TRASPORTO PERSONE TERRA CCNL Mobilità: norme tecniche sciopero del 27 e 28 maggio prossimi

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1 TRASPORTO PERSONE TERRA CCNL Mobilità: norme tecniche sciopero del 27 e 28 maggio prossimi UFFICIO INTERNAZIONALE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Processi di fusione societaria Veolia-Transdev e Arriva-Deutsche Banh AUTONOLEGGIO Rinnovo CCNL: informativa su riunione del 14 maggio scorso

2 TRASPORTO PERSONE TERRA CCNL Mobilità: norme tecniche sciopero del 27 e 28 maggio prossimi Si trasmette (All74DTPT1 e All74DTPT2) le norme tecniche di pratica attuazione dello sciopero nazionale di 24 ore proclamato per il 27 e 28 maggio prossimi. Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico Locale, le modalità di effettuazione dello sciopero sono inoltre oggetto di comunicazione da parte delle strutture sindacali territoriali. UFFICIO INTERNAZIONALE - TRSPORTO PUBBLICO LOCALE Processi di fusione societaria Veolia-Transdev e Arriva-Deutsche Banh Il giorno 27 maggio 2010 a Bruxelles è prevista una riunione del Comitato Trasporto Pubblico, Sezione trasporto su strada (Trasporto Urbano Pubblico) dell ETF(European Transport Workers' Federation) avente all ordine del giorno, tra l altro, anche i processi di fusione di aziende multinazionali del TPL attualmente in corso. Tali processi riguardano i gruppi: VEOLIA TRANSDEV, già avviato ed in corso di ultimazione; ARRIVA DEUTSCHE BAHN, solamente annunciato. A livello europeo si sono già svolti due incontri: il 19 febbraio 2010 ed il 10/11 maggio 2010, a cui hanno partecipato i membri del CAE Veolia e le OO.SS. affiliate all ETF dei paesi interessati. Le riunioni avevano lo scopo di fare il punto della situazione relativa alla fusione in atto (Transdev-Veolia) ed analizzare le possibili ricadute sulle condizioni ed i diritti dei lavoratori delle aziende dei Gruppi nonché la sorte dei CAE delle due realtà nel momento della costituzione della nuova entità destinata ad operare nel settore TPL. Successivamente le ferrovie tedesche hanno annunciato l intenzione di acquisire l inglese Arriva operante anche in Italia. E evidente che al di là delle ricadute immediate sul personale delle società di TPL italiane in cui sono presenti Transdev e Arriva, le OO.SS. guardano con particolare interesse e preoccupazione alla creazione di due colossi multinazionali pronti a candidarsi come gestori del TPL nelle principali realtà territoriali europee. Per quanto riguarda il primo processo di fusione esso è una joint venture 50/50 tra "Veolia Environnement" e "Caisse de Dépôts". La società pubblica francese per la promozione dello sviluppo economico Caisse de Dépôts ed il gruppo di servizi ambientali, energetici e logistici Veolia Environnement hanno deciso la fusione delle rispettive filiali Transdev e Veolia Transport. Transdev, che ha circa dipendenti, è specializzata nel trasporto passeggeri su reti tranviarie, mentre Veolia Transport, che dà lavoro a circa persone, è anch'essa specializzata in attività di trasporto urbano e interurbano. n. 74 2

