Trieste, 15 aprile 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Trieste, 15 aprile 2013"

Transcript

1 Trieste, 15 aprile 2013 A Direttore Generale Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Trieste Dott. Francesco Cobello p.c. Direttore SC Pronto Soccorso e Terapia d Urgenza Dott. Walter Zalukar OO. SS. Della Dirigenza Medica LL. SS. I medici della SC di Pronto Soccorso e Terapia d Urgenza di Trieste esprimono delusione e sconcerto per le accuse mosse dal Direttore Sanitario dr. Canciani nei confronti di più colleghi di inappropriatezza di ricoveri e di inopportuno utilizzo di posti letto della Medicina d Urgenza, accuse immotivate e gratuite come facilmente accertabile se si fosse esaminata la documentazione clinica relativa ai ricoveri in oggetto e se si fosse altresì esaminata la situazione operativa in cui si trovavano ad operare i suddetti medici. Ma ciò che maggiormente sconcerta e preoccupa è che tali dichiarazioni seguono ad oltre un mese di particolari attenzioni sull operato dei medici del Pronto Soccorso, accusati di non fare di più per evitare il sovraffollamento dell ospedale, che è notoriamente un problema cronico e assai grave e assai complesso, certamente non inatteso, ma per cui nulla di veramente efficace è stato fatto finora, se non generici inviti, o meglio pressioni sui medici a fare di più, ovvero a ricoverare di meno, a prescindere.. A prescindere da quanti e quanto gravi malati arrivano, a prescindere dalle risorse dedicate ad accogliere questi malati, a prescindere dalle possibilità o meno di trovare condizioni di dimissioni sicure.

2 I medici del Pronto Soccorso hanno fatto e stanno facendo ogni possibile sforzo per garantire le migliori condizioni di assistenza ai malati che arrivano, ma non dispongono delle risorse necessarie per poter fronteggiare adeguatamente carichi di lavoro elevatissimi ed in costante progressiva crescita. Poiché il Direttore Sanitario si ostina a chiedere sempre di più, ovvero l impossibile, è quindi bene precisare in che condizioni sono costretti a lavorare i medici e gli infermieri del Pronto Soccorso di Trieste. Gli standard della società scientifica di medicina di emergenza-urgenza indicano che per accessi all anno ci dovrebbero essere 33 medici, invece i medici impiegati nel Pronto Soccorso sono 24, quindi 9 in meno del necessario, ma oltre gli standard anche il buon senso aiuta a capire che una visita medica sufficientemente accurata richiede il suo tempo e richiede anche un posto dove farla, che spesso non c è. Gli stessi standard indicano che per tale numero di malati ci dovrebbero essere 12 ambulatori, ma presso il Pronto Soccorso ne sono disponibili appena la metà; le sale di emergenza dovrebbero essere almeno 2, ma non c è neppure una, si trattano le emergenze nelle stanze di degenza dell Osservazione intensiva. E mancano del tutto sale d attesa per i pazienti autosufficienti e per i parenti, che sostano nei corridoi, anche per molte ore; per dare notizie ai familiari l unico spazio disponibile è l atrio o, quando l atrio è saturo di barelle, quindi quasi sempre, il corridoio. Le stanze di degenza dell Osservazione, che dovrebbero contenere al massimo 2 letti ne hanno 3; il Triage, che potrebbe ospitare al massimo 8malati in barella, ne ospita usualmente da metà mattina a sera inoltrata almeno 15, ma non è raro arrivare a 20: i pazienti attendono il loro turno per ore e ore, non di rado anche 8-10, letteralmente a contatto di gomito l un l altro, con buona pace non solo della privacy e della dignità, ma soprattutto delle più elementari norme igieniche, in quanto i malati sono così costretti a respirare l espirio dei vicini di barella, anzi dei contigui di barella, visto che lo spazio tra una barella e l altra è in queste condizioni raramente superiore ai centimetri. Durante la notte di un paio di settimane fa un paziente è stato imbrattato dal vomito fecaloide del paziente contiguo di barella, vomito che tra l altro ha imbrattato anche il muro e il pavimento del Triage, che sono rimasti sporchi fino al mattino successivo, giacché non viene più garantita neppure la pulizia notturna in caso di imbrattamento con liquidi organici, che vengono coperti con un lenzuolo in attesa del mattino successivo.

