Variabili aleatorie unidimensionali: v.a. non notevoli discrete e continue indici, momenti e funzione generatrice dei momenti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Variabili aleatorie unidimensionali: v.a. non notevoli discrete e continue indici, momenti e funzione generatrice dei momenti"

Transcript

1 Sessione live #4 Variabili aleatorie unidimensionali: v.a. non notevoli discrete e continue indici, momenti e funzione generatrice dei momenti Lezioni CD: - 3-4

2 Esercizio Consideriamo le seguenti funzioni: x < x < x < x F( x) = Gx ( ) = 3 3 x < 4 < x < x 4 x 4. Quale delle due non è una funzione di ripartizione (FDR) e perchè?. quale è lo spettro della v.a. X rappresentata dalla FDR corretta? 3. Calcolare la funzione di probabilità 4. disegnare le funzioni di probabilità e di ripartizione Ricordiamo che si dice spettro di X l insieme dei valori assunti dalla v.a. X

3 Soluzione ) G non è una FDR in quanto non è continua da destra in x = ) Ricordando che, nota la FDR, lo spettro di una v.a. discreta è l insieme dei suoi punti X =,,4 di discontinuità ricaviamo immediatamente { } 3) Per definizione f( xi) = PX ( = xi) = F( xi) F( xi ). Applicando tale relazione otteniamo: f() = PX ( = ) = F() = 3 f() = PX ( = ) = F() F() = = f(4) = PX ( = 4) = F(4) F() = = 4 4 funzione di probabilità Funzione di Ripartizione 3/4 3/4 / / /4 /

4 Esercizio Sia X una v.a. discreta con funzione di probabilità (fdp): f( xc, ) = ci{,,, N} ( x) dove N N e c >.. per quali valori di c f( xc, ) è effettivamente una fdp?. scrivere la FDR di X 3. calcolare la probabilità che X sia dispari Ricordiamo che IA( x) = funzione indicatrice di A x A x A è detta Funzione Indicatrice dell insieme A N

5 Soluzione ) innanzi tutto deve essere f( xc, ) x il che è vero per la definizione di c e di I. Inoltre deve essere soddisfatta la condizione di normalizzazione (o di completezza): f( xc, ) =. x R Dunque N = f( xc, ) = fic (, ) = c = c ( N + ) c= x i= i= N N + ) La FDR è: 3) la probabilità cercata è F X k k + ( k) = = N N + i= N ( N ) PX ( = k+ ) = c= + N + = ( N + ) N+ N+ k= k= Npari Ndispari

6 Esercizio 3 k Sia X una v.a. discreta con spettro in N e fdp data da pi = PX ( = i) = i con k > i. determinare per quale k l insieme delle coppie {(, ip i )} i è effettivamente una distribuzione di probabilità (ddp) e scrivere la fdp. si calcoli la FDR 3. e con essa le seguenti probabilità: a. PX> ( 3) b. P( X 9) c. P( X )

7 Soluzione ) la funzione è evidentemente positiva. Inoltre, ricordando che il limite della serie geometrica per z < è cercato: + k k + i i z z = lim z = lim = k k i= i= z z ricaviamo subito il valore di k i + + k k = = k i = = k k = i= i= da cui p i = i+ ) k FX ( k) = PX ( k) = = = = i= i= k + i+ k i k+ Ricaviamo ora le probabilità richieste: 3a) 3b) 3c) 4 P( X > 3) = P( X 3) = F(3) = P( X 9) = PX ( 9) P( X < ) = PX ( 9) PX ( ) = F(9) F() = P( X < ) = PX ( < ) PX ( < ) = F(9) F(9) =

8 Esercizio 4 Al buio il sig. Talpa cerca una chiave in un mazzo di chiavi, mettendo da parte quelle provate. Se X è la v.a. che conta gli insuccessi:. calcolare la FDR F ( k ) X. calcolare la probabilità che il signor Talpa debba controllare almeno 8 chiavi prima di trovare quella giusta (ovvero debba subire almeno 8 insuccessi)

9 Soluzione ) Costruiamo la FDR a partire dalla fdp. Chiamiamo A i, con i =,,,,9, l evento è stata scelta la chiave giusta all i-esimo tentativo. Dovremo pertanto calcolare: p = PA ( A A A) = i,, 9. i i i Per la legge generalizzata del prodotto abbiamo che: p = PA ( A A A) = PA ( ) PA ( A ) PA ( A A ) i i i i i Per calcolare i singoli fattori del precedente prodotto osserviamo che al j-esimo tentativo le possibili scelte sono equiprobabili ognuna di probabilità dove j è il numero di j chiavi residue. Quindi al j-esimo passaggio la probabilità di non trovare la chiave giusta condizionata dal fatto che nei precedenti passaggi la chiave giusta non è stata trovata è: Sostituendo otteniamo: PA A A A 9 ( j j ) = = j. j j

10 i i 9 j p = PA ( A A ) PA ( A A ) = j i i i j j j= i j= Applicando questa complicatissima formula otteniamo il banale risultato: p = ; p = = ; p = = ; p 3 = = ; ecc. ecc Risulta quindi evidente che la fdp è pi = i mentre la FDR cercata è FX ( k) = k + ) per calcolare la probabilità richiesta possiamo ora usare la FRD appena trovata: 8 PX ( 8) = PX ( < 8) = F X (7) = = 5

