INTRODUZIONE A MATLAB Matrix Laboratory

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTRODUZIONE A MATLAB Matrix Laboratory"

Transcript

1 INTRODUZIONE A MATLAB Matrix Laboratory Introduzione Linguaggio di programmazione per applicazioni scientifiche e numeriche Vasto set di funzioni predefininte Interprete di comandi Possibilità di scrivere nuove funzioni Libreria di Toolbox per svariate applicazioni (analisi dei sistemi, analisi e sintesi di controllori, analisi dei segnali, ) L interfaccia utente di Matlab: la Command Window dà accesso diretto all interprete mediante scrittura diretta dei comandi al prompt» Matlab come calcolatrice E la modalità di impiego più semplice (valutare espressioni numeriche) Esempio: per calcolare 4 + sin (0.π) + e è sufficiente digitare al prompt»» 4+sqrt() (sin(0.*pi))^+exp() Il risultato viene scritto nella variabile ans Definizioni di variabili E possibile definire variabili e espressioni non numeriche più complesse Esempio:» a=4; b=;» a*b 8 Per conoscere le variabili definite e le loro dimensioni» whos Name Size Bytes Class A 1x1 8 double array Ans 1x1 8 double array b 1x1 8 double array Grand total is 3 elements using 4 bytes oppure» who Your variables are: a ans b Per cancellare una variabile (es. a)» clear a Per cancellare tutte le variabili» clear all Funzioni predefinite (di uso più comune) Funzioni trigonometriche: sin, cos, tan, acos, asin, atan, Esponenziale e logaritmo: exp, log, log10, sqrt, Numeri complessi: abs (modulo), angle (fase), real (parte reale), imag (parte immaginaria), Esempi: Calcolare il modulo di + 3 i» abs(+3*i) i Calcolare 0log i» 0*log10(abs((+3*i)/(4+6*i))) Una funzione fondamentale! HELP help seguito dal nome di una funzione restituisce una descrizione e la sintassi d uso della medesima. Esempio:

2 » help exp fornisce una descrizione sull uso del comando exp (esponenziale in base e) help da solo restituisce l elenco di tutte le categorie (insiemi di funzioni) presenti in Matlab. help seguito dal nome di una categoria restituisce l elenco di tutte le funzioni presenti n quella categoria. Esempio:» help elmat restituisce l elenco di tutte le funzioni elementari implementate in Matlab per l algebra delle matrci Definizione di matrici Come si definisce una matrice in Matlab? 1 Esempio: definire la matrice x 3 4» A=[1 ;3 4] Come si accede agli elementi di una matrice? Indici riga i e colonna j dell elemento di interesse A(i, j)» A(1,) Elementi di una colonna j A(:,j) (: = tutte le righe)» A(:,) 4 Elementi di una riga i A(i,:) (: = tutte le colonne)» A(1,:) 1 Operazioni elementari sulle matrici (» help elmat) Sono definiti gli operatori +,, * e ^ Matrice trasposta» A' Matrice inversa» inv(a) Matrice identità (» help eye)» eye(size(a)) Matrice nulla (» help zeros)» zeros(size(a)) Determinante» det(a) Autovalori

3 » eig(a) Autovettori (» help eig)» [V,D]=eig(A) V = D = Alcuni comandi che useremo (» help nome comando ) abs clear close dlsim eig eye figure grid hold length lsim ones plot poly roots size xlabel ylabel zoom Dato il sistema a tempo discreto x(t+1) = A x(t) + b u(t) y(t) = c x(t) + d u(t) dove b = 1 c = [ 1 1 1] d = determinare l equilibrio corrispondente a ingresso costante pari a (u(t) = t) e studiarne la stabilità. % puliamo e definiamo le matrici e l ingresso» clear all;» A=[ ; ; 1 0.5]» b=[1 1 1]» c=[1 1 1]» d=0» u= % equilibrio e uscita di equilibrio = y = cx + du % x ( I A) bu» x=inv(eye(size(a)) A)*b*u » y=c*x+d*u y =.8555 % stabilità: calcolo degli autovalori e del loro modulo» autoval=eig(a) autoval = i i 0.509» abs(autoval) % (modulo inferiore a 1 stabilità asintotica) % altro metodo (radici del polinomio caratteristico)» policar=poly(a)

4 policar = % cioè: A( λ) = λ + 0.7λ + 0.1λ % gli autovalori sono le radici del polinomio caratteristico A( λ)» autov=roots(policar) % Notare che sono uguali al vettore autoval! % simulazione del sistema» T=[0:1:0] ;» U=*ones(size(T));» X0=[0 0 0] ;» [Y,X]=dlsim(A,b,c,d,U,X0); % plot della simulazione: variabili di stato» figure; hold on; grid; zoom; xlabel('tempo t'); ylabel('variabili di stato');» plot(t,x(:,1),'g');» plot(t,x(:,),'r');» plot(t,x(:,3),'b'); % il vettore X tende verso il vettore di equilibrio x (il sistema è asintoticamente stabile) % le oscillazioni sono dovute alla presenza di autovalori complessi % plot della simulazione: variabile di uscita» figure; hold on; grid; zoom; xlabel('tempo k'); ylabel('uscita');» plot(t,y); % Y tende verso l uscita di equilibrio y % un altro sistema a tempo discreto b = 1 c = [ 0 1 ] d = 0 u(t) = t 1 1 % equilibrio e uscita di equilibrio 8 4 y = 10 6 % stabilità: calcolo degli autovalori e del loro modulo (modulo maggiore di 1 instabilità) autoval = i abs (autoval) = i % simulazione del sistema nell intervallo [0, 0] partendo da una condizione iniziale prossima ma diversa da x % (p.e. X0 = [ ] ); % plot della simulazione: variabili di stato e uscita; il vettore X diverge da x (il sistema è instabile) % simulazione del sistema nell intervallo [0, 10] partendo da una condizione X0 iniziale pari a x % il plot della simulazione mostra che variabili di stato e uscita rimangono costanti: % partendo dalla condizione di equilibrio, anche se instabile, vi si rimane! Dato il sistema a tempo continuo x (t) = A x(t) + b u (t) y (t) = c x(t) + d u(t) dove

