Bioinformatica NGS Next Generation Sequencing

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Bioinformatica NGS Next Generation Sequencing"

Transcript

1 NGS Next Generation Sequencing

2 NGS Le tecnologie di sequenziamento di DNA rappresentano uno strumento fondamentale per la ricerca nel campo della genetica e della biologia molecolare; Dal 2005, piattaforme capaci di sequenziare enormi quantità di dati a costi sostenibili, hanno dato inizio all era del Next Generation Sequencing; 2

3 NGS: I numeri Tecnologie per il sequenziamento di DNA 1977 Sequenziamento manuale (100bp/run) 1987 Metodo SANGER (800bp/run) 1999 Metodo SANGER parallelo (70kbp/run) 2005 NGS Progetto Genoma Umano Inizio Inizio del progetto 1990 Tempi Tempo stimato 15 anni Soggetti Mix di 4 soggetti scelti da un pool di 20 Fine Costo 2.7 Miliardi di dollari 3

4 NGS: La rivoluzione Piattaforma ABI3730 Hiseq2000 Metodo Sanger Illumina Throughput (bp/run) Durata di un run 1 h 7 d Costo (Euro/Gbp) $ 500 $ Il metodo Sanger (first generation) produce reads di lunghezza di circa 800bp a costi molto alti e basso throughput; Metodi di NGS (Roche/454, Illumina/Solexa, etc.) producono reads di lunghezza di circa 100pb con costi molto bassi e alto throughout; I metodi di NGS producono la stessa quantità di dati prodotti dai vecchi metodi in 10 anni in solo un paio di settimane. 4

5 NGS: Produzione dei dati Il processo di sequenziamento consiste nel «rompere» fisicamente il DNA in milioni di piccoli frammenti; Affinché un singolo frammento possa essere «letto» dal sequenziatore, deve essere replicato diverse volte; I sequenziatori di NGS producono frammenti che vengono letti ad entrambe le estremità (paired-end reads) 5

6 NGS: Produzione dei dati I dati prodotti da un sequenziatore consistono in immagini, similmente ai microarray, in cui le luminosità indicano la presenza di un determinato nucleotide; Il sequenziatore possiede un software (base-caller) che permette di trasformare tali immagini in reads. A seconda delle intensità dei segnali vengono associate delle qualità ai singoli nucleotidi, producendo cosi dei file in formato GATTTGGGGTTCAAAGCAGTATCGATCAAATAGTAAATCCATTTGTTCAACTCACAGTTT +!''*((((***+))%%%++)(%%%%).1***-+*''))**55CCF>>>>>>CCCCCCC65 6

7 NGS: Produzione dei dati Formato GATTTGGGGTTCAAAGCAGTATCGATCAAATAGTAAATCCATTTGTTCAACTCACAGTTT +!''*((((***+))%%%++)(%%%%).1***-+*''))**55CCF>>>>>>CCCCCCC65 Phread Quality Score Q: Se ad esempio per una base Q=30, allora le possibilità che essa sia un errore è 1/1000 Phred Quality Score Probability of incorrect base call Base call accuracy 10 1 in 10 90% 20 1 in % 30 1 in % 40 1 in % 50 1 in % 7 Esistono due metodi di codifica di Q. Phread33 e Phread64 che consistono nell assegnare un valore numerico in base al codice ascii a cui va aggiunto il valore 33 (o 64).

8 NGS: Allineamento??? Cosa si intende per allineare due sequenze? E possibile calcolare la distanza tra due stringhe utilizzando, per esempio, la distanza di editing; La distanza di editing è definita come il minimo numero di operazioni da eseguire (inserimenti, cancellazioni, sostituzioni) per trasformare una stringa in un altra. a - c c t g a a g c t t - a In questo caso per trasformare la prima stringa nella seconda dobbiamo inserire una g, sostituire una c con una t e cancellare una g. La distanza di editing tra le due stringhe è dunque 3. 8

9 NGS: Allineamento??? Cosa si intende per allineare due sequenze? Siano S e T due sequenze. Un allineamento A associa ad S e T le sequenze S e T, che possono contenere simboli di spazio -, in modo che S = T Rimuovendo gli spazi da S e T otteniamo S e T. Se l = S = T, lo score di un allineamento pairwise è definito da: l i= 1 σ ( S'[ i], T'[ i] ) L allineamento ottimale sarà quello che massimizza la similarità (lo score); 9

10 NGS: Allineamento??? 10 ESEMPIO: NEEDLEMAN-WUNSCH Lo score ottimale V(i,j) di due sequenze S 1.i T 1 j ha le seguenti proprietà: Algoritmo di programmazione dinamica per calcolare l allineamento = = = = = ), ( 1), ( ), ( ) 1, ( ), ( 1) 1, ( max ), ( ), ( ) (0, ), (,0) ( 0 0 j i j i j k k i k k T j i V S j i V T S j i V j i V T j V S i V σ σ σ σ σ match/mismatch deletion insertion

11 NGS: Allineamento??? ESEMPIO: NEEDLEMAN-WUNSCH i A C B C D B S 1 j C A D B D Allineamento ottimale V(6,5) = S 2 V ( i, j) = V max S 1 = ACBCDB S 2 = CADBD ( i 1, V ( i 1, 2 σ ( a, b) = 1 j 1) + σ ( S, T j) + σ ( S, ) V ( i, j 1) + σ (, T ) Otteniamo tre allineamenti ottimali: ACBCDB- ACBCDB- -ACBCDB -C-ADBD -CA-DBD CADB-D- i i j a = b j ) otherwise 11

12 NGS: Allineamento INPUT: Una sequenza Q (generalmente piccola) e un reference G; OUPUT: Posizionamento di Q rispetto a G. Possiamo permettere qualche differenza (mismatch) tra Q e G. Si potrebbe usare BLAST o BLAT: Sono algoritmi di allineamento locale; Sono inefficienti quando si ha a che fare con allineamento di milioni di piccole sequenze; 12

