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1 Regione Piemonte ALLEGATO alla domanda di accesso al fondo europeo FEG, presentata dal Ministero del Lavoro il 29 dicembre 2011, per interventi sui lavoratori in esubero dell azienda AGILE con sede di lavoro in Regione Piemonte 1

2 PREMESSA Il Programma di intervento propone l attuazione di misure di politica attiva rivolte ai lavoratori in esubero dell azienda AGILE con sede di lavoro in Regione Piemonte, con riferimento alla domanda di accesso al fondo europeo FEG presentata dal Ministero del Lavoro in data 29 dicembre Data la significativa esperienza maturata con le misure anticrisi e del Piano straordinario per l Occupazione, la Regione Piemonte con il presente programma di intervento intende mettere l accento su interventi personalizzati rivolti ai lavoratori in esubero, al fine di definire percorsi mirati di riconversione e ricollocazione. A tal fine le attività di politica attiva saranno precedute da un impegno specifico nella rilevazione dei fabbisogni professionali presenti sul territorio, così da indirizzare le prestazioni ai lavoratori verso prospettive realistiche e concrete di reinserimento nel mercato del lavoro, sostenute dalle misure di Programma. Direzione regionale competente: Titolarità: Gestione: Destinatari: Fonte di finanziamento: Risorse disponibili: Istruzione, formazione professionale e lavoro, Settore Politiche per l occupazione e per la promozione dello sviluppo locale Regione Piemonte Provincia di Torino 197 lavoratori AGILE, in esubero presso le sedi di lavoro situate in Regione Piemonte Regione Piemonte per il 35%; FEG per il 65% ,00 Periodo: marzo dicembre

3 Capitolo 1. PROPOSTA DI INTERVENTO Obiettivi generali e operativi Il Programma di intervento si articola secondo due direttrici complementari che dovrebbero consentire l attuazione di una strategia unitaria, le due piste di lavoro perseguono i seguenti obiettivi: OBIETTIVO 1 Misure rivolte ai lavoratori - Azioni di riconversione e ricollocazione dei lavoratori in esubero, attraverso interventi personalizzati di formazione/qualificazione professionale, orientamento e ricerca attiva di opportunità lavorative. Le azioni rivolte ai lavoratori saranno precedute da attività di analisi del MdL, di scouting e marketing verso le imprese per la rilevazione del fabbisogno professionale. - Accompagnamento e sostegno alla creazione di impresa - Strumenti di sostegno alla mobilità e alla conciliazione OBIETTIVO 2 Misure a sostegno dell inserimento lavorativo - Incentivi per contratti di assunzione a tempo indeterminato - Contributi alla formazione in impresa finalizzata a nuove assunzioni Attraverso interventi integrati ed innovativi il Programma si propone di: supportare le imprese con contributi alla formazione in impresa finalizzata a nuove assunzioni promuovere azioni sistematiche di rilevazione di fabbisogni professionali presso il sistema delle imprese, e facilitare l incontro tra domanda e offerta accompagnare il reinserimento al lavoro dei soggetti coinvolti nelle azioni favorire il consolidamento di filiere di servizi integrati pubblico-privati nel sistema regionale rafforzare l integrazione tra risorse e misure dei settori lavoro, formazione e politiche dello sviluppo, al fine di sostenere percorsi mirati di riconversione dei soggetti beneficiari in un quadro incentivante per lo sviluppo del territorio MISURA ATTIVITA RISORSE DISPONIBILI OBIETTIVO 1 - misure rivolte ai Azioni di orientamento e ricollocazione lavoratori Accompagnamento e sostegno alla creazione di impresa sostegno all autoimprenditorialità Strumenti di sostegno alla mobilità e voucher di conciliazione OBIETTIVO 2 - misure a sostegno Contributi individuali all assunzione dell inserimento lavorativo Azione trasversale ad entrambi gli obiettivi Formazione professionale presso enti o imprese

4 Beneficiari degli interventi Sono beneficiari degli interventi i lavoratori in esubero, in CIGS presso le unità produttive del territorio regionale, ovvero in Provincia di Torino, ad esclusione di coloro per i quali gli accordi hanno già previsto un inserimento a tempo indeterminato presso l azienda TBS. Nel complesso sono quindi 197 persone. 4

