TUTTI I FEDELI CATTOLICI NEL CANTONE DI ZURIGO
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- Pietro Barone
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1 MESSAGGIO DEL VESCOVO AUSILIARE DR. PAUL VOLLMAR AGLI OPERATORI PASTORALI ED A TUTTI I FEDELI CATTOLICI NEL CANTONE DI ZURIGO Gli operatori pastorali sono pregati di leggere il presente messaggio nelle messe delle loro parrocchie un fine settimana di loro scelta del mese di gennaio Questo messaggio fa riferimento alla XII assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa, Città del Vaticano, ottobre Dio invisibile nel suo grande amore parla agli uomini come ad amici [ ] per invitarli e ammetterli alla comunione con sé (Concilio Vaticano Secondo, Costituzione Dei Verbum, paragrafo 2).
2 Cari fedeli cattolici nel cantone di Zurigo, care sorelle e cari fratelli nel Signore Vi è già capitato di osservare un topo da biblioteca che legge la bibbia? Certo che no lui la divora! E anche se di tanto in tanto gli capita di fare una piccola pausa, racconta senza prendere fiato tutte le sue impressioni. Ascoltiamo: Certi racconti sono, per così dire, il mio pasto preferito. Ad esempio la storia del profeta Giona nel ventre del pesce. Con Abramo, Isacco e Giacobbe si vivono vicende da eroi proprio da fare invidia a quelli del cinema! E quando scorrazzo nei Vangeli sento una grandissima gioia infatti i racconti di Gesú annunciano la Buona Novella per eccellenza! Le lettere paoline invece sono cibo più pesante. Bisogna masticarle piano piano, parola per parola. Bèh, in fondo questo vale per tutta la bibbia: È meglio fare pasti piccoli, ma regolari. Come con l alimentazione normale. Altrimenti sorgono problemi di digestione. 2
3 La Bibbia Parola di Dio Per seguire meglio questo consiglio p. es. possiamo attenerci ad un piano di lettura biblica. È uno strumento utile per leggere la bibbia in tappe fattibili e secondo una traccia che facilita la comprensione. Al giorno d oggi a tanta gente la bibbia sembra un libro difficile, incomprensibile ed inaccessibile; una confusione di racconti, argomenti e tipi di narrazione. Nonostante tutte le differenze però si nota che attraverso a tutti i testi biblici passa lo stesso Spirito. È a lui che i vari autori devono la loro ispirazione. La bibbia ci unisce alle nostre sorelle ed ai nostri fratelli nella fede, indipendentemente dalla confessione alla quale appartengono. I libri dell antico testamento sono scritture sacre anche per gli ebrei. E come noi cristiani, sia i fedeli ebrei che quelli musulmani fanno riferimento ad Abramo. Ciò significa che la bibbia ci stimola a creare molteplici ponti del dialogo ecumenico con altre chiese ed altre religioni. 3
4 Aprire la porta della fede (At 14,27) Da sempre la rivelazione divina è presente nella vita degli uomini. La bibbia riporta molti esempi di questa presenza. I vangeli narrano la vita di Gesù, il figlio di Dio, Verbo fatto carne. Egli parla agli uomini come ad amici (Dei Verbum 2), per annunciare loro il Regno del Padre. E dice: "Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura (Mar 16,15). Perché Gesù sa che se in noi trabocca la gioia, non possiamo tenerla per noi. Il Verbo Divino va oltre ogni schema e la fede in Lui è tanto liberatoria ed edificante che non può rimanere nascosta. San Paolo fece lunghi viaggi missionari e si adoperò con tutte le sue forze per aprire la porta della fede (At 14,27) alle genti. Fin dai primi tempi la chiesa si interroga sui mezzi adatti a proclamare il Vangelo: Come possiamo annunciare il Vangelo ai nostri contemporanei? Qual è il miglior modo per tenere viva la buona novella fra di noi, e come possiamo trasmetterla alle generazioni future? 4
5 Conoscere la religione vivere la fede Anche la chiesa cattolica nel cantone di Zurigo si pone queste domande, ad esempio nei laboratori o Werkstätten per il futuro. Per la trasmissione della fede e la proclamazione del Vangelo i fedeli cattolici nel cantone di Zurigo aspirano a trovare dei metodi adeguati ai tempi. Anche in noi prorompe la gioia della fede e desideriamo trasmetterla al prossimo. Proprio per quanto concerne la catechesi nel cantone di Zurigo ci troviamo in un momento di profondi cambiamenti. A scuola, la nuova materia religione e cultura presenta in modo neutro varie religioni e sostituisce le lezioni di catechesi. Spetta ai genitori ed alla chiesa trasmettere ai giovani la fede viva ed attiva. Le parrocchie e le missioni si adoperano per offrire ai nostri figli la possibilità di avvicinarsi ad una comunità di persone che credono in Dio, affinché i giovani possano conoscere la fede cristiana dal vivo. In primo luogo però i bambini ed i giovani devono potersi orientare a persone vicine che offrono loro un esempio di vita cristiana autentico e duraturo. 5
6 Verbo di Dio: Liturgia e vita In ogni liturgia celebriamo il Verbo di Dio, lo poniamo al centro della nostra attenzione perché divenga pane per la vita. L interpretazione della bibbia avviene con la massima fedeltà alla sacra scrittura ed aiuta a considerare gli eventi della vita e della storia alla luce della fede. Questa interpretazione non è un privilegio del clero. Ogni persona battezzata è chiamata a dare testimonianza della sua fede, poco importa se è giovane o adulta, uomo o donna, consacrata o laica. Ognuno di noi deve fare in modo che il Verbo Divino divenga persona nelle sue parole e nelle sue opere proprio come ha fatto Gesù. Trovare e donare la fede da adulti Cosa fare però se anche gli adulti non conoscono più i racconti, le parabole ed i canti biblici? Cosa succede se tanti uomini e tante donne non portano più nel cuore la fede basata sulle esperienze di vita? Di fronte ai grandi cambiamenti che stiamo vivendo nella nostra società, un orientamento risulta più importante che mai. È indispensabile conoscere in modo attivo le proprie radici religiose e culturali, ed è necessario essere 6
7 saldamente ancorati alla fede. Gli uomini e le donne di oggi cercano nuovi luoghi ed occasioni per andare alla ricerca di Dio per certi è la prima volta, altri lo fanno dopo anni di distanza. Come chiesa, cioè come comunità dei fedeli, abbiamo la responsabilità di offrire, a chi le cerca, le occasioni per avvicinarsi a Dio. Non esiste una ricetta che valga per ogni caso. Le vie per offrire la fede alle persone devono essere molteplici, come lo sono i cammini di vita delle persone stesse. Un grazie di cuore Ringrazio il Signore per tutto ciò che avviene nella chiesa cattolica nel cantone di Zurigo per proclamare la Parola di Dio con gioia e vitalità. Moltissime persone si impegnano in questo senso donando al prossimo ed alla comunità le loro conoscenze, i loro talenti, il loro tempo. Ma tutti noi siamo chiamati ad indirizzare al bene le nostre opere lasciandoci guidare dal Vangelo! Questo è il modo autentico di proclamare la Buona Novella. Permette di riconoscere la Parola di Dio nel suo creato, attesta la sua incarnazione in Gesù e fa risplendere la sua luce nel cuore delle persone. Anche nel 7
8 nuovo anno continuiamo il nostro cammino consapevoli di essere figli di Dio e affidandoci alla sua parola. Dio Padre, buono e misericordioso ci accompagni, ci sostenga e ci benedica. Zürich, nell Avvento Paul Vollmar Vescovo Ausiliare e Vicario Generale 8
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