Appendice 1. Geometria della Piazza Rivoli. Scenario A e Scenario B

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1 Appendice 1 Geometria della Piazza Rivoli Scenario A e Scenario B

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4 Appendice 2 Progetto delle Fasi Semaforiche per la Piazza Rivoli Scenario A Pag. 4 MIZAR Automazione SpA

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10 Appendice 3 Progetto delle Fasi Semaforiche per la Piazza Rivoli Scenario B Pag. 10 MIZAR Automazione SpA

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16 Verifica di interventi infrastrutturali alternativi per la realizzazione dell incrocio di Piazza Rebaudengo e progetto della fasificazione semaforica (versione 1.0 3/5/2000)

17 INDICE 1. Premessa ed Obiettivi 3 2. Strumenti utilizzati 5 3. La domanda di traffico nei tre scenari di studio 5 4. Modello della piazza rebaudengo 8 5. Modalità di simulazione La fasificazione semaforica Analisi dettagliata dei risultati delle simulazioni Conclusioni 25

18 Verifica di interventi infrastrutturali alternativi per la realizzazione dell incrocio di Piazza Rebaudengo e progetto della fasificazione semaforica (versione 1.0 3/5/2000) 1. Premessa ed Obiettivi dello studio Lo studio verte sulla valutazione dell impatto sul traffico di alcuni interventi infrastrutturali alternativi elaborati per risolvere la congestione in cui versa attualmente l incrocio di Piazza Rebaudengo. L analisi si focalizza in particolare sul periodo di punta del mattino, durante il quale si verificano le condizioni più critiche sia per la circolazione del traffico, sia per gli effetti del traffico sull ambiente circostante. La zona più critica della Piazza Rebaudengo corrisponde all incrocio tra il C.so Grosseto ed il C.so Vercelli. Su questo incrocio nell ora di punta del mattino è possibile osservare quotidianamente code di veicoli privati, commerciali e per il trasporto merci che si propagano all indietro sia sul C.so Grosseto, dove gli accodamenti raggiungono e superano il raccordo con la superstrada per l aereoporto e ne bloccano il deflusso verso il centro città, sia sul C.so Vercelli, dove gli accodamenti giungono ben oltre l incrocio a monte con la Via Reiss Romoli. Queste osservazioni sono confermate dai dati forniti dal Sistema 5T 1, secondo cui la domanda di traffico dell ora di punta del mattino supera la capacità di smaltimento dell intersezione Via Botticelli Via Porpora C.so Vercelli Via Toscanini C.so Grosseto 2422 Fig. 1 La domanda di traffico attuale nel periodo di punta del mattino 1 Dati estratti dall assegnazione del traffico prodotta dal Supervisore per l ora di punta del mattino dei giorni feriali, senza limitazioni di traffico, periodo scolastico, condizioni meteorologiche normali. Pag. 3 MIZAR Automazione SpA

