O OIENI A.S. 5 A LICEO SANREMO SEDEE DATAA 31/10/2018

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1 Istituto Istruzione Superiore Cristoforo Colombo Liceo Scientifico delle Scienze applicate Liceo Scientifico Sportivo Istitutoo Tecnologico indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio Istituto Tecnico Economico: Amministrazione Finanza e Marketing Istituto Tecnico Economico: Sistemi Informativi Aziendali PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 DOCENTE MATERIA A.S. CLASSE INDIRIZZO SEDEE DATAA DOTT. ANTONINO O OIENI SCIENZE NATURALI A LICEO SCIENTIFICO SANREMO 31/10/2018

2 Piazza Eroi Sanremesi, 77 Via S. Francesco (Ex Caserma Revelli) Sanremo (IM) Arma di Taggia (IM) Tel /9 Fax Tel Fax Codice Istituto IMIS C.F SCIENZE DELLA TERRA La Tettonica delle placche: un modello globale Struttura interna e natura del pianeta Temperatura interna e campo magnetico Differenza tra crosta continentale e crosta oceanica Espansione dei fondali oceanici Dorsali e zone di subduzione Le placche litosferiche Orogenesi Ciclo di Wilson Punti caldi Tettonica delle placche e giacimenti minerari I fenomeni vulcanici: Il meccanismo che fa innescare i fenomeni vulcanici I segni dell attività vulcanica: edifici vulcanici, tipi di eruzione, lave e altri prodotti emessi Effusioni tranquille ed esplosioni violente La distribuzione geografica dell attività vulcanica Correlare la distribuzione geografica di vulcanesimo e sismicità con il modello della Tettonica delle placche. Spiegare il meccanismo di espansione dei fondi oceanici sulla base dei dati sulle anomalie magnetiche. Spiegare la formazione di catene montuose con i meccanismi di movimento delle placche. Spiegare l origine e la distribuzione geografica dei giacimenti minerari associati ad attività magmatica. Classificare i vari tipi di attività vulcanica. Riconoscere il legame tra tipi di magma e tipi di attività vulcanica. OTTOBRE OTTOBRE

3 SCIENZE DELLA TERRA Il rischio vulcanico Prodotti vulcanici come risorse per l essere umano I fenomeni sismici, richiami di: La teoria del rimbalzo elastico e la natura dei terremoti Differenti tipi di onde sismiche La valutazione della «forza» di un terremoto Gli effetti di un terremoto La distribuzione geografica dei terremoti Il rischio sismico La storia della Terra Assegnare un età alla Terra: datare le rocce con i fossili e gli isotopi La scala stratigrafica Le ère della storia della Terra La comparsa e l evoluzione della vita sulla Terra L evoluzione umana Le glaciazioni La storia geologica dell Italia L atmosfera terrestre e i fenomeni meteorologici : Le caratteristiche fisiche e chimiche dell atmosfera Il meccanismo di riscaldamento Ipotizzare la successione di eventi che determina un eruzione vulcanica. Associare tipi di vulcanismo a fonti di materie prime o di energia. Ipotizzare la successione di eventi che determina un fenomeno sismico. Localizzare l epicentro di un terremoto. Collegare la propagazione delle onde sismiche alle proprietà della struttura interna della Terra. Descrivere la «forza» di un terremoto utilizzando il linguaggio specifico della sismologia. Conoscere la prevenzione del rischio sismico. Mettere in ordine cronologico i principali eventi della storia della Terra. Riconoscere le connessioni fra l evoluzione geologica della Terra e l evoluzione della vita su di essa. Ipotizzare l evoluzione del nostro pianeta in base ai dati provenienti dalla datazione radiometrica di rocce e tramite lo studio dei fossili. Collegare i diversi processi che portano al bilancio termico del pianeta. Collegare i valori di umidità e temperatura dell aria con la formazione dei venti. Leggere la carta delle isoterme, la carta delle isobare, la carta OTTOBRE