11 Esercizio 5 In una partita di Dungeons & Dragons un Mago del 7 livello, rimasto senza incantesimi, attacca un coboldo con il pugnale. Nel caso riesca a colpirlo, i danni inflitti vengono stabiliti dalla somma X dei punteggi di due dadi d4 (dadi a quattro facce). a) Si trovi la distribuzione di probabilità di X e se ne calcolino media, varianza e valore più probabile. b) Con quale probabilità X vale almeno 6? Si calcoli, inoltre, la media dei danni che il Mago può infliggere col suo pugnale se: c) il pugnale è magico (i danni inflitti sono calcolati diminuendo di la somma dei dadi ed elevando poi al quadrato il risultato) d) il pugnale è magico (viene raddoppiato il punteggio dei dadi) e il Mago ha costituzione 3 (per cui il Mago, rispetto ad un personaggio di costituzione ordinaria, ha un bonus di sul totale finale dei danni)

12 Soluzione a) Scegliendo come spazio degli eventi quello delle coppie di esiti possiamo calcolare le probabilità come rapporto tra casi favorevoli e casi possibili. Questi ultimi sono evidentemente 6. Per i casi favorevoli disegniamo una griglia, contiamo e riportiamo i risultati nella tabella della distribuzione di probabilità. Nella medesima tabella inseriamo, inoltre, i passaggi intermedi per il calcolo di media e varianza. Quindi ricaviamo: x p(x) /6 /6 3/6 4/6 3/6 /6 /6 xp(x) /6 6/6 /6 /6 8/6 4/6 8/6 x p(x) 4/6 8/6 48/6 /6 8/6 98/6 64/6 8 EX = = VarX = E X (E X) = 5= 7.5 5=.5 6 Il valore più probabile è nel massimo di p(k) ovvero

13 b) PX ( 6) = PX ( = 6) + PX ( = 7) + PX ( = 8) = = 6 6 Y = X e calcoliamo la media ricordando la proprietà di linearità: c) Definiamo ( ) E( Y) = EX EX + 4= =.5 d) Definiamo Z = X + e ricaviamo allo stesso modo: EZ = EX + =

14 Esercizio 6 La durata di un tornio si modellizza con una v.a. continua X definita su data da: + R e avente FDR t F () t = e λ dove λ è una costante reale positiva e t è espresso in anni X Sapendo che la durata media del tornio è anni, si determinino: a) la probabilità che il tornio duri più di un anno b) la varianza della durata dell'utensile c) l'intervallo di ampiezza 3 al quale corrisponde la massima probabilità di contenere la durata effettiva del tornio d) la durata massima in mesi di un eventuale garanzia affinchè questa venga soddisfatta con probabilità α =.7

15 Soluzione Per calcolare quanto richiesto dobbiamo prima ricavare il valore del parametro. Sappiamo che EX = Inoltre ricaviamo la fdd derivando la FDR: Pertanto d fx( x) = FX( x) = e dx λx EX λxe dx = = R + x λ λ Basterebbe integrare per parti per ricavare EX = = da cui λ = λ Noi invece procediamo in altro modo e calcoleremo il valore atteso tramite la funzione generatrice dei momenti che ci servirà successivamente anche per il calcolo della varianza. Sappiamo che + tx tx ( λ t) x λ ( λ t) x mx () t = E e = e f ( xdx ) = λ e dx= lim e λ t w + R w

16 e poiché il limite indicato converge a se t < λ ricaviamo ed infine a) ora possiamo calcolare mx () t λ = λ t λ ( λ ) λ E X = m' X () = = = PX ( ) PX ( ) FX () e > = = =.665 b) per la varianza usiamo ancora la funzione generatrice dei momenti e quindi = dmx ( ) λ () = = 3 E X dx ( ) ( λ ) VarX = EX EX = = = 4 λ λ λ λ

17 c) Dobbiamo trovare il valore t che massimizza la probabilità α = Pt ( < X t+ 3) = F ( t+ 3) F () t X Sostituendo l espressione esplicita della FDR otteniamo: X la cui derivata rispetto a t è α t t+ 3 t 3 = e e = e ( e ) t 3 α ' = e ( e ) che è evidentemente negativa per ogni t da cui si ricava subito che il massimo per α si ha in t =. Quindi l intervallo cercato è [,3 ].

18 d) maggiore sarà la durata della garanzia e minore sarà la probabilità che il tornio non si rompa ovvero che soddisfi la garanzia. Dobbiamo quindi trovare il valore di t tale per cui PX ( > t) = F () t =.7 Una volta individuato questo valore, il massimo numero n di mesi che soddisfa pienamente i requisiti richiesti sarà dato dalla parte intera di t. X Invertendo la relazione ricaviamo da cui t e =.7 t.73 n= [ t] = [8.556] = 8

19 Esercizio 7 Sia X una v.a. con densità di probabilità f X ( x) = ( x α ) α e x > α x α dove α è un numero reale positivo. a) Determinare α affinché f X sia effettivamente una densità e calcolarne la FDR. b) Calcolare P [ X > 3] e P [ X 3 > 7]. X c) Determinare la distribuzione di Y = e.

20 Soluzione X a) dev essere f =, ossia ( x α) α x f xdx e dx ee X α α = ( ) = α = α = α Inoltre si ricava che F X ( x) x = > x e x b) Si ha [ ] P X 7 P X 3 F (3) e > = > = X = X c) osservando che Y > e (si deduce da Y = e e X > ) ricaviamo X FY( y) = PY [ < y] = Pe [ < y] = PX [ < ln y] = FX(ln y) = e y

21 Esercizio 8 Sia X una v.a. continua con distribuzione uniforme sull intervallo [, ] ab con a Scrivere la fdd, la FDR e stabilire quanto valgono valore atteso e varianza. Soluzione Poiché X ha distribuzione uniforme in [, ] c x ab, f( x) = altrove e la sua FDR: ab la sua fdd dovrà essere del tipo: [ ] x< a x x F( x) = ftdt () = cdt cx ( a) a x b = a x> b Dovendo essere Fb ( ) = cb ( a) = ricaviamo subito Il valore atteso sarà data da: c =. b a b b t dt t a+ b EX = t ftdt () = = = R a b a ( b a) a < b.

