PLUS AREA OVEST 2011

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1 PLUS AREA OVEST 2011 Area Salute Mentale Progetto esecutivo socio-sanitario integrato Aree di intervento Area tematica specifica Area di sistema Area delle trasversalità Area tematica di intervento Salute Mentale Famiglia, minori, donne Anziani e Disabilità Dipendenze Accessibilità e continuità dell assistenza Disagio e criminalità Per la valutazione dei risultati e delle ricadute del Progetto si useranno i seguenti criteri quantitativi e qualitativi: Il progetto viene inserito nel programma di monitoraggio e verifica dei PLUS in collaborazione con l'upga e gli operatori del progetto stesso. Denominazione del progetto ABITARE INSIEME

2 Soggetti proponenti Comuni di: tutto l ambito Ovest Provincia di Cagliari ASL 8 Dipartimento Salute Mentale Area Ovest Altri soggetti: Responsabile del progetto Nome e Cognome Qualifica Cristiana Floris Responsabile Plus Area Ovest Indirizzo P.zza San Pietro n. 6 Comune e CAP Villa San Pietro Telefono 070/ Fax 070/ E mail plusareaovest@comune.villasanpietro.ca.it Gruppo di lavoro coinvolto nel progetto I rappresentanti dell Ufficio di Piano con la collaborazione dei referenti sanitari e sociali del Dipartimento salute mentale Area Ovest.

3 Contenuti del progetto Premessa Il progetto redatto in collaborazione tra il Dipartimento Salute Mentale ed il Plus Area Ovest scaturisce dalle esigenze emerse in occasione dei tavoli tematici svoltisi nel territorio dell ambito nel corso dell anno. Dal confronto con i rappresentanti del territorio è emersa la necessità di attivare interventi di tipo abitativo in favore di persone affette da disturbo mentale che, autonomamente, a causa del loro vissuto e/o perché la famiglia non è in grado di accoglierli, non riescono a trovare una adeguata soluzione abitativa e sono privi di validi riferimenti familiari. Il gruppo di convivenza, dunque, è una comunità in cui vivono persone che non possono stare o ritornare nella propria famiglia Obiettivo di questa struttura è quello di offrire a persone con una significativa capacità di autogestione sia un sostegno temporaneo a livello abitativo, sia un supporto e un accompagnamento all autonomia sociale e lavorativa. L intervento è destinato a pazienti con patologia di natura psichiatrica a bassa intensità sanitaria, che conservano un buon livello di autonomia da potenziare con adeguati programmi socio educativi personalizzati. Le finalità che il progetto intende raggiungere sono quelle dell'integrazione delle persone sofferenti mentali nel territorio di appartenenza, attraverso la realizzazione di una pluralità di interventi mirati alla lettura attenta dei bisogni reali e all'applicazione di modelli di riabilitazione sociale efficace. Più soggetti istituzionali e più competenze professionali sono chiamati ad intervenire per predisporre il profilo di competenza e, pertanto, occorre che il gruppo di lavoro interdisciplinare condivida lo stesso modello concettuale. La scelta operata in questo progetto è quella di sperimentare l applicazione del sistema di classificazione ICF (classificazione internazionale sul funzionamento). il quale garantisce una valutazione multidimensionale del funzionamento della persona (fattori clinico-medici, funzionali, ambientali e sociali). Finalità e Obiettivi del progetto Finalità: Supportare ed incentivare le persone a percorsi successivi di autonomia, attraverso il ricorso a soluzioni abitative proprie o in locazione da privati e/o AREA Agenzia Regionale Edilizia Abitativa ove possibile. Obiettivi: 1. Sviluppare modelli di intervento residenziale a bassa intensità 2. Favorire l appropriatezza degli inserimenti in percorsi residenziali appropriati 3. Favorire percorsi di autodeterminazione nell esercizio del diritto ad abitare la propria casa, in un ottica di personalizzazione dello spazio abitativo e della possibilità di vivere in maniera quanto più possibile autonoma; 4. Favorire la permanenza e l integrazione nel territorio di appartenenza; 5. Promuovere, valorizzare e sensibilizzare la comunità in favore dell abitare in autonoma in soggetti con disabilità psichiatrica;

