Mappatura dei punti di accesso per l anziano in stato di bisogno in provincia di Lecco

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1 Mappatura dei punti di accesso per l anziano in stato di bisogno in provincia di Lecco STRUTTURE / SERVIZI SEMI-RESIDENZIALI E RESIDENZIALI SERVIZI / ATTIVITA TERRITORIALI Storia della mappa Residenze Sanitario Assistenziali Nuclei Alzheimer Strutture Sanitarie Accreditate per Prestazioni Ambulatoriali Istituti di Riabilitazione (Neuromotoria) Strutture di Ricovero e Cura (Ospedale/Clinica) Pronto Intervento e Ricovero di Sollievo Servizio Sociale di Base Medico di Medicina Generale Cure Domiciliari Centri di Ascolto Caritas Servizio di Assistenza Domiciliare Invalidità Civile Telesoccorso Teleassistenza Amm. di sostegno Titoli sociali Punto Unico di Accesso (PUA) Centri Diurni Centri Diurni Integrati Alloggi Protetti Hospice Assistenti Familiari (Badanti) Telefono Sociale Sindacati Pensionati Soggetti erogatori di servizi immagine tratta dal dvd Animatori di ricordi La mia vita è tutta lì

2 A fine 2007 la Mappa dei punti di accesso è stata elaborata grazie al contributo di un Gruppo Tecnico di lavoro individuato dal Tavolo Tematico Anziani dell Osservatorio per le Politiche Sociali (OPS) della Provincia di Lecco. Tale documento rappresenta lo sviluppo di un primo Report sul tema dell accesso ai servizi per anziani realizzato con la consulenza dell Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) di Milano (vedi il documento >>>). I componenti di questo Gruppo[1], che si ringraziano per la fattiva collaborazione, hanno consentito di raccogliere le prime informazioni sui servizi/attività che nel territorio della provincia di Lecco operano a favore dell anziano in stato di bisogno, permettendo inoltre di sviluppare le connessioni con gli altri soggetti del territorio al fine di rendere completa la presentazione della mappa divulgata a gennaio A seguito della prima versione sono state variate alcune informazioni durante il 2008 ed è stata realizzata una prima revisione generale a giugno Oggi, grazie alla collaborazione degli stessi interlocutori con i quali si è avviata la produzione di questo strumento, ma anche di altri soggetti del territorio significativi per quanto riguarda gli interventi a favore degli anziani, viene presentata la seconda revisione complessiva della Mappa. Quest ultima, oltre ai contenuti rivisti, presenta una rinnovata veste grafica che intende semplificare e agevolare la possibilità di accesso da parte dei fruitori. La produzione del lavoro è stata curata dal Centro Informazione Supporto e Documentazione (CISeD) della Provincia di Lecco cui è possibile rivolgersi per ulteriori informazioni nel merito. Lecco, 1 ottobre LA PRESENTE MAPPA E AGGIORNATA A SETTEMBRE Vietata la riproduzione anche parziale del testo senza citare la fonte. [1] Biffi Francesca Comune di Lecco, Broglio Michela Gestione Associata di Bellano, Leva Carmine SPI CGIL Lecco, Sacchi Antonella Auser Lecco, Sacchi Mario FNP CISL Lecco, Sala Orsola Dipartimento delle Fragilità - ASL di Lecco, Sportoloni Flavia Casa di riposo di Monticello. torna >>>

3 Residenze Sanitario Assistenziali Queste strutture, un tempo definite case di riposo, accolgono persone anziane non autosufficienti, o parzialmente autosufficienti, garantendo contemporaneamente prestazioni sanitarie, sociali ed alberghiere. Il loro obiettivo è quello di aver cura della salute fisica, del benessere psichico, dell'autonomia personale, dello stimolo degli interessi e delle relazioni sociali dell'anziano non autosufficiente, non più in grado di rimanere al proprio domicilio, garantendone le qualità di vita.

4 Residenze Sanitario Assistenziali Per l inserimento in RSA è necessario presentare richiesta alla struttura prescelta utilizzando il modello unico valido per tutte le strutture della provincia di Lecco e reperibile presso: le RSA, i servizi sociali comunali, le Centrali Operative delle Cure Domiciliari del Dipartimento della Fragilità, il servizio sociale dell Ospedale di Lecco e del presidio ospedaliero di Merate. L accettazione della richiesta e il conseguente inserimento in lista di attesa è subordinato alla valutazione della Direzione della struttura.

5 Residenze Sanitario Assistenziali Per le strutture accreditate è prevista l erogazione di un contributo economico a carico del SSR che copre i costi sanitari di base così come previsto dai requisiti dell accreditamento. Le rette sono stabilite e dichiarate nella carta dei servizi dagli Enti Gestori della RSA e sono a carico dell'utente e della sua famiglia. Qualora l utente o la sua famiglia non fossero in grado di sostenere l onere economico si possono rivolgere al proprio comune di residenza che valuterà la possibilità, o meno, di un contributo economico.

6 Residenze Sanitario Assistenziali Nel sito dell ASL della provincia di Lecco è presente l elenco completo delle RSA con i posti disponibili (clicca qui >>>)

7 Istituti di Riabilitazione (Neuromotoria) Sono strutture che erogano trattamenti riabilitativi in regime residenziale, in day - hospital o ambulatoriale. Per riabilitazione si intende l applicazione di tecniche e metodiche che, tenendo conto dello stato clinico del paziente, sono rivolte a recuperare uno stato funzionale compromesso da un unico evento o da più eventi lesivi concomitanti ed identificabili (evento/i indice). Gli IDR erogano i seguenti servizi: Riabilitazione specialistica: fase post-acuta conseguente ad un evento lesivo, con elevato impegno medico e tecnico strumentale specialistico. Tipologie assistenziali previste: Ricovero ordinario, Day Hospital, Ambulatoriale. Riabilitazione generale e geriatrica: fase di consolidamento della disabilità da pregresso evento lesivo e quando le condizioni generali del paziente e la prognosi degli esiti della menomazione controindicano un intervento riabilitativo intenso e settoriale. Tipologie assistenziali previste: Ricovero ordinario, Ambulatoriale. Riabilitazione di mantenimento: stabilizzazione delle condizioni cliniche e di piccolo guadagno funzionale in un contesto di ricovero riabilitativo caratterizzato da una bassa intensità assistenziale. Tipologie assistenziali previste: Ricovero ordinario.

