Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09"

Transcript

1 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 e brevi cenni sulle modifiche della finanziaria 2010 al d.lgs.276/03 Roma, 11 maggio 2010

2 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 La normativa comunitaria disciplina il trasferimento d azienda con la direttiva 2001/23 2

3 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 Elementi cardini della direttiva sono: 1. Trasferimento al cessionario di diritti e obblighi relativi ai rapporti di lavoro (derogabile la responsabilità solidale del cedente da parte della normativa interna); 2. Mantenimento dei CCNL sino alla scadenza o sino alla disdetta, comunque sino al subentro di altro CCNL 3. Il trasferimento non è di per se motivo di licenziamento 3

4 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 Esclusioni dei principi anzidetti: 1. Cedente in stato di insolvenza e sottoposto a procedura giudiziale che coinvolga il patrimonio si ha l esclusione totale 2. Stato di insolvenza che non coinvolga il patrimonio: a. non opera il trasferimento della posizione debitoria al cessionario a condizione che operi una normativa interna conforme alla direttiva 80/98 (sostituita dalla dir.2008/94), b. sono consentite modifiche organizzative finalizzate alla salvaguardia dei livelli occupazionali 4

5 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 La direttiva 2001/23 viene recepita nell ordinamento interno con la modifica dell art.2112, c.c. e dell art.47, L.428/1990 5

6 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 Il legislatore italiano al comma V dell art.47, cit., sotrrae le garanzie dell art.2112 non solo ai lavoratori di aziende in stato di insolvenza patrimoniale, ma anche a quelle in crisi aziendale non patrimoniale (CIGS, ecc.) 6

7 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 Interviene la Corte di Giustizia CE (sentenza 531 del ) e chiarisce che lo stato di insolvenza patrimoniale è fattispecie ben distinta dal semplice stato di crisi, che può essere assoggettato ad una esclusione solo parziale dall applicazione della direttiva 7

8 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 L art.19 quater, d.l.135 del presta esecuzione della sentenza: 1. Elimina il riferimento alle aziende in crisi di cui al comma V dell art Introduce la possibilità di accordi collettivi in deroga dell art.2112, c.c. per le aziende in stato di crisi o in amministrazione straordinaria 8

9 Il trasferimento d azienda alla luce del d.l.135/09 Possibili elementi di deroga: a. Eliminazione del trasferimento della posizione debitoria al cessionario b. Modifiche alle condizioni di lavoro finalizzate al mantenimento dei livelli occupazionali (inquadramenti, orario di lavoro, ecc.). N.B. non possono essere ricomprese le limitazioni all anzianità di servizio 9

10 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 La finanziaria 2010 interviene modificandolo sul d.lgs.276/03 ed in particolare su tre istituti: a. Contratto di somministrazione a tempo indeterminato (art.20) b. Retribuzione degli apprendisti (art.57) c. Lavoro accessorio (art.70) 10

11 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 L art.20, d.lgs.276/03 aveva introdotto a fianco al contratto di somministrazione a tempo determinato il contratto a tempo indeterminato. Tuttavia il comma 46dell art.1, L.247/07 ha espressamente abolito la forma contrattuale a tempo indeterminato 11

12 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 Tale abolizione si poneva in affermata esecuzione del Protocollo , ma in realtà la pattuizione era tutt altro che chiara 12

13 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 La finanziaria abolisce l abolizione ed introduce nuove condizioni di ammissibilità: 1. In tutti i casi previsti dalla contrattazione nazionale, territoriale e aziendale 2. Per l assunzione di lavoratori in mobilità 13

14 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 In materia di apprendistato, la legge finanziaria attribuisce alla contrattazione nazionale, territoriale ed aziendale la possibilità di prevedere una retribuzione in misura percentuale al livello di appartenenza 14

15 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 L aspetto problematico della norma cui porre attenzione è la prescrizione che la retribuzione così determinata deve essere graduale anche in rapporto all anzianità di servizio. Norma suscettibile di generare contenzioso 15

16 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 La retribuzione aziendale pone ovvi problemi di concorrenza con la retribuzione nazionale 16

17 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 Viene introdotta una nuova ipotesi di lavoro accessorio attraverso l estensione (art.70, co.i, ultimo periodo) di questa tipologia di contratto in via sperimentale per il 2010 a tutti i lavoratori titolari di contratto part time 17

18 La finanziaria 2010 e le modifiche al d.lgs.276/03 Criticità: a. Si confonde una condizione oggettiva con un requisito soggettivo con seri problemi di costituzionalità b. non è chiaro se questi lavoratori possano svolgere qualsiasi mansione o solo attività accessorie ( attività di natura occasionale ) 18

INDICE SOMMARIO. Prefazione di Giacinto Favalli... Pag. VII CAPITOLO I LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO

INDICE SOMMARIO. Prefazione di Giacinto Favalli... Pag. VII CAPITOLO I LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO Prefazione di Giacinto Favalli... Pag. VII CAPITOLO I LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO 1.1. I principi generali del diritto e la Costituzione... Pag. 1 1.2. Le fonti internazionali...» 2 1.3. Le fonti comunitarie...»

