BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (4)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (4)"

Transcript

1 Corso di Zoologia BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (4) (adattamento, nicchia ecologica, convergenza adattativa, coevoluzione)

2 I processi di adattamento

3 I fenomeni di adattamento possono essere studiati come processi evolutivi in atto ma anche evidenziati a macroscala (specie o taxa superiori)

4

5 Nuoto

6 Il nuoto mediante flagelli

7 Il nuoto mediante pinna caudale

8 Pettorale Anale Dorsale T r o n c o C a u d a l e Ondulazione Oscillazione Tipologie di nuoto tramite pinne differenti

9 Adattamenti al nuoto in specie di uccelli acquatici

10 Movimento sul suolo

11 Adattamento arti e appendici ambulacrali

12 Adattamenti alla locomozione terrestre in rettili e mammiferi

13 Adattamenti alla deambulazione arboricola in alcuni mammiferi

14 Movimento sul suolo di corsa

15 Movimento sotto il suolo

16 Camminatore -Saltellatore Camminatore - Saltatore Saltatore Saltellatore- Infosssatore Saltellatore Camminatore - Saltatore- Infosssatore Tipologie di movimento di anfibi anuri Nuotatore

17 Spostamento su un substrato: lo strisciamento

18 Meccanica dello strisciamento (rettili)

19 Meccanica dello strisciamento (artropodi)

20

21 Adattamenti alla locomozione terrestre in alcuni uccelli

22 Volo

23 Adattamenti agli spostamenti in aria: salto con tuffo e volo

24 Adattamenti all alimentazione: filtrazione negli Cnidari

25 Adattamenti all alimentazione: filtrazione negli Cnidari

26 Adattamenti all alimentazione: negli Uccelli e struttura del becco

27 Adattamenti all alimentazione: filtrazione negli Uccelli

28 Adattamenti a diversi tipi di alimentazione nei mammiferi: la dentizione

29 Adattamenti alla predazione

30 Adattamenti delle prede velocità criptismo, omocromia colorazione disruptiva criptismo omomorfia Mimetismo aposematismo

31 Adattamenti dei predatori velocità «armi» criptismo aggressivo

32 Adattamenti all escrezione Protonefridio (Platelminta) Metanefridio (Polichete) Gh. Antennale (Crostaceo) Tubuli malpighiani (Insetto)

33 Adattamenti al freddo

34 La nicchia ecologica

35 Cos è la nicchia ecologica E un concetto ipervolumetrico e non fisico, che rappresenta l insieme degli aspetti delle relazioni di ogni specie animale con la componente abiotica (habitat) e biotica (biocenosi) degli ecosistemi dove essa vive La nicchia ecologica è specie- specifica ed è il risultato dei processi adattativi che hanno interessato ogni specie animale I fattori limitanti sono tutti i fattori biotici ed abiotici che delimitano la nicchia di ogni specie (es. altre specie, caratteristiche ecosistemiche, parametri chimico-fisici)

36 Nicchia fondamentale e nicchia realizzata

37 Nicchia fondamentale e nicchia realizzata

38 L adattamento popolazionale e la realizzazione della nicchia sono determinati da fattori biocenotici (ad es. la presenza di altre specie) Es.: relazione tra forma del cono e del becco (per presenza/assenza scoiattoli)

39 La competizione per le risorse determina l ampiezza della nicchia realizzata in ogni popolazione

40

41

42 ./.

43

44 I fattori limitanti I fattori limitanti sono ogni aspetto abiotico e biotico, che può rappresentare un limite alla realizzazione della nicchia e quindi alla sopravvivenza della popolazione (specie). Ci sono condizioni ottimali e non.

45 Convergenza adattativa

46 Somiglianza e diversità ambientale, con pressioni selettive simili o diverse, hanno come effetto, convergenza o divergenza adattativa, cioè adattamenti morfologici e biologici simili o diversi, partendo o meno dallo stessa base filogenetica Differenze tra specie affini La competizione, come elemento di pressione selettiva, produce estinzione o differenziamento di nicchia ecologica e di morfologia

47 Omologia e convergenza adattativa

48 Omologia e analogia

49 Omologia Analogia

50 Evoluzione divergente in strutture omologhe

51 Convergenza adattativa al nuoto in tre classi di Vertebrati

52 Convergenza adattativa al volo in due classi di Vertebrati e negli Insetti

53 Ipermetabolia Un caso di ripetuta convergenza biologica Coleoptera, Meloidae Olometabolia con polimorfismo larvale Lepidoptera Strepsiptera Gracillariidae Hymenoptera Ichneumonidae, Chalcidoidea Coleoptera Carabidae Brachyninae, Staphilinidae, Ripiphoridae Diptera Bombyliidae, Acroceridae, Tachinidae, Nemestrinidae, Larvevoridae

54 Coevoluzione e ripartizione delle nicchie nelle biocenosi

55

56 Classici esempi di coevoluzione sono quelli dei rapporti simbiontici, come il parassitismo

57 Adattamento dei parassiti a più ecosistemi distinti e complessi cicli di sviluppo Cicli di protozoi

58 Schizogonia / Gametogonia Carnivorismo Oocisti nelle feci Formazione di cisti Sporogonia nel terreno Trasmissione congenita Adattamento dei parassiti a più ecosistemi distinti e complessi cicli di sviluppo

59 Differenziamento della nicchia e ripartizione delle risorse in un ecosistema

60 Le comunità biotoche tendono verso una stabilità ( climax ) attraverso l eliminazione di specie poco adattate ed il differenziamento di nicchia