8 Istituti di Riabilitazione (Neuromotoria) Per accedere ai trattamenti riabilitativi in regime di: ricovero ordinario day hospital ambulatoriale è necessaria la prescrizione medica che può essere effettuata sia dal Medico di Medicina Generale che dallo specialista di strutture di ricovero e cura autorizzati all emissione di prescrizioni per il SSN, quest ultimo deve stendere una relazione clinica che dettagli diagnosi, anamnesi patologica remota e prossima, terapie, eventuale programma riabilitativa in atto, prospettive riabilitative.

9 Istituti di Riabilitazione (Neuromotoria) A carico del Servizio Sanitario Nazionale.

10 Istituti di Riabilitazione (Neuromotoria) Azienda Ospedaliera Manzoni Presidio di Bellano (anche DH) Via Carlo Alberto, Bellano (Lc) Tel Istituto Sacra Famiglia Strada del Verde, Regoledo di Perledo (Lc) Tel Fax Casa di Cura di Lecco Beato Luigi Talamoni Via S. Nicolò, Lecco Tel Fax Ospedale Valduce Presidio Riabilitativo Villa Beretta Via N. Sauro, Costa Masnaga (Lc) Tel Fax Istituto Geriatrico Riabilitativo Frisia Via Don Gnocchi, Merate (Lc) Tel Fax Strutture ambulatoriali Azienda Ospedaliera Presidi ospedalieri di Lecco Bellano Merate avanti >>>

11 Istituti di Riabilitazione (Neuromotoria) Centro diagnostico specialistico San Nicolò C.so Carlo Alberto, 76/b Lecco Tel Centro Fisioterapico Valsassina P.za Cavour, Introbio (Lc) Tel Gimar Galbiate Via I maggio, Galbiate (Lc) Tel Gimar Lecco Via Montanara, Lecco Tel <<< indietro

12 Strutture Sanitarie Accreditate per prestazioni ambulatoriali In provincia di Lecco, oltre agli ambulatori ospedalieri e territoriali dell Azienda Ospedaliera, sono presenti 13 Strutture Sanitarie Accreditate per prestazioni ambulatoriali. In queste strutture vengono erogate prestazioni specialistiche, tra le quali: analisi di laboratorio, cardiologia, chirurgia, pneumologia, medicina fisica e riabilitazione, oncologia ecc. (per informazioni sulle specifiche prestazioni specialistiche ci si può rivolgere direttamente alle Strutture indicate in riferimenti ).

13 Strutture Sanitarie Accreditate per prestazioni ambulatoriali Per accedere alle prestazioni ambulatoriali il medico prescrittore (Medico di Medicina Generale o Medico Specialista), che conosce lo stato di salute dell assistito, indica se la prestazione deve essere erogata in modo programmato oppure in tempi solleciti.

14 Strutture Sanitarie Accreditate per prestazioni ambulatoriali Le prestazioni ambulatoriali sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale, fatto salvo per i non esenti la quota di partecipazione alla spesa da parte del cittadino (ticket).

15 Strutture Sanitarie Accreditate per prestazioni ambulatoriali Azienda Ospedaliera: Presidi Ospedalieri di Lecco, Merate, Bellano e Poliambulatori territoriali Via dell Eremo, 9/11 - Lecco CUP - Centro Unico di Prenotazione Tel Casa di Cura Lecco "Beato Luigi Talamoni" Via San Nicolò, 12 - Lecco Tel Casa di Cura "G.B. Mangioni" Via Leonardo da Vinci, 49 - Lecco Tel I.N.R.C.A. Via Monte Regio, Casatenovo (Lc) Tel Istituto Scientifico "Medea" Via Don Luigi Monza, Bosisio Parini (Lc) Tel Presidio Riabilitativo Ospedale Valduce "Villa Beretta" Via N. Sauro, 17 - Costa Masnaga (Lc) Tel Centro Analisi "Barzanò" Via dei Mille, 2 - Barzanò (Lc) Tel avanti >>>

16 Strutture Sanitarie Accreditate per prestazioni ambulatoriali Studio di Radiologia "Ellisse" Via Spluga, 49 - Cernusco L.ne (Lc) Tel Studio Odontoiatrico "Freni Dott. Ezio" Via Bonacina, 7/C - Dolzago (Lc) Tel Centro Fisioterapico Valsassinese Piazza Cavour, 4 - Introbio (Lc) Tel Centro Diagnostico Specialistico "San Nicolò" Corso Carlo Alberto, 76/B - Lecco Tel Gimar Galbiate (Ambulatorio Fisioterapico) Via I Maggio, 3 - Galbiate (Lc) Tel Gimar Lecco (Ambulatorio Fisioterapico) C.so Matteotti, 5F 5G - Lecco Tel Studio Professionale Dr. Trigiani Giorgio Via Magenta, 9 - Lomagna (Lc) Tel <<< indietro

17 Pronto intervento e Ricovero di sollievo Il Pronto Intervento Socio-Sanitario è definito il ricovero che avviene sia per problemi sanitari sia socio-sanitari a fronte dell emergenza di una situazione fino a quel momento non problematica; considerata l emergenza, la persona anziana necessita di un ricovero urgente che permetta o all utente di recuperare parte dell autonomia e/o al caregiver di organizzare il rientro al domicilio. Il servizio di Pronto Intervento avviene tramite l ammissione temporanea nelle RSA convenzionate con i Comuni di anziani con limitazione dell autonomia personale, per una delle seguenti motivazioni: assenza di parenti, conoscenti o volontari in grado di assicurare un adeguata assistenza domiciliare; momentanea indisponibilità, per gravi e documentate ragioni, dei parenti che possono garantire l assistenza domiciliare; accertata impossibilità ad organizzare un assistenza domiciliare integrata da parte dei servizi preposti. Le condizioni di cui ai precedenti punti possono ricorrere in caso di: dimissioni dall ospedale; temporanea indisponibilità di posti letto in altra struttura protetta alla quale è stata presentata domanda di ammissione; aggravamento delle condizioni personali che impediscono la permanenza presso il proprio domicilio. Il ricovero per Pronto Intervento è di norma di 30 gg. rinnovabili per massimo altri 30, su richiesta motivata del servizio sociale richiedente. Solo in situazioni di particolare complessità ed emergenza, lo stesso può essere prorogato di altri 30 giorni. Il Ricovero di Sollievo è definito il ricovero programmato e programmabile dell anziano avanti >>>

