Didattica delle lingue moderne LM
|
|
- Aurelio Marcello Lupi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo
2 Qual è il modo migliore per insegnare la L2?
3 Indice Vediamo 6 proposte di insegnamento di una L2: 1. Fallo bene fin dall inizio 2. Ascolta e leggi 3. Parliamo 4. Due al prezzo di uno 5. Insegna ciò che è insegnabile 6. Fallo bene alla fine
4 1. Fallo bene fin dall inizio
5 1. Fallo bene fin dall inizio Liste di vocabolario, testi in L1 e L2, regole grammaticali Obiettivi: Insegnare agli studenti a leggere la letteratura Sviluppare le capacità cognitive per migliorare i risultati accademici
6 1. Fallo bene fin dall inizio Come funziona? Gli studenti leggono un testo e devono tradurre dalla L2 alla L1 rispondono a domande di comprensione, generalmente nella L1 si focalizzano su una regola grammaticale che l insegnante presenta attraverso il testo si esercitano sulle forme grammaticali spiegati dall insegnante e presentate nei testi > completare frasi decontestualizzate e non necessariamente collegate con il testo letto
7 1. Cosa dice la ricerca? Molti adulti, soprattutto con una buona conoscenza metalinguistica e con esperienza di apprendimento basato sulla grammatica, preferiscono questo tipo di modalità > la percezione di come si apprende può condizionare l esito dell apprendimento (e la soddisfazione) La Grammatica-traduzione può essere utile per comprendere la grammatica e i testi letterari Il metodo audiolinguale è nato in un contesto molto specifico di insegnamento > adulti molto motivati È difficile fare il confronto fra un tipo di insegnamento strutturale e uno comunicativo > Dove trovare i gruppi per poter fare il confronto?
8 2. Ascolta e leggi
9 2. Ascolta e leggi Ipotesi: l acquisizione linguistica avviene in seguito all esposizione all input (Krashen, 1985, 1989) Poco peso alla produzione Secondo questa proposta è sufficiente essere esposti a una lingua per impararla
10 2. Ascolta e leggi L esposizione continua all input permette agli apprendenti di fare enormi progressi Questa modalità è meglio se all inizio del percorso di apprendimento oppure a livelli avanzati se affiancata da altre attività Comprensione di testi significativi è alla base dell apprendimento > non è sufficiente per la progressione
11 3. Parliamo
12 3. Parliamo Importanza dell input comprensibile e dell interazione con insegnanti e altri studenti Interazione > negoziazione del significato > spiegare le proprie intenzioni, opinioni ecc. > TBLT Ipotesi interazionale > la negoziazione porta l apprendente ad acquisire le forme rilevanti per quella negoziazione
13 3. Parliamo Domande alla base dell ipotesi interazionista Quali differenze esistono fra le interazioni in aula e quelle in contesti naturali? Come possono variare le diverse impostazioni didattiche rispetto alle dinamiche interazionali? Come diversi tipi di task contribuiscono alle modifiche interazionali?
14 3. Parliamo Importanza di Interazione Capacità cognitive dell apprendente > per es. Attenzione Feedback correttivo
15 4. Due al prezzo di uno
16 4. Due al prezzo di uno Insegnamento di lingua basato sul contenuto (Content-based language teaching) Programmi di immersione > Canada CLIL (Content and language-integrated learning) > Europa In alcuni paesi è l unica strada percorribile > Lingua locale + lingua di colonizzazione OPPURE la lingua di educazione (diversa dalla lingua locale) è l unica lingua in cui si trovano i materiali didattici Forti contesti di immigrazione > la lingua di scolarizzazione è la lingua della maggioranza
17 4. Due al prezzo di uno Incrementa la quantità di tempo di esposizione all input Crea necessità comunicative significative Il contenuto è cognitivamente stimolante > può coinvolgere l interesse di più studenti (rispetto a quelli che si interessano alla grammatica)
18 5. Insegna ciò che è insegnabile
19 5. Insegna ciò che è insegnabile Pienemann (1988) Spiegare perché a volte l insegnamento di un elemento particolare funziona e altre volte no Fasi di sviluppo (1, 2, 3, 4) > Il tentativo di insegnare elementi della fase 4 ad apprendenti nella fase 1 fallisce Integrazione nel sistema interlinguistico Le cause delle fasi (non ancora del tutto chiare) sembrano essere nell abilità dell apprendente di notare e ricordare elementi nel flusso di parlato che ricevono. I risultati suggeriscono che esiste una developmental readiness > grado di maturità per l apprendimento > mirare alle forme adatte a quella maturità è positivo per l apprendimento
