PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

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1 Pag. 1 di 4 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s. 2017/2018 Classe PRIMA Sez. F Docente :Prof. Giuseppe Lo Vasco

2 Pag. 2 di 4 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe - La classe è composta da allievi (17 maschi e 2 femmine) di cui 10 ripetenti di classi prime diverse. Un alunno non frequenta dall inizio dell anno. La maggior parte degli alunni sono pendolari. La frequenza è regolare per quasi tutta la classe; gli allievi appaiono vivaci, ma rispettosi, non destando problemi sotto il profilo disciplinare. La classe appare interessata agli argomenti trattati e la partecipazione, in questa prima fase, risulta soddisfacente. Alunni con bisogni educativi speciali. E presente in classe Livelli di partenza rilevati: Dal test d ingresso somministrato nel mese di settembre 2017 emerge una situazione preoccupante. Per circa il 30% degli alunni si è evidenziato una situazione di mediocrità e per il restante 70% gravi lacune di base. Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza. Per la rilevazione dei livelli di partenza si è somministrato un questionario con domande a risposta multipla e 4 o più alternative Livello 1: scarso Livello 2 meno che mediocre Livello 3 mediocre Livello quasi sufficiente Livello discreto N. 2 N. 10 N. 3 N. 5 N. 0 COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore settimanali comprensive di teoria, esercitazioni, verifiche e recupero in itinere. Piano di lavoro relativo al primo anno COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE n.1 Applicare le proprietà delle operazioni; scomporre in fattori primi un numero naturale; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra numeri naturali; confrontare due frazioni; eseguire le quattro operazioni e le potenze nei diversi insiemi numerici; calcolare il valore di espressioni numeriche rispettando l ordine delle operazioni e delle parentesi; rappresentare i numeri razionali su una retta orientata; sostituire un numero relativo razionale ad una lettera nelle espressioni. Numeri naturali: Insieme N dei numeri naturali. Operazioni in N. Numeri relativi: Insieme Z dei numeri relativi. Valore assoluto. Confronto dei numeri relativi. Numeri razionali: Insieme Q dei numeri razionali. Frazioni e numeri decimali: finiti e periodici. Generatrici dei numeri decimali. n.2 La definizione di monomio, polinomio, frazione algebrica; caratteristiche varie su monomi e polinomi; i forma grafica. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Analizzare dati e interpretarli Monomi: Forma normale. Grado. Monomi simili, eguali e opposti. Operazioni con i monomi. MCD e mcm di monomi. Polinomi: Grado. Polinomi ordinati, omogenei. Zeri di

3 Pag. 3 di 4 prodotti notevoli. La divisione di un polinomio per un monomio e per un binomio. n.3 Individuare e utilizzare le tecniche per scomporre in fattori un polinomio; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra monomi o fra polinomi n.4 Punto, retta e piano. Gli angoli. I triangoli. Rette parallele e perpendicolari n.5 Scrivere il campo di esistenza di una frazione algebrica; semplificare una frazione algebrica; semplificare espressioni con frazioni algebriche. sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. un polinomio. Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Potenza di polinomi: Prodotti notevoli (Quadrato di un binomio e di un trinomio. Cubo di un binomio. Somma per differenza). Triangolo di Tartaglia. Divisibilità di un polinomio per un binomio: Zeri di un polinomio. Regola del resto. Regola di Ruffini. Scomposizione dei polinomi in fattori: Raccoglimento di fattori comuni. Scomposizione mediante successivi raccoglimenti parziali. Scomposizione mediante i prodotti notevoli M.C.D. e m.c.m. di due o più polinomi. Enti geometrici fondamentali nei loro aspetti essenziali Frazioni algebriche: Semplificazione. Riduzione allo stesso denominatore. Operazioni. n.6 Elementi di statistica descrittiva METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa STRUMENTI DIDATTICI Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali n. 4 Prove grafiche n. Prove scritte n. 4 Prove pratiche n. Risoluzione di problemi n. Relazioni tecniche e/o sull attività svolta n. Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei Esercizi compagni/e)

4 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 4 di 4 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione a cui si fa riferimento è quella indicata nel POF e adottata dal consiglio di classe COMPETENZA N.1 DESCRIZIONE.. U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Saper 2. Individuare Effettuare MISURE 3. Valutare e distinguere 4. Effettuare Manovrare Effettuare esercitazioni Saper FARE COMPETENZE 2 DESCRIZIONE.. U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Definire 2. Individuare 3. Individuare Valutare Utilizzare Applicare Tracciare e misurare Calcolare