61 Ricchezza in specie e ripartizione della nicchia nel genere Sylvia in aree geografiche distinte

62 Differenze e sovrapposizione di nicchia trofica in serpenti italiani

63 Composizione della comunità di piccoli mammiferi in ecosistemi diversi: variazione della dominanza in specie Macchia ecotonale Crocidura indetermined 5% Apodemus indetermined 25% Other Murinae 10% Clethriononomis glareolus 17% Apodemus sylvaticus 39% Apodemus flavicollis 4%

64 Adattamento contro la malaria e sistema di coevoluzione

65 Esempi di coevoluzione animali/piante Specializzazione dei becchi verso i tipi florali

66 Esempi di coevoluzione animali/piante

PRESSIONI AMBIENTALI A CARICO DELLA FAUNA ITTICA, CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LE ALTERAZIONI DEL REGIME IDRICO

PRESSIONI AMBIENTALI A CARICO DELLA FAUNA ITTICA, CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LE ALTERAZIONI DEL REGIME IDRICO PRESSIONI AMBIENTALI A CARICO DELLA FAUNA ITTICA, CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LE ALTERAZIONI DEL REGIME IDRICO Dr. Cesare M. Puzzi GRAIA srl CARTA ITTICA DEL FIUME PO Carta Ittica del Fiume Po (2007 2009)

Dettagli

Dalla Biodiversità alla Luce Prof.ssa Flora Marino

Dalla Biodiversità alla Luce Prof.ssa Flora Marino Percorso didattico Dalla Biodiversità alla Luce Prof.ssa Flora Marino I Convegno di Education 2.0 Firenze, 23 aprile 2010 Il problema di partenza Il gruppo di lavoro del Presidio Territoriale ISS percorso

Dettagli

Fondamenti di analisi degli Ecosistemi

Fondamenti di analisi degli Ecosistemi Fondamenti di analisi degli Ecosistemi Luciana Migliore Che cos è l Ecologia? L'Ecologia è la scienza che studia le relazioni tra gli organismi (vegetali, animali, microrganismi ) e l'ambiente in cui vivono.

Dettagli

I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI.

I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI. I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI. Esistono più di ottomila specie di rettili. Una caratteristica comune a tutti è la pelle impermeabile e squamosa, che protegge lo scheletro

Dettagli

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.)

L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) una componente biotica (esseri viventi) - (batteri, funghi, piante, animali, ecc.) ECOLOGIA (Häckel 1866) Scienza

Dettagli

Dipartimento Biologia e Biotecnologie. Luigi Boitani. Il monitoraggio della biodiversità nella

Dipartimento Biologia e Biotecnologie. Luigi Boitani. Il monitoraggio della biodiversità nella Dipartimento Biologia e Biotecnologie Luigi Boitani Il monitoraggio della biodiversità nella rete N2000 dell Emilia Romagna Biodiversità in Italia Roma 25 26 Febbraio 2014 Biodiversità in regione Emilia-Romagna

Dettagli

Celomati: ANELLIDI E ARTROPODI

Celomati: ANELLIDI E ARTROPODI Celomati: ANELLIDI E ARTROPODI CAVITA CORPOREE CAVITA CORPOREE VANTAGGI CAVITA (pseudoceloma): accrescimento generale e degli organi interni; idroscheletro; trasporto sostanze; VANTAGGI CAVITA COMPARTIMENTALIZZATA

Dettagli

Parco Nazionale Arcipelago Toscano

Parco Nazionale Arcipelago Toscano Parco Nazionale Arcipelago Toscano Titolo dello studio: Campagne Inanellamento avifauna a Pianosa Copertura temporale: 2001-2003-2004-2005 inanellamento, avifauna, pianosa Titolo dello studio: Censimento

Dettagli

O.T.C. Osservatorio Toscano Cetacei

O.T.C. Osservatorio Toscano Cetacei O.T.C. Osservatorio Toscano Cetacei Dove si trova L'osservatorio Toscano Cetacei si trova nel museo di storia naturale a Rosignano Solvay L'intervento della professoressa Marsili I cetacei si dividono

Dettagli

Mario Iacob ISIS C.Percoto UD Daniela Novel - ISIS A.Malignani UD. Il caleidoscopio dei viventi: qual è il filo conduttore della biodiversità?

Mario Iacob ISIS C.Percoto UD Daniela Novel - ISIS A.Malignani UD. Il caleidoscopio dei viventi: qual è il filo conduttore della biodiversità? Mario Iacob ISIS C.Percoto UD Daniela Novel - ISIS A.Malignani UD Il caleidoscopio dei viventi: qual è il filo conduttore della biodiversità? Quali misconoscenze? L abilità di interpretare e costruire

Dettagli

7 - ECDISOZOA: ARTROPODI 2

7 - ECDISOZOA: ARTROPODI 2 7 - ECDISOZOA: ARTROPODI 2 Porifera Cnidaria Lofotrocozoa Ecdisozoa Deuterostomia Arthropoda Protostomia Radialia Bilateralia Eumetazoa Metazoa L idea tradizionale secondo cui gli artropodi sarebbero derivati

Dettagli

Parco della Murgia Materana

Parco della Murgia Materana Parco della Murgia Materana Progetti di conservazione della BIODIVERSITA Dr. Vito Santarcangelo G. Gambetta, P. Medagli 923 specie descritte 400 immagini Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-forestale

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013

LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013 LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013 CHIMICA NUCLEO FONDANTE A : MISURE E GRANDEZZE TRASFORMAZIONI CHIMICO-FISICHE DELLA MATERIA