Dettagli

LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLA CRISI DI IMPRESA

LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLA CRISI DI IMPRESA LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLA CRISI DI IMPRESA LE RECENTI MODIFICHE INTRODOTTE NELL ORDINAMENTO DAL CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA E DELL INSOLVENZA (CCI) ( D.LGS. 1 4/2019) Entrata in vigore:

Dettagli

AGENTI E RAPPRESENTANTI

AGENTI E RAPPRESENTANTI SOMMARIO Presentazione... III Nota sugli autori... IV ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

AGENTI E RAPPRESENTANTI

AGENTI E RAPPRESENTANTI SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

SOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI

SOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. V. Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO

INDICE SOMMARIO. Premessa... Pag. V. Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO INDICE SOMMARIO Premessa... Pag. V Capitolo Primo NOZIONI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO 1. Il lavoro... Pag. 3 2. Il lavoro subordinato...» 4 3. Subordinazione socioeconomica e subordinazione giuridica.»

Dettagli

Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni

Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni Martedì 12 maggio 2015 In collaborazione con LAVORO A TEMPO INDETERMINATO (art. 1) Il contratto di lavoro subordinato

Dettagli

Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile Biennio 2016/2017

Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile Biennio 2016/2017 Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile Biennio 2016/2017 (art 46 del DLgs 11 aprile 2006, n198 e successive modificazioni) Codice Fiscale* 00125390229 Sezione 1 - Informazioni

Dettagli

Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» La gerarchia delle fonti...» Il Titolo V della Costituzione...

Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» La gerarchia delle fonti...» Il Titolo V della Costituzione... Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...» 30 Capitolo

Dettagli

APPRENDISTATO: LO STATO DELL ARTE 5 DICEMBRE 2013

APPRENDISTATO: LO STATO DELL ARTE 5 DICEMBRE 2013 APPRENDISTATO: LO STATO DELL ARTE 5 DICEMBRE 2013 LE FONTI Legge 19 gennaio 1955 n. 25 Legge 2 aprile 1968 n. 424 (controlli per prevenzione scorretto uso del contratto) Legge 24.6.1997 n. 196 Treu(fissa

Dettagli

Il trasferimento d azienda in crisi. Avv. Enrico Barraco

Il trasferimento d azienda in crisi. Avv. Enrico Barraco Il trasferimento d azienda in crisi Avv. Enrico Barraco Treviso, 18 giugno 2014 35131 PADOVA Via Tommaseo, 69/D Tel. 049 776794 Fax 049 8085667 C.F. BRRNRC75R05G888N P. IVA 04440580282 e mail: info@enricobarraco.com

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI

RIFERIMENTI NORMATIVI TEMA N. 9 Premessi brevi cenni sull evoluzione normativa del rapporto di lavoro a tempo determinato, il candidato si soffermi sull attuale disciplina dell istituto alla luce delle novità introdotte dalla

Dettagli

COME ASSUMERE IL PERSONALE CON LE AGEVOLAZIONI?

COME ASSUMERE IL PERSONALE CON LE AGEVOLAZIONI? COME ASSUMERE IL PERSONALE CON LE AGEVOLAZIONI? Dr. Riccardo Canu Consulente del lavoro Gli incentivi non spettano Se l assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme

Dettagli

CONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/

CONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/ Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/5612688 l.negrini@studionvn.it LA CAUSALE L apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato è possibile a fronte di ragioni di carattere

Dettagli

SOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI

SOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione... XI Nota sugli autori... XVII. Parte Prima IL LAVORO SUBORDINATO. Titolo I Gli aspetti dinamici

SOMMARIO. Introduzione... XI Nota sugli autori... XVII. Parte Prima IL LAVORO SUBORDINATO. Titolo I Gli aspetti dinamici Sommario SOMMARIO Introduzione... XI Nota sugli autori... XVII Parte Prima IL LAVORO SUBORDINATO Titolo I Gli aspetti dinamici Capitolo 1 - La continuazione dell attività aziendale 1. I rapporti di lavoro

Dettagli

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA PROGRAMMA DI STUDIO: MODULO 1: LE CARATTERISTICHE DEL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Il contratto

Dettagli

D. LGS. 4 MARZO 2015 N. 23 IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI

D. LGS. 4 MARZO 2015 N. 23 IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI JOBS ACT D. LGS. 4 MARZO 2015 N. 23 IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI IL DECRETO LEGISLATIVO N. 23/2015 DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA N. 183/2014 DISCIPLINA UNA NUOVA FORMA DI CONTRATTO A TEMPO INTEDERMINATO:

Dettagli

DECRETO-LEGGE 17 MARZO 2017, N. 25 DISPOSIZIONI URGENTI PER L'ABROGAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI

DECRETO-LEGGE 17 MARZO 2017, N. 25 DISPOSIZIONI URGENTI PER L'ABROGAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DECRETO-LEGGE 17 MARZO 2017, N. 25 DISPOSIZIONI URGENTI PER L'ABROGAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO ACCESSORIO NONCHÉ PER LA MODIFICA DELLE DISPOSIZIONI SULLA RESPONSABILITÀ SOLIDALE IN MATERIA

