SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÁ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELLA CLASSE
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- Marisa Meloni
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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative PA 03 M 07 Programmazione attività educative e didattiche delle classi SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÁ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELLA CLASSE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CONSIGLIO DI CLASSE 2 SEZIONE R LICEO SCIENTIFICO LICEO SOCIO PSICO PEDAG. AMM. FINANZA E MARKETING COSTR.,AMBIENTE E TERRIT. LICEO SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO IPIA IFP OP. ELETTRICO ITIS MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA ITCG Data di approvazione 09/10/2013 Data di presentazione agli alunni 04/11/2013 Data di presentazione ai genitori 25/10/2013 Firma del docente coordinatore Pagina 1 di 10
2 PROFILO DELLA CLASSE - SITUAZIONE INIZIALE A. FORMAZIONE CLASSE di cui ripetenti Maschi 0 Femmine 14 1 Totale 15 Note (es. accorpamenti) La classe 2R è il risultato dello sdoppiamento della ex 1R del Liceo delle Scienze Umane dello scorso anno scolastico che era composta da 30 alunni di cui due disabili. Questo ha creato enormi difficoltà sia dal punto di vista didattico sia dal punto di vista della sicurezza pertanto l ufficio scolastico provinciale ci ha concesso la formazione di due classi seconde. Questo permetterà ai docenti di lavorare in modo più accurato nella classe e darà la possibilità di seguire anche singolarmente gli alunni, soprattutto quelli con maggiori difficoltà. Darà altresì la possibilità agli alunni migliori di poter meglio approfondire le attività didattiche previste dai vari docenti. B3. PER LE CLASSI SUCCESSIVE ALLA PRIMA: Numero debiti nelle diverse discipline: LATINO: quattro debiti INGLESE: due debiti STORIA: un debito Pagina 2 di 10
3 PROGRAMMAZIONE OBIETTIVI FORMATIVI Individuare analiticamente le priorità individuate e le strategie da adottare concordemente nella classe, per il conseguimento di ogni obiettivo formativo. 1. SENSO DI RESPONSABILITA Conoscere e divenire consapevoli dei propri doveri e delle norme che regolano il funzionamento dell'istituto, essere capaci di osservarle e, eventualmente, di valutarle criticamente con atteggiamento propositivo. LIVELLO ATTUALE: 6 2. CAPACITA DI RELAZIONE Sapersi relazionare in modo educato e collaborativo, mostrando di essere aperti al confronto e imparando gradualmente a controllare le reazioni emotive. LIVELLO ATTUALE: 7 3. IMPEGNO E MOTIVAZIONE Mantenere sintonia tra le ragioni della propria scelta di studio e svolgere le attività con puntualità, regolarità e diligenza; essere attenti, interessati, attivi e propositivi in classe e adoperarsi per superarle difficoltà LIVELLO ATTUALE: 7 4. AUTONOMIA Sapere organizzare il lavoro scolastico in modo produttivo, distribuendolo nel tempo con gradualità e regolarità, interagendo positivamente con la didattica del docente. LIVELLO ATTUALE: 7 Pagina 3 di 10
4 COMPETENZE TRASVERSALI (D.M. 22 AGOSTO 2007) Competenza chiave Imparare ad imparare Definizione Ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro Capacità/ abilità - Organizzare il proprio lavoro tenendo conto dei tempi disponibili - Mettere in atto strategie diverse in funzione del contesto - Utilizzare diverse modalità di lettura - Spiegare, Interpretare, Classificare, Riassumere, Tradurre da una forma a un altra, Parafrasare, Descrivere, Illustrare, Dimostrare, Esemplificare, Schematizzare, Definire, Usare e decodificare simboli, Costruire categorie e classificazioni, Localizzare, Ordinare cronologicamente Progettare Comunicare Ogni giovane deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici. Questo richiede la capacità di individuare priorità, valutare i vincoli e le possibilità esistenti, definire strategie di azione, fare progetti e verificarne i risultati Ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi - Rielaborare un insieme di conoscenze ed esperienze in un prodotto Unico, Immaginare, Formulare ipotesi, Elaborare strategie per ricercare soluzioni, Verificare la congruenza dei risultati, Trovare alternative, Agire in contesti differenti (ipotetici e reali), Acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità - Cogliere il senso globale, Scomporre, Confrontare, Distinguere, Riconoscere le informazioni esplicite e implicite, Inferire, Individuare cause ed effetti, Spiegare, Interpretare, Classificare, Riassumere, Tradurre da una forma a un altra, Parafrasare, Descrivere, Illustrare, Dimostrare, Esemplificare, Decodificare simboli-grafici- tabelle-linguaggi settoriali/specialistici - Illustrare, Esporre, Descrivere, Narrare, Relazionare su, Discutere, Esprimere, Convincere, Argomentare, Ideare, Pianificare, Adottare registro comunicativo e linguaggio adeguato, Scrivere, Riscrivere, Parafrasare, Riassumere, Utilizzare simboli- grafici- tabelle linguaggi settoriali/specialistici, Riorganizzare, Schematizzare, Utilizzare in modo consapevole le tecnologie Pagina 4 di 10