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6 Pag. 2 di 4 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe - La classe è composta da allievi (17 maschi e 2 femmine) di cui 10 ripetenti di classi prime diverse. Un alunno non frequenta dall inizio dell anno. La maggior parte degli alunni sono pendolari. La frequenza è regolare per quasi tutta la classe; gli allievi appaiono vivaci, ma rispettosi, non destando problemi sotto il profilo disciplinare. La classe appare interessata agli argomenti trattati e la partecipazione, in questa prima fase, risulta soddisfacente. Alunni con bisogni educativi speciali. E presente in classe Livelli di partenza rilevati: Dal test d ingresso somministrato nel mese di settembre 2017 emerge una situazione preoccupante. Per circa il 30% degli alunni si è evidenziato una situazione di mediocrità e per il restante 70% gravi lacune di base. Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza. Per la rilevazione dei livelli di partenza si è somministrato un questionario con domande a risposta multipla e 4 o più alternative Livello 1: scarso Livello 2 meno che mediocre Livello 3 mediocre Livello quasi sufficiente Livello discreto N. 2 N. 10 N. 3 N. 5 N. 0 COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore settimanali comprensive di teoria, esercitazioni, verifiche e recupero in itinere. Piano di lavoro relativo al primo anno COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE n.1 Applicare le proprietà delle operazioni; scomporre in fattori primi un numero naturale; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra numeri naturali; confrontare due frazioni; eseguire le quattro operazioni e le potenze nei diversi insiemi numerici; calcolare il valore di espressioni numeriche rispettando l ordine delle operazioni e delle parentesi; rappresentare i numeri razionali su una retta orientata; sostituire un numero relativo razionale ad una lettera nelle espressioni. Numeri naturali: Insieme N dei numeri naturali. Operazioni in N. Numeri relativi: Insieme Z dei numeri relativi. Valore assoluto. Confronto dei numeri relativi. Numeri razionali: Insieme Q dei numeri razionali. Frazioni e numeri decimali: finiti e periodici. Generatrici dei numeri decimali. n.2 La definizione di monomio, polinomio, frazione algebrica; caratteristiche varie su monomi e polinomi; i forma grafica. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Analizzare dati e interpretarli Monomi: Forma normale. Grado. Monomi simili, eguali e opposti. Operazioni con i monomi. MCD e mcm di monomi. Polinomi: Grado. Polinomi ordinati, omogenei. Zeri di

7 Pag. 3 di 4 prodotti notevoli. La divisione di un polinomio per un monomio e per un binomio. n.3 Individuare e utilizzare le tecniche per scomporre in fattori un polinomio; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra monomi o fra polinomi n.4 Punto, retta e piano. Gli angoli. I triangoli. Rette parallele e perpendicolari n.5 Scrivere il campo di esistenza di una frazione algebrica; semplificare una frazione algebrica; semplificare espressioni con frazioni algebriche. sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. un polinomio. Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Potenza di polinomi: Prodotti notevoli (Quadrato di un binomio e di un trinomio. Cubo di un binomio. Somma per differenza). Triangolo di Tartaglia. Divisibilità di un polinomio per un binomio: Zeri di un polinomio. Regola del resto. Regola di Ruffini. Scomposizione dei polinomi in fattori: Raccoglimento di fattori comuni. Scomposizione mediante successivi raccoglimenti parziali. Scomposizione mediante i prodotti notevoli M.C.D. e m.c.m. di due o più polinomi. Enti geometrici fondamentali nei loro aspetti essenziali Frazioni algebriche: Semplificazione. Riduzione allo stesso denominatore. Operazioni. n.6 Elementi di statistica descrittiva METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa STRUMENTI DIDATTICI Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali n. 4 Prove grafiche n. Prove scritte n. 4 Prove pratiche n. Risoluzione di problemi n. Relazioni tecniche e/o sull attività svolta n. Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei Esercizi compagni/e)

8 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 4 di 4 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione a cui si fa riferimento è quella indicata nel POF e adottata dal consiglio di classe COMPETENZA N.1 DESCRIZIONE.. U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Saper 2. Individuare Effettuare MISURE 3. Valutare e distinguere 4. Effettuare Manovrare Effettuare esercitazioni Saper FARE COMPETENZE 2 DESCRIZIONE.. U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Definire 2. Individuare 3. Individuare Valutare Utilizzare Applicare Tracciare e misurare Calcolare

9 Pag. 1 di 4 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s. 2017/2018 Classe PRIMA Sez. H Docente :Prof. Giuseppe Lo Vasco

