Linee-guida e conseguenti pratiche didattiche nell insegnamento dell inglese. S. Greco G. Nascimbene

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1 Linee-guida e conseguenti pratiche didattiche nell insegnamento dell inglese S. Greco G. Nascimbene

2 - Premessa Linee-guida e pratiche didattiche nell insegnamento dell inglese Indice I. Accorgimenti trasversali in classi con studenti DSA II. Difficoltà specifiche dei DSA in inglese III. Obiettivi prioritari dell inglese per i DSA IV. Pratiche didattiche specifiche dell inglese

3 Premessa L esperienza del doposcuola Lo scopo del lavoro del corso Le linee guida in letteratura Un approccio realmente perseguibile?

4 Congresso Europeo 2005 (Ian Smythe) L individuo dislessico impara meglio da un approccio:

5 I.Accorgomenti trasversali in classi con DSA La lezione (fra i banchi) Gli esercizi (che non insistano sulle difficoltà) Lo studio (no alle liste di parole) I compiti a casa (personalizzati) Le verifiche (con strumenti, metodi e modalità di presentazione idonea) Le attività integrative

6 Per la classe La lezione spiegare lo scopo della lezione, cominciando da ciò che è noto o familiare per introdurre gradualmente (o far scoprire) il nuovo non presentare troppi argomenti tornare spesso indietro, riprendendo le cose in forma nuova al termine riassumere i punti chiave (schemi semplificati, poche parole)

7 La lezione Per DSA accostarsi spesso al loro banco (controllare che stiano seguendo) tener comunque pronto del materiale in classe, in modo che possano partecipare alle attività anche in caso di inadempienza guardare spesso il quaderno degli studenti, per aiutarli a usarlo correttamente e riordinare non farli mai leggere davanti a tutti a prima vista, a meno che non lo chiedano loro

8 Per la classe Esercizi e studio dare indicazioni scritte scandendo in successione le fasi delle operazioni da compiere dar sempre una dimostrazione pratica mostrando un esempio suggerire tempi e modi per i compiti a casa evitare testi troppo zeppi di informazioni indifferenziate senza indicatori quali titoli, sottotitoli, immagini, riquadri, colori ecc..

9 Esercizi e studio Per DSA non insistere cercando di modificare la singola prestazione (copiatura in bella scrittura, schede ortografiche, ecc.) dispensarli almeno in parte dallo studio di liste di parole (vocaboli, paradigmi...) e dalla memorizzazione di testi (poesie o dialoghi) insegnare, se vi si riesce durante le ore curricolari, a usare strumenti compensativi compiti a casa il più possibile personalizzati

10 Le verifiche e la valutazione Per la classe costruire per tutta la classe verifiche che permettano il più possibile una valutazione oggettiva valutare in base a una percentuale stabilita di risposte corrette

11 Per DSA Modificare le verifiche per i DSA come: modalità di presentazione (ingrandire, diminuire la necessità di scrivere ) metodi di esecuzione richiesti (segni e colori) strumenti messi a disposizione (tavole e schemi) lunghezza l unico strumento informatico indispensabile: il dizionario

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14 II. Difficoltà specifiche in inglese degli studenti con DSA Rappresentazione fonologica - Ripetere e memorizzare suoni non presenti in italiano - Distinguere parole dai suoni simili - Nell ascolto individuare segmenti che corrispondono a una parola Lettura e scrittura - Abbinamento grafemi-fonemi - Spelling - Uso del dizionario

15 III.Obiettivi prioritari dell inglese per studenti con DSA Comprensione e produzione orale spesso non rappresentano obiettivi più abbordabili (posizione condivisa da società scientifiche) Lo scritto infatti fa da gancio alla memoria e diminuisce le difficoltà di processamento Comprensione e produzione scritta permettono un approccio più adeguato alle linee-guida Le prestazioni nello scritto possono essere facilitate da strumenti compensativi

16 Le società scientifiche SPECIAL EDUCATIONAL NEEDS IN EUROPE THE TEACHING & LEARNING OF LANGUAGES Cognition and Learning Difficulties: Dyslexia Commissione Europea - gennaio 2005

17 da un intervento di Margaret Crombie. Poiché gli alunni dislessici generalmente riescono a padroneggiare il parlato e la comprensione nella propria lingua madre, si è frequentemente creduto (e tuttora è così in molti ambiti) che se gli insegnanti omettono la lettura e lo scritto nell apprendimento di una lingua straniera i dislessici impareranno a comprendere e parlare la nuova lingua. Tuttavia ci sono buone ragioni per cui non è necessariamente così.. Se l insegnamento è solo orale i dislessici non avranno alcun gancio a cui aggrappare il loro apprendimento. Mentre è inadeguato valutare espressamente le abilità di lettura e di scrittura degli alunni dislessici nei primi stadi dell apprendimento di un altra lingua, è adeguato usare la parola scritta per aiutare il parlato e l ascolto. La memoria visiva lavora così insieme alla memoria cinestetica attraverso il processo di lettura e scrittura e interagisce con i processi uditivi e orali per massimizzare le opportunità di apprendimento

