Budd.E.R.S. Budding Entrepreneurs Running School

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1 Budd.E.R.S. Budding Entrepreneurs Running School Gli obiettivi Il progetto "Budd.E.R.S." è pensato per centrare le tematiche dell'orientamento permanente ed all autoimprenditorialità, rappresentando al contempo uno strumento strategico per il contrasto alla dispersione e all insuccesso scolastico: la proposta si basa sull'assunto che la scuola debba formare gli studenti a muoversi nel mondo e nelle diverse difficoltà della vita, prima fra tutte quella della ricerca e della creazione del lavoro. Sapersi reinventare, riciclare, riorientare durante tutto l arco della propria vita è una competenza chiave che una scuola non può ormai esimersi dal trasmettere. Budd.E.R.S. si propone di organizzare un sistema formativo integrato che possa offrire agli studenti l opportunità di entrare nel sistema lifelong learning, dare possibilità agli studenti di entrare direttamente in contatto con il mondo dell impresa e del lavoro, permettendo loro di esprimere le proprie potenzialità ed attitudini e comprendere meglio interessi ed limiti, sviluppando le competenze trasversali, apprendendo dall esperienza pratica ed imparando a comunicare e lavorare in un team internazionale. Inoltre, si pone l'obiettivo di costruire un orientamento sulla ricerca del lavoro e sull analisi di capacità e motivazioni e di superare i metodi di insegnamento classici e guidare i giovani nell acquisizione di un autonomia e di capacità partendo da fatti concreti, ristrutturando l offerta formativa le tecniche di insegnamento. Chi siamo e cosa facciamo Il progetto ha durata di 24 mesi e coinvolge 8 paesi europei (Italia, Germania, Danimarca, Polonia, Romania, Bulgaria, Turchia, Francia) per un totale di 240 studenti di un'età compresa tra i 13 e i 19 anni e 23 docenti nella realizzazione di 4 attività: - analisi delle propensioni e delle attitudini verso l imprenditoria; - analisi del contesto socioeconomico, ricerca delle opportunità imprenditoriali e definizione dell idea imprenditoriale; - orientamento permanente, che si sviluppa a sua volta in 3 sottoazioni: a. il sostegno orientativo, finalizzato alla presa di coscienza delle proprie risorse e delle proprie finalità, che prevede una ricostruzione soggettiva delle competenze, del potenziale e dei valori basata sull autoesplorazione e l autovalutazione e un confronto con la valutazione espressa da altre fonti, da testimoni significativi della propria storia.

2 b. il counseling orientativo, volto ad aiutare a risolvere questioni specifiche in relazione al proprio percorso formativo-professionale, che parte dall analisi della propria storia personale, verifica delle motivazioni, delle attitudini e dei valori personali in merito alla dimensione professionale, del livello di consapevolezza personale sulla professione e delle aspettative della persona, proseguendo con una sintesi delle esperienze formative e/o lavorative (vissuti psicologici ed interessi professionali), autoesplorando il proprio potenziale individuale anche con l aiuto di questionari appositamente predisposti e un indagine psicologica del potenziale individuale. Quest ultima sarà fondamentale per l elaborazione di un profilo delle competenze e delle caratteristiche di personalità che possono essere attivate per la ricerca di un occupazione e che permettono di complementare il profilo. Il counseling orientativo si conclude con la definizione del progetto professionale e l elaborazione di un proprio progetto formativo e/o lavorativo, con il quale si ipotizza un cammino possibile, realistico di formazione e/o di inserimento lavorativo, prevedendo le tappe e gli investimenti in risorse materiali e psichiche che tale cammino comporta, attraverso la ricerca di informazioni, la selezione delle opportunità, la valutazione di fattibilità, la costruzione di un piano di azione personale. c. il bilancio delle competenze che darà vita ad un portfolio di competenze - redazione business plan, creazione d impresa in laboratorio, business game. La quarta attività avrà luogo dopo lo short-term exchange a Milano, in occasione dell'expo 2015 e consiste, una volta definita l idea imprenditoriale, nella redazione del business plan e nella creazione di impresa in ambiente protetto. In questo momento del progetto si analizza la fattibilità delle idee imprenditoriali: il business plan è infatti uno strumento che aiuterà gli studenti a comprendere le difficoltà connesse alla concreta realizzazione di un investimento, alla gestione dell impresa e alla ricerca dei finanziamenti. Una volta ideate, le imprese verranno virtualmente impiantate in laboratorio : gli studenti entrano a far parte di un gruppo imparando dall esperienza pratica a comunicare, a lavorare in team verso il raggiungimento di un obiettivo comune, a comprendere meglio le proprie attitudini, i propri interessi, i propri limiti, a migliorare le proprie capacità di relazione, ad assumersi responsabilità imprenditoriali e gestire il proprio capitale, curando la realizzazione del prodotto o del servizio ed ogni altro tipo di aspetto della gestione. In questa attività, al fine di amplificare la cooperazione e la dimensione internazionale del progetto, ad ogni studente verrà assegnato un "Peer-mate" per una mutua verifica della bontà dell'idea d'impresa, necessario strumento di monitoraggio del processo di apprendimento. Ogni gruppo nazionale lavorerà su tematiche tipiche del proprio territorio o percorso di studi: -gli studenti della scuola turca si cimenteranno con progetti imprenditoriali relativamente al settore del design tessile e della moda, -gli studenti bulgari del turismo e del marketing territoriale, -gli studenti danesi della sostenibilità ambientale e delle energie rinnovabili, -gli studenti rumeni nel settore dell'ict applicato alle scienze sanitarie,

