- Il bambino riconosce problemi relativi alla propria autonomia personale ed è in grado di affrontarli - Si avvia all osservazione della realtà

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1 ELABORATO DALLE DOCENTI DELLE SCUOLE STATALI E NON STATALI DEL TERRITORIO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO CON LA SUPERVISIONE DEL DOTT. SACCHELLA ALESSANDRO Anno scolastico

2 PROFILO FORMATIVO DI UN BAMBINO/A AL PRIMO ANNO DI FREQUENZA NELLE SCUOLE DELL INFANZIA STATALI E NON STATALI DEL TERRITORIO DI CALCINATO- CALCINATELLO PONTE S. MARCO - Il bambino vive con gli altri nel rispetto di semplici regole di convivenza - Il bambino comunica i propri bisogni primari, le proprie emozioni. - Cerca affinità con uno o più compagni - Il bambino comunica verbalmente i propri bisogni instaurando una relazione positiva con le insegnanti e alcuni compagni significativi - Usa il proprio corpo (saltare, correre, ecc.) per acquisire fiducia in sé ed esprimersi con sicurezza - Rielabora, attraverso, il gioco simbolico, esperienze significative utilizzando semplici schemi di riferimento - Il bambino comprendere ed utilizza alcune regole di vita quotidiana in modo pertinente - Ascolta un breve racconto,un fatto, un evento, una esperienza comprendendone il significato globale - Rielabora il racconto attraverso una o due domande stimolo - Il bambino riconosce problemi relativi alla propria autonomia personale ed è in grado di affrontarli - Si avvia all osservazione della realtà - Il bambino opera scelte libere nell uso del materiale ( esperienze manipolative e senso percettive ) - Opera scelte libere nelle attività di gioco - Il bambino si muove nello spazio scolastico in modo sicuro e autonomo per soddisfare i suoi bisogni. - Utilizza gli spazi direttamente esperiti secondo il criterio di funzionalità per compiere attività, anche con il supporto dell adulto. - Colloca la propria esperienza personale in modo sicuro e sereno secondo la scansione temporale della giornata scolastic - Il bambino interpreta schemi proposti per le esperienze vissute 2

3 PROFILO FORMATIVO DI UN BAMBINO/A AL SECONDO ANNO DI FREQUENZA NELLE SCUOLE DELL INFANZIA STATALI E NON STATALI DEL TERRITORIO DI CALCINATO- CALCINATELLO PONTE S. MARCO - Il bambino vive con gli altri nel rispetto delle fondamentali regole di convivenza - Comunica apportando il proprio contributo e accoglie quello degli altri. - Crea relazioni personalizzate con uno più compagni - Cerca di gestire i conflitti - Il bambino comunica in modo semplice esperienze personali secondo lo schema narrativo identificando personaggi ed eventi - Il bambino comprende, utilizza ed esegue una consegna data - Comprende i propri bisogni ed emozioni ed esprimerli in modo appropriato - Ascolta un breve racconto,un fatto, un evento, una esperienza e la espone con parole proprie - Legge e riordinare immagini cronologicamente - Il bambino riconosce i problemi relativi alla quotidianità e si attiva per la loro soluzione - Osserva la realtà con attenzione cogliendo ciò che accade - Il bambino opera scelte libere ed autonome nell uso del materiale ( esperienze manipolative e senso percettive) - Opera scelte libere ed autonome nelle azioni quotidiane libere o guidate - Il bambino esplora, scopre e organizza lo spazio in cui si muove cogliendo e utilizzando punti di riferimento - Coglie la relazione prima dopo nelle sue esperienze. - Il bambino ripensa alle esperienze vissute attraverso schemi condivisi 3

