fonti di informazione, qui intese come l insieme dei soggetti (singoli individui, imprese, enti,

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "fonti di informazione, qui intese come l insieme dei soggetti (singoli individui, imprese, enti,"

Transcript

1 INTERNET COME RISORSA INFORMATIVA APPUNTI Internet e il Web rappresentano una risorsa informativa immensa, una delle più ricche ed eterogenee che siano mai state rese disponibili a un pubblico così vasto, eterogeneo e disperso quali gli utenti Internet attuali. Tuttavia la natura e le caratteristiche di Internet sollevano problematiche rilevanti con riferimento alle modalità di ricerca e reperimento dell informazione in rete. Può essere utile introdurre un semplice schema degli elementi fondamentali in gioco quando si parla di Internet come sistema per la pubblicazione e il reperimento di informazioni. Da un lato vi sono le fonti di informazione, qui intese come l insieme dei soggetti (singoli individui, imprese, enti, istituzioni, ecc.) che mettono a disposizione contenuti informativi in rete. Tali fonti di informazione pubblicano dei contenuti informativi ossia rendono disponibili al pubblico delle risorse informative. Nel nostro caso, le risorse informative vengono rese disponibili attraverso la rete Internet, ossia l insieme dei calcolatori e delle applicazioni Internet (i server, i siti e le pagine web, i database, ecc.). Infine vi sono gli utenti delle risorse informative, ossia i soggetti (privati, ricercatori, professionisti, o quant altro) che effettuano ricerche in rete al fine di reperire il contenuto di cui hanno bisogno. Con riferimento allo schema introdotto, esaminiamo brevemente le caratteristiche fondamentali di ciascuno degli elementi descritti, allo scopo di evidenziare quali proprietà del sistema Internet lo rendono unico rispetto ad altre risorse informative (biblioteche, archivi pubblici e privati, mass media, editori, ecc). Per quanto riguarda innanzitutto la rete Internet in quanto tale, essa rappresenta come è noto la prima rete di comunicazione globale che permettere a un utenza potenzialmente vastissima di trasmettere, ricevere, comunicare, rendere disponibili contenuti informativi ricchi, articolati, 1

2 multimediali, a costi modesti e senza limitazioni geografiche. La dimensione della rete, già oggi considerevole, è in continua espansione. Non è facile definire né misurare la dimensione di Internet e del Web. Tuttavia tutte le stime disponibili dei principali indicatori tipicamente utilizzati (dal numero di nodi principali o host computer, al numero di pagine web, al numero di utenti, ecc.) indicano chiaramente che si tratta di un fenomeno di dimensioni enormi e tuttora in crescita sostenuta. Un dato importante riguarda il numero di utenti che accedono alla rete (saltuariamente o frequentemente), e che secondo le stime più prudenti sarebbero ormai varie centinaia di milioni in tutto il mondo. Una caratteristica importante della rete, che deriva dalla sua stessa struttura tecnica, è la sua organizzazione sostanzialmente non gerarchica (di tipo peer to peer ), nella quale i nodi o utenti collegati risultano a un livello sostanzialmente paritario per quanto riguarda accessi e comunicazione in rete. Inoltre se consideriamo il World Wide Web (che, va ricordato, è solo da considerarsi un sottoinsieme di Internet, essendone in pratica un applicazione specifica), anche l organizzazione delle diverse pagine Web non ha una struttura preordinata: i collegamenti ipertestuali fanno sì che da un nodo della rete sia possibile raggiungerne qualsiasi altro senza che vi siano percorsi obbligatori secondo livelli gerarchici predefiniti. Data la facilità con cui è possibile aggiungere un nuovo nodo o far accedere un nuovo utente, la rete risulta un ambiente altamente dinamico la cui struttura si modifica continuamente. Risulta inoltre molto semplice per una qualsiasi singola fonte informativa modificare i contenuti e i documenti pubblicati in rete, il che accresce ulteriormente il carattere dinamico del Web. Il supporto applicativo multimediale, sempre più articolato come formati (audio, video, dati, testi, immagini, spesso integrati tra loro e spesso con la possibilità di consultazioni interattive basta pensare alle visite virtuali ad un museo), consente inoltre di veicolare attraverso lo stesso unico medium una considerevole ricchezza di contenuto: lo stesso concetto di Web 2.0 recentemente introdotto riassume questa natura sociale dei processi di generazione dei contenuti in Internet. 2

3 Rispetto agli altri mezzi di comunicazione, Internet è inoltre in grado di consentire attraverso la stessa infrastruttura un estrema varietà di modalità di comunicazione, essendo possibile agli utenti scegliere ad esempio modalità monodirezionali o bidirezionali, oppure one to one, one to many, o many to many, e così via. Come risorsa dal punto di vista informativo, le statistiche mostrano come Internet supera ormai abbondantemente qualsiasi altro sistema esistente al mondo e mai creato dall uomo, comprese le più grandi biblioteche o banche dati. La dimensione di Internet come risorsa informativa, già immensa se si considera ciò che è disponibile nelle semplici pagine Web, è addirittura ancora più grande (e tale da risultare pressoché non misurabile) se si tiene conto anche del cosiddetto deep web (v. più avanti) ossia l immenso patrimonio di dati nelle forme più disparate disponibile all interno dei singoli computer, e accessibile attraverso la rete anche se di solito con modalità particolari. Per quanto riguarda le fonti e le risorse informative, come detto Internet è un contenitore a cui si può avere accesso in modo estremamente facile, specialmente in confronto a tutti gli altri media esistenti; la facilità di inserimento e di aggiornamento consentono praticamente a chiunque di inserire in rete i propri contenuti in tempi rapidi e a costi quasi nulli. Inoltre gli aggiornamenti possono essere effettuati in tempi altrettanto rapidi e senza la necessità di procedure complesse. Tutto ciò ha contribuito a determinare l estrema eterogeneità sia delle fonti di informazione su Internet (che possono andare dal singolo individuo, alla grande multinazionale, all istituzione nazionale o internazionale), sia dei tipi di contenuti in rete o del loro formato. I materiali disponibili sono talmente tanti e vari che si parla ormai di information overload, intendendo con questo termine il rischio di sovraccarico a cui è soggetto chi cerchi del materiale in rete. Il meccanismo dei link ipertestuali favorisce la costruzione di connessioni tra contenuti diversi, il che aumenta ulteriormente la ricchezza informativa del mezzo, apre anche nuove opportunità di comunicazione, ma può anche rendere più complessa la navigazione. Inoltre all interno della stessa piattaforma Internet ciascuna fonte informativa può privilegiare le modalità di fornitura delle informazioni che preferisce dall accesso libero a quello protetto, 3