5 b = 1 c = [ 1 0 1] d = determinare l equilibrio corrispondente a ingresso costante pari a 1 (u(t) = 1 t) e studiarne la stabilità. % puliamo e definiamo le matrici e l ingresso» A=[ ; 0 10;0 0 ]» b=[1 1 1]» c=[1 0 1]» d=0» u=1 % equilibrio e uscita di equilibrio % A bu y = cx + du» x= inv(a)*b*u » y=c*x+d*u y = % stabilità: calcolo gli autovalori e ne osservo la parte reale» autoval=eig(a) autoval = i i % parte reale di tutti gli autovalori strettamente negativa (» real(autoval) ) asintotica stabilità % altro metodo (radici del polinomio caratteristico)» policar=poly(a) policar = % cioè: A ( λ) = λ + 5λ + 108λ % gli autovalori sono le radici del polinomio caratteristico A( λ)» autov=roots(policar) % Notare che sono pari al vettore autoval % simulazione del sistema» T=[0:0.01:5] ;» U=1*ones(size(T));» X0=[0 0 0] ;» [Y,X]=lsim(A,b,c,d,U,T,X0); % plot della simulazione: variabili di stato» figure; hold on; grid; zoom; xlabel('tempo t'); ylabel('variabili di stato');» plot(t,x(:,1),'g');» plot(t,x(:,),'r');» plot(t,x(:,3),'b'); % il vettore X tende verso il vettore di equilibrio x (il sistema è asintoticamente stabile) % le oscillazioni sono dovute alla presenza di autovalori complessi % plot della simulazione: variabile di uscita» figure; hold on; grid; zoom; xlabel('tempo k'); ylabel('uscita');

6 » plot(t,y); % Y tende verso l uscita di equilibrio y % un altro sistema a tempo continuo 3 1 b = 4 c = [ 1 0] d = 0 u(t) = 1 t 1 % equilibrio e uscita di equilibrio y = % stabilità: calcolo gli autovalori e ne osservo la parte reale i autoval = i % parte reale di tutti gli autovalori strettamente negativa (» real(autoval) ) asintotica stabilità % simulazione del sistema nell intervallo [0, 8], partendo da condizione iniziale qualsiasi % plot della simulazione: variabili di stato % il vettore X tende verso il vettore di equilibrio x (il sistema è asintoticamente stabile) % le oscillazioni sono dovute alla presenza di autovalori complessi % plot della simulazione: variabile di uscita % Y tende verso l uscita di equilibrio y % plot nel piano di stato» figure; hold on; xlabel('x_1'); ylabel('x_');» plot(x(:,1),x(:,)); % traiettoria» plot(x(1),x(),'*'); % equilibrio % cambiare la condizione iniziale, ripetere la simulazione e sovrapporre nel piano di stato % la nuova simulazione alla vecchia (data l asinotica stabilità del sistema, si tende verso l equilibrio % da ogni condizione iniziale Studiare la stabilità del sistema a tempo CONTINUO p 0 p 0 p p al variare del parametro p nell intervallo [, 1]. % pulizia % autovalori al variare del parametro p» param=[];» autoval=[];» for p=:0.1:1, A=[ 1 p ; 0 p; 0 p p]; param=[param p]; autoval=[autoval eig(a)]; end;» figure; hold on; grid; zoom; xlabel('parametro p'); ylabel('parte reale degli autovalori');» plot(param,real(autoval)); % per p > 0 tutti gli autovalori hanno parte reale negativa il sistema è asintoticamente stabile % ripeti l esempio a tempo DISCRETO % la frontiera di stabilità è il cerchio di raggio unitario» figure; hold on; grid; zoom; xlabel('parametro p'); ylabel('modulo degli autovalori');» plot(param,abs(autoval)); % esiste sempre un autovalore di modulo maggiore di 1 il sistema è instabile per ogni valore di p

Introduzione allo Scilab Parte 1: numeri, variabili ed operatori elementari

Introduzione allo Scilab Parte 1: numeri, variabili ed operatori elementari Introduzione allo Scilab Parte 1: numeri, variabili ed operatori elementari Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari http://dm.uniba.it/ iavernaro 6 Giugno 2007 Felice Iavernaro (Univ.

