Prof. Davide Manca Politecnico di Milano. Dinamica e Controllo dei Processi Chimici. Soluzione Esercitazione #1. Dinamica di sistemi
|
|
- Tito Cenci
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SE1 Prof. Davide Manca Politecnico di Milano Dinamica e Controllo dei Processi Chimici Soluzione Esercitazione #1 Dinamica di sistemi ing. Sara Brambilla SE1
2 E1 - Dinamica di un sistema biologico Un processo biologico condotto in un reattore batch è caratterizzato dalla crescita della biomassa (B) a scapito del substrato (S). I bilanci per le due specie sono: Con: -1 k 1 = 0.5 h db kbs 1 = dt k2 + S ds kbs 1 = k3 dt k2 + S 7 3 = k 3 = 0.6 k 2 10 kmol m Condizioni iniziali: ( ) ( ) B 0 = 0.03 kmol m 3 S 0 = 4.5 kmol m 3 SE1 2
3 E1 - Scopo 1. Determinare l evoluzione di substrato e biomassa integrando con MATLAB del sistema differenziale 2. Confrontare la dinamica ottenuta al punto (1) con quella che si ottiene impostando per l integratore le seguenti tolleranze: tolleranza relativa: tolleranza assoluta: SE1 3
4 Integrazione di ODE in MATLAB Per integrare il sistema differenziale si possono utilizzare le funzioni implementate in MATLAB. Si può scegliere tra: ode15s: per l integrazione di sistemi stiff ode45: per l integrazione di sistemi non stiff Il sistema assegnato non è stiff. Si può quindi utilizzare il metodo ode45: [t,y] = ode45(@(t,y)myfun(t,y,params),tspan,y0,options) SE1 4
5 Integrazione di ODE in MATLAB Dove: t = tempo y = matrice delle variabili dipendenti (ogni colonna rappresenta una variabile) myfun = nome della funzione nella quale si scrive il sistema differenziale da integrare tspan = tempo su cui integrare [tmin tmax] y0 = vettore delle condizioni iniziali, es. [B0 S0] params = elenco di parametri necessari per la risoluzione del sistema differenziale (es. k 1, k 2, k 3 ) options = opzioni per l integratore options = odeset('reltol',1e-8,'abstol',1e-12) SE1 5
6 Implementazione in MATLAB Main k1 = 0.5; k2 = 1E-7; % [h-1] % [kmol] k3 = 0.6; % [-] tspan = [0 15]; y0 = [ ]; % [h] % [kmol] y0(1) = B; y0(2) = S options = odeset('reltol',1e-8,'abstol',1e-12); [t,y] = ode45(@(t,y)sisdif(t,y,k1,k2,k3),tspan,y0,options); B = y(:,1); S = y(:,2); SE1 6
7 Implementazione in MATLAB Sisdif function dy = Sisdif(t,y,k1,k2,k3) dy = zeros(2,1); % vettore colonna B = y(1); S = y(2); dy(1) = k1*b*s / (S + k2); dy(2) = - k3 * dy(1); SE1 7
8 Implementazione in MATLAB Rappresentazione dei risultati figure(1) plot(t,b,'r',t,s,'b','linewidth',3) set(gca,'fontsize',18) legend('biomassa','substrato',2) xlabel('tempo [h]') ylabel('massa [kmol]') title('dinamica di substrato e biomassa') grid off saveas(figure(1),'sistemabiologico.emf') Consiglio: non utilizzare l estensione.fig SE1 8
9 Dinamica di un sistema biologico (1) Dinamica di substrato e biomassa Biomassa Substrato 40 Massa [kmol] Fisicamente impossibile Tempo [h] SE1 9
10 Dinamica di un sistema biologico (2) 8 7 Dinamica di substrato e biomassa Biomassa Substrato 6 Massa [kmol] Tempo [h] SE1 10
11 E2 Dinamica di un CST Si consideri un serbatoio di accumulo intermedio perfettamente miscelato (CST) e riscaldato, le cui caratteristiche siano: potenza termica fornita al sistema: portata entrante: massa contenuta nel CST: calore specifico: F i = 8 kmol s temperatura corrente in ingresso: Q = 1 MW m = 100 kmol cp = 2.5 kj kmolk T i = 300 K Valutare la dinamica della temperatura in uscita qualora si abbia un disturbo a gradino di 30 C sulla temperatura di ingresso. SE1 11
12 Modello dei sistema F, T F, i i Q o T o Bilancio di massa : Bilancio energetico : F i = F o dt mcp = Fc o p( To Ti) + Q dt SE1 12
13 Risultati 400 Dinamica T per un disturbo a gradino 380 Temperatura [K] Tempo [s] SE1 13
14 E3 - Mixer F 1, c 1 F 2, c 2 F 3, c 3 30 Dinamica della portata 5.5 Dinamica della concentrazione 25 5 Portata F 1 [m 3 /h] Concentrazione [kmol/m 3 ] Tempo [s] Tempo [s] SE1 14
15 E4 Dinamiche runaway Temperatura [-] ψ Conversione [-] ψ Tempo [-] Tempo [-] SE1 15
Metodi numerici per la risoluzione di equazioni. Equazioni differenziali ordinarie
