SCUOLA DI ALPINISMO E DI ARRAMPICATA LIBERA Sandro Partel

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1 SCUOLA DI ALPINISMO E DI ARRAMPICATA LIBERA Sandro Partel CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI CAGLIARI Direttore Istruttore Nazionale di Alpinismo Corrado Pibiri Il fallimento de gli ancor aggi in acciaio Inox Storia: Finoallafinedeglianni90lefalesievenivanoattrezzateconmaterialezincato. Brevementesipassòall'usodifixeresinatiinacciaioinox.Entrambivengono certificatiperuncaricodirotturatrai27knei30kn. Solo in Sardegna nell'ultimo decennio ne sono stati messi in opera diverse decinedimigliaia. NelMaggiodel2011,nellafalesiasulmarediBidiriscottaiaCalaGononenel golfodiorosei,unarrampicatoretedescocadecirca3metrisopral'ultimofix doveavevarinviato. Ilfixnonreggeilvolo. Ilgiovaneèsicuramentedipesantecorporaturamaacontifatti,perquanto alta potesse essere la forza di arresto della corda, si calcola che la forza d'impattoalprimorinviononpotessesuperaregli kg. NelmesediMaggiodel2012,nellafalesiamarinadiMasuanelSWdell'isola, unoscalatorerischiadiprecipitaredaunatrentinadimetri.assicuratosicon unalongeadunodeidueresinatidiunasostaassisteincreduloalrompersi dellostesso,caricatoconneppure20kg.sièsfioratalatragedia. Proprio negli stessi giorni Claude Remy ci fa pervenire una sua relazione riguardo analoghe problematiche che si stanno verificando nell'isola di KalymnosinGrecia. Vediallegato1 Daunattentoesamedellasituazionesivieneaconoscenzacheilproblemagià venivaaffrontatodall'uiaa,nel2000,persituazionianalogheverificatesinegli StatiUniti,inThailandia,nelleisoleKaiman,nelleCalanquesvicinoaCassis. Vediallegati2,3

2 Periicasisopraelencatilacausaèdaattribuirsiallecorrosionidacorrenti galvaniche. MECCANISMODICORROSIONE L'acciaio inox è una lega a base di ferro, cromo e carbonio. Viene definito inossidabile perchè, a contatto con ambiente ossidante (esempio l'aria), si formasullasuperficiedelmetallounostratoprotettivocostituitodaossigeno adsorbito(legatochimicamente).questostratohalospessorediunatomoed èquindiinvisibile,siriformaspontaneamente ancheincasodidistruzionee fornisce una barriera al proseguimento dell'ossidazione e quindi della corrosione. Condizione indispensabile affinchè si formi questo strato protettivoèchecisiaunapresenzasufficientedicromo. Chesuccedeinambientemarino: Lacapacitàdellalegainoxdicreareunostratodiossidosuperficialecompatto si manifestaincondizioniambientalistandardconconcentrazionidi agenti aggressivimoderateetemperaturenonelevate;ciònonsuccede inambiente marino.inquestocasosiformauntipomoltoparticolaredicorrosionechesi chiamavaiolaturaopitting. Ilpittingèuntipodicorrosionelocalizzataepenetrantecheproducecavità ( pit )didiametroingenerediqualchemillimetroeinnumerovariabileda poche unità a molte centinaia per metro quadrato. L'attacco per pitting è tipico dei materiali ricoperti da strato passivo e in presenza di ambienti fortementeossidantiericchidicloruri,comeilmare.ilpitting èconsiderato moltopiùpericolosodellacorrosionenormaleperchéprocedeadunavelocità voltesuperiore. Unavariantedicorrosioneperpitting è

