PROGRAMMI TFA A.A. 2014/2015 CLASSE DI CONCORSO A043/A050

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMI TFA A.A. 2014/2015 CLASSE DI CONCORSO A043/A050"

Transcript

1 PROGRAMMI TFA A.A. 2014/2015 CLASSE DI CONCORSO A043/A050 PEDAGOGIA GENERALE E PEDAGOGIA SPERIMENTALE PEDAGOGIA SPECIALE E INTERCULTURALE 11 CFU Pedagogia generale Prof.ssa Alessandra Avanzini (5 cfu/30 ore) Pedagogia sperimentale Prof.ssa Agnese Cattaneo (6 cfu/36 ore online) 7 CFU Pedagogia speciale Prof.ssa Lauretta Vignoli Il corso delinea i concetti di base della Scienza dell educazione, focalizzandosi in particolare su quello di relazione educativa, dinamica fondamentale di ogni contesto formativo. Partendo da alcune domande di fondo (Perché, come e cosa insegnare? Cos è l educazione? Quale funzione svolge il momento formativo nella nostra società?) verranno proposti vari esempi di itinerari educativi a cominciare da quelli legati alla letteratura per l infanzia. Bibliografia: A. Avanzini, Il viaggio di Alice, Milano, Angeli, 2011 A. Avanzini, Linee europee di letteratura per l'infanzia, Milano, Angeli, 2013 K. Colanero, Ho incontrato J.B., Milano, Angeli, 2015 (LETTURA) Il corso intende fornire le nozioni fondamentali attinenti lo sviluppo della Scienza dell'educazione, con specifico riferimento all apporto della prospettiva sperimentale nello studio delle pratiche educative. In particolare, ci si soffermerà sulla complessità del ruolo professionale dell'insegnante e sulla funzione strategica che egli riveste nell'ambito della società della conoscenza. Si favorirà inoltre la presa di coscienza della pluralità dei saperi (pratici e teorici) che concorrono a definire la professionalità docente e si stimolerà la riflessione sugli scopi dell azione didattica nel contesto scolastico attuale. Per la preparazione dell esame si richiede lo studio dei materiali presentati durante il corso online. Testo di riferimento: A. Cattaneo, Dalle pratiche ai saperi. La professionalità degli insegnanti fra teoria e azione, Vita e Pensiero, Milano, 2009; in particolare le pagine: 1-25 e Dopo aver delineato un essenziale quadro di riflessione riguardante il percorso dell'integrazione in Italia, con approfondimenti storici e normativi, il corso si propone di affrontare le problematiche legate all'inclusione scolastica nelle

2 (4 CFU/24 ore) scuole secondarie di primo e secondo grado. Per ogni argomento correlato alle tre macro- aree (disabilità, dislessia e altri bisogni educativi speciali degli studenti) saranno prese in considerazione le problematiche legate alle diverse specificità con particolare attenzione alle buone prassi e alla normativa corrente. Bibliografia di riferimento: Dario Ianes - Didattica speciale per l'integrazione - Erickson D. Ianes e S. Cramerotti - Alunni con BES - Erickson Le guide Erickson - Dislessia e altri DSA a scuola - Erickson La docente indicherà durante le lezioni gli argomenti da approfondire e i relativi capitoli. Le slide delle lezioni saranno messe a disposizione dei corsisti sulla piattaforma elly.lass.unipr.it. Pedagogia interculturale e didattica dell inclusione Prof.ssa Gaia Pieraccioni (3 CFU/18 ore) Dopo aver delineato le caratteristiche della classe ad abilità differenziate (CAD), si analizzano le specificità psicoaffettive e linguistiche degli adolescenti stranieri e le pratiche di inclusione a loro destinate alla luce della normativa. Si presentano inoltre i principi metodologici e alcune tecniche didattiche utili a gestire la complessità educativa della CAD, fra inclusione e personalizzazione, con un particolare attenzione alla didattica dei linguaggi disciplinari. Testi in preparazione per l esame (dispensa): D Annunzio B., Per una didattica interculturale, Pubblicato in ura/3.html G. Pieraccioni, Dare a ognuno la seconda possibilità, in La Ricerca n.3, Nuova Serie, Maggio 2013, Loescher ed., Torino, pgg Miur, 2014 CM n febbraio, Linee guida per l'accoglienza e