Metodi numerici per la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ Lezione 5-31 ottobre 2005 Outline 1 Il problema di Cauchy Il problema
DettagliDinamica di sistemi controllati in retroazione. Davide Manca Strumentazione e Controllo di Impianti Chimici Politecnico di Milano
L5 Dinamica di sistemi controllati in retroazione Davide Manca Strumentazione e Controllo di Impianti Chimici Politecnico di Milano L5 Tipologie di problemi di controllo Esistono due tipologie distinte
DettagliSe il flusso termico specifico fornito dalla resistenza elettrica è
Transitorio termico per un Ferro da stiro (esercizio 5.9 di Fundamentals of Heat and Mass Transfer, F.P. Incropera, D.P. Dewitt, T.L. Bergman, A.S. Lavine, 6th Edition, Wiley, 2007. La piastra di un ferro
DettagliFONDAMENTI DI SEGNALI E TRASMISSIONE 6 Laboratorio
FONDAMENTI DI SEGNALI E TRASMISSIONE 6 Laboratorio Paolo Mazzucchelli mazzucch@elet.polimi.it Quantizzazione Il segnale y(t) non solo è campionato sull asse dei tempi, ma anche i valori di ordinata sono
DettagliGenerazione di Numeri Casuali- Parte 2
Esercitazione con generatori di numeri casuali Seconda parte Sommario Trasformazioni di Variabili Aleatorie Trasformazione non lineare: numeri casuali di tipo Lognormale Trasformazioni affini Numeri casuali
DettagliBILANCI DI ENERGIA. Capitolo 2 pag 70
BILANCI DI ENERGIA Capitolo 2 pag 70 BILANCI DI ENERGIA Le energie in gioco sono di vario tipo: energia associata ai flussi entranti e uscenti (potenziale, cinetica, interna), Calore scambiato con l ambiente,
DettagliOPERAZIONI DI BASE PER L UTILIZZO DI MICROSOFT EXCEL
Giovanni Franzoni matr. 14157 Lezione del 4/03/010 ora 10:30-13:30 ndrea Liberini matr. 17714 Sommario OPERZIONI DI BSE PER L UTILIZZO DI MIROSOFT EXEL... 1 Risoluzione di una formula matematica... 1 ome
DettagliTempo di risposta di un termometro a mercurio
Fisica ecnica empo di risposta di un termometro a mercurio Ing. Luciano Pirri - 998 Vogliamo studiare la risposta dinamica di un termometro al mercurio e cioè la rapidità con la quale l'indicazione del
DettagliTraccia Esercitazione 3. Calcolo del potenziale economico di secondo livello (EP2)
Progettazione di Processo e Analisi dei Costi Prof. Davide Manca Politecnico di Milano Traccia Esercitazione 3 Calcolo del potenziale economico di secondo livello (EP2) Roberto Totaro Sara Brambilla Progettazione
DettagliRappresentazione nello spazio degli stati
Chapter 1 Rappresentazione nello spazio degli stati La modellazione di un sistema lineare di ordine n, fornisce un insieme di equazioni differenziali che una volta trasformate nel dominio discreto, possono
DettagliOSPEDALE CARDINAL MASSAIA UTENZE CITTADINE. Acqua calda per riscaldamento e servizi sanitari: (~ 85 GWh/a) Acqua refrigerata ( ~10,2 GWh/a)
OSPEDALE CARDINAL MASSAIA Acqua refrigerata ( ~10,2 GWh/a) Acqua calda (~ 20,7 GWh/a) Energia elettrica (~ 15,7 GWh/a) Attualmente questi bisogni energetici sono soddisfatti nel seguente modo: centrale
DettagliApprendere dalla ricostruzione degli incidenti industriali per migliorare la sicurezza di processo
Apprendere dalla ricostruzione degli incidenti industriali per migliorare la sicurezza di processo Davide Manca PSE-Lab, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Politecnico di Milano ITALY
Dettagliil sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica
il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto
DettagliEsercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa Ultimo aggiornamento October 17, 2011 Fornitura acqua Una città deve essere rifornita, ogni giorno, con 500 000 litri di acqua. Si richiede che l acqua
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Geotecnica ed Ambientale Dipartimento di Matematica ed Applicazioni TESI DI LAUREA SPECIALISTICA
DettagliA. Beghi, L. Cecchinato, M. Rampazzo
Supervisione e Controllo di Sistemi HVAC per una Gestione Efficiente degli Edifici df A. Beghi, L. Cecchinato, M. Rampazzo Seminario: Efficienza Energetica negli Edifici Aula Magna A. Lepschy Dipartimento
DettagliProduzione biologica di idrogeno da miscele di residui
Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali Aldo Muntoni, amuntoni@unica.it Produzione biologica di idrogeno da miscele di residui G. De Gioannis, A. Muntoni
DettagliEsempi di uso e applicazioni di Matlab e simulink. 1) Uso delle funzioni ode23 e ode45 per l'integrazione di equazioni differenziali con Matlab
Esempi di uso e applicazioni di Matlab e simulink ) Uso delle funzioni ode23 e ode45 per l'integrazione di equazioni differenziali con Matlab Sia dato da integrare una equazione differenziale scalare di
DettagliMATLAB. Caratteristiche. Dati. Esempio di programma MATLAB. a = [1 2 3; 4 5 6; 7 8 9]; b = [1 2 3] ; c = a*b; c
Caratteristiche MATLAB Linguaggio di programmazione orientato all elaborazione di matrici (MATLAB=MATrix LABoratory) Le variabili sono matrici (una variabile scalare equivale ad una matrice di dimensione
DettagliQUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA
QUESITI DI FISICA RISOLTI A LEZIONE TERMODINAMICA Un recipiente contiene gas perfetto a 27 o C, che si espande raggiungendo il doppio del suo volume iniziale a pressione costante. La temperatura finale
DettagliIl Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura
Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria
DettagliLE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO
LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO Prof. Ing. Ciro Aprea Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Salerno DEFINIZIONE SI POSSONO DEFINIRE
DettagliEvoluzione tecnologica e mercato degli apparecchi ad uso privato
Evoluzione tecnologica e mercato degli apparecchi ad uso privato Sessione 1 Biogas, Biomassa: La filiera della legna per il riscaldamento domestico: dal bosco al caminetto Ing. Roberta ROBERTO - Ricercatrice
DettagliAspetti nutrizionali
Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche
DettagliINTRODUZIONE A MATLAB Matrix Laboratory
INTRODUZIONE A MATLAB Matrix Laboratory Introduzione Linguaggio di programmazione per applicazioni scientifiche e numeriche Vasto set di funzioni predefininte Interprete di comandi Possibilità di scrivere
DettagliAppunti sull uso di matlab - I
Appunti sull uso di matlab - I. Inizializazione di vettori.. Inizializazione di matrici.. Usare gli indici per richiamare gli elementi di un vettore o una matrice.. Richiedere le dimensioni di una matrice
DettagliMODELLI A COMPARTIMENTI
MODELLI A COMPARTIMENTI Gli enti oggetto dello studio vengono suddivisi in base a certe caratteristiche Quelli con caratteristiche simili vengono raggruppate in uno stesso compartimento Si analizzano i
Dettaglial Regolamento Edilizio
APPENDICE all ALLEGATO ENERGETICO AMBIENTALE al Regolamento Edilizio SISTEMI DI INCENTIVAZIONE Gli incentivi risultano applicabili salvo l introduzione di norme sovraordinate, che rendano obbligatori i
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliRagionamento qualitativo
Ragionamento qualitativo In molte applicazioni di Ai è necessario costruire modelli di sistemi reali Esempi: modelli di dispositivi per monitoraggio, diagnosi, modelli di processi per simulazione, gestione
DettagliModello Black-Scholes
Modello Black-Scholes R. Marfé Indice 1 Il modello Black Scholes 1.1 Formule di valutazione per le opzioni standard......... 3 1. Implementazione in VBA..................... 6 1 1 Il modello Black Scholes
DettagliPolitecnico di Milano. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2014-15 Prof. Silvia Strada Prima prova intermedia 28 Novembre 2014 SOLUZIONE
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.014-15 Prof. Silvia Strada Prima prova intermedia 8 Novembre 014 SOLUZIONE ESERCIZIO 1 punti: 8 su 3 Si consideri il sistema dinamico
DettagliFONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI
FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti
DettagliPINCH TECHNOLOGY. Il target può essere: minima area degli scambiatori minimo consumo di energia minimo costo annuo totale
PINCH TECHNOLOGY Obiettivo => ottimizzare i flussi energetici nel sistema i.e. trovare la migliore disposizione degli scambiatori di calore (energia) necessari per ottenere le temperature finali richieste.
