Corso Integrato di Disegno dell'architettura A

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1 IL TEMPO per il DISEGNO Felicità da me provata nel tempo del comporre, il miglior tempo ch io abbia passato in mia vita, e nel quale mi contenterei di durare finch io vivo. Passar le giornate senza accorgermene; parermi le ore cortissime, e maravigliarmi sovente io medesimo di tanta facilità di passarle. Giacomo Leopardi, Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura p Corso Integrato di Disegno dell'architettura A A.A Prof. Manuela Incerti Prof. Giampiero Mele 1

2 ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Elenco degli elaborati richiesti Qui di seguito si trova la sintetica descrizione delle tavole richieste per poter sostenere l'esame del Corso Integrato DISEGNO DELL ARCHITETTURA. La maggior parte degli elaborati dovrà essere eseguita in aula durante le ore di laboratorio. Si ricorda pertanto che è strettamente necessaria tutta l attrezzatura per il disegno. Tipologie di supporto: 1. TACCUINO DA DISEGNO RILEGATO formato non minore del B5, massimo A4 (21x29,7). Scegliere un modello con copertina rigida, fogli di buon spessore, adatti anche tecniche come l acquerello. Nel taccuino dovranno essere svolte molte delle esercitazioni. È necessario dunque conservarlo con cura e portarlo sempre a lezione. Suggerimenti: Taccuino Moleskine per acquerello Large 13x21 cm 2

3 2. FOGLI DA DISEGNO lisci e ruvidi formato A3. Indicazioni di carattere generale: I fogli non dovranno assolutamente essere già squadrati. Gli elaborati dovranno essere conservati in una cartellina rigida. Si consiglia l acquisto di cartoncino opaco da ricondurre al formato A3 (liscio, ruvido e, solo per acquarello, anche in formato A4), matite dure e morbide, gomme, squadre, riga, compasso, curvilinee, matite colorate (7-8 tinte prevalentemente colori neutri), acquarello (12 colori), pantone (3-4 tinte prevalentemente colori neutri), penne di feltro con punta sottile, goniometro, supporto rigido per le esercitazioni ex-tempore. Le tavole saranno realizzate su fogli di cartoncino semiruvido/ruvido per le tavole a mano libera, cartoncino liscio per le tavole realizzate a riga e squadra. La squadratura, pertanto dovrà essere realizzata dallo studente secondo le indicazioni fornite durante il corso delle lezioni. La dimensione finale della tavola dovrà essere quella di un formato A3. 3. FOGLI DA DISEGNO lisci o ruvidi formato A2. Indicazioni di carattere generale: L esercitazione finale sarà realizzata in formato A2. La posizione dell'intestazione che dovrà essere omogenea e ugualmente disposta in tutti gli elaborati. Gli elaborati d'esame saranno di tipo tradizionale, redatti cioè a mano libera o a riga e squadra a matita o inchiostro su carta. Non è ammesso l uso della rappresentazione digitale. E richiesto l'uso del colore, nei modi e tecniche illustrati a lezione. 3

4 Ci sono due mondi: il mondo che possiamo misurare con linee e regole, e il mondo che sentiamo con i nostri cuori e la nostra immaginazione. Leigh Hunt Approccio al disegno a mano libera (3 disegni) OBIETTIVO L esercizio ha lo scopo di far confrontare lo studente con un foglio di carta di dimensioni definite La suddivisione del foglio la griglia TECNICA L esercizio va realizzato completamente a mano libera, senza l uso di righe e/o squadre, a matita (mina HB). Va eseguito sul taccuino aperto formato A4 (cm.21xcm.29.7) posizionandolo in maniera orizzontale così come riportato nell esempio. SPECIFICHE Si parte dalle diagonali generali individuate dagli spigoli del foglio stesso, si traccia la squadratura intorno ai bordi del foglio e si individuano gli assi principali. Successivamente si determinano i rettangoli interni. Gli assi orizzontali e verticali devono essere graficizzati con le righe a tratto-punto e le diagonali con il segno continuo di leggero spessore (che si ottiene facendo una pressione più leggera della matita sul foglio). (Tav. E. Chiavoni) 4

5 Composizione di linee OBIETTIVO L esercizio ha lo scopo di far esercitare lo studente con la tecnica del disegno a mano libera. TECNICA L esercizio va realizzato con la matita (mina HB) completamente a mano libera senza l uso di righe e/o squadre. Va eseguito sul taccuino aperto formato A4 (cm.21xcm.29.7) posizionandolo in maniera orizzontale così come riportato nell esempio. SPECIFICHE Dopo la prima scomposizione del foglio e la definizione dei quattro rettangoli ognuno centrato rispetto al proprio spazio, si passa alla loro campitura. Il primo viene riempito con linee verticali realizzate partendo dall alto verso il basso, il secondo con linee orizzontali che vengono realizzate partendo da sinistra verso destra. Il terzo e il quarto rettangolo ospitano linee oblique nei due sensi come riportato di fianco. (Tav. E. Chiavoni) La tassellazione a colore OBIETTIVO Esercizio per prendere confidenza con l uso del colore, si aggiunge una componente plastica alla forma geometrica piana progettata TECNICA L esercizio va realizzato con pennarelli o acquarelli con l aiuto di righe e/o squadre sul taccuino aperto formato A4 (cm.21xcm.29.7) posizionandolo in maniera orizzontale così come riportato nell esempio. SPECIFICHE La griglia quadrata deve essere di max 1,5-2 cm. (Tav. E. Chiavoni) 5