4 PROFILO FORMATIVO DI UN BAMBINO/A AL TERZO ANNO DI FREQUENZA NELLE SCUOLE DELL INFANZIA STATALI E NON STATALI DEL TERRITORIO DI CALCINATO- CALCINATELLO PONTE S. MARCO - Il bambino vive con gli altri nel rispetto delle regole di convivenza - Il bambino comunica i propri pensieri, accoglie quelli degli altri e giunge ad un accordo - Gestisce positivamente i conflitti mediando - Crea relazioni significative di amicizia, e ricerca modelli esperti per potersi relazionare. - Il bambino comunica serenamente, positivamente ed in modo efficace nella realtà in cui vive. - Il bambino coglie in modo consapevole le informazioni iniziali, le sistema in forma sequenziale per arrivare ad uno schema che può essere applicato in varie situazioni - Ascolta un racconto, un fatto, un evento, una esperienza anche complessa e la rielabora utilizzando con un lessico articolato e ricco. - Comprende un argomento trattato ed intervenire in modo pertinente - Il bambino riconosce i problemi formula ipotesi per la soluzione sperimenta strategie utili alla soluzione stessa - Osserva con attenzione la realtà, cogliendo ciò che accade ed esprimendo la propria opinione - Il bambino opera scelte libere nell uso del materiale ( esperienze manipolative e senso percettive) motivandole se richiesto - Opera scelte libere ed autonome nelle azioni quotidiane libere o guidate, motivandole se richiesto - Rielabora in modo originale e personale pensieri azioni e simboli - Il bambino si muove a proprio agio negli spazi della scuola-territorio, utilizzando i concetti topologici funzionali allo scopo. - Coglie lo schema della sequenzialità temporale (prima-adesso-dopo) in ogni esperienza. - Il bambino costruisce schemi che gli permettano di ripensare e ricostruire le esperienze vissute esprimendo una opinione. 4

5 COMUNICAZIONE SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Esprimere mediante il linguaggio verbale e non verbale ( corporeo) emozioni sentimenti pensieri vissuti e conoscenze acquisite, utilizzando i canali possibili per veicolare i messaggi OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE Il bambino comunica verbalmente i propri bisogni instaurando una relazione positiva con le insegnanti e alcuni compagni significativi Usa il proprio corpo (saltare, correre, ecc.) per acquisire fiducia in sé ed esprimersi con sicurezza Rielabora, attraverso, il gioco simbolico, esperienze significative utilizzando semplici schemi di riferimento AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO Il bambino comunica in modo semplice esperienze personali secondo lo schema narrativo identificando personaggi ed eventi AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE Il bambino comunica serenamente, positivamente ed in modo efficace nella realtà in cui vive. ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Accoglienza quotidiana e distacco dalla figura parentale - Psicomotricità - Gioco simbolico - Racconti, letture conversazioni - Accoglienza quotidiana e distacco dalla figura parentale - Appello calendario conversazione - Gioco simbolico libero e guidato - Racconti, letture e conversazioni - Accoglienza quotidiana e distacco dalla figura parentale - Appello calendario conversazione - Gioco libero e guidato - Attività di tutoraggio (grande-piccolo) - Conversazione clinica-intervista - Ascolto e rielaborazione-drammatizzazione di storie - Giochi di ruolo e di finzione guidati o liberi - Costruzione di storie in sequenza elaborate in gruppo - Cooprogettazione - Esperienze psicomotorie CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI - Il se e l altro - Il corpo in movimento - I discorsi e le parole ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI - Linguaggi, creatività, gestualità 5

6 ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA - Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. IL SÉ E L ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto. vivere insieme - Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista. - Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura - Sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività. - Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. - Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. - Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura. IL CORPO IN MOVIMENTO : identità, autonomia salute. - Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIVITÀ: gestualità, arte, musica, multimedialità Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura 6