4 SCIENZE DELLA TERRA dell atmosfera: radiazione solare e contro-radiazione terrestre Temperatura, pressione e umidità I venti e la circolazione generale dell atmosfera I fenomeni metereologici L inquinamento atmosferico e le sue conseguenze Il clima e la biosfera : Il ruolo del clima nei processi pedogenetici La connessione tra le condizioni climatiche e la vita vegetale e animale La distribuzione geografica dei principali tipi climatici La variabilità dei climi nel tempo Le conseguenze del riscaldamento atmosferico Il modellamento del rilievo terrestre : La combinazione di forze endogene e forze esogene nel modellamento del rilievo La degradazione meteorica delle rocce e i fenomeni franosi L azione morfologica del vento L azione morfologica delle acque: acque correnti superficiali, il carsismo, la dinamica dei litorali L azione morfologica dei ghiacciai delle isoiete la carta meteorologica. Correlare le cause e gli effetti dell inquinamento atmosferico. Riconoscere un tipo di suolo come prodotto di particolari processi pedogenetici. Riconoscere le condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di determinate specie animali e vegetali. Classificare i climi in base alle loro caratteristiche. Interpretare i dati sulla temperatura media atmosferica alla luce dei fenomeni naturali e antropici coinvolti. Prevedere i rischi e gli effetti del riscaldamento globale dell atmosfera. Correlare gli agenti geomorfologici con le forme del paesaggio osservabili. Ipotizzare la genesi e la storia evolutiva delle forme dei rilievi. Ipotizzare l evoluzione futura dei rilievi in base alle forze che lo modellano. Correlare rischi geomorfologici con cause naturali e cause antropiche.

5 CHIMICA ORGANICA BIOCHIMICA BIOTECNOLOGIE. La chimica del carbonio: - Cos è la chimica organica - Il legame covalente - Il carbonio e i suoi legami - I legami semplici carbonio carbonio - I legami covalenti polari - I legami covalenti multipli - La valenza - L isomeria - Le formule di struttura semplificate - Gli orbitali e il legame chimico - Gli orbitali sp 3 del carbonio - I legami del metano Alcani e cicloalcani: - Gli idrocarburi - La struttura degli alcani - La nomenclatura degli alcani - Le proprietà fisiche degli alcani - Le conformazioni degli alcani - La nomenclatura e le conformazioni dei cicloalcani - L isomeria cis-trans nei cicloalcani - Le reazioni degli alcani Alcheni e alchini: - Gli idrocarburi insaturi - La nomenclatura degli alcheni - La nomenclatura degli alchini - Le caratteristiche dei doppi legami Comprendere i caratteri distintivi del carbonio e dei composti organici. Cogliere l importanza della struttura spaziale nello studio delle molecole organiche Cogliere il significato e la varietà dei casi di isomeria Cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e le loro proprietà fisiche Conoscere le principali reazioni degli alcani, la nomenclatura e l isomeria Cogliere le caratteristiche fondamentali della reattività nelle molecole organiche Comprendere le caratteristiche distintive degli idrocarburi insaturi Distinguere un idrocarburo insaturo Identificare l isomeria geometrica negli alcheni OTTOBRE

6 CHIMICA ORGANICA BIOCHIMICA BIOTECNOLOGIE. - Il legame pi-greco - L isomeria cis trans negli alcheni - Cenni sulle principali reazioni degli alcheni - Gli alchini. Le caratteristiche dei tripli legami - Cenni sulle principali reazioni degli alchini I composti aromatici: - Le caratteristiche del benzene - La nomenclatura dei composti aromatici - Principali reazioni dei composti aromatici - Gli idrocarburi aromatici policiclici La stereoisomeria: - Chiralità ed enantiomeria - La luce polarizzata e l attività ottica - Le proiezioni di Fischer - Chiralità e attività biologica Gli alogenuri alchilici, cenni: I composti polialogenati e il buco nello strato di ozono Alcoli, fenoli e tioli, cenni: - I conservanti alimentari Gli acidi carbossilici e i loro derivati: - La nomenclatura degli acidi carbossilici - L idrolisi dei nitrili Scrivere la formula di un alchene o un alchino se fornito il nome Conoscere le principali reazioni degli idrocarburi insaturi Comprendere le caratteristiche distintive dei composti aromatici Confrontare tra loro le teorie che spiegano le proprietà del benzene Comprendere la stabilità chimica del benzene Nomenclatura principale Avere consapevolezza della tossicità dei composti aromatici derivati del benzene Comprendere l importanza della stereoisomeria e proprietà chimico-fisiche correlate Nomenclatura, riconoscimento e importanza degli alogenuri alchilici, degli alcoli, dei fenoli e dei tioli Comprendere le basi della reattività chimica degli acidi carbossilici e dei loro derivati