3 la corrosione interstiziale(crevice corrosion)ad opera di soluzioni stagnanti salinecomeprobabilmentesipuòverificarealcontattotraifixelarocciain ambientiumidiericchidiclorocomeleareemarine Nellacorrosioneperpittingsihaformazionediacidocloridrico. Gliincrementiditemperatura(comesulleparetiespostealsole)aumentano questofenomeno.inpraticaquandosiformalacavità,nellalegasiformaun bucocheèulteriormenteattaccabile,el'attivitàunavoltainiziatanonsiferma più.iltipodicorrosionechesimanifestadentrolalegasichiamacorrosione bi metallica,etuttelelegheinoxsoffronodiquestotipodicorrosionecheè piùmarcatopersuperficipiccole.questononaccadenell'acciaiogalvanizzato, ma solo fino a quando lo strato di zinco non è distrutto. Probabilmente siccomequestiancoraggivengonocontinuamenteusati,lostratoprotettivoda un lato si toglie continuamente, poi inizia il pitting e quindi la corrosione bimetallica (la corrente galvanica legata a differenze di potenziale che si amplificainambientericcodicloruri). SullesuperficidelfittonediMasuasonopresentiisegnidellavaiolatura in corso, soprattutto sul dorso inferiore dell'anello del fittone e sul corpodel gambodelfix.il"pitting"agisceunpòcomelacarie:unavoltache,perazioni meccaniche(normaleusura)operaltrimotivi,ilfilmpassivosi interrompe, può avere inizio (sotto determinate condizioni presenti in ambienti molto aggressivicomequellimarini)lacorrosionebimetallicacheespandelacavità dall'interno,senzaapparentisegnidaldifuori.

4 Ilfenomenoèassolutamentesubdoloerandom. Si è provveduto alla verifica della certificazione dei materiali utilizzati dal costruttoredeifixedeifittoniusatiinsardegna.provengonotuttidaacciaierie vicentineeferraresiesonoprovvistidicertificazionediconformità. Rimedi Non esiste, purtroppo, alcun rimedio se non la bonifica con sostituzione sistematicadell'inoxafavoredell'abbandonatozincato. Nell'immediato, il primo intervento deve essere fatto sulle soste alla francese. Bisognacollegareiduepuntidisostacon un Kevlar o uno spezzone di corda. Non è una soluzione elegante ma sicuramente efficace. Se poi si riuscisse ad aggiungere un terzo fix zincato l'arrampicatasportivatornerebbeadessereunosportsicuro. Si è pensato di collegare i due punti con due maillons e uno spezzone di catenainox. (ATTENZIONEall'accoppiamentodimetallididiverseleghe.Generanoaloro voltacorrentigalvaniche) Questasoluzioneèstatascartataperchèlecateneprovengonotuttedamercati orientalidovel'acciaiovienepiegatoafreddoenonforgiato,lesaldaturenon conoconformievengonoinfattivendutesenzacertificazione. Infine si sta predisponendo per i siti specializzati, i forum, le scuole, un

5 decalogo essenzialeechiarosullacorrettamanovraallasostaperevitaredi rimaneremaisuunsolopuntodisosta. Traidettamiprincipi,ilfattochelamanovraallasostadebbasempreessere fattadalprimodicordata. Proposteperilfuturo Attrezzarelesosteconlesostepronteinacciaiotrattatoconzincaturaacaldo. Attrezzare la progressione con fix/fittoni zincati e piastrine zincate o tropicalizzate.(maididiversimetalli) A tutti coloro che operano a diverso titolo sulle falesie chiediamo di adoperarsi a seguire questi 6 punti salienti: -Promuovere la più ampia informazione delle problematiche su esposte -Provvedere a collegare punti di sosta ove sia necessario -Riservare la massima attenzione durante le operazioni di manovra alla sosta -Monitorare eventuali anomalie o anche semplici sospetti -Riferire immediatamente riguardo l'eventuale cedimento di qualsivoglia punto di ancoraggio -Riferire l'eventuale presenza nei punti di ancoraggio di materiali di diverso genere Si ringraziano per la collaborazione: Ing. Fabio Erriu Ing. Marco Marceddu Ing. Riccardo Meloni Ing. Andrea Minetto Maurizio Oviglia Giuliano Bressan Istruttore Nazionale di Alpinismo Corrado Pibiri Contatti: subribanti@hotmail.com

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