DettagliI DIAGRAMMA DI MOLLIER E TABELLE DEL VAPOR D'ACQUA
I DIAGRAMMA DI MOLLIER E TABELLE DEL VAPOR D'ACQUA DIAGRAMMA DI MOLLIER DEL VAPORE D'ACQUA RAPPRESENTA I VALORI DELLE VARIABILI TERMODINAMICHE DEL VAPOR D'ACQUA IN UN PIANO h (ASSE Y) / s (ASSE X) h =
DettagliImpianti SDH in Italia: 4 casi studio
Solare e teleriscaldamento Milano 09 09 2015 Impianti SDH in Italia: 4 casi studio AIRU Dip. Energia. Politecnico di Milano Introduzione 1 Il Teleriscaldamento solare è una soluzione possibile e sostenibile
DettagliCenni sull'impiego di Matlab. Matrici
Cenni sull'impiego di Matlab Il Matlab è un potente valutatore di espressioni matriciali con valori complessi. Lavorando in questo modo il Matlab indica una risposta ad ogni comando od operazione impartitagli.
DettagliStudio di oscillatori controllati in tensione (VCO) a basso rumore di fase per applicazioni RF
Studio di oscillatori controllati in tensione (VCO) a basso rumore di fase per applicazioni RF Luca Dodero Relatore Chiar.mo Prof. Ing. Daniele Caviglia Introduzione Il grande sviluppo degli ultimi anni
Dettaglimin 4x 1 +x 2 +x 3 2x 1 +x 2 +2x 3 = 4 3x 1 +3x 2 +x 3 = 3 x 1 +x 2 3x 3 = 5 Innanzitutto scriviamo il problema in forma standard: x 1 x 2 +3x 3 = 5
IL METODO DEL SIMPLESSO 65 Esercizio 7.4.4 Risolvere utilizzando il metodo del simplesso il seguente problema di PL: min 4 + + + + = 4 + + = + = 5 Innanzitutto scriviamo il problema in forma standard:
DettagliBiomasse ad uso energetico
Workshop, Torino, 3 Luglio 2012 Biomasse ad uso energetico Impianti di cogenerazione a biomassa di piccola taglia con espansori di vapore di nuova generazione Prof. Ing. Alberto Piatti Studio Associato
DettagliREGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA. Tecnologie innovative per la valorizzazione dei RSU: stato dell arte e prospettive
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA Tecnologie innovative per la valorizzazione dei RSU: stato dell arte e prospettive Quart, 20 gennaio 2010 POLITECNICO DI TORINO DITAG Prof. Ing. Giuseppe GENON Gestione dei
DettagliFISICA. isoterma T f. T c. Considera il ciclo di Stirling, in cui il fluido (=sistema) è considerato un gas ideale.
Serie 10: ermodinamica X FISICA II liceo Esercizio 1 Ciclo di Carnot Considera il ciclo di Carnot, in cui il fluido (=sistema) è considerato un gas ideale. Si considerano inoltre delle trasformazioni reversibili.