3 l'integrazione degli alunni stranieri F. Caon: Una glottodidattica per classi ad abilità differenziate: teoria di riferimento e proposte operative, In F. Caon (a cura di), Insegnare italiano nella classe ad abilità differenziate, Guerra ed., 2006, pgg BB. D Annunzio, F. Della Puppa, L unità stratificata e differenziata: un modello operativo per la CAD, in. Caon (a cura di), Insegnare italiano nella classe ad abilità differenziate, Guerra ed., 2006, pgg P. Celentin, Dalla classe plurivello alla classe inclusiva: l uso delle attività flessibili, in Caon (a cura di), Insegnare italiano nella classe ad abilità differenziate, Guerra ed., 2006, pgg M. C.Luise, La natura della lingua dello studio, in Balboni P., Mezzadri M. (a cura di), L italiano L1 come lingua dello studio, I quaderni della Ricerca 15, Torino, Loescher, 2014 (pgg ) DIDATTICA DELLA LINGUA E DELLA LETTERATURA ITALIANA 7 CFU Didattica della lingua italiana con laboratorio Prof. Marco Mezzadri (4 CFU/24 ore) Didattica della letteratura italiana con laboratorio Prof. Giulio Iacoli (3 cfu/18 ore) Dopo una prima parte dedicata ai meccanismi sottesi all acquisizione linguistica, il corso affronta gli aspetti relativi alle applicazioni glottodidattiche, con un enfasi particolare posta sull apprendimento- insegnamento della lingua italiana per fini scolastici da parte di studenti di madrelingua italiana e non italiana. Durante le lezioni verranno indicati riferimenti bibliografici per eventuali approfondimenti, così come i capitoli del manuale oggetto di studio per l esame finale: Mezzadri M., I ferri del mestiere, Guerra Edizioni, Perugia 2003, i capitoli: 1, 2, 3, 5, 6, 7, 10, 11, 12. L insegnamento affronterà, da una prospettiva eminentemente teorica e storico- critica, questioni relative alla didattica della letteratura italiana lungo il quinquennio della scuola secondaria di secondo grado, nonché spunti di riflessione ed elementi di organizzazione per l insegnamento lungo il triennio del ciclo inferiore. Senza trascurare l ordinamento impartito dalle recenti indicazioni ministeriali, ci

4 DIDATTICA DELLA STORIA 6 CFU Didattica della storia medievale con laboratorio Prof. Roberto Greci (2 CFU/12 ore) concentreremo su metodi, problemi ed esperienze innovative nella trasmissione dei contenuti testuali, affiancando alla teorizzazione costanti esemplificazioni applicative. I singoli incontri tematizzeranno alcune parole- chiave della teoria letteraria: temi; generi; poetiche; canone; personaggi; correlazioni fra la letteratura e le arti. Si considereranno come presupposti fondamentali orientamenti critici legati a una visione comparatistica, interculturale e aggiornata delle dinamiche letterarie nazionali, europee e mondiali. Verranno infine visionati alcuni strumenti didattici e sezioni manualistiche di particolare rilievo o utilità per la progettazione di unità legate a temi, generi o autori. Bibliografia: Simone Giusti, Insegnare con la letteratura, Zanichelli, Bologna Giuseppe Langella (a cura di), Il Novecento a scuola, Ets, Pisa 2011 (capp. scelti indicati a lezione). De Cristofaro (a cura di), Letterature comparate, Carocci 2014 (un capitolo a scelta) Durante il corso si affronteranno: - questioni metodologiche (nascita e sviluppo dell idea di Medioevo, periodizzazione) - - lettura e analisi di fonti utili per affrontare alcuni temi della storia medievale in chiave didattica A) M. Bloch, Apologia della storia o mestiere di storico, Einaudi, Torino, 1968 e ss. pp (Introduzione e Capitolo I: La storia, gli uomini e il tempo) B) P. Cammarosano, Guida allo studio della storia medievale, Laterza, Roma- Bari, 2004 e ss. pp (Capitolo 2: Periodi e questioni) C) F. Senatore, Medioevo: istruzioni per l'uso, Bruno Mondadori, Milano, 2008