13 NGS: Allineamento rispetto a un reference Caratteristiche di un buon algoritmo di allineamento: Veloce; Permette solo mismatch o al più qualche piccolo indel; Usa tutta la reads (Allineamento globale); Usa le qualità delle basi; Per ogni read siamo interessati a: Posizione nel genoma di riferimento e strand; Posizioni dei mismatch rispetto al reference; 13

14 NGS: Allineamento rispetto a un reference INPUT: Una sequenza conosciuta di genoma di riferimento e un insieme (milioni) di reads provenienti dal sequenziamento del genoma di un individuo; OUPUT: Posizionamento delle reads rispetto al genoma di riferimento; Un certo numero (piccolo) di mismatch è permesso. Il genoma deve essere conosciuto Generalmente la fase di allineamento vero e proprio è preceduta da un preprocessing (INDEXING) del Genoma allo scopo di velocizzare l allineamento stesso. 14

15 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU HASH TABLE SEED (K=5) VALORI AAAAA 34,100000, AAAAC 3120,440, AAAAG. AAAAT. AAACA TTTTT ,12 Si costruisce un dizionario del reference che permette di ricercare le reads. Si considerano le prime K basi di una read (seed o K-mer) e si cerca la posizione nel genoma di riferimento. Una volta trovata si verifica che la parte rimanente della reads si allinei ad esempio con l algoritmo di Smith- Watermann (seed-and-extends). Alcune volte si usano gli spaced-seed cioè seed di lunghezza L dove si richiede che ci sia un match con il reference solo in K posizioni (K<L). Bisogna fare attenzione alla dimensione k. Allineatori di prima generazione: MAQ, ELAND 15

16 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU SUFFIX ARRAY Vengono memorizzati in un indice tutti i suffissi del genoma. Lo spazio e il tempo richiesto è O( G ) I suffissi vengono ordinati. La ricerca di una read r può avvenire con una semplice procedura di ricerca binaria O( r log G ). Allineatori di seconda generazione: SOAP 16

17 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU TRASFORMATA DI BURROWS WHEELER Supponiamo dia vere la stringa: G = BANANA$ Consideriamo tutte le possibili rotazioni e ordiniamo (il simbolo $ può essere considerato come primo o ultimo indifferentemente nell ordinamento): 0 B A N A N A $ 1 A N A N A $ B 2 N A N A $ B A 3 A N A $ B A N 4 N A $ B A N A 5 A $ B A N A N 6 $ B A N A N A 1 A N A N A $ B 3 A N A $ B A N 5 A $ B A N A N 0 B A N A N A $ 2 N A N A $ B A 4 N A $ B A N A 6 $ B A N A N A SA BWT 17

18 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU TRASFORMATA DI BURROWS WHEELER La trasformata di BW è reversibile; B N N $ A A A BWT 18

19 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU TRASFORMATA DI BURROWS WHEELER Trasformata inversa: Input sort add sort add sort add sort B A B A A N B A N A N A B A N A A N A N N A N A A N N A N A N A N A N A A N A $ N A N A A $ N A $ A $ B N A $ B A $ B A $ B $ B B A $ B A B A N $ B A N B A N A A N A N N A A N A N A N A N A N N A N A A N A N N A A N A N A $ A N A $ N A $ B A $ A $ $ B A $ B $ B A A $ B A $ B A N 19

20 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU TRASFORMATA DI BURROWS WHEELER Trasformata inversa: sort A N A N add B A N A N sort A N A N A add B A N A N A sort A N A N A $ A N A $ A $ B A B A N A N A N A N A $ B $ B A N N A N A $ N A $ B A $ B A N A A N A N A A N A $ B A $ B A N A N A $ B A $ B A N B A N A N N A N A $ N A $ B A $ B A N A N A N A $ B N A $ B A N $ B A N A N A N A N A $ A N A $ B A A $ B A N A A N A $ B A A $ B A N A B A N A N A N A N A $ B N A $ B A N $ B A N A N 20

21 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU TRASFORMATA DI BURROWS WHEELER Trasformata inversa: sort A N A N A $ A N A $ B A A $ B A N A B A N A N A N A N A $ B N A $ B A N $ B A N A N add B A N A N A $ N A N A $ B A N A $ B A N A $ B A N A N A A N A N A $ B A N A $ B A N A $ B A N A N 21

22 NGS: Allineamento rispetto a un reference METODI BASATI SU TRASFORMATA DI BURROWS WHEELER Ancora più importante in NGS è che la stringa trasformata è facilmente comprimibile; Metodi basati sulla trasformata di BW (FM-index) permettono di ricercare efficientemente sottostringhe lavorando direttamente con la BWT compressa. Allineatori di terza generazione: BWA, Bowtie, SOAP2 22

23 NGS: Allineamento rispetto a un reference RISORSE: Il minimo necessario Sistema operativo Linux; 8 processori; 32GB RAM; 2TB disk storage; 23

24 NGS: Assembly de novo INPUT: Un insieme R di piccole sequenze sull alfabeto ={A,C,G,T} estratte dal genoma G; OTPUT: La sequenza del genoma G. 24

25 NGS: Assembly de novo PROBLEMATICHE: Coverage incompleto del genoma; Errori di sequenziamento; Overlap tra reads potrebbero avvenire per caso e non perché effettivamente presenti nel genoma; Una read può provenire da uno strand o dall altro; Repeats; 25

26 NGS: Assembly de novo Reads prodotte (anche diverse librerie con diversi insert size) Pulitura, filtraggio da contaminanti, Error Correction Coverage. Numero medio di reads che coprono una determinata posizione enll assembly Trovare le reads che si sovrappongono e costruire i contig Determinare ordine e distanze tra i contig (usando le paired-end reads Sequenza finita 26