3 Quindi si lavora con 1/3 in meno del personale medico necessario ed in spazi ampi meno della metà di quelli che sarebbero appena sufficienti ad ospitare con dignità e sicurezza tutti i malati che quotidianamente arrivano. A questo i medici erano abbastanza abituati e si cercava di far fronte almeno in parte a tali carenze curando al massimo la parte organizzativa, razionalizzando cioè tempi e percorsi. Ma ormai anche il personale addetto al trasporto di barelle e letti è diventato una rarità: è abituale attendere minuti e più per poter trasportare un paziente nel reparto dove è stato ricoverato o ad eseguire consulenze specialistiche e accertamenti radiologici; e così i pochi spazi disponibili sono bloccati per tutto questo tempo, le attese in triage si allungano a dismisura, le stesse sezioni radiologiche restano inutilizzabili in attesa dei pazienti; ed in tal modo si crea il circolo vizioso dei disservizi. Se, come ormai sempre più frequentemente avviene, mancano posti letto non solo nei reparti di medicina, ma anche nei reparti di terapia intensiva e semintensiva, tutta l attività di emergenza rimane concentrata in Pronto Soccorso e tutti i pazienti gravi e urgenti restano degenti in Osservazione intensiva in attesa di ricovero, ovviamente in gran parte in barella e sistemati in ogni spazio utile di atrio e corridoi, assistiti per quanto possibile da un numero di sanitari già gravemente insufficiente nelle condizioni ordinarie. E la saturazione degli spazi implica un ulteriore allungamento dei tempi di attesa in Triage; fino a poche settimane fa era stato un vanto per tutto il personale del Pronto Soccorso essere riusciti nonostante tutto ad assicurare sempre ed in qualsiasi condizione tempi di attesa in triage per i pazienti con codice giallo di pochi minuti e comunque mai per più di 10 minuti; ormai non è più così, e non è più eccezionale che i codici gialli siano costretti ad attese in Triage di diverse decine di minuti; l altra settimana si è arrivati fino ad 1 ora e mezzo di attesa per i codici gialli, situazione mai verificatasi in precedenza. E a proposito di emergenza, si aggiunge a tutto ciò la totale inadeguatezza del sistema di monitoraggio cardiaco, che è inaffidabile per vetustà e usura: spesso l allarme suona quando non deve e non suona quando deve, in pratica è forse più pericoloso averlo che non averlo, ma sembra non ci siano soldi per cambiarlo. E manca un sufficiente numero di ventilatori: non è infrequente che chi non respira autonomamente e avrebbe bisogno di questo presidio deve aspettare che si trovi un paziente un po meno grave a cui togliere l apparecchio.