5 Esempi di lettura di fonti: pp (Una fonte narrativa: Paolo Diacono); (Una fonte documentaria dell'alto Medioevo: il diploma di Ottone I al vescovo di Parma Uberto); (Una fonte amministrativa del basso medioevo: Una delibera del Consiglio dei Cento del Comune di Firenze) Didattica della storia moderna con laboratorio Prof.ssa Lisa Roscioni (2 CFU/12 ore) Il laboratorio è articolato in due parti. La prima parte è dedicata allo studio e alla didattica della Storia moderna in generale: periodizzazione (quando inizia il moderno?), quale storia insegnare (storia d Europa/storia globale), storia come strumento per comprendere il presente (Marc Bloch e la storiografia delle Annales), le fonti come strumento didattico: metodologia ed euristica. Tappe e caratteri della modernità: le tre armi degli europei: economia di mercato, Stato, interculturalità; gli eventi periodizzanti: scoperta/conquista dell America, Riforma protestante, Rivoluzione americana e Rivoluzione francese. La seconda parte consiste in un approfondimento didattico sulla scoperta/conquista dell'america: il dibattito storiografico, l'attualità del tema. Le fonti scritte e iconografiche come strumento didattico: metodologia ed euristica. Bibliografia: Roberto Bizzocchi, Guida allo studio della storia moderna, Laterza 2012, limitatamente ai capitoli I e II, affiancato da una dispensa con materiali e documenti; T. Todorov, La conquista dell'america. Il problema dell'altro, Torino, Einaudi, 2005 affiancato da due dispense sulle fonti scritte e iconografiche. Didattica della storia contemporanea con laboratorio Prof. Piergiovanni Genovesi (2 CFU/12 ore) Il corso affronta gli aspetti della didattica della storia contemporanea dapprima in relazione ad alcuni snodi storiografici (fonti; documenti; interpretazioni; archivi; periodizzazioni) e poi attorno a due approfondimenti tematici: l età delle Rivoluzioni; la Grande Guerra. Bibliografia: P. Genovesi, Laboratorio di storia. Ricerca, metodologia, didattica, Milano, Angeli, 2012.

6 DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA LABORATORIO PEDAGOGICO DIDATTICO TIC 3 CFU Carlo Alberto Gemignani (18 ore) 1 Prof.ssa Gaia Pieraccioni (10 ore) Il corso vuole offrire le coordinate fondamentali utili all insegnamento della geografia umana. I partecipanti saranno chiamati a riflettere sui concetti nodali della disciplina; i suoi scopi; le fonti utilizzate; i metodi di indagine adottati e alcuni fra i possibili strumenti di insegnamento impiegabili. Particolare spazio sarà dedicato all approfondimento critico del rapporto tra globale e locale attraverso esempi di lettura del paesaggio (urbano/rurale), anche facendo ricorso a strumenti multimediali. Obiettivi formativi: Comprensione dei fondamenti teorici e dei principali metodi d'indagine della geografia; acquisizione di strumenti di didattica in aula; acquisizione di metodi di osservazione della realtà geografica a partire dall analisi visiva dei paesaggi. BIBLIOGRAFIA di riferimento (Il programma definitivo verrà indicato durante il corso) 1) DE VECCHIS G., Didattica della geografia. Teoria e prassi, Torino, UTET Università, ) STURANI M. L., Le fonti cartografiche nella didattica della scuola secondaria: problemi e modalità di impiego, in STURANI M. L. (a cura di), La didattica della geografia, Alessandria, Dell'Orso, 2004, pp ) GOVERNA F., Fonti e dati statistici nella didattica della geografia, in STURANI M. L. (a cura di), La didattica della geografia, Alessandria, Dell'Orso, 2004, pp ) dispense delle lezioni in formato digitale (o pdf). Introduzione: punti di forza e criticità degli strumenti multimediali in classi ad abilità differenziate; l uso degli strumenti multimediali per una didattica inclusiva Attività: adattare e arricchire la versione multimediale dei manuali scolastici per facilitare e personalizzare le lezioni disciplinari; La webquest come strumento per l'insegnamento /apprendimento integrato di

7 lingua e contenuti disciplinari. Bibliografia di riferimento: ppt delle lezioni Bibliografia opzionale: Valeria Zagami, Fare scuola nella classe digitale, Tecnologia e didattica attiva fra teoria e pratiche d uso innovative, I Quaderni della Ricerca, n.7, Loescher ed., LABORATORIO BES 1 Prof.ssa Lauretta Vignoli (10 ore) Nel laboratorio BES saranno approfondite le tematiche riguardanti l'interpretazione delle diagnosi mediche, con particolare riferimento ai disturbi specifici di apprendimento e ai bisogni educativi speciali in genere. Saranno proposte attività pratiche di sviluppo di piani didattici personalizzati PDP a partire dalla lettura della diagnosi medica. Per la bibliografia fare riferimento a quella indicata per Pedagogia speciale.

