APPROCCIO INTERREGIONALE E TRANSNAZIONALE IN MATERIA DI SICUREZZA MARITTIMA E PROTEZIONE DELL AMBIENTE MARI- NO COSTIERO NELL AREA DEL MEDITERRANEO
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- Armando Parisi
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1 APPROCCIO INTERREGIONALE E TRANSNAZIONALE IN MATERIA DI SICUREZZA MARITTIMA E PROTEZIONE DELL AMBIENTE MARI- NO COSTIERO NELL AREA DEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE APPROCHE INTERRÉGIONALE ET TRANSNATIONALE EN MATIÈRE DE SÉCURITÉ MARITIME ET DE DÉFENSE DE L ENVIRONNEMENT DANS LA MÉDITERRANÉE OCCIDENTALE
2 GÉNÉRALITÉS PREMESSE Lo spazio del Mediterraneo occidentale (Medocc) si caratterizza per il suo quadro frammentato considerato il notevole numero di stati e di regioni che si affacciano su questa area marittima, l eterogeneità delle norme e dei livelli istituzionali dei soggetti che intervengono nel settore della sicurezza marittima, nonché le differenze esistenti tra le soluzioni tecniche adottate da ogni singolo paese in materia di prevenzione e di intervento diretto contro l inquinamento marino e costiero. Attualmente, il Mar Mediterraneo conosce un incremento costante del fl usso di navi che trasportano passeggeri e merci. Una parte signifi cativa di questi traffi ci è costituita da merci pericolose quali il petrolio grezzo e raffi nato o le sostanze chimiche. Le prospettive attuali lasciano intravedere un aumento di questa tendenza nei prossimi anni. Il progetto SECUR MED si inserisce quindi nel contesto di questo spazio in cui si verifi cano problemi inerenti alla sicurezza marittima così come un impatto sull ambiente marino e costiero che hanno importanti ripercussioni sulle varie collettività territoriali. Questo progetto è innovativo in quanto intende sviluppare una serie di azioni coordinate per superare le differenze esistenti tra le realtà specifi che del Medocc e cercare di risolvere gli squilibri rilevanti che sono presenti sia a livello istituzionale sia a livello territoriale. L espace de la Méditerranée occidentale (Medocc) se caractérise par son cadre fragmenté vu le nombre important de pays et de régions qui bordent cet espace maritime, la diversité des normes et des niveaux institutionnels des sujets qui agissent et interagissent dans le secteur de la sécurité maritime, mais aussi les différences qui existent entre les solutions techniques adoptées par chaque pays en matière de prévention et d intervention directe dans ce secteur. Aujourd hui, la Méditerranée connaît un accroissement constant du flux de navires transportant passagers et marchandises. Une part considérable de ces trafics est constituée de marchandises dangereuses comme le pétrole brut et raffiné ou les produits chimiques. Les perspectives actuelles donnent tout lieu de penser que cette tendance ne fera qu augmenter dans les années à venir. Le projet SECUR MED s inscrit donc dans le contexte de cet espace Medocc où se vérifient, en effet, des problèmes inhérents à la sécurité maritime et un impact sur l environnement marin et côtier, qui ont de graves répercussions sur les différentes collectivités territoriales elles-mêmes. C est pourquoi, ce projet se veut innovant car il entend développer une série d actions coordonnées qui aillent au-delà des différences existant entre les réalités spécifiques de l espace Medocc, et qui cherchent à dépasser les déséquilibres importants présents tant au niveau institutionnel que territorial.
3 OBIETTIVI DEL PROGETTO Lo scopo generale del progetto è quello di realizzare un esperienza pilota di cooperazione e di integrazione tra i soggetti che operano nell area Medocc in materia di sicurezza marittima e protezione dell ambiente marino e costiero. Il progetto nasce dall esigenza delle collettività territoriali e degli operatori diretti del settore di migliorare la propria coesione e di rafforzare la coscienza collettiva sulle implicazioni che queste problematiche hanno, o possono avere sul proprio territorio. Lo scopo più concreto è quello di trovare e predisporre delle soluzioni pratiche ai problemi affrontati e di migliorare la capacità d intervento congiunto dei soggetti implicati, in seno alle istituzioni nazionali ed europee di riferimento. PROGRAMMA PROGRAMME INTERREG IIIB Méditerranée Occidentale DATA INIZIO DATE DU DÉBUT Maggio Mai DATA TERMINE DATE DE LA FIN Giugno Juin DURATA PROGETTO DURÉE DU PROJET 26 Mesi 26 Mois ENTE CAPOFILA CHEF DE FILE Regione Liguria Région Ligurie PARTNER PARTICIPANTS - FEPORTS - Regione Siciliana Région Sicile - Regione Toscana Région Toscane - Ministero Greco del Mar Egeo e della Politica Insulare Ministère Grec de la Mer Égée et de la Politique Insulaire - Autorità Portuale di Eleusi Autorité Portuaire d Eleysis - Regione Languedoc Roussillon Région Languedoc Roussillon - Ufficio della Marina Mercantile e dei Porti della Tunisia Office de la Marine Marchande et des Ports de la Tunisie ENTE ATTUATORE MAITRE D OUVRAGE Liguria Ricerche S.p.A. LES OBJECTIFS DU PROJET L objectif général de ce projet est de réaliser une expérience pilote de coopération et d intégration des sujets opérant dans l espace Medocc, en matière de sécurité maritime et de protection de l environnement marin et côtier. Ce projet naît de l exigence des collectivités territoriales et des opérateurs directs du secteur, d accroître leur propre cohésion et d augmenter la conscience des implications que ces problématiques ont ou peuvent avoir sur leur territoire. L objectif plus concret est d envisager des solutions pratiques aux problèmes affrontés et d améliorer la capacité d intervention conjointe des sujets impliqués, au sein des institutions nationales et européennes de référence en la matière.
