LICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI"

Transcript

1 LICEO GINNASIO STATALE VITTORIO EMANUELE II NAPOLI ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE II SEZIONE D PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATERIA: FILOSOFIA DOCENTE: Maria Grazia Petrossi Libro di testo: AA.VV. Il discorso filosofico ed. Bruno Mondadori COMPOSIZIONE DELLA CLASSE n. totale allievi: 16 n. maschi: 8 n. femmine: 8 n. studenti provenienti da altre scuole e/o sezioni: 1 n. studenti ripetenti: SITUAZIONE IN INGRESSO La classe si presenta come un gruppo poco armonico dal punto di vista relazionale, poiché costituita da piccoli gruppi che non comunicano in maniera proficua tra di loro. La mancanza del senso di appartenenza si rivela nel comportamento individualistico e poco responsabile che molti studenti manifestano, sottraendosi alle verifiche ed assentandosi saltuariamente. Inoltre in qualche caso, specie nella componente maschile, si riscontrano atteggiamenti goliardici e a tratti infantili. Dal punto divista della preparazione di base, le prime verifiche hanno mostrato la perdurante presenza di lacune anche gravi nelle competenze linguistiche e logico-argomentative. Tuttavia, rispetto allo scorso anno scolastico, ho notato nella maggior parte degli alunni un impegno maggiore nello studio a casa ed una maggiore consapevolezza del metodo di lavoro. Resta ancora moltissimo da fare, ma sono comunque evidenti i segni del lavoro svolto lo scorso anno scolastico e quindi mi aspetto che con il tempo la classe possa raggiungere un livello accettabile di preparazione.

2 COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA Per le competenze di asse vedi Programmazione Dip. Asse STORICO - SOCIALE Competenze 1) Conosce i punti nodali dello sviluppo torico del pensiero occidentale 2) Sa argomentare in maniera logicamente coerente 3) Sa valutare criticamente le argomentazioni altrui 4) Sa decodificare e analizzare un testo filosofico di moderata complessità 5) Sa utilizzare il lessico specifico della disciplina e di ciascun autore nell esposizione orale e in quella scritta 6) Sa stabilire relazioni 7) Sa utilizzare le categorie specifiche della disciplina per una migliore comprensione di fatti e fenomeni culturali UNITÀ DI APPRENDIMENTO PREVISTE Ogni Unità mirerà a promuovere, fin dal primo anno, tutte le competenze previste per la disciplina, ad un grado diverso di approfondimento. Per ciascuna delle Unità ho indicato, perciò, tutte le competenze e le relative abilità, evidenziando la o le competenze che costituiscono il focus di ognuna di esse. U. n 1: "APPLICAZIONE DI CATEGORIE CONCETTUALI ASTRATTE A SITUAZIONI CONCRETE L evoluzione del pensiero politico tra 500 e 700: Grozio, Locke, Hobbes e Rousseau; la costituzione italiana Tempi : 2 mesi da settembre a metà novembre Competenza principale: utilizzare i concetti generali appresi in molteplici contesti per una migliore lettura del reale Competenze attese alla fine dell'unità Abilità N. 1 N. 2 - Conosce i termini specifici - Conosce i concetti fondamentali relativi agli argomenti svolti - Sa costruire un inferenza - Sa mettere in relazione le informazioni ricavate da più fonti per costruire un discorso logicamente coerente - Sa utilizzare i testi come sostegno di affermazioni N. 3 - Sa valutare in base a criteri interni ( coerenza, adeguatezza delle prove addotte,

