Ente Parco Naturale delle Dolomiti Friulane RELAZIONE FINALE DEL PIANO DELLA PRESTAZIONE DEL 2013
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- Cecilia Pellegrino
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1 Ente Parco Naturale delle Dolomiti Friulane RELAZIONE FINALE DEL PIANO DELLA PRESTAZIONE DEL 2013 Approvato con Decreto del n. 045/2014
2 INDICE 1. PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE 2. SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI STAKEHOLDER ESTERNI 2.1. Il contesto esterno di riferimento 2.2. L amministrazione 2.3. I risultati raggiunti 2.4. Le criticità e le opportunità 3. OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI 3.1. Obiettivi e piani operativi 3.2. Obiettivi individuali 4. RISORSE, EFFICIENZA ED ECONOMICITÀ 5. IL PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE
3 1 PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE La Relazione sulla prestazione costituisce lo strumento mediante il quale l amministrazione illustra ai cittadini e a tutti gli altri stakeholder, interni ed esterni, i risultati ottenuti nel corso dell anno precedente, concludendo in tal modo il ciclo di gestione della prestazione. La Relazione evidenzia a consuntivo i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti registrati nel corso dell anno, indicandone le cause e le misure correttive da adottare. In riferimento alle finalità sopradescritte, la Relazione si configura come un documento snello e comprensibile accompagnato, ove necessario, da una serie di allegati che raccolgano le informazioni di maggior dettaglio. Sotto un profilo generale, la stesura del documento è ispirata ai principi di trasparenza, immediata intelligibilità, veridicità e verificabilità dei contenuti, partecipazione e coerenza interna ed esterna. La Relazione deve essere validata dall Organismo indipendente di valutazione come condizione inderogabile per l accesso agli strumenti premiali. 2 SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI STAKEHOLDER ESTERNI 2.1 IL CONTESTO ESTERNO DI RIFERIMENTO Il contesto esterno nel quale si è svolta l azione dell amministrazione nel corso dell anno 2013, ha influenzato le attività svolte, in quanto la continua diminuzione del contributo ordinario, da ,00 nel 2009 a ,00 del 2013, a fronte dell aumento dei costi di gestione, ha comportato un assoluto impatto negativo sulle spese dell Ente, che ha influito in maniera assai sfavorevole sulle sue possibilità di azione nei settori istituzionali, determinando l eliminazione di attività proprie dell Ente in ambito di strutture, infrastrutture, attività naturalistiche, educative formative e di ricerca. Un tanto lo si può verificare dal mancato finanziamento di gran parte dei capitoli di spesa relativa agli investimenti. Il decreto del Presidente n. 9 del prevede di non apportare alcune modifica al Piano della performance per il triennio 2012/2014 confermando anche per l anno 2013 i medesimi obiettivi ed indicatori contenuti nel suddetto documento approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 44 del Il Piano della performance per il triennio 2012/2014 ha, pertanto, costituito lo strumento base per l identificazione dei criteri oggettivi di valutazione delle performance individuali, pur tenendo conto che alcuni obiettivi previsti per il 2012 sono stati realizzati e non sono riproponibili nel L AMMINISTRAZIONE L attività dell Ente Parco è articolata nelle seguenti aree strategiche: 01. Organizzazione degli uffici e del personale gestione interna di funzionamento; 02. Conservazione e manutenzione del territorio; 03. Conoscenza e gestione della biodiversità 04. Promozione del territorio, informazione, divulgazione, educazione ambientale e valorizzazione delle attività locali. L Ente ha operato nel 2013 con la seguente dotazione organica, risultato dell applicazione del contratto di II livello : N. Categoria Qualifica funzionale e profilo professionale 1 Dirigente a tempo indeterminato 3
4 1 D8 Specialista amministrativo economico 1 D3 Specialista amministrativo-contabile 1 D1 Specialista tecnico 1 C1 Assistente amministrativo-contabile 1 B3 Collaboratore tecnico Dipendenti in servizio: a tempo indeterminato 6 di cui 1 dirigente Spesa per il personale complessiva prevista per l anno ,00 a consuntivo , I RISULTATI RAGGIUNTI 1. Obiettivi strategici dell AREA STRATEGICA 01 ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEL PERSONALE - GESTIONE INTERNA DI FUNZIONAMENTO 1.1. definizione di un assetto organizzativo della struttura operativa dell'ente 1.2. interventi strutturali, manutenzione delle strutture, delle attrezzature e dei mezzi dell Ente 1.3. adozione e revisione degli strumenti necessari per rendere operativa, consolidata ed efficiente l attività istituzionale; Gli obiettivi strategici sono stati raggiunti. Per i dettagli dell obiettivo crf. la sezione Obiettivi strategici dell AREA STRATEGICA 02 - CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE DEL TERRITORIO 2.1. Conservazione e manutenzione del territorio 2.2. Ristrutturazione e manutenzione delle strutture 2.3. Segnaletica Gli obiettivi strategici sono stati raggiunti. Per i dettagli dell obiettivo crf. la sezione Obiettivi strategici dell AREA STRATEGICA 03 CONOSCENZA E GESTIONE DELLA BIODIVERSITÀ 3.1. Studio e conservazione della fauna e della flora del Parco 3.2. Stesura di strumenti di pianificazione Gli obiettivi strategici sono stati raggiunti. Per i dettagli dell obiettivo crf. la sezione Obiettivi strategici dell AREA STRATEGICA 04 PROMOZIONE DEL TERRITORIO, INFORMAZIONE, DIVULGAZIONE, EDUCAZIONE AMBIENTALE E VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ 4.1 Programmi di informazione ed educazione ambientale 4.2 Promozione, comunicazione e divulgazione 4.3 Valorizzazione delle attività locali 2.4 LE CRITICITÀ E LE OPPORTUNITÀ Le criticità più rilevanti si possono evidenziare come di seguito: - l incertezza circa un finanziamento ordinario adeguato per le annualità 2013 e ss che di fatto ha comportato l impossibilità di una adeguata programmazione delle attività ulteriori rispetto a quelle di ordinaria gestione; 4
