L INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN ARPA EMILIA ROMAGNA. IL MODELLO DI RICERCA INTERVENTO Francesco Minchillo

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1 L INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN ARPA EMILIA ROMAGNA IL MODELLO DI RICERCA INTERVENTO Francesco Minchillo

2 BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLA P.A. Promosso dal Dipartimento Funzione Pubblica - Programma Cantieri Attraverso un percorso di analisi sul tema del benessere nell ambito delle amministrazioni pubbliche, sperimentando una metodologia di indagine che permettesse di valutarne alcune dimensioni critiche

3 IL MODELLO DI RICERCA Il modello di ricerca è stato messo a punto dalla Facoltà di Psicologia 2 dell Università La Sapienza di Roma

4 L OTTICA DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO ASPETTI DEL LAVORO FATTORI ORGANIZZATIVI SALUTE DELL INDIVIDUO QUALITA DELLA CONVIVENZA NELLA COMUNITA LAVORATIVA

5 IL MODELLO DI RICERCA CONDIZIONI ORGANIZZATIVE Salute Salute delle delle Persone (Benessere percepito Soddisfazione lavorativa) Salute Salute dell Organizzazione (Qualità della della vita vita lavorativa)

6 IL MODELLO DI RICERCA monitorare il benessere monitorare il benessere UNA RICERCA INTERVENTO CHE PUNTA A RILEVARE: LE PERCEZIONI DELLE PERSONE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE L IMMAGINE SOGGETTIVA DELL ENTE

7 IL MODELLO DI RICERCA Obiettivi dell indagine Obiettivi dell indagine Individuare le diverse valutazioni dei clienti interni ai fattori di benessere organizzativo Misurare il grado di benessere sul singolo ente e a livello aggregato Individuare le aree critiche Costituire un punto di partenza per realizzare le azioni di miglioramento

8 PRESUPPOSTI E OBIETTIVI 1. Centratura sull organizzazione piuttosto che sull individuo 2. Approccio preventivo e di promozione della salute piuttosto che riparativo Valutazione e monitoraggio delle condizioni organizzative che contribuiscono a generare, sostenere e promuovere salute e benessere nella comunità lavorativa Individuazione di interventi di miglioramento sulla base delle nuove conoscenze apprese dall organizzazione

9 IL MODELLO DI RICERCA La tesi di fondo La tesi di fondo Per benessere organizzativo si intende la capacità di un organizzazione di sopravvivere e svilupparsi: favorendo la convivenza al suo interno; mantenendo e promuovendo un adeguato grado di benessere fisico e psicologico in chi vi lavora.

10 IL MODELLO DI RICERCA Le dimensioni Le dimensioni 14. Apertura all innovazione 1. Comfort Ambientale 2. Chiarezza obiettivi 3. Valorizzazione 13. Utilità sociale 4. Ascolto 12. Caratteristiche dei compiti BENESSERE ORGANIZZATIVO 5. Informazioni 6. Conflittualità 11. Equità 10. Fattori di stress 9. Operatività 8. Relazioni interpersonali 7. Sicurezza

11 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 1 Allestisce un un ambiente di di lavoro lavoro salubre, confortevole e accogliente COMFORT E FUNZIONALITA DELL AMBIENTE DI LAVORO

12 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 2 Pone Pone obiettivi espliciti e chiari chiari ed ed è coerente tra tra enunciati e prassi prassi operative COMUNICAZIONI NON AMBIGUE COERENZA TRA DICHIARATO E AGITO

13 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 3 Riconosce e valorizza le le competenze e gli gli apporti dei dei dipendenti e stimola nuove nuove potenzialità CONGRUENZA TRA COMPITI E COMPETENZE FORMAZIONE

14 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 4 Ascolta le istanze e le proposte dei dipendenti Ascolta le istanze e le proposte dei dipendenti COINVOLGIMENTO PARTECIPAZIONE NEGOZIAZIONE

15 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 5 Mette Mette a disposizione le le informazioni pertinenti al al lavoro lavoro COMUNICAZIONE INTERNA CULTURA DELLA CONDIVISIONE DEL SAPERE

16 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 6 E E in in grado grado di di governare l espressione della della conflittualità mantenendo livelli livelli tollerabili di di convivenza STRATEGIE E TECNICHE DI SOSTEGNO ALLA CONVIVENZA