22 e la varianza da: dove ( b a) VarX = E X (E X) = E () R ( a+ b) (E X ) = 4 3 b b t dt t a + b + ab X = t ftdt = = = a b a 3( b a) 3 a f(x) F(x) c a b X a b X

23 Esercizio 9 Il tasso di interesse annuo applicato da una banca varia tra il 6% ed il 9% e si distribuisce secondo una funzione di densità uniforme. Un cliente scelto a caso ha depositato.. di lire nella banca. Si calcolino: a) la probabilità che l anno successivo disponga di almeno.7. lire b) il valore atteso del capitale di cui disporrà il cliente dopo un anno c) la varianza del capitale di cui disporrà il cliente dopo un anno

24 Soluzione Sia T la v.a. che misura il tasso di interesse maturato nell anno. Sia inoltre C la v.a. che misura il capitale finale. Allora T Uab (, ) e C C ( T ) Deduciamo che: = + dove a =.6, b =.9 e C = i i. ( + ), ( + ) C U C a C b e quindi le richieste del testo si traducono nel calcolo di: a) b) c) i i i i i i 9 7 PC ( 7) = = i i i i i i i i 6+ 9 i i EC = = 75 ( ) VarC = = = =

Probabilità e Statistica per l Informatica Esercitazione 4

Probabilità e Statistica per l Informatica Esercitazione 4 Probabilità e Statistica per l Informatica Esercitazione 4 Esercizio : [Ispirato all Esercizio, compito del 7/9/ del IV appello di Statistica e Calcolo delle probabilità, professori Barchielli, Ladelli,

Dettagli

Variabili aleatorie n-dim

Variabili aleatorie n-dim Sessione Live #6 Settimana dal 6 maggio al giugno 003 Variabili aleatorie n-dim Funzioni di ripartizione e di densità (F.D.R. e f.d.d.) congiunte e marginali, valori medi e momenti misti, funzione generatrice

Dettagli

II Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 2016/17

II Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 2016/17 II Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 6/7 Martedì 4 febbraio 7 Cognome: Nome: Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile

Dettagli

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 2

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 2 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 218-19, II semestre 4 giugno, 219 CP21 Introduzione alla Probabilità: Esonero 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante

Dettagli

Esercitazione 4. Aprile 2019

Esercitazione 4. Aprile 2019 Esercitazione Aprile ALCUNE NOTE Versione aggiornata! Dal momento che questa esercitazione è stata svolta a più puntate, vi prego (soprattutto chi non ha potuto partecipare alle ore supplementari) di prestare

Dettagli

Primi elementi di Probabilità

Primi elementi di Probabilità Primi elementi di Probabilità Sergio Polidoro Dipartimento di Matematica, Università di Bologna In queste dispense vengono introdotte le nozioni di valore atteso e di varianza per variabili aleatorie discrete

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 006/07 Esercizio 1 Prova scritta del 16/1/006 In un ufficio postale lavorano due impiegati che svolgono lo stesso compito in maniera indipendente, sbrigando

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III appello 7/9/2018 1

ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III appello 7/9/2018 1 ANNO ACCADEMICO 7/8 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III appello 7/9/8 Esercizio. I giocatori A e B giocano con un mazzo di 4 carte, senza le figure, con le seguenti regole: - ad ogni turno

Dettagli

CP110 Probabilità: Esame 4 luglio Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esame 4 luglio Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2011-12, II semestre 4 luglio, 2012 CP110 Probabilità: Esame 4 luglio 2012 Testo e soluzione 1. (6 pts) Una scatola contiene 10 palline numerate da 1

Dettagli

3. Distribuzioni. Corso di Simulazione. Anno accademico 2006/07

3. Distribuzioni. Corso di Simulazione. Anno accademico 2006/07 Anno accademico 2006/07 Spazio di probabilità Ω spazio campione F 2 Ω spazio degli eventi: (i) Ω F (ii) A F = Ω \ A F (iii) A, B F = A B F P: F [0, 1] funzione di probabilità: (i) P(A) 0 (ii) P(Ω) = 1

Dettagli

5. Distribuzioni. Corso di Simulazione. Anno accademico 2009/10

5. Distribuzioni. Corso di Simulazione. Anno accademico 2009/10 Anno accademico 2009/10 Spazio di probabilità Ω spazio campione F 2 Ω spazio degli eventi: (i) Ω F (ii) A F = Ω \ A F (iii) A, B F = A B F P: F [0, 1] funzione di probabilità: (i) P(A) 0 (ii) P(Ω) = 1

Dettagli

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esame 2

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esame 2 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2018-19, II semestre 9 luglio, 2019 CP210 Introduzione alla Probabilità: Esame 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA - II appello, 5/7/2016

ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA - II appello, 5/7/2016 ANNO ACCADEMICO 215/216 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA - II appello, 5/7/216 Esercizio 1. In una colonia di 5 gatti che segue la legge di Hardy-Weinberg ci sono 8 gatti con la coda corta.