3 N. 4 - Sa valutare in base a criteri esterni (sceglie una posizione filosofica sulla base delle sue convinzioni) - Sa proporre modi per verificare o falsificare ipotesi - Comprende i concetti e i termini presenti in un testo - Individua in un testo le idee principali - Individua i vari modi in cui viene sostenuta un affermazione (dimostrazione, esempi, analogia, - Sa distinguere in un testo tra fatti e interpretazioni - Individua la struttura argomentativa di un testo - Individua l interpretazione sottesa alla stesura di un testo N. 5 - Sa tradurre in linguaggio filosofico un argomento espresso in altro linguaggio (ordinario, metaforico, - Sa formulare un discorso su un autore utilizzandone il lessico specifico N. 6 N. 7 - Sa operare un confronto tra diversi testi, diverse posizioni filosofiche e /o interpretazioni - Individua il tipo di legame che intercorre tra il pensiero di un autore e il contesto storico culturale di appartenenza - Sa applicare un concetto a situazioni diverse da quelle proposte - Sa applicare regole generali astratte a situazioni concrete U. n 2 " INDIVIDUAZIONE DELLE MOTIVAZIONI CULTURALI ED IDEOLOGICHE ALLA BASE DELLE DIVERSE INTERPRETAZIONI DI UNO STESSO AUTORE Giordano Bruno Tempi: 3 settimane a partire da metà novembre Competenze principali: Sa valutare criticamente le argomentazioni altrui; sa stabilire relazioni Competenze attese alla fine dell'unità Abilità N. 1 - Conosce i termini specifici - Conosce i concetti fondamentali relativi agli argomenti svolti - Conosce i diversi settori in cui si articola tradizionalmente la filosofia N. 2 - Sa costruire un inferenza - Sa mettere in relazione le informazioni ricavate da più fonti per costruire un discorso logicamente coerente - Sa utilizzare i testi come sostegno di affermazioni

4 N. 3 N. 4 - Sa valutare in base a criteri interni ( coerenza, adeguatezza delle prove addotte, - Sa valutare in base a criteri esterni (sceglie una posizione filosofica sulla base delle sue convinzioni) - Sa proporre modi per verificare o falsificare ipotesi - Sa ricostruire le diverse modalità con cui i dati possono essere utilizzati in funzione di un interpretazione - Comprende i concetti e i termini presenti in un testo - Individua in un testo le idee principali - Individua in un testo le principali relazioni tra le idee (causa effetto, premessa conclusione, universale particolare, - Individua i vari modi in cui viene sostenuta un affermazione dimostrazione, esempi, analogia, - Sa distinguere in un testo tra fatti e interpretazioni - Individua la struttura argomentativa di un testo - Individua l interpretazione sottesa alla stesura di un testo N. 5 N. 6 - Sa tradurre in linguaggio filosofico un argomento espresso in altro linguaggio (ordinario, metaforico, - Sa formulare un discorso su un autore utilizzandone il lessico specifico N. 7 - Sa operare un confronto tra diversi testi, diverse posizioni filosofiche e /o interpretazioni - Individua il tipo di legame che intercorre tra il pensiero di un autore e il contesto storico culturale di appartenenza - Sa applicare un concetto a situazioni diverse da quelle proposte - Sa applicare regole generali astratte a situazioni concrete

5 U. n 3 DIVERSI MODELLI EPISTEMOLOGICI A CONFRONTO Il problema del metodo scientifico: Galilei, Cartesio, Hobbes, Popper e Kuhn Tempi: 2 mesi da gennaio a marzo Competenza principale: Saper stabilire relazioni; saper valutare criticamente le argomentazioni altrui Competenze attese alla fine dell'unità Abilità N. 1 N. 2 N. 3 N. 4 - Conosce i termini specifici - Conosce i concetti fondamentali relativi agli argomenti svolti - Conosce i diversi settori in cui si articola tradizionalmente la filosofia - Sa costruire un inferenza - Sa mettere in relazione le informazioni ricavate da più fonti per costruire un discorso logicamente coerente - Sa utilizzare i testi come sostegno di affermazioni - Sa valutare in base a criteri interni ( coerenza, adeguatezza delle prove addotte, - Sa valutare in base a criteri esterni (sceglie una posizione filosofica sulla base delle sue convinzioni) - Sa proporre modi per verificare o falsificare ipotesi - Sa ricostruire le diverse modalità con cui i dati possono essere utilizzati in funzione di un interpretazione N. 5 N. 6 N. 7 - Comprende i concetti e i termini presenti in un testo - Individua in un testo le idee principali - Individua in un testo le principali relazioni tra le idee (causa effetto, premessa conclusione, universale particolare, - Individua i vari modi in cui viene sostenuta un affermazione dimostrazione, esempi, analogia, - Sa distinguere in un testo tra fatti e interpretazioni - Individua la struttura argomentativa di un testo - Individua l interpretazione sottesa alla stesura di un testo - Sa tradurre in linguaggio filosofico un argomento espresso in altro linguaggio (ordinario, metaforico, - Sa formulare un discorso su un autore utilizzandone il lessico specifico - Sa operare un confronto tra diversi testi, diverse posizioni filosofiche e /o interpretazioni - Individua il tipo di legame che intercorre tra il pensiero di un autore e il contesto storico culturale di appartenenza - Sa riconoscere il legame che intercorre tra lo stile espressivo di un autore e il suo pensiero