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Formazione in ingresso personale docente ed educativo 2015/1016 BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Mirko Sala Bisogni Educativi Speciali FONTE: Flavio Fogarolo COME SI PUO FARE? LA DIDATTICA NON PUO IGNORARE LA

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative

UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative AGGIORNAMENTO FORMAZIONE MODELLI DI INTERVENTI TECNICHE OPERATIVE TUTORAGGIO ACCOMPAGNAMENTO

Dettagli

Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.

Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett. Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE

Dettagli

ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi

ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE. 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi ATTIVITA E TECNICHE PER L INSEGNAMENTO DELL ITALIANO L2 BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE 17.05.2014 Piacenza IV Circolo didattico Marta Pioggiosi Ministero dell Istruzione, dell Università e della ricerca, Linee

Dettagli

ENTE: I.P.S.E.F. S.r.l. - Istituto per la Promozione e lo Sviluppo dell'educazione e Formazione

ENTE: I.P.S.E.F. S.r.l. - Istituto per la Promozione e lo Sviluppo dell'educazione e Formazione PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) Allegato B ENTE: I.P.S.E.F. S.r.l. - Istituto per la Promozione

Dettagli

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014

ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa

Dettagli

A.A. 2014/2015. Didattica della linguistica italiana

A.A. 2014/2015. Didattica della linguistica italiana CFU 2 Giuliana Fiorentino Didattica della linguistica italiana Il corso mira a discutere e presentare in maniera critica gli aspetti essenziali della linguistica moderna ai fini del loro utilizzo didattico

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo: Linguistico Docente: Prof.ssa Carla

Dettagli

Mediaform. Corso di aggiornamento. La Scuola dell inclusione per una nuova società (BES)

Mediaform. Corso di aggiornamento. La Scuola dell inclusione per una nuova società (BES) Mediaform Corso di aggiornamento La Scuola dell inclusione per una nuova società (BES) 1 Edizione 200 Ore con crediti formativi per docenti Anno Scolastico 2015-2016 Sigla BES-MIUR 1 La Scuola dell inclusione

Dettagli

Programmi del primo anno

Programmi del primo anno Formazione alle professioni educative Programmi del primo anno Nuovo Ordinamento (D.M. 270/04) valido per gli studenti immatricolati a partire dal 01/08/2009 Pedagogia sociale M-PED/01 Responsabile del

Dettagli

DIPARTIMENTO ITALIANO E STORIA. Introduzione

DIPARTIMENTO ITALIANO E STORIA. Introduzione SETTORE TECNOLOGICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ARTICOLAZIONI BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI, BIOTECNOLOGIE SANITARIE SETTORE ECONOMICO DIRIGENTI DI COMUNITÀ SEDE CENTRALE: Via Cantù 39-41-43-34134 Trieste

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta

Dettagli

INCLUSIONE SOCIALE E DINAMICHE INTERCULTURALI. Corso di Formazione

INCLUSIONE SOCIALE E DINAMICHE INTERCULTURALI. Corso di Formazione INCLUSIONE SOCIALE E DINAMICHE INTERCULTURALI Corso di Formazione Docenti neo immessi in ruolo I minori stranieri, come quelli italiani, sono innanzitutto persone e, in quanto tali, titolari di diritti

Dettagli

La scuola italiana è inclusiva?

La scuola italiana è inclusiva? Napoli 7 aprile 2014 La scuola italiana è inclusiva? Relatore: BES DSA - DVA ICF PEI PDP PAI : INCLUSIONE SUCCESSO FORMATIVO : Il termine "integrazione" scolastica è stato racchiuso e sostituito dal termine

Dettagli

Dati personali. Data di nascita 03.05.1958. Contatti +39 0363 9860280. dirigenteicmartinengo@gmail.com. Formazione

Dati personali. Data di nascita 03.05.1958. Contatti +39 0363 9860280. dirigenteicmartinengo@gmail.com. Formazione C U R R I C U L U M V I T A E M A R I A C A R F A G N O C u r r i c u l u m V i t a e Dati personali Nome Cognome Maria Carfagno Data di nascita 03.05.1958 Nazionalità Italiana Contatti +39 0363 9860280