3 Prima della fusione la RATP, società francese di trasporto pubblico che detiene il 25,6% di Transdev, scambierà tale quota nell'azienda con assets nazionali e internazionali di Transdev e Veolia Transport per un valore analogo a quello della sua partecipazione in Transdev. Dalla fusione nascerà la Veolia-Transdev, che sarà partecipata con il 50% da Veolia Environnement quale partner industriale e con l'altro 50% da Caisse de Dépôts quale investitore strategico a lungo termine. L'intesa prevede che, prima del completamento dell'operazione, Caisse de Dépôts sottoscriva un aumento di capitale in Transdev per 200 milioni di euro. Transdev è presente nel mercato italiano dal 2001 attraverso Transdev Italia. Nel 2005 l'azienda ha acquisito il 41% di AMT Spa, società che opera il trasporto pubblico a Genova, e il 40% di Autoguidovie Spa, società che effettua servizi di trasporto pubblico principalmente a Milano e in Lombardia. Quest'ultima quota è stata ceduta lo scorso anno quando Transdev ha acquisito la quota del 39,5% di Autoguidovie in Dolomiti Bus Spa, azienda che si occupa di trasporto pubblico nella provincia di Belluno. Le prossime tappe dello sviluppo di questo progetto di riorganizzazione sono: accordi tra la Caisse de Dépôts e Veolia Environnement, da una parte, e la Caisse de Dépôts e Veolia Environnement con la RATP, dall'altra parte; la notifica della fusione e la domanda di approvazione della Commissione europea ( inviata il 5 maggio) nelle more di approvazione della domanda di autorizzazione, eventuali modifiche degli accordi; una volta terminata la procedura, l'attuazione progressiva di una struttura operativa comune Veolia Transport Transdev (dopo l'approvazione da parte della CE). Panoramica degli organismi rappresentativi dei lavoratori delle tre aziende a livello europeo e nel paese d'origine delle aziende: Veolia Environnement Comité de groupe in Francia ; Comité d entreprise européen ; Comité central d entreprise de Veolia Transport ; Transdev Comité de groupe in Francia ; Comité d entreprise européen ; Comité d entreprise de l UES Transdev 1 ; RATP Comité central d entreprise in Francia, ma senza Comité de groupe né Comité d entreprise européen. Data la complessità di questo progetto, il suo impatto sulla forza lavoro delle tre aziende, i diversi livelli e fasi di informazione e consultazione, i sindacati francesi e olandesi affiliati alla ETF hanno chiesto un incontro degli organismi rappresentativi dei lavoratori. L'incontro, come già detto, ha avuto luogo il 19 febbraio 2010 a Bruxelles, nella sede della ETF. Le finalità della riunione erano più precisamente: 1) raggiungere un approccio comune per la situazione attuale della fusione (scambio di informazioni tra i rappresentanti dei lavoratori, compresi gli organismi sindacali, il comitato d'azienda e la CEE); identificare la portata e come le strutture dei lavoratori sono attualmente impegnati nella fusione (tappa di informazione e consultazione a livello nazionale e europeo; contratti, etc); n. 74 3

4 2) esplorare possibilità di coordinamento tra le organizzazioni sindacali, dei rappresentanti dei lavoratori riguardo questa fusione. I sindacati francesi che organizzano i lavoratori di Transdev e Veolia hanno negoziato con le due società un accordo per assicurare garanzie sociali per i lavoratori delle nuove entità: sicurezza del lavoro, parità di trattamento tra tutto il personale, creazione di strutture di lavoratori da impiegare nel processo di informazione e di consultazione. L'intenzione è che questo accordo copra tutte le filiali francesi. E' evidente che i sindacati francesi non potevano negoziare un accordo europeo, ma l'obiettivo alla fine per tutti i lavoratori della nuova entità, in tutti gli Stati membri, è essere coperti e protetti da questo accordo (All74UI- TPL1) I sindacati della RATP cercheranno di ottenere un accordo analogo. Nella riunione del 10/11 maggio è stato illustrato l accordo sottoscritto in Francia e si è discusso il ruolo che in queste vicende può essere attribuito all ETF, le decisioni in merito potranno essere assunte nella riunione del 27 maggio p.v. Nel frattempo: 1) l'etf informerà tutte le sue organizzazioni membro, che affiliano i lavoratori delle due aziende, dell'iniziativa francese e raccomanderà di non impegnarsi in negoziazioni locali senza informare subito l'etf; 2) dato che l'etf non ha ancora una politica in materia di fusioni, né procedure per negoziare accordi all'interno delle imprese multinazionali (questa politica e queste procedure saranno sviluppate durante il periodo che ci separa dal prossimo Congresso), l'etf valuterà la possibilità di estendere il campo di applicazione dell'accordo francese a livello europeo nel modo più pratico e veloce possibile (consulterà le Federazioni europee che hanno esperienza in questo settore); 3) l'etf invierà una lettera alla Commissione Europea - DG Concurrence e DG Emploi - indicando che i rappresentanti dei lavoratori (sindacati, comitati d'azienda, CEE) seguono da vicino il processo di fusione, dal momento che non è finita la fase di informazione, e sosterrà tutte le preoccupazioni che suscita l'impatto della fusione sui lavoratori, la qualità del lavoro e la sostenibilità del trasporto. L'ETF coordinerà i suoi sforzi con la FSESPS (Federazione sindacale europea dei sindacati dei servizi pubblici) che coordina la CEE Veolia. Si allegano altresì gli schemi relativi sia al processo di fusione aziendale che alle date del relativo calendario percorso normativo in corso (All74UI-TPL2 All74UI-TPL3). Per la seconda operazione Deutsche Bahn ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare Arriva L'operatore delle ferrovie tedesche mette sul piatto in contanti per l'operatore della più lunga linea ferroviaria del Regno Unito 1,6 miliardi di sterline Le ferrovie tedesche, consolidano la presenza in Italia e in Lombardia dove, dopo il «matrimonio» con la divisione cargo delle Ferrovie Nord (settembre 2008), ha rafforzato anche quell' unione con l' offerta che riguarda le linee Verona-Monaco e il relativo prolungamento verso Milano. Arriva è presente in 12 nazioni con oltre 38 mila dipendenti con autobus, treni, traghetti, mezzi a noleggio. In Italia, il gruppo britannico - che già nell' ottobre del 2006 si era proposto per n. 74 4

