Organizzazione aziendale Lezione 2 Organizzazione Cap. 1. Ing. Marco Greco Tel Stanza 1S-28

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1 Organizzazione aziendale Lezione 2 Organizzazione Cap. 1 Ing. m.greco@unicas.it Tel Stanza 1S-28

2 Il fine prefissato dell impresa La «produzione e scambio di beni e servizi» normalmente è considerato più un mezzo che un fine In effetti si distinguono due diverse interpretazione dell obiettivo centrale di un impresa: La shareholder theory, che presuppone massimizzazione dei profitti a beneficio degli azionisti La stakeholder theory, che presuppone la creazione di valore economico da distribuire a tutti i «portatori di interessi» 2

3 L impresa secondo il Codice Civile «Imprenditore è chi esercita professionalmente una attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi (art. 2082)» Attività economica = Attività che può garantire il raggiungimento di ricavi almeno pari ai costi sostenuti Creazione di valore economico Durata dell impresa nel lungo periodo 3

4 Definizione di azienda Un istituto economico duraturo che produce beni e servizi in quanto organismo composto da sistemi coordinati e complementari di persone organizzazione), beni (patrimonio) ed operazioni (gestione) perché in esso vengono assunte decisioni per adattare mezzi scarsi a fini molteplici perché sopravvive oltre la vita fisica delle persone e dei beni perché la sua missione è quella di creare nuova utilità per la 5 soddisfazione dei bisogni umani

5 L istituto L istituto è un organismo composto da sistemi coordinati e complementari di persone (forza lavoro), beni (patrimonio) ed operazioni (gestione). S. di operazioni S. di persone S. di beni 6

6 Il sistema delle persone (forza lavoro) La forza lavoro è un sistema coordinato di persone che si prefigge un più razionale impiego del lavoro umano in relazione agli obiettivi gestionali da raggiungere Il sistema dei beni (patrimonio/capitale) Il sistema dei beni rappresenta l insieme dei mezzi funzionali all attività svolta dall azienda e che sono organizzati secondo un rapporto di interrelazione per il comune scopo della produzione. 7

7 Il sistema delle operazioni (gestione) Per motivi di programmazione e controllo, l intera vita dell azienda viene suddivisa in lassi di tempo più brevi detti periodi amministrativi. La gestione è il sistema delle operazioni successive e simultanee svolte durante la vita dell azienda. Il sistema delle operazioni compiute durante ciascun periodo amministrativo prende il nome di esercizio. 8

8 Il comportamento dell impresa L Economia studia il comportamento dell impresa Il comportamento dell impresa può essere suddiviso secondo alcuni momenti principali: 1) il processo di decisione 2) il processo di esecuzione 3) il processo di controllo 4) il feed-back o informazione di ritorno 9

9 1. Il processo di decisione Il processo di decisione riguarda elementi come: - l organizzazione - il tipo di prodotto - il nome del prodotto - il marchio - la confezione - la pubblicità - il prezzo - i canali distributivi, ecc. In questa fase si decide anche l obiettivo da raggiungere in termini di risultato economico. 10

10 2) Il processo di esecuzione E il momento in cui viene tradotto in pratica quanto stabilito nella fase della decisione. In questa fase si rileva gradualmente anche il risultato effettivo prodotto. 11

11 3, 4) Il processo di controllo e di feedback Feedback Determinare azione Verificare scostamenti Prevedere risultati Controllo Misurare risultati Implementare azione 12

12 La relazione tra le diverse fasi del comportamento dell impresa può essere rappresentata mediante il seguente schema: Processo di DECISIONE Processo di ESECUZIONE Processo di CONTROLLO Feed-back (meccanismo di correzione) 13

13 L organizzazione Risorse fisiche sistemi di ottimizzazione produttiva Risorse finanziarie sistemi di analisi degli investimenti Risorse umane: Nessuna «formula magica» Anomalo diritto di proprietà sulle risorse umane 14

14 L organizzazione In effetti, solo il lavoratore è titolare del diritto di proprietà su se stesso Diritti e doveri dei dipendenti sono quindi frutto di un accordo, che dovrà (dovrebbe) ricevere adeguato compenso economico (busta paga) e intangibile (soddisfazione) Anche per quanto concerne le risorse immateriali (know-how, cultura organizzativa) non ci sono certezze: Il dipendente potrebbe trasferire il know-how dell impresa ad un concorrente clausole di non concorrenza o non-disclosure 15

15 L organizzazione Organizzazione Meccanicistica (Taylor, Weber), ogni risorsa interna é vista come parte di un ingranaggio, e in quanto tale, deve fornire un lavoro sistematico, puntuale e quanto più semplice possibile. Se limiti gli aspetti emotivi e relazionali aumenti l efficienza Misurazione capillare delle performance e verifica 16

16 L organizzazione Eppure venne dimostrato che la produttività dipendeva assai più da fattori irrazionali che razionali Teoria della razionalità limitata (March & Simon 1958): le persone non agiscono in modo da massimizzare il loro valore economico, perché sono imperfette sia nell acquisizione che nell elaborazione delle informazioni. Piuttosto esse puntano a massimizzare la loro utilità («soddisfazione individuale» dipendente dalla soddisfazione dei bisogni) 17

17 I bisogni delle persone Maslow, 1954 Gli interessi più importanti sono i bisogni umani di base 18

18 L organizzazione Lo stipendio non basta! (I dipendenti di H. Ford erano meglio pagati degli altri, ma coi sindacati Ford era in pessimi rapporti) E necessario che il dipendente si senta stimato, costruisca relazioni con i colleghi, si riconosca nella cultura organizzativa, riesca a «crescere». Per questo esiste una vera e propria teoria della motivazione 19

19 L organizzazione Visione Organicistica, un insieme di organi come quelli di un corpo vivente, i quali svolgono indipendentemente la loro funzione di scambio di massicce quantità di dati: il dipendente va valorizzato e motivato le sue competenze fanno parte integrante delle attività dell impresa. L organizzazione funziona solo se i bisogni delle unità che la compongono vengono soddisfatti 20

20 Video Tempi moderni «The Pixar Story» 21

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