Dettagli

Lotta Biologica alle Piante Infestanti: Approccio Classico e Innovativo

Lotta Biologica alle Piante Infestanti: Approccio Classico e Innovativo ENEA - C. R. Casaccia - 01 Luglio 2010 Lotta Biologica alle Piante Infestanti: Approccio Classico e Innovativo Massimo Cristofaro - Alessandra Paolini F. Lecce - F. Di Cristina - C. Tronci - M. Guedj Piante

Dettagli

GUIDA NATURALISTICA La Lomellina, agricoltura e natura come conoscenza

GUIDA NATURALISTICA La Lomellina, agricoltura e natura come conoscenza GUIDA NATURALISTICA La Lomellina, agricoltura e natura come conoscenza ECOLOGIA I 9 marzo 2013 Mariella Nicastro Parco Regionale della Valle del Lambro CHE COS E L ECOLOGIA Se lo chiedete a tre professori,

Dettagli

SINURBIZZAZIONE UN NUOVO FENOMENO NEL MONDO DELLA FAUNA Prof. Maciej LUNIAK (Museum & Institute of Zoology Warszawa, Poland)

SINURBIZZAZIONE UN NUOVO FENOMENO NEL MONDO DELLA FAUNA Prof. Maciej LUNIAK (Museum & Institute of Zoology Warszawa, Poland) SINURBIZZAZIONE UN NUOVO FENOMENO NEL MONDO DELLA FAUNA Prof. Maciej LUNIAK (Museum & Institute of Zoology Warszawa, Poland) Per trattare l'argomento occorre una definizione precisa di tre termini, in

Dettagli

La linea germinale (le cellule che danno origine ai gameti) si separa precocemente nel corso dello sviluppo embrionale

La linea germinale (le cellule che danno origine ai gameti) si separa precocemente nel corso dello sviluppo embrionale Riproduzione Apparato riproduttore organi che producono gameti e condotti (dotti) che ne permettono il trasferimento La linea germinale (le cellule che danno origine ai gameti) si separa precocemente nel

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

La biodiversità italiana

La biodiversità italiana Ente Nazionale Protezione Animali Ente morale - Onlus La biodiversità italiana Le ragioni della ricchezza biologica, le cause della sua riduzione A cura dell'ufficio ambiente dell'enpa 25 novembre 2005

Dettagli

IL REGNO DEGLI ANIMALI

IL REGNO DEGLI ANIMALI STITUTO COMPRENSIVO COMPLETO STATALE DI MALEO SCUOLA PRIMARIA DI MALEO CLASSE 5^B DOCENTE: RAFFAELLA CECCONI IL REGNO DEGLI ANIMALI l regno animale è costituito da circa 1 milione e mezzo di specie viventi,

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

Insetti ed altri artropodi in una città che cambia: strumenti e idee per lo studio e la conservazione della biodiversità a Roma

Insetti ed altri artropodi in una città che cambia: strumenti e idee per lo studio e la conservazione della biodiversità a Roma Liquen, Roma. San Basilio 2015 (foto A.Altieri) Roma Capitale Dipartimento Tutela Ambientale Protezione Civile Workshop La Biodiversità di Roma, lo stato attuale, le minacce, la corretta gestione Casa

Dettagli

ZANZARE E RISAIE POBIETTO Morano Po

ZANZARE E RISAIE POBIETTO Morano Po ZANZARE E RISAIE POBIETTO Morano Po Dott.Enrico Priarone Dott. Luca Conti Premessa L ambiente della risaia e la lotta biologica alle zanzare Le risaie italiane, concentrate per lo più nelle province di

Dettagli

I.C. A. Manzoni di Ornago ARTROPODI A.S. 2010/2011 Eleonora Parenti & Giorgia Terranova

I.C. A. Manzoni di Ornago ARTROPODI A.S. 2010/2011 Eleonora Parenti & Giorgia Terranova LE LORO CARATTERISTICHE Gli artropodi sono forniti di un esoscheletro (cioe' uno scheletro esterno) composto da una proteina dura, la chitina. Anche se gli artropodi hanno un esoscheletro le altri parti

Dettagli

IL FIUME: IL PIU GRANDE DEPURATORE NATURALE

IL FIUME: IL PIU GRANDE DEPURATORE NATURALE IL FIUME: IL PIU GRANDE DEPURATORE NATURALE IL SISTEMA AUTODEPURANTE DEL FIUME La sostanza organica che raggiunge un corso d acqua, sia essa di origine naturale come foglie, escrementi e spoglie di animali,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di SCIENZE 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO ORZINUOVI ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PROGRAMMAZIONE di SCIENZE 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA PROGRAMMAZIONE di SCIENZE 2 QUADRIMESTRE CLASSE PRIMA 2. L alunno riconosce e descrive i fenomeni fondamentali del mondo fisico, biologico e tecnologico. 1a. Osservare con attenzione il mondo circostante

Dettagli

MOD_PRO Vers. 00 Obiettivi Formativi Destinatari: Metodologia didattica: Strumenti di valutazione dei risultati:

MOD_PRO Vers. 00 Obiettivi Formativi Destinatari: Metodologia didattica: Strumenti di valutazione dei risultati: CORSO DI FORMAZIONE SULLA FAUNA SELVATICA PER MEDICI VETERINARI DI SANITA PUBBLICA FAUNA SELVATICA IN ITALIA E CONCETTI DI BIOECOLOGIA PROPEDEUTICI ALLA GESTIONE SANITARIA PUBBLICA II edizione Facoltà