Dettagli

PAS_PROGRAMMI CLASSE A043_COORDINATORE: PROF. MARCO MEZZADRI

PAS_PROGRAMMI CLASSE A043_COORDINATORE: PROF. MARCO MEZZADRI PAS_PROGRAMMI CLASSE A043_COORDINATORE: PROF. MARCO MEZZADRI PEDAGOGIA GENERALE PEDAGOGIA SPECIALE E INTERCULTURALE 6 CFU Prof.ssa Alessandra Avanzini 9 CFU Prof.ssa Gaia Pieraccioni (3 CFU) (18 ore) Il

Dettagli

Educazione finanziaria nelle scuole

Educazione finanziaria nelle scuole Educazione finanziaria nelle scuole Marcello Pagnini Banca d Italia-Sede di Bologna Responsabile per l Emilia-Romagna del progetto Miur-Banca d Italia su educazione finanziaria Convegno su Economia, competenza

Dettagli

HANDICAP E INTEGRAZIONE

HANDICAP E INTEGRAZIONE HANDICAP E INTEGRAZIONE Inserimento ed Integrazione degli alunni diversamente abili L integrazione degli alunni diversamente abili costituisce, per la nostra scuola, un impegno fondamentale che si ispira

Dettagli

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Potenziamento Linguistico - Antropologico) Il Liceo delle Scienze Umane completa la formazione umanistica con materie relative all area psicologica, sociale e formativa allo

Dettagli

CONTENUTI INCLUSIVI E LEZIONI INCLUSIVE NELLA SCUOLA PER TUTTI. Relatrice: Mila Valsecchi

CONTENUTI INCLUSIVI E LEZIONI INCLUSIVE NELLA SCUOLA PER TUTTI. Relatrice: Mila Valsecchi CONTENUTI INCLUSIVI E LEZIONI INCLUSIVE NELLA SCUOLA PER TUTTI Relatrice: Mila Valsecchi DIMMI, Didattica Inclusiva Multilivello Multimediale Integrata, è il nuovo progetto per la didattica inclusiva

Dettagli

Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno

Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno Competenze storiche economiche e sociali 1 Le competenze storico-economiche e sociali:

Dettagli

BES (BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI) TRA SCUOLA-FAMIGLIA-SANITA. Paola Damiani Referente BES-USR per il Piemonte Ufficio VI- Dirigente Stefano Suraniti

BES (BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI) TRA SCUOLA-FAMIGLIA-SANITA. Paola Damiani Referente BES-USR per il Piemonte Ufficio VI- Dirigente Stefano Suraniti . BES (BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI) TRA SCUOLA-FAMIGLIA-SANITA Paola Damiani Referente BES-USR per il Piemonte Ufficio VI- Dirigente Stefano Suraniti Lo scenario ATTUALE LE CLASSI COMPLESSE Dir. Min. 27/12/2012-

Dettagli

Piano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016

Piano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016 IISS Cigna-Baruffi-Garelli Programmazione individuale Piano didattico annuale Materia: STORIA Biennio Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016 Classe (docente) 1^B (Fabio Gallesio) Contesto

Dettagli

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti 2014/2015: n 1. disabilità

Dettagli

Costruire le competenze chiave di cittadinanza

Costruire le competenze chiave di cittadinanza Costruire le competenze chiave di cittadinanza Incontri di formazione per gli insegnanti dell ICS Silvio Pellico di Arluno a.s. 2014/2015 Periplo s.n.c. Via Appiani 5-20121 Milano - Tel. + 39 02 36551556

Dettagli

CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA

CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: L alunno si informa in modo autonomo su fatti

Dettagli

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2014-2015

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2014-2015 SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2014-2015 COGNOME E NOME: ALESSANDRO VACCARELLI QUALIFICA: PROFESSORE ASSOCIATO SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: M-PED/01 PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE INSEGNAMENTO: PEDAGOGIA

Dettagli

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E.