18 Pronto intervento e Ricovero di sollievo Il Ricovero di Sollievo è definito il ricovero programmato e programmabile dell anziano, che risponde al bisogno del caregiver di un periodo di sollievo (per vacanze, cure, ricoveri, stanchezza, ecc.); gli anziani che usufruiscono di questo servizio presentano diversi gradi di non autosufficienza. Il servizio di Ricovero di Sollievo avviene quindi tramite l ammissione temporanea nelle RSA di anziani, ma in questi casi il fine è esclusivamente quello di garantire al caregiver un periodo di riposo dall assistenza continuativa all anziano con limitazione dell autonomia personale. Il ricovero di sollievo prevede un massimo di 30 gg e può essere richiesto 2 volte nel corso dell anno. Solo in situazioni di particolare complessità ed emergenza i due periodi possono essere consecutivi per un massimo di 60 giorni. Il servizio di pronto intervento - ricoveri di sollievo è stato conferito alla Gestione Associata - Ambito di Lecco da tutti i Comuni del territorio. La Gestione Associata - Ambito di Lecco ha stipulato convenzioni con alcune RSA del territorio. <<< indietro

19 Pronto intervento e Ricovero di sollievo La richiesta da parte della persona anziana o del caregiver va presentata all assistente sociale del Comune di residenza. L assistente sociale effettua una valutazione della situazione. Il Comune di residenza inoltra la richiesta di ricovero alla Gestione Associata di Lecco (che gestisce il servizio di Pronto Intervento e Ricovero di Sollievo a livello sovradistrettuale). La richiesta deve essere corredata dalla relazione redatta dall assistente sociale e dalla relazione sanitaria del medico di medicina generale.

20 Pronto intervento e Ricovero di sollievo La retta è a carico dell anziano ammesso a fruire del servizio di Pronto Intervento e di Ricovero di Sollievo, e la sua entità giornaliera è stabilita nelle convenzioni vigenti; viene versata con le modalità in atto nella RSA di accoglienza. L utente può richiedere al Comune di residenza di beneficiare del voucher sociale relativo al servizio Pronto Intervento/Ricovero di Sollievo. Il richiedente/beneficiario versa anticipatamente alla RSA la quota prevista a suo carico per il soggiorno, in base alla fascia ISEE di appartenenza; la Gestione Associata di Lecco calcola il valore del voucher per l importo residuo, che sarà erogato direttamente alla RSA.

21 Pronto intervento e Ricovero di sollievo Gestione Associata ambito di Lecco Corso Promessi Sposi Lecco Tel Fax

22 Strutture di Ricovero e Cura (Ospedale/Clinica) La mission delle Strutture di Ricovero e Cura è quella di erogare prestazioni sanitarie specialistiche, di media o elevata complessità, nel rispetto della dignità della persona, del bisogno di salute, dell equità dell accesso all assistenza, della qualità delle cure e della loro appropriatezza, dell economicità nell impiego delle risorse e in coerenza con i principi e gli obiettivi definiti dal Piano Sanitario Nazionale e dal Piano Sanitario Regionale. Di seguito si elencano i servizi erogati dalle Strutture di Ricovero e Cura in Provincia di Lecco (per informazioni specifiche sui servizi erogati dalle singole strutture visitare i siti o contattare i recapiti indicati in riferimenti ): Ricovero d urgenza ed emergenza: SSUEm118 Pronto Soccorso. Ricovero ordinario (programmato): ha la finalità di erogare procedure diagnostico terapeutiche e riabilitative che richiedano assistenza per un periodo di tempo superiore alle 12 ore. Day Hospital: ha la finalità di erogare procedure diagnostico e/o terapeutiche e/o riabilitative che, nel periodo successivo alla prestazione, non richiedano assistenza per un tempo superiore alle 12 ore. Day Surgery: ha la finalità di erogare procedure chirurgiche e/o procedure diagnostico - terapeutiche invasive che, nel periodo successivo alla prestazione, non richiedano assistenza per un tempo superiore alle 12 ore.

23 Strutture di Ricovero e Cura (Ospedale/Clinica) L accesso alle Strutture di Ricovero e Cura avviene attraverso le seguenti modalità: TIPOLOGIA Ricovero d urgenza Ricovero programmato E disposto dal Medico di Guardia in Pronto Soccorso per quei pazienti, anche trasportati con il SSUEm118, dopo la visita e gli accertamenti diagnostici. Il ricovero programmato è proposto dal Medico di Medicina Generale (MMG), dallo Specialista ospedaliero o convenzionato, su impegnativa regionale. Day hospital Il ricovero in day hospital è proposto dal Medico di Medicina Generale (MMG), dallo Specialista ospedaliero o convenzionato, su impegnativa regionale. Day surgery Il ricovero in day surgery è proposto dal Medico di Medicina Generale (MMG), dallo Specialista ospedaliero o convenzionato, su impegnativa regionale. I cittadini anziani (sopra i 65 anni) hanno diritto all assistenza continua da parte di un parente presso le Strutture di Ricovero e Cura.

24 Strutture di Ricovero e Cura (Ospedale/Clinica) A carico del Servizio Sanitario Nazionale.

25 Strutture di Ricovero e Cura (Ospedale/Clinica) Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco (comprende il Presidio Ospedaliero Alessandro Manzoni di Lecco, il Presidio Ospedaliero San Leopoldo Mandic di Merate, il Presidio Ospedaliero riabilitativo Umberto I di Bellano) Casa di Cura di Lecco Beato Luigi Talamoni Via S. Nicolò, 12 - Lecco Tel Fax Casa di Cura G.B. Mangioni S.P.A. Via Leonardo da Vinci, 49 - Lecco Tel Fax Istituto di Ricovero e Cura di Casatenovo I.N.R.C.A. Via Monte Regio, 13 - Casatenovo (Lc) Tel Fax Presidio Riabilitativo Ospedale Valduce Villa Beretta Via Nazario Sauro, 17 Costa Masnaga (Lc) Tel Fax

26 Hospice L Hospice eroga cure palliative in regime residenziale a malati terminali oncologici o affetti da altra patologia a prognosi infausta. Il servizio è svolto in stretto collegamento con quello di assistenza domiciliare erogato dal Dipartimento Interaziendale della Fragilità dipendente dall ASL Provincia di Lecco e dalla A.O. Ospedale di Lecco a cui collabora la stessa Associazione Fabio Sassi Onlus che gestisce la struttura in regime di accreditamento.

27 Hospice L accoglienza nella struttura avviene a seguito della segnalazione da parte del medico di medicina generale o dei reparti ospedalieri, previa valutazione del Responsabile Medico della Struttura. Il servizio erogato consiste nelle prestazioni di medicina palliativa tendenti al controllo del dolore e degli altri sintomi fisici e nel supporto sociale, psicologico e spirituale estesi anche alla famiglia.

