Alessio Di Angelantonio 2
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- Costanza Palla
- 5 anni fa
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1 La Norma ISO è destinata al top management aziendale e ha lo scopo di fornire allo stesso una guida per realizzare benefici finanziari ed economici attraverso l applicazione dei Principi di Gestione per la Qualità derivati dalla ISO 9000:2000 Alessio Di Angelantonio 2
2 Gestire un organizzazione complessa significa rispondere ad una serie pressante di domande: I nostri programmi danno i risultati attesi? I nostri clienti sono soddisfatti? Le nostre attività sono svolte in modo efficiente? Disponiamo di risorse sufficienti o sono troppo scarse? Quali miglioramenti possiamo e dobbiamo ottenere? Quali investimenti sono più validi? Quali sono le priorità su cui intervenire? Alessio Di Angelantonio 8
3 I sistemi di gestione, di cui i sosttosistemi controllo di gestione e SGQ ISO 9001 rappresentano strumenti a sostegno delle decisioni, permettono di rispondere a tali domande, attraverso la formulazione di programmi per il futuro, il monitoraggio dei risultati raggiunti, l attuazione di adeguati interventi correttivi. Il termine controllo va dunque inteso nel senso di guidare, decidere, dirigere in modo programmato e coordinato. Alessio Di Angelantonio 9
4 Le prestazioni di una azienda devono sempre essere misurate almeno in termini di: capacità di soddisfare i clienti ottenimento un buon risultato economico-finanziario. Alessio Di Angelantonio 10
5 Le misure sono importanti perché ben difficilmente si ottengono miglioramenti che non possono essere misurati; per contro, laddove si rilevano indicatori sui quali qualcuno viene responsabilizzato, i miglioramenti diventano all ordine del giorno. Alessio Di Angelantonio 11
6 Non solo controllo economico, ma anche controllo strategico (per facilitare la traduzione della strategia aziendale in un sistema organico di attività monitorabili quantitativamente, anche giorno per giorno), e supporto al miglioramento continuo, per soddisfare le esigenze di chi in azienda deve assicurare il miglioramento continuo ed è alla ricerca di strumenti evoluti e al contempo intuitivi. Alessio Di Angelantonio 12
7 Miglioramento di RETENTION e FIDELIZZAZIONE della Clientela Aumento della COMPETITIVITÀ Miglioramento del R O I e dell EVA Miglioramento del CASH FLOW Riduzione dei COSTI Miglioramento delle performance di BUDGET Miglioramento dei RICAVI Miglioramento del PROFITTO Alessio Di Angelantonio 14
8 Riduzione del Time to Market Processi ottimizzati, più efficaci e più efficienti Miglioramento Supply-Chain Miglioramento dell intera catena del valore Miglioramento degli asset intangibili Prestazioni più responsabili da parte dei dipendenti Ottimizzazione dell UTILIZZO delle RISORSE scarse Miglioramento efficacia decisioni Alessio Di Angelantonio 15
9 ROS EVA Costi fissi/variabili Marg. Contribuzione Redditività BEP ROI Incidenza costi su fatturato Leva operativa Gradi di leva Leva finanziaria Marg. Di sicurezza Leva fiscale Leverage Solid. Finanz. FCS/KPI Eff. MOD Efficienza operativa Eff. Flusso prod. Area Commerciale Valore medio cliente Ore lavoro reparto % Inattività GG produzione H produzione Produttività Controllo qualità Composizione fatturato % crescita mercato GG credito/debito Rendimento K. account D/E EBIT/OF Capitalizzazione Circolante operativo Free cash flow Marg. struttura Area Prodotto % Fatturato prodotti Analisi Pareto varie Indici Rotazione Ciclo monetario Efficienza operativa Analisi Pareto Costo prodotti Redditività prodotti Alessio Di Angelantonio 16
10 Rappresentazione del processo INPUT Passi dell autovalutazione per ottenere gli INPUT: Familiarizzazione con i livelli di Maturity Risultati dell autoval utazione Completamento del questionario di autovalutazione Preparazione del Radar Chart Individuazione delle priorità/opportunità di miglioramento Miglioramento continuo PLAN DO CHECK ACT Realizzazione di benefici finanziari ed economici OUTPUT Alessio Di Angelantonio 19
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