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Prof. Bruno Picasso Eserc. Ing. Stefano Bottelli Thanks to Prof. S. Strada Introduzione a Matlab, Vettori, Matrici, Polinomi, Sistemi dinamici nel tempo, Rappresentazione grafica

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB

INTRODUZIONE A MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB MATLAB (MATrix LABoratory) è un linguaggio di programmazione per applicazioni scientifiche (elaborazione numerica dei segnali, progetto di simulatori, sintesi

Dettagli

Introduzione a Matlab

Introduzione a Matlab Introduzione a Matlab Giovanni Palmieri 8 Ottobre 2015 Università degli Studi del Sannio Dipartimento di Ingegneria Contenuto della presentazione Introduzione a Matlab Definizione di variabili, matrici

Dettagli

SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo

SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html it/~lbiagiotti/sistemicontrollo html INTRODUZIONE A MATLAB Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA

FONDAMENTI DI AUTOMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA A c osa serve quest a present azione Scopi di questo materiale: fornire le informazioni necessarie per l uso di Matlab e Simulink in relazione ai Laboratori di Fondamenti di Automatica;

Dettagli

Cenni sull'impiego di Matlab. Matrici

Cenni sull'impiego di Matlab. Matrici Cenni sull'impiego di Matlab Il Matlab è un potente valutatore di espressioni matriciali con valori complessi. Lavorando in questo modo il Matlab indica una risposta ad ogni comando od operazione impartitagli.

Dettagli

Introduzione a MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB

Introduzione a MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB 1 Il programma MATLAB: indice Introduzione, help e files Punteggiatura e variabili Operatori Matrici Polinomi Istruzione IF-THEN-ELSE e Cicli Stringhe di testo, input ed output Grafici

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 1

Introduzione al MATLAB c Parte 1 Introduzione al MATLAB c Parte 1 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ Lezione 1-2 maggio 2007 Outline 1 Cos è il MATLAB Componenti principali di MATLAB 2 Avvio Avviare

Dettagli

Laboratorio per l Elaborazione MultiMediale Lezione 1 - Introduzione a Matlab R

Laboratorio per l Elaborazione MultiMediale Lezione 1 - Introduzione a Matlab R Laboratorio per l Elaborazione MultiMediale Lezione 1 - a Prof. Michele Scarpiniti Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni Sapienza Università di Roma http://ispac.ing.uniroma1.it/scarpiniti/index.htm

Dettagli

Vettori e Matrici. Corso di Calcolo Numerico. 24 Aprile 2018

Vettori e Matrici. Corso di Calcolo Numerico. 24 Aprile 2018 Vettori e Matrici 24 Aprile 2018 Richiami In MATLAB, ogni variabile ha una struttura di tipo vettoriale o array. Un array è un insieme di valori ordinati, cioè memorizza più dati all interno di una struttura

Dettagli

Introduzione a Matlab

Introduzione a Matlab Introduzione a Matlab 1 Introduzione Matlab (MATrix LABoratory) è un software per il calcolo scientifico, particolarmente sviluppato per quanto riguarda la gestione ed elaborazione di vettori e matrici.

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici

Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Introduzione a MATLAB Lezione n.2 Dr. Carlo Petrarca Dipartimento di Ingegneria Elettrica Università

Dettagli

Introduzione agli ambienti

Introduzione agli ambienti Introduzione agli ambienti MATLAB c e Octave Utilizzo di Matlab/Octave ed operazioni fondamentali. Primi rudimenti di grafica. Paola Gervasio 1 MATLAB = MATrix LABoratory è un ambiente integrato per la

Dettagli

1 LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI: INTRODUZIONE A MATLAB. Tagliavini Alessia 30/04/2014

1 LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI: INTRODUZIONE A MATLAB. Tagliavini Alessia 30/04/2014 1 LABORATORIO DI SEGNALI E SISTEMI: INTRODUZIONE A MATLAB Tagliavini Alessia alessia.tagliavini@dei.unipd.it 30/04/2014 1 SOMMARIO 1) Introduzione 2) Istruzioni di base 3) Strutture di controllo 4) Script

Dettagli

In base alla definizione di limite, la definizione di continuità può essere data come segue:

In base alla definizione di limite, la definizione di continuità può essere data come segue: Def. Sia f una funzione a valori reali definita in un intervallo I (itato o ilitato) e sia un punto interno all intervallo I. Si dice che f è continua nel punto se: ( )= ( ) Una funzione f è continua in

Dettagli

Lezioni su MATLAB. Ingegneria Civile/Meccanica

Lezioni su MATLAB. Ingegneria Civile/Meccanica Lezioni su ali in Ingegneria Civile/Meccanica Corso di laboratorio di informatica 06/07 Sommario ali in 1 2 3 4 ali 5 6 in ali in : MATrix LABoratory È un ambiente per l analisi e la simulazione dei sistemi

Dettagli

Introduzione a MATLAB

Introduzione a MATLAB Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Introduzione a MTLB Lezione n. Dr. Carlo Petrarca Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie

Dettagli

Laboratorio di Matematica Computazionale A.A. 2008-2009 Lab. 1 - Introduzione a Matlab

Laboratorio di Matematica Computazionale A.A. 2008-2009 Lab. 1 - Introduzione a Matlab Laboratorio di Matematica Computazionale A.A. 2008-2009 Lab. 1 - Introduzione a Matlab Alcune informazioni su Matlab Matlab è uno strumento per il calcolo scientifico utilizzabile a più livelli, dalla

Dettagli

MATLAB (1) Introduzione e Operazioni con array

MATLAB (1) Introduzione e Operazioni con array Laboratorio di Informatica per Ingegneria elettrica A.A. 2010/2011 Prof. Sergio Scippacercola MATLAB (1) Introduzione e Operazioni con array N.B. le slide devono essere utilizzate solo come riferimento