5 Capitolo 2. DECLINAZIONE DELLE ATTIVITA OBIETTIVO Misure rivolte ai lavoratori: Azioni di riconversione e ricollocazione dei lavoratori Saranno messe a disposizione di lavoratori e imprese misure concepite in modo da poter essere gestite in forma integrata o separatamente, in base al fabbisogno rilevato dagli operatori incaricati ed in base alle potenzialità di sostegno del mercato e di sviluppo del territorio. La prima azione consiste nella rilevazione della domanda potenziale delle imprese e del loro fabbisogno professionale per garantire che i percorsi attivati a sostegno dei lavoratori espulsi siano il più possibile finalizzati all inserimento professionale, tramite l adeguamento dei profili e gli strumenti di facilitazione e di politica attiva che il Programma è in grado di finanziare. L offerta di prestazioni sia all impresa sia al lavoratore risponde al principio della personalizzazione degli interventi sia per l impresa sia per il lavoratore (Piano Azione Individuale). L intervento prevede azioni di riqualificazione e accompagnamento all inserimento lavorativo affidate a soggetti fornitori di servizi per il lavoro e la formazione professionale, in collaborazione con i Servizi per l Impiego della Provincia di Torino. L ammissibilità dei soggetti attuatori privati sarà subordinata al possesso di requisiti regionali che saranno indicati nell Atto d indirizzo regionale relativo al Programma. GESTIONE DEL PROGRAMMA AZIONE PROCEDIMENTO STRUMENTI PROGRAMMAZIONE e DISTRIBUZIONE RISORSE GESTIONE AMMINISTRATIVA COINVOLGIMENTO DEL BACINO (su elenco lavoratori AGILE in esubero in Piemonte) - Atto d indirizzo regionale che eroga alla Provincia di Torino le risorse previste - Avviso provinciale agli Enti di formazione accreditati e ai servizi per il lavoro autorizzati e/o accreditati a manifestare interesse per adesione al programma Programmazione regionale, gestione e supervisione provinciale - Convocazione lavoratori in assemblea plenaria con rappresentanze sindacali per presentazione dell intervento - CPI convocano lavoratori per firma PDS (patto di servizio) Elenco delle strutture che hanno risposto all avviso. Contatori SILP per la gestione dei servizi a unità di costo standard orario Lettera di convocazione; Patto di servizio ATTIVAZIONE INTERVENTI I firmatari del PDS sono avviati dai CPI alle Agenzie per il primo colloquio di orientamento e definizione del PAI (piano di azione individuale) - Elenco consultabile web con dati anagrafico professionali dei lavoratori - Elenco AL accreditate del territorio 5

6 Il modello adottato per l attuazione dell intervento si basa sulla cooperazione tra servizi pubblici e privati; inoltre promuove la semplificazione procedurale mediante l adozione di unità di costo standard orario, eleggibile a rimborso FEG, che garantisce tracciabilità della spesa e dei percorsi dei lavoratori Servizi e misure I servizi al lavoro messi a disposizione dei partecipanti sono preceduti da una accoglienza e presa in carico da parte dei CPI e constano di: - orientamento e formulazione di un piano d azione individuale (PAI), - erogazione di tutte le prestazioni concordate con l utente sulla base dei fabbisogni individuati in fase di orientamento. Il totale di tali prestazioni può raggiungere le 35 ore di servizi individuali al costo standard di 35 /h. Esulano dal computo delle 35 ore i servizi aggiuntivi di formazione professionale (vedi paragrafo 2.2.3). Costo dei servizi per singolo lavoratore, considerando sempre servizi individuali: SERVIZI Costo orario e durata massima 1- Accoglienza e presa in carico: PDS In capo al CPI 2- Orientamento, formulazione PAI, attività concordate nel PAI 35 x35h In capo ai servizi per il lavoro TOTALE TOTALE Numero lavoratori da coinvolgere: Analisi della domanda potenziale Al fine di indirizzare al meglio la gestione degli interventi e di migliorarne l impatto sul sistema economico locale, l Osservatorio regionale del mercato del lavoro (ORML) metterà a disposizione dei servizi coinvolti negli interventi, dati aggiornati di analisi dei profili maggiormente in tensione, attraverso i dati da fonti amministrative (comunicazioni obbligatorie), indagini excelsior e le analisi disponibili sui fabbisogni formativi delle imprese. Si intende in questo modo introdurre strutturalmente nel processo di erogazione delle politiche attive la competenza sviluppata dall ORML in tema di lettura delle dinamiche del mercato del lavoro e in particolare i risultati di un recente lavoro di approfondimento sul confronto tra fonti informative. Inoltre si intende sollecitare il dialogo tra gli attori del MdL e del sistema economico regionale sul tema dell analisi degli andamenti del mercato Rilevazione fabbisogno professionale delle imprese I soggetti incaricati dei servizi per il lavoro, anche in coordinamento con l ORML, svilupperanno servizi di scouting per la rilevazione del fabbisogno professionale delle imprese e azioni di marketing mirate agli obiettivi del Programma. L offerta di servizi riguarderà l incrocio domanda/offerta in risposta ai fabbisogni dell impresa con la quale potrà essere concordato un piano per l inserimento professionale e 6

