SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE GG ID: 45

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1 ENTE 1) Ente proponente il progetto:comune DI MACERATA 2) Codice di accreditamento:nz ) Iscrizione all'albo: Sezione 1ª - sottosezione A 3bis) Classe: 1ª SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE GG ID: 45 Il/La sottoscritto/a CARANCINI ROMANO, nato/a a MACERATA il 05/01/1961 e residente in VIA CALABRESI ORESTE, 7 CAP città MACERATA (MC) 4) Titolo del progetto:percorsi DIVERSI 4bis) Progetto di durata biennale: Si 4ter) Partenza prevista prima annualità: 01/03/2015 4quater) Se biennale, partenza prevista per la seconda annualità: 01/02/2016 5) Progetto in co-progettazione fra più enti iscritti all Albo Regionale di SC: No 6) Eventuali Partner del progetto: CF Ente: Denominazione: A.S.P. PAOLO RICCI 7) Settore di intervento del progetto: Assistenza 8) Area di intervento: in qualità di responsabile legale dell ente COMUNE DI MACERATA con codice di Servizio Civile NZ01426 (Codice fiscale e partita IVA ), indirizzo sede centrale: PIAZZA DELLA LIBERTA' 3, MACERATA (MC) PRESENTA un Progetto di Servizio Civile Regionale - Garanzia Giovani - Anno 2014 CARATTERISTICHE PROGETTO CF Ente: Denominazione: Cooperativa Sociale "La Talea" ONLUS CF Ente: Denominazione: Cooperativa Sociale "Di Bolina" CF Ente: Denominazione: CENTRO PER L'IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI MACERATA 1

2 Assistenza Ambiente Educazione e promozione culturale X 01 Anziani 02 Minori 03 Giovani 04 Immigrati, profughi 05 Detenuti in misure alternative alla pena, ex detenuti 06 Disabili 07 Minoranze 08 Pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale 09 Malati terminali 10 Tossicodipendenti ed etilisti in percorso di recupero e/o utenti di interventi a bassa soglia 11 Donne con minori a carico e donne in difficoltà 12 Disagio adulto 13 Esclusione giovanile 14 Razzismo 01 Prevenzione e monitoraggio inquinamento delle acque 02 Prevenzione e monitoraggio inquinamento dell aria 03 Prevenzione e monitoraggio inquinamento acustico 04 Salvaguardia e tutela di Parchi e oasi naturalistiche 05 Salvaguardia, tutela e incremento del patrimonio forestale 06 Salvaguardia agricoltura in zona di montagna 07 Educazione ambientale Patrimonio artistico e culturale 01 Cura e conservazione biblioteche 02 Centri storici minori 03 Storie e culture locali 04 Sistema museale pubblico e privato Protezione Civile 01 Prevenzione e avvistamento incendi 02 Interventi emergenze ambientali 01 Centri di aggregazione (bambini, giovani, anziani) 02 Minori 03 Giovani 04 Informatica 05 Diritti del cittadino 06 Educazione alla pace 07 Lotta all evasione scolastica e all abbandono scolastico 08 Attività di tutoraggio scolastico 09 Educazione alla legalità 10 Attività sportiva di carattere ludico o per disabili o finalizzata a processi di inclusione 11 Minoranze linguistiche e culture locali 12 Analfabetismo di ritorno 13 Attività d inclusione per i migranti 15 Salute 16 Tabagismo 17 Illegalità 03 Assistenza popolazioni colpite da catastrofi e calamità naturali 04 Ricerca e monitoraggio zone a rischio 18 Devianza sociale 19 Attività motoria per disabili o finalizzata a processi di inclusione 9) Indicazione delle sedi di attuazione del progetto con i nominativi dei rispettivi Operatori Locali di Progetto (OLP): Sede dell ente progettante/ente co-progettante Comune Indirizzo Cod. identif. sede Helios o Regione N. vol. per sede Cognome e Nome Data di nascita C.F. da formare OLP inserito in progetti di SC in corso Eventuale n. volontari altro progetto Servizi Sociali Corridonia Via S.Anna, Bertini Letizia 07/09/1981 BRTLTZ81P47D042I True False Servizi Sociali Mogliano Via Roma, Manzotti Letizia 02/09/1983 MNZLTZ83P42G920M False False 2