Dettagli

CONTROLLI AUTOMATICI E AZIONAMENTI ELETTRICI Ingegneria Meccatronica

CONTROLLI AUTOMATICI E AZIONAMENTI ELETTRICI Ingegneria Meccatronica CONTROLLI AUTOMATICI E AZIONAMENTI ELETTRICI Ingegneria Meccatronica CONTROLLI AUTOMATICI e AZIONAMENTI ELETTRICI INTRODUZIONE A MATLAB Ing. Alberto Bellini Tel. 0522 522626 e-mail: alberto.bellini@unimore.it

Dettagli

if t>=0 x=1; else x=0; end fornisce, nella variabile x, il valore della funzione gradino a tempi continui, calcolata in t.

if t>=0 x=1; else x=0; end fornisce, nella variabile x, il valore della funzione gradino a tempi continui, calcolata in t. Il programma MATLAB In queste pagine si introduce in maniera molto breve il programma di simulazione MAT- LAB (una abbreviazione di MATrix LABoratory). Introduzione MATLAB è un programma interattivo di

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici

Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Introduzione a MTLB Lezione n. Dr. Carlo Petrarca Dipartimento di Ingegneria Elettrica Università

Dettagli

Introduzione a Matlab

Introduzione a Matlab Introduzione a Matlab Ing. Anna Maria Vegni avegni@uniroma3.it 30/10/2008 Indice Indice... 2 Introduzione... 3 Help in Matlab... 4 Files di Matlab... 5 Le variabili in Matlab... 6 Matrici in Matlab...

Dettagli

MATLAB Elementi di grafica Costrutti di programmazione

MATLAB Elementi di grafica Costrutti di programmazione MATLAB Elementi di grafica Costrutti di programmazione Operazioni punto Le operazioni punto agiscono su array che abbiano le stesse dimensioni:.* prodotto elemento per elemento./ divisione elemento per

Dettagli

Introduzione a Matlab (e al Calcolo Numerico)

Introduzione a Matlab (e al Calcolo Numerico) Introduzione a Matlab (e al Calcolo Numerico) Giuseppe Rodriguez Università di Roma Tor Vergata Seminario nell ambito del corso di Fondamenti di Informatica per gli studenti di Ingegneria Meccanica e Ingegneria

Dettagli

Advanced level. Corso Matlab : Samuela Persia, Ing. PhD.

Advanced level. Corso Matlab : Samuela Persia, Ing. PhD. Advanced level Corso Matlab : Seconda lezione (Esercitazione, 27/09/13) Samuela Persia, Ing. PhD. Sommario Presentazione Programma delle Esercitazioni Ogni Esercitazione prevede: Richiami Teoria e Sintassi

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB

INTRODUZIONE A MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB Descrizione Ambiente/Linguaggio per risolvere problemi di calcolo numerico: MATrix LABoratory; Marchio registrato da MathWorks Inc. (U.S.A.) Può essere ampliato da pacchetti specifici

Dettagli

Ripasso delle matematiche elementari: esercizi svolti

Ripasso delle matematiche elementari: esercizi svolti Ripasso delle matematiche elementari: esercizi svolti I Equazioni e disequazioni algebriche 3 Esercizi su equazioni e polinomi di secondo grado.............. 3 Esercizi sulle equazioni di grado superiore

Dettagli

Rapida Introduzione all uso del Matlab Ottobre 2002

Rapida Introduzione all uso del Matlab Ottobre 2002 Rapida Introduzione all uso del Matlab Ottobre 2002 Tutti i tipi di dato utilizzati dal Matlab sono in forma di array. I vettori sono array monodimensionali, e così possono essere viste le serie temporali,

Dettagli

Dati importati/esportati

Dati importati/esportati Dati importati/esportati Dati importati Al workspace MATLAB script Dati esportati file 1 File di testo (.txt) Spreadsheet Database Altro Elaborazione dati Grafici File di testo Relazioni Codice Database

Dettagli

Command Window e linea di comando di MATLAB

Command Window e linea di comando di MATLAB MATLAB MATLAB è nato nato come come lguaggio lguaggio ad ad alto alto livello livello adatto adatto alla alla gestione gestione matrici matrici (MATLAB (MATLAB sta sta per per matrix matrix laboratory).

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 2

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 18 gennaio 2008 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Costrutti di programmazione

Dettagli

FONDAMENTI DI SEGNALI E TRASMISSIONE 6 Laboratorio

FONDAMENTI DI SEGNALI E TRASMISSIONE 6 Laboratorio FONDAMENTI DI SEGNALI E TRASMISSIONE 6 Laboratorio Paolo Mazzucchelli mazzucch@elet.polimi.it Quantizzazione Il segnale y(t) non solo è campionato sull asse dei tempi, ma anche i valori di ordinata sono

Dettagli

Capitolo 5. Funzioni. Grafici.