19 Lo schema riportato in Figura 1 presenta i volumi di traffico desunti dall assegnazione del traffico privato prodotta dal sottosistema Supervisore per l ora di punta del mattino dei giorni feriali. Sulla base di questi dati, il coefficiente di saturazione di incrocio (rapporto tra la domanda di traffico sull incrocio e la capacità di smaltimento complessiva dell incrocio) risulta pari a: per l intersezione tra i C.so Grosseto ed il C.so Vercelli 0.4 per l intersezione tra il C.so Vercelli e le vie Porpora e Toscanini. L incrocio Grosseto/Vercelli opera quindi in condizioni di sovrassaturazione : la domanda di traffico sull incrocio supera la capacità di smaltimento dell intersezione di oltre il 16%, e supera di oltre il 30% la capacità dell intersezione calcolata al netto dei tempi persi indotti dalla semaforizzazione (20 al ciclo, che per un ciclo di 130 incidono oltre il 15%). Le code sulla viabilità afferente l incrocio ne sono la diretta conseguenza e risultano più sensibili sugli accessi con coefficiente di saturazione superiore (0.638 sul C.so Grosseto direzione Est, e sul C.so Vercelli direzione Sud). L intersezione Vercelli/Porpora/Toscanini risulta invece più scarica e senza problemi di congestione. Nel breve termine, con la realizzazione di una corsia riservata per la Linea 2 e la conseguente riduzione da tre a due corsie per il traffico privato lungo il C.so Grosseto, le condizioni dell incrocio Grosseto/Vercelli sono destinate a peggiorare. Per fronteggiare queste criticità sono state elaborate tre soluzioni principali che mirano o ad aumentare la capacità di smaltimento dell intersezione tramite l ampliamento delle sezioni di approccio dei corsi afferenti, oppure a ridurre il traffico in attraversamento tramite la realizzazione di apposite infrastrutture. Queste soluzioni individuano tre diversi scenari: Scenario A, caratterizzato da modifiche alla geometria dell incrocio tese ad aumentare il numero di corsie degli approcci all incrocio (vedi la mappa in Appendice 1) Scenario B, contraddistinto dalla realizzazione di un sovrappasso sull asse C.so Grosseto/Via Botticelli destinato ad eliminare l attraversamento dell intersezione da parte del traffico in direzione Est-Ovest (vedi la mappa in Appendice 1) Scenario C, caratterizzato dalla realizzazione di un sottopasso lungo l asse di C.so Vercelli, inteso ad eliminare dall intersezione il traffico di attraversamento in direzione Nord-Sud (vedi la mappa in Appendice 1) L obiettivo dello studio è quindi la valutazione dell impatto di questi tre interventi ed il progetto della fasificazione semaforica di massima adeguata per ciascun scenario. Allo scopo di fornire elementi di analisi validi in prospettiva sul medio termine, le valutazioni sono condotte sulla base della domanda di traffico prevista per l anno 2005, definita nel seguito per ciascun scenario come domanda di riferimento. La robustezza delle soluzioni di viabilità progettate viene poi verificata in corrispondenza di scenari di traffico più pesante: - domanda di traffico aumentata del 10% (rispetto alla domanda di riferimento) con lo scopo di considerare le variazioni medie e massime tipiche del traffico nelle ore di punta (rispetto al traffico medio dell ora di punta) Pag. 4 MIZAR Automazione SpA

20 - domanda di traffico aumentata del 15% e del 20% (rispetto alla domanda di riferimento), allo scopo di considerare l ulteriore incremento dei volumi per effetto del traffico commerciale (non compreso nella assegnazione di riferimento) di per sé valutabile dell ordine del 5% del traffico dovuto a spostamenti ordinari in città e del 10% al cordone. Il progetto delle fasi semaforiche tiene conto: - dei flussi di traffico di riferimento - della necessità di garantire un attraversamento dell incrocio adeguato da parte delle linee di trasporto pubblico. - degli attraversamenti pedonali. Lo studio si basa sull impiego del modello di micro-simulazione del traffico urbano NEMIS che consente la rappresentazione dettagliata della viabilità, dei flussi di traffico e della semaforizzazione. L area modellata per analisi e valutazioni comprende la Piazza Rebaudengo ed i tratti sino ai nodi semaforizati a monte lungo le vie afferenti l intersezione. 2. Strumenti utilizzati L analisi degli interventi sulla viabilità e del conseguente impatto sul traffico è stata svolta utilizzando gli strumenti seguenti: Volumi di traffico dell ora di punta del mattino (dalle ore 8.00 alle ore 9.00) dei giorni feriali, secondo le assegnazioni effettuate per gli scenari A, B e C. Svolte dei flussi di traffico all interno dell area dedotte da tali assegnazioni. Mappe di dettaglio delle soluzioni di viabilità (vedi Appendice 1). Modello di micro-simulazione del traffico urbano NEMIS tarato sugli scenari presi in considerazione. 3. La domanda di traffico nei tre scenari di studio Le Figure 2, 3 e 4 riportano in modo schematico la domanda di traffico di riferimento per i tre scenari di studio. I volumi di traffico sono stati dedotti dalle assegnazioni elaborate in corrispondenza dei tre scenari utilizzando la matrice Origine/Destinazione del traffico privato proiettata al 2005, e sono al netto del contributo del traffico commerciale. Questo contributo è stato stimato dell ordine del 5%-10% del traffico privato. La domanda di riferimento relativa allo Scenario A risulta superiore alla domanda attuale. In particolare, sull incrocio Grosseto/Vercelli si prevedono complessivamente 7397 veicoli/ora contro i 6311 della domanda attuale, mentre sull incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini se ne prevedono 3222 contro gli attuali Nonostante l incremento della domanda, la maggiore capacità di smaltimento attribuita agli accessi alla piazza con gli interventi dello Scenario A, i coefficienti di saturazione di incrocio Pag. 5 MIZAR Automazione SpA