28 Hospice Il ricovero non comporta alcun onere finanziario per il paziente, in quanto l Associazione Fabio Sassi Onlus che gestisce la struttura in regime di accreditamento presso il SSN integra il contributo previsto dalla legge in vigore con il ricavato della raccolta fondi presso la popolazione.

29 Hospice Hospice Il Nespolo Via San Francesco 18/20/ Airuno (Lc) Tel Associazione Fabio Sassi Onlus Tel. e Fax Presentazione Hospice "Il Nespolo"

30 Nuclei Alzheimer I Nuclei Alzheimer sono destinati a soggetti affetti da demenza di grado moderato-severo che, per il livello del deficit cognitivo e per la presenza di significative alterazioni comportamentali, possono giovarsi del nucleo protetto. I soggetti devono possedere i seguenti requisiti: Diagnosi di sindrome demenziale certificata da medici specialisti (neurologi, geriatri) Demenza di grado moderato-severo Presenza di rilevanti disturbi comportamentali o psichici. Sono da escludere pazienti: affetti da malattie psichiatriche non affetti da demenza, ma da episodi confusionali acuti nelle fasi iniziali della malattia, senza disturbi comportamentali.

31 Nuclei Alzheimer Per l inserimento nei Nuclei Alzheimer è necessario presentare richiesta alla struttura prescelta utilizzando il modello unico, correlato da relazione medica che attesti la diagnosi e le condizioni cliniche, funzionali e comportamentali Tale modello è reperibile presso le RSA, presso i servizi sociali comunali, presso le Centrali Operative delle Cure Domicliliari del Dipartimento della Fragilità e presso il servizio sociale dell Ospedale di Lecco e del presidio ospedaliero di Merate. L accettazione della richiesta ed il conseguente ingresso in RSA è di esclusiva competenza della RSA stessa.

32 Nuclei Alzheimer Per i nuclei accreditati è prevista l erogazione di un contributo economico a carico del SSR che copre i costi sanitari così come previsto dai requisiti dell accreditamento. Le rette sono stabilite e dichiarate nella carta dei servizi dagli Enti Gestori delle RSA e sono a carico dell'utente e della sua famiglia. Qualora l utente o la sua famiglia non fossero in grado di sostenere l onere economico si possono rivolgere al proprio comune di residenza che valuterà la possibilità, o meno, di un contributo economico.

33 Nuclei Alzheimer Casa di Riposo "Villa Serena" Piazzale Grandi, Galbiate (Lc) Tel Fax Istituto Geriatrico "Frisia" Via Don Gnocchi, Merate (Lc) Tel Fax Istituti Riuniti "Airoldi-Muzzi" I.P.A.B. Via Airoldi E Muzzi, Lecco Tel Fax Presso gli Istituti Riuniti "Airoldi-Muzzi" ha sede l Associazione Alzheimer Lecco, che ha tra le principali attività: counseling telefonico, incontri con familiari, attività formativa per operatori del settore. Ass. ne Alzheimer Lecco Via Airoldi e Muzzi, Lecco Tel Fax Residenza Sanitaria Assistenziale Villa dei Cedri Via Monte Grappa, Merate (Lc) Tel Fax

34 Centri Diurni Integrati Il Centro Diurno Integrato (CDI) si colloca nella rete dei servizi sociosanitari per anziani, con funzione intermedia tra l'assistenza domiciliare e le strutture residenziali. Si rivolge ad anziani che vivono a casa, con compromissione parziale o totale dell'autosufficienza e con necessità assistenziali che superano la capacità del solo intervento domiciliare, ma che non richiedono ancora un ricovero in RSA. Nei CDI sono erogati servizi alla persona, servizi sanitari e riabilitativi, servizi di animazione e di socializzazione, servizi di sostegno al contesto familiare o solidale.

35 Centri Diurni Integrati Per richiederne l'accesso, è necessario presentare la domanda, unitamente ad una relazione medica, alla struttura prescelta. L accettazione della richiesta ed il conseguente ingresso è di esclusiva competenza del CDI.

36 Centri Diurni Integrati Per i CDI accreditati è prevista l erogazione di un contributo economico (voucher sociale) a carico del SSR che copre i costi sanitari così come previsto dai requisiti dell accreditamento. Le rette sono stabilite e dichiarate nella carta dei servizi dagli Enti Gestori dei CDI e sono a carico dell'utente e della sua famiglia. Qualora l utente o la sua famiglia non fossero in grado di sostenere l onere economico si possono rivolgere al proprio comune di residenza che valuterà la possibilità, o meno, di un contributo economico.

37 Centri Diurni Integrati Casa di Riposo "Madonna della Fiducia" Via Fratelli Calvi, Calolziocorte (Lc) Tel Fax "Il Castello" Via G.Verdi, Cesana Brianza (Lc) Tel Fax Le Querce di Mamre Via Caduti di Via Fani, Galbiate (Lc) Tel Fax Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi Via Airoldi e Muzzi, Lecco Tel Fax avanti >>>

38 Centri Diurni Integrati Centro Diurno Integrato c/o Centro Polifunzionale per anziani LASER Via Filanda, Lecco Tel Cell Corte Busca Piazza Don Angelo Limonta, , Lomagna Contatti: Tel Fax <<< indietro

39 Centri Diurni Sono luoghi di incontro e di attività destinati agli anziani e gestiti dagli anziani stessi, ma aperti a tutti i cittadini. Rispondono alla quotidiana necessità che hanno spesso gli anziani e le persone sole di trovare luoghi atti a soddisfare l'esigenza di vivere il tempo libero con altre persone.

40 Centri Diurni Possono accedere tutti coloro che ne facciano richiesta rivolgendosi direttamente ai Centri Diurni stessi.