6 - Sa applicare un concetto a situazioni diverse da quelle proposte - Sa applicare regole generali astratte a situazioni concrete U. n 4 ANALISI DEL TIPO DI ARGOMENTAZIONE PRESENTE IN UN TESTO: STRUTTURA E STILE Spinoza e Locke Tempi: 1 mese da marzo ad aprile Competenza principale: Sa stabilire relazioni e sa decodificare e analizzare un testo Competenze attese alla fine dell'unità Abilità N. 1 N. 2 N. 3 N. 4 N. 5 N. 6 N. 7 - Conosce i termini specifici - Conosce i concetti fondamentali relativi agli argomenti svolti - Conosce i diversi settori in cui si articola tradizionalmente la filosofia - Sa costruire un inferenza - Sa mettere in relazione le informazioni ricavate da più fonti per costruire un discorso logicamente coerente - Sa utilizzare i testi come sostegno di affermazioni - Sa valutare in base a criteri interni ( coerenza, adeguatezza delle prove addotte, - Sa valutare in base a criteri esterni (sceglie una posizione filosofica sulla base delle sue convinzioni) - Sa proporre modi per verificare o falsificare ipotesi - Sa ricostruire le diverse modalità con cui i dati possono essere utilizzati in funzione di un interpretazione - Comprende i concetti e i termini presenti in un testo - Individua in un testo le idee principali - Individua in un testo le principali relazioni tra le idee (causa effetto, premessa conclusione, universale particolare, - Individua i vari modi in cui viene sostenuta un affermazione dimostrazione, esempi, analogia, - Sa distinguere in un testo tra fatti e interpretazioni - Individua la struttura argomentativa di un testo - Individua l interpretazione sottesa alla stesura di un testo - Sa tradurre in linguaggio filosofico un argomento espresso in altro linguaggio (ordinario, metaforico, - Sa formulare un discorso su un autore utilizzandone il lessico specifico - Sa operare un confronto tra diversi testi, diverse posizioni filosofiche e /o interpretazioni

7 - Individua il tipo di legame che intercorre tra il pensiero di un autore e il contesto storico culturale di appartenenza - Sa riconoscere il legame che intercorre tra lo stile espressivo di un autore e il suo pensiero - Sa applicare un concetto a situazioni diverse da quelle proposte - Sa applicare regole generali astratte a situazioni concrete U. n 5 STESURA DI UN TESTO ARGOMENTATIVO ESPRESSO NEL LINGUAGGIO SPECIFICO DI UN AUTORE Kant Tempi : 2 mesi da aprile a giugno Competenza principale: Sa utilizzare il lessico specifico di ciascun autore sia nell esposizione orale che in quella scritta Competenze attese alla fine dell'unità Abilità N. 1 N. 2 N. 3 - Conosce i termini specifici - Conosce i concetti fondamentali relativi agli argomenti svolti - Conosce i diversi settori in cui si articola tradizionalmente la filosofia - Sa costruire un inferenza - Sa mettere in relazione le informazioni ricavate da più fonti per costruire un discorso logicamente coerente - Sa utilizzare i testi come sostegno di affermazioni - Sa valutare in base a criteri interni ( coerenza, adeguatezza delle prove addotte, - Sa valutare in base a criteri esterni (sceglie una posizione filosofica sulla base delle sue convinzioni) - Sa proporre modi per verificare o falsificare ipotesi N. 4 - Comprende i concetti e i termini presenti in un testo - Individua in un testo le idee principali - Individua in un testo le principali relazioni tra le idee (causa effetto, premessa conclusione, universale particolare, - Individua i vari modi in cui viene sostenuta un affermazione (dimostrazione, esempi, analogia, - Sa distinguere in un testo tra fatti e interpretazioni - Individua la struttura argomentativa di un testo