21 risultano nel complesso più contenuti: per Grosseto/Vercelli e 0.53 per Vercelli/Porpora/Toscanini. L incrocio Grosseto/Vercelli rimane però in condizioni di sovrassaturazione: la capacità di smaltimento residua dell intersezione (0.057) non è sufficiente per recuperare i tempi persi indotti dalla semaforizzazione (per recuperare i 20 di tempo perso per l attuazione delle fasi semaforiche previste sull intersezione occorrerebbe un ciclo semaforico dell ordine dei sei minuti, chiaramente non attuabile) Via Botticelli Via Porpora C.so Vercelli Via Toscanini C.so Grosseto 1939 Fig. 2 Scenario A: la domanda di traffico nel periodo di punta del mattino Via Botticelli Via Porpora 556 C.so Vercelli Via Toscanini C.so Grosseto 1957 Fig. 3 Scenario B: la domanda di traffico nel periodo di punta del mattino Pag. 6 MIZAR Automazione SpA

22 In corrispondenza dello Scenario B la domanda di traffico diminuisce da 6311 a 4286 veicoli/ora per Grosseto/Vercelli e da 2928 a 2763 per Vercelli/Porpora/Toscanini. Il sovrappasso in progetto sull asse Grosseto/Botticelli elimina dall incrocio circa 2951 veicoli/ora. I nuovi flussi di traffico determinano da un lato la riduzione del coefficiente di saturazione per Grosseto/Vercelli (che scende a 0.602) e dall altro l aumento (a 0.676) di quello per Vercelli/Porpora/Toscanini. Entrambi gli incroci risultano comunque lontani dalla saturazione Via Botticelli Via Porpora C.so Vercelli Via Toscanini C.so Grosseto 1707 Fig. 4 Scenario C: la domanda di traffico nel periodo di punta del mattino In corrispondenza dello Scenario C la domanda di traffico si mantiene relativamente bassa su entrambe le intersezioni: 4878 veicoli/ora su Grosseto/Vercelli e 3793 veicoli/ora su Vercelli/Porpora/Toscanini. I coefficienti di saturazione di incrocio risultano rispettivamente pari a e.583. Il sottopasso evita l attraversamento dell incrocio Grosseto/Vercelli a 2362 veicoli/ora ma provoca un maggior carico su Vercelli/Porpora/Toscanini. Entrambi gli incroci risultano comunque lontani dalla saturazione. Pag. 7 MIZAR Automazione SpA

23 4. Modello della Piazza Rebaudengo L area di Piazza Rebaudengo è stata rappresentata tramite un modello in grado di accomodare in larga parte la diversa geometria di incrocio prevista dai tre scenari. Varianti minime sono state introdotte per rappresentare il sovrappasso di C.so Grosseto/Via Botticelli (Scenario B) ed il sottopasso di C.so Vercelli (Scenario C). La Figura 5 riporta lo schema di base adottato per lo Scenario A. Nel modello si distinguono nettamente le due intersezioni Grosseto/Vercelli e Vercelli/Porpora/Toscanini rappresentate dai nodi centrali. Sei dei nodi restanti rappresentano origini e destinazioni del traffico. Gli altri tre nodi consentono di modellare i punti di variazione delle sezioni dei corsi Grosseto e Vercelli e della Via Botticelli in ingresso alla piazza. Via Botticelli Via Porpora 2 C.so Vercelli C.so Vercelli 7 Via Toscanini 6 C.so Grosseto 1 Fig. 5 Scenario A: nodi e geometria generale del modello della Piazza Rebaudengo La Figura 6 presenta la numerazione attribuita ai sensi che costituiscono la rete stradale (la numerazione è un utile riferimento anche per la lettura dei diagrammi proposti nel seguito). Le caratteristiche di capacità e di circolazione attribuite ai sensi sono coerenti con quelle rappresentate nel modello usato per l assegnazione del traffico e rispettano la geometria di incrocio riportata in Appendice 1. In particolare, per i sensi afferenti gli incroci si evidenzia che: Nei sensi 1 e 5 (C.so Grosseto e Via Botticelli) sono state attribuite due sole corsie al traffico privato, ipotizzando la terza dedicata al trasporto pubblico. Analogamente, nei sensi 2 e 6 (di approccio all intersezione) le corsie per il traffico privato sono state ipotizzate pari a quattro, lasciando la quinta al trasporto pubblico. Pag. 8 MIZAR Automazione SpA