7 CHIMICA ORGANICA BIOCHIMICA BIOTECNOLOGIE. - I derivati degli acidi carbossilici - Gli esteri - Le anidridi - Le ammidi Le ammine: - La nomenclatura delle ammine - Proprietà fisiche e basicità delle ammine I composti eterociclici - La piridina - Il pirrolo - L impiego degli eterocicli in farmacologia I carboidrati - I monosaccaridi - I polisaccaridi Amminoacidi, proteine e acidi nucleici - Gli amminoacidi - Le proteine - I nucleotidi e gli acidi nucleici - La struttura primaria del DNA - La struttura secondaria del DNA: la doppia elica - La replicazione del DNA e la sintesi proteica Le basi della biochimica: - Le biomolecole - Gli enzimi Comprendere la reazione di esterificazione Comprendere le basi della reattività chimica dei composti organici contenenti azoto Definire cosa si intende per composto eterociclico Comprendere l importanza economica dei polimeri di sintesi Comprendere le caratteristiche chimiche dei carboidrati Comprendere i ruoli biologici dei carboidrati Comprendere la natura polimerica e varia delle proteine Comprendere il ruolo funzionale dei nucleotidi e dei loro derivati Comprendere la struttura molecolare del DNA Comprendere i processi molecolari coinvolti nella replicazione del DNA Cosa sono le biomolecole e le loro reazioni L importanza degli enzimi

8 CHIMICA ORGANICA BIOCHIMICA BIOTECNOLOGIE. Il metabolismo, cenni: - la produzione di energia nelle cellule - la glicemia Le biotecnologie - Le cellule staminali - Il clonaggio e la clonazione - Biotecnologie mediche - Biotecnologie agrarie - Biotecnologie ambientali Cenni sui diversi processi metabolici Capire la produzione di energia nelle cellule Comprendere la regolazione delle attività metaboliche Conoscere le principali biotecnologie in diversi campi di applicazione della vita reale Gli OGM ABILITÀ COMPETENZE DISCIPLINARI osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità; analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni reali a partire dall esperienza; essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate; Saper interpretare i rischi geologici in un contesto moderno; Comunicare le scienze naturali secondo modelli sia schematici sia discorsivi, secondo forme diverse (scritte, orali, multimediali).. 1) Conoscenza dei contenuti disciplinari; 2) Capacità di comprendere e interpretare i contenuti; 3) Uso del linguaggio specifico; 4) Capacità di collegamento interdisciplinare. a) Capacità di osservare fenomeni naturali per estrapolare le leggi che li regolano; b) Capacità di operare confronti per cogliere diversità e analogie tra i fenomeni; c) Capacità di operare un controllo logico e critico sui risultati numerici e sulle unità di misura ottenute con svolgimento di esercitazioni e risoluzione di problemi numerici; d) Capacità di trasferire a livello pratico le nozioni acquisite teoricamente.

9 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE Progettare; Comunicare; Collaborare e partecipare; Risolvere problemi; Individuare collegamenti e relazioni; Acquisire ed interpretare l informazione. LIM LIBRO DI TESTO MAPPE CONCETTUALI POWERPOINT VIDEO GOOGLE EARTH LEZIONI DIALOGATE, LEZIONI FRONTALI ATTIVITÀ DI LABORATORIO TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE 1 TEST INTERROGAZIONI LAVORI FATTI A CASA LAVORI DI GRUPPO 1 numero di verifiche, griglia di valutazione e obiettivi minimi indicati si rimanda alla documentazione prodotta e adottata dal dipartimento di riferimento