8 N. 5 N. 6 N. 7 - Individua l interpretazione sottesa alla stesura di un testo - Sa tradurre in linguaggio filosofico un argomento espresso in altro linguaggio (ordinario, metaforico, - Sa formulare un discorso su un autore utilizzandone il lessico specifico - Sa operare un confronto tra diversi testi, diverse posizioni filosofiche e /o interpretazioni - Individua il tipo di legame che intercorre tra il pensiero di un autore e il contesto storico culturale di appartenenza - Sa riconoscere il legame che intercorre tra lo stile espressivo di un autore e il suo pensiero - Sa applicare un concetto a situazioni diverse da quelle proposte - Sa applicare regole generali astratte a situazioni concrete STRATEGIE DIDATTICHE Mi propongo di promuovere tali competenze, che sono le stesse in tutto il triennio, continuando una metodologia didattica innovativa, sperimentata già negli ultimi anni, basata su tre punti fondamentali: Le lezioni frontali saranno ridotte al minimo ed avranno per lo più funzione di raccordo. Il grosso del lavoro sarà fondato sulla lettura diretta dei testi degli autori, che costituiranno il punto di partenza delle attività degli studenti ed il loro effettivo campo di indagine, al fine di abituarli al metodo della ricerca e di far sì che le competenze specifiche siano acquisite come risultato di un processo di formazione da loro costruito. Questo naturalmente non significa che il percorso formativo degli alunni sia affidato al caso o empiricamente costituito. Ogni tappa infatti sarà per quanto possibile da me guidata e le esperienze di apprendimento adeguatamente preparate. Infatti, oltre a scegliere in modo razionale i brani da sottoporre alla classe, saranno costruite opportunamente una serie di esercitazioni che serviranno da guida alla lettura e alla comprensione e da stimolo per l acquisizione delle competenze previste. Inoltre l intero percorso sarà articolato in Unità, ciascuna delle quali, pur mirando a promuovere tutte le competenze disciplinari indicate, sarà concentrata su un aspetto particolare e avrà lo scopo di far acquisire determinati contenuti. Pertanto, come risulta evidente, saranno utilizzate le seguenti metodologie didattiche: Lezioni frontali e lezioni dialogate Laboratori/esercitazioni Lavori di ricerca di gruppo Discussione guidata Lezione multimediale Peer education

9 MODALITÀ E TEMPI DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO Tipologie di prove di verifica: -prove scritte: prove strutturate e semistrutturate ( domande a risposta singola, a risposta multipla, trattazione sintetica di argomenti) numero verifiche sommative previste per quadrimestre: -scritte: 2 -orali: 3 -prove orali: interrogazioni, relazioni CRITERI DI VALUTAZIONE Si rimanda alla griglia di dipartimento presente nel PTOF. MODALITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO Modalità del recupero delle situazioni di svantaggio Alla fine di ogni unità, come concordato in sede di dipartimento, organizzerò attività di recupero che andranno dall assegnazione di esercitazioni individualizzate, a forme di tutoraggio, alla ripetizione di concetti e contenuti. Al termine del primo quadrimestre sarà effettuata la verifica del recupero delle situazioni di svantaggio. Modalità del potenziamento delle eccellenze Penso di affidare ai pochi studenti più interessati e con migliori capacità di decodifica dei testi, la lettura di capitoli della Logica della scoperta scientifica di Popper, con il compito di scrivere un saggio sull argomento. Il recupero disciplinare, in conformità con quanto stabilito a livello di Istituto, si realizza attraverso: la correzione individualizzata/collettiva degli elaborati e/o delle performances orali dello studente; la riproposizione, anche in forma semplificata, dei contenuti per cui lo studente abbia dimostrato carenze; la partecipazione agli interventi di recupero curricolari e ai corsi di recupero extracurricolari (per la descrizione di tali corsi si rimanda alle programmazioni dipartimentali). Il potenziamento delle eccellenze è perseguito mediante: la partecipazione ad attività extracurricolari e integrative organizzate a livello di Istituto (per la descrizione di tali attività si rimanda alle programmazioni dipartimentali); la partecipazione a gare e concorsi.

10 ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO Napoli,

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Liceo Classico Statale Dante Alighieri Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre

Dettagli

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA LIVELLO DI PARTENZA. PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA La classe è costituita da 12 allievi: 7 femmine e 5 maschi, di cui

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MORZENTI Via Bracchi -26866 Sant' Angelo Lodigiano Tel. e Fax: 0371/90591 C.F. 92559840159- C.M. LOIC81600L Postacert:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA Telefono: 051/4298511 - Fax: 051/392318 - Codice fiscale: 80074870371 Sede Associata: Via Nazionale Toscana, 1-40068 San Lazzaro

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015 PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2014 / 2015 Materia di insegnamento: FRANCESE Prof. : ISABELLE ROHMER Classe TERZA Sez. LICEO LINGUISTICO I.F.R.S Data di presentazione 20 OTTOBRE 2014 2. FINALITA DELLA