5 Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l informazione Ogni giovane deve saper interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista Ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale per vivere con consapevolezza il proprio ruolo di cittadino Ogni giovane deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle. Ogni giovane deve possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo. Ogni giovane deve poter acquisire ed interpretare criticamente l informazione ricevuta valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni Riconoscere i diritti degli altri e i propri doveri, Osservare le regole del gruppo, Riconoscere e rispettare i valori del gruppo, Riconoscere e rispettare le differenze culturali, Ascoltare, Accettare, Partecipare, Riconoscere e gestire le emozioni, Collaborare con al fine di, Interagire, Rispettare ruoli e compiti, Assumere responsabilità, Prendere iniziative, Organizzarsi nel lavoro di gruppo, Organizzare il lavoro di gruppo, Valorizzare le positività, Dare fiducia Conoscere le regole del vivere civile, Rispettare se stessi, gli altri e l ambiente (il contesto in cui si vive), Acquisire motivazione, Acquisire autostima, Acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e anche dei propri limiti, Manifestare le proprie difficoltà, Prendere iniziative e assumere responsabilità, Utilizzare le risorse, Saper riflettere sul proprio agire e su quello altrui Scomporre un problema, Ipotizzare soluzioni, Individuare analogie, Utilizzare una procedura, Calcolare, Scegliere, Utilizzare un modello per, Reperire e selezionare informazioni, Riconoscere le informazioni esplicite ed implicite, Inferire, Distinguere, Individuare cause ed effetti, Utilizzare criticamente fonti/dati/informazioni, Comparare, Dimostrare, Formulare una soluzione in contesto noto, Proporre soluzioni alternative/originali, Trasferire concetti in situazioni diverse Riconoscere, Identificare, Analizzare, Costruire categorie e classificazioni, Localizzare, Ordinare cronologicamente, Orientarsi, Tradurre da una forma all altra, Collegare e correlare fenomeni/concetti/discipline, Confrontare, Identificare analogie e differenze, Comprendere l evoluzione e la permanenza, Individuare cause ed effetti, Trarre conclusioni, argomentare Decodificare, Conoscere, Scomporre, Spiegare, Orientarsi, Selezionare in base ad un criterio, Identificare invarianti/principi/cause/motivi/strutture/coere nze/ punti di vista/scopo/argomentativocomunicativo/funzioni, Interpretare, Comparare, Giudicare, Distinguere fatti e opinioni, Riflettere su Pagina 5 di 10
6 S T R A T E G I E D E I D O C E N T I 1. IMPARARE AD IMPARARE L insegnante si impegna a : Coinvolgere maggiormente gli studenti durante le spiegazioni, limitando l uso della lezione frontale e facendo ricorso alla conversazione Esigere sistematicità nello studio e nello svolgimento del lavoro individuale e puntualità nelle consegne Richiedere rigore e ordine nello svolgimento del lavoro Rilevare se lo studente è fornito del materiale necessario e aiutarlo nell uso corretto dello stesso, a partire dal libro di testo Fornire allo studente le indicazioni e gli stimoli adeguati per lo studio funzionale: proporre agli studenti strategie per organizzare e rendere sistematico il lavoro, guidare alla lettura analitica, favorire l acquisizione organizzata e ragionata dei contenuti, affinché lo studente eviti lo studio mnemonico Controllare la capacità di prendere appunti e sollecitare l alunno a prendere appunti, aiutandolo a comprendere quando e come, ossia guidandolo alla stesura, alla rielaborazione, all uso degli appunti Guidare all acquisizione e alla organizzazione delle informazioni tramite schemi, tabelle e grafici 2. PROGETTARE L insegnante si impegna a : coinvolgere gli studenti nella spiegazione, richiamando conoscenze pregresse e