Teoria dei Linguaggi ( )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Teoria dei Linguaggi ( )"

Transcript

1 Teoria dei Linguaggi ( ) Le semantiche strutturali Le teorie dei campi Dott.ssa Filomena Diodato

2 Semantica strutturale europea Ispirata dalla teoria di Saussure; vocazione prevalentemente lessicale; significato definito in termini autonomisti, antireferenzialisti antipsicologisti. Significato come valore, tesi dell autonomia della semantica: il significato di un unità linguistica si determina indipendentemente da fattori che abbiano a che fare con la natura dei referenti (antireferenzialismo) o con le rappresentazioni mentali individuali (antipsicologismo).

3 Dizionario/Enciclopedia È possibile individuare - almeno sul piano metodologico - una demarcazione tra: conoscenze linguistiche (dizionariali) conoscenze extralinguistiche (enciclopediche). La semantica deve trovare delle modalità per rappresentare le prime, tralasciando le seconde. Si profila, dunque, una demarcazione netta tra semantica e pragmatica. Ciò condurrebbe a un ipostatizzazione della lingua (Ullmann, 1962) o a un ontologizzazione della struttura (Eco, 1968).

4 Il paradigma semantico strutturalista Non è un paradigma di ricerca unitario; non tutti gli studiosi condividono allo stesso modo e con la stessa intensità le tesi che caratterizzano questo orientamento. Alcuni, come i teorici del campo lessicale, più vicini alla lezione saussuriana, riconoscono la base psicologica e sociale del significato; altri, come Hjelmslev, tendono verso una teoria semantica fondata sull apparato della logica formale; altri ancora, come Lyons, coinvolgono nell analisi semantica il problema del riferimento e quindi il ruolo del contesto.

5 Concezioni del significato lessicale Cog-web viewpoint o modello della ragnatela: le parole sono unità minime non ulteriormente scomponibili; la semantica indaga le relazioni semantiche, ovvero i nessi che i parlanti individuano tra esse; Atomic-globule viewpoint o modello della gocciolina atomica: le parole sono aggregazioni di atomi di significato (tratti semantici); le relazioni semantiche si determinano sulla base della condivisione di alcuni tratti.

6 La nozione di campo Agli inizi del Novecento dalla linguistica saussuriana alcuni autori ricavano la nozione di 'campo linguistico' (lessicale, paradigmatico, sintagmatico, funzionale ecc.). Questa nozione si sviluppa a partire: Dalla definizione di lingua come sistema di segni; Dall'opposizione tra rapporti sintagmatici e rapporti associativi.

7 I rapporti associativi/sintagmatici di Saussure Definita la lingua in termini di sistema e il significato in termini di valore, Saussure esamina i rapporti che le unità linguistiche intrattengono nel sistema, distinguendo rapporti sintagmatici (in presentia) rapporti associativi (in absentia) che «corrispondono a due forme della nostra attività mentale, entrambe indispensabili alla vita della lingua». Rapporti sintagmatici: le unità linguistiche intrattengono rapporti nella concatenazione del discorso, in virtù del principio della linearità del significante «che esclude la possibilità di pronunziare due elementi alla volta».

8 L'attività associativa come dimensione psicologica Rapporti associativi: meno osservabili poiché occorrono nella mente (esprit) del soggetto. Le serie associative sono create sulla base di un elemento che accomuna le parole (identità della radice o del suffisso, analogia dei significati, comunanza delle immagini acustiche ecc.), che prescinde dalla posizione dei termini all interno del sistema poiché «una parola qualsiasi può evocare sempre tutto ciò che è suscettibile di esserle associato in una maniera o in un altra» (CLG, p. 152). La famiglia associativa si costruisce intorno a una parola che funge da centro di una «costellazione» dalla somma indefinita. «Così, la parola enseignement farà sorgere inconsciamente nello spirito una folla d altre parole (enseigner, renseigner, ecc. oppure armement, changement, ecc., o ancora éducation, apprentissage, ecc.); per qualche aspetto, tutti hanno qualche cosa di comune tra loro».

9 Teorie del campo lessicale Linguistica neohumboldtiana di Jost Trier e Leo Weisgerber; Rielaborazione del concetto di innere Sprachform (Humboldt) e di alcune intuizioni saussuriane. La lingua è un mondo intermedio, un ponte tra l individuo e il mondo. Nozione humboldtiana di Weltansicht: ciascuna lingua rappresenta non una visione, ma un immagine del mondo (Weltbild o Seinbild). Lessico come macro-sistema articolato in micro-sistemi o campi lessicali. Il campo lessicale come una realtà linguistica viva che si colloca tra la totalità del lessico e la singola parola.

10 Campo lessicale come totalità articolata Non c è parola pronunciata che alla coscienza del parlante e dell ascoltatore risulti isolata, come invece si potrebbe desumere dalla sua delimitazione fonetica. Ogni parola pronunciata fa risuonare l eco del suo contrario. E, di più, nella totalità delle relazioni concettuali che emergono al momento del proferimento di una parola, quella del contrario non è che una delle tante, e, di certo, non la più importante. Accanto e al sopra di essa, emerge una quantità di altre parole che, concettualmente, stanno più o meno vicino alla parola pronunciata. Sono questi i suoi parenti concettuali. Tutte insieme, le parole pronunciate formano una totalità articolata, una struttura che possiamo chiamare campo lessicale oppure campo di segni linguistici. (Trier, 1931:1, trad. mia)

11 Dai rapporti associativi al campo lessicale I rapporti associativi che, essendo non sistematici, toccavano alla sfera della parole diventano relazioni semantiche codificate nella langue. I campi lessicali non sono costrutti psicologici soggettivi virtualmente aperti formati dalle libere associazioni che i parlanti possono individuare tra parole, bensì strutture linguistiche condivise dalla comunità linguistica. Il sostrato psicologico che Saussure recuperava attraverso la nozione di rapporto associativo è eliminato, nell ottica di un approccio puramente linguistico. Nella virtualità delle associazioni semantiche alcune hanno statuto linguistico in quanto 'riconosciute' dal parlante come inscritte nel patrimonio collettivo della langue. I campi lessicali sono, dunque, parte della competenza linguistica/semantica.