4 dall informazione gratuita a quella a pagamento. Un altra caratteristica dell Internet attuale è la sostanziale assenza o difficoltà di porre controlli e censure sui contenuti e sulle fonti; ciò ha espanso la libertà di informazione e comunicazione, talvolta al punto di sollevare problemi di decenza o di legalità. Un cenno speciale va fatto al cosiddetto deep Web. Nel considerare Internet come risorsa di informazione spesso ci si limita agli aspetti più superficiali ossia più direttamente accessibili e conteggiabili: vale a dire ad esempio le pagine Web o meglio ancora, le pagine Web dei primi livelli che sono più facilmente accessibili a un navigatore in Internet. Tuttavia, all interno dei milioni di computer connessi in rete è disponibile in realtà infinitamente di più: i dati interni dei database, le banche dati, i file residenti in molti computer e che sono in molti casi accessibili da Internet e perfino dal Web. Poniamo il caso di una banca dati (ad es. bibliografica) che viene consultata attraverso il Web. Raggiunto il sito della banca dati, e utilizzando una parola chiave adeguata, i dati richiesti (ad es. il testo di un articolo scientifico) possono essere reperiti all interno del calcolatore che ospita la banca dati e vengono resi disponibili su Internet all utente: ad esempio viene generata dinamicamente una pagina web che riporta le informazioni richieste, reperite all interno della banca dati stessa. Questo contenuto appartiene al deep web, nel senso che non è accessibile direttamente come pagina web in quanto tale, ma deve essere raggiunto utilizzando un applicazione di ricerca interna di quello specifico archivio online. Se consideriamo tutti i dati accessibili in questo o simili modi, possiamo dunque parlare di deep Web : intendendo cioè tutto l insieme delle informazioni potenzialmente disponibili su Internet e che sono reperibili effettuando ricerche o esplorazioni all interno dei singoli database o dei singoli computer. Si tratta di un bacino di informazioni la cui dimensione è pressoché impossibile da misurare, ma che secondo molti è presumibilmente molto più grande di ciò che è accessibile direttamente esaminando le pagine Web statiche direttamente consultabili con una navigazione. Considerando infine gli utenti delle informazioni su Internet (ossia coloro che cercano contenuti ), anche qui vi sono alcuni aspetti importanti da sottolineare. Innanzitutto si tratta ormai di un 4

5 pubblico estremamente eterogeneo, che esprime i fabbisogni informativi più disparati. Inoltre lo stesso utente generalmente ricerca in rete informazioni di tipo assai diverso tra loro. Le modalità di accesso possono essere estremamente differenziate, in relazione alle disponibilità di tempo o denaro. Si può andare dall utente specialista in grado magari di effettuare ricerche lunghe e onerose da postazioni di enti di ricerca, ai navigatori occasionali da casa che hanno necessità di effettuare ricerche rapide a basso costo, ecc. Oggi si assiste comunque alla progressiva modificazione delle tipologie di utenti che accedono alla rete. Dalle élite di specialisti che caratterizzavano i primi usi (ad es. ricercatori, e specialmente nel campo della Computer Science), con l apertura al grande pubblico sta crescendo rapidamente la percentuale di utenti non specialisti, magari caratterizzati da livelli di istruzione non elevati, o con competenze non sofisticate soprattutto nell uso del mezzo Internet stesso. Si tratta dunque di un contesto caratterizzato da una sostanziale non omogeneità degli utenti per quanto riguarda interessi, fabbisogni informativi, competenze, cultura, disponibilità di risorse, ecc.; inoltre con un gran numero di utenti non particolarmente abili nell uso degli strumenti di ricerca messi a disposizione dalla rete. Tutto questo rende molto varie e articolate le modalità e le strategie di ricerca delle informazioni in rete che ciascun utente adotta. Gli aspetti prima indicati hanno implicazioni dirette in termini di problemi che si pongono nella ricerca delle informazioni in Internet. Al crescere della dimensione della rete e dell eterogeneità dei formati aumenta evidentemente la difficoltà di reperimento di una data informazione in rete. Il reperimento è inoltre più difficile data l assenza di catalogazione dei contenuti, oltre al fatto che questi possono trovarsi a livelli diversi nella rete (ad es. entro pagine interne di un sito, o nel deep web). Anche nel caso in cui sia possibile reperire facilmente l informazione, sorgono problemi relativamente alla qualità del contenuto trovato, sia per l incertezza sul grado di aggiornamento di tale contenuto, sia per quanto riguarda le garanzie di affidabilità e reputazione di chi ha pubblicato tale contenuto. Infine gli utenti stessi possono trovare difficile l esplicitazione del proprio fabbisogno di informazione, così come la sua traduzione nell appropriata strategia o procedura di 5