Capitolo 5. Funzioni. Grafici. Capitolo 5 Funzioni. Grafici. Definizione: Una funzione f di una variabile reale,, è una corrispondenza che associa ad ogni numero reale appartenente ad un insieme D f R un unico numero reale, y R, denotato

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB

INTRODUZIONE A MATLAB Descrizione Ambiente/Linguaggioper risolvere problemi di calcolo numericomatrix LABoratory; INTRODUZIONE A MATLAB Marchio registrato da MathWorks Inc. (U.S.A.) Puo essere ampliato da pacchetti specifici

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Cenni su Matlab (e toolbox Control Systems + Symbolic) Dott. Ingg. Marcello Bonfè e Silvio Simani Dipartimento di Ingegneria - Università di Ferrara Tel. +39 0532 974839 / 974844

Dettagli

Introduzione a Matlab Parte 1

Introduzione a Matlab Parte 1 Introduzione a Matlab Parte 1 Ing. Roberto Naldi DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093876 Email: roberto.naldi@unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~rnaldi 1 Cosa è Matlab? Matlab (= Matrix Laboratory)

Dettagli

MATLAB. Caratteristiche. Dati. Esempio di programma MATLAB. a = [1 2 3; 4 5 6; 7 8 9]; b = [1 2 3] ; c = a*b; c

MATLAB. Caratteristiche. Dati. Esempio di programma MATLAB. a = [1 2 3; 4 5 6; 7 8 9]; b = [1 2 3] ; c = a*b; c Caratteristiche MATLAB Linguaggio di programmazione orientato all elaborazione di matrici (MATLAB=MATrix LABoratory) Le variabili sono matrici (una variabile scalare equivale ad una matrice di dimensione

Dettagli

Lab. 1 - Introduzione a Matlab

Lab. 1 - Introduzione a Matlab Lab. 1 - Introduzione a Matlab Alcune informazioni su Matlab Matlab è uno strumento per il calcolo scientifico utilizzabile a più livelli, dalla calcolatrice tascabile, alla simulazione ed analisi di sistemi

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB/OCTAVE

INTRODUZIONE A MATLAB/OCTAVE INTRODUZIONE A MATLAB/OCTAVE MANOLO VENTURIN UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIP. DI MATEMATICA PURA ED APPLICATA A. A. 2007/2008 INDICE Avviare MatLab/Octave Commenti Variabile ans e variabili predefinite

Dettagli

PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Vallo della Lucania

PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Vallo della Lucania PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. Matlab - 1: Introduzione Vallo della Lucania 26 settembre 2008 Cosa è

Dettagli

Introduzione a MATLAB

Introduzione a MATLAB UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Fondamenti di Automatica (A.A. 2006/07) Prof.G.Ferrari Trecate Introduzione a MATLAB L. Magnani (lorenza.magnani@unipv.it) Dipartimento di

Dettagli

Laboratorio di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettrica Sessione 2/3. Danilo Caporale [caporale@elet.polimi.it]

Laboratorio di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettrica Sessione 2/3. Danilo Caporale [caporale@elet.polimi.it] Laboratorio di Fondamenti di Automatica Ingegneria Elettrica Sessione 2/3 Danilo Caporale [caporale@elet.polimi.it] Outline 2 Funzione di trasferimento e risposta in frequenza Diagrammi di Bode e teorema

Dettagli

Introduzione. Introduzione al programma MatLab. Introduzione. Modalità interprete (1) Fondamenti di Automatica. M. Canale 1

Introduzione. Introduzione al programma MatLab. Introduzione. Modalità interprete (1) Fondamenti di Automatica. M. Canale 1 Introduzione al programma MatLab Fondamenti di Automatica (01AYS) Massimo Canale Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino Introduzione MatLab (Matrix Labolatory) è un linguaggio di

Dettagli

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU)

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU) Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie Corso Integrato: Matematica e Statistica Modulo: Matematica (6 CFU) (4 CFU Lezioni +2 CFU Esercitazioni) Corso di Laurea in Tutela e Gestione del territorio

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB

INTRODUZIONE A MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB Descrizione Ambiente/Linguaggioper risolvere problemi di calcolo numericomatrix LABoratory; Marchio registrato da MathWorks Inc. (U.S.A.) Puo essere ampliato da pacchetti specifici

Dettagli

Introduzione a Matlab

Introduzione a Matlab Matlab è: Abbreviazione di MATrix LABoratory Ambiente di sviluppo per il calcolo numerico (non indicato per il calcolo simbolico) Linguaggio di programmazione interpretato (non compilato) 1 Matlab è inoltre:

Dettagli

Esempio di prova di laboratorio

Esempio di prova di laboratorio Esempio di prova di laboratorio Messa a punto di un modello mediante: Utilizzo dell interprete Matlab Utilizzo del toolbox Fuzzy Logic Utilizzo del toolbox Neuro Network Creazione di funzioni Analisi critica

Dettagli

Approssimazione dell esponenziale

Approssimazione dell esponenziale Approssimazione dell esponenziale Si calcola l approssimazione di exp(x) mediante sviluppo in serie di Taylor opportunamente troncato. Più precisamente, per ogni fissato valore di x (si considereranno

Dettagli

Introduzione a MATLAB

Introduzione a MATLAB Laboratorio di Fondamenti di Automatica Prima esercitazione Introduzione a MATLAB 2005 Alberto Leva, Marco Lovera, Maria Prandini Premessa Scopo di quest'esercitazione di laboratorio: introdurre l'ambiente

Dettagli

I Lezione: Il programma MATLAB. 1 Introduzione. 2 Matrici in MATLAB

I Lezione: Il programma MATLAB. 1 Introduzione. 2 Matrici in MATLAB I Lezione: Il programma MATLAB In questa sezione introdurremo in maniera molto breve il programma di simulazione MATLAB (una abbreviazione di MAtrix LABoratory) che è stato usato per lo sviluppo delle