12 Lessico come sistema L opposizione caldo/freddo o la co-iponimia di gatto/cane/leone ecc. rispetto a mammifero e i campi lessicali che sulla base di queste relazioni si costruiscono (quelli della temperatura e degli animali mammiferi) sono strutture della lingua, non associazioni semantiche individuali. Ciò significa che queste strutture lessicali sono presenti nella mente del parlante e fanno, quindi, parte della sua competenza di usare una specifica lingua storiconaturale. La parte residuale del contenuto individuale (per es. associare a cane il concetto di paura o di amore) non rientra nella competenza semantica, in quanto estranea alla dimensione della relazione semantica 'resigrata' nella langue.

13 La diacronia strutturale Trier, studioso di semantica storica, intendeva fondare una semantica diacronica strutturale, una disciplina che studiasse i cambiamenti di significato di intere strutture lessicali. Il mutamento di significato della singola parola non può essere spiegato se non confrontando il suo percorso con quello delle altre a essa collegate. Rifiuto del metodo atomistico che analizzava il mutamento semantico della singola parola su base etimologica. Trier, pur condividendo la priorità dell analisi sincronica su quella diacronica, sostiene, diversamente da Saussure, che anche l analisi diacronica si debba occupare di sistemi e non di singoli elementi.

14 Olismo locale Il mutamento semantico è un fenomeno sistematico (olistico), non atomistico poiché non colpisce la singola parola ma agisce localmente su una porzione più o meno ampia del sistema lessicale, ovvero a livello dei campi lessicali, provocando la ristrutturazione dell intero campo al quale la parola appartiene.

15 Struttura linguistica = struttura concettuale L analisi della struttura di un campo lessicale permette di penetrare nella struttura linguistica di un intera epoca. Tutto ciò che è possibile capire dei rapporti umani di un certo periodo storico discende dal particolare modo di coesistenza delle parole nel campo, ovvero dal modo in cui la lingua articola, attraverso il campo lessicale, un area concettuale amorfa (arbitrarietà radicale). Nel confronto tra due stati di lingua nessuno dei due è più vero dell altro, poiché ciascuno riflette una diversa rappresentazione dei fatti, ovvero una diversa rappresentazione o immagine del mondo relativismo neohumboldtiano.

16 Der deutsche Wortschatz im Sinnbezirk des Verstandes (1934) XI sec. XII sec. Wîsheit Kunst List Wîsheit Kunst Wissen Kunst: conoscenze cortesi, comportamento sociale; List: capacità o conoscenze di tipo tecnico; Wîsheit: termine generale, copriva l intero campo. Wîsheit: conoscenze mistico-religiose. Kunst: conoscenze e capacità mondane; Wissen: non sostituisce automaticamente List - nel passaggio da uno stato all altro sono mutati i termini e le relazioni tra loro.

17 Problemi aperti della teoria del campo: 1. la metafora del mosaico Con una semplificazione eccessiva, come Ipsen (1924), Trier assimila il campo lessicale a un mosaico. Dall articolazione (Gliederung) linguistica di un area concettuale amorfa (Sinnbezirk) emergono un campo lessicale (Wortfeld) e un campo concettuale (Begriffsfeld). Le parole coprono interamente il campo concettuale senza lasciare vuoti e, secondo un interpretazione più forte (che Trier condivide solo in parte), tutto il lessico è fatto di campi che si affiancano l uno agli altri, senza zone scoperte. Non vi sarebbero strappi (ingl. lexical gap, lacune lessicali) nel tessuto di una lingua. Questo è un limite solo apparente della teoria di Trier, che si scioglie facilmente intendendo la definizione di campo come mosaico solo in chiave metaforica: per il parlante ingenuo, infatti, la lingua è come un mosaico perché sembra, appunto, coprire la realtà senza lasciare vuoti.

18 2. L'antinomia del sistema Se ammettiamo che i campi lessicali non esistono, se non come associazioni semantiche individuali, imprevedibili e non sistematiche, dobbiamo concludere che la lingua non è un sistema. Se concordiamo sul principio che il significato dipende dalla rete di relazioni che l unità linguistica intrattiene con le altre (nell intero sistema o, localmente, nel singolo campo) una minima variazione nella competenza lessicale individuale «dovrebbe fare concludere, e fa concludere, se si vuole restare fedeli alle premesse saussuriane, che due individui parlano sempre lingue diverse» (ivi, p. 149). La via d uscita sta, anche per Trier, nel riconoscimento della natura intrinsecamente storica e sociale del sistema linguistico e dei campi lessicali (terzo principio della linguistica saussuriana, che Trier desume da Humboldt).

19 Campi sintagmatici Porzig (1934) - campo semantico elementare (Elementare Bedeutungsfeld) per spiegare le relazioni semantiche essenziali tra i lessemi di sintagmi cosiddetti bipartiti, composti da un nome e un aggettivo o da un nome e un verbo. Si riferisce ai lessemi collocazionalmente ristretti, ovvero quelli che si trovano in collocazione con uno o pochi altri lessemi. Per es., tra cane e abbaiare, mano e afferrare, biondo e capelli esisterebbe una relazione semantica essenziale in quanto puramente linguistica. Jolles (1934) - teoria simile - Bedeutungsfelder i campi minimali formati da due lessemi (padre/figlio, giorno/notte, morte/vita). Nella definizione di Trier e Weisgerber queste coppie sono porzioni di campi e più precisamente, nel caso dei campi di Jolles, coppie di contrast-set, cioè di lessemi con relazioni semantiche oppositive.