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) Progettazione didattico-educativa triennale per la certificazione delle competenze linguistiche Lo sviluppo delle abilità linguistiche in lingua

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche LICEO SCIENTIFICO STATALE CON SEZIONE CLASSICA ANNESSA Bonaventura Cavalieri Via Madonna di Campagna, 18 28922 Verbania Pallanza (VB) Tel.0323 558802 Fax 0323 556547 E-mail: liceo.cavalieri@libero.it -

Dettagli

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI www.liceomachiavelli-firenze.gov.it Liceo Classico, Liceo Internazionale Linguistico, Liceo Internazionale Scientifico Liceo delle Scienze Umane,

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015 PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2014 / 2015 Materia di insegnamento: FRANCESE Prof. : ISABELLE ROHMER Classe QUARTA Sez. LICEO LINGUISTICO I.F.R.S Data di presentazione 20 OTTOBRE 2014 2. FINALITA DELLA

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 CLASSE 5^ SEZ.B ITIS Indirizzo ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

Dettagli

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Musica CLASSI: PRIME ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: Suona subito ed.oro. Editore: Petrini Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Competenze ESECUZIONE:

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 CLASSE 4F Liceo Scientifico Coordinatore Prof.ssa

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO ROSSI - VICENZA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Dettagli

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE Allegato A Istituzione Scolastica e Formativa Ivo de Carneri Civezzano Indirizzo Istituto Tecnico per il Turismo RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE A.S.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO 1

UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Classi 1B - 1C Disciplina: GEOGRAFIA La geografia studia i rapporti delle società umane tra loro e con il pianeta che le ospita. E disciplina di cerniera per eccellenza poiché consente di mettere in relazione

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S.2015-2016 SCUOLA: POLO MANZONI ITE DOCENTE: CADDEO RINALDO MATERIA: STORIA Classe III Sezione A FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L'insegnamento

Dettagli

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim Biennium/ Inhalte der 1. Klasse Lehrplan aus dem Fach: Italienisch KOMPETENZEN COMPETENZE Interagire oralmente utilizzando strumenti espressivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO Prerequisiti: il rapporto giuridico (3 ore) I diritti

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it ANNO SCOLASTICO... PIANO DIDATTICO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico 2015-2016 Il team docente individua la programmazione educativa e didattica per il gruppo classe. Riguardo

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA L inserimento degli alunni stranieri ha sempre comportato evidenti problemi in merito alla valutazione degli apprendimenti sia per la mancanza di conoscenza

Dettagli

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: Perata Simonetta CLASSE: III A c SETTORE: servizi commerciali INDIRIZZO: servizi commerciali

Dettagli

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016 PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016 DOCENTE Lorenzo Galante DISCIPLINA Fisica CLASSE 1 SEZ A a) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni 20 Clima educativo della classe (problematico, accettabile,

Dettagli

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

Liceo Scientifico  C. CATTANEO  PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/2014 ISTITUTO ALBERTI- PORRO

PIANO di LAVORO A. S. 2013/2014 ISTITUTO ALBERTI- PORRO Nome docente CAFFARO Flavia Materia insegnata INGLESE Classe 1 A OSS Previsione numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento 99 di cui in compresenza di cui di approfondimento Testo in adozione

Dettagli

DIDATTICA PER PROGETTI

DIDATTICA PER PROGETTI DIDATTICA PER PROGETTI La vera novità per la scuola: compito di individuare accertare una competenza certificare provarne l esistenza e documentarla. ( Nuove Indicazioni Nazionali Primo Ciclo - Obbligo

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Via S. Pertini 8, 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.29 Tel: 051 2986511 Fax: 051 6130474 C.F..92001450375 itcsalvemini@bo.nettuno.it http://space.tin.it/scuola/fiben/ ANNO SCOLASTICO 2007/2008 SCHEDA

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione PROGETTIAMO E REALIZZIAMO Griglie di valutazione Ipotesi di griglia di valutazione Coerenza con la traccia proposta Coerenza dei contenuti della disciplina Coerenza e organicità del testo svolto Capacità

Dettagli

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

Il liceo che ti mette al centro

Il liceo che ti mette al centro Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze

Dettagli

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA

Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Dettagli

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014/2015. Progetto educativo per anno scol. 2014/15 della Scuola Primaria Bellesini: una didattica per gruppi