20 5. Insegna ciò che è insegnabile La ricerca ha osservato che il tipo di input e la L1 può avere una forte influenza > la maturità per l apprendimento (developmental readiness) non è l unico fattore che può condizionare l apprendimento Il tipo di input in interazione è importante > quelli maturi notano di più il feedback fornito nelle riformulazioni (recast)
21 6. Fallo bene alla fine
22 6. Fallo bene alla fine FonF (no FonFs) Diverse proposte (Cfr. Parliamo, Due al prezzo di una, Ascolta e leggi) > molti aspetti della lingua sono appresi naturalmente se gli apprendenti hanno un adeguata esposizione all input + motivazione La proposta di Get it right in the end > Focus on Meaning + Focus on form
23 6. Fallo bene alla fine
24 6. Fallo bene alla fine Nell esempio l attenzione è portata sulla forma mentre gli studenti parlano di un argomento (Making cakes) > non è una tipica lezione di grammatica NOTICING > attraverso il confronto con un parlante di un livello più elevato
25 6. Fallo bene alla fine Gli studi dimostrano che FonF + corrective feedback possono aiutare gli studenti a sviluppare l accuratezza linguistica FonF > importante in content-based e LS Gli studi mostrano anche che se l esposizione alla lingua non è continuo gli effetti dell insegnamento FonF non sempre durano a lungo
26 6. Fallo bene alla fine > Studio 33 Lightbown & Spada Diversi studi > 1000 studenti (33 classi) > anni> Programma di apprendimento di inglese in Quebec> Attività comunicative in interazione Risultati Buona comprensione orale Buon livello interazione
27 Conclusione Partendo dagli aspetti studiati in queste sei proposte pensate a una domanda di ricerca
Questi studi sull acquisizione servono alla glottodidattica?
Teoria e pratica Questi studi sull acquisizione servono alla glottodidattica? Prima risposta La glottodidattica attinge alla linguistica acquisizionale Che fornisce conoscenze riguardanti sulle regolarità,
DettagliAcquisizione abbiamo visto
Teoria e pratica Acquisizione abbiamo visto Rapporti fra L1 e L2 Fasi di acquisizione Interlingua http://interlingua.comune.re.it/?page_id=351 Sequenze di apprendimento Transfer Questi studi sull acquisizione
DettagliProcessi e strumenti nella didattica delle lingue seconde. (Didattica delle lingue moderne LM) Elena Nuzzo
Processi e strumenti nella didattica delle lingue seconde (Didattica delle lingue moderne LM) Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Attenzione didattica Alla forma Al contenuto Attenzione alla forma Focus
DettagliL insegnamento di ambiti disciplinari in lingua inglese. Graziano Serragiotto
L insegnamento di ambiti disciplinari in lingua inglese Graziano Serragiotto serragiotto@unive.it Lingua veicolare L uso veicolare della lingua straniera per insegnare altre discipline CLIL Content and
DettagliInsegnare la grammatica: i task
Insegnare la grammatica: i task Scutari, Valona, Korce, Tirana aprile 2018 Franca Bosc, Valentina Zenoni, Calcif, Università degli Studi di Milano Difficoltà dei docenti per la presentazione della lezione
DettagliIndice. 2.1 Tra teoria e pratica Scienze teoriche e scienze pratiche Teoria, approccio, metodo, tecnica
Le sfide di Babele p. 005 V 3 7 10 11 15 20 21 23 27 27 29 33 37 40 46 48 48 49 50 54 57 Introduzione Capitolo 1 Insegnare le lingue in una società complessa 1.1 Dai gruppi nazionali alle società complesse
DettagliDidattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo
Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it L esposizione all input L esposizione all input è condizione essenziale per l acquisizione di una lingua seconda. Chi è massicciamente
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA
1 di 16 PROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA 1 2 di 16 TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA ASCOLTO E PARLATO ASCOLTO E COMPRENSIONE Ascolta e comprende testi orali "diretti"
DettagliValutazione e CLIL a cura di Graziano Serragiotto.