5 - le scarse risorse umane a disposizione del settore amministrativo, a fronte del crescente carico burocratico, rischiano di condizionare pesantemente l operatività dell Ente; - la difficoltà di connessione internet che rende sempre più complessa la ricezione / trasmissione di dati rispetto ad una crescente domanda di utilizzo del mezzo informatico per l espletamento degli adempimenti normativi legati a gare, appalti, forniture, servizi, trasparenza, anticorruzione ed altro; - la diminuzione del trasferimento ordinario dalla Regione ha determinato la difficoltà di garantire una delle importanti funzioni istituzionali dell ente, quella relativa all attività informativa presso i Centri Visitatori. Le opportunità - il taglio del finanziamento che ha determinato una revisione delle spese ordinarie, garantendo continuità dal punto di vista organizzativo e funzionale, e il mantenimento della capacità operativa.; - il riconoscimento del territorio dell Ente quale patrimonio dell Umanità da parte dell UNESCO ha consentito di creare sinergie di collaborazione con le altre aree protette coinvolte nel sito Dolomiti UNESCO e con gli altri Enti territoriali (province e regione) assieme ai quali è stato dato vita alla rete funzionale delle aree protette UNESCO. 5
6 3 OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI 3.1 OBIETTIVI E PIANI OPERATIVI L Ente Parco, con Decreto del Presidente n.09/2012 del , in riferimento ai trasferimenti disposti per l Ente Parco con la L.R. n.28 del (Legge finanziaria 2013) che evidenziava una decisa riduzione dei finanziamenti all Ente Parco rispetto agli anni precedenti, ha definito di assumere anche per l anno 2013, quale documento di riferimento in materia di prestazione dell Ente Parco, il Piano della performance per il triennio 2012/2014 approvato dal Consiglio Direttivo con Deliberazione n.44 dell In base a ciò lo stesso documento, anche per il 2013, è stato considerato come strumento base per l identificazione dei criteri oggettivi di valutazione delle performance individuali da cui far derivare l applicazione delle premialità di natura contrattuale. Gli obiettivi operativi per il 2013 sono quindi i medesimi fissati con Decreto del n.106/2012, che di seguito di evidenziano per area: AREA STRATEGICA 01 ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEL PERSONALE - GESTIONE INTERNA DI FUNZIONAMENTO Obiettivo strategico N. 1.1: definizione di un assetto organizzativo della struttura operativa dell'ente Obiettivo operativo n Titolo: Completamento pianta organica Ente Parco Espletamento di alcuni concorsi pubblici per l'assunzione di unità operative previste dalla pianta organica e coinvolgimento di unità operative tramite assunzioni, consulenze, incarichi professionali, collaborazioni coordinate e continuative, collaborazioni a progetto o tramite appalti di servizi con agenzie interinali per garantire l'essenziale funzionalità istituzionale dell'ente Collaborazioni coordinate e Numero 3 continuative Consulenze e incarichi Numero 30 Ufficio amministrativo-contabile L obiettivo è stato raggiunto. In particolare: si è provveduto all affidamento di n. 29 incarichi esterni finalizzati al perseguimento delle diverse attività del parco (dalle guide naturalistiche ai consulenti). - prospetto riepilogativo incarichi (certificazione 770S/2013) Obiettivo operativo n Titolo: Applicazione del contratto integrativo di Ente Applicazione del contratto collettivo integrativo degli Enti Parco Regionali Area non dirigenziale e contratto collettivo integrativo e area non dirigenziale - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: Bilancio Strumento fondamentale per ogni Ente pubblico, la gestione del bilancio rappresenta un impegno significativo per la 6
7 struttura. Articolata in più fasi la gestione del bilancio prevede specifici adempimenti stabiliti dalla normativa vigente Bilancio di previsione 2013 Data Entro Consuntivo 2012 Data Entro tempi medi di emissione dei mandati Data di pagamento 30 giorni Ufficio amministrativo-contabile E evidente che per questo obiettivo, di fatto, si sono dovuti adeguare e aggiornare i valori target rispetto all anno Si ritiene comunque che l obiettivo sia stato raggiunto. In particolare: - il bilancio di previsione 2013 è stato approvato con deliberazione di CD n. 58 dd ; - il consuntivo 2012 è stato approvato con deliberazione di CD n. 02 dd ; - i mandati di pagamento sono stati emessi rispettando il tempo medio previsto di 30 giorni dal ricevimento della fattura Il totale di pagamenti ha avuto un decremento dell 11% rispetto all anno precedente. Complessivamente n mandati per un totale di ,60). - copia deliberazione CD n. 58 dd ; - copia deliberazione di CD n. 02 dd ; Obiettivo operativo n Titolo Progetti L.P.U: gestione dei tre progetti finanziati in base al Regolamento regionale 182/Pres. del 29/7/2011 a valere sul Fondo Sociale Europeo 2007/2013 Obiettivo 2 Competitività regionale e Occupazione per lo svolgimento di Lavori di Pubblica Utilità - progetto non finanziato nel 2013; Obiettivo strategico N. 1.2: Interventi strutturali, manutenzione delle strutture, delle attrezzature e dei mezzi dell Ente Obiettivo operativo n Titolo: Gestione e manutenzione delle strutture gestite dall Ente L Ente Parco, fin dalla sua istituzione ha dato luogo alla realizzazione, ristrutturazione, manutenzione di una fitta rete di strutture destinate ai propri scopi istituzionali: sede del Parco, Centri Visite, Foresterie, Punti Informativi. Vengono monitorati costantemente i consumi e lo stato di conservazione delle strutture. Vengono definiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari per la buona fruibilità ed utilizzo delle stesse. Gli uffici predispongono la documentazione relativa agli interventi di manutenzione in funzione della vigente Sopralluoghi Numero/anno 36 Registrazione consumi Data Entro Schede di verifica Numero/anno 16 Piano di adeguamento Data Entro