Dettagli

INCONTRI CON IL MARE

INCONTRI CON IL MARE INCONTRI CON IL MARE Progetti didattici per le scuole 2011-2012 2012 Fondazione Cetacea Onlus Centro di Educazione Ambientale Via Torino 7/A- 47838 Riccione Tel.0541/691557-fax 0541/475830 www.fondazionecetacea.org

Dettagli

AREA TECNOLOGICA: VALUTAZIONE DI IMPATTO

AREA TECNOLOGICA: VALUTAZIONE DI IMPATTO ALLEGATO A La tipologia di titolo di studio richiesto per la partecipazione ai sotto elencati profili, nei quali è genericamente indicata la classe di appartenenza, è la seguente: Diploma di Laurea, conseguito

Dettagli

Stabulazione di rettili e anfibi esotici

Stabulazione di rettili e anfibi esotici Stabulazione di rettili e anfibi esotici Vincenzo Ferri, Tarquinia www.centrostudiarcadia.it Le foto che illustrano questa presentazione sono dell autore salvo quanto espressamente indicato. Tutti i diritti

Dettagli

Introduzione alla Biodiversità. A cura di Clara Tattoni. e presentazione di alcuni casi di studio

Introduzione alla Biodiversità. A cura di Clara Tattoni. e presentazione di alcuni casi di studio Introduzione alla Biodiversità A cura di Clara Tattoni e presentazione di alcuni casi di studio 1 Che cos'è? 1985 W.G. Rosen diversità, varietà, delle forme viventi sulla terra Diversità di una POPOLAZIONE

Dettagli

Processo di nutrizione. Ricerca ed acquisizione del cibo Demolizione Assimilazione Trasporto a tutte le cellule dell organismo

Processo di nutrizione. Ricerca ed acquisizione del cibo Demolizione Assimilazione Trasporto a tutte le cellule dell organismo Alimentazione Processo di nutrizione Ricerca ed acquisizione del cibo Demolizione Assimilazione Trasporto a tutte le cellule dell organismo Principio alla base delle diverse strategie alimentari Il processo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N 4 A BAROLINI VIA R PALEMONE, 20 CAP 36100-0444 500094-0444 504659 - segdidattica@ic4baroliniit CODICE FISCALE 80016410245

Dettagli

Quanti animali! Mettiamo ordine

Quanti animali! Mettiamo ordine Quanti animali! Mettiamo ordine Quando... Classe III mangia, è mangiato Quanto... 3 mesi CON... Italiano Educazione all immagine Matematica COME... Immagini chiare e dettagliate Filmati :EARTH,OCEANI,LIFE

Dettagli

Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci

Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci 1 Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci Presidente: Giovanni Ialongo Direttore: Giuseppe Marzano Responsabile del Servizio Naturalistico, studi e ricerche e tutela della biodiversità: Lucio De Filippis

Dettagli

unità B1. La biosfera e gli ecosistemi

unità B1. La biosfera e gli ecosistemi La biosfera La biosfera La biosfera La biosfera include composti da ecosistemi comunità include composti da ecosistemi comunità composte da composte da popolazioni singoli composte da composte da organismi

Dettagli

REGNO ANIMALI GLI INVERTEBRATI

REGNO ANIMALI GLI INVERTEBRATI REGNO ANIMALI Un organismo animale è un essere pluricellulare, costituito da tessuti cellulari che formano organi complessi e specializzati. Si riproducono generalmente per via sessuta, pur non mancando

Dettagli

Seminario LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA 24-25-26 marzo 2004, Regione Abruzzo, L Aquila

Seminario LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA 24-25-26 marzo 2004, Regione Abruzzo, L Aquila Seminario LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA 24-25-26 marzo 2004, Regione Abruzzo, L Aquila MATERIALI PER L INTERPRETAZIONE DEI DATI ZOOLOGICI (VERTEBRATI TETRAPODI TERRESTRI E INVERTEBRATI) NELLE VALUTAZIONI

Dettagli

EIMERIOSI ISOSPOROSI. Il loro ciclo biologico di norma prevede un solo ospite. MONOXENO

EIMERIOSI ISOSPOROSI. Il loro ciclo biologico di norma prevede un solo ospite. MONOXENO Phylum APICOMPLEXA Possiedono un COMPLESSO APICALE, sono caratterizzati dal compiere alcune fasi del ciclo vitale in sede intracellulare. Si muovono per scorrimento, presentano sia riproduzione sessuata

Dettagli

PROGRAMMA E RIASSUNTI DEI CONTRIBUTI

PROGRAMMA E RIASSUNTI DEI CONTRIBUTI AISASP ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEGLI ARTROPODI SOCIALI E PRESOCIALI Sezione italiana I.U.S.S.I. INTERNATIONAL UNION FOR THE STUDY OF SOCIAL INSECTS XI CONVEGNO NAZIONALE A.I.S.A.S.P. Sezione

Dettagli

DIDATTICA DELLA FISICA E DELLA BIOLOGIA PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI. A.A. 2010-2011

DIDATTICA DELLA FISICA E DELLA BIOLOGIA PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI. A.A. 2010-2011 Svolgi le attività Osservazioni in un ambiente naturale, Confronto tra rappresentazione e animale vero, Esperienza dall ipertesto, Analisi di percorsi di biologia nella scuola dell infanzia seguendo le

Dettagli

Analizziamo in tabella le peculiarità dei mammiferi.

Analizziamo in tabella le peculiarità dei mammiferi. IL CENOZOICO Brevi suggerimenti didattici. La vita recente Iniziamo il percorso visualizzando la linea del tempo delle ere studiate aggiungendo l era cenozoica. Il nome Cenozoico viene dalla lingua greca.