3 Servizi Sociali Montecassiano via Romolo Murri, Simoni Marcella 25/05/1961 SMNMCL61E65A252B False False Ufficio Servizi Sociali Petriolo p.zza San Martino, Giunchi Barbara 06/08/1976 GNCBBR76M46E783R False False Servizi Sociali Pollenza p.zza della Libertà, 9/B Pigliapoco Luciana 22/03/1956 PGLLCN56C62A334S False False Servizi Sociali Treia p.zza della Repubblica, Coppe Orazio 14/04/1961 CCPRZO61D14I578B False False Ufficio Servizi Sociali Urbisaglia c.so Giannelli, Rinaldi Roberta 18/12/1972 RNLRRT72T58E783G False False Servizi Sociali - Handicap Macerata viale Trieste, Agasucci Maria Paola 14/09/1964 GSCMPL64P54E783G False False 10.1) Breve descrizione dell attività prevalente dell intervento Il presente progetto è teso ad intervenire nell area della disabilità, che interessa un rilevante numero di soggetti nel territorio dei Comuni di Macerata,Treia,Mogliano,Petriolo,Pollenza,Corridonia,Urbisaglia e Montecassiano appartenenti all Ambito Territoriale Sociale XV. La popolazione disabile nel territorio in questione presenta: il 65% disabilità fisica,21% intellettiva,7% sensoriale,5% mentale e 2% ha una disabilità plurima. Per affrontare la problematica della disabilità è particolarmente necessario che gli interventi siano integrati per essere in grado di dare a ciascuna persona la risposta più adeguata alle sue necessità. Il progetto sviluppa e amplia le attività che assicurano i diritti di cittadinanza ai disabili in 3 grandi macroaree:aiuto negli spostamenti,accompagnamento nelle attività quotidiane di routine nel contesto domestico e integrazione con la comunità cittadina,garantendo la possibilità di partecipare alla vita scolastica,formativa,lavorativa e del tempo libero 10.2) Breve descrizione dei destinatari dell intervento I destinatari diretti degli interventi del progetto sono i soggetti con disabilità(n nel territorio).le tipologie di disabilità sono diverse (vedi punto 10.1),e diversi sono i servizi attivati nei Comuni(borse lavoro,assistenza domiciliare e scolastica,centri diurni,servizi trasporto).i destinatari indiretti sono:famiglie 200,associazioni 8,scuole 35,aziende 40,volontari in servizio civile 10.3) Indicazione della tipologia del progetto in base alle sedi di attuazione del progetto: Itinerante - Il servizio avrà come riferimento la sede principale indicata al punto 9, ma sarà svolto prevalentemente in altri luoghi (es. presso il domicilio dei destinatari, o luoghi di ritrovo) 11) Obiettivi specifici del progetto e cambiamenti che si vogliono produrre con il raggiungimento degli stessi: Obiettivi Indicatori Risultati attesi OBIETTIVO GG: acquisizione di competenze specifiche (punto 23) e conoscenze trasversali come leadership, lavorare in team, brainstorming, ecc. 1) potenziare e di trasporto per i disabili nell ambito Attività qualificanti previste all interno del progetto - Formazione specifica - Ore di formazione ricevute n. comuni in cui si realizza il servizio trasporto; incremento % di interventi/mese relativi al servizio di trasporto Bilancio delle Competenze: definizione del progetto professionale, condivisione e negoziazione del documento di sintesi (punto 23) n. 8 Comuni in cui si realizza il servizio trasporto; incremento del 30% di interventi/mese relativi al servizio di trasporto 3