Valutazione e CLIL a cura di Graziano Serragiotto serragiotto@libero.it Analisi delle verifiche esistenti Alcune sono basate su test linguistici tradizionali, altre su test tradizionali della disciplina
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE di LATINO
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Archimede" Rosolini (SR) a.s. 2018/2019 CURRICOLO DISCIPLINARE di LATINO LICEO SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, LINGUISTICO DIPARTIMENTO DI LETTERE, DISEGNO E STORIA
DettagliLe competenze del docente CLIL e la progettazione di moduli CLIL
Le competenze del docente CLIL e la progettazione di moduli CLIL a cura di Graziano Serragiotto serragiotto@unive.it CLIL Content and Language Integrated Learning Uso veicolare della lingua straniera Motivazioni
DettagliINSEGNARE CON I TASK
LE NUOVE TECNOLOGIE NELL EDUCAZIONE LINGUISTICA: UN AMBIENTE MULTIMEDIALE PER SVILUPPARE LA COMPETENZA NELL USO DELL ITALIANO NEI DIVERSI CONTESTI INSEGNARE CON I TASK Secondo incontro di formazione Trento,
DettagliAnno Scolastico 2015/2016 Anno Scolastico 2016/2017
Progetto di Potenziamento di Lingua Inglese Anno Scolastico 2015/2016 Anno Scolastico 2016/2017 Prof.ssa Puletto Carmela Prof.ssa Cannistraro Carmela PREMESSA Prima Annualità Nel mese di novembre sono
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado
ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Scuola secondaria di primo grado MADDALONI - CASERTA- PROGETTO C.L.I.L. (Content Language Integrated Learning) A.S.2016/2017 Premessa C.L.I.L. significa Content Language
DettagliProcessi e strumenti nella didattica delle lingue seconde. (Didattica delle lingue moderne LM) Elena Nuzzo
Processi e strumenti nella didattica delle lingue seconde (Didattica delle lingue moderne LM) Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Prima del task Spesso il task è preceduto da una fase di preparazione >
DettagliApprendimento delle lingue seconde: percorsi, strategie, abilità (Didattica delle lingue moderne, OCI 1)
Apprendimento delle lingue seconde: percorsi, strategie, abilità (Didattica delle lingue moderne, OCI 1) Anno accademico 2018/19 Prof. Elena Nuzzo La messa in grammatica del lessico Fase successiva > inizia
DettagliDIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE LM. Elena Nuzzo
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE LM Elena Nuzzo Limiti delle sequenze acquisizionali Due problemi fondamentali per l insegnante: 1. Le sequenze riguardano pochi fenomeni. 2. Le esigenze didattiche possono
DettagliSEMINARI DI FORMAZIONE DOCENTI ITALIANO L1 + L2 Scuole bilingui albanesi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO CALCIF - Centro d Ateneo per la Promozione della Lingua e Cultura Italiana G. e C. Feltrinelli SEMINARI DI FORMAZIONE DOCENTI ITALIANO L1 + L2 Scuole bilingui albanesi
DettagliLa didattica per task. Elena Nuzzo Bergamo, 8 aprile 2011
La didattica per task Elena Nuzzo Bergamo, 8 aprile 2011 Task o compito?! compito a casa :-(! compito in classe :-(! task :-) Perché la didattica per task? Il task nell insegnamento delle lingue non è
DettagliDidattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo
Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Terminologia fondamentale L1, L2 (LS) = prima lingua, seconda lingua, lingua straniera Parlanti nativo, parlante non nativo Acquisizione,
DettagliPRIMA SETTIMANA ORARIO:
Language Study Link "Torre di Babele" srl Via Cosenza,7-00161 Roma tel. 0644252578 fax 0644251972 e-mail: info@torredibabele.cowww.torredibabele.com Scuola autorizzata dal Ministero della Pubblica Istruzione
DettagliCLIL. Che cos è il CLIL? Come organizzare la lezione CLIL Perché organizzare corsi CLIL In quali discipline? Content and Language Integrated Learning
IL CLIL all università: un progetto di didattica in lingua inglese flora sisti University of Urbino Carlo Bo Italy 1/36 CLIL Content and Language Integrated Learning Che cos è il CLIL? Come organizzare
DettagliRisparmia tempo. Utilizza Macmillan English Campus.