Dettagli

Regione Lombardia D.G. Qualità dell Ambiente U.O. Pianificazione Ambientale e Gestione Parchi

Regione Lombardia D.G. Qualità dell Ambiente U.O. Pianificazione Ambientale e Gestione Parchi Regione Lombardia D.G. Qualità dell Ambiente U.O. Pianificazione Ambientale e Gestione Parchi Protocollo di attività per gli interventi di reintroduzione Umberto Bressan Protocolli di attività per gli

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE CORSO DI LAUREA ORDINAMENTO ANNO SEM ATTIVITA' FORMATIVE AMBITO DISCIPLINARE CORSO INTEGRATO ATTIVITA' FORMATIVA PARTE DELL'ATTIVITA' FORMATIVA SSD CFU ORE DIDATTICA FRONTALE ORE TECNICO- PRATICHE DM 270/04

Dettagli

Origine ed evoluzione della vita

Origine ed evoluzione della vita Origine ed evoluzione della vita Nasce la vita 4,5 miliardi di anni fa - la Terra è un oceano di lava - l atmosfera è formata da: vapore acqueo azoto anidride carbonica metano ammoniaca 3,5 miliardi di

Dettagli

SEZIONE A - STRUTTURA E FUNZIONE DEGLI ECOSISTEMI di Francesco Forte

SEZIONE A - STRUTTURA E FUNZIONE DEGLI ECOSISTEMI di Francesco Forte SEZIONE A - STRUTTURA E FUNZIONE DEGLI ECOSISTEMI di Francesco Forte Ciò che seminai nell ira crebbe in una notte rigogliosamente ma la pioggia lo distrusse Ciò che seminai con amore germinò lentamente

Dettagli

BIODIVERSITA. Biovarietà o varietà della vita. Mauro Sabatini e Leonardo Barbaresi 12/04/2012 1

BIODIVERSITA. Biovarietà o varietà della vita. Mauro Sabatini e Leonardo Barbaresi 12/04/2012 1 BIODIVERSITA Biovarietà o varietà della vita. Mauro Sabatini e Leonardo Barbaresi 12/04/2012 1 Biodiversità 1 Significato del termine 2 Dal punto di vista dell uomo 3 Dal punto di vista biologico 4 I numeri

Dettagli

UNITÀ 6. Il mondo dei viventi: gli animali

UNITÀ 6. Il mondo dei viventi: gli animali Poriferi Celenterati Platelminti Il regno degli animali si divide in due gruppi fondamentali Invertebrati (privi di colonna vertebrale) Nematodi Anellidi Molluschi Artropodi Echinodermi Bivalvi Gasteropodi

Dettagli

Laboratori didattici del Museo Civico di Storia Naturale Anno scolastico 2014-2015

Laboratori didattici del Museo Civico di Storia Naturale Anno scolastico 2014-2015 SOCIETA PIACENTINA DI SCIENZE NATURALI Laboratori didattici del Museo Civico di Storia Naturale Anno scolastico 2014-2015 Società Piacentina di Scienze Naturali Scuola Secondaria di I grado a) Chimica

Dettagli

L IMPATTO DEI PRINCIPALI INFESTANTI (MOSCHE, ZANZARE, BLATTE, RATTI) NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA

L IMPATTO DEI PRINCIPALI INFESTANTI (MOSCHE, ZANZARE, BLATTE, RATTI) NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA La gestione degli organismi infestanti in situazioni di emergenza: le aree terremotate dell Emilia Bologna 15 novembre 2012 L IMPATTO DEI PRINCIPALI INFESTANTI (MOSCHE, ZANZARE, BLATTE, RATTI) NEI CENTRI

Dettagli

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo

Oasi naturalistica del Parco del Roccolo AMICI DEL PARCO DEL ROCCOLO Organizzazione di volontariato - C.F. : 93034320163 Sede Legale: via San Martino 11, 24047 Treviglio (BG). Sede operativa: Parco del Roccolo, Via del Bosco, Treviglio (BG).

Dettagli

alloctone ctone aliene

alloctone ctone aliene SPECIE ESOTICHE Vengono definite anche alloctone o aliene. Sono quelle specie vegetali e animali che vengono trasportate in maniera accidentale al di fuori del loro areale originario di distribuzione.

Dettagli

CENTRI DI RECUPERO, GIARDINI ZOOLOGICI

CENTRI DI RECUPERO, GIARDINI ZOOLOGICI Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva In collaborazione con Facoltà di Medicina Veterinaria - Università degli Studi di Torino corso di formazione ASPETTI VETERINARI NELLA GESTIONE DELLA

Dettagli

Concetti di ecologia applicata

Concetti di ecologia applicata Settore Politiche per l Agricoltura e Gestione Faunistica CORSO PER L ABILITAZIONE ALLA CACCIA AL CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA I Modulo Parte generale Concetti di ecologia applicata Adriano Martinoli,

Dettagli

17/12/2012. Una sfida e un occasione. Monitoraggio della biodiversità per il 3 Rapporto della Direttiva Habitat. Obiettivo finale.