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Scuola Anno scolastico Sezioni Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Schiapparelli Edizioni il capitello,

Dettagli

FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI

FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI Un libro di filosofia che legge e interpreta la realtà quotidiana FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI M. Vegetti L. Fonnesu Il futuro è la nostra materia. www.mondadorieducation.it Piano dell opera M. Vegetti

Dettagli

La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze

La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze 1 LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento

Dettagli

PACCHETTI ISMEDA PER BONUS di 500 per Insegnanti di Ruolo di ogni ordine e grado

PACCHETTI ISMEDA PER BONUS di 500 per Insegnanti di Ruolo di ogni ordine e grado PACCHETTI ISMEDA PER BONUS di 500 per Insegnanti di Ruolo di ogni ordine e grado Riguardo alle seguenti proposte di formazione on line, gli insegnanti potranno scegliere se acquistare: o tutto un PACCHETTO

Dettagli

E-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com

E-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com 0187610831 E-Mail: parentucelli@hotmail.com http://www.parentucelli.com Gli ambienti Laboratori multimediali Informatico Linguistico Nuove Tecnologie Gli ambienti I Laboratori di Scienze Chimica Biologia

Dettagli

Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari. Come si svolge la formazione? Come è articolata l offerta formativa?

Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari. Come si svolge la formazione? Come è articolata l offerta formativa? Il progetto Il progetto Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari 1 2 Come si svolge la formazione? Come è articolata l offerta formativa? 5 4 Chi ha progettato il corso? 3 Perché

Dettagli

Insegnare e apprendere con il podcast. Un esperienza di mobile learning per favorire l integrazione

Insegnare e apprendere con il podcast. Un esperienza di mobile learning per favorire l integrazione Insegnare e apprendere con il podcast. Un esperienza di mobile learning per favorire l integrazione Antonietta Scarano, Silvia Spadaccini, Rosetta Margiotta scuola secondaria di primo grado Ser Lapo Mazzei,

Dettagli

Ciclo di studio con diploma per docenti di scuola specializzata superiore a titolo principale (DSS)

Ciclo di studio con diploma per docenti di scuola specializzata superiore a titolo principale (DSS) Ciclo di studio con diploma per docenti di scuola specializzata superiore a titolo principale (DSS) Descrizione dei moduli Moduli Modulo 1 Progettare, realizzare e valutare un unità di formazione Modulo

Dettagli

20112012 - Questionario rilevazione bisogni formativi dei docenti

20112012 - Questionario rilevazione bisogni formativi dei docenti 20112012 - Questionario rilevazione bisogni formativi dei docenti Numero di anni di servizio complessivi (ruolo, non di ruolo, paritarie) nella scuola: 100% Numero di anni di servizio complessivi (ruolo,

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1 Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale

Dettagli

Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida

Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida Questionario rilevazione bisogni formativi dei docenti 1. Anno dell ultima esperienza di aggiornamento o formazione professionale effettuata Dopo 2010 2009 o

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

LINGUA FRANCESE (DOCENTE: NADIA MINERVA)

LINGUA FRANCESE (DOCENTE: NADIA MINERVA) LINGUA FRANCESE (DOCENTE: NADIA MINERVA) (1) CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE I ANNO (4 CFU) CORSO SEMESTRALE I corsi di Lingua francese mirano al conseguimento di un'autonomia

Dettagli

PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze

PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze Il tirocinio all Università Milano Bicocca La formazione attraverso la consapevolezza della complessità

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola: Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

PROGETTO DI TIROCINIO PER GLI STUDENTI DEI TFA. Motivazioni e criteri di riferimento

PROGETTO DI TIROCINIO PER GLI STUDENTI DEI TFA. Motivazioni e criteri di riferimento 1 PROGETTO DI TIROCINIO PER GLI STUDENTI DEI TFA Motivazioni e criteri di riferimento La formazione completa degli insegnanti sul piano universitario rimanda alla necessità di tenere presente che nel definire

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

Psicologia dei processi simbolici

Psicologia dei processi simbolici PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Psicologia dei processi simbolici Docente Luciano Mecacci Insegnamento Programma dell insegnamento PSICOLOGIA DEI PROCESSI SIMBOLICI I processi cognitivi Metodi d indagine Segno

Dettagli

I Disturbi Specifici di Apprendimento

I Disturbi Specifici di Apprendimento Master breve I Disturbi Specifici di Apprendimento Teoria, diagnosi, valutazione, progettazione, intervento: un approccio multidisciplinare ai DSA 18 giornate 144 ore riservato con percorsi differenziati-

Dettagli

MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA. MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO LOGISTICA

MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA. MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO LOGISTICA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: _04 / 11 /_2015 Pag. 1 di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015 / 2016 MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO DI INFORMATICA - PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici

Dettagli

Cosa sono i Bisogni Educativi Speciali?