4 AZIONI DEL PROGETTO Due gruppi di attività caratterizzano principalmente il progetto. 1. Le attività orizzontali sono sviluppate da ogni singolo partner che raccoglie sul proprio territorio, elabora e analizza i dati relativi alla navigazione marittima e al suo impatto sull ambiente. Diversi soggetti competenti (Autorità Marittime e Portuali) partecipano a queste attività attraverso accordi di partenariato locale. Lo scopo di tali attività è favorire gli scambi di esperienze e contribuire alla diffusione delle buone pratiche nel campo della sicurezza in mare e della prevenzione dei danni nelle zone costiere coinvolte. Per concretizzare questo obiettivo è stata realizzata una Rete di Centri di Ricerca, d Informazione e d Intervento in materia di Sicurezza marittima (ReCRIS). Tale struttura organizzativa, creata in ogni territorio, effettua il monitoraggio e l aggiornamento degli indicatori relativi ai principali fenomeni analizzati. Le attività orizzontali si articolano in: 1) Analisi del movimento delle navi e dei flussi di merci nei territori coinvolti (merci pericolose in particolare). 2) Rilevazione, analisi di dati e proposte relative ai sistemi di controllo della navigazione nei territori partner (radar, PAC, VTS, AIS.). 3) Implicazioni sull ambiente marino e costiero dovute ai problemi della sicurezza della navigazione: rispetto agli incidenti avvenuti in passato e ai rischi presunti. Definizione delle zone con maggior criticità. 4) Rilevazione dell applicazione della Direttiva sul Port State Control nel territorio di appartenenza attraverso la raccolta e l elaborazione dei dati (nell ambito della normativa vigente in materia). 2. Le attività tematiche vertono su alcuni problemi specifici e hanno lo scopo di armonizzare conoscenze, procedure e strumenti nonché prevedere soluzioni atte a risolvere le criticità riscontrate nel Mediterraneo. Le azioni privilegiate sono l elaborazione di studi approfonditi, gli scambi di esperienza durante i seminari tematici, ma anche lo sviluppo di un dialogo istituzionale tra i vari attori della sicurezza marittima. Gli argomenti individuati sono: 1) La protezione dell ambiente portuale e la gestione ambientale nei porti. 2) La sicurezza della navigazione nei punti d ingresso (e di transito) nello spazio marittimo Medocc (Canale di Sicilia e Stretto di Messina). 3) La sicurezza dei collegamenti marittimi con le isole di piccola, media e grande dimensione nel Medocc. 4) Un azione pilota di scambio di esperienza tra i partner del progetto e gli operatori della sicurezza, legata ad un sistema automatico d identificazione (AIS) per il controllo della navigazione marittima nel Mediterraneo.
5 LES ACTIVITÉS DU PROJET Deux groupes d activités caractérisent principalement le projet. 1. Les activités horizontales sont menées par chaque partenaire qui collecte sur son territoire, élabore et analyse les données relatives à la navigation maritime et à son impact sur l environnement. Différents sujets compétents (Autorités Maritimes et Portuaires) prennent part à ces activités à travers des accords de partenariat local. Le but de ces activités est de favoriser les échanges d expériences et de donner une contribution concrète à la diffusion des bonnes pratique de la sécurité en mer et sur les zones côtières impliquées. Pour concrétiser cela, un Réseau de Centres de Recherche, d Information et d Intervention en matière de Sécurité maritime (ReCRIS) a été réalisé. Cette structure organisationnelle créée dans chaque territoire effectue le suivi et la mise à jour d indicateurs relatifs aux principaux phénomènes analysés. Ce premier groupe d activités comprend: 1) Analyse du mouvement des navires et des flux de marchandises dans les territoires concernés (marchandises dangereuses en particulier). 2) Relevé, analyse de données et propositions relatives aux systèmes de contrôle de la navigation dans les territoires concernés (radar, PAC, VTS, AIS.). 3) Implications sur l environnement marin et côtier dues aux problèmes de la sécurité de la navigation: pour les accidents survenus dans le passé et pour les risques présumés. Définition des zones critiques. 4) Relevé de l application de la Directive sur le Port State Control dans le territoire d appartenance à travers la collecte et l élaboration des données (dans le cadre de la législation en la matière). 2. Les activités thématiques portent sur des problématiques spécifiques et servent à harmoniser connaissances, procédures et instruments et à envisager des solutions pour résoudre les aspects critiques rencontrés en Méditerranée. Les actions privilégiées sont l élaboration d études approfondies, les échanges d expériences lors d ateliers thématiques, mais aussi la création d un dialogue institutionnel entre les acteurs de la sécurité maritime. Les problématiques retenues sont celles liées à: 1) la protection de l environnement portuaire et à la gestion environnementale portuaire. 2) la sécurité de la navigation dans les points d entrée (et de transit) dans l espace maritime Medocc (Canal de Sicile et Détroit de Messine). 3) la sécurité des liaisons maritimes avec les îles de grande, moyenne et petite taille dans le Medocc. 4) une action pilote d échange d expérience entre les partenaires du projet et les opérateurs de la sécurité, liée à un système automatique d identification (AIS) pour le contrôle de la navigation maritime dans le Medocc.
