Istituto Comprensivo A. Momigliano Ceva. PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO a.s. 2016/2017
|
|
- Ilario Marchese
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto Comprensivo A. Momigliano Ceva PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO a.s. 2016/2017 SCUOLE DELL INFANZIA DI : Ceva Lesegno Mombasigliio Sale delle Langhe FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA SVILUPPO dell IDENTITÀ Vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io Imparare a stare bene Affrontare nuove esperienze Riconoscersi come persona unica e irripetibile Sperimentare diversi ruoli Sentirsi appartenente ad una comunità 1
2 dell AUTONOMIA Provare soddisfazione nel fare da sè Saper chiedere aiuto Avere fiducia in sè e fidarsi degli altri Realizzare attività senza scoraggiarsi Esprimere sentimenti, emozioni e il proprio pensiero Imparare ad assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre più consapevoli della COMPETENZA Riflettere sull'esperienza attraverso l'esplorazione, l'osservazione e il confronto Descrivere e porsi domande sulle proprie esperienze rievocando fatti significativi e condividendoli Rappresentare situazioni ed eventi con linguaggi diversi della CITTADINANZA Conferire importanza agli altri, ai loro bisogni e alle diversità di genere Stabilire regole condivise Rispettare gli altri, l'ambiente e la natura Tali finalità sono perseguite attraverso l organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità. 2
3 BAMBINI: INDICATORI PEDAGOGICI Attivi, con potenzialità e disponibilità da sviluppare. In continua ricerca di senso. Indagatori della realtà in un contesto plurimo e molto sollecitato. Con una storia personale e con esperienze vissute. FAMIGLIE: Portatrici di risorse da valorizzare, sostenere e condividere nella scuola. Consentono di creare una rete di scambi e di responsabilità comuni. Eterogenee (con esperienze di vita diversificate, con disabilità, difficoltà per Nazione, religione, modelli di educazione, cultura ). AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: Scuola come contesto di relazione, cura e apprendimento; Promuove una pedagogia attiva e una vita di relazione (ritualità, convivialità, ascolto e attenzione, cura dell ambiente dei gesti delle cose, accompagnamento a conoscenze elaborate e consapevoli). Attraverso il curricolo esplicito (organizzazione attività educativo didattico) e implicito (costanti: spazio, tempo disteso, documentazione, stile educativo, partecipazione). Sperimenta in libertà l organizzazione, la formazione dei gruppi sezione, le attività di intersezione. 3
4 ARTICOLAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA IN CAMPI DI ESPERIENZA Le indicazioni per il Curricolo sottolineano il seguente inquadramento : 1. Il sé e l altro 2. Il corpo in movimento 3. Immagini, suoni, colori 4. I discorsi e le parole 5. La conoscenza del mondo Tutti i campi di esperienza offrono specifiche opportunità di apprendimento, ma contribuiscono allo stesso tempo a realizzare i compiti di sviluppo pensati unitariamente per i bambini. Per ciascuno dei campi di esperienza le indicazioni elencano dei traguardi di sviluppo delle competenze che costituiscono le abilità che il bambino deve acquisire al termine della scuola dell Infanzia. 1-IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme. In questo campo si fa riferimento all identità personale, alle grandi domande esistenziali, al senso morale anche attraverso la scoperta dell altro come bambino, e come adulto vivendo come fonte di protezione e di contenimento. La scuola dell Infanzia si pone come luogo di incontro, di scambio e di riflessione, per genitori ed insegnanti e condivide con la famiglia il percorso legato all educazione e alla formazione dei bambini, attraverso il raggiungimento dei seguenti 4
5 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene e male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e dei diritti degli altri, dei valori delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto. È consapevole delle differenze e sa averne rispetto. Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista. Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio. 2-IL CORPO E IL MOVIMENTO Identità, autonomia, salute Riferito al sé fisico, al controllo del corpo, alla scoperta delle sue funzioni e potenzialità attraverso: l esperienza sensoriale e percettiva (il movimento, i gesti mimici), le attività informali (di routine e di vita quotidiana), la vita e i giochi all aperto. La Scuola dell Infanzia mira a sviluppare l educazione alla salute, aiutando i bambini a capire e interpretare i segnali del corpo e ad averne cura attraverso una sensibilizzazione alla corretta alimentazione e all igiene personale, favorendo il raggiungimento dei seguenti. 5