17 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 7 Adotta Adotta tutte tutte le le azioni azioni per per prevenire gli gli infortuni e i i rischi rischi professionali CULTURA DELLA SICUREZZA

18 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 8 Stimola un un ambiente relazionale franco, comunicativo, collaborativo QUALITA DELLA COMUNICAZIONE E DELLO STILE RELAZIONALE

19 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE... 9 Assicura scorrevolezza operativa, rapidità di di decisione, supporta l azione verso verso gli gli obiettivi NON SI CREANO FALSI PROBLEMI SENSAZIONE DI PROCEDERE VERSO GLI OBIETTIVI

20 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE Pianifica compiti e attività in in modo modo da da non non produrre livelli livelli eccessivi di di stress stress TOLLERABILITA DI COMPITI E ATTIVITA

21 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE Assicura equità equitàdi di trattamento a livello livello retributivo, di di assegnazione di di responsabilità, di di promozione del del personale CRITERI CHIARI ED ESPLICITI PER CARRIERA E INCENTIVI

22 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE È attenta alle alle caratteristiche del del lavoro lavoro di di ciascun dipendente ATTENZIONE ALLE CARATTERISTICHE DEI COMPITI

23 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE Stimola il il senso senso di di utilità utilitàsociale contribuendo a dar dar senso senso alla alla giornata lavorativa dei dei singoli singoli ESPLICITAZIONE DELLA NECESSITA DEL CONTRIBUTO DI OGNUNO

24 UN ORGANIZZAZIONE PUÒ CONSIDERARSI IN BUONA SALUTE SE E E aperta aperta all ambiente esterno e all innovazione tecnologica e culturale FLESSIBILITA APERTURA AL CAMBIAMENTO

25 IL MODELLO DI RICERCA Le dimensioni Le dimensioni 14. Apertura all innovazione 1. Comfort Ambientale 2. Chiarezza obiettivi 3. Valorizzazione 13. Utilità sociale 4. Ascolto 12. Caratteristiche dei compiti BENESSERE ORGANIZZATIVO 5. Informazioni 6. Conflittualità 11. Equità 10. Fattori di stress 9. Operatività 8. Relazioni interpersonali 7. Sicurezza

26 INDICATORI DI BENESSERE Soddisfazione per l appartenenza a una organizzazione ritenuta di valore Desiderio di lavorare per l organizzazione, anche oltre il richiesto Percezione di puntare, uniti, verso un obiettivo Quotidiano piacere di recarsi al lavoro Sensazione di autorealizzazione Convinzione che l organizzazione sia in grado di superare le condizioni problematiche attuali

27 INDICATORI DI BENESSERE Percezione di un giusto equilibrio tra lavoro e tempo libero Relazioni interpersonali positive Condivisione dei valori espressi dall organizzazione Fiducia nelle capacità gestionali della dirigenza Apprezzamento delle qualità umane e morali della dirigenza Percezione di apprezzamento dell organizzazione

28 INDICATORI DI MALESSERE Insofferenza nell andare al lavoro Disinteresse per il lavoro Desiderio di cambiare lavoro Sensazione dell inutilità della propria attività Sensazione di contare poco nell organizzazione Percezione di una scarsa valorizzazione delle proprie capacità e del lavoro svolto Risentimento verso l organizzazione Aderenza formale alle regole, adottate meccanicamente, senza una reale condivisione

29 INDICATORI DI MALESSERE Lentezza nello svolgimento dei compiti Confusione organizzativa in termini di ruoli, compiti, ecc. Scarsa assunzione di iniziative e disinteresse nell acquisire nuove competenze professionali Irritabilità e manifestazioni aggressive inabituali, dentro e fuori dall ambiente lavorativo Eccessivi pettegolezzi sul lavoro Assenteismo

30 IL MODELLO DI RICERCA Il Questionario Il Questionario Le dimensioni e gli indicatori sono stati tradotti in una serie di domande che formano il questionario sul benessere organizzativo

