Youth and Rurality throughout Europe Gioventù e ruralità in Europa Jeunesse et ruralité à travers l Europe
|
|
- Berta Fiora Masi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Report finale di chiusura del Progetto di cooperazione transnazionale Leader Plus Asse II Youth and Rurality throughout Europe Gioventù e ruralità in Europa Jeunesse et ruralité à travers l Europe Fase progettuale La ricerca partner, per la realizzazione di un progetto di cooperazione transnazionale, è partita nell inverno quando ancora la Regione Lombardia non aveva pubblicato il bando. Attraverso degli appositi motori di ricerca partner, disponibili nei siti della Rete Leader italiana e del Contact Point, il Gal Alto Oltrepo ha scelto alcuni Gal europei che esprimevano l intenzione di sviluppare progetti di cooperazione nell ambito del rafforzamento dell identità culturale nei giovani che vivono nelle aree rurali d Europa. Dalle idee progettuali emerse nei 5 Gal scelti, quella del Gal le Beau Canton de Gaume è apparsa subito la più coerente con gli obiettivi che il Gal Alto Oltrepo intendeva perseguire. E cominciato così un intenso scambio di corrispondenza che è sfociato nell aprile del 2005 con la presentazione del progetto Youth and Rurality throughout Europe, approvato dalla Regione Lombardia nel giugno del E seguita nel settembre del 2005, a Varzi, la sigla dell accordo di cooperazione tra i due Gal dando così il via alla fase operativa di realizzazione del progetto. Varzi, 25 Settembre 2005 Primo incontro tra i Gal Partner del progetto e sigla dell accordo di cooperazione 1
2 Il progetto Gioventù e ruralità in Europa Gioventù e ruralità in Europa ha tra gli obiettivi primari quello di attivare uno scambio di esperienze finalizzato a conoscere ed approfondire sul territorio progetti e/o iniziative significative per il consolidamento di un processo di sviluppo volto al miglioramento della qualità della vita, fondato su valori territoriali e risorse locali specifiche che, proprio grazie alla loro tipicità, trovano attraverso un confronto ampio una maggiore giustificazione ed una maggiore legittimazione quali strumenti di crescita per le comunità locali. Obiettivi specifici del progetto sono: 1. rilanciare un processo di acquisizione di conoscenze per lo sviluppo dei territori rurali attraverso la creazione di una rete di relazioni e di conoscenze esterne, fondamentali per un adeguato processo di apprendimento e di sviluppo territoriale. Il nostro territorio, un po come tutte le aree rurali fragili, si è molto impoverito anche sotto il profilo dei rapporti sociali e delle conoscenze, pertanto apprendere e condividere esperienze acquisite e lanciare una riflessione collettiva sui temi e sulle problematiche che interessano il territorio, rappresenta un contributo importante per valutare la reale fattibilità nel tempo dei progetti proposti, i limiti e i punti di forza delle azioni messe in campo; 2. favorire l intensificazione degli scambi di esperienze quale strumento di rinnovamento del territorio; 3. creare, attraverso le azioni previste dal presente progetto, uno strumento di comunicazione e di apprendimento innovativo ed efficace in grado di raggiungere e coinvolgere ancora più direttamente le categorie di attori territoriali che lo stesso PSL del Gal ha individuato come strategici per il rilancio territoriale: i giovani e tutte le istituzioni preposte a vari livelli alla formazione culturale e sociale del territorio; 4. lanciare un confronto transnazionale diretto su progetti, studi, ricerche ed esperienze in genere volte ai temi della qualità della vita nelle aree rurali, l identità territoriale e lo sviluppo sostenibile. Sulla base di tali obiettivi, il progetto intende realizzare un percorso di apprendimento volto a mettere in campo esperienze e strumenti in grado di favorire lo sviluppo di un sentimento identitario, capace di arrestare la fuga di risorse umane e professionali dal territorio (risorsa indispensabile per sostenere un processo di sviluppo condiviso a tutti i livelli del territorio), di fornire ai giovani delle prospettive di qualità di vita sul territorio appetibili compreso la possibilità di creare eventuali sbocchi professionali, di incoraggiare gli attori locali ad assumere ruoli attivi nelle politiche di sviluppo rurale. Florenville, 23 Aprile 2006 Visita al Gal le Beau Canton du Gaume (Belgio) 2