6 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell alimentarsi e nel vestirsi, riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa male, conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e consegue pratiche corrette di cura di sé di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali il correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l uso di attrezzi e il rispetto di regole, all interno della scuola e all aperto. Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri. Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento. Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento. 3-IMMAGINI, SUONI E COLORI Gestualità, arte, musica, multimedialità E il campo che si riferisce ai diversi linguaggi espressivi come la voce, il gesto, la drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione, la trasformazione dei materiali, le esperienze grafico-pittoriche, i mass-media (fotografia,cinema, televisione e digitale). Essi sono necessari per incentivare nei bambini lo sviluppo al senso del bello, alla conoscenza di sé, degli altri. La Scuola dell Infanzia favorisce l incontro dei bambini con l arte, con la musica e con le nuove forme di comunicazione attraverso il raggiungimento dei seguenti TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici ); sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la fruizione e l analisi di opere d arte. Comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. 6
7 Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività. Formula piani di azioni, individualmente e in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. È preciso, sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro. Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse. 4-I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura Riferito alla comunicazione verbale, sia orale sia scritta, attraverso la consapevolezza della lingua materna e di altre, consolidando l identità personale e culturale e aprendosi verso altre culture. I bambini si presentano alla Scuola dell Infanzia con un significativo patrimonio linguistico, ma con competenze differenziate, che vanno osservate e valorizzate. La Scuola dell Infanzia offre ai bambini la possibilità di vivere contesti di espressionecomunicazione, per guidarli all uso di tutte le funzioni della lingua e in tutte le forme necessarie per addentrarsi nei diversi campi d esperienza favorendo il raggiungimento dei seguenti TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino sviluppa la padronanza d uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico. Sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività. Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e per definire le regole. 7
8 Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni: inventa parole nuove, cerca somiglianze e analogie tra il suono e i significati. Sviluppa un repertorio adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi d esperienza. Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse, riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico. È consapevole della propria lingua materna. Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, anche utilizzando le tecnologie. 5-LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura Riferito all esplorazione della realtà in chiave logica e scientifica, sia attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il comparare, il contare, l ordinare, l orientarsi e il rappresentare con disegni e parole, sia attraverso l organizzazione spazio-temporale e fisica del mondo esterno anche rispetto all osservazione del mondo naturale. La famigliarità con i numeri nasce a partire da quelli che si usano nella vita di ogni giorno imparando a classificare, togliere e aggiungere. La Scuola dell Infanzia rende i bambini gradualmente consapevoli della ricchezza potenziale della loro esperienza quotidiana, li sostiene nel processo di sviluppo della competenza e di simbolizzazione della conoscenza del mondo, per favorire la costruzione di un immagine positiva di sé e del mondo, percependo anche il benessere dello stare nel mondo naturale, attraverso il raggiungimento dei seguenti TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti. Colloca esattamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. Cogli le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità. 8
9 Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi. È curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Ha familiarità con le strategie del contare e dell operare con i numeri e con le prime misurazioni (peso, lunghezza). APPRENDIMENTO, METODO E PROGETTAZIONE DIDATTICA APPRENDIMENTO attraverso: Esperienza Esplorazione Rapporti tra i bambini Natura e oggetti Arte, territorio e tradizioni Rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze Attività ludiche METODO: Approccio globale Indiretto e attento agli spunti dei bambini Pedagogia attiva Attività di laboratorio Gioco Esperienza diretta Procedimento per tentativi ed errori PROGETTAZIONE DIDATTICA: le Indicazioni non prescrivono e non suggeriscono un unico modello di progettazione ma, nel rispetto dell autonomia progettuale dell istituzione scolastica e considerata la pluralità di modelli a cui fare riferimento, richiamano alla responsabilità dei docenti che, in base al contesto, ai bisogni dei bambini, alla propria professionalità, ai percorsi di riflessioni pedagogiche e di ricerca-azioni, devono effettuare le scelte 9