17/12/2012. Una sfida e un occasione. Monitoraggio della biodiversità per il 3 Rapporto della Direttiva Habitat. Obiettivo finale. Una sfida e un occasione Monitoraggio della biodiversità per il 3 Rapporto della Direttiva Habitat verso un sistema nazionale di monitoraggio, per una conservazione basata sulla conoscenza Piero Genovesi,

Dettagli

Chiara Ceccarelli Martina Caterino Silvia Mammoli Lucia Cipriani

Chiara Ceccarelli Martina Caterino Silvia Mammoli Lucia Cipriani Chiara Ceccarelli Martina Caterino Silvia Mammoli Lucia Cipriani Sono gli organismi più diversificati e numerosi che popolano il nostro mondo. Si adattano ai cambiamenti terrestri e si evolvono per la

Dettagli

Suolo. Biologia del suolo. Pedobiologia. Vita e materia organica

Suolo. Biologia del suolo. Pedobiologia. Vita e materia organica Suolo Biologia del suolo Pedobiologia Il suolo è il luogo in cui si formano e vengono scomposti materiali essenziali per gli equilibri ecologici, ma anche la sede fisica in cui vengono prodotti i nostri

Dettagli

Cignini Bruno Data di nascita 17/02/1952 Dirigente Beni Culturali e Ambientali

Cignini Bruno Data di nascita 17/02/1952 Dirigente Beni Culturali e Ambientali INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cignini Bruno Data di nascita 17/02/1952 Qualifica Amministrazione Dirigente Beni Culturali e Ambientali COMUNE DI ROMA Incarico attuale Dirigente - Direzione "Promozione e

Dettagli

Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria

Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Articolazione Gestione dell ambiente e del territorio Disciplina: PRODUZIONI ANIMALI Secondo biennio e quinto anno organizzare

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA II CICLO

SCUOLA PRIMARIA II CICLO SCUOLA PRIMARIA II CICLO Le attività e i percorsi proposti per la scuola primaria, distinti in I e II ciclo, tendono in maniera generale, ma con metodologie e strumenti differenti per i due livelli educativi,

Dettagli

La Rete Natura 2000. nelle Marche. Alfredo Fermanelli http://natura.regione.marche.it

La Rete Natura 2000. nelle Marche. Alfredo Fermanelli http://natura.regione.marche.it La Rete Natura 2000 nelle Marche Alfredo Fermanelli http://natura.regione.marche.it Direttiva Habitat (art. 2) Salvaguardia biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, flora e fauna

Dettagli

GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore

GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule piccolissime e visibili solo al microscopio.

Dettagli

organismi e classificazione

organismi e classificazione Biologia marina organismi e classificazione Artropodid Echinodermi d i TERZA LEZIONE A CURA DELLA PROF.SSA ROSA DOMESTICO I.I.S NINO BIXIO PIANO DI SORRENTO ARTROPODI Artropodi Phylum di animali a simmetria

Dettagli

Progetto Biodiversità: Integrare lo sviluppo del territorio con la conservazione della biodiversità in provincia di Trento.

Progetto Biodiversità: Integrare lo sviluppo del territorio con la conservazione della biodiversità in provincia di Trento. ABSTRACT L incremento esponenziale della popolazione umana, i cambiamenti ambientali ad esso legati e il riscaldamento globale del clima stanno causando una drastica ondata di estinzione e re-distribuzione

Dettagli

Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio

Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio Comuni di: Seriate, Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Villa di Serio *** ATTIVITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NEL PARCO DEL SERIO NORD ANNO SCOLASTICO 2010/2011 *** ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO PARCO progetti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE CLASSE PRIMA 1. OSSERVARE E INDIVIDUARE ELEMENTI SIGNIFICATIVI 1.1 Scoprire le caratteristiche e proprietà degli elementi attraverso l uso dei sensi 1.2 Identificare

Dettagli

OFFERTA DIDATTICA DEL MUSEO DI ZOOLOGIA Anno scolastico 2013/2014

OFFERTA DIDATTICA DEL MUSEO DI ZOOLOGIA Anno scolastico 2013/2014 OFFERTA DIDATTICA DEL MUSEO DI ZOOLOGIA Anno scolastico 2013/2014 Il Museo di Zoologia dell Università di Padova conserva le collezioni storiche del Dipartimento di Biologia, esponendo i reperti di maggior

Dettagli

Parassitologia. Protozoi

Parassitologia. Protozoi Parassitologia Protozoi Microrganismi unicellulari eucarioti sprovvisti di pigmenti, eterotrofi, alcuni provvisti di mezzi di locomozione, generalmente aerobi-anaerobi facoltativi, a riproduzione asessuata

Dettagli

LE INFESTAZIONI DA PULCI E ZECCHE

LE INFESTAZIONI DA PULCI E ZECCHE LE INFESTAZIONI DA PULCI E ZECCHE Ogni anno, con l avvento della bella stagione, arrivano anche i problemi legati alle infestazioni da parte di pulci e zecche. Per qualunque possessore di cani o gatti,

Dettagli

ARTHROPODA, CHELICERATA

ARTHROPODA, CHELICERATA ARTHROPODA, CHELICERATA CHELICERATA, STRUTTURA Privi di antenne e mandibole Corpo diviso in un prosoma (acron + 6 segmenti con appendici) e un opistosoma (con o senza appendici) Primo paio di appendici

Dettagli

La teoria dell evoluzione. Evoluzione e filogenesi

La teoria dell evoluzione. Evoluzione e filogenesi La teoria dell evoluzione Evoluzione e filogenesi Biologia evoluzionistica Eventi che hanno contrassegnato il percorso nel quale a partire da un antenato comune si sono evoluti tutti gli organismi presenti

Dettagli

ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA

ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA Circolare Alunni N. 123 Circolare docenti N. 185 ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA Inviata via e mail Pubblicata sul sito www.itnautico.it Agli alunni e famiglie delle classi 1^E, 1^F, 1^G, 1^L