Dettagli

Statistica. Lezione : 17. Variabili casuali

Statistica. Lezione : 17. Variabili casuali Corsi di Laurea: a.a. 2018-19 Diritto per le Imprese e le istituzioni Scienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Variabili casuali Lezione : 17 Docente: Alessandra Durio 1 Contenuti

Dettagli

Introduzione al modello Uniforme

Introduzione al modello Uniforme Introduzione al modello Uniforme Esempio: conversione Analogico/Digitale Errore di quantizzazione Ampiezza Continua Discreta x () t x ( t ) q Tempo Discreto Continuo Segnale Analogico ( ) x t k t t Segnale

Dettagli

Esercizi settimana 5. Esercizi applicati. Esercizio 1. Si considerino tre monete truccate, ognuna con probabilità 2 3

Esercizi settimana 5. Esercizi applicati. Esercizio 1. Si considerino tre monete truccate, ognuna con probabilità 2 3 1 Esercizi settimana 5 Esercizi applicati Esercizio 1. Si considerino tre monete truccate, ognuna con probabilità 3 di ottenere testa. Se scegliete la prima moneta vincete 10 punti se esce testa e punti

Dettagli

SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1

SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1 www.matefilia.it SESSIONE SUPPLETIVA 015 - QUESTIONARIO x QUESITO 1 Data la funzione integrale ln(t) dt, determinare per quali valori di x il suo grafico 1 incontra la retta di equazione y = x + 1. Calcoliamo

Dettagli

Correzione Esercitazione 2

Correzione Esercitazione 2 Correzione Esercitazione Esercizio. Per contare correttamente i casi favorevoli all uscita del 9 e all uscita del bisogna considerare i modi in cui si possono ottenere le loro scomposizioni: in particolare,

Dettagli

Indici di posizione e dispersione per distribuzioni di variabili aleatorie

Indici di posizione e dispersione per distribuzioni di variabili aleatorie Indici di posizione e dispersione per distribuzioni di variabili aleatorie 12 maggio 2017 Consideriamo i principali indici statistici che caratterizzano una distribuzione: indici di posizione, che forniscono

Dettagli

Introduzione al modello Uniforme

Introduzione al modello Uniforme Teoria dei Fenomeni Aleatori 1 AA 01/13 Introduzione al modello Uniforme Esempio: conversione Analogico/Digitale Errore di quantizzazione Ampiezza Continua Discreta x t x q t Tempo Discreto Continuo 0

Dettagli

f(x) := 1 10 x g(x) := f(x) x = 1 x + 100

f(x) := 1 10 x g(x) := f(x) x = 1 x + 100 PROBLEMA. Dal momento che la spesa totale mensile data dalla somma del canone mensile e della spesa dovuta alle telefonate al minuto, indicando con x i minuti di conversazione ed f : R + R + la funzione

Dettagli

Correzione terzo compitino, testo A

Correzione terzo compitino, testo A Correzione terzo compitino, testo A 24 maggio 2 Parte Esercizio.. Procederemo per esclusione, mostrando come alcune funzioni della lista non possano avere il grafico in figura. La prima cosa che possiamo

Dettagli

φ X (t) = mentre nel caso continuo, indicando con f(x) la densità di X, si ha e itx f(x) dx + e itx e itx f(x)dx. f(x)dx = e itx +

φ X (t) = mentre nel caso continuo, indicando con f(x) la densità di X, si ha e itx f(x) dx + e itx e itx f(x)dx. f(x)dx = e itx + 10.1 Funzione caratteristica 11 10.1. Funzione caratteristica La funzione caratteristica è uno strumento teorico utile sotto diversi aspetti per studiare la distribuzione di probabilità di numeri aleatori

Dettagli

Esercitazione Maggio 2019

Esercitazione Maggio 2019 Esercitazione 6 9 Maggio 019 Esercizio 1 E noto che la durata di un determinato tipo di Hard Disk per Server segue la legge esponenziale con media pari a 8 anni. a) Calcolare la probabilità che un Hard

Dettagli

Alcuni argomenti di Calcolo delle Probabilità Corso di Studi in Statistica per l Analisi dei dati A.A. 2010/2011 1

Alcuni argomenti di Calcolo delle Probabilità Corso di Studi in Statistica per l Analisi dei dati A.A. 2010/2011 1 Alcuni argomenti di Calcolo delle Probabilità Corso di Studi in Statistica per l Analisi dei dati A.A. 2010/2011 1 1 Queste dispense non comprendono tutti gli argomenti trattati nel corso. Inoltre per

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Calcolo delle Probabilità e Statistica Prova scritta dell 11 gennaio 2007

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Calcolo delle Probabilità e Statistica Prova scritta dell 11 gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Calcolo delle Probabilità e Statistica Prova scritta dell 11 gennaio 007 Primo esercizio Per una certa stampante S 1, la probabilità che un generico foglio

Dettagli

Calcolo delle Probabilità 2

Calcolo delle Probabilità 2 Prova d esame di Calcolo delle Probabilità 2 Maggio 2006 Sia X una variabile aleatoria distribuita secondo la densità seguente ke x 1 x < 0 f X (x) = 1/2 0 x 1. 1. Determinare il valore del parametro reale

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA - I appello, 6/6/2016

ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA - I appello, 6/6/2016 ANNO ACCADEMICO 05/0 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA - I appello, //0 Esercizio. Le carte di un mazzo da 0, composto solo delle carte da a 5, vengono distribuite (5 a testa) ai quattro giocatori

Dettagli

Esercitazione del 21/10/2011 Calcolo delle probabilità

Esercitazione del 21/10/2011 Calcolo delle probabilità Esercitazione del /0/0 Calcolo delle probabilità Funzione di ripartizione Sia F X una funzione da R in R. consideriamo le seguenti condizioni: F X è non decrescente ( ) x F X (x) x F X (x) 0 F X è continua

Dettagli

Secondo scritto. 8 luglio 2010

Secondo scritto. 8 luglio 2010 Secondo scritto 8 luglio 010 1 Parte 1 Esercizio 1.1. Facciamo riferimento alle pagine e 3 del libro di testo. Quando si ha a che fare con la moltiplicazione o la divisione di misure bisogna fare attenzione,

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA IV appello 1/6/2017 1

ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA IV appello 1/6/2017 1 ANNO ACCADEMICO 205/206 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA IV appello /6/207 Esercizio. Ho tre monete, A, B e C, apparentemente identiche ma tali che: A dà testa in media 4 volte in 0 lanci B

Dettagli

Esercitazione del 19/02/2013 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità

Esercitazione del 19/02/2013 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità Esercitazione del 19/0/013 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità David Barbato Variabili aleatorie esponenziali. Minimo di v.a. esponenziali indipendenti. Ricordiamo innanzitutto che due variabili aleatorie

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Robotica e dell Automazione Probabilità e Processi Stocastici (455AA) A.A. 2018/19 - Prova in itinere

Corso di Laurea in Ingegneria Robotica e dell Automazione Probabilità e Processi Stocastici (455AA) A.A. 2018/19 - Prova in itinere Corso di Laurea in Ingegneria Robotica e dell Automazione Probabilità e Processi Stocastici (455AA) A.A. 208/9 - Prova in itinere 208--2 La durata della prova è di due ore e mezzo. Le risposte devono essere

Dettagli

0.1 P(A n ) Quindi stiamo cercando n che soddisfa la seguente relazione: n + 180

0.1 P(A n ) Quindi stiamo cercando n che soddisfa la seguente relazione: n + 180 Esercizio 1 Alcuni ingegneri civili ritengono che il peso in tonnellate che un braccio di ponte può sopportare senza avere cedimenti strutturali possa descriversi mediante una variabile aleatoria Y con

Dettagli

Una variabile casuale è una variabile che assume determinati valori in modo casuale (non deterministico).

Una variabile casuale è una variabile che assume determinati valori in modo casuale (non deterministico). VARIABILI CASUALI 1 definizione Una variabile casuale è una variabile che assume determinati valori in modo casuale (non deterministico). Esempi l esito di una estrazione del Lotto; il risultato di una

Dettagli

Esercizi di Calcolo delle Probabilità

Esercizi di Calcolo delle Probabilità Esercizi di Calcolo delle Probabilità Versione del 1/05/005 Corso di Statistica Anno Accademico 00/05 Antonio Giannitrapani, Simone Paoletti Calcolo delle probabilità Esercizio 1. Un dado viene lanciato

Dettagli

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 1. Dott.ssa Antonella Costanzo

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 1. Dott.ssa Antonella Costanzo STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 1 29.01.2014 Dott.ssa Antonella Costanzo Esercizio 1. Modelli discreti di probabilità: le v.c. binomiale e geometrica (come caso particolare della v.c. binomiale negativa)

Dettagli

(iii) sia Y := X 2, si trovi la distribuzione di Y. (i) anché (0.1) sia una densità di probabilità deve vericarsi. 1 = Cxe x2. 2 1[0, ] (x)dx = Cxe x2

(iii) sia Y := X 2, si trovi la distribuzione di Y. (i) anché (0.1) sia una densità di probabilità deve vericarsi. 1 = Cxe x2. 2 1[0, ] (x)dx = Cxe x2 1 Esercizi settimana 6 Esercizi applicati Esercizio 1. Sia X una variabile aleatoria assolutamente continua (VAAC) con densità Si calcoli: f X (x) = Cxe x2 2 1[, ] (x), x, C >. (.1) (i) la costante C >

Dettagli

Esercitazione del 16/04/2019 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità

Esercitazione del 16/04/2019 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità Esercitazione del 6/04/09 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità David Barbato Nozioni di riepilogo con esercizi Distribuzione di una funzione di una variabile aleatoria discreta. Sia X una variabile

Dettagli

Correzione terzo compitino, testo B

Correzione terzo compitino, testo B Correzione terzo compitino, testo B 4 maggio 00 Parte Esercizio.. Procederemo per esclusione, mostrando come alcune funzioni della lista non possano avere il grafico in figura. La prima cosa che possiamo

Dettagli

CP110 Probabilità: Esame 2 luglio Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esame 2 luglio Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 212-13, II semestre 2 luglio, 213 CP11 Probabilità: Esame 2 luglio 213 Testo e soluzione 1. (6 pts Due mazzi di carte francesi vengono uniti e mischiati.

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA Primo compitino 5/12/2018

ANNO ACCADEMICO 2018/2019 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA Primo compitino 5/12/2018 ANNO ACCADEMICO 08/09 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA Primo compitino 5//08 Esercizio. In un turno di gioco, si lanciano una moneta equilibrata e un dado che dà nel 5% dei casi, mentre i punteggi

Dettagli

) la sua densità discreta sarà della forma. p X (0) = 1 2, p X(1) = 1 2,

) la sua densità discreta sarà della forma. p X (0) = 1 2, p X(1) = 1 2, Esercizi settimana 6 Esercizi applicati Esercizio. Siano X e Y due v.a. discrete indipendenti tali che X B(, ) e Y B(, ), n 0. (i) Si calcoli la legge di X + Y ; (ii) Si calcoli la legge di X Y ; (iii)

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Robotica e dell Automazione Probabilità e Processi Stocastici (455AA) A.A. 2018/19 - Esercitazione

Corso di Laurea in Ingegneria Robotica e dell Automazione Probabilità e Processi Stocastici (455AA) A.A. 2018/19 - Esercitazione Corso di Laurea in Ingegneria Robotica e dell Automazione Probabilità e Processi Stocastici (55AA) A.A. 28/9 - Esercitazione 28--9 La durata della prova è di due ore e mezzo. Le risposte devono essere

Dettagli

Calcolo delle Probabilità 16 Giugno 2016, C.d.L. STAD, UNIPA

Calcolo delle Probabilità 16 Giugno 2016, C.d.L. STAD, UNIPA Calcolo delle Probabilità 6 Giugno 206, C.d.L. STAD, UNIPA Prova intera esercizi, 2, 3, 4, 5, 6. Tempo 2 h 45 minuti. Esercizio risolto correttamente vale 5.5 punti. Seconda Prova in itinere esercizi 4,

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2011/12

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2011/12 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 0/ Esercizio Prova scritta del 7/06/0 Siano X e Y due v.a. indipendenti, con distribuzione continua Γ(, ). Si trovino la distribuzione di X Y e di (X Y ). Esercizio