Risparmia tempo. Utilizza Macmillan English Campus. Macmillan English Campus vi da il benvenuto La versione potenziata e completamente compatibile con tutti gli strumenti portatili della piattaforma Macmillan
DettagliC.L.I.L. CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING
C.L.I.L. CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING 1 C.L.I.L. PER LE TECNOLOGIE MUSICALI L INSEGNANTE DI TECNOLOGIE MUSICALI APRE LA PORTA GIUSTA PER ENTRARE IN EUROPA 2 Definizione di Content & Language
DettagliLa valutazione degli apprendimenti in CLIL Graziano Serragiotto.
La valutazione degli apprendimenti in CLIL Graziano Serragiotto Che tipo di valutazione CLIL? Valutazione del prodotto (nonlinguistico e linguistico) Sommativa e formativa Format Griglie Analisi delle
DettagliValutazione di lingua e contenuti. L importanza del feedback. Graziano Serragiotto.
Valutazione di lingua e contenuti. L importanza del feedback Graziano Serragiotto Che tipo di valutazione CLIL? Valutazione del prodotto (nonlinguistico e linguistico) Sommativa e formativa Format Griglie
DettagliCURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO L. TEDESCA- TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE EUROPEA CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO TRAGUARDI per lo sviluppo
DettagliINSEGNARE CON I TASK IL FOCUS LINGUISTICO
INSEGNARE CON I TASK IL FOCUS LINGUISTICO Il task è uno strumento utile nella didattica delle lingue poiché favorisce i processi naturali di acquisizione: offre agli apprendenti attività comunicative che
DettagliInsegnare la grammatica italiana con i task
XVI Convegno Nazionale GISCEL Padova, 4-6 marzo 2010 Insegnare la grammatica italiana con i task Stefania Ferrari, Elena Nuzzo Università di Modena e Reggio Emilia Università di Verona Osserviamo che molte
DettagliMYLAB ITALIANO. La piattaforma di apprendimento online per sviluppare le competenze linguistico-comunicative in italiano
MYLAB ITALIANO La piattaforma di apprendimento online per sviluppare le competenze linguistico-comunicative in italiano I temi di oggi: - Registrazione al sito Pearson - Descrizione della Piattaforma MyLab
DettagliPROGETTO CLIL L IMPRESSIONNISME
PROGETTO CLIL L IMPRESSIONNISME Modulo didattico di Ed. Artistica in lingua francese Anno scolastico 2014-15 Istituto comprensivo G. Marconi Castelfranco E. Classi III D-E-F Proff. Patrizia Chiappetta
DettagliDIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE
DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE PREMESSA Il Curricolo di lingua straniera attualmente in uso nel nostro circolo è stato elaborato tenendo presenti le indicazioni del Progetto
DettagliLINGUA INGLESE CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. PARLATO Produzione e interazione orale. ASCOLTO Comprensione orale
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA LINGUA INGLESE CLASSI PRIMARIA ASCOLTO Comprensione orale O B I E T T I V I D I PARLATO Produzione e interazione orale A P P R E N D I M E N T O LETTURA Comprensione
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Titolo del modulo: Numero del modulo nel piano degli studi: Responsabile del modulo Corso di studio: Syllabus Descrizione del Modulo Linguistica e Didattica della L1 6 Corso di Laurea Magistrale in Scienze
Dettagli4 luglio 2016 Giornata di Studio
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L EMILIA-ROMAGNA 4 luglio 2016 Giornata di Studio «Restituzione call - unità di apprendimento Materiali didattici- disciplinari per le scuole secondarie di 2 grado dell
DettagliLingue AREA LINGUE AREA MANAGEMENT AREA AREA MARKETING COMUNICAZIONE AREA SALUTE SICUREZZA MESTIERI AREA FINANZIARIA AREA WORKSHOP SEMINARI DEI CORSI
MARKETING Lingue SALUTE Corsi per l insegnamento delle lingue straniere a diversi livelli, a seconda delle differenti esigenze di avanzamento dei partecipanti e delle finalità specifiche d impiego in relazione
DettagliSyllabus Descrizione del Modulo
Syllabus Descrizione del Modulo Titolo del modulo: Linguistica e Didattica della L1 Numero del modulo nel piano degli 6 studi: Responsabile del modulo Dal Negro Silvia Corso di studio: Scienze della Formazione
DettagliLa didattica orientata all'azione: insegnare italiano con i task
La didattica orientata all'azione: insegnare italiano con i task Marilisa Birello Escola d Idiomes Moderns - Universitat de Barcelona Universitat Autònoma de Barcelona Barcellona, 13 marzo 2018 Fare la
DettagliLa trasversalità negli apprendimenti linguistici: dal passato una sfida per il futuro
La trasversalità negli apprendimenti linguistici: dal passato una sfida per il futuro Luciano Mariani Convegno «Insegnamento delle lingue straniere in Italia tra passato e presente (1970-2015)» Università
DettagliCLIL, una strategia europea per l apprendimento delle lingue e delle discipline. Quale metodologia in un approccio CLIL?