41 Centri Diurni L eventuale quota a carico del cittadino è stabilita dal Comune.

42 Centri Diurni Centro Diurno per anziani Villa Farina via Garibaldi, Casatenovo (LC) Tel (Comune Casatenovo - centralino) Centro Diurno per anziani c/o Centro Servizi Sociali Madre Teresa di Calcutta Via G. Mazzoni, Costa Masnaga (LC) Tel (Comune Costa Masnaga) Centro Diurno per anziani Via I Maggio Galbiate (LC) Tel (Comune Galbiate) Centro Diurno per anziani Giorgio e Irene Falk Via Manzoni, 44/ Mandello del Lario (LC) Tel (Comune Mandello del Lario - Servizi Sociali) Tel (Centro Diurno solo il pomeriggio dalle alle 17.30) avanti >>>

43 Centri Diurni Centro Diurno per anziani Casa Corazza Via Papa Giovanni XXIII, Monte Marenzo (LC) Tel (Centro Diurno solo il pomeriggio) Centro Diurno per anziani via Lazzaretto, Oggiono (LC) Tel (Comune Oggiono Servizi alla Persona) Centro Diurno per anziani Piazza San Zenone, Olgiate Molgora (LC) Tel (Parrocchia di San Zeno Fraz. Olgiate Molgora) <<< indietro

44 Alloggi Protetti La denominazione Alloggi Protetti si riferisce a diverse tipologie di strutture abitative a carattere residenziale che sono presenti in provincia di Lecco. Si tratta di soluzioni che mirano a realizzare un servizio intermedio tra i servizi a domicilio e quelli residenziali per gli anziani, in grado di allontanare o evitare un ricovero improprio in residenza sanitaria assistenziale, per le persone ultrasessantacinquenni ancora in possesso di sufficienti autonomie. La permanenza nell alloggio può essere temporanea o di lungo periodo, compatibilmente con le condizioni di salute e di autonomia dell anziano e la tipologia dei servizi offerti. Gli appartamenti sono realizzati in modo da garantire all anziano privacy e sicurezza e nel contempo risultano limitrofi ad una serie di servizi di appoggio e di protezione, di tipo socio-assistenziale o sociosanitario (D.g.r. n. 8/11497 del 17/03/2010).

45 Alloggi Protetti Le modalità di accesso agli Alloggi Protetti cambiano in base alla struttura a cui ci si rivolge che ne definisce i criteri. L anziano può accedervi rivolgendosi direttamente all ente gestore.

46 Alloggi Protetti Il costo dell alloggio protetto è in carico al cittadino. Viene definito dall ente gestore con la possibilità di un contributo da parte del comune se il caso specifico ne dà diritto.

47 Alloggi Protetti Alloggi Protetti Miniappartamenti per anziani Villa Quiete c/o Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus Via Strada del verde, Regoledo di Perledo (Lc) Tel Fax Mini Alloggi Protetti c/o Casa di Riposo Fondazione Borsieri Via San Nicolò, Lecco Tel Mini Alloggi Protetti c/o Centro Polifunzionale per anziani LASER Via Filanda, Lecco Tel Mini Alloggi riservati a persone anziane di Oggiono, siti in via Locatelli, in una struttura autonoma (ma non distante dalla Casa di Riposo). A questi sono ammesse solo persone anziane autosufficienti. Per informazioni: Comune di Oggiono Servizi Sociali P.zza Garibaldi, 14 - Oggiono (Lc) Tel

48 Servizio Sociale di Base Il Servizio Sociale di Base Segretariato Sociale è il servizio di orientamento e consulenza rispetto alle risorse e ai servizi esistenti sul territorio, nonché alle relative modalità di funzionamento e accesso. Si realizza attraverso la presenza dell assistente sociale con colloqui, accoglienza e ascolto dei bisogni della persona e lettura della domanda per l individuazione delle problematiche. Svolge anche funzioni di accompagnamento nell istruttoria delle pratiche relative ai bisogni sociali e assistenziali. Il Servizio può disporre a favore degli anziani: sostegno a persone anziane sole o in coppia con reddito familiare insufficiente per il mantenimento; contributi economici in forma di integrazione della retta di ricovero in RSA; agevolazioni economiche per il pagamento dell affitto, delle utenze domestiche, dei servizi di trasporto; trasferimento monetario tramite titoli sociali (buoni e voucher) a favore di anziani per: 1) evitare o ritardare l istituzionalizzazione della persona fragile facilitando l accudimento, da parte di parenti, nella propria abitazione; 2) sostenere lo sforzo delle famiglie e dei parenti nella cura della persona fragile. Il Servizio offre una relazione di aiuto che si attua attraverso un progetto individualizzato concordato con la persona ed il suo nucleo familiare. Il Servizio può anche organizzare attività di animazione per promuovere il benessere delle persone anziane (soggiorni marini, pomeriggi ricreativi ecc. ).

49 Servizio Sociale di Base Si accede al Servizio rivolgendosi all Assistente Sociale presso gli uffici dei servizi sociali del Comune, nell orario di apertura al pubblico o fissando un colloquio. Ogni Comune della provincia di Lecco dispone di un Servizio Sociale di base.

50 Servizio Sociale di Base Il Servizio Sociale di base è erogato dal Comune ed è gratuito.

51 Servizio Sociale di Base Nell Annuario 2010 Contatti utili per il sociale, documento realizzato dal CISeD della Provincia di Lecco e pubblicato sul portale dell Osservatorio per le Politiche Sociali, sono presenti i riferimenti dei Servizi Sociali di ogni Comune della provincia.

52 Servizio di Assistenza Domiciliare Il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) comprende interventi di natura socio-assistenziale al domicilio di persone anziane che si trovano in condizioni di necessità temporanea o permanente, quali igiene personale, mobilizzazione, compagnia, pulizia locali, disbrigo pratiche, ecc. Prevede anche attività di educazione, addestramento, consulenza e aiuto fornite ai familiari o a chi si prende cura dell anziano, per organizzare un assistenza adeguata alle esigenze dell anziano stesso. In alcuni comuni il SAD fornisce anche prestazioni complementari, come ad esempio: Servizio di Trasporto - rivolto a soggetti anziani e a portatori di disabilità psichica, fisica e sensoriale con ridotte capacità motorie allo scopo di permettere l accesso ai servizi del territorio. Servizio Pasti - consegna pasti al domicilio o possibilità di accesso a mense a favore di anziani o di persone fragili.

53 Servizio di Assistenza Domiciliare Si può richiedere il Servizio rivolgendosi all Assistente Sociale presso gli uffici dei Servizi Sociali del Comune, nell orario di apertura al pubblico o fissando un colloquio. Ogni Comune della provincia di Lecco dispone di un Servizio Sociale di base presso il quale è possibile fare richiesta degli interventi del SAD.

54 Servizio di Assistenza Domiciliare Il costo del Servizio è a carico del Comune, che può prevedere la partecipazione alla spesa da parte del cittadino.

55 Servizio di Assistenza Domiciliare Nell Annuario 2010 Contatti utili per il sociale, documento realizzato dal CISeD della Provincia di Lecco e pubblicato sul portale dell Osservatorio per le Politiche Sociali, sono presenti i riferimenti dei Servizi Sociali di ogni Comune della provincia.