10 più adatte. Ma, al di la di questo o quel modello (progettazione per obiettivi, per unità di apprendimento, per sfondo integratore, per mappe concettuali, per progetti e laboratori), il principale contenuto della progettazione, qualunque essa sia, è l esperienza del bambino e il suo vissuto. VALUTAZIONE Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai componenti organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. Alle singole istituzioni scolastiche spetta poi la responsabilità dell autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull intera organizzazione dell offerta educativa e didattica della scuola. A quest ultima spetta inoltre il compito di documentare quanto accade e quanto si fa e dando valore ai prodotti svolti con e per i bambini. Pertanto la documentazione rappresenta lo strumento necessario per certificare i traguardi raggiunti. 10
CURRICOLO PER COMPETENZE
????????? TRAGUAR PER D' ( INCAZIONI NAZIONALI)? Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali.? Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende
DettagliScuola dell infanzia SAN FRANCESCO
Istituto Comprensivo PEROTTO -ORSINI MANFREDONIA-FG Traguardi per lo sviluppo delle competenze riferiti ai campi d esperienza Scuola dell infanzia SAN FRANCESCO ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Campi esperienza
DettagliCampi d'esperienza. Traguardi per lo sviluppo della competenza
INTENTI EDUCATIVI PEDAGOGICI IL SÉ E L'ALTRO Campi d'esperienza Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere
DettagliTRIC REGISTRO PROTOCOLLO /12/ C27 - Alunni - E. Competenza chiave. Imparare ad imparare
Imparare ad imparare 1 - Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene e male, sulla giustizia e ha ragiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e
DettagliIL CORPO E IL MOVIMENTO
OSSERVAZIONI STEMATICHE ANNI 3 Cognome e Nome Il bambino gioca con gli altri IL SE E L ALTRO Acquisisce il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE
SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA PORRANEO Via Porraneo, 5 21010 Cardano al Campo Varese PROGETTAZIONE ANNUALE - ANNO SCOLASTICO 2011/2012 1 TITOLO DELLA PROGETTAZIONE ANNUALE I QUATTRO ELEMENTI COME SFONDO
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SAN TOMASO D AQUINO ANNO SCOLASTICO RETI CONCETTUALI. Le mani nei libri, la testa fra le nuvole!
SCUOLA DELL INFANZIA SAN TOMASO D AQUINO ANNO SCOLASTICO 2018-2019 RETI CONCETTUALI Le mani nei libri, la testa fra le nuvole! SEZIONE KOALA Il confronto fra questi dati e i nodi concettuali rappresentati
DettagliScuola dell Infanzia Via del Perugino
PARTE OPERATIVO DIDATTICA Scuola dell Infanzia Via del Perugino PREMESSA La Scuola dell Infanzia è il luogo dove il bambino inizia un percorso formativo che proseguirà nel corso di tutta la sua vita. Attraverso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BELLEGRA SCUOLA INFANZIA A. S. 2016/17
ISTITUTO COMPRENSIVO BELLEGRA SCUOLA INFANZIA A. S. 2016/17 Nella progettazione annuale per lo sviluppo delle competenze, con riferimento alle competenze chiave europee (COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE che
DettagliLIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE. Sviluppa il senso dell identità
L L ALT All. PrQ 21 LVLL AVAZAT LVLL TD LVLL BA LVLL ZAL l bambino gioca in modo costruttivo e l bambino gioca spesso in modo l bambino non sempre gioca in l bambino, guidato dall creativo con gli altri,
DettagliAscolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista.
CAMPI DI ESPERIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Il sé e l altro Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme La scuola si pone come luogo di dialogo, di approfondimento culturale e di reciproca formazione
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA - REGISTRO DI SEZIONE
Cod. STV I0782 (d) SCUOLA DELL INFANZIA - REGISTRO DI SEZIONE FORMATO: cm. 25 x 35 N PAGINE: 56 CONFEZIONE: copertina in cartoncino prestampato a colori, cucita a punto metallico UTILIZZO: un registro
DettagliDalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell Infanzia 4 settembre Finalità
Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell Infanzia 4 settembre 2012 Finalità La scuola dell infanzia si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell identità, dell autonomia,
DettagliCOMPETENZE FINE SCUOLA DELL'INFANZIA
Curricolo verticale infanzia COMPETENZE FINE SCUOLA DELL'INFANZIA AREA DI COMPETENZA: IL SE' E L'ALTRO Il bambino sviluppa il senso di appartenenza alla famiglia e alla comunità; ha raggiunto una prima
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA ANNI 3 Il bambino sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande. Il bambino verbalizza la propria esperienza.
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO R A D I C E - S A N Z I O - AMMATURO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO Via R. CUOMO 78-80143 NAPOLI C. F. 95186580635 - Cod. Mecc. NAIC8F8007 - Tel. e Fax 081
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA
CAMPI DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE ITALIANO SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ll bambino sviluppa la padronanza della lingua italiana e arricchisce il proprio lessico.