Dettagli

IL DIRITTO DEL LAVORO NELLE OPERAZIONI DI M&A

IL DIRITTO DEL LAVORO NELLE OPERAZIONI DI M&A IL DIRITTO DEL LAVORO NELLE OPERAZIONI DI M&A Andrea Nicodemi 12/04/2011 Aree di interesse preliminare Società target Acquirente Valutazioni delle ragioni economiche imprenditoriali sottese alle operazioni

Dettagli

DECRETO DIGNITÀ Gli effetti sul mercato del lavoro Catania, 12 ottobre 2018

DECRETO DIGNITÀ Gli effetti sul mercato del lavoro Catania, 12 ottobre 2018 DECRETO DIGNITÀ Gli effetti sul mercato del lavoro Catania, 12 ottobre 2018 Dal Jobs Act al Decreto Dignità Riforma Fornero / Jobs Act Diritto al lavoro da Property rule a liability rule Decreto dignità

Dettagli

AREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi

AREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi AREA TEMATICA: Osservatorio Giurisprudenziale Giurisprudenza di Merito Centro Studi INDICE DEI DOCUMENTI PRESENTI NELL AREA TEMATICA 1. Segnalazione del 21.11.2010 avv.loredana Rondelli Studio Legale avv.

Dettagli

Il cd. "Pacchetto Lavoro" della Finanziaria 2010

Il cd. Pacchetto Lavoro della Finanziaria 2010 Il cd. "Pacchetto Lavoro" della Finanziaria 2010 di Roberto Pasquini Pubblicato il 18 gennaio 2010 Un interessante riassunto degli interventi a favore del lavoro dipendente ed equiparato inseriti nell

Dettagli

La cessione di azienda di imprese in crisi o insolventi: l originario art. 47, comma 5, legge n. 428/90

La cessione di azienda di imprese in crisi o insolventi: l originario art. 47, comma 5, legge n. 428/90 La cessione di azienda di imprese in crisi o insolventi: l originario art. 47, comma 5, legge n. 428/90 Ove sia raggiunto un accordo circa il mantenimento anche parziale dell occupazione, tutele di cui

Dettagli

L art. 8 D.L. 138/2011: Ambiti, materie, criticità della contrattazione di prossimità

L art. 8 D.L. 138/2011: Ambiti, materie, criticità della contrattazione di prossimità L art. 8 D.L. 138/2011: Ambiti, materie, criticità della contrattazione di prossimità L art. 8, comma 1 D.L. 138/2011: il testo I contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale

Dettagli

CENNI SULLA NUOVA DISCIPLINA CONTENUTA NEL D.L. 87/2018 E CRITICITÀ NEL PERIODO TRANSITORIO RELATORE: AVV. FILIPPO AIELLO

CENNI SULLA NUOVA DISCIPLINA CONTENUTA NEL D.L. 87/2018 E CRITICITÀ NEL PERIODO TRANSITORIO RELATORE: AVV. FILIPPO AIELLO CENNI SULLA NUOVA DISCIPLINA CONTENUTA NEL D.L. 87/2018 E CRITICITÀ NEL PERIODO TRANSITORIO RELATORE: AVV. FILIPPO AIELLO Norme in commento D.L. 12 luglio 2018 n.87 - pubblicato in G.U. 13 luglio 2018

Dettagli

La retribuzione tra salario minimo nazionale e contrattazione decentrata. Introduzione

La retribuzione tra salario minimo nazionale e contrattazione decentrata. Introduzione Workshop n 5-10 giugno 2016 La retribuzione tra salario minimo nazionale e contrattazione decentrata Introduzione Le competenze dell autonomia collettiva e la prospettiva di un intervento legislativo sul

Dettagli

I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183

I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 Provincia di Piacenza Direzione Territoriale del Lavoro di Piacenza 1 aprile 2015 Il sistema dei contratti di lavoro

Dettagli

Il nuovo apprendistato

Il nuovo apprendistato a cura di Alessandro Millo Il nuovo apprendistato (T.U. n. 167/2011) Definizioni e tipologie L apprendistato è un contratto a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione ed occupazione dei giovani

Dettagli

1) Ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato licenziati dal 1 gennaio 2011 dalle aziende di tutti i settori escluso quello dell edilizia,

1) Ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato licenziati dal 1 gennaio 2011 dalle aziende di tutti i settori escluso quello dell edilizia, 1) Ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato licenziati dal 1 gennaio 2011 dalle aziende di tutti i settori escluso quello dell edilizia, iscritti alle liste di Mobilità non indennizzata ai sensi

Dettagli

La riforma del lavoro - Jobs Act. COSA CAMBIA DAVVERO

La riforma del lavoro - Jobs Act. COSA CAMBIA DAVVERO La riforma del lavoro - Jobs Act. COSA CAMBIA DAVVERO Avv. Vittorio De Luca Managing Partner, Studio De Luca Avvocati Giuslavoristi Milano, 24 marzo 2015 Legge-delega 10 dicembre 2014, n. 183 Il punto

Dettagli

I rapporti di lavoro nelle procedure concorsuali

I rapporti di lavoro nelle procedure concorsuali ODCEC Torino in collaborazione con Aidda - Federmanager Minerva Gammadonna Apid con il Patrocinio di Regione Piemonte I rapporti di lavoro nelle procedure concorsuali a cura di Luisella Fontanella per

Dettagli

Il nuovo apprendistato

Il nuovo apprendistato a cura di Alessandro Millo Il nuovo apprendistato (T.U. n. 167/2011) 1 La normativa abrogata Abrogate espressamente: Implicitamente: Legge n. 25/1955 D.P.R. n. 1668/56 Legge n. 56/1987 (art. 21-22 ) D.M.