4 Tutto ciò dovrebbe essere molto ben noto, e da molto tempo, alla Direzione Sanitaria che, quando si segnala la mancanza di posti letto o addirittura di barelle, ovviamente anche queste insufficienti, o di personale per il trasporto, di solito risponde di arrangiarsi, in quanto sarebbe un problema del Pronto Soccorso, non certo della Direzione Sanitaria. Dal pomeriggio del sabato al mattino di lunedì la situazione dei posti letto assume aspetti kafkiani: il servizio di rilevamento telefonico dei posti letto cessa di funzionare, l apposito sistema informativo che dovrebbe dare la situazione posti letto in tempo reale fornisce numeri attendibili solo per meno del 10% dei reparti; in pratica nessuno sa quanti e quali posti letto siano effettivamente disponibili il sabato e la domenica, a meno che qualche sanitario di buona volontà non faccia il giro di tutti i reparti delle torri per contare i letti liberi. Accusare ora con facilità di fare ricoveri inappropriati chi è costretto a lavorare in queste condizioni suona come offesa e dileggio dei professionisti, medici e infermieri, che in questi ultimi 10 anni hanno contribuito a trasformare il Pronto Soccorso, da luogo di mero smistamento di malati e di semplici prestazioni ambulatoriali, in una struttura in grado di assicurare la gestione delle emergenze e dei pazienti in regime di terapia subintensiva, nonché di garantire un importante attività di filtro ai ricoveri evitabili. Non sono parole, ma fatti: nel 2003 i ricoveri erano , in 6 anni sono stati ridotti del 20%, arrivando a toccare nel 2008 la cifra di ; dal 2012 sono tornati a salire ed i principali motivi risiedono nelle criticità sopra esposte. Negli ultimi anni non sono stati avviati nuovi progetti di adeguamento, né supportati quelli impostati negli anni precedenti; gli unici progetti portati a termine sono stati improbabili ed inutili piani di lavoro, ancor più improbabili convenzioni per la psichiatria, peraltro abortite nell arco di un trimestre, non senza aver comportato pesanti conseguenze sull attività del Pronto Soccorso. L impegno dei medici del Pronto Soccorso è fuori discussione: è dimostrato dall assiduità e completezza della formazione professionale, soprattutto è dimostrato dal sacrificio del tempo libero, 1 notte ogni settimana, notti pesanti in cui i due medici di servizio trattato quando va bene almeno 50 pazienti, 1 giorno festivo libero al mese, qualche volta 2, forse un week end lungo (sabato e domenica) ogni due-tre mesi, complessivamente in media su 60 festività annuali ciascun medico di Pronto Soccorso ne passa lavorando 35-40; ed altrettanto vale per i turni, è usuale che le 6 ore di turno previste diventino 7 od 8, infatti chi finisce alle ore 20 rimane fino alle 21 ed anche molto oltre per mitigare per quanto possibile i disagi dei pazienti.

5 Eppure nonostante tale vita di sacrificio questa struttura di Pronto Soccorso è divenuta di attrazione per i giovani medici, mentre fino a 10 anni fa chi poteva se ne andava appena possibile; ma ora perdurando tale situazione di enorme criticità ed aggiungendosi al disagio anche l offesa, probabilmente ci si guarderà intorno alla ricerca di posti migliori, dove se non può evitarsi il disagio si eviti almeno il dileggio. Comunque, in conclusione, assicuriamo che fino a che resteremo manterremo l usuale impegno per offrire a tutti i malati le migliori condizioni di cura, per quanto possibile nel siffatto contesto, ma non ci presteremo più a sobbarcarci altrui incombenze. Distinti saluti I Dirigenti Medici SC Pronto Soccorso e Terapia d Urgenza

Il miglioramento delle cure urgenti

Il miglioramento delle cure urgenti Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso

Dettagli

Reparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli. Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it.

Reparto: Pronto Soccorso. Sede: Melzo. Piano: Terra. Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli. Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it. Reparto: Pronto Soccorso Sede: Melzo Piano: Terra Responsabile: Dott. Giuseppe Ripoli Email: giuseppe.ripoli@aomelegnano.it Medici: A rotazione dai reparti di Chirurgia, Medicina, Ostetricia e Pediatria

Dettagli

OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE

OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE OGGETTO TRASPORTO ASSISTITO PER IL TRASFERIMENTO AD ALTRO OSPEDALE QUESITO (posto in data 2 giugno 2010) A quale medico spetta, per legge, l accompagnamento di un malato durante il trasporto da un ospedale

Dettagli

Lungodegenza Castel San Pietro 1 piano Otorinolaringoiatria. Lungodegenza post-acuti Castel San Pietro 4 piano Chirurgia

Lungodegenza Castel San Pietro 1 piano Otorinolaringoiatria. Lungodegenza post-acuti Castel San Pietro 4 piano Chirurgia Il questionario serve a raccogliere il giudizio dei cittadini che hanno ricevuto cure per sé o per i propri familiari negli ospedali della Ausl di Imola. Lo scopo è individuare quali aspetti del servizio

Dettagli

LA SCUOLA IN OSPEDALE SECONDARIA DI I GRADO MAMELI SEZ. PEDIATRIA

LA SCUOLA IN OSPEDALE SECONDARIA DI I GRADO MAMELI SEZ. PEDIATRIA LA SCUOLA IN OSPEDALE SECONDARIA DI I GRADO MAMELI SEZ. PEDIATRIA La scuola in ospedale è nata per permettere ai ragazzi che per motivi di salute devono interrompere il corso di studi, di proseguire nel

