITÀ 55.10.B ATTIVITÀ 55.23.6 ALBERGHI E MOTEL, CON RISTORANTE ALBERGHI E MOTEL, SENZA RISTORANTE

STUDIO DI SETTORE UG44U ATTIVITÀ 55.10.B ATTIVITÀ 55.23.6 ALBERGHI E MOTEL, CON RISTORANTE ALBERGHI E MOTEL, SENZA RISTORANTE STUDIO DI SETTORE UG44U ATTIVITÀ 55.10.A ALBERGHI E MOTEL, CON RISTORANTE ATTIVITÀ 55.10.B ALBERGHI E MOTEL, SENZA RISTORANTE ATTIVITÀ 55.23.4 AFFITTACAMERE PER BREVI SOGGIORNI, CASE ED APPARTAMENTI PER

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG78U ATTIVITÀ 63.30.01 ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (TOUR OPERATOR)

STUDIO DI SETTORE SG78U ATTIVITÀ 63.30.01 ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (TOUR OPERATOR) STUDIO DI SETTORE SG78U ATTIVITÀ 63.30.01 ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (TOUR OPERATOR) Settembre 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG78U Numero % sugli invii Invii 5.299 Ritorni 3.364 63,5 Distribuzione

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

REGIONE PUGLIA. Assessorato Turismo - Industria Alberghiera

REGIONE PUGLIA. Assessorato Turismo - Industria Alberghiera REGIONE PUGLIA Assessorato Turismo - Industria Alberghiera DOSSIER SULLE CARATTERISTICHE E L ANDAMENTO DEL TURISMO NELLA REGIONE PUGLIA (2006) 1. CARATTERISTICHE DELL OFFERTA RICETTIVA L offerta turistica

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012 A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N N O 2 0 1 2 R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 2 1. L andamento

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 215 Saldi positivi ma in leggera flessione Nel terzo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili,

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA MARZO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma 2.

Dettagli

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

Milano, 18 gennaio 2011 COMUNICATO STAMPA. ANDAMENTO TURISTICO AUTUNNO 2010 e PREVISIONI PER L INVERNO

Milano, 18 gennaio 2011 COMUNICATO STAMPA. ANDAMENTO TURISTICO AUTUNNO 2010 e PREVISIONI PER L INVERNO Milano, 18 gennaio 2011 COMUNICATO STAMPA ANDAMENTO TURISTICO AUTUNNO 2010 e PREVISIONI PER L INVERNO Bilancio positivo per le strutture ricettive lombarde nell ultimo trimestre 2010 Il 2010 si chiude

Dettagli

L offerta di ricettività nell area urbana senese. Ricerca a cura del Centro Studi Turistici di Firenze

L offerta di ricettività nell area urbana senese. Ricerca a cura del Centro Studi Turistici di Firenze L offerta di ricettività nell area urbana senese Ricerca a cura del Centro Studi Turistici di Firenze Metodologia dell indagine Osservazione di 4 portali di promo-commercializzazione di servizi ricettivi

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019. Direttore Generale SRM Massimo Deandreis

L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019. Direttore Generale SRM Massimo Deandreis L IMPATTO ECONOMICO POTENZIALE DI MATERA 2019 Direttore Generale SRM Massimo Deandreis MATERA 2019: POSSIBILI RICADUTE SULL ECONOMIA LOCALE 30 Giugno 2015 Agenda La struttura e le dinamiche dell economia

Dettagli

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat Assessorato dei Trasporti PROVINCIA DI RBONIA-LESIAS TAV. 1 Popolazione residente nelle Sardegna nel 2001 fonte: Istat Variazione percentuale della popolazione delle Province della Regione Sardegna dal

Dettagli

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile

Dettagli

I TURISTI NO FRILLS /LOW FARE. Caratteristiche e comportamento di spesa

I TURISTI NO FRILLS /LOW FARE. Caratteristiche e comportamento di spesa L ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE NEL Risultati e tendenze per incoming e outgoing Venezia, 11 aprile 2006 I TURISTI NO FRILLS /LOW FARE Caratteristiche e comportamento di spesa Valeria Minghetti CISET

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

OSSERVATORIO TURISTICO DELLA LIGURIA ANALISI DEI COMPORTAMENTI DELLA DOMANDA TURISTICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE

OSSERVATORIO TURISTICO DELLA LIGURIA ANALISI DEI COMPORTAMENTI DELLA DOMANDA TURISTICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE OSSERVATORIO TURISTICO DELLA LIGURIA ANALISI DEI COMPORTAMENTI DELLA DOMANDA TURISTICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE Le vacanze dei liguri 2008 - Abstract Aprile 2009 A cura di Sommario Premessa... 3 Le vacanze