CLIL, una strategia europea per l apprendimento delle lingue e delle discipline Quale metodologia in un approccio CLIL? Una definizione Il CLIL è un tipo di percorso educativo, più o meno lungo, caratterizzato
DettagliIndice. Introduzione 11
Indice INDICE Introduzione 11 Percorso 1 Apprendere e insegnare la lingua straniera nella storia 13 11 Introduzione 13 12 Apprendere e insegnare le lingue nell antichità 14 13 Dal Rinascimento al xix secolo
DettagliIL CLIL AL LICEO SCIENTIFICO FERMI COSENZA
IL CLIL AL LICEO SCIENTIFICO FERMI COSENZA Perché gli esami IGCSE? Nuovo ordinamento Finalità del CLIL LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO Secondo biennio e quinto anno (D.P.R. 15 marzo 2010)
DettagliSTUDIARE IN L2. Strazzari
. STUDIARE IN L2 All alunno straniero occorrono : 2 anni circa per acquisire la competenza comunicativa interpersonale 5 anni circa per acquisire la competenza linguistica cognitiva/accademica: la lingua
DettagliPROGETTO LINGUA FRANCESE SCUOLA ELEMENTARE-MEDIA Je parle français
email: info@lpinternational.it - PROGETTO LINGUA FRANCESE SCUOLA ELEMENTARE-MEDIA Je parle français Quest anno l Associazione LANGUAGE POINT propone per l A.S. 2016-2017 un corso di lingua francese: protagonisti
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SECONDA LINGUA TRAGUARDI FORMATIVI FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SPECIFICHE SECONDA LINGUA È in grado di esprimersi in lingua
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RAFFAELLO PROGETTAZIONE ANNUALE: SECONDA LINGUA COMUNITARIA (SPAGNOLO) CLASSE I
ISTITUTO COMPRENSIVO RAFFAELLO PROGETTAZIONE ANNUALE: SECONDA LINGUA COMUNITARIA (SPAGNOLO) CLASSE I LIVELLO DI COMPETEN ZA TIPOLOGI A DI INTERVEN TO FASCE DI LIVELL O VOT O IN DECI MI Traguardi per lo
DettagliIX. Insegnamento bilingue
IX. Insegnamento bilingue Pagina 199 Pagina 200 1. Bilingue italiano-francese e italianotedesco 1.1. Considerazioni generali Nel secondo biennio e a determinate condizioni agli allievi interessati è offerta
DettagliPianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL
Pianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL Titolo: DISCOVERING AUSTRALIA Scuola: Scuola sec. di I grado G.Cesare Classe: 3B e 3D Nome docente/i: Lodovichetti, Manucci, Morelli, Paglierani Discipline
DettagliApprocci Metodi Tecniche Livelli del QCER
Approcci Metodi Tecniche Livelli del QCER http://prezi.com/1a9ca04rgfzr/?utm_campai gn=share&utm_medium=copy&rc=ex0share Terminologia L approccio è costituito dalle varie teorie sulla natura della lingua
DettagliSTUDIARE IN ITALIANO L2
STUDIARE IN ITALIANO L2 Metodologie ed attività per supportare l apprendimento Cristina ONESTI (Università di Torino) 9-10-11 novembre 2015 Linee guida per l accoglienza e l integrazione degli alunni stranieri
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI INGLESE
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 4 OVEST L.go Bezzi 6 41049 Sassuolo Tel (0536)1844621 Fax (0536)1844627 moic82700l@istruzione.it posta certificata: moic82700l@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI
DettagliPROGETTO MADRELINGUA
PROGETTO MADRELINGUA 2017-2018 ISTITUTO COMPRENSIVO DI GUSSAGO STORIA DEL PROGETTO 1 anno (2012-2013): una fascia di classi (prime di Casaglio) 2 anno: un intero plesso (Casaglio) e la scuola Secondaria
DettagliRELAZIONE FINALE BENVENUTI A LONDRA CON UN CLICK
RELAZIONE FINALE BENVENUTI A LONDRA CON UN CLICK Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e protagonisti Progetto multidisciplinare che ha coinvolto gli alunni delle classi 5
DettagliPROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA
Premessa PROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA Il linguaggio è da ritenersi il mezzo più potente che possediamo per effettuare trasformazioni nella realtà, per mutare la sua forma riorganizzandola sul piano
DettagliLa lingua dell autonomia e del successo
La lingua dell autonomia e del successo Le ricerche sull educazione bilingue hanno dimostrato che L apprendimento della madrelingua in ambito scolastico sia come strumento veicolare sia come materia facoltativa
DettagliAscolto (comprensione orale)
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: LINGUA FRANCESE Discipline concorrenti: TUTTE Abilità e traguardi della Scuola secondaria Al termine della classe Prima Al termine della
DettagliGRUPPO SCUOLA DELL INFANZIA Mirella Pezzin
GRUPPO SCUOLA DELL INFANZIA Mirella Pezzin PERCHÉ OCCUPARSI DELL INSEGNAMENTO DELL ITALIANO AGLI STRANIERI? DALLE INDICAZIONI NAZIONALI NELLA SOCIETA COMPLESSA E IN CONTINUA TRASFORMAZIONE ogni singola
DettagliLingua comunitaria 1 Inglese (BIENNIO)
MATERIA: Lingua comunitaria 1 Inglese (BIENNIO) L insegnamento concorre al termine del percorso triennale a mettere lo studente in grado di: sviluppare la capacità di ascolto, di dialogo e di confronto,
DettagliScaricare Apprendimento CLIL e interazione in classe - Letizia Cinganotto SCARICARE
Scaricare Apprendimento CLIL e interazione in classe - Letizia Cinganotto SCARICARE Autore: Letizia Cinganotto ISBN: 8825512619 Formati: PDF Peso: 18.88 Mb Descrizione del libroil volume focalizza l'attenzione
DettagliDISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
DISCIPLINA LINGUA INGLESE CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO relative ai testi in uso o alle varie attività proposte. ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) Comprendere brevi
DettagliDidattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo
Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Modi diversi di intendere l insegnamento della L2 1. Fallo bene fin dall inizio 2. Ascolta e leggi 3. Parliamo 4. Due al prezzo di
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: Seconda lingua comunitaria - spagnolo Classi: prime NUCLEI ESSENZIALI ASCOLTO E COMPRENSIONE DI MESSAGGI ORALI PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE) TRAGUARDI
DettagliDIDATTICA INCLUSIVA IN CONTESTI MULTICULTURALI E PLURILINGUI
DIDATTICA INCLUSIVA IN CONTESTI MULTICULTURALI E PLURILINGUI Memo Formazione su misura per le scuole La proposta di formazione nasce nell ambito del progetto S.I.A.MO - Sistema per l Integrazione e l Accoglienza
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE 4^
DISCIPLINA LINGUA INGLESE CLASSE 4^ LEGENDA per gli : A= Ascolto (comprensione orale) P = Parlato (produzione e interazione orale) L = Lettura (comprensione scritta) S = Scrittura (produzione scritta)
DettagliCURRICOLO INGLESE - CLASSE QUINTA -
CURRICOLO INGLESE - CLASSE QUINTA - COMPETENZA Acquisire ed interpretare l informazione Collaborare e partecipare ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) - Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di
DettagliLezioni Didattica delle lingue moderne. Glottodidattica e plurilinguismo
Lezioni Didattica delle lingue moderne Glottodidattica e plurilinguismo LL 12 CFU corso annuale ORARIO Martedì 8-10 aula 10 Giovedì 8-10 aula 10 Elisabetta Bonvino elisabetta.bonvino@uniroma3.it Pagina