6 ricerca in rete anche per evitare di cadere nella trappola dell information overload; non esistono del resto modalità o procedure standard o ottimali che possano essere apprese e usate: in questo caso conta anche molto l esperienza (e il tempo a disposizione). Occupiamoci ora più specificatamente del problema di reperire informazioni su Internet. Quali sono gli strumenti a disposizione? Come si effettua una ricerca? Si tratta di un problema che interessa sia gli utenti stessi ossia coloro che cercano contenuti ma anche le fonti, ossia coloro che desiderano che altri reperiscano contenuti: si pensi ad esempio l importanza che ha, per un azienda, la visibilità in rete, ossia la possibilità che un proprio sito sia facilmente reperibile. Va detto innanzitutto che sono ormai moltissimi gli utenti che cercano informazione in rete, e che quasi sempre lo fanno in un modo intuitivo, e altrettanto spesso usando un motore di ricerca (o più specificatamente il più noto tra questi: Google). Questa modalità di ricerca, peraltro, non è sempre sufficientemente valida, anzi per alcuni tipi di ricerche si dimostra inadeguata. Perché? Per rispondere alla domanda dobbiamo innanzitutto dire qualcosa di più su come funziona la ricerca di informazioni attraverso un motore. Va detto subito che le modalità di funzionamento (i cosiddetti algoritmi di ricerca) dei motori non sono di solito rese note, e sono addirittura spesso oggetto di ipotesi e speculazioni. Tuttavia il modello iniziale o quantomeno quello che ha ispirato i primo motori di ricerca, ha origine in quel campo di studi che ha il nome di Information Retrieval. Con questo termine intendiamo i principali modelli di riferimento per la ricerca di informazione nei grandi database elettronici di tipo documentale, ossia contenenti testi e documentazione per lo più scritta. Un sistema di ricerca in tali archivi è essenzialmente basato su una procedura di indicizzazione, ossia la costruzione in anticipo di indici (ovvero sintesi ) dei contenuti dei diversi documenti, che vengono cioè preclassificati sulla base di parole chiave. Un modo tipico di indicizzare un testo è sulla base del conteggio delle ricorrenze ossia del numero di volte in cui ciascuna parola compare nel testo stesso anche se sono possibili approcci anche diversi e ben più complessi. Tali indici sono poi usati per facilitare il reperimento del documento da parte dell utente 6

7 attraverso le parole chiave: in pratica, quando l utente digita una parola, un sistema basato su tali modalità restituirebbe un elenco dei testi che contengono il maggior numero di volte quella parola. Riassumendo, secondo uno schema tipico del meccanismo dell information retrieval, si ha innanzitutto un software che analizza i testi e li classifica (indicizza) sulla base di criteri quali la frequenza o ricorrenza con cui compaiono le parole. Viene quindi creato un database (in pratica, ua serie di tabelle) che memorizza questi indici. L utente che sta cercando un determinato documento lancia una ricerca ( query ) inserendo le parole chiave da ricercare. Il software ricerca nel database indice (ossia nelle tabelle) il/i documento/i a cui corrisponde l indice più elevato (quindi ad esempio come frequenza di comparsa delle parole chiave) e restituisce infine la risposta all utente sotto forma di una lista di documenti in ordine di rilevanza. Come dicevamo, almeno nella loro forma originaria o ideale, i motori di ricerca sono stati concepiti sulla base dei classici approcci dell information retrieval. Tuttavia tale approccio, se applicato brutalmente al contesto di Internet, presenta varie limitazioni, che ora approfondiremo. I motori di ricerca dispongono innanzitutto di un generatore di indirizzi Web che, con determinate cadenze, produce una lista di indirizzi entro i quali il motore ricercherà le pagine da esaminare. A intervalli predefiniti, un programma (denominato spider, oppure anche robot o crawler ) effettua la visita (automatica) di tali siti e ne costruisce un immagine indicizzata basata ad esempio sul calcolo delle ricorrenze delle parole presenti, o su altre modalità (che possono essere molto varie e, come si diceva, spesso non note del tutto, oltre che con differenze tra motore e motore). Alla richiesta dell utente il motore effettua una ricerca non sul web direttamente (operazione che sarebbe ovviamente troppo lunga) ma sul proprio database indicizzato, ossia sulle tabelle di indici delle pagine che il programma spider ha censito in precedenza. Ad esempio, se le pagine sono indicizzate sulla base della frequenza delle parole, il motore restituirebbe all utente (nell ordine di frequenza) l elenco delle pagine web in cui la parola chiave dell utente compariva più frequentemente quando il programma spider ha visitato tali siti (e, naturalmente, solo per le 7