Dettagli

Laboratorio di Matlab

Laboratorio di Matlab Laboratorio di Matlab Rudy Manganelli Dipartimento di Ingegneria dell Informazione, Università di Siena manganelli@dii.unisi.it http://www.dii.unisi.it/ control/matlab/labmatlab.html Luglio 2008 DII -

Dettagli

2.5 Stabilità dei sistemi dinamici 20. - funzioni di trasferimento, nella variabile di Laplace s, razionali fratte del tipo:

2.5 Stabilità dei sistemi dinamici 20. - funzioni di trasferimento, nella variabile di Laplace s, razionali fratte del tipo: .5 Stabilità dei sistemi dinamici 9 Risulta: 3 ( s(s + 4).5 Stabilità dei sistemi dinamici Si è visto come un sistema fisico può essere descritto tramite equazioni differenziali o attraverso una funzione

Dettagli

MATLAB - Introduzione. Antonino Polimeno

MATLAB - Introduzione. Antonino Polimeno MATLAB - Introduzione Antonino Polimeno antonino.polimeno@unipd.it MATLAB - 1 Da Wikipedia MATLAB (abbreviazione di Matrix Laboratory) è un ambiente per il calcolo numerico e l'analisi statistica scritto

Dettagli

Grafici tridimensionali

Grafici tridimensionali MatLab Lezione 3 Grafici tridimensionali Creazione di un Grafico 3D (1/4) Si supponga di voler tracciare il grafico della funzione nell intervallo x = [0,5]; y=[0,5] z = e -(x+y)/2 sin(3x) sin(3y) Si può

Dettagli

Introduzione a ROOT. 1. Informazioni generali

Introduzione a ROOT. 1. Informazioni generali Introduzione a ROOT 1. Informazioni generali ROOT è un ambiente visualizzazione e trattamento dati interattivo sviluppato al CERN (si veda il sito ufficiale http://root.cern.ch interamente sviluppato in

Dettagli

Introduzione a MatLab

Introduzione a MatLab Introduzione a MatLab Introduzione MATLAB è l acronimo di MATrix LABoratory E un ambiente per l analisi e la simulazione dei sistemi lineari e non lineari e per l analisi numerica Il sito ufficiale per

Dettagli

Anno 5 4 Funzioni reali. elementari

Anno 5 4 Funzioni reali. elementari Anno 5 4 Funzioni reali elementari 1 Introduzione In questa lezione studieremo alcune funzioni molto comuni, dette per questo funzioni elementari. Al termine di questa lezione sarai in grado di definire

Dettagli

Introduzione a SAGE Math

Introduzione a SAGE Math Introduzione Espressioni Funzioni Plot Stefano Zambon Esercitazione di Corsi di Laurea in Matematica Applicata e Informatica Multimediale Università degli Studi di Verona Marzo 2009 Introduzione Espressioni

Dettagli

Introduzione. MATLAB è l acronimo di MATrix LABoratory

Introduzione. MATLAB è l acronimo di MATrix LABoratory MatLab Lezione 1 Introduzione MATLAB è l acronimo di MATrix LABoratory E un ambiente per l analisi e la simulazione dei sistemi lineari e non lineari e per l analisi numerica Il sito ufficiale per informazioni

Dettagli

SCPC- Matlab Es#1. Es#1-1

SCPC- Matlab Es#1. Es#1-1 MATLAB Esercitazioni #: MAT-ES [] per iniziare: Attivazione: Dclick su icona Matlab; Disattivazione: chiudere icona oppure comando: quit Informazioni e sintassi comandi: help; help control; help comando

Dettagli

1 Istruzioni base. Istruzioni di assegnamento Per assegnare 1 alla variabile a si usa. >> a = 1

1 Istruzioni base. Istruzioni di assegnamento Per assegnare 1 alla variabile a si usa. >> a = 1 MATLAB è un ambiente di calcolo e programmazione adatto a sviluppare gli algoritmi dell algebra lineare e del calcolo numerico. Il nome MATLAB è l acronimo MATrix LABoratory. 1 Istruzioni base Il prompt

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB

INTRODUZIONE A MATLAB SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html Programma della lezione Che cos'è Matlab e obiettivo del corso Input/Output

Dettagli

Introduzione all ambiente MATLAB

Introduzione all ambiente MATLAB Introduzione all ambiente MATLAB Utilizzo di Matlab ed operazioni fondamentali. Primi rudimenti di grafica. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 2018/19 matlab.pdf 1 MATLAB = MATrix LABoratory

Dettagli

Esempi di uso e applicazioni di Matlab e simulink. 1) Uso delle funzioni ode23 e ode45 per l'integrazione di equazioni differenziali con Matlab

Esempi di uso e applicazioni di Matlab e simulink. 1) Uso delle funzioni ode23 e ode45 per l'integrazione di equazioni differenziali con Matlab Esempi di uso e applicazioni di Matlab e simulink ) Uso delle funzioni ode23 e ode45 per l'integrazione di equazioni differenziali con Matlab Sia dato da integrare una equazione differenziale scalare di

Dettagli

INTRODUZIONE A. Guido Vagliasindi Controlli Automatici A.A. 06/07 Introduzione a MATLAB