7 SOCIALIZZAZIONE SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Vivere con gli altri nel rispetto delle regole di convivenza. Comunicare portando il proprio contributo e accogliendo il contributo degli altri. Gestire positivamente i conflitti. Riconoscere le affinità con alcuni compagni OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE - Il bambino vive con gli altri nel rispetto di semplici regole di convivenza - Il bambino comunica i propri bisogni primari, le proprie emozioni. - Cerca affinità con uno o più compagni AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO - Il bambino vive con gli altri nel rispetto delle fondamentali regole di convivenza - Il bambino comunica apportando il proprio contributo e accoglie quello degli altri. - Crea relazioni personalizzate con uno più compagni - Cerca di gestire i conflitti AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE - Il bambino vive con gli altri nel rispetto delle regole di convivenza - Il bambino comunica i propri pensieri, accoglie quelli degli altri e giunge ad un accordo - Gestisce positivamente i conflitti mediando - Crea relazioni significative di amicizia, e ricerca modelli esperti per potersi relazionare. ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Gioco libero: simbolico, costruttivo; - Gioco strutturato: incastri, semplici puzzle ecc. - Attività di routine: accoglienza, utilizzo degli spazi (servizi igienici, sala da pranzo, salone giochi comuni, giardino); - Momento del cerchio in gruppo e in semigruppo; - Gioco simbolico autogestito in piccolo gruppo. CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI - Attività di gioco libero e strutturato; - Attività di routine: accoglienza, utilizzo degli spazi (servizi igienici, sala da pranzo, salone giochi comuni, giardino); - Momento del cerchio in gruppo e in semigruppo; - Attività laboratori ali (preparazione, svolgimento, riordino dell attività); - Attività di gioco libero e strutturato; - Conversazioni libere o guidate; - Problematizzazione ella realtà (analisi, ipotesi, sperimentazione, verifica) - Drammatizzazione di situazioni di conflitto e non, e ricerca di soluzioni comuni; - Attività laboratori ali (preparazione, svolgimento, riordino dell attività); ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI 7

8 ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA - Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto. - E consapevole delle differenze e sa averne rispetto IL SÉ E L ALTRO: le grandi - Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista. domande, il senso morale, il - Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli vivere insieme altri bambini. - Comprende chi è fonte di autorità nei diversi contesti,sa segure regole di comportamento e ssumersi responsabilità - Sviluppa senso di appartenenza - Ha una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri e di quelli degli altri I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura - Sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività. 8

9 COMPRENSIONE SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Ascoltare ed eseguire messaggi che si ricevono dalla realtà. Interiorizzare i significati e rielaborarli secondo i propri schemi mentali. AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE - Il bambino comprendere ed utilizza alcune regole di vita quotidiana in modo pertinente - Ascolta un breve racconto,un fatto, un evento, una esperienza comprendendone il significato globale - Rielabora il racconto attraverso una o due domande stimolo OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO - Il bambino comprende, utilizza ed esegue una consegna data - Comprende i propri bisogni ed emozioni ed esprimerli in modo appropriato - Ascolta un breve racconto,un fatto, un evento, una esperienza e la espone con parole proprie - Legge e riordinare immagini cronologicamente AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE - Il bambino coglie in modo consapevole le informazioni iniziali, le sistema in forma sequenziale per arrivare ad uno schema che può essere applicato in varie situazioni - Ascolta un racconto, un fatto, un evento, una esperienza anche complessa e la rielabora utilizzando con un lessico articolato e ricco. - Comprende un argomento trattato ed intervenire in modo pertinente ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Racconto e narrazione in gruppo di storie, eventi, esperienze, interessi personali di complessità crescente; - Mettere in sequenza ( prima-dopo) logicotemporale eventi vissuti o racconti in gruppo e individualmente; - Sostenere l esposizione personale nel gruppo rispetto ad un argomento ; - Racconto e narrazione in gruppo di storie, eventi, esperienze, interessi personali di complessità crescente; - Mettere in sequenza logico-temporale eventi vissuti o racconti in gruppo e individualmente; - Giochi metalinguistici; - Sostenere l esposizione personale nel gruppo rispetto ad un argomento ; - Racconto e narrazione in gruppo di storie, eventi, esperienze, interessi personali di complessità crescente; - Mettere in sequenza logico-temporale eventi vissuti o racconti in gruppo e individualmente; - Giochi metalinguistici; - Sostenere l esposizione personale nel gruppo rispetto ad un argomento ; CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI 9

10 ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA IL SÉ E L ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme - Il bambino sviluppa il senso dell'identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. - Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, sa seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità. IL CORPO IN MOVIMENTO : identità, autonomia salute. - Il bambino raggiunge una buona autonomia personale; conosce il proprio corpo e le differenze sessuali. - Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento. LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIVITÀ: gestualità, arte, musica, multimedialità - Si esprime attraverso il disegno,la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive - - Segue con piacere e attenzione spettacoli di vario tipo (teatrini musicali, cinematografici,...); sviluppa interesse per l'ascolto della musica. I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura - Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza - Racconta,inventa ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie,dialoga discute chiede spiegazioni e spiega usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole - Il bambino sviluppa la padronanza d'uso della lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico. LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura - Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze - È curioso,esplorativo,pone domande,discute,confronta ipotesi e spiegazioni,soluzioni e azioni - Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale ; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. - Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. 10