31 IL QUESTIONARIO Scala Scala principale principale (include (include dimensioni dimensioni della della salute salute organizzativa) organizzativa) Comfort Comfort Sicurezza Sicurezza Apertura Apertura all innovazione all innovazione Caratteristiche Caratteristiche dei dei compiti compiti Gli Gli indicatori: indicatori: il il rapporto rapporto Individuo-Organizzazione + INDICATORI INDICATORI POSITIVI POSITIVI Soddisfazione Soddisfazione per per l organizzazione l organizzazione Voglia Voglia di di andare andare al al lavoro lavoro Sensazione Sensazione di di far far parte parte di di una una squadra squadra Condivisione Condivisione dei dei valori valori dell organizzazione dell organizzazione Fiducia Fiducia nella nella dirigenza dirigenza + Scala Scala di di disturbi disturbi psicofisici psicofisici INDICATORI INDICATORI NEGATIVI NEGATIVI Desiderio Desiderio di di cambiare cambiare lavoro lavoro Disinteresse Disinteresse per per il il lavoro lavoro Mancanza Mancanza di di idee, idee, assenza assenza di di iniziativa iniziativa Risentimento Risentimento verso verso l organizzazione l organizzazione Sensazione Sensazione di di fare fare cose cose inutili inutili Sensazione Sensazione di di contare contare poco poco per per l organizzazione l organizzazione

32 IL MODELLO DI RICERCA Il Questionario Il Questionario Il questionario è stato adattato alle specifiche esigenze delle Pubbliche Amministrazioni.

33 IL QUESTIONARIO La strutturazione La strutturazione Parte I - Parte II ANAGRAFICA COMFORT - OBIETTIVI VALORIZZAZIONE ASCOLTO INFORMAZIONI RELAZIONI - OPERATIVITA EQUITA - UTILITA SOCIALE STRESS CONFLITTUALITA Parte III SICUREZZA Parte IV - Parte V Parte VI - CARATTERISTICHE DEL PROPRIO LAVORO INDICATORI POSITIVI INDICATORI NEGATIVI IL BENESSERE PSICOFISICO Parte VII - APERTURA VERSO INNOVAZIONE Parte VIII - SUGGERIMENTI Si compone di 68 domande

34 IL QUESTIONARIO COME VALUTA IL COMFORT DELL AMBIENTE IN CUI LAVORA: Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono COMFORT DELL AMBIENTE DI LAVORO Pulizia Illuminazione Temperatura CON QUALE FREQUENZA IN ARPA SI VERIFICANO LE SITUAZIONI DI SEGUITO DESCRITTE? CHIAREZZA OBIETTIVI ORGANIZZATIVI Mai Raramente A volte Spesso Gli obiettivi dell'organizzazione sono chiari e ben definiti Il comportamento dei dirigenti è coerente con gli obiettivi dichiarati

35 IL QUESTIONARIO Le scale Le scale 1. Mai 2. Raramente 3. A volte 4. Spesso 1. Per nulla 2. Poco 3. Abbastanza 4. Molto Il range utilizzato consente di non cadere nella prospettiva dicotomica del tutto bene/tutto male ma di poter ragionare ad ampio raggio sui dati raccolti, misurando le informazioni in termini di presenza/assenza e lasciando al lavoratore la possibilità di esprimere anche posizioni intermedie rispetto al quesito posto.

36 LE TAPPE DEL PERCORSO D INDAGINE PREPARAZIONE DELL INDAGINE REALIZZAZIONE DELL INDAGINE COMUNICAZIONE DEI RISULTATI PIANIFICAZIONE INTERVENTI AZIONI PROCEDURE Obiettivi Conoscenza e cambiamento

37 IL KIT DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO Una vera e propria cassetta degli attrezzi che permette a tutte le amministrazioni di svolgere in maniera autonoma e rigorosa un'analisi del livello di benessere che regna all'interno dei propri uffici

38 L INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IN ARPA EMILIA-ROMAGNA DALLE DIMENSIONI AI FATTORI Francesco Minchillo