Dettagli

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO - PERCORSO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI TERMINALI Indice 2 1. Premessa 3 2. Attività dell Hospice San Marco 3 3. Obiettivi 4 4. Criteri di Ammissione

Dettagli

A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1

A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1 A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1 PICCOLO VADEMECUM DEI DIRITTI DEI LAVORATORI Orario di lavoro: L'orario di lavoro non può superare le 8 ore giornaliere

Dettagli

Servizio di Pronto Soccorso - Accettazione IRCCS, Policlinico San Matteo, PAVIA. Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia

Servizio di Pronto Soccorso - Accettazione IRCCS, Policlinico San Matteo, PAVIA. Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia Servizio di Pronto Soccorso e Accettazione IRCCS Policlinico San Matteo, PAVIA Corso Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION FONDAZIONE CASA DI RIPOSO OSPEDALE DEI POVERI DI PANDINO ONLUS Via della Vignola, 3 26025 PANDINO Tel. 0373-970022 Fax 0373-90996 QUESTIONARIO DI GRADIMENTO SETTEMBRE 2006 CUSTOMER SATISFACTION Questionari

Dettagli

Progetto co-finanziato da MINISTERO DELL INTERNO UNIONE EUROPEA. Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi L OSPEDALE IN TASCA

Progetto co-finanziato da MINISTERO DELL INTERNO UNIONE EUROPEA. Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi L OSPEDALE IN TASCA Progetto co-finanziato da UNIONE EUROPEA MINISTERO DELL INTERNO Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi H L OSPEDALE IN TASCA 1 INDICE Il Pronto Soccorso Il ricovero in ospedale Le

Dettagli

Unità Operativa Ambulatorio Cardiologia Piazzale Milano Anno 2011/12

Unità Operativa Ambulatorio Cardiologia Piazzale Milano Anno 2011/12 Unità Operativa Ambulatorio Cardiologia Piazzale Milano Anno 11/12 Questionari validi resi N. 133 Età media anni 62 I grafici che seguono rappresentano ciascuno le risposte che i cittadini hanno dato alle

Dettagli

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015

Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA SANITARIA

INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA SANITARIA INFORMAZIONI SULL ASSISTENZA SANITARIA Se mi ammalo cosa faccio? Ti rivolgi alla famiglia che ti ospita e poi all accompagnatore e/o al tutor dell ente di accoglienza, che provvederanno, se è il caso,

Dettagli

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza Dipartimento di Emergenza e Accettazione S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza Ospedale San Paolo di Savona Guida ai Servizi Tel. 019 8404963/964

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti Gentile Signora, gentile Signore, La nostra Azienda sta conducendo un indagine tra i pazienti ricoverati per valutare la qualità dei

Dettagli

ASSOCIAZIONE MALATI DI RENI O.N.L.U.S. C/o UOC di Nefrologia e Dialisi Ospedale S. Spirito 00193 ROMA LUNGOTEVERE IN SASSIA, 1 0668352552-1

ASSOCIAZIONE MALATI DI RENI O.N.L.U.S. C/o UOC di Nefrologia e Dialisi Ospedale S. Spirito 00193 ROMA LUNGOTEVERE IN SASSIA, 1 0668352552-1 Sig. Presidente, signori consiglieri, Commissione Sanità Consiglio Regionale del Lazio audizione 31 maggio 2012 Premesso che come tutti i cittadini di questa regione, ci auguriamo che al più presto possa

Dettagli

Unità Operativa Cardiologia PC Anno 2010

Unità Operativa Cardiologia PC Anno 2010 Questionari validi resi N. 88 Età media anni 66 Unità Operativa Cardiologia PC Anno 21 I grafici che seguono rappresentano ciascuno le risposte che i cittadini hanno dato alle diverse domande Sono rappresentati

Dettagli

Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso

Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso Dott. Francesco Russi Assistente D.E.A. Humanitas gavazzeni Bergamo Cominciamo bene dalla parte del P.S Non e possibile!!!