20 Sintagmatico/associativo = linguistico/non linguistico? Dibattito sullo statuto della linguistica e della semantica. Trier (1934) criticò i campi di Porzig e di Jolles poiché riteneva che limitare l analisi semantica ai sintagmi bipartiti o ai campi minimali significava sottovalutare l azione formatrice della lingua sul pensiero. Se è vero che i campi sintagmatici non pongono problemi di delimitazione esterna e interna perché i rapporti sintagmatici sono maggiormente osservabili e verificabili rispetto a quelli paradigmatici, i vantaggi sono solo apparenti poiché adottare l approccio minimalista avrebbe ostacolato lo sviluppo della semantica diacronica strutturale. Trier non condivide il metodo atomistico di Porzig, che non considera la natura sistematica della lingua costruendo, in linea con i modelli atomistici della semantica tradizionale, i campi sintagmatici a partire dal significato della singola parola. Negli anni successivi, il dibattito sulle diverse nozioni di campo tra si risolse a favore della tesi della complementarietà degli approcci paradigmatico e sintagmatico, che trova ampio respiro nella lessematica (o semantica strutturale diacronica) di Coseriu.

21 Differenze tra i concetti di campo = differenze tra i concetti di lingua Un giudizio sulla sussistenza di arbitrarietà o meno dipenderà da cosa si voglia considerare appartenente a ciò che è linguistico. ( ) Anche i nostri raggruppamenti alla rinfusa sono dati, a loro modo, dalla lingua, certamente non in un senso così limitato alla singola parola e riferito puramente al significato della parola, come lo esigono i campi elementari di Porzig, ma pur sempre dati dalla lingua, in quanto l intera struttura della nostra lingua odierna viva, nelle sue classificazioni e suddivisioni che determinano i contenuti, per mezzo della quale parliamo e comprendiamo ci sa dire a quali sfere intere e a quali sfere parziali appartiene questa o quella parola, questo o quel gruppo di parole. Noi determiniamo il campo lessicale per mezzo del potere assoluto del nostro possesso collettivo della lingua ed il suo ordine contenutistico. (Trier 1934:165, trad. mia, maius. nel testo).

22 La lingua è un sistema che acquista realtà semantica solo nell individuo e nel suo parlare (Sprechen), tuttavia non solo è indipendente dal singolo individuo empirico ma agisce sull individuo guidandolo e determinandone lingua e pensiero (Trier, 1931). Il metodo del campo come tutti i metodi di analisi del linguaggio - ha il difetto di non essere in grado di comprendere completamente il «flusso del divenire». Il lavoro pratico simula provvisoriamente i confini esterni del campo e li pone come chiusi e costanti (Trier, 1931), sebbene vi siano sovrapposizioni lacune e «zone di transizione» (Gipper, 1959). L oscillazione tra l affermazione ora della determinatezza e della chiusura, ora dell indeterminatezza e dell apertura del campo lessicale sembra rivelare tutto l imbarazzo del linguista storico che tenta di fermare e cogliere un oggetto in continuo divenire e di afferrare dietro il «corpo» (il significante) «l anima della parola» (il significato), senza mai riuscire completamente a svelare «il mistero del significare» (Trier, 1931).

Filosofia del Linguaggio III ( )

Filosofia del Linguaggio III ( ) Filosofia del Linguaggio III (2017-18) Ferdinand de Saussure Corso di Linguistica Generale (5) Dott.ssa Filomena Diodato (filomena.diodato@uniroma1.it) Arbitrarietà radicale, relativismo linguistico Unità

Dettagli

TEORIA DEI LINGUAGGI ( )

TEORIA DEI LINGUAGGI ( ) + TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato MINISEMANTICA lezz.3-4 + Terminologia 2 E S T E R N O I N T E R N O + Conoscere un codice 3 Secondo il senso comune, un utente che usa un codice

Dettagli

TEORIA DEI LINGUAGGI ( )

TEORIA DEI LINGUAGGI ( ) + TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato + Tripartizione dei compiti della semiotica (Morris,1938)! Sintattica: studio delle relazioni tra i segni;! Semantica: studio delle relazioni

Dettagli

Teoria dei Linguaggi ( )

Teoria dei Linguaggi ( ) Teoria dei Linguaggi (2017-18) Semantica strutturale (2) Aspetti semantici della Lessematica di Coseriu e della Glossematica di Hjelmlev Dott.ssa Filomena Diodato (filomena.diodato@uniroma1.it) La versione

Dettagli

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quarta Lezione

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quarta Lezione Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quarta Lezione Quarta lezione: Il significato Sommario Il significato: tre approcci Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»

Dettagli

Metodi di analisi lessicale: le teorie dei campi

Metodi di analisi lessicale: le teorie dei campi Metodi di analisi lessicale: le teorie dei campi Filomena Diodato «Sapienza» - Università di Roma 15 Giugno 2016 Laboratorio Leopardi Introduzione alle teorie di analisi del lessico di tradizione strutturalista

Dettagli

Filosofia del Linguaggio III ( )

Filosofia del Linguaggio III ( ) Filosofia del Linguaggio III (2017-18)! Ferdinand de Saussure Dott.ssa Filomena Diodato (filomena.diodato@uniroma1.it) La lingua come sistema Natura del segno linguistico 2 La lingua come sistema in cui

Dettagli

Metodi di analisi lessicale: le teorie dei campi

Metodi di analisi lessicale: le teorie dei campi Progetto di ricerca Lessico leopardiano 3.0. Ipertesto tra linguaggi dell antico e modernità europea Rsponsabile Prof. Franco D Intino Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali Università

Dettagli

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Le due anime della semiotica: come si giustificano Il modello peirciano Il concetto di inferenza Deduzione/Induzione/Abduzione Icona/Indice/Simbolo Il modello