39 LA RELAZIONE TRA VARIABILI Richiesta lavorativa

40 DALLE DIMENSIONI AI FATTORI STRESS PERCEPITO SENSO DI UTILITA SOCIALE COMFORT CONTENUTO DEL LAVORO GESTIONE DELLA CONFLITTUALITA EQUITA SCORREVOLEZZA OPERATIVA BENESSERE ORGANIZZATIVO RELAZIONI INTERPERSONALI COLLABORATIVE APERTURA ALL INNOVAZIONE ASCOLTO ATTIVO CHIAREZZA OBIETTIVI ORGANIZZATIVI VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE SICUREZZA DISPONIBILITA DELLE INFORMAZIONI Efficienza organizzativa Fa riferimento al grado di efficienza dell organizzazione Percezione dei dirigenti Fa riferimento ai comportamenti della dirigenza in termini di capacità di ascolto, di valorizzazione delle persone, di capacità di coinvolgimento, ecc. Percezione dei colleghi Fa riferimento al grado di collaborazione, supporto, fluidità operativa riscontrabili nelle relazioni orizzontali

41 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO Percezione dei dei dirigenti Percezione dei dei colleghi Efficienza organizzativa Equità organizzativa Percezione dello stress Conflittualità Richiesta lavorativa Comfort Sicurezza lavorativa Innovazione Sintomi psicofisici Soddisfazione (Indicatori (Indicatori positivi positivi + + Indicatori Indicatori negativi) negativi)

42 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 1 SUPPORTO DEI DIRIGENTI SUPPORTO DEI DIRIGENTI È un nuovo fattore che fa riferimento ai comportamenti della dirigenza in termini di capacità di ascolto, di valorizzazione delle persone, di capacità di coinvolgimento. Questo fattore ingloba alcune aspetti delle dimensioni: Ascolto, Valorizzazione e Relazioni a livello verticale

43 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2 COLLABORAZIONE TRA COLLEGHI COLLABORAZIONE TRA COLLEGHI Anche in questo caso si tratta di un nuovo fattore, che considera il grado di collaborazione, supporto, fluidità delle relazioni. Questo fattore ingloba alcune aspetti delle dimensioni: Ascolto, Valorizzazione e Relazioni a livello orizzontale

44 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 3 EFFICIENZA ORGANIZZATIVA EFFICIENZA ORGANIZZATIVA Anche in questo caso si è in presenza di un nuovo fattore. Il processo di validazione statistica del questionario ha portato a evidenziare, infatti, che le dimensioni Obiettivi, Operatività, Utilità sociale e Informazioni fanno tutte riferimento al grado di efficienza dell organizzazione, per tale ragione queste dimensioni sono state inglobate nel fattore Efficienza organizzativa

45 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 4 EQUITÀ ORGANIZZATIVA EQUITÀ ORGANIZZATIVA Fa riferimento alla presenza di condizioni di equità di trattamento nell organizzazione

46 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 5 GESTIONE DELLA CONFLITTUALITÀ GESTIONE DELLA CONFLITTUALITÀ Fa riferimento alla capacità dell organizzazione di gestire o meno la conflittualità

47 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 6 PERCEZIONE DELLO STRESS PERCEZIONE DELLO STRESS Fa riferimento al livello di carico e stress percepito nello svolgimento del proprio lavoro

48 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 7 RICHIESTA LAVORATIVA RICHIESTA LAVORATIVA Fa riferimento ad alcuni aspetti monitorati nella dimensione relativa alle Caratteristiche dei compiti, relativamente alle richieste di tipo fisico, cognitivo ed emozionale che i compiti lavorativi richiedono

49 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 8 COMFORT AMBIENTALE COMFORT AMBIENTALE Fa riferimento al livello di presenza di specifiche condizioni di comfort e funzionalità dell ambiente fisico del lavoro

50 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 9 SICUREZZA LAVORATIVA SICUREZZA LAVORATIVA Fa riferimento al livello percepito di sicurezza di specifiche condizioni dell ambiente fisico del lavoro

51 I FATTORI DEL BENESSERE ORGANIZZATIVO 10 APERTURA ALL INNOVAZIONE APERTURA ALL INNOVAZIONE Fa riferimento alla capacità dell organizzazione di innovare e cambiare

52 SODDISFAZIONE E DISTURBI PSICOFISCI Nel nuovo modello anche gli indicatori positivi e negativi di benessere organizzativo sono stati inglobati un unico indicatore: la Soddisfazione per la propria organizzazione e il proprio lavoro. Resta confermata, infine, la scala per la misurazione dei Disturbi psicofisici

53 IL MODELLO DI RICERCA INTERVENTO SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO DIMENSIONI Si riferiscono all ipotesi di ricerca FATTORI Si riferiscono al costrutto sul benessere organizzativo