8 Ufficio tecnico Ambientale Ufficio amministrativo-contabile si L obiettivo, adeguato all anno 2013, è stato raggiunto. In particolare: - sono stati effettuati n. 51 sopralluoghi - è stato aggiornato il file in formato excell dei consumi delle strutture - sono state compilate n. 48 schede di verifica - è stato redatto il piano di adeguamento - rapportini del personale sui sopralluoghi effettuati - sintesi dei dati dei consumi in formato elettronico su file excell - schede sulle strutture controllate - piano di adeguamento Obiettivo operativo n Titolo: Organizzazione della dotazione delle attrezzature e dei mezzi dell Ente Viene redatto un inventario aggiornato ogni trimestre dei beni mobili ed immobili. Vengono definiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari per la buona fruibilità ed utilizzo delle attrezzature e dei mezzi dell Ente. Aggiornamento Registro inventario Cadenza trimestrale Rispetto dello scadenziario verifiche Data Entro automezzi Schede di verifica Numero/anno 1 Ufficio tecnico Ambientale Ufficio amministrativo-contabile si L obiettivo, adeguato all anno 2013, è stato raggiunto. In particolare: - è stato aggiornato il registro dell inventario dei beni mobili ed immobili trimestralmente in occasione di ogni verifica di cassa - regolare esecuzione dei tagliandi preventivati sui mezzi - compilazione della scheda di verifica - registro inventario beni mobili ed immobili - documentazione relativa agli interventi effettuati sui mezzi Obiettivo operativo n Titolo: Completamento degli interventi finanziati dall Accordo di Programma Stato/Regione con l avvio della realizzazione del Centro Visite di Claut Chiusura degli interventi finanziati in seguito alla sottoscrizione di un Accordo di Programma tra la Regione Friuli Venezia Giulia ed il Ministero dell Ambiente, finalizzato alla realizzazione di interventi volti all aumento della fruizione del territorio del Parco. L intervento in oggetto riguarda la ristrutturazione di un edificio a Claut per adibirlo a Centro 8
9 Visite Stato avanzamento lavoro Spesa Chiusura progetto Ufficio tecnico e amministrativo si L obiettivo, adeguato al 2013 è stato raggiunto. In particolare: - è stata ultimata la spesa fino all importo complessivo di ,28 - documentazione relativa al progetto - rendiconto finanziario inviato in Regione Obiettivo operativo n Titolo: Avvio delle iniziative strutturali di completamento del Centro Visite di Claut, attraverso l uso della bioedilizia e per il contenimento del risparmio energetico, come previsto dal progetto Climaparks Completamento del Centro Visite di Claut con interventi volti al risparmio energetico e al contenimento dei consumi: installazione impianto fotovoltaico, realizzazione di interni con tecniche di bioedilizia, realizzazione impianti volti al risparmio energetico. L intervento è un progetto pilota all interno delle iniziative finanziate con i fondi Interreg Italia/Slovenia del progetto Climaparks Installazione impianto fotovoltaico Data conclusione 31/12/2012 e interventi di risparmio energetico Ufficio tecnico e amministrativo si - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: miglioramento dei Centri Visite avvio degli interventi di adeguamento e miglioramento dei Centri Visite come previsto dal progetto cofinanziato sui fondi POR FESR Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione. Attività 2.1.a) Valorizzazione del patrimonio naturale e culturale Centro Visite Erto e Casso Data conclusione 31/12/2012 Centro Viste Andreis Data conclusione 31/12/2012 Centro Visite Poffabro Data conclusione 31/12/2013 Ufficio tecnico e amministrativo si L obiettivo è stato raggiunto e completato nel In particolare: - il progetto di adeguamento del Centro Visite di Erto e Casso è terminato in data 11/06/2012 9
10 - il progetto di adeguamento del Centro Visite di Andreis è terminato in data 30/07/ il progetto di adeguamento del Centro Viste di Poffabro è terminato in data 12/04/ documentazione relativa ai progetti e relative liquidazioni Obiettivo strategico N. 1.3: Adozione e revisione degli strumenti necessari per rendere operativa, consolidata ed efficiente l attività istituzionale Obiettivo operativo n Titolo: mantenimento della certificazione ambientale ISO:14001 e Registrazione EMAS del Parco Il mantenimento della Certificazione ISO:14001 e il raggiungimento della Registrazione EMAS sono indicatori chiari della buona gestione dell Ente Parco in materia ambientale. Gli obiettivi e le azioni dovranno essere divulgati attraverso la pubblicazione della Dichiarazione Ambientale Audit di verifica Data Entro 31/12/2013 Dichiarazione ambientale Data Entro 31/12/2013 Tutto il personale e i collaboratori Ente Certificatore L obiettivo, adeguato all anno 2013, è stato raggiunto. In particolare: - l audit di verifica è stato realizzato in data 27/06/2013 che ha confermato la certificazione ISO:14001 e il mantenimento della Registrazione EMAS - l aggiornamento della Dichiarazione ambientale è stato redatto in data 26/06/2013 e convalidato dall Organismo di Certificazione in data 29/06/ Rapporto di audit - dichiarazione convalidata con timbro da parte dell Organismo di Certificazione Obiettivo operativo n Titolo: Realizzazione del Piano dell energia del Parco E prevista la realizzazione del piano energia del Parco finanziato con il progetto di cooperazione transfrontaliera itaslo Climaparks - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: Piano di Conservazione e Sviluppo (PCS) Prosecuzione delle procedure avviate per giungere alla redazione del Piano di Conservazione e Sviluppo del territorio del Parco - obiettivo concluso nel 2012 e successivamente perseguito nel corso del 2013, durante il quale si è conclusa definitivamente la fase di adozione del Piano. L obiettivo è stato raggiunto. - Sono stati effettuati 5 incontri con i tecnici redattori del Piano - il Consiglio Direttivo con delibera n. 16 del ha adottato il Piano di Conservazione e Sviluppo ai sensi degli artt. 17 e 22 della LR n.42/ è stata disposta la pubblicazione dell avviso di adozione del PCS e di deposito presso gli uffici tecnici dei Comuni sul BUR n.25 del , nonché sui quotidiani Messaggero Veneto e Il Gazzettino 10