3 Partner del progetto GAL capofila: GAL LE BEAU CANTON DE GAUME Florenville Regione Vallonia (Belgio) Gal partner : GAL ALTO OLTREPO Varzi Regione Lombardia (Italia) Azioni del progetto Azione Imaging and constructing local development in European rural areas - Training course for local development entrepreneurs Azione di competenza del Gal Alto Oltrepo - Realizzazione di un percorso formativo di perfezionamento per giovani di aree rurali a livello europeo. - Realizzazione di una pubblicazione sulle buone prassi in materia di sviluppo legato al miglioramento della qualità della vita. - Realizzazione di un workshop al termine del percorso formativo sui casi studiati e presentazione della pubblicazione. Un corso di formazione dedicato al tema dello sviluppo in aree rurali è orientato a perseguire una serie di obiettivi diversi. Una prima serie di obiettivi fa direttamente riferimento ai contenuti del corso: - fornire ai frequentanti una serie di conoscenze di base su che cosa è lo sviluppo locale: i riferimenti teorici, le pratiche più rilevanti, la natura delle competenze necessarie per svolgere la funzione di animatore di processi di sviluppo, ecc. - supportare adeguatamente i partecipanti con un contributo metodologico che articoli il quadro degli strumenti e delle tecniche di interpretazione e intervento nei processi di sviluppo locale - focalizzare il contributo del corso, in termini di teorie, pratiche e metodi per lo sviluppo locale, sullo specifico tema dello sviluppo in zone rurali Un altra serie di obiettivi si riferisce al corso inteso come azione rilevante per la valorizzazione delle politiche di sviluppo rurale, pertanto esso intende: - approfondire e diffondere la conoscenza su buone pratiche di sviluppo rurale in Europa - consolidare e sviluppare reti tra differenti esperienze di sviluppo rurale - costruire competenze specifiche sul tema dello sviluppo rurale che emergano da un confronto tra prospettive diverse su scala europea - essere un occasione per lanciare nuove prospettive di analisi e di intervento sul tema dello sviluppo rurale Azione Sito Azione di competenza del Gal le Beau Canton de Gaume - Realizzazione di un sito internet comune per lo scambio di esperienze progettuali in aree rurali Messa in rete di un sito internet interattivo per la creazione di una rete internazionale d informazione e di scambio dedicato ai giovani del mondo rurale. Il sito è in tre lingue (inglese, francese, italiano) e prevede la creazione di forum di discussione in materia di sviluppo locale, la messa a disposizione di documentazione e la creazione un banca dati 3
4 dei progetti che approcciano i temi considerati, lo scopo è quello di favorire una maggiore consapevolezza dei territori coinvolti della propria identità rurale. Azione Incontri internazionali identità territoriali e modelli di sviluppo a confronto Azione di competenza del Gal le Beau Canton de Gaume L iniziativa prevede l organizzazione di un meeting europeo sul tema dell identità territoriale ed i giovani. Il meeting si terrà nel territorio del gal capofila ed è finalizzato a mettere in comune informazioni ed esperienze, funzionali allo sviluppo di ulteriori interventi sui singoli territori, a sviluppare sinergie tra i partner in merito ad iniziative specifiche identificate nell ambito degli scambi, a creare una borsa internazionale di condivisione delle conoscenze destinate ai giovani rurali. L incontro è aperto a tutti e l idea è quella di creare una sorta di Parlamento europeo rurale di giovani per discutere di differenti tematiche. Descrizione delle attività Azione Imaging and constructing local development in European rural areas - Training course for local development entrepreneurs - Largo ai giovani: diventa imprenditore dello sviluppo nelle aree rurali Azione di competenza del Gal Alto Oltrepo 1. Realizzazione di un percorso formativo di perfezionamento per giovani di aree rurali a livello europeo. Obiettivi Il corso affronta le tematiche ed i problemi dello sviluppo rurale nelle aree marginali ed è finalizzato a promuovere l inserimento di giovani professionalità nelle realtà rurali attraverso lo sviluppo di progettualità innovative. All Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) di