Organizzazione aziendale Lezione 3 L organizzazione Cap. 1. Ing. Marco Greco Tel Stanza 1S-28
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1 Organizzazione aziendale Lezione 3 L organizzazione Cap. 1 Ing. m.greco@unicas.it Tel Stanza 1S-28
2 L organizzazione Pro Contro Meccanicista Modello semplice, poco costoso, adatto a una produzione di massa. Risorse umane sottovalutate, scarso rendimento delle risorse umane, sprechi elevati, produzione poco flessibile. Organicistica Valorizzazione delle risorse umane, sviluppo di uno knowhow, alta flessibilità della produzione, miglior rendimento delle risorse umane, miglior qualità del prodotto finale. Costi organizzativi alti, organizzazione molto complessa, rischio di passaggio del know-how a un competitor. 2
3 L impresa come sistema Unità: tutte le sue parti sono interrelate e contribuiscono ad un fine comune Continuità: durata nel tempo Autonomia: opera indipendentemente dall esterno Non vuol dire che non ha rapporti con l esterno essa infatti è un sistema aperto che interagisce con l ambiente esterno (soggetti e risorse che non appartengono all impresa) 3
4 L ambiente Le teorie meccaniciste vedevano l impresa come indipendente dall ambiente e autosufficiente (paradigma strategia-struttura) Esse funzionano ragionevolmente finché l ambiente si dimostra stabile e prevedibile Oggi questo accade raramente (Es. monopolio puro) Resource dependence theory (Pfeffer, Salancik, 1978) 4
5 L ambiente Mega environment Progresso tecnologico Task environment Input Fornitori Andamento economico Impresa Output Agenzie governative Situazione internazionale Clienti Competitor Offerta di lavoro Contesto socio-culturale Assetto politico-legale 5
6 L impresa e l ambiente Tre approcci: - L imprenditore deve adattarsi all ambiente, e quindi organizzare la sua impresa osservando l ambiente. - L impresa non deve tentare di adattarsi all ambiente in quanto è per definizione mutevole e ogni tentativo di seguire i cambiamenti dell ambiente sarebbe uno spreco di risorse. - L impresa deve avere un ruolo attivo con l ambiente, e quindi tentare di influenzarlo quanto più possibile 6
7 Sottosistema socio-demografico Sottosistema tecnologico L impresa e l ambiente AMBIENTE Sottosistema economico Mercato di produzione Mercato finanziario IMPRESA Mercato del lavoro Mercato di sbocco Sottosistema politico-istituzionale 7
8 I sottosistemi Politico istituzionale: forma di governo e ordinamento legislativo prevalenti nel territorio considerato Culturale tecnologico: la tecnologia influenza l impiego delle risorse, la cultura si riflette sul loro consumo sotto forma di beni e servizi prodotti Demografico sociale: la struttura della popolazione residente (classi di età, livello socio-economico, etc.) e dalle relazioni fra individui e gruppi che la compongono Economico: sistema generale dell economia: Meccanismo di regolazione Proprietà dei mezzi di produzione 8
9 Video Presa Diretta «L India e la nuova ricchezza» 9
10 I mercati Nel suo ambiente l impresa attiva un sistema di scambi con gli altri attori dell ambiente stesso, generando mercati distinti. Si ha un mercato quando ci sono almeno due contraenti disposti a scambiare fra di loro i beni posseduti. Un mercato è perciò formato dagli acquirenti e dai venditori di un particolare prodotto. 10
11 I mercati «Acquirente/i» «Venditore/i» Bene/i o Servizio/i Mercato del lavoro Impresa Lavoratori Forza lavoro Mercato finanziario Impresa, investitori Impresa, banche, etc. Capitali, azioni, etc. Mercato della produzione Impresa Fornitori Materie prime, semilavorati, etc. Mercato di sbocco Clienti Impresa Prodotti/servizi dell impresa 11
12 Le opportunità e i vincoli dell ambiente L ambiente influenza il comportamento dell impresa Le opportunità e i vincoli dipendono dalle caratteristiche dei sottosistemi: cioè dalle leggi e dai provvedimenti amministrativi, dal modello di cultura prevalente, dalla composizione e dalla mobilità delle classi sociali, dal tipo di governo dell economia e dal grado di benessere della comunità. L impresa può influenzare l ambiente: se è abbastanza grande o influente 12
13 Industria (Settore) L insieme di imprese che producono un determinato bene/servizio viene chiamato industria o settore (il mercato di un determinato prodotto/servizio è l insieme dei venditori e degli acquirenti di quel particolare prodotto/servizio). Non sempre è semplice determinare i confini di un industria, a causa della presenza di sostituti 13
14 Filiera di produzione La filiera di produzione individua tutti i soggetti che fanno verticalmente parte del processo produttivo di un bene o servizio, da monte a valle. 14
15 I capitali Mezzi propri: allocati da soci fondatori sotto forma di capitale di rischio. Sono vincolati all iniziativa, e conferiscono diritti amministrativi e patrimoniali. Mezzi di terzi: sono assunti a titolo di debito, hanno l obbligo di restituzione e remunerazione. Banche Venture Capitalist Private Equity 15
16 L impresa Alla ricerca di un vantaggio competitivo sostenibile Porter, 1980 Management strategico, cinque forze Grant, 1999 Resource based view, valuable, rare, inimitable, and nonsubstitutable assets (Barney, 1991) Zack, 1999 Knowledge-based view 16
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