27 NGS: Assembly de novo PULITURA DELLE READS E FILTRAGGIO DA CONTAMINANTI (es rna). La prima fase consiste nel fare un trimming delle reads con scarsa qualità. Spesso accade che i sequenziatori di nuova generazione producano delle reads con scarsa qualità all inizio e alla fine della sequenza; Queste vanno eliminate (in parte o totalmente) al fine di produrre assembly migliori; Nella fase di preparazione, spesso accade che il DNA da sequenziare sia contaminato: Escherichia Coli; Bacteria; Fungi; Mithocondrion; Cloroplast; 27

28 NGS: Assembly de novo ERROR CORRECTION (es QUAKE) Le piattaforme di NGS producono short reads con elevati tassi di errore; La maggior parte degli algoritmi di error correction sono basati sul fatto che ciascuna posizione (base) nel genoma in media è sequenziata molte volte; Sfruttando questa informazione si cerca di correggere le basi in accordo con specifiche euristiche (ad es. k-mer frequency); 28

29 NGS: Assembly de novo ERROR CORRECTION (es QUAKE) La qualità dei risultati ottenuti con i vari error correctors può essere messa in evidenza plottando il grafico dei dei k-mers; ESEMPIO: Se sequenziamo senza errori un frammento di 100bp a 20x, avremo 20 reads da 100bp. Ogni k-mer che compone una read avrà copertura 20x; Se ad esempio abbiamo 19 reads sequenziate perfettamente e 1 read con un errore su una base centrale (ad es. C al posto di T), si avrà il k-mer K che si trova a cavallo di tale errore presente solo in una read (e non in 20) mentre gli altri 19 k-mer che si trovano nella stessa regione delle altre reads saranno concordi tra di loro (19x di copertura) ma discordi con K. Quindi la maggior parte dei k-mer avrà copertura 20x, un k-mer avrà copertura 1x e 1 kmer avra' copertura 19x (1x+19x=20x). Il kmer a copertura 1x è dato da un errore di sequenziamento. Tanto più basso è il picco all inizio del grafico, tanto migliore è il risultato; Il secondo picco dà un idea di quale sia la copertura approssimativa delle reads; Picco degli errori Coverage approssimativo 29

30 NGS: Assembly de novo METODI GREEDY. Partendo da una read a caso, estenderla finchè possibile; Problemi in NGS: Troppe reads da allineare; Zone ripetute provocano errori; Utili solo per piccoli genomi; 30

31 NGS: Assembly de novo METODI BASATI SU STRING GRAPHS (es SGA) OVERLAP GRAPH: E un grafo in cui ogni read è un nodo del grafo e due nodi sono collegati tra loro se le corrispondenti read si sovrappongono per k basi (k è un parametro); STRING GRAPH: Reads che sono contenute in un altra read sono considerate ridondanti e vengono escluse. I transitive edges vengono rimossi. R1 R2 R3 ACATACGATACA TACGATACAGTT GATACAGTTGCA R2 R1 GTTGCA ACATAC R3 Transitive edge Il path R1 > R2 > R3 è un possibile assembly uguale al path R1> R3. 31

32 NGS: Assembly de novo METODI BASATI SU GRAFI DI DE BRUIJN (ABySS, SOAPdenovo, ALLPATHS-LG) In un grafo di De Bruijn ogni nodo rapprersenta in k-mer e due nodi sono connessi tra di loro se i k- mer si sovrappongono per k-1 basi. READ AGATGATTCG AGA GAT ATG TGA GAT ATT TTC TCG Le reads vengono ridotte a k-mers. Il princpale vantaggio è che un k-mer è presente solo una volta. In una situazione ideale un assembly sarebbe un cammino che attraversa ogni arco / nodo solo una volta (cammino Hamiltoniano / Euleriano). AGA GAT ATG TGA ATT K=3 TTC TCG 32

33 NGS: Assembly de novo METODI BASATI SU GRAFI DI DE BRUIJN (ABySS, SOAPdenovo, ALLPATHS-LG) ERRORI: Un errore nelle reads provoca una biforcazione K=3 GTA ACG CGT GTC SNP: Uno SNP provoca una biforcazione che presto converge K=3 CGT GTC TCA ACG CAG CGA GAC ACA 33

34 NGS: Assembly de novo METODI BASATI SU GRAFI DI DE BRUIJN (ABySS, SOAPdenovo, ALLPATHS-LG) REPEATS: Una zona ripetuta provoca la convergenza di due o più path in uno solo K=3 ACG CGT GTC TCA CAG TCG CAT 34

35 NGS: Assembly de novo REPEATS E ASSEMBLY DENOVO Le zone ripetute causano grossi problemi agli assemblatori 35

36 NGS: Assembly de novo SCAFFOLDING Sfruttando le informazioni provenienti dalle paired-end reads (o mate pairs con insert size più grandi), i contig prodotti dagli assemblatori: Vengono ordinati; La distanza tra contig adiacenti viene stimata usando le paired-end reads; 36

37 NGS: Assembly de novo TOOL COMPLETI PER L ASSEMBLY DENOVO Abyss (parallelo): E basato sui grafi di de Bruijn. Si costruisce un grafo in cui i nodi sono k- mers. Due nodi sono legati da un arco se i due k-meri che essi rappresentano si sovrappongono per k-1 caratteri. SGA (multithread): Si costruisce un grafo in cui ogni read è un nodo e due nodi sono legati da un arco se le corrispondenti read si sovrappongono per k valori. Al fine di velocizzare la costruzione del grafo si fa uso di FM-index. ALLPATHS-LG (multithread): Basato anch esso su grafi richiede almeno due librerie: paired-end reads con piccolo (100bp) e alto (3kb, 20kb) insert size. Richiede moltissima RAM. SOAPdenovo (multithread): Basato sempre su Grafi di de Bruijn, richiede molta RAM. 37