11 PROBLEMATIZZAZIONE DELLA REALTA SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Osservare la realtà con spirito critico ed attento. Riconoscere i problemi e trovare le strategie utili per risolverli utilizzando le conoscenze e gli apprendimenti precedentemente acquisiti. OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE - Il bambino riconosce problemi relativi alla propria autonomia personale ed è in grado di affrontarli - Si avvia all osservazione della realtà AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO - Il bambino riconosce i problemi relativi alla quotidianità e si attiva per la loro soluzione - Osserva la realtà con attenzione cogliendo ciò che accade AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE - Il bambino riconosce i problemi formula ipotesi per la soluzione sperimenta strategie utili alla soluzione stessa - Osserva con attenzione la realtà, cogliendo ciò che accade ed esprimendo la propria opinione ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Azioni di vita pratica; - Osservazione, manipolazione, esplorazione; - Uscite didattiche e osservazioni della realtà; - Azioni di vita pratica e semplici incarichi (camerieri a tavola, messaggeri ); - Osservazione, manipolazione, esplorazione; - Uscita didattica ecc - Attività di concettualizzazione del calendario (il tempo cronologico e meteorologico); - Osservazione, manipolazione, esplorazione; - Esperienze scientifiche es. con l acqua, con la terra e con gli elementi naturali ed altro; - Attività di esplorazione, riconoscimento, individuazione di proprietà; - Uscite didattiche ec, conversazioni, rielaborazioni verbali, grafiche e simboliche. CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI 11

12 IL SÉ E L ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA - Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure; gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. - Pone domande sui temi esistenziali, sulle diversità culturali, sulla giustizia, su ciò che è bene e male. IL CORPO IN MOVIMENTO : identità, autonomia salute. LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIVITÀ: gestualità, arte, musica, multimedialità I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura - Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. - Formula piani di azione individualmente e in gruppo; sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. - Dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega; usa il linguaggio per progettare attività e per definirne le regole. - Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. - Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti. - Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. - Si orienta nel tempo della vita quotidiana. - Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. - Coglie le trasformazioni naturali; osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità. - Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi. - È curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. - Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze 12

13 CREATIVITA SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Operare scelte libere e autonome ed esprimerle in modo originale risolvendo situazioni e problemi AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE - Il bambino opera scelte libere nell uso del materiale ( esperienze manipolative e senso percettive ) - Opera scelte libere nelle attività di gioco OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO - Il bambino opera scelte libere ed autonome nell uso del materiale ( esperienze manipolative e senso percettive) - Opera scelte libere ed autonome nelle azioni quotidiane libere o guidate. AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE - Il bambino opera scelte libere nell uso del materiale ( esperienze manipolative e senso percettive) motivandole se richiesto - Opera scelte libere ed autonome nelle azioni quotidiane libere o guidate, motivandole se richiesto - Rielabora in modo originale e personale pensieri azioni e simboli ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Laboratori grafico pittorici-manipolativi; - Giochi: funzionali, senso percettivi, liberi, con regole, con materiali, simbolici, imitativi, interpretativi di ruoli, giochi mimici, giochi-dramma, con parole; collettivi, a gruppi, a coppie, individuali. - Laboratori grafico pittorici-manipolativi; - Gioco; - Attività autonome in un contesto strutturato (attività), libero (gioco). - Laboratori grafico pittorici-manipolativi; - Gioco; - Attività autonome in un contesto strutturato (attività), libero (gioco). - Espressione guidata con azioni e materiale vario; - Espressione libera con materiale ludico, psicomotorio, grafico pittorico, verbale CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI 13

14 IL SÉ E L ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA - Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini/e, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto. IL CORPO IN MOVIMENTO : identità, autonomia salute. - Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIVITÀ: gestualità, arte, musica, multimedialità - Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività; - Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, oggetti. - Il bambino/a segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo, sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la fruizione e l analisi di opere d arte. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse. I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura - Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie; dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega; usa il linguaggio per progettare attività. LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura - Formula piani di azione individualmente e in gruppo; sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. 14