18 Congresso Europeo 2005 (Ian Smythe) L individuo dislessico impara meglio da un approccio:

19 IV. Pratiche didattiche Premessa La necessaria personalizzazione della didattica può essere attuata con o senza strumenti informatici Le stesse pratiche didattiche devono essere però richieste e rese possibili in tutti gli ambiti: compiti a casa, verifiche, prove di esame Metodi e strumenti personalizzati devono venir pianificati e documentati

20 1. Conoscenza e uso delle strutture linguistiche Indicare le strutture con segni e colori Sintetizzarne l uso attraverso schemi multisensoriali autoesplicativi Far eseguire i compiti e le verifiche con lo stesso metodo N.B. Non preoccuparsi troppo delle regole ortografiche e dei casi particolari

21 NOME PRONOME VERBO ARTICOLO PREPOSIZIONE AGGETTIVO AVVERBIO CONGIUNZIONE LEGENDA ESEMPI Di chi si parla? Chi agisce?... SOGGETTO Cosa si dice di lui?.. PREDICATO CHI? CHE COSA? COMPL.OGG. DOVE? QUANDO? PERCHE? COMPL. IND.

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25 Verifica

26 2.Comprensione scritta A) Il lessico Con carta e penna - Mostrare immagini e/o oggetti mentre se ne pronuncia il nome - Abbinare i vocaboli scritti a immagini - Dotare l alunno di una tabella dei verbi irregolari semplificata Con il computer - Abituarlo ad utilizzare un dizionario informatico - Se possibile, far usare il programma Superquaderno per abbinare immagine, morfema,fonema

27 Verifica di vocaboli

28 Dizionario informatico con digitazione Oxford Study Genie

29 Sintesi vocale madrelingua - verbi

30 2. Comprensione scritta B) Il testo intero (READING) Procedimento complesso. Scandire bene la successione delle operazioni da compiere. Iniziare con il riconoscimento di vero o falso

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32 Con carta e penna 2. Comprensione scritta Fornire all alunno il testo ingrandito e in più copie: su ogni copia una sola operazione Abituare a segnare le strutture portanti (vedi prima) Abituare a cercare le parole-chiave sul dizionario informatico, digitando Abituare a segnare le informazioni richieste Dotare di schemi e tabelle compensative (verbi irregolari, WH-..?)

33 Evidenziare le informazioni richieste: dal vero o falso al testo

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35 SCHEDA COMPENSATIVA

36 Con l informatica 2. Comprensione scritta Fornire il testo in formato digitale (su chiavetta) Far ascoltare la lettura in lingua con programmi di sintesi vocale Far utilizzare il dizionario informatico senza digitazione evitando possibili errori di copiatura Far affrontare una indicazione per volta utilizzando il copia e incolla per il passo successivo

37 3. Produzione scritta La produzione di un testo lungo implica la pianificazione dei contenuti e la gestione contemporanea di molti piani di lavoro: per i DSA operazioni difficili anche in italiano. Limitare quindi la richiesta a testi brevi, come le answers delle readings Valutare: Pertinenza: - é il risultato di buone pratiche nella comprensione (capacità di selezionare informazioni ) Correttezza: - è il risultato di un buon lavoro sulle strutture grammaticali

38 3. Produzione scritta di brevi testi (Answers) Con carta e penna Presentare la reading in paragrafi con relative domande Far segnare soggetti e verbi anche nelle questions e nelle proprie risposte Far usare comunque un dizionario informatico Con l informatica - l uso del dizionario su un testo digitale è più rapido e sicuro (vedi poi) - la possibilità del taglia e incolla può risolvere tanti problemi

39 QUESTIONS di reading eseguite Collegamento a 7-DOMANDE_E_RISPOSTE_clever_thief.doc

40 4.Comprensione e produzione orale Non è l obiettivo prioritario CON CARTA E PENNA e, magari, REGISTRATORE Attuare buone pratiche nello scritto, che aiutano a superare alcune difficoltà nell ascolto (segmentazione in parole, identificazione di parole-chiave, conoscenza lessicale ) Nelle listening e nelle interrogazioni indicare la situazione (per orientare sull area semantica) e far ascoltare più volte con l aiuto del registratore

41 4.Comprensione e produzione orale CON L INFORMATICA Con Superquaderno i vocaboli scritti e abbinati ad immagini si possono ascoltare da voce madrelingua Disponendo di programmi di sintesi vocale, si possono abituare i ragazzi ad ascoltare i testi mentre le parole appaiono evidenziate sullo schermo a velocità variabile

42 La valutazione Costruire per tutta la classe verifiche che permettano il più possibile una valutazione oggettiva Valutare anche il lavoro degli studenti con DSA in base a una percentuale stabilita di risposte corrette, come per il resto della classe Modificare le verifiche per i DSA come: - modalità di presentazione (ingrandire, diminuire la necessità di scrivere ) - metodi di esecuzione richiesti (segni e colori) - strumenti messi a disposizione (tavole e schemi) - Lunghezza - L unico strumento informatico indispensabile: il dizionario

43 8 di stelle (testo clever con sintesi e dizionario) Collegamento a 8--testo intero e a paragrafi clever thief - semplificata.doc + demo live del diz digitale

44 ev: Comprensione reading

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