38 NGS: Assembly de novo TOOL DEDICATI Quake: Tool per l individuazione e correzione di errori. SOPRA: Tool di scaffolding basato sulla programmazione dinamica. SSPACE: Tool di Scaffolding che sfrutta librerie multiple di paired-end reads. OPERA: Basato su grafi. 38

39 NGS: Assembly de novo TOOL PER LA VISUALIZZAZIONE E ANALISI Tablet: IGV: Gbrowse: Savant: 39

40 NGS: Assembly de novo CRITERI DI VALUTAZIONE Error Correction: Plot dei k-mer; Testing dei vari software con diversi parametri; Lunghezza dell assembly. E possibile stimare la dimensione di un genoma; Lunghezza Max/Media di un contig; N50: La lunghezza del contig tale che la somma di tutti i contig più grandi di esso copra almeno il 50% del genoma (La dimensione N tale che almeno il 50% del genoma è contenuto in contig di size N o maggiore); Sfruttare genomi già esistenti; Mappare le reads sul genoma appena creato (paired-end reads che mappano solo per una delle reads indicano possibili misassembly); Coverage sufficientemente alti; 40

41 NGS: Assembly de novo CRITERI DI VALUTAZIONE Molti tool forniscono delle statistiche che aiutano a capire la qualità dell assembly prodotto. Ad esempio ABySS produce un file di dati che contiene due colonne: La prima colonna contiene la distanza; La seconda colonna contiene il numero di reads allineate a quella distanza; Il picco da informazioni in merito all insert size delle reads; L ampiezza della campana fornisce invece la deviazione standard; file 3- hist di abyss

42 NGS: Assembly de novo Esempio ABySS (su genoma di Olea chloroplast) CONTIGS k trim Total Length Average Max Sequences N50 L50 31 tutte , tutte , tutte , , , tutte , tutte , tutte , , SCAFFOLDS k trim Total Length Average Max Sequences N50 L50 31 tutte , tutte , , , tutte , , , tutte , , , tutte tutte ,

43 NGS: Assembly de novo Esempio ABySS (su genoma di Olea chloroplast) Quando è disponibile un genoma di riferimento si può considerare il dotplot (nei casi in cui il genoma sia abbastanza piccolo) 43

44 NGS: Files e Tools SAM/BAM: Il formato testuale SAM (e corrispondente binario conpresso BAM) permette di memorizzare gli allineamenti prodotti dagli assemblatori. SAMTOOLS permettono di manipolare allineamenti e dati di NGS (samtools.sourceforge.net) 44

45 NGS: Dopo L allineamento Analisi a livello di singola base 45

46 NGS: Dopo L allineamento } 46 SNP Calling

47 NGS: Dopo L allineamento Varianti Strutturali: DELEZIONE Si ossono sfruttano le paired-end reads allineate con il genoma di riferimento e quello prodotto reference Individuo (assembly denovo) 47

48 NGS: Dopo L allineamento Varianti Strutturali: INSERZIONE Si sfruttano le paired-end reads allineate con il genoma di riferimento e quello prodotto (cluster of singletons) 48

49 NGS: Dopo L allineamento IDENTIFICAZIONE DI DUPLICAZIONI Si identificano le zone con copertura inattesa delle reads. 49

50 NGS: Dopo L allineamento ALLINEAMENTO RISPETTO A UN REFERENCE Frazione di genoma di P. Trichocarpa non coperta dalle reads di P. Nigra Populus Trichocarpa reference Populus Nigra reads Abbiamo a che fare con una regione specifica di P. Trichocarpa??? 50

51 NGS: RNA-SEQ E possibile produrre reads provenienti da RNA piuttosto che da DNA al fine di ricostruire il trascrittoma (coding ma anche non coding rna); Genome guided: Le reads relative a mrna vengono allineate a un genoma di riferimento (con o senza annotazioni). Genome Independent: viene fatto un assembly denovo delle reads; Il conteggio delle reads che mappano negli esoni di un gene danno una informazione sul suo livello di espressione; Le reads mappate possono dare indicazioni anche rispetto a nuove strutture (nuovi geni???). 51

52 NGS: Referenze Li H., Handsaker B., Wysoker A., Fennell T., Ruan J., Homer N., Marth G., Abecasis G., Durbin R. and 1000 Genome Project Data Processing Subgroup, The Sequence alignment/map (SAM) format and SAMtools, Bioinformatics, 2010, 25, David R Kelley, Michael C Schatz, Steven L Salzberg, Quake: quality-aware detection and correction of sequencing errors, Genome Biology 2010, 11:R116 doi: /gb r116, software: Jared T. Simpson, Richard Durbin, Efficient construction of an assembly string graph using the FMindex (and supplemental materials), Bioinformatics, vo. 26 ISMB 2010, pages , doi: / bioinformatics/btq217, software: Li H. and Durbin R., Fast and accurate long-read alignment with Burrows-Wheeler Transform. Bioinformatics, Paolo Ferragina and Giovanni Manzini, "Opportunistic Data Structures with Applications", Proceedings of the 41st Annual Symposium on Foundations of Computer Science. p.390, Eugene Myers, The fragment Assembly String Graph, Bioinformatics,2005, 21,ii79-ii85 52