11 - copia deliberazione di Consiglio Direttivo n. 16 dd ; - copia BUR n.25 del Obiettivo operativo n Titolo: attivazione delle azioni previste dal Piano di Conservazione e Sviluppo (PCS) Attivazione degli interventi e delle azioni previste dal Piano di Conservazione e Sviluppo del territorio del Parco L obiettivo si riferisce al triennio 2012/2014 Individuazione Interventi data Entro il Ufficio tecnico e amministrativo si L obiettivo si riferisce al triennio 2012/2014. L attivazione degli interventi e azioni previste avverrà in seguito alla necessaria approvazione del PCS da parte della Regione, a conclusione dell iter procedurale previsto a norma di legge. AREA STRATEGICA 02 CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE TERRITORIO Obiettivo strategico N. 2.1.: Conservazione e manutenzione del territori Obiettivo operativo n Titolo: sentieristica del parco definizione di un programma di gestione e di fruizione della rete sentieristica principale, nonché realizzazione di interventi di manutenzione della rete sentieristica del territorio del Parco, con particolare riferimento alla "rete principale", come individuata con Deliberazione del Consiglio Direttivo n.171 del , in collaborazione con il CAI Regionale Interventi sulla sentieristica primaria Numero 5 Ore lavoro Numero Incontri CAI Numero 1 Km realizzati Numero 50 Convenzione CAI Data 31/01/2013 Ufficio tecnico e amministrativo si L obiettivo, adeguato al 2013, è stato raggiunto. - sono stati monitorati i 274 chilometri di sentieri primari, di cui una parte (80 chilometri e 7 siti) sono stati oggetto di manutenzione al fine di garantire un adeguato standard di percorribilità. I sentieri su cui si è intervenuti sono stati 7 per complessivi 80 km. - Ore di lavoro: incontro CAI - Sottoscrizione del Piano di interventi con il CAI regionale in data 28/02/
12 - Decreto di approvazione del piano di interventi sulla sentieristica n. 34/DIR/2013 del 06/03/ Rapportini di lavoro ; Obiettivo operativo n Titolo: viabilità di accesso definizione di un programma di gestione e di manutenzione della viabilità di accesso alle aree interne del Parco Interventi sulla viabilità Numero 13 Ore lavoro Numero 70 Km realizzati Numero 100 Ufficio tecnico e amministrativo si L obiettivo è stato raggiunto. - Sono stari realizzati n. 10 interventi sulla viabilità di accesso - Sono state impiegate 71,5 ore di lavoro - E stata effettuata la manutenzione su 160 km - Fatture relative ai lavori eseguiti - Rapportini di lavoro Obiettivo operativo n Titolo: Riserva Naturale della Forra del Cellina L Ente Parco ha in gestione anche la Riserva della Forra del Cellina. Si tratta di effettuare interventi di manutenzione, di regolamentare l accesso alla Vecchia strada della Valcellina e di collaborare con le altre istituzioni pubbliche (Comuni e Provincia di Pordenone) per la soluzione delle problematiche riguardanti la fruizione della Riserva Interventi di manutenzione Giorni di 60 monitoraggio Numero interventi 5 Incontri con istituzioni Numero 3 Ufficio tecnico e amministrativo Imprese di manutenzione Imprese di gestione di servizi L obiettivo è stato in parte raggiunto. - Giorni di monitoraggio totali n. 61: n. 55 in base alle giornate di apertura della strada e n. 6 di preparazione e di smantellamento del servizio di gestione della strada - Numero di interventi 5 - Sono stati fatti 4 incontri con le istituzioni e con i tecnici dei Comuni - Delibere del consiglio direttivo n. 20 del 21/05/2013 e n. 28 del 25/06/2013 che dettano le direttive di gestione dell accesso alla Riserva 12
13 - Rapportini di lavoro Obiettivo strategico N. 2.2: Ristrutturazione e manutenzione delle strutture Obiettivo operativo n Titolo: Definizione dei rapporti tra Ente Parco e Comuni per la gestione delle strutture dislocate sul territorio Diverse sono le strutture recuperate sul territorio e riadattate dal Parco dalla sua istituzione; alcune realizzate dai Comuni prima della LR n.42/1996. Di fatto sono tutte gestite dall Ente Parco. Si tratta di ex casere ora utilizzate come bivacco o ricovero. Un discreto patrimonio immobiliare, situato in località di difficile accesso e sottoposte direttamente ai rigori della stagione invernale, che necessita frequentemente di interventi di manutenzione ordinaria e più raramente di manutenzione straordinaria. Le strutture sono utilizzate dagli escursionisti come punti di appoggio in quota. E necessario definire chiari strumenti di controllo della fruibilità e di regolamentazione Definizione dei rapporti tra Ente e i Data 31/12/2013 Comuni Definizione della fruibilità n. protocolli di 13 utilizzo Ufficio tecnico e amministrativo consulenti L obiettivo è stato raggiunto. Sono stati siglati n.4 comodati per la gestione delle Casere con i Comuni di: - Frisanco per Casera Valine il Cimolais per Casera Bregolina Grande il Erto e Casso per Casera Bedin il Forni di Sotto per Casera Chiampiuz e Casera Masons il Comodati di utilizzo n.4 - Protocolli di utilizzo delle casere n Comodati sottoscritti con i Comuni e protocolli di utilizzo Obiettivo operativo n Titolo: ristrutturazione e manutenzione delle strutture dislocate sul territorio Diverse sono casere recuperate sul territorio e riadattate dal Parco dalla sua istituzione; alcune realizzate dai Comuni prima della LR n.42/1996. Di fatto sono tutte gestite dall Ente Parco. Attualmente le strutture sono ora utilizzate come bivacco o ricovero per le attività di sorveglianza e manutenzione del territorio; principalmente sono utilizzate dagli escursionisti come punti di appoggio in quota. Un discreto patrimonio immobiliare, situato in località di difficile accesso e sottoposte direttamente ai rigori della stagione invernale, che necessita frequentemente di interventi di manutenzione ordinaria e più raramente di manutenzione straordinaria. Appare chiaro come ogni intervento risulti indispensabili per garantire la funzionalità e la fruibilità delle strutture e nello stesso tempo la frequentazione del territorio. L Ente è impegnato a recuperare fondi anche attraverso specifici progetti inoltrati a valere sulla LR n.2/2002, art.161. Progetto di manutenzione Data
14 Interventi di manutenzione ordinaria interventi di manutenzione straordinaria Numero data n. interventi 40 Entro 30/09/ Ufficio tecnico e amministrativo consulenti L obiettivo, già raggiunto nel 2012, è stato adeguato e raggiunto anche nel Interventi di manutenzione ordinaria: sono stati fatti cinque sopralluoghi con interventi di manutenzione ordinaria per ogni struttura - Domanda di finanziamento a valere sulla L.R. n. 2/2002 del 27/01/ Progetto preliminare approvato con Delibera di Consiglio Direttivo n. 37 del 08/08/ Rapportini di lavoro - Domanda di finanziamento a valere sulla L.R. n. 2/2002 del 27/01/ Progetto preliminare approvato con Delibera di Consiglio Direttivo n. 37 del 08/08/2013 Obiettivo strategico N. 2.3: Segnaletica Obiettivo operativo n Titolo: adeguamento rete segnaletica adeguamento della rete segnaletica all interno del territorio dell Ente con finalità didattico/funzionali: utile agli escursionisti ed esplicativa delle particolarità naturalistiche del Parco; Progetto segnaletica Data 30/01/2012 Tabelloni nuovi Manutenzione Numero Numero Ufficio tecnico e amministrativo consulenti L obiettivo, già raggiunto nel 2012, è stato adeguato e raggiunto anche nel Sono stati monitorati 373 impianti della segnaletica esistente e sono stati eseguiti oltre 120 interventi di manutenzione - Progetto preliminare approvato con Delibera di Consiglio Direttivo n. 37 del 08/08/ Rapportini di lavoro - Progetto preliminare approvato con Delibera di Consiglio Direttivo n. 37 del 08/08/2013 Obiettivo operativo n Titolo: adeguamento segnaletica sulla rete stradale predisposizione della segnaletica lungo la rete stradale di accesso al territorio del Parco 14