Dettagli

Premessa... pag. 5 Presentazione... 7

Premessa... pag. 5 Presentazione... 7 Premessa............................................. pag. 5 Presentazione... 7 1. Aspetti generali................................... 19 1.1. Introduzione..................................... 19 1.2.

Dettagli

Il riassetto dell Apprendistato dopo la circolare Inps n. 108/2018 Relatore: dott. Massimo Brisciani

Il riassetto dell Apprendistato dopo la circolare Inps n. 108/2018 Relatore: dott. Massimo Brisciani Il riassetto dell Apprendistato dopo la circolare Inps n. 108/2018 Relatore: dott. Massimo Brisciani e 1. APPRENDISTATO SENZA LIMITI DI ETÀ o DI RICOLLOCAZIONE È possibile instaurare rapporti di apprendistato

Dettagli

Edizione curata da. Dott. Stefano Bianchi Responsabile Area Lavoro - Relazioni Sindacali. in collaborazione con. Avv.

Edizione curata da. Dott. Stefano Bianchi Responsabile Area Lavoro - Relazioni Sindacali. in collaborazione con. Avv. «DISPOSIZIONI URGENTI PER LA DIGNITA DEI LAVORATORE E DELLE IMPRESE» LE NOVITA APPORTATE IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI FONTI: LEGGE 183/2014 CON LE MODIFICHE

Dettagli

Indice. Capitolo I Evoluzione legislativa del trasferimento di azienda.

Indice. Capitolo I Evoluzione legislativa del trasferimento di azienda. Indice Introduzione Capitolo I Evoluzione legislativa del trasferimento di azienda. 1.1 La nozione di trasferimento accolta dall art. 2112 c.c.. 1.2 La Direttiva 187/77 CEE. 1.2.1 La Legge 428 del 1990

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 179 28.09.2016 Apprendistato professionalizzante Luci e ombre dopo il Jobs Act A cura di Debhorah Di Rosa Categoria: Previdenza e Lavoro

Dettagli

INDICE. CAPITOLO I Crisi di impresa e crisi di occupazione

INDICE. CAPITOLO I Crisi di impresa e crisi di occupazione INDICE CAPITOLO I Crisi di impresa e crisi di occupazione 1. Premesse: i rapporti di lavoro nella riforma organica della disciplina della crisi di impresa e dell insolvenza...1 2. La gestione dell insolvenza

Dettagli

Il contratto di lavoro a tempo determinato

Il contratto di lavoro a tempo determinato Il contratto di lavoro a tempo determinato A cura dell U.O. Lavoro e Previdenza 20 novembre 2008 Riferimenti normativi attuali Decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 Legge 24 dicembre 2007, n. 247,

Dettagli

Le novità in materia di lavoro e L. 99/2013

Le novità in materia di lavoro e L. 99/2013 Le novità in materia di lavoro e L. 99/2013 Autore: Staiano Rocchina In: Diritto del lavoro Il D.L. 28 giugno 2013, n. 76, c.d. Decreto Lavoro, è stato convertito, con modifiche ed integrazione, in L.

Dettagli

Descrizione incentivo

Descrizione incentivo Lavoratori privi di contratto di lavoro a tempo indeterminato nei 6 mesi precedenti ( 1 ) Lavoratori in CIGS di aziende in CIGS ( 2 ) INCENTIVO FINANZIARIA Chi può utilizzarlo: tutti i datori di lavoro

Dettagli

Si tratta di aspetti rimessi integralmente alle autonome valutazioni e decisioni degli enti. Orientamenti applicativi delle Regioni-Autonomie locali

Si tratta di aspetti rimessi integralmente alle autonome valutazioni e decisioni degli enti. Orientamenti applicativi delle Regioni-Autonomie locali La contrattazione integrativa ed in particolare le corrette modalità di incremento delle risorse decentrate, in attuazione delle previsioni dell art. 15, comma 2, del CCNL dell 1.4.1999. La possibilità

Dettagli

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE Le recenti modifiche richiedono a professionisti e alle direzioni del Personale delle imprese un continuo aggiornamento.