8 pagine effettivamente visitate che, come vedremo, non possono essere la totalità di Internet né del Web). Questo meccanismo di information retrieval applicato al Web ha alcuni limiti fondamentali. Innanzitutto, le tecniche dell information retrieval quali quelle che abbiamo prima illustrato sono perfettamente adatte a un contesto informativo caratterizzato da documenti tra loro omogenei come formato (ad esempio solo testi), e come contenuto (ossia, le parole chiave hanno tipicamente significati o usi analoghi tra un documento e l altro). Inoltre, il loro funzionamento efficiente richiede generalmente che il database documentale sia ordinato e controllato ossia l immissione di un nuovo documento sia regolamentata secondo procedure standard, il che consente una catalogazione ordinata e un indicizzazione di tutti i testi introdotti. Inoltre, l indicizzazione dei testi tramite la semplice analisi delle ricorrenze appare un modo non sempre efficace per l analisi dei siti, considerata la dimensione della rete, l elevato dinamismo, l eterogeneità delle risorse informative, e la mancanza di una catalogazione. L applicazione dell indicizzazione basata sulle ricorrenze risulta molto meno affidabile in un contesto come Internet, dove i contenuti hanno formato o contenuto ben poco omogeneo: una stessa parola chiave può fornire, come è noto, i risultati più disparati quando la parola stessa ha significati radicalmente diversi in contesti differenti. Il conteggio delle ricorrenze, infatti, non fornisce necessariamente un buon parametro per misurare la rilevanza di un sito rispetto a un altro con riferimento a un dato argomento o parola. Vi sono inoltre tuttora problemi di vario tipo nella gestione delle diverse lingue. Va detto che sono stati introdotti anche meccanismi assai più sofisticati del solo conteggio delle ricorrenze, e tuttavia per nessuna di queste tecniche si è riusciti a dimostrare la validità in assoluto (ossia l efficacia rispetto alle esigenze di ricerca di tutti i possibili utenti). In secondo luogo, nessun motore di ricerca ha (né, presumibilmemte, potrebbe avere) una copertura totale di tutte le informazioni presenti nella rete, e neppure del Web. Secondo alcuni studi anche qualche anno fa, quando la dimensione di Internet era assai inferiore a quella attuale, i migliori motori non riuscivano a coprire oltre il 40% delle pagine Web stimate; oggi alcune stime indicano 8

9 addirittura percentuali più piccole. Il che significa che in ogni caso gran parte del Web non risultava coperto. Per non parlare poi del deep Web, ossia ad esempio di tutti i documenti contenuti all interno di database e banche dati e che non sono direttamente indicizzabili dai motori (si pensi per es. alle pagine dinamiche generate dall interrogazione ad un elenco telefonico ondine, sicuramente non censite dai motori). Per molti motori risulta poi difficoltosa la gestione dei link alle sottopagine : sono pochi i motori che analizzano non solo una data pagina ma anche tutte le pagine a cui essa è collegata ai livelli inferiori, il che riduce ulteriormente la porzione di Web esplorabile. Infine vanno ricordate le difficoltà dell utente sia quello inesperto, ma talvolta anche lo specialista. L utente non sempre è in grado di tradurre adeguatamente le proprie interrogazioni o fabbisogni di ricerca in parole chiave adeguate, e spesso le ricerche risultano infruttuose o complicate per questa ragione. Fra l altro, come dicevamo, il motore inoltre non è in grado di evidenziare le differenze semantiche di omonimie (parole che si scrivono allo stesso modo ma hanno significati diversi) o valutare la differenza precisa di termini che in parte, o in specifici contesti, usati come sinonimi, quindi l onere dell analisi ricade interamente sull utente. Né è detto che sia sufficiente inserire nel campo di ricerca più termini per risolvere tali problemi, e la combinazione di più parole chiave a volte finisce per portare la ricerca fuori strada anziché facilitarla. Ancora, la fotografia del Web (ossia l indicizzazione) di cui un motore di ricerca dispone in un certo istante non è detto che sia la più aggiornata in assoluto. Un fenomeno di esperienza comune è che, durante la ricerca con una certa parola, il motore restituisca l indirizzo di pagine che, quando si tenta di visitarle, risultano non più accessibili o di contenuto radicalmente modificato rispetto a quello indicizzato dal motore stesso. Ciò significa che quelle date pagine non erano state più censite dal motore, che ne memorizza dunque un indice non più aggiornato e dunque non affidabile. Da ultimo, va ricordato che le tendenze dei motori di ricerca sembrano (almeno in alcuni casi evidenti) quelle di fornire posizioni privilegiate alle pagine sponsorizzate, il che evidentemente rende meno trasparente il processo di retrieval. Oltretutto, dato che i motori di ricerca non danno 9

10 assolutamente alcuna indicazione circa l autorevolezza o affidabilità di una fonte (valutazione che è totalmente di responsabilità di chi sta effettuando la ricerca), la presenza di possibili sponsorizzazioni (non sempre evidenti all utente) può ulteriormente confondere le idee. Questi dunque i limiti attuali dei motori di ricerca. Allo stato, nonostante gli immensi sforzi in tale campo, non sono ancora state messe a punto tecnologie davvero efficaci per espandere le funzionalità degli strumenti di ricerca in Internet. Le principali direzioni di ricerca riguardano: gli strumenti per analizzare il linguaggio naturale, in modo da superare i limiti delle classiche ricerche con parole chiave, e interpretare invece richieste informative anche complesse e articolate dell utente lanciando ricerche in rete più efficaci. gli agenti di ricerca intelligenti, che aiutano l utente nel reperimento e nella gestione delle risorse informative in Internet, automatizzando compiti routinari (svolti anche senza l intervento diretto dell utente ad es. la verifica dell aggiornamento di una data pagina web), oppure apprendendo e poi riproducendo alcuni modelli comportamentali tipici del profilo di un dato utente (ad es. tenendo traccia dei suoi argomenti di ricerca preferiti) la ristrutturazione del Web in modo che il contenuto di ogni pagina non sia semplicemente un testo, ma un testo arricchito di indicazioni sulla sua struttura e sul contenuto di ogni parte (v. il progetto del semantic Web ); questo dovrebbe facilitare la definizione di motori di ricerca molto più efficaci. Al momento tuttavia queste soluzioni tecnologiche al problema della ricerca in rete non sembrano però risolutive. L unica strada che al momento sembra essere stata intrapresa dalle società che gestiscono i motori di ricerca è quella di estendere il proprio campo di applicazione. Ad esempio, Google ha inserito sezioni tematiche (ad esempio ricerca in mappe, immagini, news o altro) che possono facilitare l utente nel caso di ricerche specifiche. Si tratta certamente di strumenti utilissimi, che tuttavia richiamano altri problemi come ad es. la classificazione dei contenuti o l integrazione tra fonti diverse. 10