7 l adeguamento delle competenze dei lavoratori. Tutti i servizi offerti saranno gratuiti per le imprese e per i lavoratori Formazione finalizzata alla riqualificazione verso profili maggiormente occupabili A seconda del fabbisogno formativo il soggetto potrà beneficiare di un percorso di formazione professionale finalizzato al raggiungimento di una qualifica o all adeguamento/aggiornamento di competenze specifiche, attraverso la disponibilità di risorse che per singolo individuo potranno raggiungere al massimo i La spesa sarà calcolata secondo i costi standard deliberati dalla Regione Piemonte. I percorsi a cui i soggetti potranno accedere sono sia quelli previsti dai cataloghi regionali della Formazione Professionale, sia corsi specifici progettati ad hoc sulla base della rilevazione dei fabbisogni professionali delle imprese e delle necessità formative dei lavoratori. L intervento prevede inoltre la possibilità di concordare con le aziende interessate all assunzione dei lavoratori, azioni di adeguamento delle competenze in impresa, on the job. La concessione di contributi a fondo perduto per la formazione è subordinata: - allo svolgimento da parte dell impresa proponente di attività formative finalizzate all occupazione che prevedano il coinvolgimento dei lavoratori inseriti negli interventi oggetto di questo Programma; - all effettiva assunzione con contratto di tipo subordinato a tempo indeterminato, ivi compreso l apprendistato, o determinato per almeno 12 mesi del lavoratore coinvolto Si precisa che la spesa massimale per singolo soggetto non potrà superare i 3000, anche nel caso si facesse ricorso per la stessa persona sia alla formazione presso ente accreditato sia all adeguamento delle competenze in impresa. Numero persone che posso accedere ai corsi: Voucher di conciliazione I soggetti potranno beneficiare di un voucher di conciliazione per una spesa massima individuale di 1000, al fine di favorire la conciliazione tra esigenze formative e vincoli familiari. Il voucher prevede il supporto per l assistenza a figli minori, anziani non autosufficienti, familiari disabili. Potrà inoltre essere richiesto per la copertura di spese di trasporto, nel caso in cui la distanza tra la residenza del lavoratore e la sede della formazione sia superiore ai 40 Km. Le risorse saranno rese disponibili a rimborso, sulla base della certificazione effettiva delle spese. Numero contributi individuali disponibili: Contributo per la mobilità territoriale La misura è rivolta ai lavoratori che accetteranno proposte di lavoro o si ricollocheranno in aziende distanti più di 100 Km dal luogo di residenza, ed è mirata a supportarli nelle spese di trasloco e trasferimento. L importo della indennità è pari a 4000 a persona, versata una tantum a fronte della presentazione dei giustificativi delle spese sostenute. Le risorse saranno rese disponibili a rimborso, sulla base della certificazione effettiva delle spese. Numero Bonus disponibili: 7 7

