PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2018/2019
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- Rocco Romeo
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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 DOCENTE PROF./ PROF.SSA SIGNORE MARIA MATERIA DI INSEGNAMENTO: TECNICHE DI PRODUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE CLASSE 4A Finalità formative ed obiettivi didattici disciplinari Promuovere lo sviluppo delle capacità di apprendimento nell ambito della specifica disciplina. Creare figure professionalmente ben impostate cercando di promuovere negli allievi l acquisizione di una sensibilità estetica, privilegiando una basilare educazione all osservazione, alla comprensione e all applicazione della forma negli aspetti di bidimensionalità compositiva e tridimensionalità spaziale. Inoltre, al fine di contribuire allo sviluppo del processo di maturazione dell individuo e favorire lo sviluppo civile e personale di ogni alunno si perseguiranno le seguenti finalità educative: a. promuovere il senso di responsabilità b. promuovere la motivazione alla conoscenza e all apprendimento c. promuovere la capacità di condividere le regole all interno del gruppo e della classe OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI: Essere abitualmente attento in classe; Sapere rispettare i tempi e le modalità di esecuzione delle attività; Sapere migliorare il proprio metodo di studio; Rispettare le persone e le cose; Esprimere le proprie idee ed esporre le ragioni delle proprie idee; Imparare ad auto controllarsi. OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI: 1. Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di abbigliamento e calzatura che per la figura umana. 2. Utilizzare le tecnologie specifiche del settore selezionando e gestendo i processi di produzione in rapporto ai materiali. 3. Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte. 4. Innovare e realizzare sotto il profilo creativo e tecnico le produzioni tradizionali del territorio. 5. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità ed applicare i sistemi di controlloqualità nella propria attività lavorativa. 6. Riconoscere e saper documentare le fasi del processo di progettazione attraverso schede e schemi
2 di lavorazione. 7. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo mantenendone la visione sistemica. 8. Svolgere la propria attività operando anche in equipe, integrando le proprie competenze all'interno di un dato processo produttivo. 9. Riconoscere l'evoluzione nei processi produttivi delle componenti artistiche che li hanno determinati nel corso della storia. 10. Utilizzare il software Photoshop per la produzione di progettazioni di moda semplici 11. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio. Obiettivi minimi. Saperi essenziali 1) Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di abbigliamento e calzatura che per la figura umana anche con l'ausilio di schede e schemi. 2) Utilizzare le tecnologie specifiche del settore. 3) Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte anche con l'ausilio di schemi e schede. 4) Partecipare ad innovare e realizzare sotto il profilo creativo e tecnico le produzioni tradizionali del territorio. 5) Applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa. 6) Saper documentare le fasi del processo di progettazione attraverso schede e schemi di lavorazione anche in modo sintetico. 7) Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo regolandone gli aspetti generali. 8) Svolgere la propria attività operando anche in equipe. 9) Riconoscere l'evoluzione nei processi produttivi delle componenti artistiche che li hanno determinati nel corso della storia. 10) Utilizzare il software Photoshop per la produzione di progettazioni di moda semplici 11) Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio. UNITA DI COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE 1. Conoscere i criteri di 1. Approfondimento del IL FIGURINO DI MODA proporzione, simmetria, disegno del figurino di armonia sia per quanto moda: movimento, riguarda gli oggetti di copia a video, principi abbigliamento e di stilizzazione, studio calzatura per la figura umana. 2. Utilizzare le tecnologie dei disegni degli stilisti. 2. Esercitazione e tavole grafico-pittoriche. specifiche del settore selezionando e gestendo i processi di produzione in rapporto ai materiali. 3. Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte. 4. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo mantenendone la