Cosa sono i Bisogni Educativi Speciali? Pagina 1 di 5 Cosa sono i Bisogni Educativi Speciali? I BES sono le necessità di tutti quelli alunni che presentano delle particolarità che impediscono il loro normale apprendimento e richiedono interventi

Dettagli

IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE

IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE Priorità strategiche della valutazione - Riduzione della dispersione e dell insuccesso scolastico. - Rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione

Dettagli

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo

Dettagli

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it

Dettagli

(omissis) Tale deliberazione è quindi posta ai voti per alzata di mano ed approvata all unanimità dei 35 Consiglieri presenti nel seguente testo:

(omissis) Tale deliberazione è quindi posta ai voti per alzata di mano ed approvata all unanimità dei 35 Consiglieri presenti nel seguente testo: Deliberazione C.R. del 19 gennaio 1988, n. 693-532 Educatori professionali. Attivazione corsi di riqualificazione. Integrazione della deliberazione del Consiglio Regionale n. 392-2437 del 20 febbraio 1987.

Dettagli

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE BIENNIO BIENNIO 5 ANNO Competenza storico-sociale n. Comprendere il cambiamento e la diversita dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

Dettagli

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CURRICOLO VERTICALE DI LINGUA INGLESE A.S. 2014/2015 CLASSE PRIMA diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto

Dettagli

Descrizione del profilo professionale del Tecnico dei Servizi Sociali

Descrizione del profilo professionale del Tecnico dei Servizi Sociali Descrizione del profilo professionale del Tecnico dei Servizi Sociali Il Tecnico dei Servizi Sociali possiede competenze e capacità per adeguarsi alle necessità e ai bisogni delle persone con le quali

Dettagli

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all adolescenza

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

Provincia di Bari. Assessorato ai Servizi alla Persona, Problematiche Socio-Assistenziali e Volontariato Servizio Politiche Sociali

Provincia di Bari. Assessorato ai Servizi alla Persona, Problematiche Socio-Assistenziali e Volontariato Servizio Politiche Sociali Provincia di Bari Assessorato ai Servizi alla Persona, Problematiche Socio-Assistenziali e Volontariato Servizio Politiche Sociali QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEL FABBISOGNO FORMATIVO PER GLI EDUCATORI

Dettagli

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO

Dettagli

Nelle pagine seguenti viene delineato il programma sommario degli insegnamenti per la classe A048 Matematica applicata.

Nelle pagine seguenti viene delineato il programma sommario degli insegnamenti per la classe A048 Matematica applicata. Tirocinio Formativo Attivo 2014-2015 Classe A048 Matematica applicata Programma degli insegnamenti Nelle pagine seguenti viene delineato il programma sommario degli insegnamenti per la classe A048 Matematica

Dettagli

Percorsi didattici online! e competenze digitali degli insegnanti!! Pierpaolo Limone! Rosaria Pace! Laboratorio ERID! Università di Foggia!

Percorsi didattici online! e competenze digitali degli insegnanti!! Pierpaolo Limone! Rosaria Pace! Laboratorio ERID! Università di Foggia! Percorsi didattici online e competenze digitali degli insegnanti Pierpaolo Limone Rosaria Pace Laboratorio ERID Università di Foggia Obiettivo Descrivere l esperienza dell Università di Foggia Dare concretezza

Dettagli

Anno scolastico 2015/2016. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE.

Anno scolastico 2015/2016. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali

Dettagli

C.M. n.8 del 6 marzo 2013 prefigura:

C.M. n.8 del 6 marzo 2013 prefigura: C.M. n.8 del 6 marzo 2013 prefigura: Strumento privilegiato è il percorso individualizzato e personalizzato, redatto in un Piano Didattico Personalizzato (PDP), che ha lo scopo di definire, monitorare

Dettagli

Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca

Ministero dell'istruzione dell'università e della Ricerca Prot. 3235/C14 del 24.10.2011 PROGETTO AREA A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO INTEGRARE ATTIVANDO PERCORSI INTERCULTURALI E VALORIZZARE DIVERSITA ATTRAVERSO PERCORSI EDUCATIVI DATI STATISTICI Totale alunni:

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può

Dettagli

Bibliografia (minimamente) ragionata

Bibliografia (minimamente) ragionata Bibliografia (minimamente) ragionata Giuseppe Faso Bibliografia (minimamente) ragionata -1- Esiste oggi una vera summa delle studi di linguistica acquisizionale sull italiano L2, che sintetizza le ricerche