4 2) potenziare e di accompagnamento, quali il supporto domiciliare e scolastico, per i disabili nell ambito 3) potenziare e che mirano all integrazione del disabile, quali l inserimento lavorativo e i centri diurni, per i disabili nell ambito n. comuni in cui si realizzano i servizi SAD; incremento % di scuole in cui si realizza l assistenza educativa; incremento % di interventi SAD; incremento % delle assistenze educative effettuate incremento % disabili in borsa lavoro; incremento % disabili che frequentano i centri diurni n. 8 Comuni in cui si realizza il servizio SAD; incremento del 30% di scuole in cui si realizza l assistenza educativa; incremento del 50% di interventi SAD; incremento del 30% delle assistenze educative effettuate incremento del 20% disabili in borsa lavoro; incremento del 50% disabili che frequentano i centri diurni 12) Descrizione delle attività secondo uno schema logico-temporale: Attività collegate agli Obiettivi Modalità di impiego dei volontari OBIETTIVO GG Competenza tecnico professionale o trasversale sviluppata/ potenziata dall attività Risorse umane impiegate, oltre all OLP, in affiancamento ai volontari in SCR, per la realizzazione delle attività del progetto Risorse strumentali necessarie per la realizzazione delle attività Sedi e luoghi di realizzazione delle attività Pre partenza MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO Attività obbligatorie Pubblicizzazione bando n.a. Ufficio Servizio Civile, Ufficio Stampa, Informagiovani, CIOF Attività obbligatorie Selezione n.a. Ufficio Servizio Civile, Ufficio Stampa, CIOF, OLP Attività obbligatorie Avvio del Progetto Attività obbligatorie Formazione generale Attività obbligatorie Formazione specifica n.a. vedi punti 21,22,23 vedi punti 21,22,23 Ufficio Servizio Civile, OLP, Ufficio Regionale Servizio civile Ufficio Servizio Civile, Esperti esterni (vedere punto 21) Ufficio Servizio Civile, Esperti esterni (vedere punto 22), OLP PC, Sito, Manifesti e volantini, Sala Consiliare, Proiettore, Sito WEB PC, Telefono, Sito web, , PC, Telefono, PC, Proiettore, Sala riunioni, Autobus per il trasporto ad Ancona, , Sito web, Telefono PC, Proiettore, Sala riunioni, , Sito web, Telefono Attività obbligatorie Monitoraggio n.a. Ufficio Servizio Civile Modulistica, Sito WEB, , telefono 1) potenziare e di trasporto per i disabili nell ambito Predisposizione del mezzo,guida,aiuto nel salire e scendere dal mezzo Applicare norme Volontari circolazione SCR,autisti,OLP,educato strada,tecniche di ri,volontari associazioni relazione,comunicazione,a dattamento,organizzazione Divise; mezzi dell ente o delle associazioni di volontariato, telefoni cellulari Comune di Macerata, Sala Consiliare e sedi degli uffici coinvolti Comune di Macerata, Ufficio Servizio Civile Comune di Macerata, Ufficio Servizio Civile Macerata, Sala CED, CIOF MACERATA, Protezione Civile regionale An Sala Ced del Comune di MAcerata, Sedi di Progetto Ufficio Servizio Civile Macerata Domicilio utenti, scuole,aziende,cent ri diurni,centri di aggregazione,uffici o servizi sociali comuni 4

5 1) potenziare e di trasporto per i disabili nell ambito 2) potenziare e di accompagnamento, quali il supporto domiciliare e scolastico, per i disabili nell ambito 2) potenziare e di accompagnamento, quali il supporto domiciliare e scolastico, per i disabili nell ambito 2) potenziare e di accompagnamento, quali il supporto domiciliare e scolastico, per i disabili nell ambito 3) potenziare e che mirano all integrazione del disabile, quali l inserimento lavorativo e i centri diurni, per i disabili nell ambito 3) potenziare e che mirano all integrazione del disabile, quali l inserimento lavorativo e i centri diurni, per i disabili nell ambito Accompagnament o utente nei luoghi di interesse(centri diurni, aggregazione,scuo le,domicilio,ecc) Incontri con l equipe multidisciplinare per individuazione nuovi utenti e utenti potenziamento ore Affiancamento agli operatori e assistenza domiciliare degli utenti individuati Affiancamento agli educatori e assistenza scolastica degli utenti individuati Incontri con l equipe multidisciplinare per individuazione nuovi utenti e utenti potenziamento ore Affiancamento tutor aziendale e operatori nell inserimento lavorativo degli utenti Tecniche di relazione,conoscenza delle risorse attive,comunicazione, organizzazione, flessibilità Gestione dei servizi soc,risorse e servizi sul territorio,lavoro di rete e di gruppo,organizzazione Tecniche relazione,conoscenza della disabilità,normativa,lavoro di rete,comunicazione,autoco ntrollo Percorsi di integrazione scolastica,lavoro di rete e di gruppo,tecniche di relazione,comunicazione Gestione serv soc,risorse e serv territorio,integrazione lavorativa, lavoro rete, gruppo,iniziativa Tecniche di relazione,integrazione lavorativa, lavoro di rete, di gruppo,iniziativa,comunic azione Volontari SCR,autisti,OLP,educato ri,volontari associazioni Volontari SCR,OLP,operatori scolastici e domiciliari,psicologo,ins egnanti,assistenti sociali Volontari SCR,OLP,operatori domiciliari,psicologo,vol ontari associazioni,assistenti sociali Volontari SCR,OLP,operatori scolastici,psicologo,inseg nanti,assistenti sociali Volontari SCR,OLP,operatori centri diurni,tutor aziendali,psicologo,volo ntari ass, assistenti social Divise; mezzi dell ente o delle associazioni di volontariato, telefoni cellulari materiale di cancelleria,telefoni Divise; materiale di cancelleria, didattico, ricreativo,mezzi di trasporto Divise; materiale di cancelleria, didattico, ricreativo,mezzi di trasporto materiale di cancelleria Volontari SCR,OLP,tutor Divise; ausili tecnici aziendali,psicologo,dipen per il lavoro denti Domicilio utenti, scuole,aziende,cent ri diurni,centri di aggregazione,uffici o servizi sociali comuni Uffici servizi sociali comuni Domicilio utenti,centri diurni,centri di aggregazione,uffici servizi sociali comuni Scuole dell ATS XV centri diurni,uffici servizi sociali comuni Aziende, La talea 5