24 Tre corsie per il traffico privato sono state attribuite ai sensi 9, 18 e 20. Quattro corsie sono state attribuite invece nei sensi 10, 11, 14 e 15. Due corsie al senso 13. A tutti i sensi uscenti sono state attribuite tre corsie e non sono state previste corsie riservate al mezzo pubblico (per favorire il superamento dell incrocio da parte del traffico in uscita) Fig. 6 Scenario A: numerazione dei sensi della rete stradale Le Figure 7 e 8 riportano le caratteristiche del modello utilizzato per lo Scenario B. La rappresentazione del sovrappasso di C.so Grosseto ha richiesto un nodo e quattro sensi in più. Ai sensi 21, 22, 23 e 24 sono state attribuite due corsie. Per favorire la fluidità del traffico dal nodo 7 al nodo 9 non sono state previste corsie riservate al mezzo pubblico ne lungo il sovrappasso, ne a raso). Ai sensi rimanenti sono state attribuite le medesime caratteristiche fissate per lo Scenario A. Pag. 9 MIZAR Automazione SpA

25 Via Botticelli 3 4 Sovrappasso 9 Via Porpora 2 C.so Vercelli 12 Sovrappasso Via Toscanini C.so Vercelli 7 6 C.so Grosseto 1 Fig. 7 Scenario B: nodi e geometria generale del modello della Piazza Rebaudengo Fig. 8 Scenario B: numerazione dei sensi della rete stradale Pag. 10 MIZAR Automazione SpA

26 Le Figure 9 e 10 riportano le caratteristiche del modello utilizzato per lo Scenario C Fig. 9 Scenario C: nodi e geometria generale del modello della Piazza Rebaudengo La rappresentazione del sottopasso di C.so Vercelli ha richiesto due nodi e due sensi in più rispetto allo Scenario A. Un nodo ulteriore ( 14 ) è stato poi introdotto per rappresentare la nuova modalità di svolta del traffico dal C.so Vercelli alla Via Toscanini. In particolare: Ai sensi 23 e 24 sono state attribuite due corsie. Due corsie sono state attribuite anche ai sensi 9, 11 e 18, paralleli al sottopassaggio. Tre corsie sono state attribuite ai sensi 10, 12, 15, 16, 17 e 21. Per i sensi restanti sono state confermate le caratteristiche attribuite per lo Scenario A. Pag. 11 MIZAR Automazione SpA

27 Fig. 10 Scenario C: numerazione dei sensi della rete stradale 5. Modalità di simulazione Per ogni scenario l analisi delle prestazioni degli interventi in progetto è stata svolta con una o più prove di simulazione, eseguite su di un orizzonte temporale di due ore e con condizioni di traffico stazionario coerenti con lo scenario prestabilito. La durata delle simulazioni è stata definita in modo da garantire il caricamento della rete, il superamento dei transitori e l evidenziazione degli eventuali fenomeni di deriva delle code. La simulazione è stata preceduta dal progetto di massima della fasificazione semaforica. I risultati delle simulazioni hanno contributo a loro volta alla calibrazione del piano dei segnali. Nel complesso per ciascun scenario sono stati svolti i passi seguenti: i. Progetto delle fasi semaforiche. ii. Verifica delle prestazioni dell intervento sulla viabilità della Piazza Rebaudengo in corrispondenza della domanda di traffico di riferimento e calibrazione del piano dei segnali semaforici. iii. In caso di successo della verifica precedente, verifica delle prestazioni della viabilità in condizioni di traffico più pesanti, con volumi di traffico incrementati gradualmente del 10%, del 15% e del 20%. Pag. 12 MIZAR Automazione SpA