53 NGS: Referenze The SGA google group: The SGA on line wiki: Butler J, MacCallum I, Kleber M, Shlyakhter IA, Belmonte MK, Lander ES, Nusbaum C, Jaffe DB ALLPATHS: de novo assembly of whole-genome shotgun microreads. Genome Research 18: , software: MacCallum I, Przybylski D, Gnerre S, Burton J, Shlyakhter I, Gnirke A, Malek J, McKernan K, Ranade S, Shea TP, Williams L, Young S, Nusbaum C, Jaffe DB ALLPATHS 2: small genomes assembled accurately and with high continuity from short paired reads. Genome Biology 10: R103. ABySS: A parallel assembler for short read sequence data. Simpson JT, Wong K, Jackman SD, Schein JE, Jones SJ, Birol I. Genome Research, 2009-June. (Genome Research, PubMed), software: Luo et al.: SOAPdenovo2: an empirically improved memory-efficient short-read de novo assembler. GigaScience :18, software: Adel Dayarian, Todd P Michael, Anirvan M Sengupta, SOPRA: Scaffolding algorithm for paired reads via statistical optimization, BMC bioinformatics, 2010, 11:345 doi: / , software: Boetzer M, Henkel CV, Jansen HJ, Butler D, Pirovano W, Scaffolding pre-assembled contigs using SSPACE, Bioinformatics Feb 15;27(4): doi: /bioinformatics/btq683, software: 53

54 NGS: Referenze Gao S, Sung WK, Nagarajan N, Opera: reconstructing optimal genomic scaffolds with high-throughput paired-end sequences, J Comput Biol Nov;18(11): doi: /cmb , software: Ben Langmead, Cole Trapnell, Mihai Pop and Steven L Salzberg, Ultrafast and memory-efficient alignment of short DNA sequences to the human genome, Genome Biology 2009, 10:R25, doi: /gb r25 Trapnell C, Pachter L, Salzberg SL. TopHat: discovering slice junctions with RNA-seq. Bioinformatics doi: /bioinformatics/btp120, software: Trapnell C, Williams BA, Pertea G, Mortazavi AM, Kwan G, van Baren MJ, Salzberg SL, Wold B, Pachter L., Transcript assembly and quantification by RNA-Seq reveals unannotated transcripts and isoform switching during cell differentiation, Nature Biotechnology doi: /nbt.1621, software: 54

Avanzamento dei sistemi di sequenziamento

Avanzamento dei sistemi di sequenziamento Avanzamento dei sistemi di sequenziamento Sistemi di sequenziamento capillare basati su: Lunghezza delle read: 800 basi Poche sequenze prodotte in una singola corsa Second Generation Sequencing (SGS):

Dettagli

Alcuni aspetti legati al calcolo bioinformatico su CRESCO. Giuseppe Aprea UTMEA-CAL

Alcuni aspetti legati al calcolo bioinformatico su CRESCO. Giuseppe Aprea UTMEA-CAL Alcuni aspetti legati al calcolo bioinformatico su CRESCO Giuseppe Aprea UTMEA-CAL Principali attività bioinformatiche ENEA legate al calcolo Assemblaggio de Novo* Trascrittomica Analisi filogenetica Metagenomica*

Dettagli

DNA sequencing. Reading Genomes. Giovanni Bacci

DNA sequencing. Reading Genomes. Giovanni Bacci Reading Genomes Giovanni Bacci Evoluzione del sequenziamento 1977 Frederick Sanger Prima tecnica di sequenziamento 1987 Applyed Biosystems Prima macchina automatica per il sequenziamento del DNA 1998 Phil

Dettagli

Lezione 8. DNA sequencing informatics

Lezione 8. DNA sequencing informatics Lezione 8 DNA sequencing informatics Il materiale di questa lezione è contenuto nel libro Next-generation DNA sequencing informatics Edited by Stuart M Brown Disponibile in biblioteca (CHIOSTRO 572.8633

Dettagli

Algoritmi e strutture dati. Codici di Huffman

Algoritmi e strutture dati. Codici di Huffman Algoritmi e strutture dati Codici di Huffman Memorizzazione dei dati Quando un file viene memorizzato, esso va memorizzato in qualche formato binario Modo più semplice: memorizzare il codice ASCII per

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

Complessità Computazionale

Complessità Computazionale Complessità Computazionale Analisi Algoritmi e pseudocodice Cosa significa analizzare un algoritmo Modello di calcolo Analisi del caso peggiore e del caso medio Esempio di algoritmo in pseudocodice INSERTION

Dettagli

Altri metodi di indicizzazione

Altri metodi di indicizzazione Organizzazione a indici su più livelli Altri metodi di indicizzazione Al crescere della dimensione del file l organizzazione sequenziale a indice diventa inefficiente: in lettura a causa del crescere del

Dettagli

Cluster. Vicino alla temperatura critica gli spin formano grandi gruppi (cluster)

Cluster. Vicino alla temperatura critica gli spin formano grandi gruppi (cluster) Cluster Vicino alla temperatura critica gli spin formano grandi gruppi (cluster) all interno di ogni gruppo è molto improbabile riuscire a flippare uno spin perché ci sarebbe una grande perdita di energia,

Dettagli

Excel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci

Excel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Excel avanzato I nomi marco.falda@unipd.it Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi documentazione astrazione Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Vengono raccolti nell area riferimento

Dettagli

Informatica 3. LEZIONE 21: Ricerca su liste e tecniche di hashing. Modulo 1: Algoritmi sequenziali e basati su liste Modulo 2: Hashing

Informatica 3. LEZIONE 21: Ricerca su liste e tecniche di hashing. Modulo 1: Algoritmi sequenziali e basati su liste Modulo 2: Hashing Informatica 3 LEZIONE 21: Ricerca su liste e tecniche di hashing Modulo 1: Algoritmi sequenziali e basati su liste Modulo 2: Hashing Informatica 3 Lezione 21 - Modulo 1 Algoritmi sequenziali e basati su

Dettagli

Più processori uguale più velocità?

Più processori uguale più velocità? Più processori uguale più velocità? e un processore impiega per eseguire un programma un tempo T, un sistema formato da P processori dello stesso tipo esegue lo stesso programma in un tempo TP T / P? In

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 PRESTAZIONI DEL CALCOLATORE Massimiliano Giacomin Due dimensioni Tempo di risposta (o tempo di esecuzione): il tempo totale impiegato per eseguire un task (include

Dettagli

Il linguaggio SQL. è di fatto lo standard tra i linguaggi per la gestione di data base relazionali.