Milano è stato affidato il compito di predisporre una specifica offerta formativa che fosse in grado di restituire ai partecipanti i caratteri dei processi di sviluppo delle aree rurali nel quadro più ampio delle trasformazioni della società e del territorio. Il corso ha voluto offrire ai frequentanti sia il supporto metodologico necessario per affrontare l analisi delle politiche pubbliche che un quadro teorico in grado di definire lo scenario di riferimento sugli obiettivi e sulle politiche europee a sostegno delle aree rurali e sulle politiche che intervengono, direttamente o indirettamente, su questi territori marginali. Al fine di consentire ai partecipanti di comprendere la complessità dei processi di costruzione e gestione delle politiche di sviluppo nelle aree rurali, è stato predisposto un modulo formativo strutturato su pratiche e casi studio concreti. Infine, il programma ha accompagnato i partecipanti nella definizione di un personale progetto di sviluppo strutturato e sostenibile, reso possibile da attività di laboratorio progettuale. 4
5 Il percorso formativo è stato immaginato e costruito a ridosso delle Terre Alte, un area che comprende al proprio interno comuni di alta collina e di montagna situati nel tratto di dorsale appenninica sul quale confluiscono i territori di prossimità delle quattro province di Piacenza, Pavia, Genova e Alessandria. Le Terre Alte sono terre di confine che presentano forti elementi di identità e sono legate da storia, ambiente, prodotti tipici e tradizioni culturali comuni, nonostante gli odierni confini amministrativi interessino ben quattro regioni diverse. Articolazione Il corso si è posto l obiettivo principale di formare professionalità in grado di promuovere e di gestire iniziative di sviluppo nelle aree rurali, esercitando le proprie competenze all interno di amministrazioni pubbliche, di organizzazioni private, di agenzie tecniche, di società di consulenza, ma anche direttamente come operatori capaci di avviare progetti imprenditoriali in aree rurali. Per raggiungere tale obiettivo, nei primi mesi del 2006 è stato predisposto un programma formativo, pensato ed articolato in sei sezioni tematiche la maggior parte delle quali sviluppate in parallelo per tutta la durata del corso, per fornire agli studenti gli elementi utili a sviluppare il loro progetto individuale. Il programma è stato organizzato per moduli di 4 ore ciascuno per un totale di 200 ore, e secondo una struttura articolata nelle seguenti sezioni tematiche: 1. Il contributo metodologico dell analisi delle politiche pubbliche; 2. Politiche di sviluppo nei territori marginali; 3. La storia dei territori: storia, economia, ambiente, società; 4. Le criticità delle Terre Alte; 5. Casi di studio e buone pratiche; 6. Laboratorio progettuale. A partire dal marzo 2006 il Gal ha fatto uscire in Italia e all estero (attraverso quotidiani, mailing list ad hoc, siti internet, invio di pieghevoli e locandine) un bando per la selezione di 15 giovani provenienti da aree rurali europee. Sono stati raccolti più di 70 CV e ne sono stati selezionati 18 di cui tre stranieri. Le lezioni si sono svolte dall 8 maggio al 16 giugno 2006 presso il President Hotel di Salice Terme con traduzione simultanea in inglese e francese. I docenti intervenuti al corso ed i rispettivi contributi sono qui di seguito elencati: Il contributo metodologico dell analisi delle politiche pubbliche Claudio Calvaresi (IRS): L analisi delle politiche pubbliche come strumento di interpretazione dei processi di sviluppo territoriale Gabriele Pasqui (Politecnico di Milano): Cosa vuol dire fattibilità, come costruirne le diverse dimensioni. 5