15 Progetto segnaletica Data 31/12/2013 Segnali numero 100 Ufficio tecnico e amministrativo consulenti L obiettivo è stato raggiunto all 80%. - Sono stati posizionati 80 segnali - Rapportini di lavoro - Segnaletica posizionata - AREA STRATEGICA 03 CONOSCENZA E GESTIONE DELLA BIODIVERSITA Obiettivo strategico N. 3.1: Studio e conservazione della fauna e della flora del Parco Obiettivo operativo n Titolo: progetto climaparks Realizzazione dei diversi interventi previsti dal Progetto di cooperazione tran frontaliera Climaparks. Realizzazione diversi interventi Data 28/02/2013 Ufficio tecnico e amministrativo consulenti L obiettivo è già stato raggiunto entro il Contratto sottoscritto in data 29/06/2012 Obiettivo operativo n Titolo: Realizzazione dell Atlante biologico Realizzazione dei diversi interventi di monitoraggio su specie di interesse comunitario. I dati raccolti andranno a implementare le informazioni necessarie per la redazione del piano di gestione SIC Dolomiti Friulane - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: Convenzioni con le Università e istituti scolastici per progetti di ricerca e tirocinio mantenimento di contatti con le Università del Triveneto per la predisposizione e collaborazione di attività di ricerca, attuazione di convenzioni di collaborazione con Istituti Universitari o Scolastici in genere per accogliere studenti in tirocinio presso le strutture del Parco, attuazione, attraverso la definizione di specifici protocolli operativi separati, della convenzione stipulata con l Università degli Studi di Udine 15
16 Convenzioni Numero 1 Studenti Numero 3 L obiettivo è stato raggiunto. - Sono state siglate 4 Convenzioni e nello specifico con: ISS Antonino della Lucia di Feltre Uniform Roma Università Ca Foscari Venezia IUAV di Venezia - Sono stati accolti n. 10 studenti così suddivisi: 2 studenti dal ISS Antonino della Lucia di Feltre, 2 studenti dal Liceo Scientifico Vendramini di Pordenone, 1 dall Università di Udine, 2 studenti dall Istituto Paolino d Aquileia di Cividale del Friuli, 1 studente dall Università Ca Foscari Venezia, 1 studente da IUAV Venezia, 1 studente dall Università di Trieste - Delibere di Consiglio direttivo n. 11 del 22/03/2013, n. 20,21,22 del 21/05/2013, n. 29 del 25/06/ Convenzione con sottoscritta il giorno15/02/2012 Ufficio tecnico e amministrativo Università Istituti scolastici Obiettivo strategico N. 3.2: Stesura di strumenti di pianificazione Obiettivo operativo n Titolo: Piano di Gestione SIC/ZPS Dolomiti Friulane prosecuzione delle attività previste per la stesura del Piano di Gestione SIC/ZPS Dolomiti Friulane, utilizzando le risorse messe a disposizione dal Piano di Sviluppo Rurale - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: Piano di Gestione SIC Forra del Cellina ; attività previste per la stesura del Piano di Gestione SIC/ZPS Forra del Cellina, utilizzando le risorse messe a disposizione dal Piano di Sviluppo Rurale - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: Piano di Gestione SIC Val Colvera di Jouf ; prosecuzione delle attività previste per la stesura del Piano di Gestione SIC/ZPS Val Colvera di Jouf ; - obiettivo concluso nel 2012; Obiettivo operativo n Titolo: Progetti di ricerca e programmi dell Unione Europea Predisposizione di progetti di ricerca finanziabili attraverso l utilizzo di fondi dell Unione Europea, (Obiettivo Cooperazione, Obiettivo Competitività, Programma LIFE)in collaborazione con l Ente Parco Preali Giulie a altri Enti; - obiettivo concluso nel 2012; 16
17 AREA STRATEGICA 04 PROMOZIONE DEL TERRITORIO, INFORMAZIONE, DIVULGAZIONE, EDUCAZIONE AMBIENTALE E VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA LOCALI Obiettivo strategico N. 4.1: Programmi di informazione ed educazione ambientale Obiettivo operativo n Titolo: programmi di educazione ambientale organizzazione di programmi di educazione ambientale basati sulla conoscenza del territorio del Parco da proporre alle scuole del comprensorio regionale e delle regioni limitrofe Visite guidate Numero 200 Partecipanti Numero Interventi in classe Numero 4 Ufficio promozione ed educazione Guide ambientale Imprese di servizi Collaboratori L obiettivo è stato raggiunto. - Sono state effettuate 437 visite guidate alle quali hanno partecipato persone - Sono stati fatti 6 interventi in classe - Schede di prenotazione delle visite guidate - Schede di servizio effettuato da parte delle guide Titolo: visite guidate Obiettivo operativo n programmi di visite guidate con finalità didattico/educative per la conoscenza del territorio protetto Visite gruppi Numero 40 Partecipanti Numero 300 Programmi di visite Numero 3 Ufficio educazione ambientale e promozione Guide Collaboratori Imprese di servizi L obiettivo è stato raggiunto 17
18 - Sono state realizzate 82 viste con un totale di 526 partecipanti - Sono stati fatti 3 programmi di visite - Raccolta adesioni alle visite guidate - Registi visite guidate - Volantini informativi calendario escursioni Obiettivo operativo n Titolo: visite guidate presso il coronamento della Diga del Vajont continuità nella gestione dell attività di visite guidate presso il coronamento della Diga del Vajont anche attraverso la collaborazione con le ProLoco di Erto e Casso, Vajont e Longarone Partecipanti da calendario Numero Partecipanti su prenotazione Numero Programmi di visite Numero 1 Convenzioni Proloco Numero 3 Ufficio promozione ed educazione ambientale Ufficio amministrativo Collaboratori Guide, Imprese di servizi, Pro loco, Enel, Fondazione Vajont L obiettivo è stato raggiunto. - Totale partecipanti suddivisi in: partecipanti da calendario: e partecipanti su prenotazione E stata sottoscritte la Convenzione con Enel e Fondazione Vajont come da Delibera del Consiglio Direttivo n. 18 del 21/05/ Sono state sottoscritte le Convenzioni con Proloco Erto e Casso, Convenzione con Proloco Vajont, Convenzione con Proloco Longarone come da delibera del Consiglio direttivo n. 19 del 21/05/ E stato definito il Calendario delle apertura del Coronamento con delibera del Consiglio Direttivo n. 5 del 22/03/ Schede riassuntive partecipanti - Calendario delle apertura del Coronamento - Convenzione con Enel e Fondazione Vajont - Convenzioni con Proloco Erto e Casso - Convenzione con Proloco Vajont - Convenzione con Proloco Longarone Obiettivo operativo n Titolo: gestione e fruizione della Riserva Naturale della Forra del Cellina" programmazione di iniziative volte organizzare le attività di gestione e fruizione della Riserva Naturale della Forra del Cellina Visite gruppi Numero 30 Partecipanti Numero