10 Pag. 2 di 4 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe - La classe è composta da allievi (17 maschi e 2 femmine) di cui 10 ripetenti di classi prime diverse. Un alunno non frequenta dall inizio dell anno. La maggior parte degli alunni sono pendolari. La frequenza è regolare per quasi tutta la classe; gli allievi appaiono vivaci, ma rispettosi, non destando problemi sotto il profilo disciplinare. La classe appare interessata agli argomenti trattati e la partecipazione, in questa prima fase, risulta soddisfacente. Alunni con bisogni educativi speciali. E presente in classe Livelli di partenza rilevati: Dal test d ingresso somministrato nel mese di settembre 2017 emerge una situazione preoccupante. Per circa il 30% degli alunni si è evidenziato una situazione di mediocrità e per il restante 70% gravi lacune di base. Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza. Per la rilevazione dei livelli di partenza si è somministrato un questionario con domande a risposta multipla e 4 o più alternative Livello 1: scarso Livello 2 meno che mediocre Livello 3 mediocre Livello quasi sufficiente Livello discreto N. 2 N. 10 N. 3 N. 5 N. 0 COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore settimanali comprensive di teoria, esercitazioni, verifiche e recupero in itinere. Piano di lavoro relativo al primo anno COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE n.1 Applicare le proprietà delle operazioni; scomporre in fattori primi un numero naturale; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra numeri naturali; confrontare due frazioni; eseguire le quattro operazioni e le potenze nei diversi insiemi numerici; calcolare il valore di espressioni numeriche rispettando l ordine delle operazioni e delle parentesi; rappresentare i numeri razionali su una retta orientata; sostituire un numero relativo razionale ad una lettera nelle espressioni. Numeri naturali: Insieme N dei numeri naturali. Operazioni in N. Numeri relativi: Insieme Z dei numeri relativi. Valore assoluto. Confronto dei numeri relativi. Numeri razionali: Insieme Q dei numeri razionali. Frazioni e numeri decimali: finiti e periodici. Generatrici dei numeri decimali. n.2 La definizione di monomio, polinomio, frazione algebrica; caratteristiche varie su monomi e polinomi; i forma grafica. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Analizzare dati e interpretarli Monomi: Forma normale. Grado. Monomi simili, eguali e opposti. Operazioni con i monomi. MCD e mcm di monomi. Polinomi: Grado. Polinomi ordinati, omogenei. Zeri di

11 Pag. 3 di 4 prodotti notevoli. La divisione di un polinomio per un monomio e per un binomio. n.3 Individuare e utilizzare le tecniche per scomporre in fattori un polinomio; calcolare il M.C.D. ed il m.c.m. fra monomi o fra polinomi n.4 Punto, retta e piano. Gli angoli. I triangoli. Rette parallele e perpendicolari n.5 Scrivere il campo di esistenza di una frazione algebrica; semplificare una frazione algebrica; semplificare espressioni con frazioni algebriche. sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. un polinomio. Addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Potenza di polinomi: Prodotti notevoli (Quadrato di un binomio e di un trinomio. Cubo di un binomio. Somma per differenza). Triangolo di Tartaglia. Divisibilità di un polinomio per un binomio: Zeri di un polinomio. Regola del resto. Regola di Ruffini. Scomposizione dei polinomi in fattori: Raccoglimento di fattori comuni. Scomposizione mediante successivi raccoglimenti parziali. Scomposizione mediante i prodotti notevoli M.C.D. e m.c.m. di due o più polinomi. Enti geometrici fondamentali nei loro aspetti essenziali Frazioni algebriche: Semplificazione. Riduzione allo stesso denominatore. Operazioni. n.6 Elementi di statistica descrittiva METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa STRUMENTI DIDATTICI Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali n. 4 Prove grafiche n. Prove scritte n. 4 Prove pratiche n. Risoluzione di problemi n. Relazioni tecniche e/o sull attività svolta n. Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei Esercizi compagni/e)

12 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Pag. 4 di 4 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE La griglia di valutazione a cui si fa riferimento è quella indicata nel POF e adottata dal consiglio di classe COMPETENZA N.1 DESCRIZIONE.. U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Saper 2. Individuare Effettuare MISURE 3. Valutare e distinguere 4. Effettuare Manovrare Effettuare esercitazioni Saper FARE COMPETENZE 2 DESCRIZIONE.. U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Definire 2. Individuare 3. Individuare Valutare Utilizzare Applicare Tracciare e misurare Calcolare