6 Paola Briata (Politecnico di Milano): La rilevanza della dimensione sociale nelle strategie di sviluppo locale. Francesco Infussi (Politecnico di Milano), Claudio Calvaresi (IRS): Analisi critica di progetto e progettazione: verso nuovi modelli e strategie. Politiche di sviluppo nelle realtà marginali Carlo Bernini Carri, Maria Sassi (Università di Pavia): Politiche pubbliche di sviluppo rurale in Europa. Francesca Gelli (Università di Padova): Una valutazione degli esiti dei programmi Leader. Francesca Gelli (Università di Padova): Dopo Leader, quali prospettive di sostegno allo sviluppo delle aree rurali nell ambito del nuovo ciclo di programmazione FS 2007/2013. Stefano De Nicolai (Università di Pavia): Sviluppo di impresa e innovazione aziendale in ambito rurale. Paolo Scabini (Università di Pavia): Finanza di progetto per lo sviluppo imprenditoriale in aree rurali. La storia dei territori: storia, economia, ambiente, società Pierluigi Tozzi (Università di Pavia): La creazione del paesaggio rurale nell età antica; Anna Rosa Candura (Università di Pavia): Strumenti cartografici per l analisi del paesaggio Giuseppe Polimeni (Università di Pavia): Lingua, dialetto e cultura materiale. Mario Rizzo (Università di Pavia): Elementi identitari e rapporto città-campagna tra Medioevo e Età moderna Giulio Guderzo (Università di Pavia): Il Novecento e il mondo rurale: rotture e permanenze Carla Ge Rondi (Università di Pavia): La popolazione nelle aree rurali. Le criticità delle Terre Alte Giancarlo Vecchi (IRS): Chi presidia un problema debole e complesso? Un esercizio di disegno istituzionale. Giancarlo Vecchi (IRS): Frammentazione istituzionale e politiche pubbliche. Ugo De Ambrogio (IRS): La progettazione e gestione dei servizi fra marginalità e strategie di sviluppo (strumenti e questioni) 6
7 Gabriele Rabaiotti (IRS, Politecnico di Milano): Il problema della casa nelle alte valli: questioni e sperimentazioni Barbara Bertolani (Università di Bologna): Immigrazione, sviluppo, multiculturalismo: il caso della comunità punjabi a Novellara. Mario Piazza (Politecnico di Milano): Comunicare il territorio. Linda Nano (Slow Food): L innovazione nel settore agroalimentare come strategia di sviluppo. Corrado Truffelli (Università di Parma): Il problema della frammentazione delle proprietà. Alfredo Ferrari: Gli impatti indesiderati delle normative sulla sopravvivenza delle microattività nel settore agroalimentare. Carolina Pacchi (Politecnico di Milano): I parchi come operatori di sviluppo territoriale ed il management dei conflitti locali. Fabrizio Bruno (Regione Piemonte): Ricostruire le relazioni con gli ex abitanti emigrati all estero: l esperienza della Regione Piemonte. Casi di studio e buone pratiche Vanni Giuffrè (fondatore della Comunità Internazionale di Artisti di Bussana): Il caso di Bussana Alienor Lefebvre, Ludivine Di Cuonzo (Gal du Beau Canton de Gaume) : Il progetto di cooperazione transnazionale Gioventù e ruralità in Europa Linda Nano (Slow Food): Esempi rilevanti di presidi Slow Food Dante Presicce (IRS): Sviluppo dal basso e sforzi innovativi nel caso del Salento Nicola Gallinaro (Gal Garda Valsabbia): Il caso Capacita e tradizioni rurali: l utilizzo del legno Le ore dedicate ai laboratori progettuali hanno consentito ai partecipanti di elaborare un modello di sviluppo applicabile alle aree rurali trattando diversi temi chiave. I progetti ideati dagli studenti: 1. Il museo delle Terre Alte: Il Museo del Racconto di Carlo Albertazzi 2. PROGETTO HIGHLANDS di Lorenzo Neill Aldegheri 7
8 3. LA CASA DELLE TELEATTIVITA - Luogo d incontro e di servizi telematici per gli abitanti delle alte valli di Valeria Bricola 4. Valorizzazione energetica delle biomasse agro-forestali nei comuni montani: Linee guida di sostenibilità di Anna Chiesura 5. Il sapore del sapere di Sara Gallarati 6. COLTIVARE LA SOSTENIBILITA ECONOMICO-AMBIENTALE di Alessio Mangiarotti 7. Creazione e Sviluppo - Brand Terre Alte di Aldo Mazzocco 8. RIVISTA DELLE TERRE ALTE di Sonia Pasquale 9. Abbandono: potenzialità per lo sviluppo delle Terre Alte di Monica Moroni 10. IL FUTURO DEL GIARDINO DI PIETRA CORVA: STRATEGIE DI SVILUPPO TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE di Marta Pini 11. TERRE ALTE: TERRE DI ATTIVITA di Paola Rovati 12. Curmà - accento vivo sull Oltrepò: prodotti itinerari cultura ospitalità enogastronomia di Irene Sorrentino 13. Missione turismo responsabile: la Via del Sale di Chiara Tinelli 14. Il divertimpara la scuola va in vacanza di Alessandra Zinco Salice Terme, giugno 2006 Foto di gruppo dei partecipanti al corso 8