5 una possibile privatizzazione del servizio ferroviario regionale - è presente in Piemonte, Liguria, Friuli e, in Lombardia, a Lecco (Sal), Bergamo (Sab), a Brescia (Saia e Sia) che assicurano collegamenti extraurbani, mentre la Km di Cremona viaggia sia fuori che in città. In totale, i dipendenti lombardi di «Arriva» sono oltre un migliaio. Le due società sottolineano che, occupandosi di settori diversi, non si creeranno sovrapposizioni e, quindi, non sono previste ricadute sugli organici. Dopo la riunione del 27 maggio 2010 potremo forse essere più precisi sulle informazioni in nostro possesso e sarà organizzata una riunione sull argomento. AUTONOLEGGIO Rinnovo CCNL: informativa su riunione del 14 maggio scorso L incontro avvenuto venerdì 14 per il rinnovo del CCNL dell autonoleggio ha visto affrontare i temi del mercato del lavoro, diritti e osservatori/enti bilaterali. Come era ipotizzabile le associazioni datoriali e le aziende hanno calcato molto la mano per ciò che riguarda il mercato del lavoro chiedendo una maggiore flessibilità soprattutto nel contratto a tempo determinato e nel part-time, mentre si sono limitati ad ascoltare le proposte del sindacato per quanto riguarda gli altri due temi. In particolare questa O.S. ha ribadito la sua contrarietà ad una flessibilità che vuol dire precarietà mentre ha lasciato spazi ad interventi che permettano una flessibilità positiva a vantaggio dei lavoratori e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Le OO.SS, insieme, hanno deciso di istituire un gruppo di lavoro di 6 persone (2 per organizzazione) che si occuperà di studiare le proposte delle aziende,confrontarle con quelle del sindacato e cercare una soluzione positiva per le lavoratrici/ori. Per quanto riguarda gli enti bilaterali non ci siamo dichiarati contrari purchè questi non siano alternativi alla contrattazione e su materie ben individuate contrattualmente (vedi per es. la formazione ). Il prossimo incontro è fissato per il giorno 27 Maggio alle ore in Fise dove verrà affrontato l orario di lavoro per il settore dei pulmisti, a tal proposito si invitano le strutture a garantire la partecipazione dei lavoratori interessati a questo capitolo. A breve verrà organizzato un attivo per fare una sintesi del percorso fin qui intrapreso. n. 74 5