sollecitando la formulazione di domande rendere consapevoli, alla fine della fase di un lavoro, dell apprendimento intervenuto nei termini di crescita di conoscenze e competenze riconoscere e valorizzare le singole e più svariate attitudini degli studenti stimolare ed ampliare gli interessi illustrare procedure per integrare o arricchire le informazioni oppure per ricercare nuove fonti illustrare i criteri di valutazione adottati e, quando necessario, motivare le valutazioni dei singoli stimolare l autovalutazione in base a criteri dati 3. COMUNICARE L insegnante si impegna a: favorire il dibattito in classe su alcuni temi rilevanti di cultura generale, vicini al vissuto favorire il dialogo interpersonale verificare l arricchimento lessicale richiedere l utilizzo di un linguaggio specifico e un lessico adeguato, correggendo l uso di termini generici o impropri utilizzare esplicitamente linguaggi specifici, verificandone la comprensione e l utilizzo illustrare tecniche per la pianificazione della comunicazione sia orale sia scritta Pagina 6 di 10
7 4. COLLABORARE E PARTECIPARE L insegnante si impegna a: assumere un atteggiamento coerente rispetto alle decisioni del C. di C. tendere a responsabilizzare gli alunni assegnando loro dei ruoli assicurarsi che le assemblee di classe vengano gestite democraticamente e con senso civico rendere consapevoli che l apporto culturale del singolo, anche se relativo, è determinante per la crescita culturale generale reprimere ogni derisione degli errori e dei comportamenti altrui e piuttosto aiutare a valutare l errore e la diversità come possibile risorsa proporre esercitazioni e lavori di gruppo favorire il dialogo nella classe, sia su temi delle discipline, sia sui problemi di attualità o relativi alla vita della classe favorire la solidarietà e la coesione del gruppo classe, l aiuto nei confronti di chi attraversa difficoltà, la comprensione dei problemi altrui, l ascolto, la ponderatezza 5. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE L insegnante si impegna a: sviluppare il senso civico mediante esempi e richieste di comportamenti consoni alla situazione promuovere nello studente la conoscenza dei propri diritti e doveri, così come formulati nella Carta dello studente sollecitare lo studente ad assumere atteggiamenti corretti nel rispetto della diversità sollecitare gli studenti ad essere responsabili per quanto riguarda l osservazione delle norme di Istituto, ivi compresi il rispetto della persona e la cura dell ambiente scolastico favorire la riflessione sui comportamenti negativi ed aiutare l alunno ad individuare e sperimentare modalità di comportamento costruttive interloquire con gli studenti, se necessario confidenzialmente, evidenziando l inaccettabilità del comportamento poco rispettoso o poco sensibile nei confronti dei compagni 6. RISOLVERE PROBLEMI L insegnante si impegna : aiutare a valorizzare l errore come risorsa guidare gli studenti affinché si adoperino per superare le difficoltà e non si scoraggino di fronte ai primi insuccessi, ma anzi ne analizzino i motivi per affrontare più sicuri le prove successive spiegare chiaramente le prestazioni richieste dalle prove e il metodo di valutazione utilizzato, affinché possa essere interpretato l eventuale insuccesso invitare gli studenti a individuare gli elementi essenziali di un problema, le tematiche fondamentali di un testo rafforzare la capacità di utilizzare in modo corretto strumenti didattici porgere il sapere in maniera problematica guidare la formulazione di percorsi risolutivi di problemi proporre l analisi e l approfondimento di nuovi problemi 7. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Pagina 7 di 10
8 L insegnante si impegna a: proporre temi che stimolino la partecipazione degli studenti al dialogo educativo stimolare lo studente ad ampliare i suoi interessi, evidenziando come la cultura sviluppi la capacità di giudizio e consenta scelte responsabili ed autonome del comportamento utilizzare i laboratori (informatica, chimica- fisica, linguistico) e tutti gli strumenti a disposizione, che favoriscono l acquisizione delle competenze disciplinari assegnare esercizi applicativi concernenti le regole o le procedure applicative acquisite far cogliere concetti e temi fondamentali degli argomenti affrontati nelle varie discipline e farli porre in relazione 8. ACQUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE L insegnante si impegna a: rilevare costanza e concentrazione nell ascolto delle spiegazioni esporre e chiarire gli obiettivi del lavoro favorire un atteggiamento di ascolto e di superamento della presunzione di sapere sollecitare a porre domande di chiarimento, anche individuando momenti dedicati durante lo svolgimento dell unità didattica far rilevare le informazioni principali e distinguerle da quelle secondarie Pagina 8 di 10