28 6. La fasificazione semaforica I dettagli relativi alle fasi semaforiche progettate sono raccolti in forma tabellare nelle Appendici 2, 3 e 4 (rispettivamente per lo Scenario A, lo Scenario B e lo Scenario C), dove i tempi di ogni segnale semaforico sono associati al codice del senso di cui il segnale controlla i flussi in uscita. La fasificazione dell incrocio Grosseto/Vercelli riprende quella attuale. I tempi di fase sono stati adeguati alla domanda di traffico relativa al singolo scenario. La fasificazione dell incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini è stata adattata alle caratteristiche della domanda ed alle svolte ammesse dai diversi scenari. La durata del ciclo semaforico è la stessa per entrambi gli incroci. Con riferimento all incrocio più nevralgico, Grosseto/Vercelli, le fasi progettate sono le medesime per tutti gli scenari: Fase 1, dedicata ai flussi di attraversamento dal C.so Grosseto e dalla Via Botticelli Fase 2, per le svolte a sinistra dal C.so Grosseto e dalla Via Botticelli Fase 3, dedicata ai flussi di attraversamento dal C.so Vercelli (entrambe le direzioni) Fase 4, per le svolte a sinistra dal C.so Vercelli. Scenario A Scenario B Scenario C Cicl o Fase Fase Fase Fase Tabella 1 Durata delle fasi dell incrocio Grosseto/Vercelli [sec] Le fasi ed i tempi dell incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini sono leggibili in appendice. 7. Analisi dettagliata dei risultati delle simulazioni Premessa I risultati delle simulazioni vengono presentati nei paragrafi che seguono raggruppando le prove in funzione dello scenario e della domanda di traffico. In particolare, per lo Scenario A vengono presentati gli esiti dell unica simulazione risultata significativa: quella effettuata in corrispondenza della domanda di riferimento. Per lo Scenario B e lo Scenario C vengono presentati i risultati delle prove effettuate con: domanda di riferimento volumi di traffico incrementati del 15% rispetto alla domanda di riferimento volumi di traffico incrementati del 20% rispetto alla domanda di riferimento Pag. 13 MIZAR Automazione SpA

29 In sintesi, le indicazioni emergenti dal complesso delle prove sono: i. In corrispondenza dello Scenario A la domanda di traffico di riferimento risulta superiore alla capacità di smaltimento dell incrocio Grosseto/Vercelli (condizione di sovrassaturazione dell incrocio) e provoca la deriva delle code sui sensi di ingresso. La criticità superiore è costituita dalla domanda sul C.so Grosseto, dove il traffico in direzione Est (1939 veicoli/ora su due corsie, che si attestano all incrocio su quattro) si trova in conflitto con la domanda proveniente dal C.so Vercelli direzione Sud (2223 veicoli/ora su tre corsie, che si attestano all incrocio su quattro). Inoltre lungo entrambi gli assi sono presenti svolte a sinistra consistenti: 830 veicoli/ora dal C.so Grosseto e 395 veicoli/ora dal C.so Vercelli (direzione Nord), che sono gestite con fasi semaforiche di svolta dedicate. ii. iii. Il sovrappasso in progetto nello Scenario B consente di alleggerire sensibilmente il traffico sull intersezione Grosseto/Vercelli: Con un ciclo semaforico contenuto in 120 sec (normale per incroci complessi e caratterizzati da traffico pesante), l incrocio risulta in grado di smaltire sia la domanda di traffico di riferimento, sia i volumi incrementati del 15% e del 20%. Nello Scenario C il sottopasso di C.so Vercelli alleggerisce solo in parte l incrocio Grosseto/Vercelli dal traffico in attraversamento in direzione Nord-Sud. Permane sull incrocio la componente (circa 600 veicoli/ora) diretta da Nord verso Via Toscanini, che non può effettuare la svolta utilizzando il sottopasso. Con un ciclo semaforico di 130 sec (durata tipica per incroci congestionati) entrambe le intersezioni Grosseto/Vercelli e Vercelli/Sottopasso/Porpora/Toscanini smaltiscono adeguatamente la domanda di traffico di riferimento. Con l aumento dei volumi di traffico del 15% l incrocio Grosseto/Vercelli si satura e gli accodamenti diventano evidenti sull ingresso di C.so Grosseto. L incremento del traffico del 20% conduce l intersezione alla sovrassaturazione. Nella Tabella 2 sono stati raccolti i valori dell indicatore di occupazione registrati nelle diverse prove per i sensi di ingresso all intersezione e per i sensi interni risultati più sensibili. L indicatore di occupazione di un senso è il rapporto tra il numero medio di veicoli presenti nel senso ed il numero massimo di veicoli contenibili nel senso. L indicatore rappresenta quindi i livello di saturazione medio del senso. I valori relativi allo Scenario A evidenziano le condizioni di sovrassaturazione dell incrocio Grosseto/Vercelli. L indicatore di occupazione del senso 1 (C.so Grosseto) supera largamente il 150% ed assume valori critici anche sui sensi incidenti, quali 58% e 56% sul C.so Vercelli rispettivamente direzione Sud e direzione Nord. Le Figure 11 e 13 mostrano gli effetti sulle code (ovviamente più pronunciate sul C.so Grosseto). Sia i valori dell indice di occupazione sia i grafici delle code (Figure da 14 a 19) dimostrano che l intervento infrastrutturale previsto nello Scenario B consente alla Piazza Rebaudengo di smaltire tutti i livelli traffico simulati senza criticità. In corrispondenza dello Scenario C, entrambi gli incroci Grosseto/Vercelli e Vercelli/Sottopasso/Porpora/Toscanini risultano sensibili agli incrementi della domanda di traffico. L incrocio Grosseto/Vercelli rimane comunque quello più critico: l incremento del 15% della domanda eleva i coefficienti di occupazione dell ingresso di C.so Grosseto al 40% e del Pag. 14 MIZAR Automazione SpA