DettagliMinistero dell Istruzione dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Viale Raffaello - 71036 LUCERA (FG) C.F. 91017780718 Cod. Meccanografico FGIC842006 0881/540389-547202 Sito web: www.ic-bozzinifasani-lucera.net
DettagliPlesso Scuola dell Infanzia CONTIENE
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE DIDATTICA IV CIRCOLO "G. RODARI" VIA E. LOI - 97019 VITTORIA (RG) Cod. mecc. RGEE03500N - C.F.82002400883 tel. 0932/984478-TEL/FAX.0932/804675 - e-mail rgee03500n@istruzione.it
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme TRAGUARDI DI COMPETENZA Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,
DettagliTUTTI A SCUOLA. FARE giocando, AGIRE cooperando, SAPERE ricercando
TUTTI A SCUOLA PER FARE giocando, AGIRE cooperando, SAPERE ricercando PREMESSA I bambini sono attivi, amano costruire, giocare, comunicare e fin dalla nascita intraprendono una ricerca di senso che li
DettagliASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
ASSE LINGUISTICO TESTO: Narrativo Descrittivo Regolativo Informativo canale orale canale scritto significato scrittura lessico elementi costitutivi di un racconto fonetiche semantiche temporali spaziali
DettagliI.C. O.Fragnito San Giorgio la Molara
I.C. O.Fragnito San Giorgio la Molara 3 ANNI 4 ANNI I DISCORSI E LE PAROLE Saper ascoltare e comprendere parole e frasi di uso comune Saper ascoltare brevi e semplici racconti Saper esprimere verbalmente
DettagliDISCIPLINA: MUSICA. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012 Traguardi Traguardi al termine della Traguardi al termine della Nuclei tematici di riferimento infanzia scuola
DettagliSETTEMBRE Accoglienza Benvenuti in tutte le lingue del mondo: conosciamo i nuovi amici e la scuola
MOTIVAZIONE Il progetto Around the World si propone di sviluppare il senso di appartenenza di ogni bambino alla propria cultura, rendendolo partecipe e protagonista di una realtà sociale che include altre
DettagliCURRICOLO PROGRAMMAZIONE FORMATIVA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia, Primaria e Secondaria I Grado 87010 - TERRANOVA DA SIBARI (CS) Via Orto S. Antonio Tel. 0981/9557354 - Fax 0981/955092 Cod. Fisc.: 94006030780 Cod. Mecc.:CSIC842008
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA
SCUOLA DELL INFANZIA PLESSI : BUSANO, FAVRIA, FRONT, RIVAROSSA BAMBINI 3-4-5 ANNI PROGRAMMAZIONE TRIENNALE CHIAVE EUROPEA: IMPARARE AD IMPARARE, SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ, COMUNICARE NELLA
DettagliSEZIONE GATTINI E PINGUINI
RETE CONCETTUALE Il confronto fra questi dati e i nodi concettuali rappresentati nella mappa ci permette di elaborare la rete concettuale e di individuare i traguardi di sviluppo relativi ai vari campi
DettagliAula Verde Insegnante: Jessica Cicciarello IL GIROTONDO DEI MESTIERI
Aula Verde Insegnante: Jessica Cicciarello IL GIROTONDO DEI MESTIERI PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2017-2018 Indice 1. Premessa 2. Descrizione dell intervento 3. Finalità 4. Obiettivi
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il
DettagliPIANO PERSONALIZZATO DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE DALLA TESTA IN GIU
PIANO PERSONALIZZATO DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE Anno scolastico 2017/2018 DALLA TESTA IN GIU GUARDARE UN BAMBINO RENDE EVIDENTE CHE LO SVILUPPO DELLA SUA MENTE PASSA ATTRAVERSO I SUOI MOVIMENTI Maria Montessori
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA IL SÉ E L ALTRO Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,
DettagliIstituto Comprensivo Cesare Cantù Via dei Braschi, 12 - Milano
INDICE Campi di esperienza E Il sé e l altro E Il corpo e il movimento E Immagini, suoni e colori E I discorsi e le parole E La conoscenza del mondo Istituto Comprensivo Cesare Cantù Via dei Braschi, 12
DettagliI.C. E.DE FILIPPO SANTEGIDIO DEL MONTE ALBINO (SA) SCUOLA DELL INFANZIA CORBARA A.S. 2018/2019 TEMPI:.. UDA n... Titolo: Anni 3
I.C. E.DE FILIPPO SANTEGIDIO DEL MONTE ALBINO (SA) SCUOLA DELL INFANZIA CORBARA A.S. 2018/2019 TEMPI:.. UDA n... Titolo: ----------------------- Anni 3 Destinatari Docenti Campi di esperienza Tempi Il
DettagliPIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) SPECIFICAZIONE DELLE FASI
PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) TITOLO UDA: L ORSA CATERINA VA AL MARE SPECIFICAZIONE DELLE FASI FASI ATTIVITA TRAGUARDI DELLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE -Introduzione dell u.d.a da parte l Orsa Caterina
DettagliCurricolo verticale per competenze STRUMENTI
Curricolo verticale per competenze STRUMENTI E. Puricelli CQIA Università di Bergamo 1 Strumenti progettuali 1/2 2 Strumenti progettuali 2/2 3 Esempio 1: TESTO DI PARTENZA Promozione della persona e gestione
DettagliIstituto comprensivo A.Diaz Meda - CURRICULUM D ISTITUTO PTOF SCUOLA DELL'INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Istituto comprensivo A.Diaz Meda - CURRICULUM D ISTITUTO PTOF 2019-2022 I DISCORSI E LE PAROLE (italiano, inglese) SCUOLA DELL'INFANZIA CHIAVE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
DettagliRubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità)
Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità) Competenza Traguardo Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 3 anni.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 3 anni. CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMPETENZE IL SE E L ALTRO L ambiente sociale Il vivere
DettagliCURRICOLO INFANZIA QUATTRO ANNI I CAMPI DI ESPERIENZA. Il sé e l altro. Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
CURRICOLO INFANZIA QUATTRO I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme Al termine della Scuola dell Infanzia sviluppa il senso dell identità personale, è
DettagliLA SCUOLA DELL INFANZIA. non è asilo
LA SCUOLA DELL INFANZIA non è asilo http://www.lticdonmilani.it/ LA SCUOLA DELL INFANZIA tiene conto: degli stili di insegnamento dei docenti dei ritmi di apprendimento di bambine/i può avere: sezioni
DettagliL ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza
L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione
DettagliPiano dell Offerta Formativa a.s. 2015-2016
Piano dell Offerta Formativa a.s. 2015-2016 5. Offerta formativa 5.1 Scuola dell Infanzia 5.2 Scuola Primaria 5.3 Scuola Secondaria di I grado 5.4 Arricchimento e ampliamento dell offerta formativa 5.4.1
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA
SCUOLA DELL FANZIA Nella scuola dell infanzia l attività di valutazione risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita, evita di
DettagliIstituto Comprensivo di Villanterio. Piano Annuale dei Traguardi di Sviluppo delle Competenze Scuola dell Infanzia
Istituto Comprensivo di Villanterio Piano Annuale dei Traguardi di Sviluppo delle Competenze Scuola dell Infanzia SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA : IL SE E L ALTRO : LE GRANDI DOMANDE, IL SENSO
DettagliCurricolo verticale SCUOLA DELL' INFANZIA. Campo di esperienza: I DISCORSI E LE PAROLE. Distingue tra affermazione, comandi e domande
Curricolo verticale SCUOLA DELL' INFANZIA Campo di esperienza: I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE Arricchire il lessico e comprendere parole, discorsi, fare ipotesi sui significati
DettagliRacconti, spettacoli, filmati. Colori. Brani musicali. Opere d arte. Fenomeni sonori: suoni, rumori, ritmi del corpo e dell ambiente
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO IMMAGINI, SUONI, COLORI 3 ANNI CONTENUTI ATTIVITÀ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il bambino comunica, esprime emozioni,
DettagliPIANO DI SVILUPPO DIDATTICO ANNUALE Anno scolastico 2012/13
PIANO DI SVILUPPO DIDATTICO ANNUALE Anno scolastico 2012/13 CAMPO DI ESPERIENZA Il sé e l altro COMPETENZA impara a conoscere se stesso, riconosce i propri bisogni e i propri sentimenti fondamentali. OBIETTIVI
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA S. ANTONIO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
SCUOLA DELL INFANZIA S. ANTONIO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISCORSI E PAROLE Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi
DettagliIstituto Comprensivo 1 Ortona A.S /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S. 20.. /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA ALUNNO: NATO A: IL: PROFILO DELL ALUNNO AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Nella compilazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI Via Guglielmo Marconi, Castelfranco Emilia - Mo Tel fax
ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI Via Guglielmo Marconi, 1 41013 Castelfranco Emilia - Mo Tel 059 926254 - fax 059 926148 email: MOIC825001@istruzione.it Anno scolastico 2013 2014 Scuola dell Infanzia I
DettagliLe finalità della scuola e l ambiente di apprendimento
Le finalità della scuola e l ambiente di apprendimento Scuola dell infanzia di Villareia Scuola dell infanzia di Villanova Scuola dell infanzia di Cepagatti Per ogni bambino o bambina, la Scuola dell Infanzia
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA a.s
PROGETTAZIONE FORMATIVA a.s. 2017-18 SCUOLA DELL INFANZIA 1 - PROGETTAZIONE EDUCATIVA D ISTITUTO Come riportato nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell Infanzia e del primo ciclo
Dettagli- Il bambino riconosce problemi relativi alla propria autonomia personale ed è in grado di affrontarli - Si avvia all osservazione della realtà
ELABORATO DALLE DOCENTI DELLE SCUOLE STATALI E NON STATALI DEL TERRITORIO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO CON LA SUPERVISIONE DEL DOTT. SACCHELLA ALESSANDRO Anno scolastico 2008-2009 1 PROFILO FORMATIVO
DettagliImmagini suoni colori
Curricolo verticale Dai 3 anni ai 5 anni Immagini suoni colori TRAGUARDI DI COMPETENZA al termine della scuola dell Infanzia AMBITI DI CONTENUTO SEZ: COMPETENZE/OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Il bambino comunica,
DettagliDisciplina:italiano C.D Il sé e l altro - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo Traguardo: Obiettivi di apprendimento:
Disciplina:italiano C.D Il sé e l altro - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo Traguardo: sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA come strumento di progettazione e di ricerca. I campi di esperienza e le competenze chiave europee
IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA come strumento di progettazione e di ricerca Le Indicazioni Nazionali, la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2006 con la definizione delle
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTE SAN SAVINO SCUOLE DELL INFANZIA VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO (anni tre )
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTE SAN SAVINO SCUOLE DELL INFANZIA VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO (anni tre ) Nome del bambino... v IL CORPO IN MOVIMENTO 1. Conosce e denomina le principali parti del corpo
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE A. S.2016/2017. Nessun bambino è perduto se ha un insegnante che crede in lui.
ISTITUTO COMPRENSIVO RITA LEVI MONTALCINI Via Antica Giardini, 40 80014 Giugliano in Campania (NA) - Tel. 081 8953136 \ 8951888 e-mail: naic8e4009@istruzione.it - naic8e4009@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE
DettagliRUBRICHE DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA
RUBRICHE DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA RUBRICA VALUTATIVA: RELIGIONE CLASSI: 3 ANNI, 4 ANNI, 5 ANNI CAMPI D ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO Consapevolezza ed espressione Il sè e l altro Il corpo e il
DettagliL apprendimento è per definizione un atto creativo Jean Piaget. Arte in gioco
L apprendimento è per definizione un atto creativo Jean Piaget Arte in gioco 1 Circolo Didattico Umbertide Scuole dell infanzia Garibaldi e Pierantonio Anno scolastico 2014 2015 Introduzione Il progetto
DettagliDisciplina:Italiano C.D Il sé e l altro- I discorsi e le parole-la conoscenza del mondo Traguardo:
Disciplina:Italiano C.D Il sé e l altro- I discorsi e le parole-la conoscenza del mondo Traguardo: sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli
DettagliCURRICOLO INFANZIA TRE ANNI I CAMPI DI ESPERIENZA. Il sé e l altro. Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
CURRICOLO INFANZIA TRE I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme Al termine della Scuola dell Infanzia sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole
DettagliLA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI
TITOLO UDA LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco COMPITO IN SITUAZIONE Accompagnare i bambini nel loro cammino evolutivo alla scoperta del corpo, delle forme, spazio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI GUSSAGO INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO MAPPE DEI CAMPI DI ESPERIENZA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI GUSSAGO INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO MAPPE DEI CAMPI DI ESPERIENZA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA 1 PROPORRE AL BAMBINO UN MODELLO DI ASCOLTO E DI RISPETTO. RELAZIONE EDUCATIVA