Dettagli

LA CORNICE: IL MERCATO DEL LAVORO NELL ITALIA REPUBBLICANA. SG Partners

LA CORNICE: IL MERCATO DEL LAVORO NELL ITALIA REPUBBLICANA. SG Partners LA CORNICE: IL MERCATO DEL LAVORO NELL ITALIA REPUBBLICANA A) periodo dei trent anni gloriosi : dal 1950 al 1980 Sistema monistico (modello fordistataylorista) - contratto di lavoro subordinato a tempo

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E ATTUAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE

REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E ATTUAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE INFORMATIVA SULLA NORMATIVA COMUNITARIA N. 094 MARZO 2015 REGOLAMENTAZIONE NAZIONALE DEL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E ATTUAZIONE DEL DIRITTO DELL UNIONE La Corte di giustizia CE, in merito

Dettagli

Contratto a termine: studi professionali. Autore : Noemi Secci. Data: 14/01/2019

Contratto a termine: studi professionali. Autore : Noemi Secci. Data: 14/01/2019 Contratto a termine: studi professionali Autore : Noemi Secci Data: 14/01/2019 Come gestire il contratto a tempo determinato per chi assume dipendenti in uno studio professionale: durata massima, limiti

Dettagli

Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE

Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego 2015-2016 GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE Il Dlgs 150/2015, art. 31, ha introdotto principi generali di fruizione

Dettagli

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari D.P.REG. 0237/PRES del 13 dicembre 2013 entrato in vigore il 01.01.2014 REGIMI DI AIUTO (ALTERNATIVI): AIUTI DE MINIMIS : ai sensi del

Dettagli

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti

Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti Gli incentivi alle assunzioni Dott. Simone Sbrillo Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Incentivi alle assunzioni Esonero

Dettagli

Risorse Umane - Fiscalità Finanza d Impresa

Risorse Umane - Fiscalità Finanza d Impresa A tutti i clienti dello studio Chirignago, 30.11.2017 Oggetto: Limite d uso dei contratti a termine. Il Legislatore ha introdotto dei limiti di carattere quantitativo alla stipula di contratti a tempo

Dettagli

Capacità derogatoria dei contratti collettivi aziendali. Avv. Aldo Bottini Milano - 16 aprile 2013

Capacità derogatoria dei contratti collettivi aziendali. Avv. Aldo Bottini Milano - 16 aprile 2013 Capacità derogatoria dei contratti collettivi aziendali Avv. Aldo Bottini Milano - 16 aprile 2013 Rapporto tra contratti collettivi di diverso livello A) Nell ordinamento sindacale: principio di gerarchia

Dettagli

FORUM LAVORO Relatore: Vincenzo Silvestri. Roma, Auditorium del Massimo

FORUM LAVORO Relatore: Vincenzo Silvestri. Roma, Auditorium del Massimo FORUM LAVORO 2009 Relatore: Vincenzo Silvestri Roma, 14.01.2009 Auditorium del Massimo a) indennità ordinaria di disoccupazione non agricola con requisiti normali per i lavoratori sospesi per crisi aziendali

Dettagli

LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLA CRISI DI IMPRESA

LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLA CRISI DI IMPRESA LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLA CRISI DI IMPRESA LE VICENDE CIRCOLATORIE DELLE IMPRESE IN CRISI AVV. EMANUELA NESPOLI Il trasferimento d azienda Direttive 77/187/CEE, 98/1950/CEE e 2001/23/CE!2

Dettagli

Premessa... pag. 5. Parte I. Il rapporto di lavoro

Premessa... pag. 5. Parte I. Il rapporto di lavoro Premessa... pag. 5 Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...»

Dettagli

LINEE GUIDA AI CONTRATTI DI LAVORO Novita' e opportunita' per le imprese

LINEE GUIDA AI CONTRATTI DI LAVORO Novita' e opportunita' per le imprese LINEE GUIDA AI CONTRATTI DI LAVORO Novita' e opportunita' per le imprese I EDIZIONE A cura del comitato Legale ACMI ACMI - Associazione Italiana Chiusure Industriali e Residenziali - Roma Volume realizzato

Dettagli

Terziario - Confesercenti Retribuzioni minime mensili. Dal 1 aprile Qualificati. Livello. Minimo. Contingenza.

Terziario - Confesercenti Retribuzioni minime mensili. Dal 1 aprile Qualificati. Livello. Minimo. Contingenza. Terziario - Confesercenti Retribuzioni minime mensili Dal 1 aprile 2013 Qualificati Livello Minimo Contingenza Terzo elemento Indennità di funzione Totale 1Q 1.721,29 1 / 37 540,37 2,07 260,77 2.524,50

Dettagli

ACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA

ACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA ACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA Contratti di prossimità LE DEROGHE Art. 8 D.L. n.138/2011 Consente a contratti aziendali o territoriali di: Realizzare intese con specifiche finalità

Dettagli

SINTESI RISULTATI INDAGINE SULLA RIFORMA DEL LAVORO (Iscritti a Roadshow)

SINTESI RISULTATI INDAGINE SULLA RIFORMA DEL LAVORO (Iscritti a Roadshow) SINTESI RISULTATI INDAGINE SULLA RIFORMA DEL LAVORO (Iscritti a Roadshow) Milano, Ottobre 2012 Rispondenti al 22 ottobre: 147 - Selezioni la sua occupazione attuale Conteggio di idrispondente Conteggio