19 Programmi di visite Numero 3 Accordi con enti Numero 3 Ore di apertura Numero 600 Ufficio promozione ed educazione ambientale Ufficio amministrativo Collaboratori Guide Imprese di servizi Enti pubblici L obiettivo è stato raggiunto. - La Vecchia Strada della Valcellina è stata accessibile dal 9 giugno al 30 settembre Sono state realizzate 28 viste con un totale di 4348 partecipanti (compresi gli accessi a pied ed in bicicletta) - Viste programmate da calendario n. 3 - Il Comune di Barcis, il Comune di Montereale Valcellina e la Provincia di Pordenone hanno dato il nulla osta per l apertura della Vecchia Strada - E stato avviato in via sperimentale il servizio di accesso mediante un trenino su strada, in accordo con l ATAP di Pordenone. Sono stati venduti 6524 biglietti - Il Centro Visite di Barcis è stato aperto per 348,5 ore, mentre la strada è Stata aperta al pubblico per 860 ore con l accesso sia da Ponte Antoi che dal bivio Molassa - Delibera del Consiglio direttivo n. 20 del 21/05/ Raccolta adesioni alle visite guidate - Ordinanze comunali e provinciali - Schede report guide - Registi centro visite e strada - Volantini informativi calendario escursioni Obiettivo operativo n Titolo: mantenimento e potenziamento dei servizi informativi in ogni "centro" del Parco Apertura dei centri visite Visitatori Numero Ore apertura Numero 5.577,5 Ufficio promozione ed educazione ambientale Guide Ufficio amministrativo Imprese di servizi Collaboratori L obiettivo è stato raggiunto. - Si è garantita l apertura dei Centri visite di Cimolais, di Forni di Sopra e di Erto e Casso durante tutti i week end dell anno; mentre i Centri Visite di Andreis e Frisanco sono stati aperti le domeniche durante il periodo invernale, anche il sabato durante il periodo estivo 19
20 - nei periodi festivi (vacanze di Natale, di Pasqua, festività di calendario) si è garantita l apertura oltre che dei Centri Visite sopra detti anche di quello di Forni di Sotto, di Tramonti di Sopra, del punto informativo a Claut presso il Museo Casa Clautana, del punto informativo Moliesa presso la Diga del Vajont; - dall 11 al 25 agosto 2013 si è garantita l apertura di tutti i Centri Visite e Punti Informativi tutti i giorni - tutti i Centri visite sono stati resi disponibili su prenotazione durante tutto l anno per la fruizione da parte dei gruppi, perlopiù scolastici; - tutte le sale riunioni presenti presso i Centri Visite sono state rese disponibili per la fruizione da parte di associazioni locali o di gruppi ospiti; - è stato gestito il servizio di visite guidate al coronamento della diga del Vajont; - è stata garantita l apertura del Centro Visite della Riserva Naturale Forra del Cellina a Barcis e del Punto Informativo presso Ponte Antoi - è stato gestito il servizio di accesso controllato alla vecchia strada della Valcellina; - sono stati registrati n visitatori nei diversi centri visite - I centri visite sono stati aperti per ore - Delibera del Consiglio direttivo n. 5 del 22/03/ Registi centro visite - Rapportini operatori centri visite Obiettivo operativo n Titolo: Foresteria di Andreis e della Foresteria l edificio ex Mugolio gestione commerciale della Foresteria di Andreis e della Foresteria individuata presso l edificio ex Mugolio per l'accoglimento di gruppi in visita al Parco; Pernottamenti Numero 400 Gruppi Numero 50 Ufficio promozione ed educazione ambientale Imprese di servizi Ufficio amministrativo Collaboratori L obiettivo è stato raggiunto. - Sono state registrate 614 persone che hanno pernottato tra visitatori, collaboratori del Parco e stagisti - Sono stati ospitati 126 gruppi - Schede di prenotazione - Registro delle presenze - Documenti di denuncia presenze Obiettivo operativo n Titolo: coordinamento di gruppi di escursionisti organizzati in visita al Parco gestione di gruppi di escursionisti organizzati in vista al Parco (pernottamenti in casere e bivacchi e gruppi Danesi); 20
21 Pernottamenti Numero 400 Gruppi Numero 30 Ufficio promozione ed educazione ambientale Imprese di servizi Ufficio amministrativo Ufficio tecnico Collaboratori L obiettivo è stato in parte raggiunto. - Sono state registrate 241 persone che hanno pernottato in casere e bivacchi, compresi i tour organizzati di danesi - Sono stati ospitati ed in parte gestiti 20 gruppi - Programma Danesi - Schede di prenotazione - Registro delle presenze - Documenti di denuncia presenze Obiettivo strategico N. 4.2: Promozione, comunicazione e divulgazione Obiettivo operativo n Titolo: attività di promozione L interesse dell Ente è quello di far conoscere il Parco ai possibili fruitori, fornire le informazioni necessarie per conoscere il territorio protetto e i servizi offerti e promuovere la cultura naturalistica legata ad uno sviluppo sostenibile Attività in coordinamento con la rete Incontri 1 alpina Avvio di iniziative su progetti Data 31/12/2013 comunitari Partecipazione ad iniziative di progetti Data 31/12/2013 comunitari Programma Numero 1 Ufficio promozione ed educazione ambientale Imprese di servizi Ufficio amministrativo Collaboratori L obiettivo, adeguato all anno 2013, è stato raggiunto. - Partecipazione ad 1 incontro della Rete Alpina - Collaborazione con Informest e Parco Prealpi Giulie per la programmazione di progetti comunitari 21
