SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ
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- Sofia Baldi
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1 SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ Per progetto si intende qualsiasi azione volta al perseguimento di obiettivi di significativo sviluppo innovativo, sia degli interventi abituali e ordinari, sia di nuovi interventi che assumono caratteristiche di progetti temporalmente definiti. Per servizio si intende un unità organizzativa con l individuazione di una sede, con personale dedicato e un target di utenza definito. Per intervento si intende qualsiasi azione volta al perseguimento di obiettivi di mantenimento, miglioramento o implementazione dello stato di fatto degli interventi ordinari PROGETTO a SERVIZIO INTERVENTO Num. progressivo: 3 Titolo del progetto/servizio/intervento: Dialogo anziani e studenti delle scuole superiori Descrizione sintetica: Il mondo giovanile ed il mondo anziano sono vissuti come molto distanti e privi di punti di contatto significativi. Esistono ad oggi poche esperienze di dialogo trasversale nella realtà territoriale di Trieste. Con il presente progetto si vogliono individuare punti di contatto e scambi generazionali significativi, nonché avvicinare i giovani verso professioni e/o attività lavorative che si rivolgono al mondo degli anziani. Rendere gli istituti scolastici superiori luoghi aperti al territorio con funzioni sociali, attraverso attività strutturate aperte anche alle generazioni più anziane, dove gli studenti sono attori principali. Indicare a quale AREA D INTERVENTO, prevista nell obiettivo 3 delle linee guida, fa riferimento il progetto/servizio/intervento Minori e famiglia Anziani X Disabili Dipendenze e salute mentale 1
2 Disagio e marginalità sociale Altro Indicare i DESTINATARI a cui è diretto il progetto/servizio/intervento: Tipologia: Studenti di 2 scuole superiori ( e indirettamente le loro famiglie ) i due classi di Istituti differenti, da individuare con il coinvolgimento di 1 o 2 UOT/Distretti Numero 40 studenti (indic.) Pensionati attivi nell associazionismo: appartenenti ad associazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale. 40 anziani Caratteristiche del progetto/servizio/intervento: Promozione X Prevenzione X Cura Tutela Inclusione sociale Tipologia del progetto/servizio/intervento: Mantenimento Implementazione Nuovo X Altro (specificare):.. Settore di integrazione delle politiche Sociosanitario X Socioeducativo X Casa Lavoro 2
3 Altro (Specificare) Soggetti coinvolti nella progettazione Indicare i soggetti pubblici e privati che sono stati coinvolti nella progettazione del progetto/servizio/intervento Soggetti: Numero Ente gestore di Ambito Socio-Assistenziale 1 Comune di Trieste 1 Provincia Azienda per i servizi sanitari n.1 1 Scuola Ministero della Giustizia Questura / Prefettura Ufficio Tutore minori Altri enti pubblici (descrivere) Istituzioni religiose Cooperazione sociale Associazioni di volontariato sociale: De Banfield, Auser Melara. Associazioni sportive culturali: Acli ARIS Genitori/famiglie Privati (liberi professionisti, consulenti, istituti, ecc.): Confcommercio Altro privato: UNEBA; ENAIP; Area territoriale d intervento: Descrivere: territorio di competenza del Comune di Trieste 3
4 OBIETTIVI : Esplicitare gli obiettivi perseguiti con il progetto/servizio/intervento N. obiettivo: Descrizione obiettivo: 1 Stimolare una riflessione ed un coinvolgimento di giovani studenti delle scuole superiori sulle problematiche e sulle risorse della vecchiaia intesa come fase di un naturale ciclo di vita. 2 Stimolare una riflessione ed un coinvolgimento degli anziani attivi dell associazionismo locale, sul mondo giovanile, favorendo lo scambio culturale e di esperienze. AZIONI: Descrizione delle azioni da intraprendere per la realizzazione degli obiettivi di cui sopra: Modalità di affidamento N. Soggetti Descrizione azioni: incarico ai obiettivo: esecutori soggetti esecutori 1.1 -allargamento del partenariato a: -Provincia-Ass. all educazione; -Scuole superiori statali e non; - Confartigianato, (1 semestre 2007) Comune Assessorato alla Promozione e Protezione sociale in collaborazione con Ass. Educazione e condizione giovanile ( da attivare ) Costo presunto -incontri istituzionali individuazione degli istituti superiori ( 2 ) dove svolgere il progetto, coinvolgendo i dirigenti scolastici per le modalità di riconoscimento dei crediti formativi. ( max 40 studenti). (1 semestre 2007) incontri divulgativi allargati alle famiglie degli studenti, agli insegnanti dei due istituti scelti per il progetto ( un incontro di 2 ore per ogni istituto ) (ottobre 2007) Comune ( coordina) con i partner di progetto : Ass 1, ARIS, De Banfield,, Confcommercio Equipe di 4 esperti formata da Comune ASS 1 ARIS De Banfield - COM attività istruttoria : 4 ore coord. UOT -2 incontri di 2 ore cad con le 2 Scuole Per il Comune: 4 ore operatore 4 ore coord.uot Per l ASS 4 ore operatore competente di distretto -4ore organizzazione incontri - COM; -preparazione materiali -ENAIP -2 incontri formativi di 2 ore cad= 4 ore dell equipe Per il COM - 4 ore operatore 4