8 Assistenza e supporto all autoimprenditorialità I soggetti interessati potranno beneficiare dei servizi competenti per il sostegno allo sviluppo di attività imprenditoriali o di lavoro autonomo. La persona sarà dunque accompagnata alla programmazione di attività di start-up a partire dall identificazione di un business plan. I soggetti potranno quindi beneficiare di un contributo una tantum di 5000 per lo start-up di impresa Numero contributi individuali disponibili: 17 Capitolo 3. Misure a sostegno dell inserimento lavorativo OBIETTIVO 2 Il Programma intende offrire un sistema incentivante all assunzione stabile dei soggetti inseriti negli interventi, attraverso contributi all assunzione e copertura di costi di formazione in impresa, per l adeguamento delle competenze. In entrambi i casi i contributi sono accessibili solo in caso di assunzione con contratti di tipo subordinato Contributi per l assunzione dei lavoratori L intervento prevede l accesso a contributi per l assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori inseriti negli interventi fino a un massimo di 6300 a persona. L accesso al contributo sarà possibile su richiesta da parte dell impresa dopo l avvenuta assunzione, secondo le modalità e procedure stabilite dalla Regione Piemonte. In caso di assunzione di persona disabile o di persona con a carico soggetti disabili, è previsto un incentivo ulteriore di Numero contributi individuali disponibili: 80 (variabile a seconda del tipo di incentivo) 3.2. Finanziamento di attività formative finalizzate all assunzione di lavoratori L intervento prevede la possibilità di concordare con le aziende interessate all assunzione dei lavoratori, azioni di adeguamento delle competenze in impresa, on the job. Si veda sopra il punto del capitolo 1. Numero persone che posso accedere ai corsi: 197 Capitolo 4. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA Il monitoraggio del Programma si basa sull imputazione a sistema dei dati relativi alla partecipazione dei soggetti all avanzamento delle attività, attraverso strumenti e procedure definiti in dettaglio nell Atto d indirizzo. Tutte le spese dei servizi e dei corsi erogati sono computati in base ad unità di costo standard orario attraverso l applicativo regionale dedicato, che traccia attività e spesa per singolo partecipante (funzione del PAI). Ogni attività è automaticamente legata al soggetto attuatore e alla fonte di finanziamento, tracciata in questo caso con l indicazione FEG-AGILE. 8

9 I soggetti attuatori s impegnano a fornire periodicamente alla Regione i dati relativi agli esiti delle attività di riconversione, riqualificazione e ricollocazione per singolo beneficiario. Capitolo 5. STIMA DEI COSTI E RIPARTIZIONE DELLE RISORSE Ai soggetti attuatori coinvolti, saranno riconosciute le spese di erogazione dei servizi/corsi, secondo i costi orari standard definiti dalla Regione. Alle imprese del territorio, a fronte dei criteri definiti dal Programma, potranno essere riconosciuti contributi individuali all assunzione (fino a un massimo di 6300 euro a persona assunta, più 3000 per l assunzione di soggetti disabili o con a carico persone disabili), cumulabili eventualmente con la copertura dei costi per la formazione on the job. Ai soggetti inseriti nel Programma, oltre all accesso gratuito a tutti i servizi previsti, inclusa la formazione professionale, potranno essere riconosciuti nel rispetto dei criteri e dei massimali definiti dal Programma: - un voucher di conciliazione, - un contributo per la mobilità, - un contributo per lo start-up di impresa. EGF Financial Plan - Regione Piemonte: Actions Under Part A please use a separate line for each separate action Cost of actions Total cost Numbers of Cost per (EGF and workers worker national cofinancing) targetted targetted (estimated (estimate in number) Euro) Euro a b c=a*b A. Actions (list individual actions planned) (Art. 3.1) Orientamento professionale Assistenza alla ricerca attiva Contributi per la formazione Voucher di Conciliazione Bonus per la mobilità territoriale Contributo all autoimprenditorialità Contributi per l assunzione dei lavoratori * Sub-total Actions *costo individuale variabile fino a 9300 per l assunzione di persone disabili o di persone con a carico disabili. La cifra complessiva disponibile per questa voce è comunque non superiore ai E inoltre da definire in dettaglio la possibilità d integrazione con altre misure già stabilite dalla Regione Piemonte. 9

10 Capitolo 6. GESTIONE DELL INTERVENTO In base all esperienza maturata in regione attraverso le misure anticrisi, le attività saranno coordinate e monitorate dai soggetti istituzionali coinvolti attraverso un apposito gruppo di coordinamento, supportato dall assistenza tecnica di Italia Lavoro. Il gruppo di coordinamento avrà l obiettivo di garantire la gestione dei rapporti con gli attori coinvolti, la predisposizione di strumenti e atti necessari all avanzamento delle azioni, il controllo della rendicontazione e il monitoraggio delle attività finanziate dalla Direzione. 10

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