Dettagli2. A partire dalla data di registrazione della pratica nel catasto energetico, l attestato di prestazione energetica ha una idoneità massima:
Simulazione tema d esame S_003 1. Indicare l affermazione errata: a. la durata della stagione di raffrescamento non è costante; b. la stagione di raffrescamento è il periodo di funzionamento dell impianto
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
a.s.2015/2016 CHIMICA, FISICA E SCIENZE ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE SCIENZE INTEGRATE (FISICA) A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO TETI MERI L AMBITO DISCIPLINARE DI CHIMICA, FISICA E SCIENZE
DettagliControl System Toolbox
Control System Toolbox E` un insieme di funzioni per l analisi di sistemi dinamici (tipicamente lineari tempo invarianti o LTI) e per la sintesi di controllori (in particolare a retroazione). All'interno
DettagliGrafici tridimensionali
MatLab Lezione 3 Grafici tridimensionali Creazione di un Grafico 3D (1/4) Si supponga di voler tracciare il grafico della funzione nell intervallo x = [0,5]; y=[0,5] z = e -(x+y)/2 sin(3x) sin(3y) Si può
DettagliAi fini della comprensione e risoluzione corretta de problema risulta molto utile rappresentarne la trasformazione su un diagramma SY.
Silvia Tosini matr. 146697 Lezione del 31/1/3 ora 1:3-1:3 (6(5&,,' (6$( &RQVLJOLSHUXQDJLXVWDOHWWXUDGHLGDWL Si ricorda che le cifre in lettere: A B C D E F dei dati si riferiscono rispettivamente al primo,
DettagliRICHIAMI DI TERMOCHIMICA
CAPITOLO 5 RICHIAMI DI TERMOCHIMICA ARIA TEORICA DI COMBUSTIONE Una reazione di combustione risulta completa se il combustibile ha ossigeno sufficiente per ossidarsi completamente. Si ha combustione completa
DettagliLaurea Magistrale in Biologia
Laurea Magistrale in Biologia Laboratorio del corso di Chimica Fisica Biologica Anno accademico 2009/10 SCOPO Determinazione dei parametri termodinamici associati alla denaturazione termica di una piccola
DettagliWorkshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi
Workshop Green Economy Applied Green Energy Desk FederBio - Officinae Verdi Come ridurre i costi energetici, la carbon footprint di prodotto, acquisire competitività SANA 2013 Macroscenario energetico
DettagliDISTER ENERGIA. Produzione integrata di energia da biomasse. Dott. Ing. Roberto Fabbri, Dott. Ing. Giovanni Tambini. Milano, 20 Maggio 2010
DISTER ENERGIA Produzione integrata di energia da biomasse Dott. Ing. Roberto Fabbri, Dott. Ing. Giovanni Tambini Milano, 20 Maggio 2010 Indice 1. Perché tecnologie a basso impatto ambientale 2. Impianti
DettagliPROGETTO CONDOMINI INTELLIGENTI Diagnosi energetica caseggiato Via Bruzzone, 12-14 Cogoleto (GE)
PROGETTO CONDOMINI INTELLIGENTI Diagnosi energetica caseggiato Via Bruzzone, 12-14 Cogoleto (GE) DIAGNOSI ENERGETICA EFFETTUATA DA: Dott. Ing. Alessandro Cabella Dott.Arch: Maria Rita Menicucci COORDINAMENTO:
DettagliIntroduzione al Simulink
Introduzione al Simulink pag. 1 L ambiente Simulink Simulink è un ambiente grafico per la simulazione di sistemi complessi Simulink è composto da una libreria di blocchi che descrivono elementi statici
DettagliScalda acqua istantanei ad alta portata
Listino 2015 Scalda acqua istantanei ad alta portata Scalda acqua istantanei ad alta portata Logamax DB21... p. 002 Logamax plus DB21... p. 004 001 LOGMX DB21 CQU CLD Caratteristiche Scalda acqua istantaneo
DettagliEnergia Geotermica a Trieste
Energia Geotermica a Trieste Ing. Fabio Morea Ufficio Risparmio Energetico ed Energie Alternative Settore Ambiente ed Energia Comune di Trieste Impianti geotermici in edifici esistenti Gli impianti di
DettagliEnergia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo
Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione
DettagliModelli matematici e realtà:
Piano Lauree Scientifiche Matematica e Statistica 2010-11 Modelli matematici e realtà: sulle equazioni differenziali - prima parte R. Vermiglio 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica - Università