30 C.so Vercelli direzione Nord ad oltre il 30%. Il grafico di Figura 22 evidenzia code prossime ai valori massimi sui sensi di entrambi gli ingressi. L incremento del 20% della domanda di traffico porta alla sovrassaturazione l incrocio Grosseto/Vercellii (gli effetti sulle code sono leggibili in Figura 24) e ad un appesantimento dell intersezione Vercelli/Sottopasso/Porpora/Toscanini. Scen. A Scen. B Scen. C Senso rif. rif. rif. + 15% rif. + 20% rif. rif. + 15% rif. + 20% [12]* [15]* [14]* [16]* [20]* [21]* [22]* Tabella 2 Indicatori di Occupazione per i sensi più significativi *nota: il numero tra [] rappresenta il codice del senso secondo la numerazione per lo Scenario C quando diverso dal codice assegnato per lo Scenario A e per lo Scenario B Pag. 15 MIZAR Automazione SpA

31 Scenario A Domanda di Riferimento Le Figure 11 e 12 riportano l andamento delle code sui sensi principali che insistono ed attraversano l area della Piazza Rebaudengo, registrate nella parte finale del periodo di simulazione in presenza della domanda di traffico di riferimento. 700 Code sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto/Vercelli (Scenario A - Domanda di Riferimento) 600 code [veicoli] senso 1 senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 14 senso sec Fig. 11 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli 20 Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini (Scenario A - Domanda di riferimento) code [veicoli] senso 11 senso 13 senso 18 senso 20 sec Fig. 12 Code sull incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini Pag. 16 MIZAR Automazione SpA

32 Le condizioni di sovrassaturazione dell incrocio Grosseto/Vercelli emergono chiaramente dal primo grafico dove la deriva delle code sul senso 1 (C.so Grosseto) è evidente ed allo stesso tempo è possibile verificare che le code del senso 9 (C.so Vercelli direzione Sud) permangono sul loro valore massimo. Nonostante le condizioni di sovrassaturazione la congestione non comporta fenomeni di deriva delle code sugli altri sensi della piazza. La Figura 13 seguente dimostra che la deriva delle code sul senso 1 è verificabili già al termine della prima ora di simulazione. 350 Code sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto/vercelli (Scenario A - Domanda di Riferimento) code [veicoli] senso 1 senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 14 senso 15 sec Fig. 13 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli al termine della prima ora Pag. 17 MIZAR Automazione SpA

33 Scenario B Domanda di Riferimento Le Figure 14 e 15 riportano l andamento delle code sui sensi afferenti ed interni alla Piazza Rivoli in corrispondenza della domanda di traffico di riferimento. 25 Code sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto/Vercelli (Scenario B - Domanda di Riferimento) code [veicoli] senso 1 senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 14 senso sec Fig. 14 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini e sul Sovrappasso (Scenario B - Domanda di Riferimento) code [veicoli] senso 11 senso 13 senso 18 senso 20 senso 21 senso 23 sec Fig. 15 Code sull incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini e sul sottopasso Pag. 18 MIZAR Automazione SpA