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI. Programmazione didattica annuale. Anno Scolastico 2017 / 2018 LICEO SCIENTIFICO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI Programmazione didattica annuale Anno Scolastico 2017 / 2018 LICEO SCIENTIFICO Materia: LINGUA INGLESE Classe prima 1. Finalità A. Lingua Lo studente dovrà
DettagliBuone pratiche per una nuova didattica: il CLIL e la ricerca azione
Buone pratiche per una nuova didattica: il CLIL e la ricerca azione a cura di Graziano Serragiotto serragiotto@unive.it CLIL Content and Language Integrated Learning Uso veicolare della lingua straniera
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE 5^ ABILITA -Sa ascoltare e comprendere il tema generale di un breve discorso e/o dialogo. ABILITA
DISCIPLINA LINGUA INGLESE CLASSE 5^ LEGENDA per gli : A= Ascolto (comprensione orale) P = Parlato (produzione e interazione orale) L = Lettura (comprensione scritta) S = Scrittura (produzione scritta)
DettagliIstituto Statale d Istruzione Superiore. Valceresio. Istituto Statale d'istruzione Superiore "Valceresio" - Bisuschio (VA)
Istituto Statale d Istruzione Superiore Valceresio I nostri percorsi di studio: Liceo: - Liceo Scientifico - Liceo delle Scienze Umane Le nostre opportunita formative First Certificate in English, University
DettagliLA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA. Rita Del Rosario
LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNICATIVE NELLA LINGUA STRANIERA Rita Del Rosario IL PROCESSO DI VALUTAZIONE Ricerca di informazioni su tutte le componenti dell educazione finalizzata a calibrare le
DettagliAnno Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, Venezia-Mestre
Anno Scolastico 2017-2018 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE F. QUERINI Via Catalani, 9-30171 Venezia-Mestre PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA F. Querini Testo: Shine On, Ed. Oxford
DettagliPianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL
Pianificazione di una Unità di Apprendimento CLIL Titolo: DISCOVERING AUSTRALIA Scuola: Scuola sec. di I grado G.Cesare Classe: 3B e 3D Nome docente/i: Lodovichetti, Manucci, Morelli, Paglierani Discipline
DettagliL italiano L2 lingua di scolarità. Graziella Favaro
L italiano L2 lingua di scolarità Graziella Favaro TRE TEMI ITALIANO L2 PER LO STUDIO E PERCORSI SCOLASTICI GLI APPRENDENTI DI FRONTE ALLA LINGUA DI SCOLARITA CONSAPEVOLEZZE, ATTENZIONI, TEMPI, PROPOSTE
DettagliTecnologie dell Istruzione. Come insegniamo?
Tecnologie dell Istruzione Come insegniamo? 1 A CHI CI RIVOLGIAMO? Burns, pag. 113: nessun altra generazione ha avuto prima una tale esposizione all inglese (media, personal network, traveling) La scuola
DettagliContent Language Integrated Learning
E-CLIL I.C MONTINI 14-26-APRILE 3-20 MAGGIO E-CLIL Content Language Integrated Learning DOCENTE ESPERTO PROF.SSA PIETRANGELO CARMELA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «ODDO BERNACCHIA-BRIGIDA 26 APRILE
DettagliLA LINGUA PARLATA. Primo incontro di formazione Trento 13 maggio 2009
INSEGNARE CON I TASK LE NUOVE TECNOLOGIE NELL EDUCAZIONE LINGUISTICA: UN AMBIENTE MULTIMEDIALE PER SVILUPPARE LA COMPETENZA NELL USO DELL ITALIANO NEI DIVERSI CONTESTI LA LINGUA PARLATA Primo incontro
DettagliTHE ACADEMY SRL CATALOGO FORMATIVO APRILE 2018
THE ACADEMY SRL CATALOGO FORMATIVO APRILE 2018 1 INDICE GENERALE 1.1 The Academy... 3 1.2 Certificazione di qualità. (ISO 9001:2008 SGS)... 3 1.3 Le referenze... 3 1.4 La metodologia...4 1.5 Risorse didattiche...