9 2. Realizzazione di una pubblicazione sulle buone prassi in materia di sviluppo legato al miglioramento della qualità della vita. Realizzazione della pubblicazione Tornare ai crinali: percorsi di sviluppo per territori rurali Esiti di un esperienza formativa nel settembre 2006 e di un abstract in lingua inglese nel maggio La pubblicazione è stata redatta dall IRS di Milano incaricato anche della gestione e organizzazione del corso mentre per la realizzazione dell abstract è stato dato un incarico esterno. Copertina della pubblicazione 3. Realizzazione di un workshop al termine del percorso formativo sui casi studiati e presentazione della pubblicazione. L azione ha infine previsto, a chiusura del percorso formativo e per la presentazione della pubblicazione prodotta, l organizzazione di un simposio/meeting europeo a fine settembre 2006, aperto a tutti i giovani provenienti dalle aree rurali dell Unione Europea finalizzato allo scambio di esperienze e al dialogo sulle tematiche rilevanti in materia di sviluppo rurale. Meeting: I giovani d Europa e le nuove tecnologie: i nuovi protagonisti dello sviluppo rurale - 29 settembre CASTELLO DI ORAMALA, VAL DI NIZZA (PV) Si tratta del primo simposio internazionale sulle nuove tecnologie, numeroso il pubblico, specie di giovani, presente all incontro. In apertura, Serena Tarangioli dell INEA ha dato Val di Nizza, 29 Settembre 2006 Il Tavolo dei relatori al simposio una visione, quanto mai azzeccata su: i giovani, risorsa che territori come il nostro non deve assolutamente perdere, e le nuove tecnologie che molto possono fare per 9
10 migliorare la qualità della vita nelle aree rurali. Giovani e nuove tecnologie rappresentano la chiave del successo delle aree marginali, risorse fondamentali per combattere l impoverimento dei nostri territori, sempre più afflitti dai problemi dello spopolamento e dalla scarsa attrattività per la mancanza di opportunità di vita e di lavoro. Un esempio concreto ci viene da paesi come l Irlanda e la Scozia, territori marginali e forse ancor più svantaggiati che hanno saputo sfruttare a pieno gli investimenti in nuove tecnologie portando un miglioramento alla popolazione rurale o che vive isolata. Castello di Oramala, 29 Settembre 2006 Partecipanti al simposio internazionale sulle nuove tecnologie Per l esperienza irlandese, Martine Ruzza del centro di ricerche MAC ha presentato il progetto A-BARD, illustrando i benefici della banda larga in aree rurali come ad esempio un mercato più vasto per le aziende; un contatto diretto tra gli acquirenti ed i venditori; informazioni e sostegno attraverso bollettini ( informative)/forum ecc; inoltre, la banda larga ha permesso di interagire con le autorità locali online minimizzando i viaggi verso banche o altri enti amministrativi. Anche l esperienza scozzese si è rivelata essere un caso esemplare che va oltre ogni aspettativa. Alle evidenti difficoltà dovute alla tipologia dei territori delle Isole del North Argyll, isole poco abitate e difficilmente raggiungibili, si è aggiunto lo scetticismo della popolazione autoctona che non capiva il motivo per cui il governo regalasse loro un computer ed un collegamento internet gratuito oltre che la loro formazione. Nonostante gli ostacoli incontrati il governo locale ha voluto investire molte risorse in questo progetto e i risultati sono stati sorprendenti, oggi si può veramente dire che la qualità di vita di quelle popolazioni è notevolmente migliorata. Anche i casi italiani sono stati molto interessanti, come l esperienza della Provincia di Trento portata da Stefano Longano di Trentino Network, con un progetto sulla banda larga che è riuscito a coprire ben 150 comuni prima non raggiunti neanche dalla ADSL. E 10
11 poi il caso del Comune di Bardi, piccolo borgo dell Appennino Emiliano completamente online. Numerosi sono stati gli spunti di riflessione per il nostro territorio, il Gal Alto Oltrepo con questo primo incontro internazionale ha istaurato importanti relazioni con realtà più sensibili al tema dell innovazione tecnologica e si augura di aver dato il via ad un processo virtuoso che, prima ancora di portare la banda larga nell Oltrepo Montano, sensibilizzi la comunità locale sull importante ruolo che le nuove tecnologie giocano nella vita delle popolazioni rurali e dei giovani che vogliono costruirsi un futuro su questo territorio. Azione Sito Azione di competenza del Gal le Beau Canton de Gaume Realizzazione di un sito internet comune per lo scambio di esperienze progettuali in aree rurali E stato messo in rete un sito internet interattivo per la creazione di una rete internazionale d informazione e di scambio dedicato