34 Scenario B Domanda di Riferimento incrementata del 15% Le Figure 16 e 17 riportano l andamento delle code sui sensi principali che insistono ed attraversano l area della Piazza Rebaudengo in condizioni di domanda pari a quella di riferimento incrementata del 15%. 30 C ode sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto/Vercelli (Scenario B - Domanda di Riferimento +15% ) 25 senso 1 senso 2 code [veicoli] senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 14 senso sec Fig. 16 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli 20 Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini e del Sovrappasso (Scenario B - Domanda di Riferimento + 15%) code [veicoli] senso 11 senso 13 senso 18 senso 20 senso 21 senso 23 sec Fig. 17 Code sull incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini e sul sottopasso Pag. 19 MIZAR Automazione SpA

35 Nel loro complesso i grafici confermano che la soluzione del sovrappasso consente lo smaltimento di volumi di traffico ben superiori a quelli di riferimento. Scenario B Domanda di Riferimento incrementata del 20% Le Figure 18 e 19 riportano l andamento delle code sui sensi principali che insistono ed attraversano l area della Piazza Rebaudengo in condizioni di traffico più pesanti del 20% rispetto alla domanda di riferimento. C ode sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto/Vercelli (Scenario B - Domanda di Riferimento + 20% ) senso 1 code [veicoli] senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 14 senso se c Fig. 18 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli 18 Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini e sul sovrappasso (Scenario B - Domanda di Riferimento + 20% ) code [veicoli] senso 11 senso 13 senso 18 senso 20 senso 21 senso 23 se c Fig. 19 Code sull incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini e sul sottopasso Pag. 20 MIZAR Automazione SpA

36 L incremento ulteriore della domanda di traffico non origina quindi derive di code e congestioni interne alla Piazza Rebaudengo. Scenario C Domanda di Riferimento Le Figure 20 e 21 riportano l andamento delle code sui sensi della Piazza Rebaudengo in corrispondenza della domanda di traffico di riferimento. I grafici nel loro complesso dimostrano che con la soluzione del sottopasso la Piazza Rebaudengo riesce smaltire adeguatamente la domanda di riferimento. 45 Code sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto/Vercelli (Scenario C - Domanda di Riferimento) code [veicoli] senso 1 senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 16 senso 17 sec Fig. 20 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli Pag. 21 MIZAR Automazione SpA

37 25 Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini - Sottopasso (Scenario C - Domanda di Riferimento) 20 code [veicoli] senso 11 senso 12 senso 14 senso 15 senso 20 senso 21 senso sec Fig. 21 Code sull incrocio Vercelli/Sottopasso Scenario C Domanda di Riferimento incrementata del 15% Le Figure 22 e 23 riportano l andamento delle code sui sensi della Piazza Rebaudengo con traffico incrementato del 15% rispetto alla domanda di riferimento. 160 Code sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto-Vercelli (Scenario C - Domanda di Riferimento +15%) code [veicoli] senso 1 senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 16 senso 17 sec Fig. 22 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli Pag. 22 MIZAR Automazione SpA

38 30 Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini (Scenario C - Domanda di Riferimento + 15%) 25 code [veicoli] senso 11 senso 12 senso 14 senso 15 senso 20 senso 21 senso sec Fig. 23 Code sull incrocio Vercelli/Sottopasso Con questa domanda di traffico le code sul senso 1 (C.so Grosseto direzione Est) si avvicinano al loro valore massimo. Ciò indica che un ulteriore incremento del traffico potrebbe portare alla sovrasaturazione dell incrocio Grosseto/Vercelli. L incrocio Vercelli/Sottopasso/Porpora/Toscanini non presenta invece problemi. Scenario C Domanda di Riferimento incrementata del 20% Le Figure 24 e 25 riportano l andamento delle code sui sensi della Piazza Rebaudengo con traffico incrementato del 20% rispetto alla domanda di riferimento. I grafici riportati in Figura 24 confermano la tendenza alla sovrassaturazione dell incrocio Grosseto/Vercelli con particolare criticità sull asse Grosseto/Botticelli direzione Est. La fasificazione progettata consente comunque di proteggere i sensi interni alla Piazza anche in condizioni di saturazione. Su questi sensi le code vengono smaltite ad ogni ciclo semaforico. Il ciclo semaforico è stata fissato a 130, valore tipico per intersezioni complesse e congestionate quali la piazza in esame. Pag. 23 MIZAR Automazione SpA