5 conduzione di sottogruppi di discussione composti da studenti, per l approfondimento delle tematiche,per la rielaborazione dell esperienza, con la produzione da parte degli ASS stessi di un lavoro finale a loro scelta, condotti da un professionista ASS- Distretti. ( si prevedono 5 incontri di 1 ora per 4 gruppi ). (novembre giugno 2008) programmazione di stage formativi per gli studenti, da realizzarsi in gruppo, presso organizzazioni di promozione sociale e/o volontariato dove incontrare l anziano attivo e/o presso servizi/strutture dove incontrare l anziano fragile, il tutto anche in ottica di scelta professionale futura. (16 ore per ogni studente da articolarsi in 8 giornate da due ore) il programma dovrà comprendere anche la formulazione di un questionario d ingresso e uno d uscita per misurare la significatività dell esperienza. (novembre 2007 giugno 2008) valutazione e rapporto finale sugli stage (dicembre 2008) Comune ( coord.) con ASS Scuole Scuole ASS Uneba Confcommercio Itis Auser Da Verificare Acli Da Verificare ASS Scuole Per l ASS -4 ore operatore competente 20 ore di professionista ASS di Distretto -1 incontro di progettazione stage di 3 ore Per il COM: 1 operatore Per l ASS: 1 operatore Elaborazione programma stage 3 ore Per l ASS: 1 operatore accolgono e seguono gli studenti per lo stage garantendo la copertura assicurativa 2 incontri di 3 ore cad Per l ASS: -6 ore operatore -10 ore attività 5
6 documentativa individuazione presso la realtà dell associazionismo di 40 anziani disponibili a fare l esperienza presso la scuola. (autunno 2007) creazione di occasioni di scambio anziani-studenti attraverso iniziative didattiche guidate da studenti (su temi emergenti, corsi di computer, aggiornamento tecnologico, ecc. ). (a.s. 2007/2008) diffondere la conoscenza presso i giovani e gli anziani partecipanti al progetto della banca del tempo ( già esistente) attraverso incontri divulgativi. (fine 2008) Itis P.Senectute Auser Scuola con i partner di progetto Scuola con il supporto dell Terzo settore: 10 ore ciascuno, tot. 400 ore 20 ore per ogni gruppo di anziani 4 incontri di 3 ore cad Tempi di realizzazione del progetto/servizio/intervento: num. mesi 24 data inizio: Gennaio 2007 data conclusione: Dicembre 2008 INDICATORI Indicatori di input Indicatori di percorso Indicatori di risultato Indicatori di impatto N incontri gruppo guida rispetto agli incontri previsti N partecipanti agli incontri rispetto al n componenti il gruppo guida N incontri gruppi operativi rapportati alle OB.1 Numero di associazioni e servizi disponibili ad accogliere studenti per lo stage Numero di studenti che fanno lo stage OB.2 Numero di attività che azioni rispetto a quelli la scuola avvia e 6
7 previsti e ridefiniti in fase di programmazione operativa struttura per avvicinarsi al mondo dell anziano; Numero di anziani che entrano nelle scuole in tali attività; Numero di anziani e di studenti tra quelli che partecipano al progetto che si iscrivono alla banca del tempo. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE ( processi e risultati): Metodi e strumenti di monitoraggio delle azioni per la durata del progetto/servizio/intervento Metodologia: Ogni progetto - sarà preceduto da una fase preliminare incentrata su eventuale ampliamento del paternariato, costituzione gruppo guida di progetto ( formato dai rappresentanti del paternariato), individuazione dei gruppi operativi correlati alle azioni, messa a punto del piano di valutazione del progetto e individuazione di eventuali risorse di supporto. - si concluderà con una fase di valutazione finale degli esiti e di proposte per il dopo progetto. Il gruppo guida si riunirà, di norma, a cadenza bimensile e avrà funzioni di indirizzo rispetto alla programmazione operativa e di monitoraggio della stessa Strumenti: Riunioni, report dati sull attività di progetto, report su utenti serviti e report professionali Metodi e soggetti della valutazione Metodologia di valutazione dei processi e dei risultati finali: -tre incontri del gruppo guida responsabile per la linea strategica, a cui il progetto afferisce. La valutazione del percorso e dell esito dello stesso sarà fatta in base alle informazioni raccolte nel corso del monitoraggio. Alla fine di questi incontri si produrrà un giudizio sintetico sull andamento del progetto che potrà essere utilizzato per la valutazione in itinere ed ex post del piano di zona. Momenti e fasi di valutazione: un incontro previsto all inizio del percorso, uno a metà e uno al termine del progetto Coinvolgimento destinatari/fruitori, beneficiari finali degli interventi nella valutazione della qualità percepita: colloqui di soddisfazione rivolti agli anziani e agli studenti target del progetto Soggetti della valutazione/indicazione valutatori: gli operatori del progetto,gli studenti e gli anziani ENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO: Denominazione: Comune di Trieste Natura giuridica: Ente Locale Indirizzo: Via Mazzini 25 Recapito telefonico, fax,
8 PERSONA RESPONSABILE DEL PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO: Nominativo : Francesca Amato Ente di appartenenza: Comune di Trieste-Area promozione e protezione sociale Titolo professionale: assistente sociale del servizio sociale comunale Recapito telefonico, fax, 040/ ; amatof@comune.trieste.it RISORSE FINANZIARIE PREVISTE DAL PROGETTO/SERVIZIO/INTERVENTO COSTO globale del progetto /servizio/intervento: Totale Euro: FONTI di finanziamento: Fondo sociale nazionale L.328/2000 I ANNO II ANNO III ANNO TOTALE Fondo sociale regionale: Altri Fondi Regionali: specificare la legge/fonte di riferimento Fondi bilancio ASS Distretti 1,2,3,4. Fondi Comuni Contributo utenza Altri fondi eventuali: specificare la fonte di riferimento TOTALE 8
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