56 Telesoccorso-Teleassistenza Distretti di BELLANO e LECCO >>> Distretto di MERATE >>>

57 Telesoccorso-Teleassistenza Distretti di Bellano e Lecco Attraverso questo servizio è possibile rilevare in tempo reale 24 ore su 24 per tutti i giorni dell anno, le situazioni di emergenza che si verificano presso il domicilio dell utente consentendo l attivazione tempestiva delle più opportune forme di soccorso e/o assistenza. Il servizio è stato conferito alla Gestione Associata - Ambito di Lecco dai seguenti Comuni del Distretto di Lecco (Bulciago, Carenno, Castello Brianza, Civate, Costamasnaga, Dolzago, Ello, Erve, Galbiate, Garlate, Lecco, Malgrate, Monte Marenzo, Nibionno, Olginate, Oliveto Lario, Pescate, Rogeno, Torre de Busi, Valgreghentino, Valmadrera, Vercurago) e da 31 Comuni del Distretto di Bellano (con l esclusione di Premana che gestisce in autonomia il servizio di telesoccorso/teleassistenza). La Gestione Associata ha affidato il servizio ad una cooperativa sociale. Alcuni Comuni dell Area Oggionese del Distretto di Lecco hanno organizzato il Telesoccorso in modo diverso (clicca qui >>>) Le forme di allarme a cui il servizio risponde si possono raggruppare in tre tipologie, a cui corrispondono determinati interventi: avanti >>>

58 Telesoccorso-Teleassistenza Distretti di Bellano e Lecco Allarme sociale L intervento può consistere nel sostegno psicologico fornito dagli operatori all utente che si trovi in una situazione di crisi o in una risposta consultiva nei casi di emergenza pratica. Allarme salute L intervento è volto a: 1) risolvere situazioni di pericolo generico attraverso l intervento della rete amicale; 2) affrontare situazioni patologiche che non necessitano di ricovero ospedaliero attraverso gli operatori sanitari presenti sul territorio; 3) affrontare patologie particolarmente rilevanti attraverso un immediato ricovero ospedaliero contattando tempestivamente le strutture competenti. Allarme sicurezza In caso di pericolo per la sicurezza personale come nel caso di eventi delittuosi quali truffe o raggiri può essere attivato l intervento della rete amicale e in caso di necessità delle forze dell ordine. Il servizio fornisce anche prestazioni di Teleassistenza (per esempio medica, legale, tecnica) sulla base di quanto previsto nella convenzione con il soggetto Gestore. <<< indietro

59 Telesoccorso-Teleassistenza Distretti di Bellano e Lecco L utente inoltra la domanda al Servizio Sociale Comunale per attivare il servizio. L Assistente Sociale del Comune di residenza valuta la richiesta e la invia alla Gestione Associata Ambito di Lecco. Questa la inoltra al soggetto Gestore. L installazione del terminale di Telesoccorso e il contestuale allacciamento al servizio di un nuovo utente verranno effettuati entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta.

60 Telesoccorso-Teleassistenza Distretti di Bellano e Lecco Il costo mensile omnicomprensivo del servizio è stabilito in 10,40 (IVA 4% esclusa). Ogni Comune decide autonomamente se prevedere o meno un costo a carico del cittadino e la determinazione della quota a carico.

61 Telesoccorso-Teleassistenza Distretti di Bellano e Lecco Gestione Associata Ambito di Lecco Corso Promessi Sposi, Lecco Tel. e Fax:

62 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Lecco - Area Oggionese I Comuni di Oggiono, Annone Brianza, Bosisio Parini, Garbagnate Monastero, Molteno e Sirone autonomamente gestiscono il servizio con un azienda di Erba (Co). I Comuni di Cesana Brianza, Colle Brianza e Suello non hanno il servizio. Attraverso questo servizio è possibile rilevare in tempo reale 24 ore su 24 per tutti i giorni dell anno, le situazioni di emergenza che si verificano presso il domicilio dell utente consentendo l attivazione tempestiva delle più opportune forme di soccorso e/o assistenza. Allarme sociale L intervento può consistere nel sostegno psicologico fornito dagli operatori all utente che si trovi in una situazione di crisi o in una risposta consultiva nei casi di emergenza pratica. Allarme salute L intervento è volto a: 1) risolvere situazioni di pericolo generico attraverso l intervento della rete amicale; 2) affrontare situazioni patologiche che non necessitano di ricovero ospedaliero attraverso gli operatori sanitari presenti sul territorio; 3) affrontare patologie particolarmente rilevanti attraverso un immediato ricovero ospedaliero contattando tempestivamente le strutture competenti. Allarme sicurezza In caso di pericolo per la sicurezza personale come nel caso di eventi delittuosi quali truffe o raggiri può essere attivato l intervento della rete amicale e in caso di necessità delle forze dell ordine.

63 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Lecco - Area Oggionese L apparecchiatura si compone di due moduli base: il pocket che è installato presso l abitazione dell utente e la centrale operativa che è collocata presso la sede dell azienda che gestisce il servizio. L utente inoltra la domanda al Servizio Sociale Comunale per attivare il servizio. L Assistente Sociale del Comune di residenza effettua una visita domiciliare, valuta la richiesta e la invia direttamente al gestore attraverso apposita modulistica. In questa sede vengono fornite le informazioni sul servizio e l utente viene inviato dal medico di base per la compilazione di una parte della modulistica riguardante le sue condizioni sanitarie. L installazione del terminale di telesoccorso ed il contestuale allacciamento al servizio di un nuovo utente verranno effettuati entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta.

64 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Lecco - Area Oggionese Il costo annuale del servizio per ogni utente è stabilito per la durata della convenzione tra Comune e soggetto gestore. Ogni comune decide autonomamente se prevedere o meno un costo a carico del cittadino e la determinazione della quota a carico.