Il linguaggio SQL. è di fatto lo standard tra i linguaggi per la gestione di data base relazionali. (Structured Query Language) : Il linguaggio è di fatto lo standard tra i linguaggi per la gestione di data base relazionali. prima versione IBM alla fine degli anni '70 per un prototipo di ricerca (System

Dettagli

Introduzione alla teoria dei database relazionali. Come progettare un database

Introduzione alla teoria dei database relazionali. Come progettare un database Introduzione alla teoria dei database relazionali Come progettare un database La struttura delle relazioni Dopo la prima fase di individuazione concettuale delle entità e degli attributi è necessario passare

Dettagli

ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2

ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2 DAVIDE ZANIN 1035601 ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2 SOMMARIO Elaborazione di dati tridimensionali - Relazione Homework 2... 1 Obiettivo... 2 Descrizione della procedura seguita...

Dettagli

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere

Dettagli

Esercitazioni di Genomica

Esercitazioni di Genomica Bioinformatica ai tempi del NGS, PhD CRIBI Biotechnology Center, University of Padua BMR Genomics srl, Spin-Off Giovanni Birolo, PhD CRIBI Biotechnology Center, University of Padua Perché bioinformatica?

Dettagli

Analisi di dati RNA-Seq. Alberto Ferrarini

Analisi di dati RNA-Seq. Alberto Ferrarini Analisi di dati RNA-Seq Alberto Ferrarini Il dogma centrale della biologia molecolare DNA Replicazione RNA Trascrizione Traduzione PROTEIN Geni sono trascritti da DNA ad mrnache lascia il nucleo e viene

Dettagli

Funzioni in C. Violetta Lonati

Funzioni in C. Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Funzioni - in breve: Funzioni Definizione di funzioni

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 3-Compilatori e interpreti 1 Prerequisiti Principi di programmazione Utilizzo di un compilatore 2 1 Introduzione Una volta progettato un algoritmo codificato in un linguaggio

Dettagli

Capitolo Quarto...2 Le direttive di assemblaggio di ASM 68000...2 Premessa...2 1. Program Location Counter e direttiva ORG...2 2.

Capitolo Quarto...2 Le direttive di assemblaggio di ASM 68000...2 Premessa...2 1. Program Location Counter e direttiva ORG...2 2. Capitolo Quarto...2 Le direttive di assemblaggio di ASM 68000...2 Premessa...2 1. Program Location Counter e direttiva ORG...2 2. Dichiarazione di dati: le direttive DS e DC...3 2.1 Direttiva DS...3 2.2

Dettagli

Capitolo 13. Interrogare una base di dati

Capitolo 13. Interrogare una base di dati Capitolo 13 Interrogare una base di dati Il database fisico La ridondanza è una cosa molto, molto, molto brutta Non si devono mai replicare informazioni scrivendole in più posti diversi nel database Per

Dettagli

Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi

Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi Versione 2.0 Strumenti e metodi per la redazione della carta del pericolo da fenomeni torrentizi Corso anno 2011 E. MANUALE UTILIZZO HAZARD MAPPER Il programma Hazard Mapper è stato realizzato per redarre,

Dettagli

Organizzazione della memoria

Organizzazione della memoria Memorizzazione dati La fase di codifica permette di esprimere qualsiasi informazione (numeri, testo, immagini, ecc) come stringhe di bit: Es: di immagine 00001001100110010010001100110010011001010010100010

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo

Dettagli

Le Macchine di Turing

Le Macchine di Turing Le Macchine di Turing Come è fatta una MdT? Una MdT è definita da: un nastro una testina uno stato interno un programma uno stato iniziale Il nastro Il nastro è infinito suddiviso in celle In una cella

Dettagli

Esercitazioni di Genomica

Esercitazioni di Genomica Esercitazioni di Genomica Bioinformatica ai tempi del NGS, PhD CRIBI Biotechnology Center, University of Padua BMR Genomics srl, Spin-Off Giovanni Birolo, PhD CRIBI Biotechnology Center, University of

Dettagli

Preprocessamento dei Dati

Preprocessamento dei Dati Preprocessamento dei Dati Raramente i dati sperimentali sono pronti per essere utilizzati immediatamente per le fasi successive del processo di identificazione, a causa di: Offset e disturbi a bassa frequenza

Dettagli

Algoritmi di clustering

Algoritmi di clustering Algoritmi di clustering Dato un insieme di dati sperimentali, vogliamo dividerli in clusters in modo che: I dati all interno di ciascun cluster siano simili tra loro Ciascun dato appartenga a uno e un

Dettagli

Strategie e Operatività nei processi di backup e restore

Strategie e Operatività nei processi di backup e restore Strategie e Operatività nei processi di backup e restore ver. 3.0-2014 Linee Guida + Do You Backup Your Invaluable Data? Now You Can with DuBackup! NSC s.r.l. Tutti i diritti riservati. Tutti i materiali

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Definire all'interno del codice un vettore di interi di dimensione DIM, es. int array[] = {1, 5, 2, 4, 8, 1, 1, 9, 11, 4, 12};

Definire all'interno del codice un vettore di interi di dimensione DIM, es. int array[] = {1, 5, 2, 4, 8, 1, 1, 9, 11, 4, 12}; ESERCIZI 2 LABORATORIO Problema 1 Definire all'interno del codice un vettore di interi di dimensione DIM, es. int array[] = {1, 5, 2, 4, 8, 1, 1, 9, 11, 4, 12}; Chiede all'utente un numero e, tramite ricerca