INTRODUZIONE A. Guido Vagliasindi Controlli Automatici A.A. 06/07 Introduzione a MATLAB INTRODUZIONE A Documentazione Sito web di Mathworks: www.mathworks.com seguendo i link alla voce support e possibile trovare i manuali di Matlab in formato pdf. (http://www.mathworks.com/access/helpdesk/help/techd

Dettagli

Introduzione a Matlab

Introduzione a Matlab Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Cagliari 25 29 gennaio 2016 Analisi Numerica L Analisi Numerica è lo studio degli algoritmi per i problemi della matematica del continuo. Caratteristiche

Dettagli

Principali comandi MATLAB utili per il corso di Controlli Automatici

Principali comandi MATLAB utili per il corso di Controlli Automatici Principali comandi MATLAB utili per il corso di Controlli Automatici In questo documento sono raccolti i principali comandi Matlab utilizzati nel corso; per maggiore comodità, sono riportati facendo riferimento

Dettagli

Consideriamo due polinomi

Consideriamo due polinomi Capitolo 3 Il luogo delle radici Consideriamo due polinomi N(z) = (z z 1 )(z z 2 )... (z z m ) D(z) = (z p 1 )(z p 2 )... (z p n ) della variabile complessa z con m < n. Nelle problematiche connesse al

Dettagli

INTRODUZIONE A MATLAB

INTRODUZIONE A MATLAB INTRODUZIONE A MATLAB 1 Linguaggio per risolvere problemi di calcolo numerico MATrix LABoratory; Marchio registrato da MathWorks Inc. (U.S.A.) Puo essere ampliato da pacchetti specifici (toolbox) Wavelet

Dettagli

Esercizi svolti. 1. Si consideri la funzione f(x) = 4 x 2. a) Verificare che la funzione F(x) = x 2 4 x2 + 2 arcsin x è una primitiva di

Esercizi svolti. 1. Si consideri la funzione f(x) = 4 x 2. a) Verificare che la funzione F(x) = x 2 4 x2 + 2 arcsin x è una primitiva di Esercizi svolti. Si consideri la funzione f() 4. a) Verificare che la funzione F() 4 + arcsin è una primitiva di f() sull intervallo (, ). b) Verificare che la funzione G() 4 + arcsin π è la primitiva

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI E DEL CONTROLLO LM in Ingegneria Informatica e Ingegneria Elettronica

TEORIA DEI SISTEMI E DEL CONTROLLO LM in Ingegneria Informatica e Ingegneria Elettronica TEORIA DEI SISTEMI E DEL CONTROLLO LM in Ingegneria Informatica e Ingegneria Elettronica http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/teoriasistemicontrollo.html it/~lbiagiotti/teoriasistemicontrollo html INTRODUZIONE

Dettagli

Finestre grafiche. >> figure >> figure(n)

Finestre grafiche. >> figure >> figure(n) Finestre grafiche MATLAB ha anche la possibilità di lavorare con delle finestre grafiche sulle quali si possono fare disegni bidimensionali o tridimensionali. Una finestra grafica viene aperta con il comando

Dettagli

La grafica. La built-in funzione grafica plot. x spezzata poligonale. discretizzato

La grafica. La built-in funzione grafica plot. x spezzata poligonale. discretizzato La grafica. Il Matlab possiede un ambiente grafico abbastanza potente paragonabile a software grafici operanti in altri contesti. In questo corso ci limiteremo ad illustrare solo una funzione grafica,

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici

Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Università degli Studi di Napoli Federico II CdL Ing. Elettrica Corso di Laboratorio di Circuiti Elettrici Introduzione a MATLAB Parte 2 1 L operatore : (due punti) Permette di costruire rapidamente vettori:

Dettagli

Introduzione allo Scilab Parte 3: funzioni; vettori.

Introduzione allo Scilab Parte 3: funzioni; vettori. Introduzione allo Scilab Parte 3: funzioni; vettori. Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari http://dm.uniba.it/ iavernaro felix@dm.uniba.it 13 Giugno 2007 Felice Iavernaro (Univ.

Dettagli

x ( 3) + Inoltre (essendo il grado del numeratore maggiore del grado del denominatore, d ancora dallo studio del segno),

x ( 3) + Inoltre (essendo il grado del numeratore maggiore del grado del denominatore, d ancora dallo studio del segno), 6 - Grafici di funzioni Soluzioni Esercizio. Studiare il grafico della funzione f(x) = x x + 3. ) La funzione è definita per x 3. ) La funzione non è né pari, né dispari, né periodica. 3) La funzione è

Dettagli

Controlli Automatici T. Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010. Prof. L.

Controlli Automatici T. Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010. Prof. L. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010 Parte 3, 1 Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento Prof. Lorenzo Marconi DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093788 Email: lmarconi@deis.unibo.it URL:

Dettagli

Laboratorio Algoritmi 2014 Secondo Semestre

Laboratorio Algoritmi 2014 Secondo Semestre Laboratorio Algoritmi 2014 Secondo Semestre Lunedì 14:30 17:30 Aula 2. Ricevimento: inviare e-mail a frasca@di.unimi.it. 44 ore (9 CFU) Linguaggio di programmazione: MATLAB Esame : progetto e/o prova scritta

Dettagli

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.