Dettagli

Annuario Statistico della Sardegna

Annuario Statistico della Sardegna Annuario Statistico della Sardegna TURISMO Turismo L Indagine sulla capacità degli esercizi ricettivi è una rilevazione censuaria condotta annualmente con l obiettivo di fotografare, al 31 dicembre di

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

LA PUBBLICITA IN SICILIA

LA PUBBLICITA IN SICILIA LA PUBBLICITA IN SICILIA Quadro produttivo, articolazione della spesa e strategie di sviluppo Paolo Cortese Responsabile Osservatori Economici Istituto G. Tagliacarne Settembr e 2014 Gli obiettivi del

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

I processi decisionali all interno delle coppie

I processi decisionali all interno delle coppie 9 aprile 2003 I processi decisionali all interno delle coppie Nel 2001 l indagine Panel europeo sulle famiglie ha dedicato una particolare attenzione agli aspetti legati ai processi decisionali all interno

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

Obiettivo Russia: Quadro della domanda turistica. Russia: alcuni dati statistici CONSTAT CONSTAT. Mo sca. 600 miliardi USD RUBLO CAPITALE

Obiettivo Russia: Quadro della domanda turistica. Russia: alcuni dati statistici CONSTAT CONSTAT. Mo sca. 600 miliardi USD RUBLO CAPITALE Obiettivo Russia: Quadro della domanda turistica Russia: alcuni dati statistici CAPITALE Mo sca SUPERFICIE (kmq) 17 075 200 POPOLAZIONE 143 500 000 P.I.L. 600 miliardi USD TASSO DI INFLAZIONE 11,7 MONETA

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

Progetto Info Point 2006*

Progetto Info Point 2006* Progetto Info Point 2006* Attività di rilevazione Attività di informazione e accoglienza OBIETTIVO Costruire un campione statistico in grado di evidenziare le informazioni riferite al complesso della domanda

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

Il turismo e l immagine della Brianza

Il turismo e l immagine della Brianza Il turismo e l immagine della Brianza Sistema delle imprese, flussi turistici e percezione del territorio A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza Luglio 2011 I numeri del

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

Dossier Statistico Immigrazione 2007 XVII Rapporto Caritas - Migrantes

Dossier Statistico Immigrazione 2007 XVII Rapporto Caritas - Migrantes Migranti nel mondo, in Sardegna,nel Medio Campidano ASSESSORATO AL LAVORO - IMMIGRAZIONE ED EMIGRAZIONE Osservatorio provinciale sui flussi migratori Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2007

Dettagli

Popolazione e famiglie

Popolazione e famiglie 23 dicembre 2013 Popolazione e famiglie L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. In particolare vengono rese disponibili informazioni,

Dettagli

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia Note per la Stampa - Perugia 29 giugno 2015 - Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia II trimestre 2015 Presentati dal Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni i risultati

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli.

La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli. La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli. Daniele Frigeri CeSPI Roma, 26 novembre 2009 Evoluzione bancarizzazione dei migranti in Italia Nel 2007 i migranti titolari di

Dettagli

Il turismo in Veneto nel 2015

Il turismo in Veneto nel 2015 Federico Caner Assessore all'attuazione del programma, rapporti con Consiglio regionale, programmazione fondi UE, turismo, commercio estero Palazzo Balbi Venezia, 18 febbraio 216 I numeri del turismo Veneto

Dettagli

TURISMO E IMPRESE TURISTICHE

TURISMO E IMPRESE TURISTICHE TURISMO E IMPRESE TURISTICHE 1 Alcune definizioni secondo le statistiche internazionali Escursionisti (same day visitors) Turisti (da minimo una notte a massimo un anno lontano dal luogo usuale dove vivono)

Dettagli

STATISTICHE. A CURA di Nunzio Cuozzo e Luigi Praitano

STATISTICHE. A CURA di Nunzio Cuozzo e Luigi Praitano GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA AREA GENERALE DI COORDINAMENTO RICERCA SCIENTIFICA, STATISTICA, SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICA SETTORE ANALISI, PROGETTAZIONE E GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO

Dettagli

1. IL SISTEMA DELL OSPITALITA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

1. IL SISTEMA DELL OSPITALITA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1. IL SISTEMA DELL OSPITALITA NELLA PROVINCIA DI RIMINI E costituito da un offerta di 2.699 strutture 1 con caratteristiche di impresa e di oltre 13.000 abitazioni private ad uso turistico 2, ormai un

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

10% non ha NESSUNA camera climatizzata. In Sicilia l 84% degli alberghi ha TUTTE le stanze climatizzate, il 3% ALCUNE e il 13% NESSUNA.