6 3) potenziare e che mirano all integrazione del disabile, quali l inserimento lavorativo e i centri diurni, per i disabili nell ambito Affiancamento operatori dei centri diurni per le attività educative e ricreative Tecniche di relazione e di animazione, lavoro di rete, di gruppo,iniziativa,comunic azione Volontari SCR,OLP,operatori centri diurni,psicologo,volontar i ass, assistenti sociali Divise; materiale di cancelleria, didattico, ricreativo,mezzi di trasporto Di bolina, centri diurni 13) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto, oltre quelli richiesti dalla L.R. 15/05 nessuno 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 4, massimo 6): 5 15) Numero ore di servizio: orario rigido (30 ore settimanali) 16) Orario giornaliero dei volontari (stimato, indicativo, da confermare in sede di attuazione): Eventuali specificazioni su orari e turni. NESSUNO 17) Eventuali disponibilità richieste ai volontari Turno 1 - Ingresso 08:00 - Uscita 14:00 Turno 2 - Ingresso 14:00 - Uscita 20:00 Turno 3 - Ingresso - Uscita flessibilità;disponibilità a spostarsi nel territorio,attività presso il domicilio degli utenti,trasferte per formazione,utilizzo dei mezzi di trasporto messi a disposizione dall Ente per il trasporto di utenti;servizio anche nei giorni festivi;impegno a mantenere riservatezza e professionalità 18) Responsabile del monitoraggio (Allegare CV): CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE Cognome e Nome Data di nascita Codice Fiscale CAVALIERE ADDOLORATA ANNA 19/07/1981 CVLDLR81L59A669Q 19) Responsabile della selezione (Allegare CV): Cognome e Nome Data di nascita Codice Fiscale MESCHINI FEDERICA 15/04/1979 MSCFRC79D55E783N 20) Pagina web dell'ente: 6

7 Il Comune sta procedendo al rinnovo del sito. Il nuovo sito web conterrà, un banner nella home page e una sezione specifica, completa e dinamica sul Servizio civile (bando, progetti, volontari, attività, calendario, riferimenti, contatti, modulistica). 21) Formazione generale prevista per i volontari (40 ore): Modulo 1: Il lavoro per progetti Durata: 4 ore CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI MACRO AREA 1: IL GIOVANE VOLONTARIO NEL SISTEMA DEL SERVIZIO CIVILE Durata: 12 ore Cognome e Nome: D'AMICO GILBERTO Codice Fiscale: DMCGBR69L18A334K Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE FRONTALE 50%, DINAMICHE NON FORMALI 50% Modulo 2: L organizzazione del servizio civile ed il rapporto volontari enti Durata: 2 ore Cognome e Nome: SPRECA SARA Codice Fiscale: SPRSRA71E52E783E Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE FRONTALE Modulo 3: Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Durata: 6 ore Cognome e Nome: FOGLIA MILENA Codice Fiscale: MSCFRC79D55E783N Tecniche e metodologie di realizzazione previste: DINAMICHE NON FORMALI 7

8 MACRO AREA 2: VALORI E IDENTITA DEL SERVIZIO CIVILE REGIONALE + TECNICHE DI RICERCA ATTIVE DEL LAVORO (Durata 8 ore - a cura della SRSC) Modulo 1: La formazione civica Durata: 3 ore MACRO AREA 3: LA CITTADINANZA ATTIVA Durata: 10 ore Cognome e Nome: COLOMBI MASSIMILIANO Codice Fiscale: CLMMSM67E28I324S Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMALI Modulo 2: Le forme di cittadinanza Durata: 3 ore Cognome e Nome: COLOMBI MASSIMILIANO Codice Fiscale: CLMMSM67E28I324S Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE FRONTALE E DINAMICHE NON FORMAL Modulo 3: La protezione civile Durata: 4 ore Cognome e Nome: CERIONI PAOLO Codice Fiscale: CRNPLA65C28A271P Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE FRONTALE, VISITA GUIDATA Sede di realizzazione (Ente ed indirizzo): DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE REGIONE MARCHE, ANCONA MACRO AREA 4: TECNICHE DI RICERCA ATTIVE DEL LAVORO Durata: 10 ore Cognome e Nome: SANI FILIPPO Codice Fiscale: SNAFPP62S09D597L 8