22 - Collaborazione con Regione FVG, Veneto e Province Autonome di Trento e Bolzano per la preparazione di un progetto LIFE - Stesura del programma di attività e iniziative promozionali - Collaborazione con l Agenzia Turismo FVG: - Collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica Piancavallo-Dolomiti Friulane, che ha visto il coinvolgimento dell Ente nel patrocinio di diverse manifestazioni. - Bozza di proposte programmazione di progetti comunitari Obiettivo operativo n Titolo: predisposizione di materiale informativo e divulgativo predisposizione e pubblicazione di materiale informativo, illustrativo e promozionale dell Area Protetta, dei paesi del Parco e dei servizi attivati, nonché predisposizione di strumenti indispensabili per la conoscenza e la fruibilità del territorio Materiale informativo e divulgativo Data 31/12/2013 prodotto Strumenti per la conoscenza e la fruibilità del territorio Numero 10 Ufficio promozione ed educazione Imprese di servizi ambientale Ufficio amministrativo Collaboratori L obiettivo è stato raggiunto. - A maggio sono stati stampati n pieghevoli tascabili, n. 80 locandine grandi e 100 locandine piccole materiale per pubblicizzare le visite guidate istituzionali denominate Escursioni PARCO TREKKING ; - A maggio sono stati acquistati n. 60 copie del DVD Vajont 63 Il coraggio di sopravvivere da utilizzare nell attività istituzionali e promozionali dell Ente - A luglio sono stati stampate n copie del primo numero del notiziario del Parco - A luglio sono stati stampati: n depliant del Centro visite di Cimolais, - A luglio sono stati stampati n depliant del Centro visite di Erto, - A luglio sono stati stampati n depliant dinosauro, - A luglio sono stati stampati n depliant del Parco, - A luglio sono stati stampati n. 500 Block notes - Ad agosto sono stati stampati n pieghevoli e schede di A Scuola nel Parco - A settembre sono stati stampati di n volantini del programma Escursioni Autunno 2013 e n depliant descrittivi dei Centri Visita del Parco - Ad ottobre sono stati stampati n pieghevoli, n. 80 locandine grandi e n. 100 locandine piccole del programma Escursioni Invernali A novembre sono stati stampate n copie del secondo numero del notiziario del Parco - A dicembre sono stati stampati n. 600 brochure di cui 300 in italiano, 150 in inglese, 150 in sloveno in attuazione del progetto Climaparks "Cambiamenti climatici e gestione delle aree protette" 22
23 - Procedure di acquisizione e materiale prodotto Obiettivo operativo n Titolo: attività di pubblicità partecipazione ad alcuni eventi (fiere) nei quali promuovere l'immagine e le iniziative del Parco, produzione di inserimenti pubblicitari/promozionali del territorio del Parco all'interno di mezzi di informazione nazionali ed internazionali, proseguimento del programma di divulgazione all'esterno delle iniziative di ricerca che sono condotte dal Parco Partecipazione a fiere Numero 5 Inserimenti pubblicitari Numero 10 Azioni di divulgazione Numero 10 Ufficio promozione ed educazione ambientale Imprese di servizi Ufficio amministrativo L obiettivo è stato in parte raggiunto. Collaboratori - Partecipazione a: Arte e Sapori Claut (luglio 2013), alla giornata dei Parchi a Venzone (maggio 2013), Festa di Primavera - Claut (maggio 2013); Tra il vecchio e il nuovo Erto e Casso (agosto 2013), Paesi Aperti Frisanco e Andreis (settembre 2013), Montagna di gusti Cimolais (settembre 2013) alla Fiera di Longarone in occasione di Expo Dolomiti Unesco (settembre 2013), partecipazione alla Bit di Milano (aprile 2013) - La manifestazione Dolomiti Unesco Days (Luglio 2013) ha impegnato il Parco per tutta la sua durata. - Promozione della serata dedicata agli anfibi e rettili della Val Tramontina - Newsletter tramite mailing list - Iniziativa PlayParco : un appuntamento per far sperimentare ai visitatori svariate attività sportive che l Ente Parco propone per far conoscere in modo attivo il territorio del Parco, e per lanciare le visite guidate del periodo autunno-inverno. - Patrocinio dell iniziativa dell Acqua Dolomia presso il Centro Meduna - Collaborazione per la realizzazione dell Info point dei 3 Parchi Dolomitici, da allestirsi presso un area di servizio dell Autostrada A27, in collaborazione con il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e Parco Regionale Dolomiti d Ampezzo, - Sono stati realizzati articoli presso le seguenti riviste specializzate: Filò (febbraio 2013); Rivista Trekking Outdoor; Touring Club Italia; sul periodico Piancavallo Dolomiti Friulane dell Associazione LaVoce, nonché inviato materiale per articoli promozionai a Dulcisterrae.com, Dolomiti.it e Trekking Editore, DiscoveryAlps; MountainBlog.it - Pubblicazione su una rivista Commerciale Tremilasport Mediatremila Edizioni di Udine di una pagina a colori sul programma di escursioni del Parco Naturale Dolomiti Friulane; - Evento promozionale del mini corso di arrampicata su ghiaccio con la partecipazione della medaglia d oro olimpica Daniele Molmenti, insieme al quale è stata realizzata una serata dedicata allo sport; - E proseguita la collaborazione con il portale un sito che propone attività, notizie, consigli, idee per vivere il tempo libero a misura di famiglia in tutta la regione Friuli Venezia Giulia. E stato realizzato un banner che è stato messo online nella homepage del portale in cambio è stato messo online sulla homepage del sito del Parco il logo con il link al portale 23
24 - Aggiornamento della pagina di Facebook, di Twitter e di Google+ - E stata confermata e continuata la collaborazione con il portale dei Parchi Italiani Parks.it, dove sono state realizzate sia le pagine dedicate alla Riserva Naturale Forra del Cellina sia quelle riguardanti il Parco Naturale Dolomiti Friulane. Puntualmente i siti di Parks.it vengono aggiornati sulle iniziative e attività dell Ente. Sul portale è inoltre presente un negozio online l Emporio dei Parchi, dove è possibile acquistare gadget e oggetti promozionali del Parco e della Riserva. - Per la partecipazione alla BIT di Milano (aprile 2013) è stato realizzato un pieghevole divulgativo sul Parco - Per la manifestazione Dolomiti Unesco Days [Luglio 2013]: state mandate delle Newsletter di aggiornamento a tutti i contatti iscritti alla mailing list del Parco; è stata data ampia diffusione in rete richiamando l evento in prima pagina sul sito ufficiale e su face book; è stato realizzato un banner specifico per ogni evento da mettere online sulla homepage del sito web del Parco; è stato realizzato per ogni evento anche un comunicato stampa su misura. - Per la promozione della serata dedicata agli anfibi e rettili della Val Tramontina è stato necessario realizzare un piano promozionale comprendente una locandina formati A4 e A3 da distribuire presso Centri