11 In definitiva, l ambiente di Internet se pure informativamente ricchissimo risulta particolarmente difficile da trattare, né esistono metodi o strumenti ideali per la ricerca di informazione. I motori di ricerca restano lo strumento principale per la ricerca in rete e indubbiamente costituiscono un ottimo strumento, ma non sono l unico né necessariamente il più efficace per reperire i contenuti informativi. Oltretutto non esiste un solo motore né sono tutti uguali. Ciò lascia quindi spazio a una pluralità di strumenti e di operatori che possono offrire servizi di intermediazione informativa, ossia offrire un qualche tipo di assistenza nel facilitare il reperimento delle informazioni da parte degli utenti, o migliorare la visibilità delle fonti e delle risorse. Il ruolo di tali intermediari informativi è quello di facilitare l interazione e l incontro tra la domanda e l offerta di informazione in Internet, da un lato facilitando il reperimento da parte degli utenti, dall altro rendendo maggiormente visibili le fonti e le risorse informative disponibili in rete. Dato che l operazione di reperimento di informazione in Internet può avere meccanismi e gradi di efficienza diversi a seconda della situazione (ossia in relazione al tipo di utenti, ai loro fabbisogni informativi, alle fonti e risorse informative, al mezzo utilizzato), e non esistendo una soluzione unica massimamente efficiente per ogni specifico problema informativo, gli intermediari informativi possono anche rappresentare operatori in competizione tra loro e in grado di offrire soluzioni più o meno valide o efficienti a seconda della situazione e del contesto di applicazione. Diventa possibile la nascita di un business dei servizi di ricerca in rete. Si assiste in effetti a un proliferare di servizi di ricerca e di intermediazione informativa assai differenti tra loro, in relazione ad esempio al target di utenza, alla copertura della rete, alle prestazioni (in termini ad es. di velocità, piuttosto che di precisione, di affidabilità, ecc.), al costo di tale intermediazione informativa e alle modalità di pagamento di tale servizio (dall erogazione gratuita o sponsorizzata come del caso 11

12 dei motori, ai servizi in abbonamento, ecc.). Si assiste anche a fenomeni di alleanza e concatenamento tra tali intermediari, ossia a vere e proprie catene del valore nell intermediazione informativa nelle quali ciascun operatore svolge particolari porzioni o funzioni del servizio complessivo fornito agli utenti. Si possono fornire vari esempi di operatori e servizi informativi di natura molto differente tra loro, ciascuno specializzato nella fornitura di informazioni specifiche via Internet, nella gestione di risorse/fonti specifiche, nell utilizzo di tecnologie o metodi di ricerca diversi, ecc. Questi strumenti hanno evidentemente prestazioni diverse relativamente a vari possibili aspetti, nonché utilizzi preferenziali o viceversa limiti. Ciò è importante nel momento in cui si imposta una ricerca in rete. In effetti un buon procedimento di ricerca in rete, quantomeno su argomenti complessi e non di facile specificazione, potrebbe richiede una riflessione preliminare su alcuni elementi chiave: cosa si sta cercando veramente e perché (il fabbisogno di ricerca e la sua formulazione) quali strumenti appaiono più idonei per la ricerca quali parole chiave sono appropriate (anche in relazione allo strumento usato, ad es. motori piuttosto che pagine gialle o banche dati) quali metodi si devono utilizzare per valutare la qualità della risposta (ossia se risponde efficacemente al fabbisogno) e l affidabilità della fonte e della risposta stessa In generale in relazione allo specifico fabbisogno informativo ma anche alle capacità dell utente e ad altri vincoli ad es. temporali o di risorse gli utenti Internet hanno diversi vari comportamenti tipici nella ricerca di informazione. Un approccio di tipo intuitivo è il più diffuso, e prevede in sostanza una modesta riflessione sull impostazione della ricerca e viceversa un accesso immediato agli strumenti in rete (tipicamente un motore). Questa tecnica può dare ottimi risultati specialmente quando si conosce già a sufficienza il proprio obiettivo di ricerca e, a grandi linee, anche dove e come trovare la risposta. All opposto, una ricerca analitica ed accurata appare una strada maggiormente appropriata quando la ricerca si basa su elementi potrebbe prevedere innanzitutto una fase preliminare di impostazione anche molto accurata (con l identificazione e la formulazione degli 12

13 obiettivi di ricerca, la scelta dei vari possibili strumenti e database, la scelta delle parole chiave alternative, ecc.) e solo successivamente l uso degli strumenti Internet veri e propri. Questa seconda tecnica appare appropriata specialmente nel caso di ricerche complesse, articolate, o basate su interrogativi predefiniti, ma richiede anche competenze e tempo. Per una rapida panoramica esemplificativa su vari tipi di strumenti di ricerca e il loro uso e utilità per l utente si rinvia ai lucidi. 13

IL PROBLEMA DELLA RICERCA DI INFORMAZIONI su Internet e sul web

IL PROBLEMA DELLA RICERCA DI INFORMAZIONI su Internet e sul web IL PROBLEMA DELLA RICERCA DI INFORMAZIONI su Internet e sul web GLI INTERROGATIVI 1. Perché Internet è diventato il più grande contenitore di informazioni del mondo? 2. Perché non è sempre facile reperire