Dettagli

Esercitazione del 28/02/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità

Esercitazione del 28/02/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità Esercitazione del 8/0/01 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità David Barbato barbato@math.unipd.it Esercizio 1. Sia X una v.a. aleatoria assolutamente continua con densità f X data da { 0 x < 0 f X

Dettagli

Statistica. Lezione : 18, 19. Variabili casuali

Statistica. Lezione : 18, 19. Variabili casuali Corsi di Laurea: a.a. 2017-18 Diritto per le Imprese e le istituzioni Scienze dell Amministrazione e Consulenza del Lavoro sienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Variabili

Dettagli

Stima puntuale di parametri

Stima puntuale di parametri Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 006/007 C.d.L.: Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, Ingegneria Civile, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dell Informazione C.d.L.S.: Ingegneria Civile

Dettagli

ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA I appello 29/5/2018 1

ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA I appello 29/5/2018 1 ANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA I appello 29/5/2018 1 Esercizio 1. Una classe di liceo è composta da 12 ragazze e 9 ragazzi. La professoressa di matematica interroga

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A III COMPITINO 20 Marzo 2009

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A III COMPITINO 20 Marzo 2009 MATEMATICA E STATISTICA CORSO A III COMPITINO Marzo 9 SOLUZIONI. () Sia X una variabile aleatoria binomiale con valor medio uguale a 5/; la varianza di X può valere? Giustificare la risposta. Il valor

Dettagli

I Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2012/13 Nome: 30 gennaio

I Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2012/13 Nome: 30 gennaio I Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica /3 Nome: 3 gennaio 3 Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile usare

Dettagli

Esercizi settimana 4. Esercizi applicati. Esercizio 1. Si considerino tre monete truccate, ognuna con probabilità 2 3

Esercizi settimana 4. Esercizi applicati. Esercizio 1. Si considerino tre monete truccate, ognuna con probabilità 2 3 1 Esercizi settimana Esercizi applicati Esercizio 1. Si considerino tre monete truccate, ognuna con probabilità 3 di ottenere testa. Se scegliete la prima moneta vincete 10 punti se esce testa e punti

Dettagli

PNI 2002 QUESITO 1 QUESITO 2

PNI 2002 QUESITO 1 QUESITO 2 www.matefilia.it PNI 2002 QUESITO 1 Siano a>0 e b>0. Media aritmetica: Media geometrica: a b La media aritmetica di due numeri reali positivi è maggiore o uguale alla media geometrica dei due numeri (è

Dettagli

Esame di Calcolo delle Probabilità del 4 luglio 2006 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).

Esame di Calcolo delle Probabilità del 4 luglio 2006 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esame di Calcolo delle Probabilità del 4 luglio 26 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale Attenzione:

Dettagli

CP110 Probabilità: Esame 13 settembre Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esame 13 settembre Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2011-12, II semestre 13 settembre, 2012 CP110 Probabilità: Esame 13 settembre 2012 Testo e soluzione 1. (6 pts) Una scatola contiene 10 palline, 8 bianche

Dettagli

Sessione Live 4 V.a. n-dimensionali. Funzioni di variabili aleatorie.

Sessione Live 4 V.a. n-dimensionali. Funzioni di variabili aleatorie. Sessione Live 4 V.a. n-dimensionali. Funzioni di variabili aleatorie. 9 e 11 Dicembre 2008 Richiami di teoria Come si calcolano le densità marginali Esercizi Una v.a. n-dimensionale (o vettore aleatorio

Dettagli

Variabili aleatorie. 13 aprile Definizione di variabile aleatoria e misurabilitá. (R, B) é una funzione aleatoria se

Variabili aleatorie. 13 aprile Definizione di variabile aleatoria e misurabilitá. (R, B) é una funzione aleatoria se Variabili aleatorie 3 aprile 207 Si introduce il concetto di variabile aleatoria discreta e continua e di legge di probabilitá. Si considera in seguito la funzione di ripartizione come caratterizzazione

Dettagli

1 Esercizi tutorato 1/4

1 Esercizi tutorato 1/4 Esercizi tutorato 1/ 1 1 Esercizi tutorato 1/ Esercizio 11 Siano X e Y due va discrete indipendenti di distribuzione geometrica con parametro p [0, 1] (i) Si calcoli la legge di X + Y, è una legge nota?

Dettagli

Modelli probabilistici variabili casuali

Modelli probabilistici variabili casuali Modelli probabilistici variabili casuali Le variabili casuali costituiscono il legame tra il calcolo della probabilità e gli strumenti di statistica descrittiva visti fino ad ora. Idea: pensiamo al ripetersi

Dettagli

CP110 Probabilità: Esonero 2

CP110 Probabilità: Esonero 2 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 22-3, II semestre 23 maggio, 23 CP Probabilità: Esonero 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota:. L unica cosa che si puo usare durante l esame è una penna

Dettagli

Matematica II prof. C.Mascia

Matematica II prof. C.Mascia Corso di laurea in CHIMICA INDUSTRIALE Sapienza, Università di Roma Matematica II prof CMascia alcuni esercizi, parte, 7 marzo 25 Indice Testi degli esercizi 2 Svolgimento degli esercizi 4 Testi degli

Dettagli

Scrivere lo sviluppo di Mac Laurin di ordine 3 di una generica funzione f(x), e dire quali ipotesi si devono fare su f(x) per poterlo scrivere.