Dettagli

Filosofia del Linguaggio III ( )

Filosofia del Linguaggio III ( ) Filosofia del Linguaggio III (2017-18) Ferdinand de Saussure Corso di Linguistica Generale (3-4) Dott.ssa Filomena Diodato (filomena.diodato@uniroma1.it) Lingua, tempo e massa parlante: Sincronia, diacronia,

Dettagli

de Saussure Note di lettura dal Corso di Linguistica Generale per il corso di Filosofia del linguaggio e semiotica 2010-11

de Saussure Note di lettura dal Corso di Linguistica Generale per il corso di Filosofia del linguaggio e semiotica 2010-11 de Saussure Note di lettura dal Corso di Linguistica Generale per il corso di Filosofia del linguaggio e semiotica 2010-11 Il Corso di Linguistica Generale Si tratta di lezioni tenute a Ginevra fra il

Dettagli

Sommario. 1. Approccio logico-filosofico. 2. Approccio linguistico. 3. Pragmatica LEZIONE 7

Sommario. 1. Approccio logico-filosofico. 2. Approccio linguistico. 3. Pragmatica LEZIONE 7 Sommario LEZIONE 7 1. Approccio logico-filosofico 2. Approccio linguistico 3. Pragmatica Concezione logico-filosofica referente (significato) significato (senso) segno Nota: fra parentesi la terminologia

Dettagli

Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale

Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale LT 2018-19 Prof. Stefano Gensini Un terzo tipo di arbitrarietà L arbitrarietà materiale concerne il rapporto fra l utente e il codice: arbitrari sono i presupposti

Dettagli

Lezione 2 La semantica

Lezione 2 La semantica Corso di laurea specialistica Formazione, comunicazione e innovazione nei contesti sociali e organizzativi Facoltà di Psicologia 2 Università La Sapienza di Roma Corso di Semiotica prof. Piero Polidoro

Dettagli

Fondamenti di Linguistica

Fondamenti di Linguistica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA Facoltà di Lettere e Filosofia Lingue e culture straniere occidentali e orientali LINGUISTICA GENERALE Modulo A (9 CFU) Fondamenti di Linguistica PROF.SSA CLARA FERRANTI

Dettagli

Capitolo I significati dell apprendere. Capitolo I significati dell apprendere

Capitolo I significati dell apprendere. Capitolo I significati dell apprendere Crisi del soggetto: Incrinature della soggettività indotte dall emergere delle istanze a-razionali, meta-razionali e irrazionali della mente crisi della scienza: a) Principio di indeterminazione b) Superamento

Dettagli

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata

Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Lo studio del segno in una prospettiva storicometodologica Il modello saussuriano langue/parole significante/significato sintagma/paradigm,a Segno: aliquid

Dettagli

LINEE DI SVILUPPO DELLA SEMIOTICA EUROPEA. Prof. S. Gensini ( ) Dispensa n. 1

LINEE DI SVILUPPO DELLA SEMIOTICA EUROPEA. Prof. S. Gensini ( ) Dispensa n. 1 LINEE DI SVILUPPO DELLA SEMIOTICA EUROPEA Prof. S. Gensini (2017-2018) Dispensa n. 1 FERDINAND DE SAUSSURE (1916, 1922) COME APRIPISTA IMPLICAZIONI EPISTEMOLOGICHE DELLA LEZIONE DI SAUSSURE Significante

Dettagli

1. CHE COS È LA LINGUISTICA?

1. CHE COS È LA LINGUISTICA? 1. CHE COS È LA LINGUISTICA? LINGUISTICA: scienza che studia il linguaggio e le lingue LINGUAGGIO: è l insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano, sia

Dettagli

Charles Sanders Pierce

Charles Sanders Pierce Charles Sanders Pierce 1 Icone segni somiglianti agli oggetti che rappresentano Indici contigui (in termini spaziali, temporali come nella co-occorrenza, o per causa) all oggetto rappresentato Simboli

Dettagli

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Giusy Gallo Assegnista

Dettagli

I limiti del modello lineare della comunicazione

I limiti del modello lineare della comunicazione I limiti del modello lineare della comunicazione Filosofia del linguaggio 2013-14 Dott.ssa Filomena Diodato Il modello di Jakobson codice canale mittente messaggio destinatario contesto Le funzioni di

Dettagli

individuo struttura sociale

individuo struttura sociale Struttura e azione struttura azione 2 STRUTTURA per spiegare i comportamenti umani bisogna ricondurli alle coordinate sociali nelle quali si manifestano La struttura sociale altro non è che il modo in

Dettagli

TEORIE E MODELLI DELLA COMUNICAZIONE. 14/05/2019 Dott.ssa Giulia Palazzolo

TEORIE E MODELLI DELLA COMUNICAZIONE. 14/05/2019 Dott.ssa Giulia Palazzolo TEORIE E MODELLI DELLA COMUNICAZIONE 14/05/2019 Dott.ssa Giulia Palazzolo UN MODELLO ELEMENTARE Claude Shannon e Warren Weaver, The Mathematical Theory of Communication (1949) Pensato per le macchine artificiali

Dettagli

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( )

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( ) + Dott.ssa Filomena Diodato FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III (2017-18) Lezione 4 Proprietà semiotiche (1) + Segno Espressione Contenuto Secondo la definizione biplanare, un segno stabilisce una relazione di

Dettagli

Che cos è la linguistica?

Che cos è la linguistica? Che cos è la linguistica? Linguistica: scienza che studia il linguaggio e le lingue Linguaggio: insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano sia al di fuori

Dettagli

INDICE CAPITOLO PRIMO IL PENSIERO SISTEMICO

INDICE CAPITOLO PRIMO IL PENSIERO SISTEMICO INDICE Prefazione alla terza edizione............................. pag. XIII Prefazione alla seconda edizione............................» XV Prefazione alla prima edizione.............................»