ANNO SCOLASTICO 2014/2015. Progetto educativo per anno scol. 2014/15 della Scuola Primaria Bellesini: una didattica per gruppi Alla Dirigente Scolastica Prof.ssa Paola Pasqualin IC TN 6 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Progetto educativo per anno scol. 2014/15 della Scuola Primaria Bellesini: una didattica per gruppi La presenza di minori

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam. Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 PIANO DI STUDIO

ISTITUTO COMPRENSIVO E. da Rotterdam. Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 PIANO DI STUDIO ISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 e-mail: info@albaciscuole.it Internet: www.albaciscuole.it PIANO DI STUDIO Anno Scolastico

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Laboratorio di Accoglienza Turistica Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI 3 - Servizi

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PROF.SSA FAINI DANIELA CLASSE 1 B indirizzo economico AFM n alunni 23 ATTIVITA'

Dettagli

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte Piazza dei Decemviri, 12 00175 Roma Via Ferrini, 61 00175 Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA Anno scolastico

Dettagli

A.S. 2015-2016. SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO "P. CONTI"- CILAVEGNA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELLE CLASSE PRIME

A.S. 2015-2016. SCUOLA SECONDARIA di 1 GRADO P. CONTI- CILAVEGNA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELLE CLASSE PRIME Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CARLO DEL PRETE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado (CON SEDI IN CASSOLNOVO MOLINO DEL CONTE -

Dettagli

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA ALLEGATO N.8_b MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA DESTINATARI gli studenti delle classi: terze e quarte nuovo ordinamento RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL OBBLIGO D ISTRUZIONE, CHIAVE EUROPEA Padroneggiare

Dettagli

Istituto Omnicomprensivo Statale Filadelfia. Scuola Secondaria di I grado Scuola Secondaria di II grado: Liceo Scientifico IPSIA

Istituto Omnicomprensivo Statale Filadelfia. Scuola Secondaria di I grado Scuola Secondaria di II grado: Liceo Scientifico IPSIA Istituto Omnicomprensivo Statale Filadelfia Scuola Secondaria di I grado Scuola Secondaria di II grado: Liceo Scientifico IPSIA Cap 89814 Viale Europa - Tel. e fax 0968-724044 C. F.: 96013080799 C. M.:

Dettagli

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI

LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

Documento del Consiglio della Classe III C APPROVATO IN DATA 15/05/2014

Documento del Consiglio della Classe III C APPROVATO IN DATA 15/05/2014 Documento del Consiglio della Classe III C APPROVATO IN DATA 15/05/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 1) Composizione del Consiglio di Materia Ore Docente Qualifica Italiano 4 Floris Maria Anna Ruolo Latino

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE " F E R M I - GALILEI " Via S. G. Bosco, 17-10073 C I R I E (TO) Tel. 011.9214575 011.9214590 fax 011.9214267 Cod. mecc. TOIS04900C cod. fisc. 92047280018 e-mail:

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO.. Sezione. Coordinatore di classe..

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO.. Sezione. Coordinatore di classe.. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ANTONIO ZANELLI Sezione Tecnica Agraria (Produzioni e trasformazioni Gestione ambiente e territorio) Sezione Professionale Servizi per l agricoltura Sezione Liceo Scientifico

Dettagli

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES UDA con indicazioni per i BES Argomento: IL SISTEMA NERVOSO Classe: II ITIS Prerequisiti Biologia: L'organizzazione dei sistemi viventi La cellula e i tessuti Fisica: Trasformazione dell'energia Elettricità

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO 1 di 7 26/01/2015 14.04 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Diritto e legislazione turistica DOCENTI:

Dettagli

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE DI MATERIA MATERIA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA SINTESI CLASSI QUARTE LICEO LINGUISTICO E DELLE UMANE COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DEL PERCORSO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA 1 sapere effettuare connessioni logiche, riconoscere

Dettagli

Da compilare a cura del Consiglio di Classe-Interclasse. Plesso: U. Gaspardis Classe Anno Scolastico.. A. Pittoni F.S. Manzoni

Da compilare a cura del Consiglio di Classe-Interclasse. Plesso: U. Gaspardis Classe Anno Scolastico.. A. Pittoni F.S. Manzoni ISTITUTO COMPRENSIVO MARCO POLO DI TRIESTE scuole primarie U.Gaspardis e A.Pittoni - scuola secondaria I^ grado F.lli Fonda Savio - Manzoni 34100 via Donadoni, 28 Trieste - tel 040.390660 fax 040.942826