65 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Lecco - Area Oggionese Comune di Oggiono Servizi Sociali P.zza Garibaldi, 14 - Oggiono (Lc) Tel Comune di Annone Brianza Servizi Sociali Via S.Antonio, 4 Annone Brianza (Lc) Tel Comune di Bosisio Parini Servizi Sociali Piazza Parini, 1 - Bosisio Parini (Lc) Tel Comune di Garbagnate Monastero Servizi Sociali Viale Brianza, 8 Garbagnate Monastero (Lc) Tel Comune di Molteno Servizi Sociali Via S.Giorgio, 1 - Molteno (Lc) Tel Comune di Sirone Servizi Sociali Via Molteno, 35 - Sirone (Lc) Tel

66 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Merate Attraverso questo servizio è possibile rilevare in tempo reale 24 ore su 24 per tutti i giorni dell anno, le situazioni di emergenza che si verificano presso il domicilio dell utente consentendo l attivazione tempestiva delle più opportune forme di soccorso e/o assistenza. Il servizio di Teleassistenza prevede inoltre telefonate amichevoli (a cadenza settimanale) e visite domiciliari. Il servizio è stato conferito a Retesalute da 22 Comuni del Distretto e dall Unione dei Comuni della Valletta (Perego, Rovagnate, Santa Maria Hoè) e l Azienda ha stipulato una Convenzione con un associazione del territorio per la sua gestione.

67 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Merate L utente si rivolge al Servizio Sociale comunale; l Assistente Sociale invia a Retesalute la richiesta per l attivazione del servizio mediante un modulo; il referente territoriale del soggetto Gestore prende contatti con il Servizio Sociale comunale per concordare una visita domiciliare congiunta. In questa sede vengono fornite le informazioni sul servizio e l utente viene inviato dal medico di base per la compilazione di un modulo riguardante le sue condizioni sanitarie. Quando il terminale viene installato, il soggetto Gestore consegna un modulo di avvenuto allacciamento al Comune di residenza dell utente.

68 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Merate Il costo per terminale annuo è pari a 160,00. Il 30% del costo è coperto dalla quota di solidarietà dei Comuni in base al numero degli abitanti, il restante 70% è a carico del Comune di residenza dell utente che si avvale del servizio. Ogni Comune decide autonomamente se prevedere o meno un costo a carico dell utente e la determinazione della quota a carico.

69 Telesoccorso-Teleassistenza Distretto di Merate Azienda Speciale Consortile Retesalute Piazza Vittorio Veneto 2/3 - Merate (LC) Tel Fax

70 Cure Domiciliari Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.) Voucher Socio Sanitario L assistenza domiciliare integrata (A.D.I.) prevede l erogazione di trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi e tutelari, prestati da personale qualificato per la cura e l assistenza alle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, per stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità delle vita quotidiana. In Regione Lombardia tali prestazioni vengono garantite mediante il Voucher Socio Sanitario. Nell ambito delle cure domiciliari integrate risulta fondamentale l integrazione con i Servizi Sociali dei Comuni. Ospedalizzazione Domiciliare e Cure Palliative Consistono in interventi pluriprofessionali (medico, infermieristici, riabilitativi e tutelari) rivolti a malati che presentano un elevato livello di complessità e criticità specifiche. Per i malati terminali è previsto il profilo di Cure Palliative che richiede l intervento di una equipe dedicata e la pronta disponibilità medica sulle 24 ore. Trattamenti Riabilitativi Domiciliari Nell ambito delle Cure Domiciliari è prevista l erogazione da parte di enti accreditati (Istituti di Riabilitazione ex art. 26) di prestazioni domiciliari esclusivamente di tipo riabilitativo. Questa tipologia di offerta generalmente si inserisce come prosecuzione di un programma riabilitativo iniziato in regime di ricovero ospedaliero (sia per acuti che riabilitativo) o come richiesta di intervento domiciliare di mantenimento. avanti >>>

71 Cure Domiciliari L approccio domiciliare riconosce come strumento fondamentale di lavoro la Valutazione Multidimensionale necessaria per la stesura del Piano di Assistenza Individualizzato (P.A.I.) in cui sono definiti gli obiettivi di cura, le figure professionali coinvolte, le prestazioni richieste in base ai bisogni. Le prestazioni erogabili al domicilio comprendono nel caso dell ADI quelle infermieristiche, medicospecialistiche (geriatra, fisiatra, psicologo, palliativista), fisioterapiche e logopediche, tutelari (ASA). Nel caso delle prestazioni solo riabilitative la valutazione fisiatrica, vincolante per la presa in carico, deve prevedere la stesura del Piano Riabilitativo Individuale e del programma riabilitativo con la definizione degli obiettivi di cura e della prognosi. I trattamenti erogabili sono quelli riabilitativi e logopedici. Dall 1 gennaio 2009 il Dipartimento della Fragilità è divenuto Dipartimento Interaziendale della Fragilità dell ASL di Lecco e dell Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco. Le principali linee di intervento del Dipartimento Interaziendale della Fragilità (DIFRA) sono quelle indicate nel Piano di Organizzazione Aziendale 2008 dell ASL di Lecco. <<< indietro

72 Cure Domiciliari Le cure domiciliari sono rivolte a persone in condizione di non autosufficienza permanente e/o temporanea, in presenza di un adeguato supporto familiare e/o informale e di idonee condizioni abitative. Per accedervi è necessario il consenso informato della persona e/o della famiglia. Per l attivazione dell A.D.I. e delle Cure Palliative/O.D. è necessaria la prescrizione del Medico di Medicina Generale oppure del medico specialista operante in strutture di ricovero e cura all interno della procedura relativa alle dimissioni protette. L attivazione delle prestazioni riabilitative erogate dagli Istituti di Riabilitazione (ex art. 26) può avvenire attraverso la prescrizione del Medico di Medicina Generale oppure del medico specialista operante in strutture di ricovero e cura autorizzate all emissione di prescrizioni per il SSN, quest ultimo deve stendere una relazione clinica che dettagli diagnosi, anamnesi patologica remota e prossima, terapie, eventuale programma riabilitativo in atto e le prospettive riabilitative.

73 Cure Domiciliari Il costo delle prestazioni è totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

74 Cure Domiciliari ASL della provincia di Lecco Dipartimento della Fragilità Sede L.go Leopoldo Mandic, Merate (Lc) Tel Fax Dipartimento della Fragilità dell'asl di Lecco È inoltre attivo per l'orientamento al cittadino in difficoltà un Numero Verde gratuito attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle Centrale Operativa sede di Bellano Via Papa Giovanni XXIII - Bellano (Lc) Tel Fax Centrale Operativa sede di Lecco Via G. Tubi, 43 - Lecco Tel Fax Centrale Operativa sede di Merate L.go Leopoldo Mandic, 1 - Merate (Lc) Tel Fax Cure domiciliari Oggiono Via I Maggio 21/B - Oggiono (Lc) Tel Cure domiciliari Introbio Località Sceregalli - Introbio (Lc) Tel avanti >>>

