Prof. Davide Manca Politecnico di Milano. Dinamica e Controllo dei Processi Chimici. Soluzione Esercitazione #1. Dinamica di sistemi

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1 SE1 Prof. Davide Manca Politecnico di Milano Dinamica e Controllo dei Processi Chimici Soluzione Esercitazione #1 Dinamica di sistemi ing. Sara Brambilla SE1

2 E1 - Dinamica di un sistema biologico Un processo biologico condotto in un reattore batch è caratterizzato dalla crescita della biomassa (B) a scapito del substrato (S). I bilanci per le due specie sono: Con: -1 k 1 = 0.5 h db kbs 1 = dt k2 + S ds kbs 1 = k3 dt k2 + S 7 3 = k 3 = 0.6 k 2 10 kmol m Condizioni iniziali: ( ) ( ) B 0 = 0.03 kmol m 3 S 0 = 4.5 kmol m 3 SE1 2

3 E1 - Scopo 1. Determinare l evoluzione di substrato e biomassa integrando con MATLAB del sistema differenziale 2. Confrontare la dinamica ottenuta al punto (1) con quella che si ottiene impostando per l integratore le seguenti tolleranze: tolleranza relativa: tolleranza assoluta: SE1 3

4 Integrazione di ODE in MATLAB Per integrare il sistema differenziale si possono utilizzare le funzioni implementate in MATLAB. Si può scegliere tra: ode15s: per l integrazione di sistemi stiff ode45: per l integrazione di sistemi non stiff Il sistema assegnato non è stiff. Si può quindi utilizzare il metodo ode45: [t,y] = ode45(@(t,y)myfun(t,y,params),tspan,y0,options) SE1 4

5 Integrazione di ODE in MATLAB Dove: t = tempo y = matrice delle variabili dipendenti (ogni colonna rappresenta una variabile) myfun = nome della funzione nella quale si scrive il sistema differenziale da integrare tspan = tempo su cui integrare [tmin tmax] y0 = vettore delle condizioni iniziali, es. [B0 S0] params = elenco di parametri necessari per la risoluzione del sistema differenziale (es. k 1, k 2, k 3 ) options = opzioni per l integratore options = odeset('reltol',1e-8,'abstol',1e-12) SE1 5

6 Implementazione in MATLAB Main k1 = 0.5; k2 = 1E-7; % [h-1] % [kmol] k3 = 0.6; % [-] tspan = [0 15]; y0 = [ ]; % [h] % [kmol] y0(1) = B; y0(2) = S options = odeset('reltol',1e-8,'abstol',1e-12); [t,y] = ode45(@(t,y)sisdif(t,y,k1,k2,k3),tspan,y0,options); B = y(:,1); S = y(:,2); SE1 6

7 Implementazione in MATLAB Sisdif function dy = Sisdif(t,y,k1,k2,k3) dy = zeros(2,1); % vettore colonna B = y(1); S = y(2); dy(1) = k1*b*s / (S + k2); dy(2) = - k3 * dy(1); SE1 7

8 Implementazione in MATLAB Rappresentazione dei risultati figure(1) plot(t,b,'r',t,s,'b','linewidth',3) set(gca,'fontsize',18) legend('biomassa','substrato',2) xlabel('tempo [h]') ylabel('massa [kmol]') title('dinamica di substrato e biomassa') grid off saveas(figure(1),'sistemabiologico.emf') Consiglio: non utilizzare l estensione.fig SE1 8

9 Dinamica di un sistema biologico (1) Dinamica di substrato e biomassa Biomassa Substrato 40 Massa [kmol] Fisicamente impossibile Tempo [h] SE1 9

10 Dinamica di un sistema biologico (2) 8 7 Dinamica di substrato e biomassa Biomassa Substrato 6 Massa [kmol] Tempo [h] SE1 10

11 E2 Dinamica di un CST Si consideri un serbatoio di accumulo intermedio perfettamente miscelato (CST) e riscaldato, le cui caratteristiche siano: potenza termica fornita al sistema: portata entrante: massa contenuta nel CST: calore specifico: F i = 8 kmol s temperatura corrente in ingresso: Q = 1 MW m = 100 kmol cp = 2.5 kj kmolk T i = 300 K Valutare la dinamica della temperatura in uscita qualora si abbia un disturbo a gradino di 30 C sulla temperatura di ingresso. SE1 11

12 Modello dei sistema F, T F, i i Q o T o Bilancio di massa : Bilancio energetico : F i = F o dt mcp = Fc o p( To Ti) + Q dt SE1 12

13 Risultati 400 Dinamica T per un disturbo a gradino 380 Temperatura [K] Tempo [s] SE1 13

14 E3 - Mixer F 1, c 1 F 2, c 2 F 3, c 3 30 Dinamica della portata 5.5 Dinamica della concentrazione 25 5 Portata F 1 [m 3 /h] Concentrazione [kmol/m 3 ] Tempo [s] Tempo [s] SE1 14

15 E4 Dinamiche runaway Temperatura [-] ψ Conversione [-] ψ Tempo [-] Tempo [-] SE1 15

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