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA All.10 POF 2015-2016 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ONZA PER GLI Il Protocollo di Accoglienza è il documento che predispone e organizza le modalità che l Istituto intende seguire relativamente

Dettagli

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI STRUMENTI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DIDATTICA

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI STRUMENTI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DIDATTICA CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE per i dipendenti della Pubblica Amministrazione realizzati in collaborazione con INPS Gestione Dipendenti Pubblici BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI STRUMENTI DI PROGETTAZIONE

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:

Dettagli

Si richiamano i punti salienti del D.M. n. 850 del 27/10/2015, in allegato alla presente comunicazione:

Si richiamano i punti salienti del D.M. n. 850 del 27/10/2015, in allegato alla presente comunicazione: Magenta, 10.11.2015 Circ. n. 58 Al personale docente in anno di formazione in servizio presso l ICS Via S. Caterina Ai docenti con funzione di tutori neo - assunti Oggetto: indicazioni su attività di formazione

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Classi QUARTE A.S. 2014/2015

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Classi QUARTE A.S. 2014/2015 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it

Dettagli

Formazione docenti neoassunti a.s.2015/2016. Cinzia Giuffrida

Formazione docenti neoassunti a.s.2015/2016. Cinzia Giuffrida Formazione docenti neoassunti a.s.2015/2016 Cinzia Giuffrida Normativa sul periodo di formazione e prova 2 e quattro fasi del percorso formativo Laboratori formativi dedicati Corso D2 Lab.1 BES: integrazione

Dettagli

Percorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 2014-2015. LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi

Percorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 2014-2015. LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi Percorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 204-205 LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi Syllabus a.a. 204-205 versione.0 BREVE INTRODUZIONE AL MODULO Il Syllabus indica

Dettagli

FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova

FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova FORMAZIONE in ingresso per i neoassunti docenti 2014/2015: sperimentare un modello innovativo per l anno di prova a cura della DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO Outline I punti di forza I

Dettagli

Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani

Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Gli istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani dall anno scolastico 1996-97 aderiscono alla sperimentazione ministeriale

Dettagli

I BISOGNI DEL BAMBINO CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO.

I BISOGNI DEL BAMBINO CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO. I BISOGNI DEL BAMBINO CON DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO. Dott.ssa Cinzia De Cicco, Pedagogista Clinico Esperta in Disturbi dell Apprendimento Presidente Provinciale Associazione Italiana Dislessia

Dettagli

Oggetto: Progetti per l attività formativa personale docente per l inclusione scolastica D.M. 762/2014 dell USR Lazio

Oggetto: Progetti per l attività formativa personale docente per l inclusione scolastica D.M. 762/2014 dell USR Lazio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I.I.S. PAOLO BAFFI Sede Centrale Via L. Bezzi, 51/53-00054 FIUMICINO (RM) 06/65024526-06/121124965 fax

Dettagli

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione in ambito scolastico di strategie didattiche, metodologiche e valutative nei confronti degli studenti

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE Triennio, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, art. ELETTRONICA MATERIA:

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche per l interculturalità e la media education Classe di laurea LM-85 Scienze Pedagogiche

Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche per l interculturalità e la media education Classe di laurea LM-85 Scienze Pedagogiche Nome insegnamento: MEDIA EDUCATION Tipo di valutazione: Voto in trentesimi Calendario delle attività didattiche: cfr. il calendario delle lezioni Organizzazione della didattica: Lezioni frontali con discussione

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA (SASS) DEL COMUNE DI CARLOFORTE

LINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA (SASS) DEL COMUNE DI CARLOFORTE Allegato 4 AREA CULTURA DEMOGRAFICI SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CARLOFORTE PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS UFFICIO SERVIZI SOCIALI LINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA (SASS)

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale

Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici

Dettagli

Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche per l interculturalità e la media education Classe di laurea LM-85 Scienze Pedagogiche

Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche per l interculturalità e la media education Classe di laurea LM-85 Scienze Pedagogiche Nome insegnamento: Psicologia dell educazione Tipo di valutazione: Voto in trentesimi Calendario delle attività didattiche: cfr. il calendario delle lezioni Organizzazione della didattica: Lezioni frontali

Dettagli

IIS Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB)

IIS Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) IIS Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE PRESENTAZIONE DI STUDENTI CON DSA/BES ALL ESAME DI STATO Indicazioni normative ed operative per la redazione

Dettagli