Dettagli

IL PROBLEMA DELLA RICERCA DI INFORMAZIONI su Internet e sul web

IL PROBLEMA DELLA RICERCA DI INFORMAZIONI su Internet e sul web IL PROBLEMA DELLA RICERCA DI INFORMAZIONI su Internet e sul web GLI INTERROGATIVI 1. Perché Internet è il più grande contenitore di info del mondo? 2. Perché non è sempre facile reperire informazione utile

Dettagli

Capitolo 5. Cercare informazioni sul Web

Capitolo 5. Cercare informazioni sul Web Capitolo 5 Cercare informazioni sul Web Cercare nel posto giusto Posti logici e noti per reperire informazioni sui nostri contributi pensionistici, chiediamo all INPS Biblioteche on-line La maggior parte

Dettagli

Un Blog chiuso come strumento di comunicazione interna in un gruppo di lavoro

Un Blog chiuso come strumento di comunicazione interna in un gruppo di lavoro Un Blog chiuso come strumento di comunicazione interna in un gruppo di lavoro Paolo Ferrario Nelle organizzazioni di servizio si tengono con frequenza incontri di lavoro, seminari di formazione, riunioni

Dettagli

Cercare documenti Web

Cercare documenti Web Pagine web (struttura html) Cercare documenti Web Motori di Ricerca I MOTORI DI RICERCA Sulla rete Web vi sono strumenti specifici chiamati motori di ricerca (research engines) per la ricerca di siti e

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE

Dettagli

PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE

PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE Analisi dinamica dei dati dei questionari per le biblioteche di pubblica lettura. GLI INDICATORI Gli indicatori sono particolari rapporti

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

SOLUZIONE Web.Orders online

SOLUZIONE Web.Orders online SOLUZIONE Web.Orders online Gennaio 2005 1 INDICE SOLUZIONE Web.Orders online Introduzione Pag. 3 Obiettivi generali Pag. 4 Modulo di gestione sistema Pag. 5 Modulo di navigazione prodotti Pag. 7 Modulo

Dettagli

IL SUO NOME SEMPRE IN PRIMO PIANO Aderendo ad uno dei nostri prodotti/servizi il suo nome sarà sempre in evidenza e nelle prime posizioni;

IL SUO NOME SEMPRE IN PRIMO PIANO Aderendo ad uno dei nostri prodotti/servizi il suo nome sarà sempre in evidenza e nelle prime posizioni; Internet è ormai universalmente riconosciuto come il nuovo mezzo di comunicazione di massa la cui diffusione cresce in maniera esponenziale giorno dopo giorno. Questa vera e propria rivoluzione della comunicazione

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

Come masterizzare dischi con Nero 11

Come masterizzare dischi con Nero 11 Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento

Dettagli

BANCHE DATI. Informatica e tutela giuridica

BANCHE DATI. Informatica e tutela giuridica BANCHE DATI Informatica e tutela giuridica Definizione La banca dati può essere definita come un archivio di informazioni omogenee e relative ad un campo concettuale ben identificato, le quali sono organizzate,

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Il database management system Access

Il database management system Access Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio

Dettagli

Artigiani di Podcast. Lezione del 8 febbraio 2012. Fabio P. Corti

Artigiani di Podcast. Lezione del 8 febbraio 2012. Fabio P. Corti Artigiani di Podcast Lezione del 8 febbraio 2012 Che cosa è un podcast? Un podcast è un programma a episodi distribuito via internet usando un protocollo specifico chiamato RSS. Gli episodi dei podcast

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Le Pro Loco e il Web. In collaborazione con

Le Pro Loco e il Web. In collaborazione con Le Pro Loco e il Web In collaborazione con Il modo in cui le Pro Loco si presentano, pensano, agiscono, si comportano, comunicano e forniscono i propri servizi ha un impatto sul modo in cui le Pro Loco

Dettagli

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono

Dettagli

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 La ricerca attiva del lavoro

Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro. MODULO 1 La ricerca attiva del lavoro Laboratorio di ricerca Attiva del Lavoro MODULO 1 La ricerca attiva del lavoro R i c e r c a d e l l a v o r o La prima domanda che si pone un potenziale lavoratore è come trovare lavoro: districarsi tra

Dettagli

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.

Dettagli

Nuova funzione di ricerca del sito WIKA.

Nuova funzione di ricerca del sito WIKA. Nuova funzione di ricerca del sito WIKA. Il sito WIKA dispone ora di una funzione di ricerca completamente riprogettata. Essa è uno strumento particolarmente importante in quanto deve fornire al navigatore

Dettagli

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning di Marcello Sabatini www.msconsulting.it Introduzione Il business plan è uno strumento che permette ad un imprenditore di descrivere la

Dettagli

CONTENT MANAGEMENT SYSTEM

CONTENT MANAGEMENT SYSTEM CONTENT MANAGEMENT SYSTEM P-2 PARLARE IN MULTICANALE Creare un portale complesso e ricco di informazioni continuamente aggiornate, disponibile su più canali (web, mobile, iphone, ipad) richiede competenze

Dettagli

esales Forza Ordini per Abbigliamento

esales Forza Ordini per Abbigliamento esales Rel. 2012 Forza Ordini per Abbigliamento Scopo di questo documento è fornire la descrizione di una piattaforma di Raccolta Ordini via Web e la successiva loro elaborazione in ambiente ERP Aziendale.