6 Lo scienziato non studia la natura perché è utile, ma perché ne prova piacere e ne prova piacere perché è bella. Se la natura non fosse bella, non varrebbe la pena studiarla e la vita non varrebbe la pena di essere vissuta H. Poincaré. Esercitazione sulle figure geometriche piane (4 tavole) OBIETTIVO Studio delle proprietà interne che regolano le principali forme geometriche piane. 01_Rapp. di Figure Geometriche Piane SPECIFICHE Esercizio 1-13: Asse segmento/perpendicolarità e parallelismo/divisione di segmenti e di angoli TECNICA L esercizio va realizzato con la matita (mina HB) con l aiuto di righe e/o squadre. Al termine le figure invece vanno ripassate con un colore. Formato A3 orizzontale SPECIFICHE Di lato in dettaglio, il testo di riferimento: M. Docci R. Migliacci Scienze della rappresentazione Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, La Nuova Italia Scientifica Roma _Rapp. di Figure Geometriche Piane SPECIFICHE Esercizio 14-20: Triangolo/pentagono/esagono/ottagono/poligono di n lati 03_Rapp. di Figure Geometriche Piane SPECIFICHE Esercizio 23-26: Tangenze e raccordi 04_Rapp. di Figure Geometriche Piane SPECIFICHE Esercizio 34-38: L ellisse/parabola/iperbole/ovale/spirale 6

7 "l'emozione prima della funzione" Menphis OBIETTIVO Sperimentazione sulle forme di un oggetto di design. Ettore Sottsass. TECNICA L esercizio va realizzato con la matita (mina HB) con l aiuto di righe e/o squadre Formato A3 orizzontale SPECIFICHE: Le tavole nel complesso devono contenere: - Pianta e prospetti schematici - Viste assonometriche - Viste prospettiche 7

8 Voglio risolvere per sempre il problema mondiale dell architettura E. Sottsass 1974 Esercizi sulla forma. Ridisegnare il nonsense architettonico OBIETTIVO Sperimentazione sulle forme dell architettura. Ettore Sottsass (2 esempi) e il ridisegno di una casa assurda tratta dal web. TECNICA SPECIFICHE L esercizio va realizzato con la matita (mina HB) e colore A MANO LIBERA. Va eseguito sul taccuino aperto formato A4 (cm.21xcm.29.7) posizionandolo in maniera orizzontale. Le tavole nel complesso devono contenere: - Pianta e prospetti schematici - Viste assonometriche - Viste prospettiche 8

9 Lo spazio architettonico non è spazialità, è natura, in un certo senso.[ ] Per me lo spazio è un luogo, non è un entità geometrica [ ] non disegno soltanto una misura, disegno soprattutto uno stato, uno stato psichico, uno stato culturale, dove arrivano echi, vibrazioni da tutte le parti [ ] non mi interessa la misura, mi interessa la cosa che succede con quella misura, se uso quella misura. E. Sottsass Esercitazione a mano libera sul tema finale (taccuino) Temi proposti: Casa Cei, Empoli ( ) Casa Bischofberger, Zurigo ( ) Casa Wolf, Colorado, USA ( ) Casa Olabuenaga, Maui, Hawaii, USA ( ) OBIETTIVO TECNICA SPECIFICHE Approccio con il disegno di architettura nelle varie scale. L esercizio va realizzato con la matita (mina HB) A MANO LIBERA. Va eseguito sul taccuino aperto formato A4 (cm.21xcm.29.7) posizionandolo in maniera orizzontale. Rappresentazione in scala. Le tavole nel complesso devono contenere: - Planimetria - Schema generale dell'edificio - Pianta e prospetto schematici -Piante dettagliate -Studio del corpo-scala -Prospetti dettagliati - Sezioni dettagliate - Studio di dettaglio sulla scala - Viste assonometriche - Viste prospettiche 9