ai giovani del mondo rurale. Il sito è in tre lingue (inglese, francese, italiano) ed è possibile discutere on line in un forum di discussione in materia di sviluppo locale, il sito contiene inoltre informazioni sul progetto, mette a disposizione la documentazione e una banca dati dei progetti che approcciano i temi considerati, lo scopo è quello di favorire una maggiore consapevolezza dei territori coinvolti della propria identità rurale. Il Gal Alto Oltrepo ha contribuito alla creazione del sito attraverso la fornitura di documentazione, informazioni e dell abstract in inglese sulla pubblicazione realizzata. Azione Incontri internazionali identità territoriali e modelli di sviluppo a confronto Azione di competenza del Gal le Beau Canton de Gaume L azione ha previsto l organizzazione di un meeting europeo sul tema dell identità territoriale ed i giovani. Il meeting si è tenuto il 28, 29 e 30 luglio 2006, a Chiny in Belgio, nel territorio del gal capofila. L incontro ha permesso il confronto tra realtà diverse accomunate dalla condizione di ruralità, il dialogo e il confronto tra i ragazzi di tutta Europa hanno discusso delle problematiche e delle difficoltà dell essere giovani in zone rurali. Chiny, 29 Luglio 2006 Foto di gruppo dei partecipanti agli incontri internazionali 11
12 Considerazioni finali Il progetto di cooperazione transnazionale Gioventù e ruralità ha portato una ventata di innovazione ed internazionalità ad un territorio che sembra aver dimenticato l importanza del confronto con territori lontani che affrontano problemi comuni. Pur trattandosi del primo progetto transnazionale realizzato dal Gal, l esperienza si è rivelata di alto valore, consentendo lo scambio e il confronto tra realtà diverse. Grazie alla volontà comune dei due Gal, nel corso del 2006 sono state realizzate importanti azioni rivolte ai giovani. In particolare, il percorso formativo ha dato l opportunità ai partecipanti di delineare le proprie idee ed aspirazioni in un progetto realizzabile sul territorio. A distanza di un anno alcuni dei progetti nati da queste idee si stanno concretizzando. Il progetto ha dimostrato che ci sono ancora molti giovani che vogliono vivere nelle aree rurali e si impegnano per farlo e per crearsi un occupazione ed una vita in Oltrepo anche senza attendere un sostegno economico dall esterno. I rapporti che il Gal Alto Oltrepo ha stretto in questi due anni di lavoro con il Gal belga sono stati sempre più che buoni e seppur parlando lingue diverse, si è sempre trovato un perfetto accordo sia nelle intenzioni progettuali che nelle attività di realizzazione del progetto. Questa intesa, nata un po per caso, si auspica continui anche in futuro per i prossimi programmi di cooperazione. Varzi, 31 maggio
Programma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliPROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana
PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo
Dettagliworkshop Creare valore al di là del profitto
workshop Creare valore al di là del profitto RASSEGNA STAMPA 29 30 settembre 2014 TESTATA: SOLE24ORE.COM DATA: 29 SETTEMBRE 2014 I Cavalieri del lavoro premiano l innovazione 29 settembre 2014 Luigi Roth
DettagliChe cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione
AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliGLI OBIETTIVI, I CONTENUTI E LE ATTIVITÀ DEL PERCORSO FORMATIVO
DAL LAVORO AL PENSIONAMENTO 1 GLI OBIETTIVI, I CONTENUTI E LE ATTIVITÀ DEL PERCORSO FORMATIVO Chiara Cassurino, Genova Modulo 1 Il Percorso formativo dal lavoro al pensionamento : a chi si rivolge e perché?
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliINDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21
INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliMASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi
DettagliLa CAssetta degli attrezzi
in collaborazione con Fondo Sociale Europeo Investiamo sul nostro futuro La CAssetta degli attrezzi per costruire il tuo futuro Hai un idea da realizzare? Istruzioni per l uso www.fse.basilicata.it - www.eures.europa.eu
DettagliEsperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro
Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliExcursus. Spazio di formazione partecipata LET S GOPP! Metodo e strumenti per un etica dell europrogettazione.