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI TRASPORTO SANITARIO Trasporto primario: trasferimento di un paziente dal luogo

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

Identità e autenticazione

Identità e autenticazione Identità e autenticazione Autenticazione con nome utente e password Nel campo della sicurezza informatica, si definisce autenticazione il processo tramite il quale un computer, un software o un utente,

Dettagli

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Pagina 1 di 6 Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Il presente documento è inteso a suggerire una allocazione ottimale dei pazienti che non

Dettagli

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura

Dettagli

Esercitazione di gruppo

Esercitazione di gruppo 12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto

Dettagli

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Lei è invitato a prendere parte a questo sondaggio perché

Dettagli

Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia

Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia Informazioni per pazienti e familiari Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia Le cure palliative all IRCCS Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia Gentile Signore/a,

Dettagli

- CARATTERISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DELL INTERVISTATO - (PER TUTTI)

- CARATTERISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DELL INTERVISTATO - (PER TUTTI) Soddisfazione per il servizio di distribuzione del GAS e del Teleriscaldamento (AES) Proposta di questionario telefonico Buongiorno. Sono un intervistatore/trice della XXXX. Stiamo effettuando una ricerca

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8. Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio

PROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8. Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio PROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8 Stato delle Modifiche Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Lo scopo della presente

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro F REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro Prot.n.113 del 21-06-2013 Direttore sanitario UOC Programmazione e controllo

Dettagli

Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi

Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi Associazione Pediatrica in Rete IL TUO PEDIATRA.NET Carta dei servizi Cari genitori, Secondo quanto previsto dall Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Libera Scelta, i pediatri dott.ssa Isetta

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Questionario conoscitivo ALSO

Questionario conoscitivo ALSO Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.

Dettagli

Assistenza sanitaria a misura di bambino - Bambini e giovani: diteci cosa ne pensate!

Assistenza sanitaria a misura di bambino - Bambini e giovani: diteci cosa ne pensate! Assistenza sanitaria a misura di bambino - Bambini e giovani: diteci cosa ne pensate! Il Consiglio d'europa è un'organizzazione internazionale con 47 paesi membri. La sua attività coinvolge 150 milioni

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti

Dettagli

ANTEA ASSOCIAZIONE: le cure palliative a sostegno del malato oncologico anziano. Dott.ssa Chiara Mastroianni Infermiera Presidente Antea Formad

ANTEA ASSOCIAZIONE: le cure palliative a sostegno del malato oncologico anziano. Dott.ssa Chiara Mastroianni Infermiera Presidente Antea Formad ANTEA ASSOCIAZIONE: le cure palliative a sostegno del malato oncologico anziano Dott.ssa Chiara Mastroianni Infermiera Presidente Antea Formad Sono solo palliativi Palliativo non significa inutile Trattamento

Dettagli

Consenso Informato e Privacy

Consenso Informato e Privacy Consenso Informato e Privacy Consenso e Privacy sono le basi fondanti del moderno concetto di Medicina e una cura di qualità non può prescindere da essi, così come la stessa etica e deontologia degli interventi

Dettagli

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS Visto che le richieste in chat sono sempre maggiori ed è difficile riassumere in poche righe il sistema che utilizzo per fare risorse in poco tempo, ho pensato che

Dettagli

AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE

AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE AUXILIUM VITAE VOLTERRA S.p.A. DIPARTIMENTO CLINICO DELLA RIABILITAZIONE FOGLIO ACCOGLIENZA AREA CARDIO - RESPIRATORIA STRUTTURA ORGANIZZATIVA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA Il presente foglio accoglienza

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

Il servizio di trasporto infermi in ambulanza

Il servizio di trasporto infermi in ambulanza CROCE ROSSA ITALIANA Volontari del Soccorso Delegazione di Terme Euganee (PD) Il servizio di trasporto infermi in ambulanza A cura di Vds Davide Bolognin Istruttore di Pronto Soccorso etrasporto Infermi

Dettagli

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI 118 NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE D.P.R. 27 MARZO 1992 ISTITUISCE LE CENTRALI OPERATIVE 118 UNICHE PER L ALLARME SANITARIO Il sistema di allarme sanitario

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco; il presente documento è

Dettagli

ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO

ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Prof. Pasquale Di Pietro Ospedale Accreditato Joint Commission International PREMESSA I dati nazionali e internazionali disponibili dimostrano