9 PARTICOLARI ATTIVITÁ DI APPROFONDIMENTO Visione dvd con film e approfondimenti, lettura di giornali, articoli vari, riviste specialistiche Lettura del quotidiano in classe Incontri con madrelingua inglese (6 ore) Progetto di educazione all affettività e alla sessualità Attività di approfondimento e formazione sull alternanza scuola/lavoro prevista per il prossimo anno scolastico. Progetto di volontariato in collaborazione con il CSV di Bergamo STRATEGIE DI COMPORTAMENTO NEI CONFRONTI DELLA CLASSE: coerenza di comportamenti per le interrogazioni - programmazione dei carichi di lavoro Nel limite del possibile non saranno somministrate più di due verifiche scritte nella stessa mattinata e si cercherà di non sottoporre a troppe interrogazioni orali lo stesso alunno nella stessa mattinata. Le verifiche scritte verranno segnalate sul registro di classe con un certo anticipo in modo che ciascun docente possa pianificare le proprie prove scritte. I docenti non ricorreranno alle interrogazioni programmate per favorire la sistematicità, l impegno costante e l organizzazione dello studio; inoltre ciascun docente illustrerà alla classe la griglia di valutazione a cui fa riferimento In caso di assenza nei giorni delle verifiche, i docenti si riservano la facoltà di farle recuperare a loro discrezione. Si richiederà la massima puntualità nella riconsegna di qualunque tipo di documento, tagliando, circolare portati a casa per farne prendere visione alle famiglie. Le verifiche scritte potranno essere consegnate e lasciate portare a casa, a discrezione del docente, che resta comunque a disposizione nel suo orario di ricevimento per mostrare le verifiche ai genitori che ne facessero richiesta. Ogni docente terrà conto, nell assegnazione dei compiti, del carico del lavoro complessivo. Infine per incrementare le abilità di apprendimento, attenzione e concentrazione durante le spiegazioni e per migliorare il livello di socializzazione si stabilisce di effettuare il cambio dei posti una volta al mese. Tutti i docenti svolgeranno recupero in itinere durante la loro normale attività didattica. Si ricorrerà, qualora se ne sentisse la necessità, al recupero extra-curricolare, sportello, corsi pomeridiani e/o tutor d area. Come stabilito nella riunione d indirizzo di inizio anno scolastico, si propone l eventuale utilizzo di una delle due ore a disposizione mensilmente per le assemblee di classe per attività di approfondimento co-gestite dai docenti e alunni secondo la calendarizzazione riportata nella tabella allegata. ATTIVITÁ INTEGRATIVE, SPORTIVE ED EXTRASCOLASTICHE (progetti particolari; teatro; visite e uscite didattiche) Progetto Gruppo Sportivo Incontri con l autore (max 4 ore) Progetto di integrazione sulla comunicazione non verbale Laboratorio sulla storia medievale: aspetti del Medioevo a Bergamo Teatro in lingua inglese Grease, venerdì 31 gennaio 2014, Teatro Serassi, Villa d Almè Uscita didattica: Brescia romana o luoghi manzoniani o Milano Uscita didattica: Museo Muse di Trento Attività Fiera di Lilliput Visite a musei, luoghi di interesse Eventuali proposte che emergeranno nel corso dell anno scolastico, saranno prese in Pagina 9 di 10 considerazione dal Consiglio di classe
10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE Prestazione Acquisizione Livello Risultato competenze Lavoro completo e corretto, con rielaborazione personale Pienamente acquisite Adeguato Eccellente 10 Ottimo 9 Lavoro completo e corretto nella forma e nel Pienamente acquisite Buono 8 contenuto Lavoro corretto, con qualche imprecisione Acquisite Intermedio Discreto 7 Lavoro abbastanza corretto, ma impreciso Sufficientemente Sufficiente 6 nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto, ma corretto acquisite Base Lavoro parziale con alcuni errori o completo Parzialmente acquisite Insufficiente 5 con gravi errori Lavoro parziale o disorganico con gravi errori Non acquisite Non rilevabile Gravemente insufficiente 4-3 Non ha prodotto alcun lavoro Non acquisite Assolutamente negativo Pagina 10 di 10
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
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