10 Noi viviamo sotto una specie di tettoia, qui si recita la commedia umana. Non andiamo mai sopra la tettoia, dove c'è il cosmo" E. Sottsass Rappresentazione sintetica di una architettura di E. Sottsass con i principali metodi di rappresentazione. (4 tavole minimo) L opera sarà scelta tra quelle documentate sulle più recenti riviste e pubblicazioni (anche web) di architettura. I temi possibili saranno comunicati nel corso dell anno tenendo conto di 1. chiarezza volumetrica; 2. semplicità; 3. quantità di materiale al quale fare riferimento. L esercizio ha la finalità di proporre allo studente una sperimentazione sui tipi di disegni che l architetto produce per la comunicazione del progetto di architettura. L allievo affina le proprie capacità percettive e memorizza gli elementi che costituiscono il processo formativo di base della geometria; acquisisce gli strumenti di indagine per sperimentare la rappresentazione dello spazio e conferire alla forma una sua struttura. L opera dovrà essere descritta/comunicata con i tre metodi della Geometria Descrittiva su tavole di formato A2 (cm42x59,4) in numero non superiore a 3+1. Si elencano di seguito le tavole che dovranno essere prodotte entro la fine del corso e portate all esame: TavolaZero: indagine preliminare; Tavola1: proiezioni ortogonali; Tavola2: assonometria, Tavola3: prospettiva. OBIETTIVO TECNICA SPECIFICHE La TavolaZero di indagine preliminare sull edificio scelto consiste nel montaggio/impaginazione della documentazione raccolta. Libera Si tratta di operare un attenta analisi critica degli elaborati grafici 2D e 3D raccolti - schizzi, fotografie, piante prospetti sezioni, assonometrie e prospettive - l allievo dovrà catalogare prima e classificare dopo i vari tipi di disegni individuandone attraverso delle didascalie : titolo dell opera, orientamento, tipo di rappresentazione, tecnica utilizzata, scala di rappresentazione. L elaborato va svolto a casa e successivamente revisionato. indagine preliminare 10

11 rappresentazione del progetto con il metodo delle proiezioni ortogonali OBIETTIVO Rappresentazione dell architettura con il metodo delle proiezioni ortogonali in scala adeguata al progetto. TECNICA A riga e squadra. E consigliato l uso del colore SPECIFICHE Riportare la scala metrica e orientamento. La tavola deve contenere: A Inquadramento Planimetrico B -Piante C Prospetti D Sezioni L elaborato va svolto a casa e successivamente revisionato. rappresentazione del progetto con il metodo delle proiezioni assonometriche OBIETTIVO Rappresentazione dell architettura con il metodo delle proiezioni assonometriche in scala adeguata al progetto. TECNICA A riga e squadra. E richiesto l uso del colore SPECIFICHE Riportare la scala metrica e orientamento. L elaborato va svolto a casa e successivamente revisionato. 11

12 rappresentazione del progetto con il metodo delle proiezioni prospettiche OBIETTIVO TECNICA Rappresentazione dell architettura con il metodo delle proiezioni prospettiche partendo da una scala adeguata al progetto. A riga e squadra. E richiesto l uso del colore Vengono richieste 2 prospettive: una per gli interni e una per gli esterni. L elaborato va svolto a casa e successivamente revisionato. 12

13 Specifiche tema finale Di seguito sono elencate alcune specifiche inerenti i temi di esame finale. Gli studenti saranno raccolti in GRUPPI DI DISCUSSIONE del numero massimo di 6-8 persone. La creazione del gruppo deve essere segnalata per mail al docente. La discussione avverrà anche sul sito Per ogni tema sarà stato indicato un Responsabile con il quale concorderete eventuali cambiamenti di formato, tecniche ed altro. Il numero delle tavole potrà variare a seconda del tema finale: alcuni edifici hanno superfici di dimensioni maggiori, altri hanno più piani, etc. La quantità di lavoro (cioè il numero dei disegni richiesti) sarà pertanto stabilita dal Responsabile che equilibrerà il carico didattico. In ogni caso l esercitazione prevede l acquisizione delle competenze inerenti la rappresentazione di un architettura civile in proiezioni ortogonali (scala 1:100), assonometria o spaccato assonometrico e due prospettive. In merito alla rappresentazione in proiezione ortogonali è richiesto che vi esercitiate sulle piante di tutti i livelli esistenti nel vostro edificio. Questi i contenuti che dovranno essere raccolti nelle 4 tavole sopra elencate. 1) Pianta Piano terra con infissi e arredamento (con quote di livello e scale secondo convenzioni); 2) Pianta Piano terra quotata (quote all interno dei vani e totali esterne dove necessario; quote di livello, infissi e indicazione scale secondo convenzioni). La pianta del piano terra dovrà dunque essere prodotta in 2 versioni. 3) Pianta Primo piano e di tutti i piani successivi, comprese le coperture, o quotate o con l arredamento (quote di livello e indicazione scale secondo convenzioni). 4) Due sezioni, una longitudinale e una trasversale, quotate e con quote di livello. 5) Due prospettive una a quadro inclinato dell esterno e una a quadro ortogonale di un interno. 6) Un assonometria o spaccato assonometrico. 7) La tavola zero che potrà contenere anche gli schizzi elaborati durante il corso all interno del taccuino. L organizzazione delle tavole (di norma di formato A2) dipende dalla dimensione degli elaborati che saranno in scala 1:100. Le prospettive possono eventualmente anche essere inserite in un'unica tavola insieme all assonometria. Si ricorda che il giorno dell esame oltre alle tavole del tema finale dovrà essere portato tutto il materiale oggetto di esercitazioni durante l anno, ordinato e opportunamente raccolto in una cartella. 13

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