Dettagli

1300 PERSONE 60% 30% nello scorso anno hanno chiesto consulenza al servizio Consulenza Debitori Caritas. le cause di questi indebitamenti sono

1300 PERSONE 60% 30% nello scorso anno hanno chiesto consulenza al servizio Consulenza Debitori Caritas. le cause di questi indebitamenti sono Devi affrontare un sovraindebitamento crescente? Non sai più cosa fare? non vergognarti a chiedere aiuto! 1300 PERSONE 60% nello scorso anno hanno chiesto consulenza al servizio Consulenza Debitori Caritas

Dettagli

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti: L attuale esperienza Cosa hanno detto dei corsi precedenti ECM crediti

Dettagli

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma Anno 2015 CHI SIAMO - SOS Villaggi dei Bambini SOS Villaggi

Dettagli

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO 04 ATTIVAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA PROTOCOLLO OPERATIVO 04

PROTOCOLLO OPERATIVO 04 ATTIVAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA PROTOCOLLO OPERATIVO 04 Pag. 1 di 6 Revisione Data Redatto e Elaborato Approvato Firma U.F. DISTRETTO 1 13/10/2012 RAQ Dr.C. Martelli Dr. Fabio Michelotti Pag. 2 di 6 Scopo : Lo scopo del presente protocollo è garantire una omogenea

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE ORARIO DI LAVORO

REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE ORARIO DI LAVORO ALLEGATO N. 6 REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE ORARIO DI LAVORO ART. 1 TIPOLOGIE DI ORARIO... 1 ART. 2 RITARDI... 1 ART. 3 CONSEGNA PERSONALE INFERMIERISTICO:... 1 ART. 4 MANCATA TIMBRATURA:... 2 ART. 5 GIUSTIFICHE

Dettagli

IL PERSONALE DI STUDIO MEDICO. Dr. Filippo Capriotti 11 ottobre 2011 JESI Ospedale Murri

IL PERSONALE DI STUDIO MEDICO. Dr. Filippo Capriotti 11 ottobre 2011 JESI Ospedale Murri IL PERSONALE DI STUDIO MEDICO Dr. Filippo Capriotti 11 ottobre 2011 JESI Ospedale Murri PARTE GENERALE Il personale, collaboratore di studio ed infermieristico, risultano essere una risorsa preziosa per

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

Criteri di selezione del collettivo e definizioni

Criteri di selezione del collettivo e definizioni Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Sicurezza dei farmaci presso University Health Network

Sicurezza dei farmaci presso University Health Network Sicurezza dei farmaci presso University Health Network Medication Safety at UHN - Italian UHN Informazioni per i pazienti e per le famiglie Questo opuscolo fornisce informazioni su: come UHN vigila sulla

Dettagli

Sicurezza: poche cose da sapere per un Ospedale più sicuro

Sicurezza: poche cose da sapere per un Ospedale più sicuro Sicurezza: poche cose da sapere per un Ospedale più sicuro Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte,

Dettagli

NOTIZIE DAI REPARTI DI SONDALO E MORBEGNO

NOTIZIE DAI REPARTI DI SONDALO E MORBEGNO NOTIZIE DAI REPARTI DI SONDALO E MORBEGNO Dati statistici relativi all attività del 2010 Anche quest anno dobbiamo segnalare un aumento del numero totale dei ricoveri nei nostri due Hospice. Per il primo

Dettagli

Errori medici. Società scientifiche insorgono: "Medici siano trattati come i magistrati"

Errori medici. Società scientifiche insorgono: Medici siano trattati come i magistrati 13 feb. 13 Errori medici. Società scientifiche insorgono: "Medici siano trattati come i magistrati" http://www.quotidianosanita.it/stampa_articolo.php?articolo_id=13413 Page 1 of 2 14/02/2013 quotidianosanità.it

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

REGIONE DEL VENETO CIRCOLARE N. 12 del 4 MAGGIO 1999 (DGRV 1490/99) Oneri del trasporto sanitario. Revisione circolare n. 70/80.