Dettagli

unità C8. Il controllo dell ambiente interno e l escrezione

unità C8. Il controllo dell ambiente interno e l escrezione Nei vertebrati esistono due tipi di termoregolazione animali ectotermi animali endotermi assorbono o cedono il calore dall ambiente circostante oltre ad assorbire e cedere il calore, possono anche produrre

Dettagli

PROGETTO PATRIMONIO CULTURALE DI ATENEO

PROGETTO PATRIMONIO CULTURALE DI ATENEO PROGETTO PATRIMONIO CULTURALE DI ATENEO Consiglio di Amministrazione 30 novembre 2011 e 6 marzo 2014 1 Introduzione Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 30 novembre 2011 è stato approvato

Dettagli

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA

LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA LA CONSERVAZIONE DELLO SCOIATTOLO COMUNE IN ITALIA AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO LIFE+ EC-SQUARE LIFE09 NAT/IT/000095 Progetto finanziato dalla Commissione Europea tramite lo strumento finanziario LIFE+

Dettagli

La morfologia ha una grande importanza per la biologia evolutiva: cioè interpretazione della forma come conseguenza della storia evolutiva.

La morfologia ha una grande importanza per la biologia evolutiva: cioè interpretazione della forma come conseguenza della storia evolutiva. Anatomia comparata comporta: il confronto fra organismi o loro strutture mettendo in risalto somiglianze e differenze strutturali e funzionali e consentendo di valutare gli aspetti evolutivi. La morfologia

Dettagli

L UNITA E LA DIVERSITA DELLA VITA. Dott. Alberto Manzi

L UNITA E LA DIVERSITA DELLA VITA. Dott. Alberto Manzi L UNITA E LA DIVERSITA DELLA VITA Dott. Alberto Manzi L unità della vita 1. Atomi e molecole 2. L acqua 98 % di acqua XXXX Deserto di Accona (Siena) 3. Molecole organiche CARBOIDRATI LIPIDI XXXX PROTEINE

Dettagli

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco

Dettagli

Pagina 1 - Idee per scuole partecipanti al concorso

Pagina 1 - Idee per scuole partecipanti al concorso Pagina 1 - Idee per scuole partecipanti al concorso SPERIMENTANDO edizione 2016 SCIENZA e SPORT: viaggio tra gli elementi e le discipline Idee e proposte per le scuole partecipanti al concorso "Sperimenta

Dettagli

Tassonomia e concetto di specie. Tassonomia. Dare un nome ai viventi

Tassonomia e concetto di specie. Tassonomia. Dare un nome ai viventi e concetto di specie Dare un nome ai viventi Sin dai primordi gli esseri umani hanno sentito l esigenza di dare un nome ai viventi coi quali Scienza che si propone di identificare e classificare gli organismi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO T: ANARDI SCUOLA PRIMARIA S. MARIA DELLE GRAZIE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - CLASSE III D IPERTESTO. Il mondo della natura

ISTITUTO COMPRENSIVO T: ANARDI SCUOLA PRIMARIA S. MARIA DELLE GRAZIE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - CLASSE III D IPERTESTO. Il mondo della natura ISTITUTO COMPRENSIVO T: ANARDI SCUOLA PRIMARIA S. MARIA DELLE GRAZIE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 - CLASSE III D IPERTESTO Il mondo della natura Non viventi Viventi animali piante funghi invertebrati vertebrati

Dettagli

Metodi di Distanza. G.Allegrucci riproduzione vietata

Metodi di Distanza. G.Allegrucci riproduzione vietata Metodi di Distanza La misura più semplice della distanza tra due sequenze nucleotidiche è contare il numero di siti nucleotidici che differiscono tra le due sequenze Quando confrontiamo siti omologhi in

Dettagli

PIENO DI VITA, PIENO DI NATURA.

PIENO DI VITA, PIENO DI NATURA. PIENO DI VITA, PIENO DI NATURA. Lavatera triloba. Foto: Gianluigi Bacchetta Gipetus barbatus. Foto: Domenico Ruiu Il bioparco rappresenta l evoluzione culturale del giardino zoologico e dell orto botanico.

Dettagli

Intelligenza animale. Fondamenti di Psicologia Cognitiva AA 2012-13

Intelligenza animale. Fondamenti di Psicologia Cognitiva AA 2012-13 Intelligenza animale Fondamenti di Psicologia Cognitiva AA 2012-13 1 Domanda generale Quanto sono intelligenti gli animali non umani? Intelligenza come insieme di specializzazioni Capitolo 18 del manuale

Dettagli

La popolazione. Oggetti di studio dell Ecologia LIVELLI DI ORGANIZZA ZIONE DELLA MATERIA ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE INDIVIDUO ORGANO TESSUTO

La popolazione. Oggetti di studio dell Ecologia LIVELLI DI ORGANIZZA ZIONE DELLA MATERIA ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE INDIVIDUO ORGANO TESSUTO 1 La popolazione Oggetti di studio dell Ecologia LIVELLI DI ORGANIZZA ZIONE DELLA MATERIA ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE INDIVIDUO ORGANO TESSUTO CELLULA 2 Popolazione Insieme degli individui di una stessa

Dettagli

BIODIVERSITÀ DEI SUOLI ITALIANI: IL CONTRIBUTO DEGLI ACARI ORIBATEI

BIODIVERSITÀ DEI SUOLI ITALIANI: IL CONTRIBUTO DEGLI ACARI ORIBATEI Università degli Studi di Siena Dipartimento di Biologia Evolutiva BIODIVERSITÀ DEI SUOLI ITALIANI: IL CONTRIBUTO DEGLI ACARI ORIBATEI Massimo MIGLIORINI, Fabio BERNINI Gli Acari sono un gruppo di aracnidi