3 STORIA DEL COSTUME IL DISEGNO DI ABBIGLIAMENTO visione sistemica. 1. Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di abbigliamento e calzatura che per la figura umana. 2. Utilizzare le tecnologie specifiche del settore selezionando e gestendo i processi di produzione in rapporto ai materiali. 3. Riconoscere l'evoluzione nei processi produttivi delle componenti artistiche che li hanno determinati nel corso della storia 4. Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di abbigliamento e calzatura che per la figura umana. 5. Utilizzare le tecnologie specifiche del settore selezionando e gestendo i processi di produzione in rapporto ai materiali. 6. Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte. 7. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità ed applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa. 8. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo mantenendone la visione sistemica. 1. Riproduzione graficopittorica di esempi di tipologie di abbigliamento di una determinata epoca storica con individuazione degli elementi stilistici del costume. 1. Il disegno piatto: abito a sacco e abito modellato. 2. La rotazione delle riprese nella progettazione grafica 3. Progettazione di abiti completa di disegno piatto e descrizione tecnica. 1. Comprendere il tema 1. Studio e analisi del tema
4 IL DISEGNO DELLA CALZATURA CONCORSO UN TALENTO PER LA SCARPA 19 EDIZIONE TITOLO: URBAN CHIC: LA DECOLLETE IRROMPE NELLO STREET STYLE CONCORSO IN MEMORIA DI MARIA RIBBOLI (si rimanda al documentazione del progetto in ambito PTOF depositata negli uffici di competenza ) del concorso attraverso l'analisi delle richieste del bando, ricerche culturali, iconografiche, fonti artistiche, culturali e di costume. 2. Riconoscere la funzione estetica della calzatura. 3. Applicare l'idea creativa ed originale in funzione della sua riproducibilità tecnica. 4. Utilizzare tecniche grafico-pittoriche al meglio delle proprie capacità, sperimentando nuove possibilità creative. 5. Saper identificare ed applicare le varie fasi progettuali in riferimento alla richiesta del concorso. 6. Predisporre progetti grafico-pittorici completi delle fasi progettuali richieste. 1. Comprendere il tema del progetto attraverso la lettura della scheda di concorso, l'analisi delle richieste del tema, con l ausilio di ricerche culturali, iconografiche, fonti artistiche, culturali e di costume. 2. Applicare l'idea creativa ed originale in funzione della sua riproducibilità tecnica. 3. Utilizzare tecniche grafico-pittoriche al meglio delle proprie capacità, sperimentando nuove possibilità creative. 7. Saper identificare ed applicare le varie fasi progettuali in riferimento alla richiesta del concorso. 2. Braimstormig delle idee 3. Schizzi preparatori 4. Procedimenti e tecniche 5. Esecutivo finale 6. Preparazione e aspetti burocratici per la partecipazione Il progetto è rivolto ad alcuni alunni della classe selezionati in base alla loro volontà di affrontare l impegno che il concorso comporta. Le fasi progettuali consisteranno nell esecuzione di tavole grafico-pittoriche rispondenti al tema del concorso già iniziate durante le vacanze estive dagli alunni più volenterosi.
5 LA PROGETTAZIONE DI MODA La fasi di progettazione ATTIVITA' CON LA COMPRESENZA DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI 8. Predisporre progetti grafico-pittorici completi delle fasi progettuali richieste. 1. Riconoscere e saper documentare le fasi del processo di progettazione attraverso schede e schemi di lavorazione. 1. Conoscere i criteri di proporzione, simmetria, armonia sia per quanto riguarda gli oggetti di abbigliamento e calzatura che per la figura umana. 2. Utilizzare le tecnologie specifiche del settore selezionando e gestendo i processi di produzione in rapporto ai materiali. 3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio. 4. Innovare e realizzare sotto il profilo creativo e tecnico le produzioni tradizionali del territorio. 5. Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali 1. Il mood o Tableau d'atmosfera: definizione e realizzazione. 2. Esercitazione di educazione visiva: disposizione degli oggetti sul campo visivo. 3. Gli schizzi: definizione e realizzazione. 4. L esecutivo finale: definizione. 5. Il disegno piatto con e senza utilizzo di schema di base. 6. La relazione Tecnica. 7. Organizzazione lay-out grafico dell'intera progettazione. 1. I reparti di lavorazione e i profili professionali. 2. Le tipologie di lavorazioni artigianali e industriali. 3. Schede tecniche con indicazioni del ciclo di lavorazione relativo al prodotto finito. 4. Controllo di qualità visivo su capi di abbigliamento e di calzatura già predisposti. 5. Approfondimenti relativi alla disciplina di Laboratori tecnologici ed esercitazioni