REGIONE DEL VENETO CIRCOLARE N. 12 del 4 MAGGIO 1999 (DGRV 1490/99) Oneri del trasporto sanitario. Revisione circolare n. 70/80. REGIONE DEL VENETO CIRCOLARE N. 12 del 4 MAGGIO 1999 (DGRV 1490/99) Oneri del trasporto sanitario. Revisione circolare n. 70/80. Ai Signori Direttori Generali delle Aziende UU.LL.SS.SS. ed Ospedaliere

Dettagli

la legge sulla privacy e il trattamento dei dati sanitari

la legge sulla privacy e il trattamento dei dati sanitari l azienda a informa la legge sulla privacy e il trattamento assistenza domiciliare prestazioni farmaceutiche visita specialistica assistenza residenziale pronto soccorso ricovero in ospedale FASCICOLO

Dettagli

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di

Dettagli

Via Messina 829 95126 Catania

Via Messina 829 95126 Catania REGIONE SICILIANA Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Riferimento Regionale di III Livello per l Emergenza Ufficio Relazioni con il Pubblico - e di Pubblica Tutela dell Utente e-mail:urp@ospedale-cannizzaro.it

Dettagli

Ma vivere comunque bene!

Ma vivere comunque bene! Ma vivere comunque bene! Per le persone con problemi di vista e i loro parenti. Care pazienti, cari pazienti e cari parenti, malgrado cure oculistiche spesso anche prolungate, voi stessi o un vostro caro

Dettagli

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante:

I loro clienti si dedicano maggiormente alle slot e ai gratta&vinci, come mostrato nel grafico sottostante: REPORT GIOCO D AZZARDO Come MOVIMENTO NO SLOT in questi mesi abbiamo somministrato ai gestori dei locali, bar, tabacchi e sale slot un questionario per cercare di capire il fenomeno dell azzardo nella

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati

CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE. Medici associati CARTA DEI SERVIZI Forma Associativa di Medicina in RETE Medici associati Dott. Altrocchi Vittorio cod. reg. 10012/c Medico di Medicina Generale Dott. Gugliandolo Angelo cod.reg. 27711 Medico di Medicina

Dettagli

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia Dott. A. Gandolfo Sistema Qualità Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha lo scopo di tenere sotto controllo i processi di una

Dettagli

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE Dr Mauro Bandera Oncologo I progressi nella terapia dei tumori hanno portato ad una sopravvivenza a 5 anni dei 2/3 dei pazienti e di circa la metà a 10 anni dalla diagnosi.

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014

04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014 Virus Ebola: 15 cose da sapere Continuano ad aumentare le vittime della malattia emorragica in Africa. Come si previene? Come si cura? È sicuro viaggiare? Procedure tecniche e operative Convegno HSF 25-26

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 1.1 UNO SGUARDO D INSIEME 1.1.1 Il contesto di riferimento L UOSD Rete Assistenziale comprende

Dettagli

LE PERSONE COINVOLTE. Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro.

LE PERSONE COINVOLTE. Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro. Sicurezza Sul Lavoro LE PERSONE COINVOLTE IL DATORE DI LAVORO Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro. Datore di lavoro è il titolare del rapporto

Dettagli

Egr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Egr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Egr. Via Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Il sottoscritto C.F. in qualità di Datore di Lavoro della Ditta con sede in al fine di provvedere agli incombenti posti dalla

Dettagli

GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI SERVIZIO SOCIALE

GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI SERVIZIO SOCIALE GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI Comune di Comune di Comune di Comune di Chiaravalle Centrale Torre di Ruggiero Gagliato Argusto Sede Comune Capofila: 88064 Chiaravalle Centrale,

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 9 Medici di base e medici specialisti CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sull assistenza sanitaria di base parole relative all assistenza sanitaria di base

Dettagli

Corso di Fisica generale

Corso di Fisica generale Corso di Fisica generale Liceo Scientifico Righi, Cesena Anno Scolastico 2014/15 1C Introduzione alla Incertezza della Misura Sperimentale I Riccardo Fabbri 1 (Dispense ed esercizi su www.riccardofabbri.eu)

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate)

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) 09/2009 CARTA INFORMATIVA DEI SERVIZI DEI MEDICI IN GRUPPO Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