Dettagli

Metodologia della ricerca 1

Metodologia della ricerca 1 Metodologia della ricerca 1 METODOLOGIA Riflessione critica sulle regole, i principi, le condizioni formali che sono alla base della ricerca scientifica e che consentono di ordinare, sistemare e accrescere

Dettagli

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano Morfologia Studio della struttura interna delle parole Definizione di parola Unità del linguaggio umano istintivamente presente alla consapevolezza

Dettagli

Analisi del linguaggio

Analisi del linguaggio libri di testo Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al

Dettagli

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE. Maria Grazia Galantino Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE

Corso di SOCIOLOGIA GENERALE. Maria Grazia Galantino Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE Corso di SOCIOLOGIA GENERALE Maria Grazia Galantino mariagrazia.galantino@uniroma1.it Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche DiSSE PROSPETTIVE DI ANALISI Corso di Laurea in Scienze e Tecniche del

Dettagli

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano

Linguistica generale. a.a Federica Da Milano Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano Semantica Livello di analisi linguistica che studia il significato Ma che cos è il significato? Chiedersi quale sia la natura del significato significa

Dettagli

Teoria dei linguaggi ( )

Teoria dei linguaggi ( ) Teoria dei linguaggi (2017-18)!" Saussure e la semantica (2) La lingua come sistema sincronico Dott.ssa Filomena Diodato (filomena.diodato@uniroma1.it) 2 Un sistema in cui "tutto si tiene" # "È un sistema

Dettagli

TEORIA DEI LINGUAGGI ( )

TEORIA DEI LINGUAGGI ( ) TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato SEMANTICA LINGUISTICA 1 Lez. 9 Nascita della semantica contemporanea 2 1897 Essai de Sémantique - Michel Bréal obiettivo di individuare le leggi

Dettagli

la struttura di una teoria

la struttura di una teoria DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it la struttura di una teoria la struttura di una teoria modello di Bagozzi (1994) I livello./.. un esempio Linguaggio: della matematica

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi

LA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi LA COMUNICAZIONE Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale vuol

Dettagli

Semiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro. 7 ottobre lezione 1 saussure, concetti fondamentali

Semiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro. 7 ottobre lezione 1 saussure, concetti fondamentali Semiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro 7 ottobre 2015 lezione 1 saussure, concetti fondamentali Sommario 1. Introduzione al corso e informazioni pratiche 2. Concetti fondamentali 3. Testi da studiare

Dettagli

Filosofia del linguaggio III

Filosofia del linguaggio III Filosofia del linguaggio III 2017-18 Dott.ssa Filomena Diodato filomena.diodato@uniroma1.it Ferdinand de Saussure Approfondimento su alcune nozioni-chiave Suggerimenti per la prova scritta (15 gennaio

Dettagli

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quinta Lezione

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quinta Lezione Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quinta Lezione Quinta lezione: Il significato Sommario Universalità vs. Relatività Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»

Dettagli

Cerchiamo di capire che cosa questo significa

Cerchiamo di capire che cosa questo significa http://filosofia.dipafilo.unimi.it/~paganini/index.html A tutti appare chiaro che Quando leggiamo una frase ambigua facciamo molto fatica a cogliere l ambiguità, noi leggiamo la frase in base a una certa

Dettagli

Analisi del linguaggio

Analisi del linguaggio Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al linguaggio; PRAGMATICA:

Dettagli

Indice. 1. Pittogrammi e ideogrammi Ilogogrammi 35. Premessa 11. Le origini del linguaggio 13. II. Gli animali e il linguaggio umano 21

Indice. 1. Pittogrammi e ideogrammi Ilogogrammi 35. Premessa 11. Le origini del linguaggio 13. II. Gli animali e il linguaggio umano 21 Indice Premessa 11 Le origini del linguaggio 13 1. L'origine divina 13 2. La teoria dei suoni naturali 14 3. La teoria dell'adattamento fisico 15 4. Denti, labbra, bocca, laringe e faringe 16 5. Il cervello

Dettagli

Lezione 1 Introduzione alla semiotica

Lezione 1 Introduzione alla semiotica Corso di laurea in Pubblicità, marketing e comunicazione aziendale Corso di Semiotica per la Comunicazione prof. Piero Polidoro Lezione 1 Introduzione alla semiotica Sommario 1. ; 2. Significazione e comunicazione;

Dettagli

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 2

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 2 G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 2 Che cos è una lingua? Lingua: oggetto naturale molto difficile da definire 2 siamo in grado di costruire frasi e di

Dettagli

Scrivere in italiano accademico

Scrivere in italiano accademico Prof. Paolo Nitti L-FIL-LET/12 Dip. Scienze Umane Scrivere in italiano accademico Università degli Studi di Verona Oltre ai principi costituenti dei testi, vi sono anche principi regolativi: efficienza,

Dettagli

Dall educazione alla pedagogia

Dall educazione alla pedagogia Giuseppe Bertagna Dall educazione alla pedagogia Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Bergamo, settembre 2010 CAPITOLO PRIMO Il problema e il metodo pp. 17-31 Bergamo 28 settembre

Dettagli

Sommario. 1. Presentazione del corso. 2. Che cosa sono la Linguistica e il linguaggio. 3. Concetti fondamentali LEZIONE 1

Sommario. 1. Presentazione del corso. 2. Che cosa sono la Linguistica e il linguaggio. 3. Concetti fondamentali LEZIONE 1 Sommario LEZIONE 1 1. Presentazione del corso 2. Che cosa sono la Linguistica e il linguaggio 3. Concetti fondamentali digilander.libero.it/pieropolidoro pieropolidoro@tiscali.it settimana argomento 1-3

Dettagli

Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione. Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI

Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione. Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI Dall educazione alla pedagogia. Avvio al lessico pedagogico e alla teoria dell educazione Capitolo 4 L INTENZIONALITA E LE SUE REGIONI Dott.ssa Mabel Giraldo CHE COS È L INTENZIONALITÀ? Storia etimologica

Dettagli

Lezione 3. obiettivi di apprendimento

Lezione 3. obiettivi di apprendimento Lezione 3. obiettivi di apprendimento L analisi sociale di Marx Ia sociologia di Weber Il metodo l agire sociale Le teorie contemporanee funzionalismo Teorie del conflitto Teorie dell azione 07/03/2012

Dettagli

La pedagogia tra soggetto, cultura, società

La pedagogia tra soggetto, cultura, società La pedagogia tra soggetto, cultura, società Processi educativi testimoni e promotori delle relazioni tra questi elementi La pedagogia svolge un ruolo di transazione Quindi Deve reinterpretare in chiave

Dettagli

Émile Durkheim. Le regole del metodo sociologico e l essenza della società

Émile Durkheim. Le regole del metodo sociologico e l essenza della società Émile Durkheim Le regole del metodo sociologico e l essenza della società la prima regola che è anche la più fondamentale impone di considerare i fatti sociali come cose Regole, p. 37 La società è esterna

Dettagli

Quine. su senso, riferimento e traduzione radicale. Lezioni lauree triennali

Quine. su senso, riferimento e traduzione radicale. Lezioni lauree triennali Quine su senso, riferimento e traduzione radicale Lezioni lauree triennali 2014-15 La semantica di Carnap A partire da Frege, Carnap riformula senso e denotazione come intensione e estensione associate

Dettagli

IL LESSICO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO

IL LESSICO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO IL LESSICO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUANTITATIVO ANALISI DEL LESSICO DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO IMPORTANZA DEL LESSICO Anche a livelli più avanzati, gli errori lessicali, rispetto a quelli

Dettagli

LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO. Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva

LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO. Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva titolo LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici logica Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire

Dettagli

Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa. Corso di Metodi della ricerca qualitativa - a.a [Eugenio De Gregorio]

Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa. Corso di Metodi della ricerca qualitativa - a.a [Eugenio De Gregorio] Epistemologia e metodologia della ricerca qualitativa Come si giunge a una conoscenza del mondo? Superstizione (irrazionale) Intuizione (esperienza soggettiva) Ragionamento (induzione o deduzione) Autorità

Dettagli

Frege. Frege. Gottlob Frege, logico, teorico dei fondamenti della matematica, filosofo del linguaggio:

Frege. Frege. Gottlob Frege, logico, teorico dei fondamenti della matematica, filosofo del linguaggio: Frege Gottlob Frege, logico, teorico dei fondamenti della matematica, filosofo del linguaggio: 1848-1925 Sinn und Bedeutung (Senso e denotazione), 1892 nb. Bedeutung vuol dire significato, Frege lo intende

Dettagli

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14

PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Giusy Gallo Email:

Dettagli

fondamenti della matematica il programma logicista. Il programma logicista è legato ai nomi di G. Frege, B. Russell e L. Wittgenstein.

fondamenti della matematica il programma logicista. Il programma logicista è legato ai nomi di G. Frege, B. Russell e L. Wittgenstein. fondamenti della matematica il programma logicista. Il programma logicista è legato ai nomi di G. Frege, B. Russell e L. Wittgenstein. Frege per primo sostenne che l aritmetica non è altro che logica nel

Dettagli

Quali testi? Narrativo descrittivo regolativo - filastrocche testi resoconto motivazioni (testo argomentativo)

Quali testi? Narrativo descrittivo regolativo - filastrocche testi resoconto motivazioni (testo argomentativo) CLASSE PRIMA: FONDAMENTALI LE ESPERIENZE IN CLASSE SI FORMALIZZA MOLTO POCO, L IMPORTANTE E FARE ESPERIENZA DI COMUNICAZIONI DIVERSE, IN CONTESTI DIVERSI, per avere poi materiali su cui riflettere COMUNICAZIONE

Dettagli

Definizione, Finalità e Metodo della disciplina

Definizione, Finalità e Metodo della disciplina Definizione, Finalità e Metodo della disciplina Parte Prima: Problemi e Intuizioni (30 ) Parte Seconda: Approfondimenti tecnici (60 ) Parte Terza: Applicazioni e verifica (30 ) Lezione 1: Parte Prima Problemi

Dettagli

Approcci Durkheimiani

Approcci Durkheimiani 1 Approcci Durkheimiani Gli approcci durkheimiani riemergono in sociologia negli anni 60 a seguito di una reazione contro la predominanza del funzionalismo strutturale, particolarmente nella sua forma

Dettagli

Introduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione

Introduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione Introduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Prima Lezione Obiettivi del corso Acquisire gli strumenti teorici per

Dettagli

L uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze

L uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze L uomo: anima e corpo Dalla filosofia della mente alla rivoluzione delle neuroscienze 1. Introduzione Aristotele Movimento locale: Fisica Atti percettivi e appettivi: Psicologia Biologia Il principio dell

Dettagli

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre

Dettagli

Analisi del linguaggio

Analisi del linguaggio libri di testo Analisi del linguaggio 3 livelli: SINTASSI: si occupa della relazione dei segni linguistici tra loro; SEMANTICA: si occupa della relazione dei segni linguistici con qualcosa di esterno al

Dettagli

semantica come impresa matematica - lo studio delle condizioni di verità degli enunciati del linguaggio in una presentazione formale adeguata.

semantica come impresa matematica - lo studio delle condizioni di verità degli enunciati del linguaggio in una presentazione formale adeguata. semantica come impresa matematica - lo studio delle condizioni di verità degli enunciati del linguaggio in una presentazione formale adeguata. semantica come impresa psicologica - lo studio dei processi

Dettagli

Indice generale. Introduzione. 1. Alcuni esempi per iniziare Le origini della tradizione europea fra addestramento e formazione 15

Indice generale. Introduzione. 1. Alcuni esempi per iniziare Le origini della tradizione europea fra addestramento e formazione 15 vii Indice generale Introduzione XIII 1. Alcuni esempi per iniziare 1 1.1. Il problema dei sub 1 1.2. Un problema di geometria 5 1.3. Insegnare matematica senza paura 12 2. Le origini della tradizione

Dettagli

1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO.