10% non ha NESSUNA camera climatizzata. In Sicilia l 84% degli alberghi ha TUTTE le stanze climatizzate, il 3% ALCUNE e il 13% NESSUNA. Indagine comparativa sulla qualità dell offerta alberghiera calabrese e siciliana di medio livello (Tre stelle) L indagine è stata realizzata dal Gruppo di studio sulla Qualità Totale nel turismo presso

Dettagli

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane

L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Irpef pagata dagli stranieri nelle regioni italiane Anno 2011 per l anno di imposta 2010 Avvertenze metodologiche p. 2 I principali risultati dello studio

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro

Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro 4 agosto 2014 L Istat diffonde i dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni relativi agli spostamenti pendolari

Dettagli

Supporto all avvio di progetti imprenditoriali. GAL media Valle d Aosta

Supporto all avvio di progetti imprenditoriali. GAL media Valle d Aosta Supporto all avvio di progetti imprenditoriali GAL media Valle d Aosta Questo manuale è parte del progetto LEADER Agir pour l innovation rurale Scopo del manuale Sostenere le neo imprese rurali o le imprese

Dettagli

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE 9 maggio 2013 Anno 2012 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto a luglio 2012 la seconda indagine

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Nel 2010 si è assistito ad una decisa ripresa dei flussi turistici (arrivi +6,7%)

Nel 2010 si è assistito ad una decisa ripresa dei flussi turistici (arrivi +6,7%) Il monitoraggio dei dati per la formulazione dell offerta turistica regionale a cura dell Osservatorio turistico Dipartimento regionale turismo, sport e spettacolo 1. Lo scenario e le macrodinamiche Nel

Dettagli

I flussi turistici a Milano e Provincia Prime evidenze anno 2009. Provincia di Milano Osservatorio Turismo 1

I flussi turistici a Milano e Provincia Prime evidenze anno 2009. Provincia di Milano Osservatorio Turismo 1 I flussi turistici a Milano e Provincia Prime evidenze anno 2009 Provincia di Milano Osservatorio Turismo 1 Arrivi e presenze a Milano e Provincia I dati dell Osservatorio della Provincia di Milano, che

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Aprile 2013 2 Premessa Il seguente report ha l obiettivo di fornire un quadro di sintesi rispetto alle caratteristiche e alle

Dettagli

MOVIMPRESE RISTORAZIONE

MOVIMPRESE RISTORAZIONE Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro MOVIMPRESE RISTORAZIONE Anno 2011 Ufficio studi A cura di L. Sbraga e G. Erba MOVIMPRESE RISTORAZIONE A dicembre del 2011 negli archivi delle Camere

Dettagli

Comunicato del 7 aprile 2015. Ricerca di ISVRA sui siti web istituzionali di promozione turistica legata ad Expo: inutili o quasi!

Comunicato del 7 aprile 2015. Ricerca di ISVRA sui siti web istituzionali di promozione turistica legata ad Expo: inutili o quasi! Comunicato del 7 aprile 2015 Ricerca di ISVRA sui siti web istituzionali di promozione turistica legata ad Expo: inutili o quasi! E noto che i servizi turistici si prenotano ormai prevalentemente su internet.

Dettagli

Osservatorio Turistico di Destinazione (NECSTOUR) 2011 2012 Provincia di Livorno Il mercato turistico in provincia di Livorno Anno 2011 maggio 2012

Osservatorio Turistico di Destinazione (NECSTOUR) 2011 2012 Provincia di Livorno Il mercato turistico in provincia di Livorno Anno 2011 maggio 2012 PROVINCIA DI LIVORNO Osservatorio Turistico di Destinazione (NECSTOUR) 2011 2012 Provincia di Livorno Il mercato turistico in provincia di Livorno Anno 2011 maggio 2012 1 1. Sintesi dei risultati Il mercato

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO

LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Osservatorio turistico della regione Sardegna LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Ottobre 2012 A cura di La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento:

Dettagli

Osservatorio Sport & Turismo

Osservatorio Sport & Turismo Osservatorio Sport & Turismo Il 18 Febbraio scorso si è tenuto a Palazzo Vecchio, all'interno del salone del 200, Firenze Sport Forum, organizzato dall'assessorato allo Sport del Comune di Firenze nell'ambito

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando

Dettagli