DettagliCertificazione delle competenze del bambino o della bambina (allegato I 4 )
Certificazione delle competenze del bambino o della bambina (allegato I 4 ) CAMPI DI ESPERIENZA COMPETENZE CHIAVE PROFILO DELLE COMPETENZE A B C D Il/la bambino/a ha acquisito il senso dell identità personale
DettagliSEZIONE PICCOLI FASI DI LAVORO E TRAGUARDI DA RAGGIUNGERE CON I BAMBINI DELLE TRE SEZIONI. OTTOBRE 2013 FEBBRAIO 2014
FASI DI LAVORO E TRAGUARDI DA RAGGIUNGERE CON I BAMBINI DELLE TRE SEZIONI. OTTOBRE 2013 FEBBRAIO 2014 RETE CONCETTUALE Il Confronto fra questi dati e i nodi concettuali rappresentati nella mappa ci permette
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITA EDUCATIVO-DIDATTICHE
SCUOLA DELL INFANZIA ASILO INFANTILE DI VINOVO PROGETTAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITA EDUCATIVO-DIDATTICHE Titolo della progettazione: L APPETITO VIEN MANGIANDO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 1 PRESENTAZIONE
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 4 anni.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 4 anni. CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMPETENZE IL SE E L ALTRO L ambiente sociale Il vivere
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA. 5-6 anni
Scuola dell infanzia paritaria «San Giuseppe» - Foggia a.s. 2017/18 CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA 5-6 anni 1 CRITERI DI VALUTAZIONE COMPETENZE IN USCITA (5-6 anni) IL SE E L ALTRO Molto spesso
DettagliPROTOCOLLO VALUTAZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di 1 grado P. LEONETTI senior Corigliano Schiavonea ALLEGATO A PROTOCOLLO VALUTAZIONE ALLEGATO A Valutazione Campi d esperienza Scuola
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA, AL TERMINE DEL PERCORSO, ATTUALMENTE IN USO, VALIDA PER IL TRIENNIO 2016/18
SCUOLA DELL INFANZIA Valutazione delle competenze attese nel percorso formativo È prevista una documentazione del percorso formativo seguito dal bambino. In essa saranno riportate osservazioni e informazioni
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE)
IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006
DettagliCongregazione Suore Pie Operaie di San Giuseppe Scuola dell Infanzia «Madre Marta» Via Paolo Veronese, Monopoli (Ba)
Congregazione Suore Pie Operaie di San Giuseppe Scuola dell Infanzia «Madre Marta» Via Paolo Veronese, 8 70043-Monopoli (Ba) CURRICOLO aa.ss. 2015/16-2016/17 1 PREMESSA La scuola dell infanzia si rivolge
DettagliIstituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/ cod. mecc. AQIC cod. Fisc.
Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, 3-67051- Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/413764 cod. mecc. AQIC843008 cod. Fisc.90041410664 e-mail: aqic843008@istruzione.it - pec: aqic843008@pec.istruzione.it
DettagliISTITUTO SANTA DOROTEA
ISTITUTO SANTA DOROTEA SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO VERTICALE RELATIVO AGLI OBIETTIVI TRASVERSALI I docenti della scuola dell infanzia, dopo un confronto, condivisione, selezione di idee forti, principi/valori
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE A.S /2018 LO SAPEVATE CHE?... UN MONDO DI CURIOSITA!
PROGETTAZIONE ANNUALE A.S. 2017 /2018 LO SAPEVATE CHE?... UN MONDO DI CURIOSITA! PREFAZIONE I bambini esplorano continuamente la realtà e imparano a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole,
DettagliPROGETTO: PAROLIAMO PROGETTO: PAROLIAMO PREMESSA
PROGETTO: PREMESSA La lingua e uno strumento con il quale giocare ed esprimersi, raccontare, dialogare, pensare logicamente, approfondire le conoscenze, chiedere e dare spiegazioni, sviluppare e condividere
DettagliPARROCCHIA SANTO STEFANO Scuola dell Infanzia Sacro Cuore PIAZZALE SANTO STEFANO n 3 DUE CARRARE TEL
PARROCCHIA SANTO STEFANO Scuola dell Infanzia Sacro Cuore PIAZZALE SANTO STEFANO n 3 DUE CARRARE TEL. 049 9115015 Unità di Apprendimento n 1: Progetto accoglienza: BENVENUTI E BENTORNATI A SCUOLA TEMPI:
DettagliPROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO Il bambino:sviluppa un identità positiva, ha fiducia nelle proprie possibilità e apprezza