SETTE FASI PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE CURE PRIMARIE. Pietro Ragni. Risk Manager, Direzione Sanitaria AUSL di Reggio Emilia

SETTE FASI PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE CURE PRIMARIE. Pietro Ragni. Risk Manager, Direzione Sanitaria AUSL di Reggio Emilia SETTE FASI PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE NELL AMBITO DELLE CURE PRIMARIE Pietro Ragni Risk Manager, Direzione Sanitaria AUSL di Reggio Emilia Libera traduzione da National Patient Safety Agency (NPSA),

Dettagli

Numero telefonico unico di chiamata del Servizio di Continuità Assistenziale 116 117

Numero telefonico unico di chiamata del Servizio di Continuità Assistenziale 116 117 Numero telefonico unico di chiamata del Servizio di Continuità Assistenziale 116 117 Animatore di formazione: dottor Michele Di Paolantonio Docente: dottor Walter Palumbo Il passato prossimo I riferimenti

Dettagli

l area critica in tempo di crisi: la rianimazione

l area critica in tempo di crisi: la rianimazione l area critica in tempo di crisi: la rianimazione PIER PAOLO DONADIO La crisi economica può diventare una un opportunità per «guardare dentro» le cose per capire cosa si sta facendo per continuare a fare,

Dettagli

EMERGENCY : I progetti di assistenza sanitaria ai migranti

EMERGENCY : I progetti di assistenza sanitaria ai migranti EMERGENCY : I progetti di assistenza sanitaria ai migranti Mimmo Risica - Responsabile Medica Division Salute e migranti. Le possibili sinergie tra servizi sanitari e organizzazioni umanitarie Padova,

Dettagli

La radiochirurgia tramite Gamma Knife Informazioni per i pazienti

La radiochirurgia tramite Gamma Knife Informazioni per i pazienti La radiochirurgia tramite Gamma Knife Informazioni per i pazienti La radiochirurgia tramite Gamma Knife è un metodo ampiamente diffuso per il trattamento di un area selezionata del cervello, detta bersaglio.

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

UNITA OPERATIVA SEMPLICE COMFORT OSPEDALIERO. Questionario di gradimento

UNITA OPERATIVA SEMPLICE COMFORT OSPEDALIERO. Questionario di gradimento UNITA OPERATIVA SEMPLICE COMFORT OSPEDALIERO Questionario di gradimento IL COMFORT DURANTE IL RICOVERO IN DEGENZA Piano.. Lato Data di distribuzione Le informazioni che le chiediamo verranno trattate senza

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. insieme di regole da rispettare. sono localizzati, si trovano

Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. insieme di regole da rispettare. sono localizzati, si trovano Unità 3 Prenotare visite e analisi mediche In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come prenotare visite e analisi mediche parole relative alla prenotazione di visite e

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

Unità Operativa di Chirurgia

Unità Operativa di Chirurgia Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgico Unità Operativa di Chirurgia Guida ai Servizi

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI

Dettagli

Tubercolosi in età pediatrica. Considerazioni Dott. Giorgio Bracaglia

Tubercolosi in età pediatrica. Considerazioni Dott. Giorgio Bracaglia Tubercolosi in età pediatrica Considerazioni Dott. Giorgio Bracaglia Circolare Ministero della salute 23 Agosto 2011 Stiamo seguendo con la massima attenzione la vicenda del Gemelli ha dichiarato il Ministro

Dettagli

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica 4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica Telemedicina: una sfida per la sostenibilità del sistema sanitario Le Linee nazionali di indirizzo per la Telemedicina Sergio Pillon

Dettagli

Indagine sul Cyber-bullismo

Indagine sul Cyber-bullismo Indagine sul Cyber-bullismo Realizzata da O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori sul comportamento dei ragazzi italiani dai 12 ai 17 anni RISULTATI DI SINTESI Più di 8 ragazzi su 10 possiedono

Dettagli

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola

Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Casa protetta? Comunità protetta? Residenza protetta? A proposito della convezione tra l Asur e Casa Godio di Pergola I contenuti della Dgr 1556/2010 (in allegato) fotografano

Dettagli