9 Tecniche e metodologie di realizzazione previste: - lezione interattiva - simulazioni e role-playing - discussioni di gruppo - riflessioni individuali Sede di realizzazione (Ente ed indirizzo): CIOF PROVINCIA DI MACERATA VIA VELLUTI 22) Formazione specifica prevista per i volontari (70 ore) Modulo 1 - Presentazione dell Ente Durata: 4 ore MACRO AREA 1: FORMAZIONE SPECIFICA TRASVERSALE Durata: 20 ore Cognome e Nome: SPRECA SARA Codice Fiscale: SPRSRA71E52E783E Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE FRONTALE - DINAMICHE NON FORMALI Modulo 2 - Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari nei progetti di SC Durata: 4 ore Cognome e Nome: SEVERI OSCARDO Codice Fiscale: SVRSRD48D07D749A Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE ON LINE Modulo 3 Bilancio delle competenze (valutare coerenza con punto 12 e punto 23) Durata: 12 ore Cognome e Nome: BONIFAZI CINZIA Codice Fiscale: BNFCNZ72M58E783O Cognome e Nome: DE AMICIS ANNA Codice Fiscale: DMCNNA73L67E058D Tecniche e metodologie di realizzazione previste: LEZIONE INTERATTIVA, RIFLESSIONI INDIVIDUALI, COLLOQUI 9

10 Sede di realizzazione (Ente ed indirizzo): CIOF PROVINCIA DI MACERATA, VIA VELLUTI MACRO AREA 2: FORMAZIONE SPECIFICA AFFERENTE AL PROGETTO Modulo 1 Normativa nazionale e regionale sul handicap (2 ORE) Durata: 50 ore Cognome e Nome: Agasucci Maria Paola Codice Fiscale: GSCMPL64P54E783G Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale Modulo 2 Conoscenze delle tipologie di handicap (2 ORE) Cognome e Nome: Agasucci Maria Paola Codice Fiscale: GSCMPL64P54E783G Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale Modulo 3 Elementi di gestione dei servizi sociali nei Comuni (4 ORE) Cognome e Nome: Simoni Marcella Codice Fiscale: SMNMCL61E65A252B Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale 10

11 Modulo 4 I servizi per le persone diversamente abili (4 ORE) Cognome e Nome: Manzotti Letizia Codice Fiscale: MNZLTZ83P42G920M Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale Modulo 5 Conoscenza delle risorse attive sul territorio (4 ORE) Cognome e Nome: Manzotti Letizia Codice Fiscale: MNZLTZ83P42G920M Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale e visita di studio Modulo 6 Tecniche educative di relazione con la persona disabile (8 ORE) Cognome e Nome: Cioci Matteo Codice Fiscale: CCIMTT77C26E783X Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale e dinamiche non formali Modulo 7 Tecniche di animazione (6 ORE) Cognome e Nome: Foglia Milena Codice Fiscale: FGLMLN65T44E783F Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale e dinamiche non formali 11

12 Modulo 8 Percorsi di integrazione lavorativa (4 ORE) Cognome e Nome: Cioci Matteo Codice Fiscale: CCIMTT77C26E783X Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale e dinamiche non formali Modulo 9 Percorsi di integrazione scolastica (4 ORE) Cognome e Nome: Manzotti Letizia Codice Fiscale: MNZLTZ83P42G920M Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale e dinamiche non formali Modulo 10 Il lavoro di rete: disabile, famiglia e servizi (6 ORE) Cognome e Nome: Agasucci Maria Paola Codice Fiscale: GSCMPL64P54E783G Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale e dinamiche non formali Modulo 11 Norme di comportamento per la circolazione su strada (6 ORE) Cognome e Nome: Fattori Tiziano Codice Fiscale: FTTTZN58M20E783X Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezione frontale 23) Certificazione delle competenze: 12

13 Al termine del progetto di SCR, l Ente preparerà e consegnerà al volontario un documento finale di sintesi che riassume le competenze TECNICO PROFESSIONALE e le competenze TRASVERSALI che si sono accumulate nelle diverse esperienze oggetto del progetto Le competenze tecnico- professionali e trasversali oggetto dell'esperienza di servizio civile sono indicate esaustivamente all'interno dell' attestazione allegata al presente punto Data 14/11/