39 350 Code sui sensi afferenti l'incrocio Grosseto-Vercelli (Scenario C - Domanda di Riferimento + 20%) 300 code [veicoli] senso 1 senso 2 senso 3 senso 5 senso 6 senso 7 senso 9 senso 10 senso 16 senso sec Fig. 24 Code sull incrocio Grosseto/Vercelli 30 Code sui sensi afferenti l'incrocio Vercelli/Porpora/Toscanini (Scenario C - Domanda di Riferimento + 20%) code [veicoli] senso 11 senso 12 senso 14 senso 15 senso 20 senso 21 senso 22 sec Fig. 23 Code sull incrocio Vercelli/Sottopasso Pag. 24 MIZAR Automazione SpA

40 8. Conclusioni Sulla base delle analisi svolte le prestazioni migliori per la Piazza Rebaudengo sono state registrate in corrispondenza dello Scenario B, caratterizzato dal sovrappasso di C.so Grosseto. In particolare: i. In corrispondenza dello Scenario A la domanda di traffico di riferimento risulta superiore alla capacità di smaltimento dell incrocio Grosseto/Vercelli (condizione di sovrassaturazione dell incrocio) e provoca la deriva delle code sui sensi di ingresso. ii. iii. La criticità superiore è costituita dalla domanda sul C.so Grosseto, dove il traffico in direzione Est (1939 veicoli/ora su due corsie, che si attestano all incrocio su quattro) si trova in conflitto con la domanda proveniente dal C.so Vercelli direzione Sud (2223 veicoli/ora su tre corsie, che si attestano all incrocio su quattro). Inoltre lungo entrambi gli assi sono presenti svolte a sinistra consistenti: 830 veicoli/ora dal C.so Grosseto e 395 veicoli/ora dal C.so Vercelli (direzione Nord), che sono gestite con fasi semaforiche di svolta dedicate. Il sovrappasso in progetto nello Scenario B consente di alleggerire sensibilmente il traffico sull intersezione Grosseto/Vercelli. Con un ciclo semaforico di 120 sec (normale per incroci complessi e caratterizzati da traffico pesante), entrambi gli incroci Grosseto/Vercelli e Vercelli/Porpora/Toscanini risultano in grado di smaltire sia la domanda di traffico di riferimento, sia i volumi incrementati del 15% e del 20%. Per garantire la scorrevolezza sull asse Grosseto/Botticelli, è risultato necessario evitare la realizzazione di corsie riservate al mezzo pubblico nella viabilità parallela e sottostante il sovrappasso. Nello Scenario C il sottopasso di C.so Vercelli alleggerisce solo in parte l incrocio Grosseto/Vercelli dal traffico in attraversamento in direzione Nord-Sud. Permane sull incrocio la componente (circa 600 veicoli/ora) diretta da Nord verso Via Toscanini, che non può effettuare la svolta utilizzando il sottopasso. Con un ciclo semaforico di 130 sec (durata tipica per incroci congestionati) entrambe le intersezioni Grosseto/Vercelli e Vercelli/Sottopasso/Porpora/Toscanini smaltiscono adeguatamente la domanda di traffico di riferimento. Con l aumento dei volumi di traffico del 15% l incrocio Grosseto/Vercelli di approssima alla saturazione e gli accodamenti diventano evidenti sull ingresso di C.so Grosseto. L incremento del traffico del 20% conduce l intersezione alla sovrassaturazione. Pag. 25 MIZAR Automazione SpA

41 Appendice 1 Mappe della viabilità della Piazza Rebaudengo Scenario A, Scenario B, Scenario C Pag. 26 MIZAR Automazione SpA

42 Pag. 27 MIZAR Automazione SpA

43 Pag. 28 MIZAR Automazione SpA

44 Pag. 29 MIZAR Automazione SpA

45 Appendice 2 Progetto delle Fasi Semaforiche per la Piazza Rebaudengo Scenario A Pag. 30 MIZAR Automazione SpA

46 Pag. 31 MIZAR Automazione SpA

47 Appendice 3 Progetto delle Fasi Semaforiche per la Piazza Rebaudengo Scenario B Pag. 32 MIZAR Automazione SpA

48 Pag. 33 MIZAR Automazione SpA

49 Appendice 4 Progetto delle Fasi Semaforiche per la Piazza Rebaudengo Scenario C Pag. 34 MIZAR Automazione SpA

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