Dettagli

Mantova MASTeR - Laboratorio interattivo

Mantova MASTeR - Laboratorio interattivo Mantova MASTeR - Laboratorio interattivo Mantova MASTeR - Laboratorio interattivo Master, acronimo di Mantova ambiente scienza tecnologia e ricerca è un centro permanente per la diffusione della cultura

Dettagli

Malattie infettive microrganismi patogeni trasmissibilità orizzontale o contagiosità

Malattie infettive microrganismi patogeni trasmissibilità orizzontale o contagiosità Le malattie infettive - definizione - rapporto tra microrganismi e uomo - modalità di trasmissione delle infezioni - le basi della prevenzione - il ruolo dell ambiente domestico Malattie infettive: forme

Dettagli

Le popolazioni nelle comunità

Le popolazioni nelle comunità Le popolazioni nelle comunità Relazioni intraspecifiche Relazioni tra gli organismi Relazioni tra sessi Colonialità Gregarismo Territorialità Competizione intraspecifica Relazioni interspecifiche Competizione

Dettagli

L Ecosistema-catene alimentarireti alimentari

L Ecosistema-catene alimentarireti alimentari L Ecosistema-catene alimentarireti alimentari Per introdurre il discorso delle Catene Alimentari, dobbiamo ampliare il discorso e spiegare il concetto di Ecosistema A.Morroni - S.Pizzingrilli 1 Indice

Dettagli

Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco

Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco ri-esco Basta un raggio di luce per dissipare mille oscurità San Francesco Guidare la propria vita Assumersi la responsabilità della propria salute Stile di vita Cervello Gh. Endocrine Sistema immunitario

Dettagli

LA SELEZIONE ARTIFICIALE

LA SELEZIONE ARTIFICIALE LA SELEZIONE ARTIFICIALE MENTRE LA SELEZIONE NATURALE E OPERATA DALLA NATURA CHE FA SOPRAVVIVERE SOLO GLI ORGANISMI PIU ADATTI A VIVERE IN UN CERTO AMBIENTE, LA SELEZIONE ARTIFICIALE E OPERATA DALL UOMO.

Dettagli

Podarcis sicula (Rafinesque, 1810) Lucertola campestre; Italian wall lizard

Podarcis sicula (Rafinesque, 1810) Lucertola campestre; Italian wall lizard 225 Podarcis sicula (Rafinesque, 1810) Lucertola campestre; Italian wall lizard Podarcis sicula (foto S. Viglietti) Tassonomia e distribuzione generale Specie altamente politipica con un elevata variabilità

Dettagli

Modellistica e Gestione dei Sistemi Ambientali

Modellistica e Gestione dei Sistemi Ambientali Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2010-2011 Modellistica e Gestione dei Sistemi Ambientali 60 ore 6 crediti franchie@unisi.it

Dettagli

RIASSUNTI CONFERENZE DEL 2002

RIASSUNTI CONFERENZE DEL 2002 RIASSUNTI CONFERENZE DEL 2002 Gli insetti del legno morto Franco Mason Una corretta gestione del patrimonio forestale rappresenta il prerequisito essenziale per la conservazione degli insetti che compiono

Dettagli

Strumento didattico del progetto di educazione ambientale Orientarsi nella biodiversità

Strumento didattico del progetto di educazione ambientale Orientarsi nella biodiversità Dipartimento per le attività bibliotecarie, documentali e per l informazione Dipartimento Difesa della natura M.A.T.T.M. Con il patrocinio di: UNESCO-DESS Strumento didattico del progetto di educazione

Dettagli

SCHEDA N. 2. analisi di aspetti morfologici ed anatomoci di piante ed animali e della loro significatività ed importanza ai fini dell'adattamento

SCHEDA N. 2. analisi di aspetti morfologici ed anatomoci di piante ed animali e della loro significatività ed importanza ai fini dell'adattamento SCHEDA N. 2 analisi di aspetti morfologici ed anatomoci di piante ed animali e della loro significatività ed importanza ai fini dell'adattamento Anatomia comparata - apparato sceletrico del mammifero quadrupede

Dettagli

Relazione: Figura Strumentale «Contatti con il territorio» Loredana Gori. Anno Scolastico 2013/14

Relazione: Figura Strumentale «Contatti con il territorio» Loredana Gori. Anno Scolastico 2013/14 Relazione: Figura Strumentale «Contatti con il territorio» Loredana Gori Anno Scolastico 2013/14! Classi Prime Scuola Secondaria di Primo Grado (Ed. Ambientale) LABORATORIO SCIENTIFICO FOSSOMBRONI PROGETTO

Dettagli

Esploriamo il prato, realizziamo un habitat

Esploriamo il prato, realizziamo un habitat ISTITUTO COMPRENSIVO DON BORGHI SCUOLA PRIMARIA DI RIVALTA (REGGIO EMILIA) CLASSI 3 A - 3 B ANNO SCOLASTICO 2009/2010 PROGETTO DI LAVORO CON L INTERVENTO DELLE G.G.E.V. Esploriamo il prato, realizziamo

Dettagli

I confini dell Ecologia

I confini dell Ecologia I confini dell Ecologia sistema solare terra biosfera biomi comunità/ecosistemi popolazioni organismi organi tessuti cellule molecole Biomi bioma: un insieme di ecosistemi associati a un particolare clima

Dettagli