6 LEZIONI DI PHOTOSHOP delle immagini prodotte. 6. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità ed applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa. 7. Riconoscere e saper documentare le fasi del processo di progettazione attraverso schede e schemi di lavorazione. 8. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo mantenendone la visione sistemica. 1. Saper riconoscere i comandi ed applicare i procedimenti del software in funzione della realizzazione di un progetto di moda semplice e per alcuni alunni al conseguimento della certificazione AICA Image Editing. 2. Saranno trattati argomenti inerenti alla preparazione alla certificazione AICA in Image Editing (Photoshop) relativamente alla disponibilità del laboratorio multimediale. I contenuti riguarderanno l'ambito dell'abbigliamento e della calzatura. Lo Sviluppo di questi contenuti saranno funzionali ai percorsi e alle iniziative di alternanza scuolalavoro programmate nel/i consiglio/i di classe di pertinenza Inoltre sono previsti le seguenti unità di competenze: la scheda tecnica nell'ambito dell't/a, lo studio tecnico - professionale su alcuni elementi tecnici dei capi, gli standard di qualità; che si svolgeranno con la compresenza di Laboratori Tecnologici intervenendo sulle seguenti capacità: 1) Riconoscere le competenze relative ai singoli reparti e profili lavorativi. 2) Individuare le fasi operative e le metodologie progettuali dei processi di produzione in funzione degli aspetti creativi e tecnico-professionali. 3) Identificare i Lay-out ottimali nei processi di ideazione e progettazione di oggetti e manufatti. 4) Interpretare le esigenze di mercato ai fini della proposta progettuale identificando la funzionalità estetica dei prodotti anche in rapporto ai costi di produzione e di vendita.
7 5) Individuare le criticità nel processo produttivo e predisporre soluzioni. 6) Individuare le caratteristiche tecnico-operative e i criteri di scelta delle attrezzature, degli strumenti e dei materiali utili per realizzazione dei manufatti. 7) Riconoscere gli standard di qualità e di prodotto. Il percorso di ASL, se attivato sarà parte integrante di questa programmazione come previsto dai DD.PP.RR. 87,88 e 89. Scansione temporale dei contenuti. Le prime tre unità di competenza saranno svolte nel primo quadrimestre. Nel secondo quadrimestre saranno svolte le restanti unità di competenza. L' unità di competenza relativa al Software Photoshop sarà svolta durante tutto l'arco dell'anno scolastico. Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto. IeFP METODI Lezioni frontali esplicative Momenti collettivi d aula in forma discorsiva Ricerche guidate Analisi e ricerche bibliografiche anche su supporto informatico Percorsi ideativi grafico/pittorici Visione di elaborati grafici derivati dal mondo del lavoro, dimostrazione pratica con esercitazione o ricerca individuale assistita. Braimstorming STRUMENTI Libro di testo Libri di consultazione Riviste tecniche Stazione e laboratorio multimediale Lavagna Interattiva Multimediale Strumenti e metodologie per la valutazione e accertamento delle competenze Verifiche grafico-pittoriche. Prove strutturate. Controllo degli elaborati. Osservazioni orali. Le prove saranno valutate per quanto riguarda la precisione, la capacità di rielaborazione ed i contenuti scaturiti in relazione agli obiettivi sopracitati. Oggetto di valutazione non è solo l'apprendimento disciplinare, ma anche il livello di maturazione globale che risulta dalla composizione di fattori della personalità quali le capacità e le attitudini che vengono rilevate nel laboratorio secondo i seguenti criteri: -socializzazione, partecipazione ed impegno, autonomia, comprensione ed uso dei linguaggi, capacità di osservazione, conoscenza degli argomenti, confronto con la situazione di partenza. Principali parametri di valutazione: Utilizzo degli strumenti tradizionali ed informatici di base.
8 Corrispondenza dell'elaborato al tema assegnato. Distinzioni delle fasi principali di progettazione e di realizzazione. Rapporti di proporzione delle forme, degli oggetti e della figura umana. Tecniche di rappresentazione grafico/pittorica. Corrispondenza fra le varie fasi progettuali( es:figurino tecnico e disegno a' plat) Originalità delle soluzioni progettuali. Impaginazione e presentazione (LAY_OUT) Documentazione tecnica delle fasi, dei processi, dei mezzi e degli elementi tecnici specifici progettati. Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero. Le iniziative di recupero saranno svolte con attività didattica in itinere durante l'anno scolastico in corso. Eventuali altre attività Sarà svolto un unità di competenza con finalità di apprendimento trasversale fra le materie di Tecniche di Produzione ed Organizzazione/Italiano/Storia. Maria Signore
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