Credits foto: Nikolas Kallmorgen Excursus. Spazio di formazione partecipata LET S GOPP! Metodo e strumenti per un etica dell europrogettazione. Corso di formazione di alto livello per professionisti della
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliCostruire un offerta di turismo di comunità in Val di Rabbi: percorso partecipativo. Dot. Filippo Lenzerini. San Bernardo Rabbi (TN) 27 Settembre 2011
Costruire un offerta di turismo di comunità in Val di Rabbi: presentazione del percorso partecipativo Dot. San Bernardo Rabbi (TN) 27 Settembre 2011 1999 Laurea in Scienze Geologiche all Università di
DettagliISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità
ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità Il Reference Point italiano sulla qualità dei Sistemi di Istruzione e Formazione professionale A cura di Ismene Tramontano Ricercatrice Isfol
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliPiano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE
Piano C Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PIANO C Valori e missione L innovazione nasce dalla condivisione: piano C crede nel mettere insieme le forze con onestà e trasparenza
Dettagli- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea
Percorsi di educazione non formale all Europa: - Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea - Progettazione e realizzazione di uno
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliCASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA
Progetto CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Contesti e Cambiamenti snc di Tessa Ercoli, Carlotta Iarrapino, Concetta Musumeci Via Cironi 2, 50134 Firenze P.I. 05856210488 www.contestiecambiamenti.it
DettagliAIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa
AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna
DettagliSezione Elettronica ed Elettrotecnica
Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento
DettagliIL LABORATORIO SULLA RSI PER LA VAL D AGRI: IL CONTESTO, GLI OBIETTIVI, I TEMPI
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE UN VOLANO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO IL LABORATORIO SULLA RSI PER LA VAL D AGRI: IL CONTESTO, GLI OBIETTIVI, I TEMPI Lucia Briamonte M. Assunta D Oronzio Villa
DettagliIN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA
PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile
DettagliRACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI
Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica
DettagliIn collaborazione con. www.edilportale.com/pianocasa
In collaborazione con l iniziativa edilportale tour 2010 PIANO CASA le istituzioni viaggiano in ordine sparso Con questa iniziativa intendiamo fare il punto della situazione operando un monitoraggio dell
DettagliACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA
Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione
DettagliPOAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015
POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in
DettagliLEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva
LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva Descrizione generale Il Programma Leonardo da Vinci si propone di collegare le politiche alle pratiche nel campo dell istruzione e formazione
DettagliIl tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte.
Il tuo sogno, la nostra missione. Alla ricerca di un nuovo orizzonte. CHI SIAMO: Hai mai pensato a quali opportunità di crescita possono rappresentare i fondi europei, nazionali o regionali? Affidati alla
DettagliLa responsabilità speciale
La responsabilità speciale La responsabilità sociale Il progetto Zero Infortuni I nostri dipendenti La tutela della salute dei lavoratori La sicurezza sul lavoro Il rapporto con il territorio prevenzione
DettagliLA NOSTRA PARTECIPAZIONE
ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione
DettagliComitato territoriale costituzione
Comitato territoriale - finalità CANALE STRUTTURATO DI DIALOGO L AZIENDA INCONTRA I SUOI STAKEHOLDERS UNIVERSITA CATEGORIE ECONOMICHE SCUOLE SUPERIORI ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CONSUMATORI QUALITA DEI
DettagliSviluppo di comunità
Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,
DettagliRoma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini
Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma, 13 Novembre 2013 Ing. Carolina Cirillo Direttore Servizi Informatici e Telematici Agenda Perché l Open
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
Dettaglihttp://www.erasmusplus.it/ A cura di Agenzia Locale Eurodesk per la Mobilità Educativa Transnazionale dei giovani - Ferrara
http://www.erasmusplus.it/ ERASMUS+ - capitolo GIOVENTU A CHI E RIVOLTO? tutti i giovani, tra i 13 ed i 30 anni, a prescindere dal loro grado e livello di scolarizzazione COSA SUPPORTA? esperienze di
DettagliL IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013
L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 LE CAMERE DI COMMERCIO INVITANO LE IMPRESE A PARTECIPARE ALLA SELEZIONE DELLE MIGLIORI BUONE PRASSI AZIENDALI PER LA RESPONSABILITÀ
DettagliNuove metodologie di formazione
Nuove metodologie di formazione per la sicurezza nel settore delle costruzioni LA FORMAZIONE DEI COORDINATORI PER LA SICUREZZA Farina Geom. Stefano Consigliere Nazionale AiFOS AiFOS Associazione Italiana
DettagliLa mediazione sociale di comunità
La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati
DettagliLINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano
LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto
DettagliGli strumenti attivati: il portale web ReteVIA
Formazione ed accompagnamento a supporto del processo di conferimento di funzioni in materia di VIA alle Province avviato con la l.r. 5/2010 Milano, 5 dicembre 2012 SEMINARIO LA VIA A PIU' VOCI. A CHE
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliPROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO
PROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO FINANZIAMENTO PROPOSTO IL GIOCO DEGLI SPECCHI VOLONTARIAMENTE COMPETENTE L idea nasce dalla constatazione che all interno di una società sempre più complessa
DettagliSviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio
CoMoDo. Comunicare Moltiplica Doveri (art direction, grafica, fotografia Marco Tortoioli Ricci) Provincia di Terni in collaborazione con i Comuni della provincia Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21
DettagliRESTARTAPP. Missione. Obiettivo. Destinatari. Formula e contenuti
RESTARTAPP ReStartApp è il primo campus per le nuove imprese dell Appennino: un progetto dedicato ai giovani in possesso di idee d impresa o start up originali e innovative, che vedono nel territorio appenninico
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliBANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015
Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni
DettagliIl TCI ha il merito di aver inventato il turismo in Italia e di aver fatto dell Italia dei primi anni del 900 un Paese reale, vicino e accessibile.