visite, Punti informativi e le strutture pubbliche, anche fuori dal territorio del Parco. Inoltre è stata mandata questa locandina in formato leggero a tutti i contatti iscritti alla mailing list del Parco. E stata data ampia diffusione in rete richiamando l evento in prima pagina sul sito ufficiale e su facebook. Inoltre è stato realizzato un banner specifico per la homepage del sito web del Parco. E stato realizzato anche un comunicato stampa su misura. - L iniziativa Play Parco è stata promossa con l affissione di locandine presso i Centri Visite, Punti informativi e le strutture pubbliche, su facebook e a tutti i contatti iscritti alla mailing list del Parco. - Patrocinio dell iniziativa dell Acqua Dolomia presso il Centro Meduna E stato creato un banner dedicato con annesso comunicato stampa. Messo l annuncio sui social network e inviato in mailing list come newsletter - Per la realizzazione dell Info point dei 3 Parchi Dolomitici, da allestirsi presso un area di servizio dell Autostrada A27, in collaborazione con il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e Parco Regionale Dolomiti d Ampezzo, si è collaborato per la predisposizione di un depliant promozionale: il depliant verrà stampato nel Articoli e materiale inviato a riviste e siti internet dedicati - Pagina a colori sul programma di escursioni del Parco Naturale Dolomiti Friulane; - E stata realizzata una serata dedicata allo sport con Daniele Molmenti - Per la newsletter i contatti sono più di Sono state inviate n. 43 newsletter tramite mailing list. - Pagine su Facebook, su Twitter, su Google + Obiettivo operativo n Titolo: attività commerciale conduzione delle iniziative legate all'attività commerciale già in corso e predisposizione di alcuni strumenti (gadgets) di promozione dell'immagine del Parco gadgets Numero 5000 Ufficio promozione ed educazione ambientale Ufficio amministrativo Collaboratori Imprese di servizi L obiettivo è stato raggiunto. Sono stati realizzati i seguenti prodotti destinati alla vendita:: n penne personalizzate; 24
25 n. 500 t-shirt promozionali con il logo del Parco da mettere in vendita in tutti i Centri Visite; n. 168 cappellini con logo del Parco in vari colori da mettere in vendita in tutti i Centri Visite; n DVD La fauna, la vegetazione, il paesaggio n DVD La magia del sasso che diventa calce, la magia del legno che diventa carbone n. 60 DVD Vajont 63 Il coraggio di sopravvivere Sono stati presi in conto vendita i seguenti prodotti: n. 50 volumi fotografici sulle Dolomiti Friulane realizzati da Luciano Gaudenzio n. 820 magneti n cartoline n. 34 copie dei volumi Dolomiti d Oltrepiave di IDEA MONTAGNA EDITORIA ED ALPINISMO n. 100 volumi IL MIO VAJONT Cossi-Pugliese di IPERMEDIUM COMUNICAZIONE E SERVIZI SAS n. 100 copie del dvd QUELLA NOTTE del Comune di Erto e Casso n. 110 copie dei volumi Vajont immagini del Toc di GIOVANNI SESSO n. 50 copie dei volumi Guida Parco Naturale Dolomiti Friulane Danilo Zanette Editore di PIZZOLATO GABRIELE n. 60 copie del cd musicale Renzo Anzovino viaggiatore immobile da MUSICATELLI n. 65 copie dei volumi Vajont cronache di una tragedia annunciata della ditta ART MENU EDIZIONI BUONVIVERE GRAFICHE DE BASTIANI - Documentazione amministrativa di acquisto o di conto vendita - Materiali Obiettivo operativo n Titolo: sviluppo sito internet Sempre più utenti accedono si collegano ad internet. E quindi necessario mantenere il sito aggiornato garantendo una facile ricerca delle informazioni Accessi Numero Ufficio promozione ed educazione ambientale Ufficio amministrativo Collaboratori L obiettivo è stato raggiunto. STATISTICHE: - dal 01/01/13 al 31/12/ visite visualizzazioni di pagina 61,90% visite nuove visite visualizzazioni di pagina 79,62% visite nuove - le pagine Facebook, sia del Parco Dolomiti Friulane che della Riserva Forra del Cellina sono state puntualmente aggiornate e hanno riscosso parecchio successo. Puntualmente vengono pubblicizzati anche 25
26 su questo canale gli eventi promozionali e le attività nel Parco attraverso banner creati appositamente per il social network. - Sito del parco - Sito della forra: - Pagine Facebook, sia del Parco Dolomiti Friulane che della Riserva Forra del Cellina hanno raccolto sostenitori, mentre il profilo PNDF segnala il massimo di contatti disponibili: Obiettivo strategico N. 4.3: Valorizzazione delle attività locali Obiettivo operativo n Titolo: promozione di prodotti e servizi del territorio La presenza di un ridotto numero di attività e aziende nel territorio del Parco e la loro dimensione limitata, hanno un impatto complessivo poco significativo sul territorio del Parco. Gli aspetti correlati a tali attività sono migliorabili cercando un maggior coinvolgimento delle aziende presenti in specifici programmi. Si sta creando un sistema di produttori / fornitori di servizi che collega la propria attività a quella dell area protetta, ritenendo che ciò la caratterizzi e valorizzi. Essenziale lo strumento del marchio, per la concessione del quale l Ente deve applicare il regolamento appena approvato. Fino al momento il marchio è stato concesso provvisoriamente con deliberazione del Consiglio Direttivo; dovrà essere avviata una verifica delle concessioni con i protocolli previsti dal regolamento. Applicazione del regolamento di Data 31/12/2013 utilizzo del marchio Partecipazione e patrocinio ad Numero 10 iniziative di promozione e valorizzazione del territorio Operatori pubblici e privati coinvolti Numero 5 Ufficio tecnico --- L obiettivo, adeguato al 2013, è stato raggiunto. - In data 19/09/2013 si è riunito il comitato di garanzia - E stata deliberata la concessione d uso del marchio ad una ditta - Coinvolti 30 operatori tra pubblici e privati - Sono stati concessi n. 34 patrocini e concessioni dell utilizzo del logo per manifestazioni - Sono state contattate 11 aziende del territorio - Verbale Comitato di Garanzia per l utilizzo del marchio - Lettere di concessione del patrocinio Obiettivo operativo n Titolo: Valorizzazione del territorio riconosciuto Patrimonio dell Umanità Il riconoscimento da parte dell UNESCO del territorio del Parco a Patrimonio dell Umanità è gestito da una Fondazione alla quale partecipano le Province e le Regioni coinvolte. E prevista una fattiva collaborazione con Fondazione Dolomiti Unesco e le Province di Udine e Pordenone per 26
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