DettagliLo sviluppo della geotermia in Lombardia
Lo sviluppo della geotermia in Lombardia 30 ottobre 2012 - Milano 20 CO 2 Stefania Ghidorzi 20 RE 20 FER IL CONTESTO DI RIFERIMENTO: L AZIONE CLIMA EUROPEA RINNOVABILI 17% DEI CONSUMI ENERGETICI AL 2020
DettagliTrasporto e Stoccaggio dell Energia: Come diventare Smart Milano, 11 Luglio 2011
Trasporto e Stoccaggio dell Energia: Come diventare Smart Milano, 11 Luglio 2011 Mario Conte Unità Tecnica Tecnologie Avanzate per l Energia e l Industria Unità di Coordinamento Sistemi di Accumulo dell
DettagliINDAGINI SULLE TECNOLOGIE DELL IDROGENO QUALE VETTORE ENERGETICO PER L ACCUMULO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E MECCANICA INDAGINI SULLE TECNOLOGIE DELL IDROGENO QUALE VETTORE
DettagliCORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI
CORSO DI FISICA TECNICA e SISTEMI ENERGETICI Esercitazione 2 Proff. P. Silva e G. Valenti - A.A. 2009/2010 Ottimizzazione di un gruppo frigorifero per il condizionamento Dati di impianto: Potenza frigorifera
DettagliMODELLISTICA DINAMICA DI SISTEMI FISICI
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm MODELLISTICA DINAMICA DI SISTEMI FISICI Ing. Federica Grossi Tel. 059 2056333
DettagliLINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1
LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1 Ing.G. Loffredo www.ctenergia.it 1. INTRODUZIONE ALLA RAPPRESENTAZIONE DEGLI IMPIANTI FLUIDOTERMICI 2. INTRODUZIONE ALLA RAPPRESENTAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE
DettagliLa micro-cogenerazione. cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate.
La micro-cogenerazione cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate. CLAUDIO MARIUZZA TEP Energy Solution Udine, 31 marzo 2014 45 La cogenerazione è una tecnologia ormai
DettagliLEZIONE ICO 12-10-2009
LEZIONE ICO 12-10-2009 Argomento: introduzione alla piattaforma Matlab. Risoluzione numerica di problemi di minimo liberi e vincolati. Lucia Marucci marucci@tigem.it http://www.mathworks.com/access/helpdesk/help/toolbo
DettagliLABORATORIO DI COSTRUZIONI
25 FEBBRAIO 2011 FISICA TECNICA Prof. Ing. Marina Mistretta a.a. 2011 Facoltà di Architettura Sistemi di Unità di Misura Facoltà di Architettura Sistemi 25 FEBBRAIO di Unità di Misura 2011 La misura è
DettagliCALCOLO DELL'ENERGIA INTERNA
CALCOLO DELL'ENERGIA INTERNA Enrico Valenti Matricola 145442 29 novembre ore 10,30-12,30 ( trasformazione a temperatura costante ) U 0 = 0 J energia ( J ) p 0 = 1 bar pressione ( Pa ) T 0 = 273 K temperatura
DettagliI SISTEMI DI UNITA DI MISURA
Provincia di Reggio Calabria Assessorato all Ambiente Corso di Energy Manager Maggio - Luglio 2008 I SISTEMI DI UNITA DI MISURA Ilario De Marco Il sistema internazionale di unità di misura Lo studio di
DettagliNUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI. Ing. Paolo Maria Congedo, Ing.
NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI Ing. Paolo Maria Congedo, Ing. Caterina Lorusso INDICE Introduzione Uilizzi poliuretano Metodi di studio: Approccio
DettagliCase Histories & Applications intelligent Energy Efficiency. Analisi Energetica delle Strutture
Case Histories & Applications intelligent Energy Efficiency Analisi Energetica delle Strutture Analisi Energetica delle Strutture. GTech. Sede di Roma. ANALISI COMPLESSITA SISTEMA INVOLUCRO-IMPIANTI Quali
DettagliLEGGI DEI GAS / CALORI SPECIFICI. Introduzione 1
LEGGI DEI GAS / CALORI SPECIFICI Introduzione 1 1 - TRASFORMAZIONE ISOBARA (p = costante) LA PRESSIONE RIMANE COSTANTE DURANTE TUTTA LA TRASFORMAZIONE V/T = costante (m, p costanti) Q = m c p (Tf - Ti)
DettagliDavide Manca Progettazione di Processo e Analisi dei Costi Politecnico di Milano 1
Davide Manca Progettazione di Processo e Analisi dei Costi Politecnico di Milano 1 Controllo esteso a tutto l impianto: HDA Toluene + Idrogeno Benzene + Metano 2Benzene Difenile + Idrogeno Spurgo Quench