Scrivere lo sviluppo di Mac Laurin di ordine 3 di una generica funzione f(x), e dire quali ipotesi si devono fare su f(x) per poterlo scrivere. Correzione dell esame di (Analisi) Matematica I - marzo 9 A ESERCIZIO (A) Scrivere lo sviluppo di Mac Laurin di ordine di una generica funzione f(x), e dire quali ipotesi si devono fare su f(x) per poterlo

Dettagli

ESERCIZI HLAFO ALFIE MIMUN

ESERCIZI HLAFO ALFIE MIMUN ESERCIZI HLAFO ALFIE MIMUN December, 27. Testo degli esercizi Risolvere i seguenti problemi: () Siano X, X 2, X 3 variabili aleatorie i.i.d. bernulliane di media.5 e siano Y, Y 2, Y 3, Y 4 variabili aleatorie

Dettagli

Prova scritta di Probabilità e Statistica Appello unico, II sessione, a.a. 2015/ Settembre 2016

Prova scritta di Probabilità e Statistica Appello unico, II sessione, a.a. 2015/ Settembre 2016 Prova scritta di Probabilità e Statistica Appello unico, II sessione, a.a. 205/206 20 Settembre 206 Esercizio. Un dado equilibrato viene lanciato ripetutamente. Indichiamo con X n il risultato dell n-esimo

Dettagli

Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca IV Appello - 5 febbraio Esercizio 1

Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca IV Appello - 5 febbraio Esercizio 1 Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca IV Appello - 5 febbraio 2015 Nome e cognome: Matricola: c I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. 8994

Dettagli

III Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2014/15 Nome: 14 luglio

III Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2014/15 Nome: 14 luglio III Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 14/15 Nome: 14 luglio 15 Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile

Dettagli

Metodi quantitativi per i mercati finanziari

Metodi quantitativi per i mercati finanziari Metodi quantitativi per i mercati finanziari Esercizi di probabilità Spazi di probabilità Ex. 1 Sia Ω = {1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12}. Siano A e B sottoinsiemi di Ω tali che A = {numeri pari},

Dettagli

Foglio di esercizi 4-12 Aprile 2019 Probabilità e statistica Ingegneria Meccanica Alessandro Ciallella

Foglio di esercizi 4-12 Aprile 2019 Probabilità e statistica Ingegneria Meccanica Alessandro Ciallella Esercizio. Foglio di esercizi 4 - Aprile 9 Probabilità e statistica Ingegneria Meccanica Alessandro Ciallella Un punto viene scelto a caso uniformemente nel cerchio di raggio 3 centrato nell origine. Dette

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2013/2014 Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2013/2014 Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 13/14 Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Nome... N. Matricola... Ancona, 13 gennaio 14 1. In una data università, le studentesse

Dettagli

CP110 Probabilità: esame del 20 giugno 2017

CP110 Probabilità: esame del 20 giugno 2017 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 6-7, II semestre giugno, 7 CP Probabilità: esame del giugno 7 Cognome Nome Matricola Firma Nota:. L unica cosa che si puo usare durante l esame è una

Dettagli

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 1

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 1 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 018-19, II semestre 9 aprile, 019 CP10 Introduzione alla Probabilità: Esonero 1 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante

Dettagli

Esercizi su variabili aleatorie discrete

Esercizi su variabili aleatorie discrete Esercizi su variabili aleatorie discrete Esercizio 1. Data la variabile aleatoria discreta X, caratterizzata dalla seguente rappresentazione nello spazio degli stati: 1 0,25 X = { 0 0,50 1 0,25 calcolare

Dettagli

( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )( ) ( )( ) ( )( )

( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )( ) ( )( ) ( )( ) SOLUZIONI II ALLENAMENTO REGIONALE TEMATICO VENERDÌ 4 DICEMBRE 08 Quesito Siano due numeri interi primi tra loro tali che quanto vale? Sviluppando l espressione si ottiene quindi e e la soluzione è Quesito

Dettagli

Calcolo delle probabilità (3/7/2001) (Ing. Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni - Latina)

Calcolo delle probabilità (3/7/2001) (Ing. Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni - Latina) Calcolo delle probabilità (3/7/00). La distribuzione di probabilità di un numero aleatorio X non negativo soddisfa la condizione P (X > x + y X > y) = P (X > x), x > 0, y > 0. Inoltre la previsione di

Dettagli

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione Esercizi geometria analitica nel piano Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi Correzione 1. Scrivere le equazioni parametriche delle rette r e s di equazioni cartesiane r : 2x y + = 0

Dettagli

Variabili casuali multidimensionali

Variabili casuali multidimensionali Capitolo 1 Variabili casuali multidimensionali Definizione 1.1 Le variabili casuali multidimensionali sono k-ple ordinate di variabili casuali unidimensionali definite sullo stesso spazio di probabilità.

Dettagli

7.6. Distribuzione Esponenziale. Un n.a. continuo X con densità di probabilità

7.6. Distribuzione Esponenziale. Un n.a. continuo X con densità di probabilità 7.6 Distribuzione Esponenziale. 111 7.6. Distribuzione Esponenziale. Un n.a. continuo X con densità di probabilità { λe λx se x, (76) f(x) = se x

Dettagli

CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015

CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2014-15, I semestre 3 febbraio, 2015 CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015 Cognome Nome Matricola Firma 1. Sia (Ω, F, P) lo spazio di probabilità definito da

Dettagli

Risultati X P(X) TTT 0 1/8 TTC 1 1/8 TCT 1 1/8 CTT 1 1/8 TCC 2 1/8 CTC 2 1/8 CCT 2 1/8 CCC 3 1/8 X P(X) F(X) 0 1/8 1/8 1 3/8 4/8 2 3/8 7/8 3 1/8 1

Risultati X P(X) TTT 0 1/8 TTC 1 1/8 TCT 1 1/8 CTT 1 1/8 TCC 2 1/8 CTC 2 1/8 CCT 2 1/8 CCC 3 1/8 X P(X) F(X) 0 1/8 1/8 1 3/8 4/8 2 3/8 7/8 3 1/8 1 Esercizio 1 Determinare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione della v.c. discreta X = numero di croci in 3 lanci di una moneta. Calcolare F(-1), F(1.5), F(300). Risultati X P(X)