Il Touring Club Italiano (T.C.I.), con sede in Milano, costituito l'8 novembre 1894 con la denominazione di Touring Club Ciclistico Italiano, ha come scopo lo sviluppo del turismo, inteso anche quale mezzo
DettagliNATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO
NATOURISM CAMPUS LABORATORIO DI IDEE PER L IMPRESA E IL TURISMO TRENTO 2015/2016 CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Natourism, incubatore di imprese del turismo e ambiente nato in provincia di Trento nell ambito
DettagliComune di Abbiategrasso. Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO
Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO Assemblea Cittaslow Siena, 10 giugno 2010 Abbiategrasso è una città di 31 mila abitanti, situata ad una ventina di chilometri da Milano.
DettagliUN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA
UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliLa famiglia davanti all autismo
La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile
DettagliProgetto Scuole & CSR - 1
Progetto Scuole & CSR Con il rinnovo del Protocollo d Intesa sulla CSR, tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto, siglato il 16 giugno 2009, è stata approvata, per il 2009/2010, una particolare
DettagliFORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE. Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte
Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riduzione alla fonte FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE COMUNICATORE GREEN JOBS Formazione e Orientamento FORMATORE DI CITTADINANZA RESPONSABILE/
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti
DettagliPQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica
PQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica Scuola Secondaria di I grado Progetto realizzato con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Programma Operativo Nazionale Competenze
DettagliCostruire corsi online con Moodle
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione Costruire corsi online con Moodle Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it Destinatari Obiettivi
DettagliCantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione
Cantiere formativo Riordino del sistema regione Autonomie Locali del Friuli Venezia Giulia Cantiere formativo territoriale Associazione Intercomunali delle Valli delle Dolomiti friulane verso l Unione
Dettagli4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei
4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei SCHEDA 4 DATI GENERALI EVENTO CULTURALE: Federico Zandomeneghi, impressionista veneziano LUOGO: Milano, Fondazione Antonio Mazzotta PERIODO: 20
DettagliProgetto Volontariato e professionalità
Progetto Volontariato e professionalità Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati www.unaie.it - info@unaie.it ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CULTURA AMBIENTALE E LAVORO SOLIDALE www.aikal.eu -
DettagliProgetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E.
Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E. SPERIMENTAZIONE IN MATERIA DI ORIENTAMENTO AL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE IN AMBITO EUROPEO
DettagliPROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)
Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)
DettagliBando per l ammissione al Corso di formazione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN POLITICHE SOCIALI Bando
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliBenvenuti in BPER Banca.
Benvenuti in BPER Banca. Passato Presente e Futuro si intrecciano a formare una storia unica che parla di evoluzione, conquiste e risultati tangibili. Il Presente si arricchisce del Passato, ascolta il
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliProgramma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018
Tavoli TemaTiCi 2015 Programma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018 Comunità solidale, welfare di tutti: costruiamo insieme il piano dei servizi alla persona
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
Dettaglii giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità
Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della
DettagliBando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali
Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Promosso da: Organizzato da: Consorzio A.S.T. - Agenzia per lo Sviluppo Territoriale In collaborazione
DettagliPROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana
PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo
DettagliPROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI
PROGETTO L EUROPA PER I PICCOLI Progetto realizzato con il contributo di Regione Liguria Assessorato alla formazione, istruzione, scuola e università La nostra scuola, inoltre, deve formare cittadini italiani
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliMIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014
MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA CONFAO, in relazione alle richieste provenienti dagli istituti scolastici associati e al fine di promuovere un apprendimento
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliEducando nelle Province di Bergamo e Brescia
Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti
Dettaglinell ambito del progetto
FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto
DettagliBILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni
INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni
DettagliVerso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit
Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliLa Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica
La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli
Dettagli