DettagliIL CURRICOLO ANALISI DEI BISOGNI DEL SOGGETTO APPRENDENTE DEFINIZIONE DELLE METE EDUCATIVE E GLOTTODIDATTICHE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI
IL CURRICOLO ANALISI DEI BISOGNI DEL SOGGETTO APPRENDENTE DEFINIZIONE DELLE METE EDUCATIVE E GLOTTODIDATTICHE DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI INDIVIDUAZIONE DEI MATERIALI E DEI MEZZI 2 L ANALISI
DettagliLINGUA INGLESE Classe seconda (Scuola Secondaria)
LINGUA INGLESE Classe seconda (Scuola Secondaria) Ascolto (comprensione orale) L alunno comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta
DettagliLINGUE AREA. Lingue AREA AREA AREA MARKETING AREA SALUTE SICUREZZA MESTIERI AREA
Lingue MARKETING MANAGEMENT COMUNICAZIONE SALUTE SICUREZZA MESTIERI Corsi per l insegnamento delle lingue straniere a diversi livelli, a seconda delle differenti esigenze di avanzamento dei partecipanti
DettagliSeconda Lingua Comunitaria (Francese Spagnolo) Classe seconda secondaria
CURRICOLO DISCIPLINARE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Seconda Lingua Comunitaria (Francese Spagnolo) Classe seconda secondaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze Conoscenze Obiettivi di apprendimento
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO CLASSE INDIRIZZO FRANCESE PRIMO BIENNIO LINGUISTICO SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE) OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ COMPETENZA ABILITÀ
DettagliCLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria. Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia
CLIL: syllabus di competenze del docente per la scuola primaria Graziano Serragiotto Università Ca Foscari di Venezia Premesse Con l intento di supportare la definizione, allora in corso, del Piano straordinario
DettagliAREA LINGUISTICA : SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE 3 ^ FRANCESE
AREA LINGUISTICA : SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE 3 ^ FRANCESE Legenda: A = Ascolto ( comprensione orale ) P = Parlato ( produzione e interazione orale ) L = Lettura ( comprensione scritta ) S
DettagliLa valutazione delle competenze del docente CLIL
La valutazione delle competenze del docente CLIL a cura di Graziano Serragiotto serragiotto@unive.it Stato attuale della metodologia CLIL Esperienze diverse a seconda dei livelli linguistici, in base a
DettagliStrategie di accoglienza e regole per favorire l apprendimentol
L apprendimento dell italiano L2 Strategie di accoglienza e regole per favorire l apprendimentol Tiziana Chiappelli Accoglienza, anzitutto, significa dimostrare interesse per l altro, vero ascolto Il disinteresse,
DettagliCORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS
CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie
DettagliCurricolo disciplinare 2016/2017
Curricolo disciplinare 2016/2017 COMPETENZA CHIAVE Disciplina Competenze specifiche di base (tratte dalle competenze culturali) Ascolto i punti essenziali di messaggi e brevi testi su argomenti familiari
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI Programmazione didattica annuale LICEO SCIENTIFICO ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Classi terze Materia: LINGUA INGLESE PROFILO GENERALE E COMPETENZE Lo studio
DettagliLA GRAMMATICA PEDAGOGICA
LA GRAMMATICA PEDAGOGICA Convegno Il primo passo Torino, 8 aprile 2014 Franca Bosc, Università degli Studi di Milano Nozioni di Lingua e Grammatica : Sistemi logico formali che offrono concettualizzazioni
DettagliFelice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 2 La prospettiva storico-culturale
PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 2 La prospettiva storico-culturale 1 In ambito anglofono: 1910 prima rivista Educational Psychology In Francia: Psychologie de l éducation
DettagliLingua comunitaria 2 Tedesco
MATERIA: Lingua comunitaria 2 Tedesco (TERZO ANNO) L insegnamento concorre al termine del percorso triennale a mettere lo studente in grado di A) sviluppare la capacità di ascolto, di dialogo e di confronto,
DettagliCLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING) Insegnamenti in lingua straniera di materie non linguistiche
CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING) Insegnamenti in lingua straniera di materie non linguistiche Il DPR del 15 marzo 2010, n.88, all art. 8 e la Nota prot. 4969 della Direzione Generale degli
DettagliUNIVEREST CAMPUS MULTIDISCIPLINARE CORSO DI LINGUA INGLESE 2017/2018
CAMPUS MULTIDISCIPLINARE CORSO DI LINGUA INGLESE 2017/2018 A.A. 2017-2018 CORSI PER BAMBINI, RAGAZZI E ADULTI diverse tipologie di corsi che valutano abilità comunicative reali, coinvolgendo ogni studente
DettagliApprendimento cooperativo e lingua straniera nella lezione CLIL CLIL
Apprendimento cooperativo e lingua straniera nella lezione CLIL SEMINARIO DI RIFLESSIONE La Produzione Orale in CLIL (LS) e La Metodologia dei Compiti: La partecipazione in CLIL Dipartimento di Scienze
DettagliCentro DITALS Università per Stranieri di Siena
APPROCCI E METODI GLOTTODIDATTICI Sergio Carapelli Centro DITALS Università per Stranieri di Siena APPROCCI E METODI GLOTTODIDATTICI LINEE EVOLUTIVE LA SINDROME DEL PENDOLO NORMA USO Nel corso degli anni
Dettagli