Dettagliixwall HP 9.1 S (cod. 00032451)
ixwall HP 9.1 S (cod. 00032451) Innovativa pompa di calore aria-acqua per esterno ad incasso, dotata di un compressore semiermetico alternativo funzionante con refrigerante R134a. Dotata di un bollitore
DettagliRichiami. Esercizio 1.1. La radiazione elettromagnetica del corpo nero ha la seguente densità di energia per unità di frequenza
Parte I Problemi Richiami Esercizio 1.1. La radiazione elettromagnetica del corpo nero ha la seguente densità di energia per unità di frequenza u ν = 8π hν c 3 ν e βhν 1, dove c è la velocità della luce
DettagliInterpolazione di immagini
Interpolazione di immagini Data un immagine in formato png (o jpeg o altro) di m n pixel, la si vuole portare ad una dimensione maggiore (ad esempio 2m 2n pixel). c Paola Gervasio - Calcolo Scientifico
DettagliScuola Politecnica - DEIM ANNO ACCADEMICO 2014-2015 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Energetica e Nucleare INSEGNAMENTO
STRUTTURA Scuola Politecnica - DEIM ANNO ACCADEMICO 204-205 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Ingegneria Energetica e Nucleare INSEGNAMENTO Ingegneria degli Impianti Nucleari a Fissione ed a Fusione (C.I.) TIPO
DettagliDispensa del corso di SISTEMI ENERGETICI. Argomento: Sistemi Energetici (parte 3.1)
Dispensa del corso di SISMI NRGICI Argomento: Sistemi nergetici (parte 3.1) Prof. Pier Ruggero Spina Dipartimento di Ingegneria Sistemi energetici cogenerativi Aspetti tecnico-energetici della cogenerazione
DettagliMIGLIORA LA TUA ENERGIA EFFICIENZA E RISPARMIO
MIGLIORA LA TUA ENERGIA EFFICIENZA E RISPARMIO EFFICIENZA ENERGETICA Utilizzare le risorse energetiche e idriche in modo corretto e responsabile, ridurre gli sprechi e le perdite, ottimizzare il ciclo
Dettagli6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO
6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO Regime estivo Dal calcolo dei carichi termici effettuato a regime variabile (includendo anche quelli apportati dagli utenti e dall
DettagliUniversità di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sul calcolo differenziale in IR N. Dott. Franco Obersnel
Università di Trieste Facoltà d Ingegneria Esercizi sul calcolo differenziale in IR N Dott Franco Obersnel Esercizio 1 Si calcoli la derivata direzionale nell origine lungo la direzione y del versore v
DettagliAdvanced level. Corso Matlab : Samuela Persia, Ing. PhD.
Advanced level Corso Matlab : Seconda lezione (Esercitazione, 27/09/13) Samuela Persia, Ing. PhD. Sommario Presentazione Programma delle Esercitazioni Ogni Esercitazione prevede: Richiami Teoria e Sintassi
DettagliDalla NORMA alla PRATICA
LA NORMA UNI 10200 RIPARTIZIONE SPESE DI RISCALDAMENTO In impianti di riscaldamento centralizzati 1 Dalla NORMA alla PRATICA Ing. Antonio Magri ANTA operatore esperto antonio.magri31@gmail.com TERMOAUTONOMO
DettagliIMPIANTO ALIMENTATO CON BIOMASSA VEGETALE 1 MWe
IMPIANTO ALIMENTATO CON BIOMASSA VEGETALE 1 MWe 03/05/2016 AREA IMPIANTI s.p.a. via Leonino da Zara, 3/A 35020 z.i. Albignasego (PADOVA) Tel +39.049.8626426 Fax +39.049.8626422 Videoconference +39.049.8629238
DettagliConversione a biomassa di centrali a olio combustibile: Risultati delle simulazioni 3D. Lucia Giovannini -Sandro Merlini
Conversione a biomassa di centrali a olio combustibile: Risultati delle simulazioni 3D Lucia Giovannini -Sandro Merlini Attività svolte Messa a punto di strumenti di calcolo per la simulazione di sistemi
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica Cenni su Matlab (e toolbox Control Systems + Symbolic) Dott. Ingg. Marcello Bonfè e Silvio Simani Dipartimento di Ingegneria - Università di Ferrara Tel. +39 0532 974839 / 974844
DettagliIMPIANTI SOLARI. Manuale installazione impianti solari a Circolazione forzata