3 -gli studenti tedeschi nello sviluppo di nuove tecnologie al servizio dell'assistenza intergenerazionale (social enterprise), -gli studenti polacchi sull'industria culturale e la gestione del patrimonio architettonico, -gli studenti francesi sulla distribuzione e il commercio di prodotti alimentari tipici -mentre gli studenti dell'istituto capofila "Dalla Chiesa" si cimenteranno nell'argomento relativo al tema dell'expo2015 "Energie per la vita, nutrire il pianeta". Le mobilità ed EXPO2015 Al fine del raggiungimento dei suoi obiettivi, Budd.E.R.S. prevede 5 meeting di coordinamento tra docenti e una mobilità di breve termine tra studenti che si terrà a Milano, nel settembre 2015 in occasione di EXPO: i promotori hanno infatti ritenuto importante cogliere l'inestimabile opportunità di apprendimento fornita dall'esposizione internazionale di Milano organizzando una settimana di attività nel cuore dell'ambiente internazionale imprenditoriale che un evento di tale portata inevitabilmente crea interno a sè.

4 Impatto Il progetto prevede un impatto su studenti, docenti e stakeholders. Gli studenti direttamente coinvolti nel progetto svilupperanno nuove capacità di socializzazione e comunicazione, di assunzione di responsabilità, intraprendenza, versatilità, gestione dello stress, problem solving, lavoro in team, flessibilità, consapevolezza dei propri punti di forza e dei propri limiti, doti di programmazione e gestione, tolleranza ed accoglienza nei confronti di culture differenti dalla propria in una vera ottica di creazione del "cittadino europeo". Il progetto avrà un impatto fondamentale nella creazione di una nuova generazione di imprenditori che implica, in un futuro non troppo lontano, una maggiore capacità per l'europa intera di uscire dalla crisi, creando posti di lavoro e stimolando innovazione e competitività. I docenti acquisiranno dimestichezza con metodologie innovative di insegnamento, integrate a livello europeo, fondate su un massiccio utilizzo delle tecnologie web-based e delle tecniche di apprendimento non formale (learning by doing e cooperative learning). Gli stakeholders e i decisori politici saranno sensibilizzati alla comprensione dell'importanza dell'utilizzo delle metodologie di apprendimento non formale, dei percorsi di apprendimento innovativi, di un approccio student-oriented, al fine di aprire scenari di sostegno da parte degli enti territoriali ad iniziative di sperimentazione, implementazione o replica legate all'educazione imprenditoriale degli studenti. Budd.E.R.S. mira a produrre risultati duraturi nell'approccio culturale che tanto gli studenti quanto i docenti adottano nel loro rapporto con il mondo del lavoro e le tecniche di insegnamento. La partecipazione alle attività pianificate dispiegherà i suoi effetti lungo tutto l'arco della vita degli studenti sulla loro capacità di mettersi in gioco, di reiventarsi, di risultare flessibili alle esigenze del mondo del lavoro e maggiormente preparati ad affrontare le difficoltà della vita, nonchè nel rispetto della diversità e dell'integrazione dell'altro, e nella consapevolezza dell'importanza di essere cittadini europei attivi. ETwinning Project Il Progetto Budd.E.R.S. è stato inoltre registrato il 16/10/2014 sulla piattaforma ETwinning ed insignito dell ETwinning Label.

5 Tel: 0761/ Fax: 0761/ website: Manifestazione di interesse Partecipazione a progetto Budd.E.R.S. Budding Entrepreneurs Running School finanziato dal programma europeo Erasmus + Il/La sottoscritto/a spese a carico della famiglia; ta di 5 02/09/2015 (date suscettibili di minima variazione) con pomerid internazionali del progetto; -based con il contributo dei partner Manifesta con la presente il proprio interesse a partecipare ad un progetto Marsiantonio) entro e non oltre il 22/11/ Budding Chiara Firma Firma del Genitore NB: La presente manifestazione di interesse è da considerarsi vincolante per la partecipazione al progetto, salvo documentati casi di imponderabile gravità.