4 Struttura del progetto AZIONE 1 Gruppi di convivenza Gli interventi saranno articolati sulla base delle esigenze, capacità e risorse di ogni singola persona, valutate in équipe dagli operatori dei servizi interessati, e finalizzati all individuazione di obiettivi ed interventi da perseguire. Il progetto prevede la locazione di appartamenti e la costituzione di gruppi di persone afferenti ai Centri di salute mentale della area ovest che possano condividere la stessa abitazione. Si reperiranno n. 3 appartamenti in locazione o case indipendenti, ciascuna per 3/4 persone, possibilmente in zone centrali o limitrofe, nei paesi afferenti l ambito, con le seguenti caratteristiche: - Camera da letto per 1/2 residenti - Cucina e soggiorno - Doppi servizi e dispensa L intervento è rivolto a persone che abbiano raggiunto una buona autonomia personale. Il Gruppo di convivenza ha carattere residenziale e non è prevista assistenza continua ma solo per fasce orarie in relazione alle necessità sanitarie ed assistenziali degli utenti. L esperienza si configura come un momento di formazione e preparazione alla autonomia personale attraverso il supporto dell equipe sociosanitaria territoriale. Il fitto e l arredamento sarà a carico del PLUS. Il vitto e le utenze sono a carico dei residenti in base alle disponibilità economiche degli stessi Le persone residenti potranno provvedere all arredamento degli spazi, eventualmente, anche con con mobilio, suppellettili o biancheria di proprietà. Gli operatori previsti a supporto delle persone in ogni appartamento saranno educatori professionali ed un assistente domiciliare. Le azioni rivolte alle persone residenti si indirizzeranno in due aree principali d intervento: 1) gestione della casa, degli spazi e dell'alimentazione; 2) attività di socializzazione; 3) riabilitazione e supporto per il reinserimento socio-lavorativo. Si prevede di supportare ed incentivare le persone all autonomia, attraverso il ricorso a soluzioni abitative proprie o in locazione da privati e/o AREA Agenzia Regionale Abitativa ove possibile. AZIONE 2 - Sperimentazione ICF La scelta operata dall Ambito PLUS Area Ovest è quella di sperimentare l applicazione del sistema di classificazione ICF per garantire una valutazione multidimensionale del funzionamento della persona (fattori clinico-medici, funzionali, ambientali e sociali). L esigenza di promuovere un linguaggio condiviso tra i diversi soggetti, che a vario titolo sono coinvolti nel progetto, ha portato ad individuare questo campo quale sede di sperimentazione dell ICF. L'ICF è, infatti, in grado di valutare le performance e le abilità e di valorizzare le capacità personali

5 delle persone con disabilità ed è in grado di misurare l'impatto dell'ambiente nel quale la persona con disabilità vive. Si procederà all applicazione del sistema di classificazione ICF e la sperimentazione riguarderà gli utenti selezionati per gli inserimenti abitativi previsti dal progetto. Destinatari, criteri di priorità e modalità di accesso Modalità di accesso: Si procederà alla sperimentazione dell applicazione del sistema di classificazione ICF (classificazione internazionale sul funzionamento) mediante l istituzione di una Equipe di valutazione dell accesso al progetto, facente capo al DSM, composta dal Responsabile del DSM o suo delegato, dal Responsabile dell UPGA o suo delegato e dagli Operatori sociosanitari titolari del caso. La sperimentazione riguarderà persone afferenti ai CSM e ai comuni dell ambito. Per ciascun utente verrà predisposto un Piano individualizzato in riferimento ai bisogni, alle risorse e capacità presentate. Il piano sarà costituito dalla scheda progettuale, nella quale saranno riportati obiettivi, tempi e modalità di attuazione, verifiche periodiche, riunioni di coordinamento tra operatori dei servizi sociali e personale individuato. Destinatari: Soggetti destinatari del progetto sono gli appartenenti ad entrambi i sessi affetti da patologia psichiatrica con bassa necessità di trattamento sanitario, in carico al Dipartimento di Salute Mentale (d ora innanzi DSM) Area Ovest congiuntamente ai Servizi Sociali delle Amministrazioni Comunali dell Ambito, per i quali è stato predisposto un Piano d intervento individualizzato e che manifestino la volontarietà ad aderire al progetto. Criteri di accesso: - persone tra i 18 e i 55 anni; - necessità che la persona si trovi in una fase di adeguato compenso clinico e che dimostri un grado sufficiente di consapevolezza della propria condizione tale da permettere una buona adesione al progetto proposto. Criteri di esclusione: - oligofrenie di grado medio e severo; - pazienti in doppia diagnosi; - pazienti affetti da disturbi alimentari; - pazienti affetti da malattie organiche gravi; E responsabilità dell equipe di valutazione dell accesso, di volta in volta definire l idoneità e le priorità all inserimento nel progetto, in funzione della compatibilità ed equilibrio del gruppo di convivenza.

6 Allocazione dei servizi e/o delle attività da attivare Le azioni e gli interventi previsti verranno svolti presso alcuni Comuni del Distretto Attraverso la predisposizione di piani personalizzati di intervento a favore dei soggetti coinvolti. Il progetto coinvolge altri enti o istituzioni? Sì No Modalità di gestione del Progetto Coordinamento UPGA Comune di Villa San Pietro capofila Plus Ovest Gestione economica UPGA presso capofila d'ambito Fondi 20% sub-ambito costituito dai Comuni Agenzia esterna Mista Altro Il progetto ha collegamenti con precedenti iniziative dei proponenti? Sì No

7 Budget di progetto Affitto tre appartamenti ciascuno per 24 mesi più tre mesi di caparra. (ad appartamento 1.500,00 mensili) contratto diretto con UPGA ,00 COSTI APPALTO Coordinamento assistente sociale X 15 ore settimana X 104 settimane X 25,36 2 educatori professionali X 36 ore sett. X 104 settimane X 20,91 2 OSS X 36 ore settimana X 104 settimane X 19, , , ,20 Aggregazione,animazione, attività sportive etc. Oneri sicurezza non soggetti a ribasso (ipotesi) Arredi e attrezzature Manutenzione Oneri gestione Ditta 3% COSTO TOTALE APPALTO 6.000, , , , , ,80 COSTO TOTALE PROGETTO PER 24 MESI ,80

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