Dettagli

Lezione 5. Fogli di calcolo

Lezione 5. Fogli di calcolo Lezione 5 Fogli di calcolo Cos'e' un foglio di calcolo E' una tabella che permette di fare operazioni complesse sui dati Lo scopo e' la manipolazione dei dati Programmi EXCEL (commerciale) WORKS (commerciale)

Dettagli

Configuration Management

Configuration Management Configuration Management Obiettivi Obiettivo del Configuration Management è di fornire un modello logico dell infrastruttura informatica identificando, controllando, mantenendo e verificando le versioni

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Sistema operativo: Gestione della memoria

Sistema operativo: Gestione della memoria Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e

Dettagli

Bioinformatica: DNA e Algoritmi

Bioinformatica: DNA e Algoritmi Bioinformatica: DNA e Algoritmi Alberto Policriti Dpt. of Mathematics and Informatics, University of Udine. Applied Genomics Institute Di cosa parleremo In generale Deniamo i termini: DNA & Algoritmi Tecnologie

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

Sistemi Operativi Il Sistema Operativo Windows (parte 3)

Sistemi Operativi Il Sistema Operativo Windows (parte 3) Sistemi Operativi Il Sistema Operativo Windows (parte 3) Docente: Claudio E. Palazzi cpalazzi@math.unipd.it Crediti per queste slides al Prof. Tullio Vardanega Architettura di NTFS 1 NTFS file system adottato

Dettagli

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo Prerequisiti Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo L opzione Conto lavoro è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Conto lavoro permette

Dettagli

Genomica Servizio Sequenziamento DNA

Genomica Servizio Sequenziamento DNA Genomica Servizio Sequenziamento DNA Listino prezzi 1 maggio 2005 Value Read Codice Descrizione Prezzo / Lettura 1001-000000 Tubi 13,50 1001-000010 Tubi con etichetta codice a barre 12,00 1094-000050 Etichette

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 12 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 12 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 12/2/2004 1 Soluzione dell esercizio del 12 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. 2. Modello concettuale

Dettagli

Operazioni sui database

Operazioni sui database Operazioni sui database Le operazioni nel modello relazionale sono essenzialmente di due tipi: Operazioni di modifica della base di dati (update) Interrogazioni della base di dati per il recupero delle

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di

Dettagli

ITIS Mattei Sondrio. Appunti veloci su moodle versione 2.7

ITIS Mattei Sondrio. Appunti veloci su moodle versione 2.7 ITIS Mattei Sondrio Appunti veloci su moodle versione 2.7 Generalità Moodle è una piattaforma web per pubblicare corsi, creare test, depositare dispense ecc. Ci sono vari tipi di utenti che usano moodle:

Dettagli

Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo

Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo Nell esempio verrà mostrato come creare un semplice documento in Excel per calcolare in modo automatico la rata di un mutuo a tasso fisso conoscendo - la durata del mutuo in anni - l importo del mutuo

Dettagli

Plate Locator Riconoscimento Automatico di Targhe

Plate Locator Riconoscimento Automatico di Targhe Progetto per Laboratorio di Informatica 3 - Rimotti Daniele, Santinelli Gabriele Plate Locator Riconoscimento Automatico di Targhe Il programma plate_locator.m prende come input: l immagine della targa

Dettagli

Introduzione alla programmazione in C

Introduzione alla programmazione in C Introduzione alla programmazione in C Testi Consigliati: A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. M. Ritchie Linguaggio C P. Tosoratti Introduzione all informatica Materiale

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli

Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli Prerequisiti Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli L opzione Varianti articolo è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro e include tre funzionalità distinte: 1. Gestione

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 9.1 IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

Sistemi Informativi Territoriali. Map Algebra

Sistemi Informativi Territoriali. Map Algebra Paolo Mogorovich Sistemi Informativi Territoriali Appunti dalle lezioni Map Algebra Cod.735 - Vers.E57 1 Definizione di Map Algebra 2 Operatori locali 3 Operatori zonali 4 Operatori focali 5 Operatori

Dettagli

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD

Dettagli

Logistica magazzino: Inventari

Logistica magazzino: Inventari Logistica magazzino: Inventari Indice Premessa 2 Scheda rilevazioni 2 Registrazione rilevazioni 3 Filtro 3 Ricerca 3 Cancella 3 Stampa 4 Creazione rettifiche 4 Creazione rettifiche inventario 4 Azzeramento

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

Uso di JUnit. Fondamenti di informatica Oggetti e Java. JUnit. Luca Cabibbo. ottobre 2012

Uso di JUnit. Fondamenti di informatica Oggetti e Java. JUnit. Luca Cabibbo. ottobre 2012 Fondamenti di informatica Oggetti e Java ottobre 2012 1 JUnit JUnit è uno strumento per assistere il programmatore Java nel testing JUnit consente di scrivere test di oggetti e classi Java i test sono

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

Il software di base comprende l insieme dei programmi predisposti per un uso efficace ed efficiente del computer.

Il software di base comprende l insieme dei programmi predisposti per un uso efficace ed efficiente del computer. I Sistemi Operativi Il Software di Base Il software di base comprende l insieme dei programmi predisposti per un uso efficace ed efficiente del computer. Il sistema operativo è il gestore di tutte le risorse

Dettagli

IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL

IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL PROGRAMMARE LA PRODUZIONE IN MODO SEMPLICE ED EFFICACE IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL SOMMARIO 1. L AZIENDA E IL PRODOTTO 2. IL PROBLEMA 3. DATI DI INPUT 4. VERIFICA CARICO DI LAVORO SETTIMANALE 5. VERIFICA

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

Bioinformatica (1) Introduzione. Dott. Alessandro Laganà

Bioinformatica (1) Introduzione. Dott. Alessandro Laganà Bioinformatica (1) Introduzione Dott. Alessandro Laganà Dott. Alessandro Laganà Martedi 15.30 16.30 Studio Assegnisti - 1 Piano (Davanti biblioteca) Dipartimento di Matematica e Informatica (Città Universitaria)