Dettagli

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina Nome del progetto L olio extravergine di oliva e i cereali, conoscenza delle materie prime e loro applicazione nelle cotture innovative

Dettagli

Pistoia Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari

Pistoia Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari Situazione iniziale della classe PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Susanna Battistini Materia: Spagnolo Classe I Sez. B TSS La classe è formata da 23 alunni di cui una

Dettagli

Classi Prime Obiettivi ( Indicaz. 2012 ) Competenze Abilità Contenuti -Riconoscere e classificare gli elementi del linguaggio

Classi Prime Obiettivi ( Indicaz. 2012 ) Competenze Abilità Contenuti -Riconoscere e classificare gli elementi del linguaggio Istituto Scolastico Comprensivo Matteucci FAENZA Scuola Secondaria di Primo Grado Cova-Lanzoni Disciplina : MUSICA Adeguamento degli obiettivi generali della disciplina alle Nuove Indicazioni Nazionali

Dettagli

Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative)

Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative) Programma di studio AA 2008-2009 Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative) Modulo unico 10 cfu corso

Dettagli

Esercizi di autoriflessione sui diversi approcci procedurali in relazione ai diversi contesti metodologici TUTTE LE DISCIPLINE

Esercizi di autoriflessione sui diversi approcci procedurali in relazione ai diversi contesti metodologici TUTTE LE DISCIPLINE Pagina 1 di 6 INGRESSO LA CLASSE HA INIZIATO L ANNO DIMOSTRANDO UN DISCRETO INTERESSE DURANTE LE LEZIONI E SEMBRA DESIDEROSA DI MIGLIORARE L IMPEGNO A CASA RISPETTO ALLO SCORSO ANNO SCOLASTICO. SI PREVEDE,

Dettagli

Anno Scolastico 2014/2015

Anno Scolastico 2014/2015 VENEZIA - MESTRE P R O G R A M M A Z I O N E D E L L E A T T I V I T A' E D U C A T I V E E D I D A T T I C H E CONSIGLIO DELLA CLASSE 3 a SEZ. C afm Anno Scolastico 2014/2015 MESTRE - VENEZIA 6 Novembre

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN PIANO DI LAVORO DELLA DISCIPLINA: STORIA DELL ARTE E DEL TERRITORIO CLASSI: VA CORSO: TURISTICO AS 2015-2016 Moduli Libro Di Testo Competenze di base Abilità Conoscenze Disciplina Concorrenti Tempi Competenze

Dettagli

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20 MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita

Dettagli

Lingua e linguaggi: dall immagine al film

Lingua e linguaggi: dall immagine al film Progetto Lingua e linguaggi: dall immagine al film Mestre, 19 maggio 2005 Centro Culturale Candiani Maria Luisa Faccin Quali ragioni per un curricolo di cinema e linguaggio audiovisivo a scuola? Perché

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

Un bilancio che apre a progetti futuri. Istituto Alberghiero Collegio Ballerini - Percorsi di educazione alimentare

Un bilancio che apre a progetti futuri. Istituto Alberghiero Collegio Ballerini - Percorsi di educazione alimentare Un bilancio che apre a progetti futuri Alberto Luca Somaschini Digital Task Force Diesse Lombardia Condividiamo Progettazione, valori e metodi Offerta formativa integrata Prospettive da condividere Progettazione,

Dettagli

OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado

OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado Circ. n. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Rivanazzano Terme Via XX Settembre n. 45-27055 - Rivanazzano Terme - Pavia Tel/fax. 0383-92381 www.istitutocomprensivorivanazzano.gov.it

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Pagina 1 di 5 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali

Dettagli

SCHEDA DI INVIDUAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

SCHEDA DI INVIDUAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Allegato 1 INTESTAZIONE SCUOLA Anno Scolastico.. SCHEDA DI INVIDUAZIONE DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (riferimento specifico a studenti non certificati) ANNO SCOLASTICO ALUNNO ANNO DI NASCITA CLASSE/SEZIONE

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) Scuola Secondaria di primo grado Anno Scolastico 2015 2016

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) Scuola Secondaria di primo grado Anno Scolastico 2015 2016 via dei Castagni, 10-19020 Bolano (SP) tel. 0187933789 e-mail : spic80400g@istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) Scuola Secondaria di

Dettagli

Classe : III B. A013 chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda

Classe : III B. A013 chimica applicata e nobilitazione dei materiali per i prodotti moda Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore E. M a j o r a n a C.so Garibaldi - 88024 Girifalco (CZ) Liceo Scientifico 0968/749233 Liceo Artistico 0961/912582 I.T.C. 0968/748802 I.T.I. I.P.S.I.A.