15 ORGANIZZAZIONE TEMPORALE E SPAZIALE SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Cogliere e utilizzare criteri temporali e spaziali per affrontare gli eventi quotidiani AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE - Il bambino si muove nello spazio scolastico in modo sicuro e autonomo per soddisfare i suoi bisogni. - Utilizza gli spazi direttamente esperiti secondo il criterio di funzionalità per compiere attività, anche con il supporto dell adulto. - Colloca la propria esperienza personale in modo sicuro e sereno secondo la scansione temporale della giornata scolastica. OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO - Il bambino esplora, scopre e organizza lo spazio in cui si muove cogliendo e utilizzando punti di riferimento - Coglie la relazione prima dopo nelle sue esperienze. AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE - Il bambino si muove a proprio agio negli spazi della scuola-territorio, utilizzando i concetti topologici funzionali allo scopo. - Coglie lo schema della sequenzialità temporale (prima-adesso-dopo) in ogni esperienza. ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Esplorazione di gruppo e personale dell ambiente scolastico, essenziale (bagno, sezione, sala da pranzo, dormitorio, salone); - Utilizzo autonomo degli spazi; - Attività di routine; - Esperienze psicomotorie elementari. - Utilizzo autonomo degli spazi; - Esperienze psicomotori; - Attività di routine. - Utilizzo autonomo degli spazi interni ed esterni della scuola; - Uscite sul territorio; - Attività di calendario; - Attività di routine; - Attività psicomotoria (percorsi ecc,); CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI 15

16 ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA - IL SÉ E L ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme - Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini. IL CORPO IN MOVIMENTO : identità, autonomia salute. LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIVITÀ: gestualità, arte, musica, multimedialità I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura - Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento. - Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. - Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l uso di attrezzi e il rispetto di regole, all interno della scuola e all aperto. - - Formula piani di azione individualmente e in gruppo; sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. - Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato. - - Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni e le esperienze. - Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura - Colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. - Si orienta nel tempo della vita quotidiana. - Riferisce eventi del passato recente, dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo. - Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi. 16

17 RIFLESSIVITÀ SIGNIFICATO DELLA COMPETENZA Assumere schemi mentali per ricostruire e ripensare le esperienze vissute. AL TERMINE DEL PRIMO ANNO DI FREQUENZA ANNI TRE - Il bambino interpreta schemi proposti per le esperienze vissute OBIETTIVI FORMATIVI COMPITO ESPERTO AL TERMINE DEL SECONDO ANNO DI FREQUENZA ANNI QUATTRO - Il bambino ripensa alle esperienze vissute attraverso schemi condivisi AL TERMINE DEL TERZO ANNO DI FREQUANZA ANNI CINQUE - Il bambino costruisce schemi che gli permettano di ripensare e ricostruire le esperienze vissute esprimendo una opinione. ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI ESPERIENZE DIDATTICHE ESSENZIALI - Gioco simbolico; - Lettura di immagini. - Verbalizzazione di gruppo; - Simbolizzazione guidata. - Verbalizzazione di gruppo con l apporto personale; - Simbolizzazione di gruppo e via via individuale; - Drammatizzazione situazioni, racconti, esperienze. CAMPI DI ESPERIENZA DOMINANTI ALTRI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI 17

18 ARTICOLAZIONE DEGLI SNODI DI APPRENDIMENTO RISPETTO AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELE COMPETENZE RIFERITI AI CAMPI DI ESPERIENZA IL SÉ E L ALTRO: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e gli altri bambini; si rende conto che esistono punti di vista diversi e ne tiene conto. - Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista. - Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini IL CORPO IN MOVIMENTO : identità, autonomia salute. LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIVITÀ: gestualità, arte, musica, multimedialità - Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri. - Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. - Formula piani di azione, individualmente e in gruppo, e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare - E' preciso, sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro. - Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato. I DISCORSI E LE PAROLE : comunicazione, lingua, cultura LA CONOSCENZA DEL MONDO: ordine, misura, spazio, tempo, natura - Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie; dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega; usa il linguaggio per progettare attività e definirne le regole. - Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti. - Riferisce eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della loro collocazione temporale; formula correttamente riflessioni e considerazioni relative al futuro immediato e prossimo - Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi, con attenzione e sistematicità. - È curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. - Utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze. 18

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