1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO. 1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO. L art. 42 della Carta Costituzionale afferma che i beni economici, intendendosi per essi quelli suscettibili di appropriazione e dunque di commercio, appartengono allo

Dettagli

AMBITO ANTROPOLOGICO prof. Dodman

AMBITO ANTROPOLOGICO prof. Dodman AMBITO ANTROPOLOGICO prof. Dodman 09 10 2002 Per la scuola dell infanzia si potrebbe chiamare ambito ambientale. E da evitare il sapere enciclopedico. TEMATICHE PORTANTI Scuola dell infanzia e 1 ciclo

Dettagli

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva

PSICOLOGIA COGNITIVA. Gaia Vicenzi - Psicologia Cognitiva PSICOLOGIA COGNITIVA Che cosa studia la psicologia sociale? Doise (1982) ha individuato quattro diversi livelli in cui lo studio della psicologia si colloca a seconda della natura delle variabili coinvolte

Dettagli

Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I

Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I Cos è? Aspetti «interni» del linguaggio 2 i suoni linguistici la struttura delle parole la combinazione delle parole in gruppi

Dettagli

ISTITUZIONI STRUTTURE E ATTIVITÀ COGNITIVE, NORMATIVE E REGOLATIVE CHE CONFERISCONO STABILITÀ E SIGNIFICATO AL COMPORTAMENTO SOCIALE

ISTITUZIONI STRUTTURE E ATTIVITÀ COGNITIVE, NORMATIVE E REGOLATIVE CHE CONFERISCONO STABILITÀ E SIGNIFICATO AL COMPORTAMENTO SOCIALE ISTITUZIONI STRUTTURE E ATTIVITÀ COGNITIVE, NORMATIVE E REGOLATIVE CHE CONFERISCONO STABILITÀ E SIGNIFICATO AL COMPORTAMENTO SOCIALE I DIVERSI APPROCCI ALLO STUDIO DELLE ISTITUZIONI Istituzionalizzazione

Dettagli

Fisica ed Esperienza 2. Riduzionismo e Sopravvenienza

Fisica ed Esperienza 2. Riduzionismo e Sopravvenienza Fisica ed Esperienza 2. Riduzionismo e Sopravvenienza 1 Riduzionismo e Sopravvenienza 1. La dipendenza delle proprietà macroscopiche dalle caratteristiche microscopiche può essere espressa come sopravvenienza

Dettagli

LE TECNICHE INTERPRETATIVE DI PRIMA CLASSE

LE TECNICHE INTERPRETATIVE DI PRIMA CLASSE LE TECNICHE INTERPRETATIVE DI PRIMA CLASSE PROF. FRANCESCO PETRILLO Indice 1 LE TECNICHE INTERPRETATIVE DI PRIMA CLASSE ---------------------------------------------------------- 3 2.1. L ARGUMENTUM A

Dettagli

Università degli Studi di Padova. Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari. Corso di Laurea Magistrale in Linguistica LM-39.

Università degli Studi di Padova. Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari. Corso di Laurea Magistrale in Linguistica LM-39. Università degli Studi di Padova Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari Corso di Laurea Magistrale in Linguistica LM-39 Tesi di Laurea I campi semantici Relatore Prof. Maria Teresa Vigolo Laureando

Dettagli

Curricolo disciplinare DIRITTO ED ECONOMIA

Curricolo disciplinare DIRITTO ED ECONOMIA Curricolo disciplinare DIRITTO ED ECONOMIA Il corso di Diritto ed economia concorre a far conseguire allo studente risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: -analizzare la realtà e i fatti

Dettagli

Linguistica e semiologia. A partire dal Cours

Linguistica e semiologia. A partire dal Cours Linguistica e semiologia. A partire dal Cours Prof. Annibale Elia Dott.ssa Mariacristina Falco Corso di Linguistica e nuovi media a.a. 2018/2019 Materia e compito della linguistica La materia della linguistica

Dettagli

TEORIA DEI LINGUAGGI ( )

TEORIA DEI LINGUAGGI ( ) TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato Semantica Cognitiva - Introduzione Linguistica cognitiva L espressione linguistica cognitiva si presta a (almeno) due differenti letture: In un

Dettagli

Corso di Semiotica. Ferdinand de Saussure (Ginevra Ginevra 1913)

Corso di Semiotica. Ferdinand de Saussure (Ginevra Ginevra 1913) Corso di Semiotica Ferdinand de Saussure (Ginevra 1857- Ginevra 1913) 1 Il percorso storico-teorico della semiotica linguistica strutturale Ferdinand de Saussure (Ginevra 1857-1913) Louis Hjelmslev (Copenaghen

Dettagli

Fondamenti di Linguistica Semantica e Lessico Lezione 4: Polisemia, Lessico e Dizionari

Fondamenti di Linguistica Semantica e Lessico Lezione 4: Polisemia, Lessico e Dizionari Fondamenti di Linguistica Semantica e Lessico Lezione 4: Polisemia, Lessico e Dizionari Malvina Nissim malvina.nissim@unibo.it 3 Dicembre 2008 Metonimie o Lessicalizzazioni? Hoover Kleenex China Scottex

Dettagli

ANTROPOLOGIA DEI PATRIMONI CULTURALI E GASTRONOMICI

ANTROPOLOGIA DEI PATRIMONI CULTURALI E GASTRONOMICI FACOLTA DI LETTERE E FILSOFIA Corsi di Laurea Triennale in Scienze del Turismo ANTROPOLOGIA DEI PATRIMONI CULTURALI E GASTRONOMICI Docente: Ernesto Di Renzo email: di. renzo@lettere.uniroma2.it CONTENUTI