Dettagli

Metodi Stocastici per la Finanza

Metodi Stocastici per la Finanza Metodi Stocastici per la Finanza Tiziano Vargiolu vargiolu@math.unipd.it 1 1 Università degli Studi di Padova Anno Accademico 2011-2012 Lezione 6 Indice 1 Il metodo bootstrap 2 Esercitazione 3 Interpolazione

Dettagli

CORSO DI LAUREA INF TWM ANNO DI IMMATRICOLAZIONE MATRICOLA

CORSO DI LAUREA INF TWM ANNO DI IMMATRICOLAZIONE MATRICOLA COGNOME NOME CORSO DI LAUREA INF TWM ANNO DI IMMATRICOLAZIONE MATRICOLA SIMULAZIONE SCRITTO DI MATEMATICA DISCRETA, SECONDA PARTE Per ottenere la sufficienza bisogna rispondere in modo corretto ad almeno

Dettagli

Appunti sull uso di matlab - I

Appunti sull uso di matlab - I Appunti sull uso di matlab - I. Inizializazione di vettori.. Inizializazione di matrici.. Usare gli indici per richiamare gli elementi di un vettore o una matrice.. Richiedere le dimensioni di una matrice

Dettagli

Fondamenti di Automatica. Unità 2 Calcolo del movimento di sistemi dinamici LTI

Fondamenti di Automatica. Unità 2 Calcolo del movimento di sistemi dinamici LTI Fondamenti di Automatica Unità 2 Calcolo del movimento di sistemi dinamici LTI Calcolo del movimento di sistemi dinamici LTI Soluzione delle equazioni di stato per sistemi dinamici LTI a tempo continuo

Dettagli

Manuale di MATLAB. (livello base)

Manuale di MATLAB. (livello base) Manuale di MATLAB (livello base) 1 Panoramica introduttiva Il MATLAB (acronimo delle parole inglesi MATrix LABoratory) è un software basato sulla manipolazione di matrici molto utilizzato nel campo della

Dettagli

Introduzione al MATLAB c

Introduzione al MATLAB c Introduzione al MATLAB c Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ Lezione 1-5 maggio 2009 Indice 1 Cos è il MATLAB Componenti principali di MATLAB Le finestre di MATLAB

Dettagli

Dimensione di uno Spazio vettoriale

Dimensione di uno Spazio vettoriale Capitolo 4 Dimensione di uno Spazio vettoriale 4.1 Introduzione Dedichiamo questo capitolo ad un concetto fondamentale in algebra lineare: la dimensione di uno spazio vettoriale. Daremo una definizione

Dettagli

Politecnico di Milano. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2014-15 Prof. Silvia Strada Prima prova intermedia 28 Novembre 2014 SOLUZIONE

Politecnico di Milano. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2014-15 Prof. Silvia Strada Prima prova intermedia 28 Novembre 2014 SOLUZIONE Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.014-15 Prof. Silvia Strada Prima prova intermedia 8 Novembre 014 SOLUZIONE ESERCIZIO 1 punti: 8 su 3 Si consideri il sistema dinamico

Dettagli

SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo

SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html it/~lbiagiotti/sistemicontrollo html INTRODUZIONE A MATLAB Programma della

Dettagli

Analisi Numerica I Introduzione a Matlab

Analisi Numerica I Introduzione a Matlab Analisi Numerica I Introduzione a Matlab Ana Alonso ana.alonso@unitn.it 13-20 settembre 2018 Matlab MATrixLABoratory Calcolatrice. 3+4 2 (3+1) 9 4 3 1 cos ( π 4 ) e 2 Nomi a = 3 b = 4 c = a + b who, whos

Dettagli

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 10: Norme di vettori e matrici, autovalori

Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 10: Norme di vettori e matrici, autovalori Laboratorio di Calcolo Numerico Laboratorio 10: Norme di vettori e matrici, autovalori Claudia Zoccarato E-mail: claudia.zoccarato@unipd.it Dispense: Moodle Dipartimento ICEA 10 Maggio 2017 Stampa di Vettori

Dettagli

RICHIAMI SULLE MATRICI. Una matrice di m righe e n colonne è rappresentata come

RICHIAMI SULLE MATRICI. Una matrice di m righe e n colonne è rappresentata come RICHIAMI SULLE MATRICI Una matrice di m righe e n colonne è rappresentata come A = a 11 a 12... a 1n a 21 a 22... a 2n............ a m1 a m2... a mn dove m ed n sono le dimensioni di A. La matrice A può

Dettagli

Modelli matematici e realtà:

Modelli matematici e realtà: Piano Lauree Scientifiche Matematica e Statistica 2010-11 Modelli matematici e realtà: sulle equazioni differenziali - prima parte R. Vermiglio 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica - Università

Dettagli

Il sistema operativo UNIX/Linux. Gli script di shell

Il sistema operativo UNIX/Linux. Gli script di shell Il sistema operativo UNIX/Linux Gli script di shell Introduzione Le shell permettono La gestione di comandi su linea di comando La shell comprende automaticamente quando il costrutto termina e lo esegue

Dettagli

Autovalori e Autovettori

Autovalori e Autovettori Daniela Lera Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica A.A. 2008-2009 Autovalori e Autovettori Definizione Siano A C nxn, λ C, e x C n, x 0, tali che Ax = λx. (1) Allora

Dettagli

Control System Toolbox

Control System Toolbox Control System Toolbox E` un insieme di funzioni per l analisi di sistemi dinamici (tipicamente lineari tempo invarianti o LTI) e per la sintesi di controllori (in particolare a retroazione). All'interno

Dettagli