DettagliAULA VERDE INSEGNANTE : JESSICA CICCIARELLO L 'ARCOBALENO DELL' ARTE
AULA VERDE INSEGNANTE : JESSICA CICCIARELLO L 'ARCOBALENO DELL' ARTE PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2018-2019 INDICE : 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE INTERVENTO 3 FINALITA' 4 OBIETTIVI
DettagliI.C. E.DE FILIPPO SANTEGIDIO DEL MONTE ALBINO (SA) SCUOLA DELL INFANZIA CORBARA A.S. 2018/2019 TEMPI:.. UDA n... Titolo: Anni 4
I.C. E.DE FILIPPO SANTEGIDIO DEL MONTE ALBINO (SA) SCUOLA DELL INFANZIA CORBARA A.S. 2018/2019 TEMPI:.. UDA n... Titolo: ----------------------- Anni 4 Destinatari Docenti Campi di esperienza Tempi Il
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DESCRITTORI DI PADRONANZA TRAGUARDI DI COMPETENZA
SCUOLA DELL INFANZIA DESCRITTORI DI PADRONANZA TRAGUARDI DI COMPETENZA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SÉ E L ALTRO TRAGUARDO 1: Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,
DettagliProgettazione scuola dell infanzia
Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE
Dettagli&"!# #! '!! ' '!! "!!!# % $!"!"!!!!( $!#!# $!#!! ' ' $!!% -!# ' '!!!!"! " '!#!!% -!!! ' '! "
! "!#!!!$!!% &"!# #! '!! ' '!! "!!!# % $!"!"!!!!( $!#! %!# $!#!! ' ' $!!%!) -!' '!!! "!!!% -!# ' '!!!!"! " '!#!!% -!!! ' '! " *% -!!!!!% !! ' '!! +!#!! ( &!! $! $ $!#!! &!! $! ' ', ' '"! -. %!!!!! '!%!!
DettagliIL SE E L ALTRO (STORIA)
IL SE E L ALTRO (STORIA) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006 - INDICAZIONI NAZIONALI PER
DettagliLaboratorio di manipolativa
Laboratorio di manipolativa Aiutare nell'ombra per lodare alla luce del sole G. Nicolodi Nella scuola dell infanzia il laboratorio è un fondamentale luogo di esperienza e di apprendimento in cui il bambino,
DettagliVERIFICA INDIVIDUALE (al termine del primo anno della scuola dell infanzia)
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo G.Rodari Viale Regina Margherita 2 20846 Macherio Tel: 0392017829 Fax: 0398943627 e-mail ufficio: ddsrodari@tin.it miic89600t@istruzione.it
DettagliCURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012
CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 I CAMPI DI ESPERIENZA LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE I CAMPI D ESPERIENZA (prevalenti e concorrenti)
DettagliALLEGATO 1-OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI POF rev. gen Pagina 1
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Lombardia ISTITUTO COMPRENSIVO TOSCANINI Piazza Trattati di Roma 1957 n. 5 21011 CASORATE SEMPIONE (VA) tel. 0331
DettagliPRIMO BIMESTRE: MI TRASFORMO CON ELMER (Febbraio/Marzo)
PRIMO BIMESTRE: MI TRASFORMO CON ELMER (Febbraio/Marzo) TITOLO UDA SECONDO BIMESTRE: A SPASSO CON ELMER (Aprile-Maggio) COMPITO IN SITUAZIONE TEMPI RISPETTO DELL AMBIENTE CON LA COSTRUZIONE DI CONTENITORI
DettagliIstituto Comprensivo Belluno III. Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli
Istituto Comprensivo Belluno III Scuola dell Infanzia Statale A. Cairoli PROGETTO: DIVENTO GRANDE..." Percorso di crescita per lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia e delle competenze dei bambini.
DettagliDAL CURRICOLO ALLE UNITA DI APPRENDIMENTO
Prot. in ingr.6296/b19 del 26/09/2017 DIREZIONE DIDATTICA SAN GIOVANNI BOSCO ALCAMO DAL CURRICOLO ALLE UNITA DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA ALUNNI 4 ANNI Anno Scolastico 2017-2018 U.d.A. N 1 CHE
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018
CIRCOLO DIDATTICO DI TODI Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1 COMPETENZA: SOCIALI E CIVICHE TITOLO: IO INSIEME AGLI ALTRI Insegnanti e bambini impegnati nell UDA: Tutti 1 Tempi:
DettagliCURRICOLO VERTICALE I.C. BISMANTOVA MUSICA. Con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012
1 CURRICOLO VERTICALE I.C. BISMANTOVA MUSICA Con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 2 COMPETENZA CHIAVE : Consapevolezza ed espressione culturale DISCIPLINA DI
DettagliDIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO C. BATTISTI
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO C. BATTISTI Centro Risorse Interculturale di Territorio Via Costa n. 7 73100 LECCE 0832 306016-0832 279243 e-mail: leee00100c@istruzione.it www.battistilecce.it 1
Dettagli