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Disciplina: FRANCESE Classe: 1 B A.S. 2013/14 Docente: Prof.ssa Bubici Anna Fiorenza ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO CLASSE 1 B La classe 1 B si compone di13 alunni, tutti, tranne un alunna,hanno

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4 LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4 CLASSE: PROVA ORALE SOMMATIVA TERMINOLOGIA SPECIFICACORRETTA 1. prova nulla, non risponde 2. preparazione inaccettabile

Dettagli

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE 25 Articolazione del primo ciclo di istruzione DEFINIZIONE DEI CURRICOLI Il primo ciclo, che comprende i primi otto anni dell obbligo di istruzione di durata decennale,

Dettagli

Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima

Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado Classe prima Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI\ABILITÁ CONOSCENZE 1.1 Riconoscere le caratteristiche dell'ambiente studiato Orientamento 1.2 Distinguere

Dettagli

Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA

Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE

Dettagli

PIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016

PIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016 PIANO DI LAVORO a.s. 2015 / 2016 Materia: INFORMATICA Classe: terza informatica- sez. A Data di presentazione: 15/10/2015 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE Prospetto orario del Liceo Classico della Comunicazione Materia Primo biennio Secondo biennio Ultimo anno I II III IV V Italiano 4 4 4 4 4 Latino 5 5 4 4 4 Greco 4 4

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA 1 CIRCOLO DIDATTICO TOMMASO VITALE PIAZZA RISORGIMENTO NOLA (NA) Tel. 0818147 Sito web: www.nolaprimo.it Dirigente Scolastico: Dott.ssa Carmela Maria Napolitano PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL

Dettagli

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I P O R T O V I R O

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I P O R T O V I R O Circ. n. 91 Porto Viro, 18 marzo 2016 OGGETTO: www.aula01.it Alla cortese attenzione dei docenti referenti Aula 01 INVALSI delle classi di Scuola Primaria e Secondaria. degli alunni delle classi di Scuola

Dettagli

Valorizzazione del merito

Valorizzazione del merito Valorizzazione del merito Criteri del comitato di valutazione 1 Il comitato di valutazione la composizione c. 129 Il dirigente, che lo presiede Tre docenti, di cui due scelti dal collegio uno dal consiglio

Dettagli

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIANA SALADINO VIA BARISANO DA TRANI, 7/9-90145-PALERMO TEL. 091/6734993-FAX 091/6731608 C.F. 80013800828 - C.M.

Dettagli

INDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

INDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV INDICE LA DEFINIZIONE DELLA VISION E DELLA MISSION DELLA SCUOLA CAP. 1 LE PRIORITÁ STRATEGICHE 1.1 - DESCRIZIONE DELL AMBIENTE DI RIFERIMENTO E DELLE RISORSE DISPONIBILI 1.1.1 - Popolazione scolastica

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_ ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO

Dettagli

DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO

DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO IC SARNELLI DE DONATO RODARI A.S. 2015-2016 DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO Ref. Autovalutazione Prof.ssa M. Notarachille PRIORITA' E TRAGUARDI PRIORITA' TRAGUARDI Risultati scolastici Migliorare i risultati

Dettagli

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione

INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione INVALSI 2015 Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti Analisi, riflessioni, formazione PREMESSA Il M.I.U.R. ha fornito una anticipazione dei risultati delle prove INVALSI 2015 mediante la loro presentazione,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF. Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO

Dettagli

I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE

I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO «E. COPPOLA» SEZ. A PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE IL

Dettagli

SECONDO BIENNIO TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI. CLASSI III e IV

SECONDO BIENNIO TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI. CLASSI III e IV SECONDO BIENNIO TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI CLASSI III e IV Lo studente al termine del secondo biennio dovrà conseguire i seguenti apprendimenti: utilizzare reti e strumenti informatici

Dettagli

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof. Virzì Danila Materia Lingua e civiltà Inglese Classe 4 a Tecnico dei Socio-Sanitari Sez. A Situazione iniziale della classe La classe

Dettagli