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi terza

ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi terza ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi terza vers.3 in lavorazione Docente SAFFI FABIO Contenuti 01.Esercizi generici sul diagramma di flusso - flow chart... 2

Dettagli

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3. LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico

Dettagli

FtpZone Guida all uso Versione 2.1

FtpZone Guida all uso Versione 2.1 FtpZone Guida all uso Versione 2.1 La presente guida ha l obiettivo di spiegare le modalità di utilizzo del servizio FtpZone fornito da E-Mind Srl. All attivazione del servizio E-Mind fornirà solamente

Dettagli

Nella prima lezione... Che cos è il Digitale. Prima parte: Che cos è il Digitale. Che cos è il Digitale. Che cos è il Digitale

Nella prima lezione... Che cos è il Digitale. Prima parte: Che cos è il Digitale. Che cos è il Digitale. Che cos è il Digitale !"$#%!" #% Nella prima lezione... Definizione di Informatica Cosa è una soluzione algoritmica Esempi di algoritmi cicalese@dia.unisa.it 2 Prima parte: Società dell informazione Ma cosa vuol dire società

Dettagli

Dispensa di database Access

Dispensa di database Access Dispensa di database Access Indice: Database come tabelle; fogli di lavoro e tabelle...2 Database con più tabelle; relazioni tra tabelle...2 Motore di database, complessità di un database; concetto di

Dettagli

Dimensione di uno Spazio vettoriale

Dimensione di uno Spazio vettoriale Capitolo 4 Dimensione di uno Spazio vettoriale 4.1 Introduzione Dedichiamo questo capitolo ad un concetto fondamentale in algebra lineare: la dimensione di uno spazio vettoriale. Daremo una definizione

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

Gestione ed analisi di base dati nell epidemiologia. delle malattie infettive

Gestione ed analisi di base dati nell epidemiologia. delle malattie infettive Università degli Studi di Torino - Facoltà di Medicina Veterinaria Laboratorio di epidemiologia delle malattie infettive Scuola Specializzazione in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche

Dettagli

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.

Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell

Dettagli

Cosa è un foglio elettronico

Cosa è un foglio elettronico Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti

Dettagli

Macchine a stati finiti. Sommario. Sommario. M. Favalli. 5th June 2007

Macchine a stati finiti. Sommario. Sommario. M. Favalli. 5th June 2007 Sommario Macchine a stati finiti M. Favalli 5th June 27 4 Sommario () 5th June 27 / 35 () 5th June 27 2 / 35 4 Le macchine a stati si utilizzano per modellare di sistemi fisici caratterizzabili mediante:

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

L archiviazione della posta elettronica può aiutarci a recuperare spazio senza costringerci a cestinare documenti importanti

L archiviazione della posta elettronica può aiutarci a recuperare spazio senza costringerci a cestinare documenti importanti L archiviazione della posta elettronica può aiutarci a recuperare spazio senza costringerci a cestinare documenti importanti Potete immaginare un ufficio senza archivio? Sarebbe un inferno. Dover rintracciare

Dettagli

Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.

Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella. Prestazioni CPU Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Prestazioni Si valutano in maniera diversa a seconda dell

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica

Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione

Sistemi Operativi IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM. Implementazione del File System. Struttura del File System. Implementazione IMPLEMENTAZIONE DEL FILE SYSTEM 9.1 Implementazione del File System Struttura del File System Implementazione Implementazione delle Directory Metodi di Allocazione Gestione dello spazio libero Efficienza

Dettagli

Procedura SMS. Manuale Utente

Procedura SMS. Manuale Utente Procedura SMS Manuale Utente INDICE: 1 ACCESSO... 4 1.1 Messaggio di benvenuto... 4 2 UTENTI...4 2.1 Gestione utenti (utente di Livello 2)... 4 2.1.1 Creazione nuovo utente... 4 2.1.2 Modifica dati utente...

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Olga Scotti. Basi di Informatica. Excel

Olga Scotti. Basi di Informatica. Excel Basi di Informatica Excel Tabelle pivot Le tabelle pivot sono strumenti analitici e di reporting per creare tabelle riassuntive, riorganizzare dati tramite trascinamento, filtrare e raggruppare i dati,

Dettagli

Informatica 3. LEZIONE 23: Indicizzazione. Modulo 1: Indicizzazione lineare, ISAM e ad albero Modulo 2: 2-3 trees, B-trees e B + -trees

Informatica 3. LEZIONE 23: Indicizzazione. Modulo 1: Indicizzazione lineare, ISAM e ad albero Modulo 2: 2-3 trees, B-trees e B + -trees Informatica 3 LEZIONE 23: Indicizzazione Modulo 1: Indicizzazione lineare, ISAM e ad albero Modulo 2: 2-3 trees, B-trees e B + -trees Informatica 3 Lezione 23 - Modulo 1 Indicizzazione lineare, ISAM e

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

Convertitori numerici in Excel

Convertitori numerici in Excel ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. M. ANGIOY CARBONIA Convertitori numerici in Excel Prof. G. Ciaschetti Come attività di laboratorio, vogliamo realizzare dei convertitori numerici con Microsoft Excel

Dettagli

CAPITOLO 10 I SINDACATI

CAPITOLO 10 I SINDACATI CAPITOLO 10 I SINDACATI 10-1. Fate l ipotesi che la curva di domanda di lavoro di una impresa sia data da: 20 0,01 E, dove è il salario orario e E il livello di occupazione. Ipotizzate inoltre che la funzione

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:

Dettagli

Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative)

Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative) Provincia di Genova Area 10 - Politiche Formative e Istruzione Modello per la compilazione della scheda progetto SK_3.1.xls (da utilizzarsi per la presentazione di progetti di attività formative) Istruzioni

Dettagli