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Alfa Layer S.r.l. Via Caboto, 53 10129 Torino SOFA WEB

Alfa Layer S.r.l. Via Caboto, 53 10129 Torino SOFA WEB SOFA WEB Sofaweb Business Edition è la soluzione Alfa Layer per portare il commercio elettronico nel mondo dell industria del Salotto. Il nuovo canale di comunicazione del mondo del commercio è il Portale

Dettagli

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale

I MODULI Q.A.T. PANORAMICA. La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale La soluzione modulare di gestione del Sistema Qualità Aziendale I MODULI Q.A.T. - Gestione clienti / fornitori - Gestione strumenti di misura - Gestione verifiche ispettive - Gestione documentazione del

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

Il Sito web professionale dedicato al settore Trasportatori e spedizionieri. Provalo subito all indirizzo web: www.soluzionicreative.

Il Sito web professionale dedicato al settore Trasportatori e spedizionieri. Provalo subito all indirizzo web: www.soluzionicreative. Il Sito web professionale dedicato al settore Trasportatori e spedizionieri GlobeAround è il sito web studiato e sviluppato per soddisfare le esigenze di visibilità e comunicazione delle aziende che operano

Dettagli

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web 5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web EIPASS Junior SCUOLA PRIMARIA Pagina 43 di 47 In questo modulo sono trattati gli argomenti principali dell universo di Internet, con particolare

Dettagli

Lezione 8. Motori di Ricerca

Lezione 8. Motori di Ricerca Lezione 8 Motori di Ricerca Basi di dati Un campo prevalente dell applicazione informatica è quello costituito dall archiviazione e dalla gestione dei dati (basi di dati). Sistema Informativo. Un sistema

Dettagli

Alla ricerca dell usabilità

Alla ricerca dell usabilità Comune di Modena Alla ricerca dell usabilità La struttura di navigazione dei siti web dei settori/servizi del Comune di Modena Settore Sistemi Informativi e Telematici - Comunicazione e Relazione con i

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela!

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREMESSA. Prima di avviare un qualsiasi rapporto professionale o commerciale, la richiesta e la compilazione di un preventivo, non rappresentano solo e soltanto

Dettagli

STAMPA DI UNA PAGINA SEMPLICE

STAMPA DI UNA PAGINA SEMPLICE Pagina 11 copiati nel proprio sistema (disco fisso o floppy). Questa operazione è detta download o scaricamento. Il modo più semplice per effettuare un download di un file (a meno che non sia specificato

Dettagli

Achab Learning & Presentation System Il progetto di Achab, per lo sviluppo e la pubblicazione di presentazioni e corsi di formazione online

Achab Learning & Presentation System Il progetto di Achab, per lo sviluppo e la pubblicazione di presentazioni e corsi di formazione online Achab Learning & Presentation System Il progetto di Achab, per lo sviluppo e la pubblicazione di presentazioni e corsi di formazione online Organizzare presentazioni e corsi online...2 Comunicare in modo

Dettagli

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Come archiviare i dati per le scienze sociali Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513

Dettagli

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I.

Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Non esiste, al giorno d oggi, un parere unanime della comunità scientifica sulla definizione di intelligenza. In generale, potremmo dire che è

Dettagli

Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA

Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA NOZIONI DI INFORMATICA Il PC è composto solitamente di tre parti principali: - Il Case, ovvero il contenitore del cuore del computer, da qui si accende

Dettagli

Sistema Informativo Territoriale (SIT)

Sistema Informativo Territoriale (SIT) Agenda 21 locale comunica solo con carta ecologica L Amministrazione Comunale di Cesano Maderno presenta il Sistema Informativo Territoriale (SIT) il SIT è un progetto Agenda 21 locale Le novità illustrate

Dettagli

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011 I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,

Dettagli

Scopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica

Scopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni

Dettagli

Social Network. Marco Battini

Social Network. Marco Battini Social Network Marco Battini Luoghi immateriali che grazie all elettricità si sono trasformati in realtà oggettiva frequentata da milioni di persone nel mondo. Luoghi che ti permettono di essere sempre

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Come leggere ed interpretare la letteratura scientifica e fornire al pubblico informazioni appropriate sui farmaci

Come leggere ed interpretare la letteratura scientifica e fornire al pubblico informazioni appropriate sui farmaci Come leggere ed interpretare la letteratura scientifica e fornire al pubblico informazioni appropriate sui farmaci I motori di ricerca in internet: cosa sono e come funzionano Roberto Ricci, Servizio Sistema

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità

Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità ANALISI DEL TITOLO Per prima cosa cercheremo di analizzare e capire insieme il senso del titolo di questo lavoro:

Dettagli

Per informazioni rivolgersi allo Studio:

Per informazioni rivolgersi allo Studio: Lo Studio, notificando direttamente via e-mail o sms l avvenuta pubblicazione di news, circolari, prontuari, scadenzari, dà la possibilità all azienda di visualizzare immediatamente ed in qualsiasi luogo,

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

Lande Immortali GDR-Descrittivo. Progetto a cura di Martino Michele Matricola: 0124000461 Miglio Stefano Matricola: 0124000462

Lande Immortali GDR-Descrittivo. Progetto a cura di Martino Michele Matricola: 0124000461 Miglio Stefano Matricola: 0124000462 Lande Immortali GDR-Descrittivo Progetto a cura di Martino Michele Matricola: 0124000461 Miglio Stefano Matricola: 0124000462 Cos è!? Lande Immortali è un gioco di ruolo del tipo descrittivo. Attualmente

Dettagli

Basi di Dati Multimediali. Fabio Strocco

Basi di Dati Multimediali. Fabio Strocco Basi di Dati Multimediali Fabio Strocco September 19, 2011 1 Contents 2 Introduzione Le basi di dati (o database) hanno applicazioni in molti campi, in cui è necessario memorizzare, analizzare e gestire

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 3-Compilatori e interpreti 1 Prerequisiti Principi di programmazione Utilizzo di un compilatore 2 1 Introduzione Una volta progettato un algoritmo codificato in un linguaggio

Dettagli

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.