IMPIANTI SOLARI Manuale installazione impianti solari a Circolazione forzata 1 IMPIANTI SOLARI 1. Schema Generale combinazioni impiantistiche per Sistemi Solari Tecnosolar Pannelli Solari Energia Solare
DettagliTUTORIAL CALCOLO PONTE TERMICO CON THERM
TUTORIAL CALCOLO PONTE TERMICO CON THERM Realizzato : Ing. Benzi Mauro Ver. 1.3 12/11/2014 1) Settare in menu option -> preference -> result display flag su Heat Flow Pag. 1 a 9 2) Definire nel menu Libraries
DettagliDipartimento Scientifico-Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:
DettagliEsercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it
Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Introduzione Zeynep KIZILTAN Si pronuncia Z come la S di Rose altrimenti, si legge come
DettagliUD4 - MATLAB. M-file. Efficienza degli algoritmi. Formati d uscita
UD4 - MATLAB M-file. Efficienza degli algoritmi. Formati d uscita M-files In MatLab è possibile eseguire istruzioni contenute in file esterni; Tali file sono chiamati M-file perché devono avere estensione.m
DettagliI appello - 24 Marzo 2006
Facoltà di Ingegneria - Corso di Laurea in Ing. Energetica e Gestionale A.A.2005/2006 I appello - 24 Marzo 2006 Risolvere gli esercizi motivando tutte le risposte. I.) Studiare la convergenza puntuale,
DettagliIIS D ORIA - UFC. Laboratorio Relazioni di laboratorio Verifiche scritte di laboratorio (elaborazione dati, domande aperte, test a risposta multipla)
INDICE DELLE UFC 0 OBIETTIVI MINIMI CLASSE PRIMA (v. programmazione anno precedente) 1 LA TEMPERATURA 2 IL CALORE 3 L EQUILIBRIO DEI SOLIDI 4 IL MOVIMENTO: LA VELOCITÀ 5 IL MOVIMENTO: L ACCELERAZIONE 6
DettagliProgetto unificato AEM a pompa di calore. Convegno FIRE "La climatizzazione degli edifici: soluzioni a confronto" Rho - 2 marzo 2006
Progetto unificato AEM a pompa di calore Convegno FIRE "La climatizzazione degli edifici: soluzioni a confronto" Rho - 2 marzo 2006 L esperienza: teleriscaldamento da cogenerazione e pompe di calore 30
DettagliGEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI
GEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI CERTIFICAZIONE ISO 9001:2008 Rilasciata da RINA con emissione corrente in data 13/07/2012 ATTESTAZIONE SOA Rilasciata da BENTLEY SOA in data 24/01/2013 per
DettagliVALORE MINIMO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE DEI GENERATORI DI CALORE SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO NUMERO 192 DEL 19 AGOSTO
VALORE MINIMO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE DEI GENERATORI DI CALORE SECONDO IL DECRETO LEGISLATIVO NUMERO 192 DEL 19 AGOSTO 2005 (modificato dal DM 26 giugno 2009) a) Riferimenti normativi b) Caldaie
DettagliT I P S T R A P S. La prezzatura di Opzioni Call e Put Europea con il metodo Montecarlo
La prezzatura di Opzioni Call e Put Europea con il metodo Montecarlo In un mercato finanziario le opzioni a comprare (Call) o a vendere (Put) un titolo costituiscono il diritto, in un determinato periodo
DettagliJava: Esercitazione 1
18 ottobre 2006 Obiettivi 1 Compilare ed eseguire un programma Java 2 Parametri da riga di comando 3 Array Un semplice esegubile Il primo programma che realizziamo e davvero semplicissimo......non prende
DettagliL impianto di Cogenerazione dell Università degli Studi di Salerno
L impianto di Cogenerazione dell Università degli Studi di Salerno Ph. D. Ing. Rocco Carfagna Energy Manager Ufficio Impianti Meccanici ed Energia Università degli Studi di Salerno mc IL CAMPUS UNIVERSITARIO
DettagliELETTROCHIMICA APPLICATA: LE CELLE A COMBUSTIBILE AD IDROGENO
ELETTROCHIMICA APPLICATA: LE CELLE A COMBUSTIBILE AD IDROGENO CHIMICA MATERIALI ED ENERGIA Ordine dei Chimici di Brescia Alessandro Francesconi 25 novembre 2011 QUESTIONE ENERGIA in 10 anni POPOLAZIONE
DettagliIntroduzione al MATLAB c Parte 2
Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 18 gennaio 2008 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Costrutti di programmazione
Dettagli