Dettagli

IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI

IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI I LE QUADERNI GUIDE DI DI Job Quaderni del delegato/2 INDICE 1. COSA SI INTENDE PER TUTELE CRESCENTI pag. 1 2. COSA SUCCEDE IN CASO DI LICENZIAMENTO pag. 1 3. COSA SUCCEDE

Dettagli

Legge n.78/2014, legge delega n.183/214, legge di stabilità 2015 (n.190/2014), dlgs n.22 e n.23/2015

Legge n.78/2014, legge delega n.183/214, legge di stabilità 2015 (n.190/2014), dlgs n.22 e n.23/2015 Legge n.78/2014, legge delega n.183/214, legge di stabilità 2015 (n.190/2014), dlgs n.22 e n.23/2015 Lezioni di Giuliano Cazzola, docente Uniecampus, comitato scientifico Adapt, Ceslar Jobs act La riforma

Dettagli

Concordato con continuità aziendale

Concordato con continuità aziendale Concordato con continuità aziendale Relatore Luisella Fontanella Dottore Commercialista Revisore Legale Esperta in Consulenza del Lavoro Milano, 28 marzo2014 Possibili soluzioni concordatarie Fino ad oggi

Dettagli

Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE

Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE Nozione Finalità Ambito soggettivo di applicazione Legenda Contenuto Precisazioni Riferimenti normativi Ambito oggettivo di applicazione Forma Durata Trattamento

Dettagli

Il contratto di apprendistato

Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato La nozione del contratto di apprendistato L apprendistato è un contratto di lavoro a causa mista il datore di lavoro si impegna non solo a corrispondere al lavoratore la retribuzione

Dettagli

Novità Assunzioni agevolate 2018

Novità Assunzioni agevolate 2018 Novità Assunzioni agevolate 2018 Legge 205/2017 (Legge di Bilancio 2018) Incentivo Occupazione Giovani LAVORATORI: 30 anni (29 anni e 364 giorni); 35 (34 anni e 364 giorni) solo per il 2018. NON OCCUPATI

Dettagli

Il progetto di riforma del mercato del lavoro

Il progetto di riforma del mercato del lavoro Il progetto di riforma del mercato del lavoro di Celeste Vivenzi Pubblicato il 5 aprile 2012 Il Consiglio dei Ministri in data 23 marzo 2012 ha approvato il disegno di legge che riforma il mercato del

Dettagli

Tipologia contrattuale: sia contratto a tempo indeterminato (anche part-time) che contratto a termine.

Tipologia contrattuale: sia contratto a tempo indeterminato (anche part-time) che contratto a termine. Lavoratori in mobilità da ameno 12 mesi ( 1 ) Incentivo normativo Chi può utilizzarlo: solo i datori di lavoro che non abbiano in corso sospensioni dal lavoro o abbiano proceduto a riduzioni di personale

Dettagli

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Politiche Organizzative UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

Dettagli

Contrattazione di secondo livello: contratti integrativi o di prossimità?

Contrattazione di secondo livello: contratti integrativi o di prossimità? Milano, 10 aprile 2017 Contrattazione di secondo livello: contratti integrativi o di prossimità? Presentazione a «Tuttolavoro, Il Sole 24 Ore» Avv. Angelo Zambelli azambelli@grimaldilex.com Accordo Interconfederale

Dettagli

Capitolo primo Lavoro subordinato, lavoro autonomo e attività di lavoro dedotte in altre fattispecie contrattuali

Capitolo primo Lavoro subordinato, lavoro autonomo e attività di lavoro dedotte in altre fattispecie contrattuali Indice Prefazione alla terza edizione 7 Prefazione alla seconda edizione 8 Prefazione alla prima edizione 9 Capitolo primo Lavoro subordinato, lavoro autonomo e attività di lavoro dedotte in altre fattispecie

Dettagli

Le fonti del diritto del lavoro. Monica McBritton Marzo 2016

Le fonti del diritto del lavoro. Monica McBritton Marzo 2016 Le fonti del diritto del lavoro Monica McBritton Marzo 2016 Le fonti del diritto del lavoro Fonti normative Fonti contrattuali collettive MMcB 2 Fonti normative Fonti internazionali: Trattati, convenzioni,

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DALLE AZIENDE DI LAVORAZIONE DELLA FOGLIA DI TABACCO SECCO ALLO STATO SCIOLTO

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DALLE AZIENDE DI LAVORAZIONE DELLA FOGLIA DI TABACCO SECCO ALLO STATO SCIOLTO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DALLE AZIENDE DI LAVORAZIONE DELLA FOGLIA DI TABACCO SECCO ALLO STATO SCIOLTO Addì, 18 luglio 2007 tra L Associazione Professionale Trasformatori

Dettagli

DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO

DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A. 2008-2009 (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Crediti: 14 OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza

Dettagli

La riforma della disciplina dell'apprendistato dopo la Legge di stabilità per il 2012