Dettagli

La conoscenza per relazioni

La conoscenza per relazioni CORSO DI SOCIOLOGIA GENERALE La conoscenza per relazioni Marco Ingrosso Conoscenza: cosa si intende? La conoscenza è un processo di esplorazione e osservazione del mondo volto a comprenderlo al fine di

Dettagli

Pregiudizio logocentrico

Pregiudizio logocentrico Pregiudizio logocentrico L idea infinite volte ripetuta o presupposta nella storia occidentale, e quasi solo nella storia occidentale, che la parola sia condizione di ogni pensare e quindi di ogni agire

Dettagli

Geografia regionale A

Geografia regionale A Geografia regionale A 1. Introduzione al corso TESTI DI RIFERIMENTO Studenti frequentanti: A. Vanolo, Geografia economica del sistemamondo. Territori e reti nello scenario globale, Utet Università, Torino,

Dettagli

Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.)

Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.) Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.) Docente: Giuseppe Spolaore Orario: Martedì ore 17.20 aula T4, mercoledì ore 17.20 aula 1.4, giovedì ore 14.00 aula 1.4 (per un totale di circa 10 lezioni). Ricevimento:

Dettagli

Davidson. Verità e significato

Davidson. Verità e significato Davidson Verità e significato Teoria del significato Una teoria del significato soddisfacente deve spiegare come i significati degli enunciati dipendono dai significati delle parole Ma come si può costruire

Dettagli

QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009

QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009 QUADRO DI RIFERIMENTO DI ITALIANO PROVE INVALSI 2009 RIFERIMENTI NORMATIVI INDICAZIONI NAZIONALI 2003 (OSA) L. n 53/2003 e D. Lgs 59/2004 INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICULO 2007 QUADRO DI RIFERIMENTO

Dettagli

Fondamenti di Linguistica

Fondamenti di Linguistica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA Facoltà di Lettere e Filosofia Lingue e culture straniere occidentali e orientali LINGUISTICA GENERALE Modulo A (9 CFU) Fondamenti di Linguistica PROF.SSA CLARA FERRANTI

Dettagli

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1 G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1 La linguistica, il «linguaggio» e i «linguaggi» 2 Linguistica: Scienza cognitiva (cfr. lezioni introduttive) Lo studio

Dettagli

CURRICOLO DI ITALIANO Ore settimanali: 4 Monte ore annuali: 132

CURRICOLO DI ITALIANO Ore settimanali: 4 Monte ore annuali: 132 I.T.T. L. da Vinci Foligno A.s. 2016-17 CURRICOLO DI ITALIANO Ore settimanali: 4 Monte ore annuali: 132 COMPETENZE ATTESE A CONCLUSIONE DEL BIENNIO Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi

Dettagli

Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille Cava Manara Tel fax

Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille Cava Manara Tel fax Istituto Comprensivo A. Manzoni Via Dei Mille 16 27051 Cava Manara Tel. 0382 554332 554335 fax 0382 554410 email pvic81200b@istruzione.it Scuola secondaria di 1 grado Programmazione disciplinare per classi

Dettagli

Linguaggio e Categorizzazione

Linguaggio e Categorizzazione Linguaggio e Categorizzazione Claudia Casadio Logica e Psicologia del Pensiero Laurea Triennale - Indirizzo Evolutivo A.A. 2004-05 Contents 1 Definizione di categoria.....................................

Dettagli

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione Premesse Dimensioni di soggettività Cosa significa? Organizzazione Gruppo Individuo Dimensioni di soggettività o

Dettagli

4 Lezione: Senso e riferimento

4 Lezione: Senso e riferimento 4 Lezione: Senso e riferimento Frege espressione e contenuto; ma cosa è il contenuto? senso = contenuto concettuale o informativo pensiero = senso di un enunciato svolta linguistica il senso si contrappone

Dettagli

Lo spazio linguistico italiano. Elena Nuzzo Trento, 20/12/2010

Lo spazio linguistico italiano. Elena Nuzzo Trento, 20/12/2010 Lo spazio linguistico italiano Elena Nuzzo Trento, 20/12/2010 La mobilità nello spazio linguistico Una conoscenza della lingua materna sicura e ricca, che non si limiti ai bisogni comunicativi primari,

Dettagli

Linguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next

Linguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Contents 1 La linguistica e i suoi settori............................... 3 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica...............................................

Dettagli

I tre piani del discorso di Durkheim Le regole del Metodo sociologico (1895) (1) Piano teorico (2) Piano metodologico (3) Piano epistemologico

I tre piani del discorso di Durkheim Le regole del Metodo sociologico (1895) (1) Piano teorico (2) Piano metodologico (3) Piano epistemologico I tre piani del discorso di Durkheim Le regole del Metodo sociologico (1895) (1) Piano teorico (2) Piano metodologico (3) Piano epistemologico Esiste un problema di ordine dei tre piani. La definizione

Dettagli

Lezione 3 Concetti fondamentali

Lezione 3 Concetti fondamentali Corso di laurea in Pubblicità, marketing e comunicazione aziendale Corso di Semiotica per la Comunicazione prof. Piero Polidoro Lezione 3 Concetti fondamentali Sommario 1. 2. Le caratteristiche fondamentali

Dettagli

06/03/2017. Modalità d esame. Introduzione. Cristina Burani. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1.

06/03/2017. Modalità d esame. Introduzione. Cristina Burani. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1. Linguaggio: disturbi evolutivi e trattamento 1. Introduzione Cristina Burani Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR, Roma Università degli studi di Trieste, anno accademico 2016-2017 Corso

Dettagli