6 RISULTATI DEL PROGETTO I principali risultati attesi del progetto sono: 1. Favorire e incrementare la condivisione dei dati relativi alla sicurezza marittima, tenendo conto della dimensione interregionale e transnazionale del progetto, in modo tale da poter contribuire ad accrescere la sicurezza della navigazione per i passeggeri e le merci. 2. Accrescere l integrazione dei sistemi di controllo della navigazione sul territorio Medocc. 3. Creare e rafforzare un gruppo di lavoro diffuso sul territorio Medocc (ReCRIS), tramite la possibilità di condividere obiettivi, metodologie e linguaggi, risultato assai importante considerando la forte eterogeneità dei soggetti che fanno parte del progetto, quali: Istituzioni, Autorità Marittime e Portuali, Centri di Ricerca Regionali, ecc. 4. Costituire una struttura di relazioni tra gli operatori del settore, al fine di produrre delle azioni concrete e delle proposte di miglioramento della normativa esistente in materia. 5. Realizzare una banca dati comune relativa al territorio Medocc. 6. Identificare delle azioni pilota. 7. Creare il sito Web del progetto e diffondere documenti on line. 8. Realizzare dei cd-rom e materiale di promozione. 9. Acquistare delle infrastrutture da installare nei siti portuali di alcuni partner. 10. Definire una strategia d intervento congiunto migliorando i Piani di Emergenza attualmente esistenti.
7 LES RÉSULTATS DU PROJET Les principaux résultats du projet attendus sont notamment: 1. Favoriser et accroître le partage des données relatives à la sécurité maritime, tout en tenant compte de la dimension interrégionale et transnationale du projet, afin de contribuer à augmenter la sécurité de la navigation pour les passagers et les marchandises. 2. Accroître l intégration des systèmes de contrôle de la navigation sur le territoire Medocc. 3. Créer et consolider un groupe de travail diffusé sur le territoire du Medocc (ReCRIS), qui aura la possibilité de partager des objectifs, des méthodologies et des langages, résultat très important si l on considère la forte hétérogénéité des sujets qui participent au projet: Institutions, Autorités Maritimes, Autorités Portuaires, Centres de Recherche Régionaux, etc. 4. Constituer une structure de relations entre institutions, experts et opérateurs du secteur, visant à produire des actions concrètes et des propositions d amélioration des normatives existantes en la matière. 5. Réaliser une banque de données commune relative au territoire Medocc. 6. Identifier des actions pilotes. 7. Créer le site Web du projet et diffuser des document on line. 8. Réaliser des cd-rom et du matériel de promotion. 9. Acquérir des infrastructures à installer dans le sites portuaires de certains partenaires. 10. Définir une stratégie d intervention commune en améliorant les Plans d Urgence existant actuellement. LE GRANDI CIFRE Il budget totale del progetto ammonta a euro. La Commissione Europea fornisce una sovvenzione di euro (FESR), completata da una contropartita nazionale di euro e da un finanziamento complementare di euro da parte dei partner. LES GRANDS CHIFFRES Le budget total du projet est de euros. La Commission Européenne octroie une aide financière de euros (FEDER) complétés par des contreparties nationales pour un montant de euros et par une aide complémentaire de euros.
8 ENTE CAPOFILA CHEF DE FILE PARTNER PARTICIPANTS Regione Siciliana Regione Toscana APPROCHE INTERRÉGIONALE ET TRANSNATIONALE EN MATIÈRE DE SÉCURITÉ MARITIME ET DE DÉFENSE DE L ENVIRONNEMENT DANS LA MÉDITERRANÉE OCCIDENTALE info@securmed-medocc.it ENTE ATTUATORE MAITRE D OUVRAGE
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