La riforma della disciplina dell'apprendistato dopo la Legge di stabilità per il 2012 La riforma della disciplina dell'apprendistato dopo la Legge di stabilità per il 2012 di Bruno Olivieri Pubblicato il 21 aprile 2012 presentiamo un breve riassunto della nuova disciplina dell apprendistato,

Dettagli

Direzione Lavoro Settore Servizi per il Lavoro di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Servizio Lavoro - Pistoia

Direzione Lavoro Settore Servizi per il Lavoro di Massa Carrara, Lucca e Pistoia. Servizio Lavoro - Pistoia Prodotto - Incentivi per Persone ed Aziende ALL ASSUNZIONE DI PERSONE BENEFICIARIE DISTRUMENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO Una guida per le aziendeche possono beneficiare di agevolazioni assumendo alcune tipologie

Dettagli

ESPOSIZIONE DEL QUESITO

ESPOSIZIONE DEL QUESITO RISOLUZIONE N. 16/E Direzione Centrale Normativa Roma, 15/02/2018 OGGETTO: Reddito di lavoro dipendente - Indennizzo risarcitorio erogato in esecuzione della stipula di contratti di prossimità - art. 8

Dettagli

Nota a Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sent. n , depositata il 9 ottobre 2001 di Giovanni Maria di Lieto

Nota a Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sent. n , depositata il 9 ottobre 2001 di Giovanni Maria di Lieto *Pubblicato su D&G - Dir. e Giust. 2001, f. 39, 44 Nota a Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sent. n. 12367, depositata il 9 ottobre 2001 di Giovanni Maria di Lieto La S.T.A. s.p.a. propone regolamento

Dettagli

.attività! Insegnamento privato supplementare. Piccoli lavori di giardinaggio, nonché di pulizia e manutenzione di edifici e monumenti

.attività! Insegnamento privato supplementare. Piccoli lavori di giardinaggio, nonché di pulizia e manutenzione di edifici e monumenti .attività! Piccoli lavori domestici a carattere straordinario, compresa l assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con handicap Insegnamento privato supplementare Piccoli lavori

Dettagli

La riforma Fornero. Contratti di lavoro flessibile Legge 28 giugno 2012 n. 92 G.U. 3 luglio 2012 vigore 18 luglio Milano

La riforma Fornero. Contratti di lavoro flessibile Legge 28 giugno 2012 n. 92 G.U. 3 luglio 2012 vigore 18 luglio Milano La riforma Fornero Contratti di lavoro flessibile Legge 28 giugno 2012 n. 92 G.U. 3 luglio 2012 vigore 18 luglio 2012 Contratti di lavoro flessibile La riforma Fornero nell ottica della stabilità Finalità

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I UNO SGUARDO AL PASSATO

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I UNO SGUARDO AL PASSATO INDICE-SOMMARIO Prefazione di Michele Tiraboschi................................ XI Capitolo I UNO SGUARDO AL PASSATO 1. Le tipologie contrattuali a contenuto formativo prima della legge n. 30/2003.................................................

Dettagli

Lavoro subordinato TERMINE

Lavoro subordinato TERMINE Lavoro subordinato 1 TERMINE 2 Nel caso di contratto di lavoro a tempo determinato le parti stabiliscono che il rapporto di lavoro cessi con la scadenza di una determinato termine. 3 Il contratto di lavoro

Dettagli

il contratto a termine e la somministrazione causali, proroghe e rinnovi Agevolazioni contributive per le assunzioni da reddito di cittadinanza

il contratto a termine e la somministrazione causali, proroghe e rinnovi Agevolazioni contributive per le assunzioni da reddito di cittadinanza il contratto a termine e la somministrazione causali, proroghe e rinnovi Agevolazioni contributive per le assunzioni da reddito di cittadinanza IL D.L. N. 87 DEL 12 LUGLIO 2018 «DECRETO DIGNITÀ» COSI COME

Dettagli

L apprendistato dei lavoratori in mobilità. Silvia Spattini

L apprendistato dei lavoratori in mobilità. Silvia Spattini L apprendistato dei lavoratori in mobilità Silvia Spattini Disposizione normativa Articolo 7, comma 4 Disposizioni finali 4. Ai fini della loro qualificazione o riqualificazione professionale è possibile

Dettagli

l Il quadro normativo e contrattuale

l Il quadro normativo e contrattuale GIUGNO 2008 1 l Premessa La recente riforma del rapporto a termine realizzata attraverso le disposizioni introdotte dal protocollo sul welfare 2007 poi tradotto in legge n. 247/2007, ha riproposto il tema

Dettagli

Indice. Note introduttive La disciplina della decadenza a tutela del contraente forte nel diritto del lavoro di Antonio Preteroti 1

Indice. Note introduttive La disciplina della decadenza a tutela del contraente forte nel diritto del lavoro di Antonio Preteroti 1 Note introduttive La disciplina della decadenza a tutela del contraente forte nel diritto del lavoro di Antonio Preteroti 1 Capitolo I La decadenza nella disciplina delle rinunzie e delle transazioni di

Dettagli

SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE PER CONSULENTI DEL LAVORO. Corso di Specializzazione 1^ Edizione. Marzo-Giugno 2010

SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE PER CONSULENTI DEL LAVORO. Corso di Specializzazione 1^ Edizione. Marzo-Giugno 2010 SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE PER CONSULENTI DEL LAVORO Corso di Specializzazione 1^ Edizione Marzo-Giugno 2010 IL DIRITTO DEL LAVORO E LA GESTIONE DEL PERSONALE DOPO IL COLLEGATO LAVORO CONTENUTO DEL SEMINARIO

Dettagli

Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione

Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione 1 CONTRATTI ATIPICI Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione di Emanuele Maestri 16 OTTOBRE 2017 Nel quadro della riforma del mercato del lavoro (cd. Jobs Act),

Dettagli

Aspetti giuslavoristici della riforma

Aspetti giuslavoristici della riforma Il Codice della crisi d impresa e dell insolvenza Aspetti giuslavoristici della riforma Fiorella Lunardon Torino, 2 aprile 2019 D. lgs. 12 gennaio 2019, n. 14 Principi ispiratori della L. delega n. 155/2017:

Dettagli

Sintesi delle principali novità normative

Sintesi delle principali novità normative Relazioni Industriali e Affari Sociali D.L. Lavoro n.76/2013 Sintesi delle principali novità normative Il 28 di Giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 il Decreto Legge n. 76 del 2013,

Dettagli

OGGETTO: Il contratto di apprendistato professionalizzante: check list

OGGETTO: Il contratto di apprendistato professionalizzante: check list Informativa per la clientela di studio N. 15 del 16.11.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il contratto di apprendistato professionalizzante: check list Gentile Cliente, con la stesura del presente

Dettagli

Nuovi Decreti attuativi del Jobs Act Auditorium di Città Studi, Biella, Corso Pella, 2 29 settembre 2015, ore 14:00 18:00

Nuovi Decreti attuativi del Jobs Act Auditorium di Città Studi, Biella, Corso Pella, 2 29 settembre 2015, ore 14:00 18:00 ODCEC di Biella Nuovi Decreti attuativi del Jobs Act Auditorium di Città Studi, Biella, Corso Pella, 2 29 settembre 2015, ore 14:00 18:00 Collaborazioni organizzate dal committente Fabio F. Diano Avvocato,

Dettagli

DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge

DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge Art.1, co.1, lettera a), numero 1) Art.1, co.1, lettera b) DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge 1.Al decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, sono apportate le seguenti modificazioni:

Dettagli

INDICE CAPITOLO I IL SINDACATO IN AZIENDA: MODELLI, REGOLE E PRASSI NELL ATTUALE CONTESTO DELLE RELAZIONI SINDACALI IN ITALIA

INDICE CAPITOLO I IL SINDACATO IN AZIENDA: MODELLI, REGOLE E PRASSI NELL ATTUALE CONTESTO DELLE RELAZIONI SINDACALI IN ITALIA INTRODUZIONE Le ragioni di una ricerca... p. XI CAPITOLO I IL SINDACATO IN AZIENDA: MODELLI, REGOLE E PRASSI NELL ATTUALE CONTESTO DELLE RELAZIONI SINDACALI IN ITALIA Sez. I. Le rappresentanze sindacali

Dettagli

Carta dei Servizi Legali per il Lavoratore

Carta dei Servizi Legali per il Lavoratore Carta dei Servizi Legali per il Lavoratore Lo Studio Legale Ruggiero propone servizi di consulenza dedicati ai lavoratori dipendenti, ai collaboratori autonomi e agli apprendisti, anzitutto per una risoluzione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... LAVORO SUBORDINATO

INDICE SOMMARIO. Premessa... LAVORO SUBORDINATO INDICE SOMMARIO Premessa.............................................. v LAVORO SUBORDINATO 1. Il lavoro subordinato Art. 2094 Prestatore di lavoro subordinato....................... 3 Art. 2095 Categorie

Dettagli

SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS 07 DIRITTO DEL LAVORO CHIARIMENTI PER GLI STUDENTI DELLA FACOLTA DI ECONOMIA

SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS 07 DIRITTO DEL LAVORO CHIARIMENTI PER GLI STUDENTI DELLA FACOLTA DI ECONOMIA SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE IUS 07 DIRITTO DEL LAVORO CHIARIMENTI PER GLI STUDENTI DELLA FACOLTA DI ECONOMIA LAUREA MAGISTRALE IN MERCATO DEL LAVORO, RELAZIONI INDUSTRIALI, SISTEMI DI WELFARE (FACOLTA

Dettagli

C o n v e g n o 11 Luglio 2016

C o n v e g n o 11 Luglio 2016 C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del lavoro Novità e aggiornamenti Lavoro a tempo determinato Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Premessa Legge 10 dicembre 2014 n. 183

Dettagli

APPRENDISTATO PRIMO LIVELLO

APPRENDISTATO PRIMO LIVELLO APPRENDISTATO PRIMO LIVELLO Finalità: acquisire un titolo di studio, ovvero qualifica, diploma professionale, diploma di istruzione secondaria superiore e certificato di specializzazione tecnica superiore.

Dettagli