Dettagli

STATISTICA A K (63 ore) Marco Riani

STATISTICA A K (63 ore) Marco Riani STATISTICA A K (63 ore) Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it Esempio totocalcio Gioco la schedina mettendo a caso i segni 1 X 2 Qual è la prob. di fare 14? Esempio Gioco la schedina mettendo

Dettagli

DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA (parte 2) 1 / 27

DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA (parte 2) 1 / 27 DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA (parte 2) 1 / 27 Funzione di ripartizione per variabili casuali discrete 2 / 27 Data una variabile casuale discreta possiamo calcolare, analogamente al caso continuo, la probabilità

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 QUESITO 1

CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 QUESITO 1 www.matefilia.it Indirizzi: LI0, EA0 SCIENTIFICO; LI0 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE AMERICHE 0 QUESITO Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla

Dettagli

I Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 2016/17

I Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 2016/17 I Appello di Calcolo delle Probabilità Laurea Triennale in Matematica 6/7 Martedì 3 gennaio 7 Cognome: Nome: Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile

Dettagli

Variabili casuali. - di Massimo Cristallo -

Variabili casuali. - di Massimo Cristallo - Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 16 e 27 maggio 2013 - di Massimo Cristallo - Variabili casuali

Dettagli

Statistica Corso di laurea in Biotecnologie I esonero - 19 aprile 2010

Statistica Corso di laurea in Biotecnologie I esonero - 19 aprile 2010 Statistica Corso di laurea in Biotecnologie I esonero - 9 aprile 00 Esercizio Determinare, a P X ; b PX < /; c il terzo quartile della distribuzione, nei casi ix N, ; iix variabile aleatoria continua con

Dettagli

Correzione primo scritto, sessione estiva 2010

Correzione primo scritto, sessione estiva 2010 Correzione primo scritto, sessione estiva giugno Parte Esercizio.. Per la parte di teoria relativa alle percentuali vi rimandiamo a pag. 6 del vostro libro. Indicheremo con X il prezzo del prodotto all

Dettagli

II Esonero - Testo B

II Esonero - Testo B Dip. di Ingegneria, Univ. Roma Tre Prof. E. Scoppola, Dott.M. Quattropani Probabilità e Statistica, 2017-18, I semestre 29 Gennaio 2018 II Esonero - Testo B Cognome Nome Matricola Esercizio 1. (20%) Si

Dettagli

Variabili aleatorie continue

Variabili aleatorie continue Variabili aleatorie continue Per descrivere la distribuzione di una variabile aleatoria continua, non si può più assegnare una probabilità positiva ad ogni valore possibile. Si assume allora di poter specificare

Dettagli

V = 8. e quindi tale funzione non va bene perché non soddisfa V 13. La funzione f deve avere la forma. (1 x ) 1 k. f(x)dx = 16k.

V = 8. e quindi tale funzione non va bene perché non soddisfa V 13. La funzione f deve avere la forma. (1 x ) 1 k. f(x)dx = 16k. Problemi Problema ) ) La funzione f(x) deve soddisfare f(±) =, f() = e f ( + ) tan π, 76, ove π esprime in radianti un angolo di gradi e f ( + ) indica la derivata destra di f in. Inoltre il volume V del

Dettagli

Variabili aleatorie. Variabili aleatorie e variabili statistiche

Variabili aleatorie. Variabili aleatorie e variabili statistiche Variabili aleatorie Variabili aleatorie e variabili statistiche Nelle prime lezioni, abbiamo visto il concetto di variabile statistica : Un oggetto o evento del mondo reale veniva associato a una certa

Dettagli

Quali sono i valori di f (3) e f (5)? Motiva la tua risposta. 2. Rappresenta, indicativamente, i grafici delle seguenti funzioni:

Quali sono i valori di f (3) e f (5)? Motiva la tua risposta. 2. Rappresenta, indicativamente, i grafici delle seguenti funzioni: Problema 2 Nella figura 1 è rappresentato il grafico Γ della funzione continua f: [,+ ) R, derivabile in ],+ ), e sono indicate le coordinate di alcuni suoi punti. Figura 1 È noto che Γ è tangente all

Dettagli

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione

Dettagli

Testi e soluzioni degli esercizi degli esami di Probabilitá del 25 Giugno 2004

Testi e soluzioni degli esercizi degli esami di Probabilitá del 25 Giugno 2004 Testi e soluzioni degli esercizi degli esami di Probabilitá del 5 Giugno 4 Esercizio n1 Un tordo si posa su un filo telefonico Un cacciatore puó colpire il tordo con probabilitá 5, mentre la probabilitá

Dettagli

Statistica Applicata all edilizia: alcune distribuzioni di probabilità

Statistica Applicata all edilizia: alcune distribuzioni di probabilità Statistica Applicata all edilizia: Alcune distribuzioni di probabilità E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 23 marzo 2010 Indice Distribuzioni di probabilità discrete 1 Distribuzioni di probabilità discrete

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2013/2014. I Esonero - 29 Ottobre Tot.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2013/2014. I Esonero - 29 Ottobre Tot. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2013/2014 I Esonero - 29 Ottobre 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 Tot. Avvertenza: Svolgere ogni esercizio nello spazio assegnato,

Dettagli

Appello febbraio. Vero o falso. Es 1 Es 2 Es 3 Es 4 Tot

Appello febbraio. Vero o falso. Es 1 Es 2 Es 3 Es 4 Tot Es Es 2 Es 3 Es 4 Tot Appello febbraio Calcolo delle probabilità 5 febbraio 208 Studente: Matricola: Vero o falso Esercizio (0 pti). Si dica, motivando la propria risposta, se le seguenti affermazioni

Dettagli