ESPERIENZE DI VITA DALLA DISABILITA. Dott. Luca Baltieri Anestesia e Rianimazione 1 Ospedale S. Chiara Trento

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1 ESPERIENZE DI VITA DALLA DISABILITA Dott. Luca Baltieri Anestesia e Rianimazione 1 Ospedale S. Chiara Trento

2 DIMENSIONI DELLA DISABILITA IN ITALIA Diamo qualche numero: Oltre quattro milioni di persone con disabilità in Italia (4,1, per la precisione), pari al 6,7% della popolazione. E' questa la stima del Censis, che prevede tra l'altro un trend in crescita: Nel continua la nota dell'istituto di ricerca - arriveranno a 4,8 milioni (il 7,9% della popolazione) e raggiungeranno i 6,7 milioni nel 2040 (il 10,7%). Sempre secondo i dati del Censis, un italiano su 4 afferma che non gli è mai capitato di avere a che fare con persone disabili. Forse perché la disabilità viene fatta combaciare, da ben due italiani su tre, essenzialmente con una limitazione nei movimenti, quindi una disabilità prettamente motoria, mentre sono le disabilità intellettive ad essere più diffuse in età evolutiva (e spesso nascoste) La spesa pubblica pro capite destinata alle persone disabili è oggi di 437 euro l'anno, cifra di molto inferiore a quella media europea (535 euro)

3 L'IMPORTANZA DELLA SCUOLA - La scuola gioca un ruolo fondamentale a fianco della famiglia, nel processo di presa in carico e inclusione della persona con disabilità nella società, rappresentando forse l'unica risposta istituzionale efficace, su questo fronte ( alunni nelle scuole elementari e medie anno scolastico , 3.5% del totale, in massima parte disabilità intellettiva) IL CARICO SULLE FAMIGLIE - I dati Censis, poi, confermano quello che le persone con disabilità sanno bene, ovvero che il vero perno del welfare è la famiglia, sulla quale ricade la responsabilità e il peso dell'assistenza della persona con disabilità, soprattutto in età adulta. "I disabili adulti rimangono in carico alla responsabilità delle loro famiglie - si legge nel comunicato - con sostegni istituzionali limitati, focalizzati quasi esclusivamente sul supporto economico INCLUSIONE LAVORATIVA, QUESTA SCONOSCIUTA - E dopo la scuola? E' lì che la persona con disabilità intellettiva diventa invisibile. "Oltre l'età scolastica, gli adulti Down e autistici scompaiono nelle loro case, con ridottissime opportunità di inserimento sociale e di esercizio del loro diritto alle pari opportunità. Nel mondo del lavoro l'inclusione è pressoché inesistente. Ha un lavoro solo il 31,4% delle persone Down over 24 anni. E la maggioranza di quelli che lavorano (oltre il 60%) non è comunque inquadrata con contratti di lavoro standard. Nella maggior parte dei casi lavorano in cooperative sociali, spesso senza un vero e proprio contratto. In oltre il 70% dei casi non ricevono nessun compenso o ne percepiscono uno minimo, comunque inferiore alla normale retribuzione per il lavoro che svolgono. Ancora più grave è la situazione per le persone autistiche: a lavorare è solo il 10% degli over 20"

4 LA SPESA SOCIALE DEI COMUNI PER DISABILTA E NON AUTOSUFFICIENZA Fonte: Rapporto ISTAT anni Alla disabilità (che non comprende la spesa per anziani non autosufficenti) viene destinato nel 2015 il 25.4% della spesa sociale comunale, pari a quasi 1.8 miliardi di euro (media 3127 euro/abitante con disabilità) 51% interventi e servizi; 26% trasferimenti di denaro; 23% strutture residenziali o semi residenziali Fortissimi squilibri Nord-Sud Provincia Autonoma di Bolzano: Euro/ persona Provincia Autonoma di Trento: Euro/ persona Calabria: 421 Euro/ persona; Valle d Aosta 179 Euro/ persona

5 LA SPESA SOCIALE DEI COMUNI PER DISABILTA E NON AUTOSUFFICIENZA Sostegno socio educativo scolastico: 19.6% della spesa Centri diurni o strutture di supporto a ciclo diurno: 20.3% Strutture residenziali: 18.1% Assistenza domiciliare: 15.2% La nostra Provincia spende di più per l assistenza domiciliare rispetto alla residenzialità Esatto contrario, invece, i nostri vicini di casa di Bolzano (63% di spesa in Residenzialità)

6 ESPERIENZE DI VITA DALLA DISABILITA DATI ISTAT anno 2013: Il 65% delle persone disabili di 6 anni e più ha effettuato almeno una visita medica specialistica nell anno Il 92.3% ha effettuato almeno una visita dal medico di Medicina Generale Il 71.5% dei disabili con più di 6 anni ha eseguito accertamenti diagnostici Il 13.9% ha avuto almeno un ricovero ordinario

7 IL DISABILE IN OSPEDALE

8 IL DISABILE IN OSPEDALE Un paziente come tutti gli altri? Cosa dicono le Linee Guida?...La strana storia dell anestesista che incontra il giornalista Ed entrambi sopravvivono!

9 ESPERIENZE DI VITA DALLA DISABILITA LAVORO Dati ISTAT anno 2013

10 ESPERIENZE DI VITA DALLA DISABILITA Investire risorse sulle persone disabili è un dovere per una società che si voglia definire civile Possiamo fare meglio? Possiamo favorire di più l integrazione delle persone disabili nel mondo del lavoro? Cosa possiamo fare per migliorare l esperienza ospedaliera e assistenziale? Piccoli passi a basso costo Favorire sempre la presenza dei familiari/accompagnatori Mantenere le abitudini (vedi maschera per NIV!!!) Percorsi sensoriali/facilitati e ausili tecnologici

11 ESPERIENZE DI VITA DALLA DISABILITA Dis-abile. Diversamente abile. ABILITA DIVERSE!