Dettagli

YOU ARE WHAT YOU CURATE COS E LA CONTENT CURATION E COME APPLICARLA

YOU ARE WHAT YOU CURATE COS E LA CONTENT CURATION E COME APPLICARLA YOU ARE WHAT YOU CURATE COS E LA CONTENT CURATION E COME APPLICARLA YOU ARE WHAT YOU CURATE INTRODUZIONE DEFINIZIONE: COS E LA CONTENT CURATION? PERCHE FARNE USO IL CONTENT CURATOR COME NON FARE CONTENT

Dettagli

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione

Dettagli

Ipertesti e Internet. Ipertesto. Ipertesto. Prof.ssa E. Gentile. a.a. 2011-2012

Ipertesti e Internet. Ipertesto. Ipertesto. Prof.ssa E. Gentile. a.a. 2011-2012 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Informazione Editoriale, Pubblica e Sociale Ipertesti e Internet Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Ipertesto Qualsiasi forma di testualità parole, immagini,

Dettagli

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DMS24 PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG APPLICAZIONE PER LE PROCEDURE DI GARE D AMBITO 1 AGENDA 1. Introduzione 2. I Livelli di accesso 3. Architettura di configurazione 4. Accesso

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Internet e social media per far crescere la tua impresa

Internet e social media per far crescere la tua impresa @ # Internet e social media per far crescere la tua impresa Migliorare il proprio business attraverso il web e i social media: è questo l obiettivo delle undici proposte formative che prenderanno il via

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ

UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ APP Mobile MIGLIORA LA QUALITÀ DEL RAPPORTO CON I CLIENTI, SCEGLI LA TECNOLOGIA DEL MOBILE CRM INTEGRABILE AL TUO GESTIONALE AZIENDALE

Dettagli

È evidente dunque l'abbattimento dei costi che le soluzioni ASP permettono in quanto:

È evidente dunque l'abbattimento dei costi che le soluzioni ASP permettono in quanto: Sitea Easy Events Il software gestionale per organizzare eventi fieristici Sitea Information Technology presenta Sitea Easy Events, il software gestionale studiato per ottimizzare il processo di organizzazione

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

Realizzazione di una chat su protocollo HTTP

Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Università di Pisa Università di Pisa Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Feo

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Introduzione ai Database! Tipologie di DB (gerarchici, reticolari, relazionali, oodb) Introduzione ai database Cos è un Database Cos e un Data Base Management System (DBMS)

Dettagli

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una IL PROGRAMMA TEACCH Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una presa in carico globale in senso sia

Dettagli

www.softwaretelemarketing.com SOLUZIONE CRM E CTI PER CALL E CONTACT CENTER

www.softwaretelemarketing.com SOLUZIONE CRM E CTI PER CALL E CONTACT CENTER www.softwaretelemarketing.com SOLUZIONE CRM E CTI PER CALL E CONTACT CENTER SOFTWARE PER LA GESTIONE E P SOFTWARE PER LA due. CRM è lo strumento dedicato alla gestione e pianificazione delle azioni di

Dettagli

Cercare informazioni sul Web

Cercare informazioni sul Web Fluency Cercare informazioni sul Web Capitolo 4 Guardare nel posto giusto cosa cerco mondo fisico Web per avere informazioni su contributi pensionistici INPS www.inps.it per trovare un percorso tra due

Dettagli

DATABASE. nozioni di base

DATABASE. nozioni di base DATABASE nozioni di base Un database è una raccolta di informazioni organizzata in modo da poter essere facilmente accessibile per consultazione, modifiche e aggiornamenti. All'inizio della storia dei

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

INSERIMENTO DATI BASILARI

INSERIMENTO DATI BASILARI PASSO PASSO. Questo applicativo software nasce con l idea di essere molto semplice da usare. Di fatto lo è ed infatti non dispone di un help in linea all interno dello stesso. Tuttavia ci sentiamo in dovere

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Archiviazione ottica documentale

Archiviazione ottica documentale Archiviazione ottica documentale Le informazioni che cercate sempre disponibili e condivise, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza Chi siamo Cos è Charta Il processo di archiviazione I nostri punti

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,

Dettagli

Modulo: Scarsità e scelta

Modulo: Scarsità e scelta In queste pagine è presentato un primo modello di conversione di concetti, schemi e argomentazioni di natura teorica relativi all argomento le scelte di consumo (presentato preliminarmente in aula e inserito

Dettagli

Guida al sistema. Dott. Enea Belloni

Guida al sistema. Dott. Enea Belloni Sistema Gestionale Voucher Guida al sistema Dott. Enea Belloni Sommario della presentazione Il sistema informatico per la gestione delle domande L utente presentatore: diritti e responsabilità La pagina

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce

Dettagli

La qualità della comunicazione web

La qualità della comunicazione web POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in

Dettagli

informarisorse Tracciarisorse InFormare sull uso delle risorse elettroniche Risorse multidisciplinari

informarisorse Tracciarisorse InFormare sull uso delle risorse elettroniche Risorse multidisciplinari informarisorse InFormare sull uso delle risorse elettroniche Tracciarisorse Risorse multidisciplinari informarisorse InFormaRisorse informa è il nuovo servizio del Sistema bibliotecario di Ateneo finalizzato

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved.

SCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved. SCENARIO Personas SCENARIO È una delle tecniche che aiuta il designer a far emergere le esigente dell utente e il contesto d uso. Gli scenari hanno un ambientazione, attori (personas) con degli obiettivi,

Dettagli