75 Cure Domiciliari Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus Strada del Verde, 11 - Perledo (Lc) Tel Fax Area di competenza: Distretto di Bellano esclusi i Comuni di Mandello del Lario, Lierna, Abbadia Lariana Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi Via Airoldi e Muzzi, 2 - Lecco Tel Fax Area di competenza: Comuni di Lecco, Malgrate, Abbadia Lariana, Valmadrera, Oliveto Lario, Mandello del Lario, Lierna KCS Caregiver Cooperativa Sociale Onlus Presso R.S.A. Villa Serena P.zza Grandi, 1 - Galbiate (Lc) Tel Fax Area di competenza: Comuni di Olginate, Valgreghentino, Garlate Casa di Riposo Monticello - Azienda Speciale del comune di Monticello Brianza Via Sirtori, 1 - Monticello Brianza (Lc) Tel Fax Area di competenza: Comuni di Monticello Brianza, Casatenovo, Missaglia, Sirtori, Viganò, Cremella, Cassago <<< indietro avanti >>>

76 Cure Domiciliari Coop. soc. L arcobaleno Via Mascari, 1 - Lecco C/o Centro Don Isidoro Meschi Via Italia Libera, 3 - Nibionno (Lc) Tel./Fax 031/ Area di competenza Comuni di Galbiate, Nibionno, Costamasnaga, Bosisio Parini Centro Assistenza Sanitaria Cooperativa Sociale a r.l. Via S. Ambrogio, 4 - Merate (Lc) Tel Fax Area di competenza: Comuni di Casatenovo, Monticello, Barzanò, Lomagna, Osnago, Viganò, Sirtori, Perego, Cernusco Lombardone, Missaglia, Merate, Montevecchia, Olgiate Molgora, Rovagnate <<< indietro

77 Medico di Medicina Generale Il medico di famiglia o medico curante (chiamato tempo fa il medico di condotta o il medico della mutua) è una figura centrale per garantire l accesso al Sistema Sanitario Regionale da parte del cittadino. Tra le attività assicurate rientrano tutte le attività di primo livello, l accesso al servizio specialistico (quando è necessario), le attività educative e preventive. Per quanto riguarda il cittadino considerato anziano (cioè di età superiore ai sessantacinque anni) il medico di medicina generale svolge funzioni relativamente a: l assistenza integrativa, l assistenza protesica, l accesso alla RSA, l invalidità civile, la cecità e il riconoscimento di handicap (Legge 104/92) e, l esenzione per patologia/malattia rara e status. Sul sito dell ASL sono presenti gli orari di ambulatorio dei medici di medicina distinti per distretto oltre che gli indirizzi e i numeri di telefono per gli eventuali contatti.

78 Medico di Medicina Generale Assistenza Integrativa: ausili per incontinenza, ritenzione, stomie, antidecubito Assistenza integrativa: presidi per il diabete Assistenza Protesica Accesso alla RSA Invalidità civile, riconoscimento di handicap (Legge 104/92) e gravità (art. 33 Legge 104/92) Esenzione per patologia/malattia rara Esenzione per status (% invalidità, età ) Presenza condizione di invalidità Domanda da parte del medico curante su modulo Autorizzazione ASL Domanda da parte del medico curante/specialista su modulo Verifica condizioni Modulo compilato da specialista inerente ausilio necessario e concedibile Certificato del medico curante (a pagamento) su modello predisposto dalla RSA Certificato on line del medico curante per la presentazione della domanda (a pagamento) Verificare con il medico curante presenza documentazione specialistica Certificazione da parte dello specialista (nel caso di rinnovo per buona parte delle patologie il certificato può essere anche redatto dal medico curante) Rilascio da parte del Distretto del tesserino di esenzione Presenza della condizione Rilascio da parte del Distretto del tesserino di esenzione

79 Medico di Medicina Generale Le prestazioni sono a carico del Sistema Sanitario Regionale salvo il rilascio dei certificati del medico curante per accesso in RSA e per presentazione della domanda di Invalidità civile, riconoscimento di handicap (Legge 104/92) e cecità, nonché per le attività sportivo ricreative (es. ginnastica) e le certificazioni a fini assicurativi. Non esiste una tariffa specifica; in genere il medico di famiglia espone nel proprio studio i costi di queste certificazioni.

80 Medico di Medicina Generale Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lecco Servizio Assistenza Sanitaria Primaria C.so Carlo Alberto, Lecco Tel Fax Dipartimento Cure Primarie dipartimento.cure.primarie@asl.lecco.it Per reperire gli orari e i numeri di telefono dei medici in associazione: Sezione medici e pediatri di famiglia

81 Invalidità Civile Il riconoscimento dello status di invalido civile può consentire, non automaticamente ma in relazione alle varie tipologie di riconoscimento e al grado di invalidità, di ottenere delle provvidenze economiche, erogate in forma di pensioni, assegni o indennità (come per es. l indennità di accompagnamento per persone non autosufficienti), e/o provvidenze non economiche, esenzioni ticket, agevolazioni per modifiche o adattamenti all automobile, ecc. Le provvidenze economiche variano a seconda della natura e della gravità delle minorazioni. Il riconoscimento di persona handicappata (Legge 104/92) può consentire, in relazione alla valutazione del grado di handicap posseduto, di ottenere una serie di agevolazioni.

82 Invalidità Civile Riconoscimento Invalidità civile Dal 1 gennaio 2010 le domande vanno presentate all'inps esclusivamente in via telematica. Per creare una rete e modalità di comunicazione uniformi su tutto il territorio nazionale che consentano il passaggio dei dati in tempo reale, è stata realizzata un applicazione disponibile sul sito e prelevabile sia dal cittadino che dagli Enti di patronato contenente i moduli in formato elettronico per la presentazione della domanda, la compilazione dei certificati, la redazione dei verbali. La presentazione della domanda prevede due fasi. L iter di accertamento viene attivato dalla compilazione on-line della certificazione sanitaria da parte di un medico certificatore (MMG/pediatra di libera scelta abilitato), a cui deve seguire entro 30 giorni la compilazione on-line della domanda da parte del cittadino oppure direttamente all INPS oppure tramite un Patronato o un associazione di categoria dei disabili (UIC, ENS, ANMIC, ANFASS). Completate le fasi precedenti, il sistema permette l inoltro telematico all INPS che, in tempo reale e in via telematica, trasmette le domande alle ASL e comunica al cittadino la data della visita. Le Commissioni mediche ASL sono integrate da un medico dell INPS quale componente effettivo. I verbali sanitari sono redatti in formato elettronico, a disposizione degli uffici amministrativi per gli adempimenti conseguenti. avanti >>>

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